56. R. Villano “ L’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria”, testo integrale della comunicazione n. 78 del 13 settembre 2017 al Congresso internazionale di Storia della Farmacia (Reale Università, Varsavia 12/15 settembre 2017) a cura di: International Society History of the Pharmacy, Societé Francaise d’Histoire de Pharmacie, Acadèmie Internationale d’Histoire de Pharmacie. Fondata nel 1920, costituita Ente Morale per Regio Decreto nel 1922, sono Enti fondatori Asas: Ministero della Salute (che ha sostituito la Direzione Generale di Sanità del Ministero degli Interni); Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità dell’Esercito; Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità della Marina; Ministero Beni, Attività Culturali e Turistiche; Ministero Pubblica Istruzione; Ministero Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica; Ordine Sovrano Militare dei SS. Maurizio e Lazzaro; Sovrano Militare Ordine di Malta; Croce Rossa Italiana; Pio Istituto di Santo Spirito (sostituito dall’ASL RM E); Comune di Roma. L’Accademia è sotto tutela e vigilanza del Ministero per i Beni, le Attività Culturali e Turistiche ed ha l’importante Museo storico nazionale d’arte sanitaria con superficie de 850 mq in cui sono esposti attrezzature e strumenti. Le personalità che vi appartengono (per Decreto di nomina del Ministro dei Beni Culturali) sono accademici e professori, ex ministri e dirigenti ministeriali. La sede è sul Tevere a Roma, adiacente al Vaticano, nel Complesso Monumentale dell’Ospedale Santo Spirito in Sassia (fondato nel 1205). (Chiron, ISBN 978-97303-29-9, CDD 613 VIL acc 2018, LCC R 131-687, pp. 76, Roma, gennaio 2018);
R. Villano - Libro Museo nazionale di Storia dell’Arte Sanitaria (4-4)Raimondo Villano
Fondata nel 1920, costituita Ente Morale per Regio Decreto nel 1922, sono Enti fondatori Asas: Ministero della Salute (che ha sostituito la Direzione Generale di Sanità del Ministero degli Interni); Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità dell’Esercito; Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità della Marina; Ministero Beni, Attività Culturali e Turistiche; Ministero Pubblica Istruzione; Ministero Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica; Ordine Sovrano Militare dei SS. Maurizio e Lazzaro; Sovrano Militare Ordine di Malta; Croce Rossa Italiana; Pio Istituto di Santo Spirito (sostituito dall’ASL RM E); Comune di Roma. L’Accademia è sotto tutela e vigilanza del Ministero per i Beni, le Attività Culturali e Turistiche ed ha l’importante Museo storico nazionale d’arte sanitaria con superficie de 850 mq in cui sono esposti attrezzature e strumenti. Le personalità che vi appartengono (per Decreto di nomina del Ministro dei Beni Culturali) sono accademici e professori, ex ministri e dirigenti ministeriali. La sede è sul Tevere a Roma, adiacente al Vaticano, nel Complesso Monumentale dell’Ospedale Santo Spirito in Sassia (fondato nel 1205).
Il Museo Anatomico Veterinario nasce a Pisa nel 1818 tenuto in forma privata da Vincenzo Mazza, Veterinario della Grande Armata Napoleonica, che apre una propria scuola a Pisa, nel quartiere di San Martino. Nel 1874 il Museo trova ospitalità in un terreno attiguo agli Spedali Riuniti di Santa Chiara, con la nascita della Regia Scuola Superiore di Medicina Veterinaria alle dipendenze dell’Università (1875). Il Museo, oggi, afferisce al Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa e fa parte del Sistema Museale di Ateneo.
Vi sono ospitati cuori isolati, Placente di bovini, complessi testa collo e torace, apparati genitali maschili e femminili, una cranioteca, scheletri completi, dentizioni, tavole osteologiche e una collezione teratologica
Il Museo di Anatomia Patologica è sorto intorno al 1870 come una raccolta di pezzi anatomici umani e animali di interesse patologico e didattico.
Il Museo vanta una serie di collezioni storiche, alcune delle quali di epoca granducale; tra queste si annoverano una collezione di calcoli vescicali, di neonati malformati, e di teratologia animale e quella parassitologica di elminti. Il Museo ha acquisito poi nel corso degli anni ’60 del secolo scorso una ricca collezione di organi patologici prelevati nel corso di autopsie, attualmente conservati in alcool, che comprende patologie del sistema nervoso, dell’apparato cardio-circolatorio, digestivo, genito-urinario e respiratorio. Infine, il Museo si è arricchito più recentemente di una sezione dedicata alla medicina legale, con reperti di interesse forense, e di una sezione di paleopatologia, che comprende resti scheletrici umani antichi patologici e una mummia precolombiana.
Raimondo Villano - Formazione accademica farmaceutica nel Regno di Napoli a m...Raimondo Villano
“Aspetti della formazione accademica e dell’attività del farmacista nel Regno di Napoli nella prima metà dell’Ottocento”, Atti e Memorie, Rivista di Storia della Farmacia, Pubblicazione quadrimestrale dell’A.I.S.F. Anno XX n. 1, Belluno, 30 Aprile 2013, pp. 35-43.
R. Villano - Spezierie a Napoli: dagli Asburgo ai BorboneRaimondo Villano
31. R. Villano “Attività speziali e farmaceutiche nel Regno di Napoli” - presentazione del Presidente dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia Dott. Antonio Corvi. Il saggio che rappresenta un notevole sforzo di sintesi per una storia esaustiva della farmacia nel più antico Regno italiano in cui l’autore non dimentica neanche i primordi di una civiltà mediterranea che ha, poi, visto nascere in Campania la straordinaria Scuola Salernitana, di origine incerta ma di fondamentale importanza divulgativa, estesa da Bologna, con Guglielmo da Saliceto, a Parigi, con l’Antidotario di Nicolò, proclamato farmacopea ufficiale nel ‘400; evidenziato, poi, il primato della nascita della farmacia pubblica voluta da un Genio, studia i periodi successivi fino al XIX secolo e le influenze delle molte dinastie che si sono succedute in questo Stato forte nonché la fondamentale attività della Chiesa. Il volume è in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Ministero della Salute, Medica Statale, Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento; Biblioteca di storia dell’arte Bruno Molajoli; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Storia moderna e contemporanea di Roma; Studi meridionali Giustino Fortunato - Roma. (Chiron, ISBN 978-88-904235-74, LCC DG 831; CDD 615 VIL att 2010, pag. 112 (riccamente illustrato), 1^ ed. maggio 2010; 1^ rist. ottobre 2010;
Primo incontro, Introduzione al Sistema Museale dell'Ateneo di Pisa.
Il Sistema Museale d’Ateneo è costituito da dieci realtà museali che con le loro collezioni permettono di ammirare il vasto e variegato patrimonio storico, scientifico e artistico dell’Università di Pisa.
Nel corso del 2019 l’Orto e Museo Botanico, il Museo di Storia Naturale, il Museo della Grafica, la Gipsoteca di Arte Antica, le Collezioni Egittologiche, il Museo degli Strumenti per il Calcolo, il Museo degli Strumenti di Fisica, il Museo di Anatomia Umana, il Museo Anatomico Veterinario ed Museo di Anatomia Patologica hanno accolto circa 170.000 visitatori.
I musei universitari organizzano numerose attività e proposte educative, perseguendo una politica museale sensibile all’inclusione e alla valorizzazione di tutti i pubblici.
In questo periodo i musei di ateneo sono chiusi, ma dietro le porte si producono nuovi contenuti digitali per raccontare le collezioni e diffonderne ancora di più la conoscenza, in attesa di poter accogliere nuovamente i visitatori.
- R. VILLANO-CONFERENZA AISF 2014: Musei e raccolte di Farmacia: un’eco ...Raimondo Villano
studio integrale per il 64° Congresso nazionale sul tema “Musei farmaceutici e di arte sanitaria: la storia sussurrata dai testimoni del tempo”. Opera apprezzata e presentata dal Presidente Emerito dell’International Society for History of Pharmacy e Curatore della Biblioteca storica della Farmacia Svizzera Prof. François LEDERMANN, che nelle sue valutazioni evidenzia: “(…) Lo studio del passato farmaceutico ha un grande bisogno di rinnovarsi, di adattarsi all’evoluzione delle science storiche avvenuta da alcuni decenni, come rileva il libro di Raimondo Villano nell’analizzare le basi teoretiche della storiografia delle scienze, citando anche il filosofo britannico Karl Popper. È una disamina valida ed utile perché solo l’introduzione di concetti, di una storia concettuale, come la voleva già lo storico francese Paul Veyne negli anni Settanta, renderà possibile superare un discorso ed una metodologia troppo vincolati alla storia della prima parte del XX secolo e, dunque, consentire alla storia della farmacia di essere autenticamente e significativamente al servizio della professione. Per salvarsi in futuro il farmacista avrà bisogno di strumenti intellettuali, spirituali e morali che la storia può fornire, come chiede l’autore di questo libro. Ciò vale anche per lo studio degli oggetti e per la museologia. Noi storici della farmacia dobbiamo superare la semplice attività di descrizione e considerare i testimoni materiali del passato farmaceutico come segni semiologi, come significanti della lunga storia della farmacia. È quanto con successo prova a fare Raimondo Villano”. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Università degli Studi, Complesso S. Maria delle Grazie, Ferrara, 20/21 sett 2014), Chiron, ISBN 978-88-97303-24-4, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Napoli, pp. 166, gen 2015
R. Villano - Libro Museo nazionale di Storia dell’Arte Sanitaria (4-4)Raimondo Villano
Fondata nel 1920, costituita Ente Morale per Regio Decreto nel 1922, sono Enti fondatori Asas: Ministero della Salute (che ha sostituito la Direzione Generale di Sanità del Ministero degli Interni); Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità dell’Esercito; Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità della Marina; Ministero Beni, Attività Culturali e Turistiche; Ministero Pubblica Istruzione; Ministero Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica; Ordine Sovrano Militare dei SS. Maurizio e Lazzaro; Sovrano Militare Ordine di Malta; Croce Rossa Italiana; Pio Istituto di Santo Spirito (sostituito dall’ASL RM E); Comune di Roma. L’Accademia è sotto tutela e vigilanza del Ministero per i Beni, le Attività Culturali e Turistiche ed ha l’importante Museo storico nazionale d’arte sanitaria con superficie de 850 mq in cui sono esposti attrezzature e strumenti. Le personalità che vi appartengono (per Decreto di nomina del Ministro dei Beni Culturali) sono accademici e professori, ex ministri e dirigenti ministeriali. La sede è sul Tevere a Roma, adiacente al Vaticano, nel Complesso Monumentale dell’Ospedale Santo Spirito in Sassia (fondato nel 1205).
Il Museo Anatomico Veterinario nasce a Pisa nel 1818 tenuto in forma privata da Vincenzo Mazza, Veterinario della Grande Armata Napoleonica, che apre una propria scuola a Pisa, nel quartiere di San Martino. Nel 1874 il Museo trova ospitalità in un terreno attiguo agli Spedali Riuniti di Santa Chiara, con la nascita della Regia Scuola Superiore di Medicina Veterinaria alle dipendenze dell’Università (1875). Il Museo, oggi, afferisce al Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa e fa parte del Sistema Museale di Ateneo.
Vi sono ospitati cuori isolati, Placente di bovini, complessi testa collo e torace, apparati genitali maschili e femminili, una cranioteca, scheletri completi, dentizioni, tavole osteologiche e una collezione teratologica
Il Museo di Anatomia Patologica è sorto intorno al 1870 come una raccolta di pezzi anatomici umani e animali di interesse patologico e didattico.
Il Museo vanta una serie di collezioni storiche, alcune delle quali di epoca granducale; tra queste si annoverano una collezione di calcoli vescicali, di neonati malformati, e di teratologia animale e quella parassitologica di elminti. Il Museo ha acquisito poi nel corso degli anni ’60 del secolo scorso una ricca collezione di organi patologici prelevati nel corso di autopsie, attualmente conservati in alcool, che comprende patologie del sistema nervoso, dell’apparato cardio-circolatorio, digestivo, genito-urinario e respiratorio. Infine, il Museo si è arricchito più recentemente di una sezione dedicata alla medicina legale, con reperti di interesse forense, e di una sezione di paleopatologia, che comprende resti scheletrici umani antichi patologici e una mummia precolombiana.
Raimondo Villano - Formazione accademica farmaceutica nel Regno di Napoli a m...Raimondo Villano
“Aspetti della formazione accademica e dell’attività del farmacista nel Regno di Napoli nella prima metà dell’Ottocento”, Atti e Memorie, Rivista di Storia della Farmacia, Pubblicazione quadrimestrale dell’A.I.S.F. Anno XX n. 1, Belluno, 30 Aprile 2013, pp. 35-43.
R. Villano - Spezierie a Napoli: dagli Asburgo ai BorboneRaimondo Villano
31. R. Villano “Attività speziali e farmaceutiche nel Regno di Napoli” - presentazione del Presidente dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia Dott. Antonio Corvi. Il saggio che rappresenta un notevole sforzo di sintesi per una storia esaustiva della farmacia nel più antico Regno italiano in cui l’autore non dimentica neanche i primordi di una civiltà mediterranea che ha, poi, visto nascere in Campania la straordinaria Scuola Salernitana, di origine incerta ma di fondamentale importanza divulgativa, estesa da Bologna, con Guglielmo da Saliceto, a Parigi, con l’Antidotario di Nicolò, proclamato farmacopea ufficiale nel ‘400; evidenziato, poi, il primato della nascita della farmacia pubblica voluta da un Genio, studia i periodi successivi fino al XIX secolo e le influenze delle molte dinastie che si sono succedute in questo Stato forte nonché la fondamentale attività della Chiesa. Il volume è in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Ministero della Salute, Medica Statale, Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento; Biblioteca di storia dell’arte Bruno Molajoli; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Storia moderna e contemporanea di Roma; Studi meridionali Giustino Fortunato - Roma. (Chiron, ISBN 978-88-904235-74, LCC DG 831; CDD 615 VIL att 2010, pag. 112 (riccamente illustrato), 1^ ed. maggio 2010; 1^ rist. ottobre 2010;
Primo incontro, Introduzione al Sistema Museale dell'Ateneo di Pisa.
Il Sistema Museale d’Ateneo è costituito da dieci realtà museali che con le loro collezioni permettono di ammirare il vasto e variegato patrimonio storico, scientifico e artistico dell’Università di Pisa.
Nel corso del 2019 l’Orto e Museo Botanico, il Museo di Storia Naturale, il Museo della Grafica, la Gipsoteca di Arte Antica, le Collezioni Egittologiche, il Museo degli Strumenti per il Calcolo, il Museo degli Strumenti di Fisica, il Museo di Anatomia Umana, il Museo Anatomico Veterinario ed Museo di Anatomia Patologica hanno accolto circa 170.000 visitatori.
I musei universitari organizzano numerose attività e proposte educative, perseguendo una politica museale sensibile all’inclusione e alla valorizzazione di tutti i pubblici.
In questo periodo i musei di ateneo sono chiusi, ma dietro le porte si producono nuovi contenuti digitali per raccontare le collezioni e diffonderne ancora di più la conoscenza, in attesa di poter accogliere nuovamente i visitatori.
- R. VILLANO-CONFERENZA AISF 2014: Musei e raccolte di Farmacia: un’eco ...Raimondo Villano
studio integrale per il 64° Congresso nazionale sul tema “Musei farmaceutici e di arte sanitaria: la storia sussurrata dai testimoni del tempo”. Opera apprezzata e presentata dal Presidente Emerito dell’International Society for History of Pharmacy e Curatore della Biblioteca storica della Farmacia Svizzera Prof. François LEDERMANN, che nelle sue valutazioni evidenzia: “(…) Lo studio del passato farmaceutico ha un grande bisogno di rinnovarsi, di adattarsi all’evoluzione delle science storiche avvenuta da alcuni decenni, come rileva il libro di Raimondo Villano nell’analizzare le basi teoretiche della storiografia delle scienze, citando anche il filosofo britannico Karl Popper. È una disamina valida ed utile perché solo l’introduzione di concetti, di una storia concettuale, come la voleva già lo storico francese Paul Veyne negli anni Settanta, renderà possibile superare un discorso ed una metodologia troppo vincolati alla storia della prima parte del XX secolo e, dunque, consentire alla storia della farmacia di essere autenticamente e significativamente al servizio della professione. Per salvarsi in futuro il farmacista avrà bisogno di strumenti intellettuali, spirituali e morali che la storia può fornire, come chiede l’autore di questo libro. Ciò vale anche per lo studio degli oggetti e per la museologia. Noi storici della farmacia dobbiamo superare la semplice attività di descrizione e considerare i testimoni materiali del passato farmaceutico come segni semiologi, come significanti della lunga storia della farmacia. È quanto con successo prova a fare Raimondo Villano”. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Università degli Studi, Complesso S. Maria delle Grazie, Ferrara, 20/21 sett 2014), Chiron, ISBN 978-88-97303-24-4, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Napoli, pp. 166, gen 2015
Domenica 3 febbraio 2019
Musei a ingresso gratuito per la prima domenica di
febbraio
Domenica 3 febbraio 2019, mostre e collezioni perma
nenti da visitare nei Musei in Comu
Webinar 26 marzo 2021 L’orto Botanico di Pisa: museo botanico
Relatore Roberta Vangelisti - Sistema museale di ateneo
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
31. R. Villano “Attività speziali e farmaceutiche nel Regno di Napoli” - presentazione del Presidente dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia Dott. Antonio Corvi. Il saggio che rappresenta un notevole sforzo di sintesi per una storia esaustiva della farmacia nel più antico Regno italiano in cui l’autore non dimentica neanche i primordi di una civiltà mediterranea che ha, poi, visto nascere in Campania la straordinaria Scuola Salernitana, di origine incerta ma di fondamentale importanza divulgativa, estesa da Bologna, con Guglielmo da Saliceto, a Parigi, con l’Antidotario di Nicolò, proclamato farmacopea ufficiale nel ‘400; evidenziato, poi, il primato della nascita della farmacia pubblica voluta da un Genio, studia i periodi successivi fino al XIX secolo e le influenze delle molte dinastie che si sono succedute in questo Stato forte nonché la fondamentale attività della Chiesa. Il volume è in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Ministero della Salute, Medica Statale, Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento; Biblioteca di storia dell’arte Bruno Molajoli; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Storia moderna e contemporanea di Roma; Studi meridionali Giustino Fortunato - Roma. (Chiron, ISBN 978-88-904235-74, LCC DG 831; CDD 615 VIL att 2010,pag. 112 (riccamente illustrato), 1^ ed. maggio 2010; 1^ rist. ottobre 2010 - presentata al Congresso Nazionale AISF (Bari, nov. 2010);
RAIMONDO VILLANO-CONFERENZA (Ferrara, 21 set 2014): “ Musei e raccolte di Farmacia: un’eco del passato coessenziale catalisi nel presente per un adeguato riscatto evolutivo in futuro ”
Presentation about educational project made up some museums of Sapienza Unive...Luca Caliciotti
Presentation about educational project made up some museums of Sapienza University of Rome and the DIGILAB for improve learning about online possessed of museums.
Secondo incontro del ciclo il Sistema museale di Ateneo dell'Università di Pisa - Orto e Museo Botanico
L’Orto Botanico di Pisa è stato fondato nel 1543 dal medico imolese Luca Ghini (1490-1556) per volere del Granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici. Si tratta del più antico Orto botanico universitario al mondo per data di fondazione. Originariamente pensato come Giardino dei Semplici e costruito sulle rive del fiume Arno, dopo varie vicissitudini fu trasferito nell’attuale sede nel 1591, per poi essere ampliato progressivamente fino a raggiungere l'estensione di tre ettari. L’Orto Botanico è organizzato oggi in 7 settori, ciascuno dei quali ospita diverse collezioni, con piante provenienti da tutto il mondo. Vista la sua lunga storia, sono presenti anche imponenti alberi vetusti di interesse monumentale. Il Museo Botanico, ospitato all'interno della cosiddetta "Palazzina delle conchiglie", è l'erede dell’antica Galleria istituita nel 1591 dal Granduca di Toscana Ferdinando I de’ Medici. Oggi è organizzato in sette sale espositive che seguono un percorso storico. Espone ritratti seicenteschi di illustri botanici, l'antico Portone di entrata alla Galleria e lo “Studiolo del Granduca”. Ospita inoltre oggetti legati all'insegnamento della botanica universitaria come modelli botanici in cera e tavole didattiche, nonché antichi strumenti di ricerca. Fa parte del Museo anche l'Erbario, non accessibile al pubblico, ma visitabile virtualmente da apposite postazioni all'interno del Museo.
R. Villano - Alcune prestigiose farmacie storiche di NapoliRaimondo Villano
31. R. Villano “Attività speziali e farmaceutiche nel Regno di Napoli” - presentazione del Presidente dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia Dott. Antonio Corvi. Il saggio che rappresenta un notevole sforzo di sintesi per una storia esaustiva della farmacia nel più antico Regno italiano in cui l’autore non dimentica neanche i primordi di una civiltà mediterranea che ha, poi, visto nascere in Campania la straordinaria Scuola Salernitana, di origine incerta ma di fondamentale importanza divulgativa, estesa da Bologna, con Guglielmo da Saliceto, a Parigi, con l’Antidotario di Nicolò, proclamato farmacopea ufficiale nel ‘400; evidenziato, poi, il primato della nascita della farmacia pubblica voluta da un Genio, studia i periodi successivi fino al XIX secolo e le influenze delle molte dinastie che si sono succedute in questo Stato forte nonché la fondamentale attività della Chiesa. Il volume è in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Ministero della Salute, Medica Statale, Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento; Biblioteca di storia dell’arte Bruno Molajoli; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Storia moderna e contemporanea di Roma; Studi meridionali Giustino Fortunato - Roma. (Chiron, ISBN 978-88-904235-74, LCC DG 831; CDD 615 VIL att 2010, pag. 112 (riccamente illustrato), 1^ ed. maggio 2010; 1^ rist. ottobre 2010 - presentata al Congresso Nazionale AISF (Bari, nov. 2010);
ATTPT - Agostino Pepoli, uomo e collezionistasiciliambiente
Sabato 8 novembre 2014 alle ore 18.30 nella sala delle riunioni dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese sita in Trapani via Vespri 32, con la partecipazione di un numeroso pubblico di soci, di ospiti e di simpatizzanti si è tenuto il settimanale incontro previsto dal calendario del XXVIII Corso di cultura per l'anno 2014.
L'ospite della sera, Prof.ssa Lina Novara, storico dell'Arte e Presidente dell'Associazione '' Amici del Museo Pepoli '' è stata accolta dal Presidente e dai presenti con cordialità ed affettuosità perchè ben nota a tutti per avere partecipato alle attività dell'Associazione fin dalla sua fondazione.
Raimondo Vilano - Il profumo del tempo: abs. n. 2Raimondo Villano
bs. da: 10. R. Villano “Il profumo del tempo - cenni di arte e storia della farmacia” CD-ROM multimediale (1^ ediz. patrocinata dall’Accademia Italiana di Storia della Farmacia con presentazione del Presidente AISF Antonio Corvi, Ed. Eidos, 585 Mb - 139 file - 62 colonne sonore - 873 diapositive - 1093 pagine, Napoli, maggio 2002; 2^ Ediz.: patrocinata dall’Accademia Italiana di Storia Farmacia e dal Distretto 2100-Italia Rotary International; Presentazione del Presidente AISF A. Corvi, Ed. Eidos, 607 Mb - 146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - 1248 pagine, Torre del Greco, novembre 2002; 2^ Ed., 1^ Rist.: Firenze, dicembre 2002; 3^ Ed.: patrocinato e realizzato da GioFil, distribuito da GioFil-Bayer SpA, (607 Mb - 146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - 1248 pagine con grafica e presentazioni nuove; Roma, settembre 2003).
Villano - Cenni su aspetti sociosanitari di rilievo degli anni ‘70 del ‘900Raimondo Villano
ABS. DA :
R. Villano “Uomo - Malattia - Cura: storia, analisi e profili evolutivi”. Nell’incessante attività tra gli estremi della prevenzione dai malanni e della tutela della salute può insinuarsi la malattia, il cui rapporto con l’uomo ha come fulcro dell’azione di contrasto la cura e il farmaco; più in senso lato, la relazione uomo-malattia-cura (e/o tutela-prevenzione) è una relazione tra uomini e civiltà, sintesi di osmosi e baricentrici equilibri di competenze e prospettive tecniche, scientifiche, professionali, politiche, sociali, economiche, culturali e religiose. Attorno a questa triade ruota una galassia di problematiche delle quali si cerca in questo volume di delinearne le principali, beninteso senza alcuna velleitaria pretesa di esaustività. Il libro si sviluppa in 9 capitoli, con il 10° di riflessioni conclusive cui segue un apparato di sezioni tecniche dettagliate di ausilio, riferimento e approfondimento specifico.
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L’Orto Botanico di Pisa è stato fondato nel 1543 dal medico imolese Luca Ghini (1490-1556) per volere del Granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici. Si tratta del più antico Orto botanico universitario al mondo per data di fondazione. Originariamente pensato come Giardino dei Semplici e costruito sulle rive del fiume Arno, dopo varie vicissitudini fu trasferito nell’attuale sede nel 1591, per poi essere ampliato progressivamente fino a raggiungere l'estensione di tre ettari. L’Orto Botanico è organizzato oggi in 7 settori, ciascuno dei quali ospita diverse collezioni, con piante provenienti da tutto il mondo. Vista la sua lunga storia, sono presenti anche imponenti alberi vetusti di interesse monumentale. Il Museo Botanico, ospitato all'interno della cosiddetta "Palazzina delle conchiglie", è l'erede dell’antica Galleria istituita nel 1591 dal Granduca di Toscana Ferdinando I de’ Medici. Oggi è organizzato in sette sale espositive che seguono un percorso storico. Espone ritratti seicenteschi di illustri botanici, l'antico Portone di entrata alla Galleria e lo “Studiolo del Granduca”. Ospita inoltre oggetti legati all'insegnamento della botanica universitaria come modelli botanici in cera e tavole didattiche, nonché antichi strumenti di ricerca. Fa parte del Museo anche l'Erbario, non accessibile al pubblico, ma visitabile virtualmente da apposite postazioni all'interno del Museo.
R. Villano - Alcune prestigiose farmacie storiche di NapoliRaimondo Villano
31. R. Villano “Attività speziali e farmaceutiche nel Regno di Napoli” - presentazione del Presidente dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia Dott. Antonio Corvi. Il saggio che rappresenta un notevole sforzo di sintesi per una storia esaustiva della farmacia nel più antico Regno italiano in cui l’autore non dimentica neanche i primordi di una civiltà mediterranea che ha, poi, visto nascere in Campania la straordinaria Scuola Salernitana, di origine incerta ma di fondamentale importanza divulgativa, estesa da Bologna, con Guglielmo da Saliceto, a Parigi, con l’Antidotario di Nicolò, proclamato farmacopea ufficiale nel ‘400; evidenziato, poi, il primato della nascita della farmacia pubblica voluta da un Genio, studia i periodi successivi fino al XIX secolo e le influenze delle molte dinastie che si sono succedute in questo Stato forte nonché la fondamentale attività della Chiesa. Il volume è in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Ministero della Salute, Medica Statale, Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento; Biblioteca di storia dell’arte Bruno Molajoli; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Storia moderna e contemporanea di Roma; Studi meridionali Giustino Fortunato - Roma. (Chiron, ISBN 978-88-904235-74, LCC DG 831; CDD 615 VIL att 2010, pag. 112 (riccamente illustrato), 1^ ed. maggio 2010; 1^ rist. ottobre 2010 - presentata al Congresso Nazionale AISF (Bari, nov. 2010);
ATTPT - Agostino Pepoli, uomo e collezionistasiciliambiente
Sabato 8 novembre 2014 alle ore 18.30 nella sala delle riunioni dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese sita in Trapani via Vespri 32, con la partecipazione di un numeroso pubblico di soci, di ospiti e di simpatizzanti si è tenuto il settimanale incontro previsto dal calendario del XXVIII Corso di cultura per l'anno 2014.
L'ospite della sera, Prof.ssa Lina Novara, storico dell'Arte e Presidente dell'Associazione '' Amici del Museo Pepoli '' è stata accolta dal Presidente e dai presenti con cordialità ed affettuosità perchè ben nota a tutti per avere partecipato alle attività dell'Associazione fin dalla sua fondazione.
Raimondo Vilano - Il profumo del tempo: abs. n. 2Raimondo Villano
bs. da: 10. R. Villano “Il profumo del tempo - cenni di arte e storia della farmacia” CD-ROM multimediale (1^ ediz. patrocinata dall’Accademia Italiana di Storia della Farmacia con presentazione del Presidente AISF Antonio Corvi, Ed. Eidos, 585 Mb - 139 file - 62 colonne sonore - 873 diapositive - 1093 pagine, Napoli, maggio 2002; 2^ Ediz.: patrocinata dall’Accademia Italiana di Storia Farmacia e dal Distretto 2100-Italia Rotary International; Presentazione del Presidente AISF A. Corvi, Ed. Eidos, 607 Mb - 146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - 1248 pagine, Torre del Greco, novembre 2002; 2^ Ed., 1^ Rist.: Firenze, dicembre 2002; 3^ Ed.: patrocinato e realizzato da GioFil, distribuito da GioFil-Bayer SpA, (607 Mb - 146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - 1248 pagine con grafica e presentazioni nuove; Roma, settembre 2003).
Villano - Cenni su aspetti sociosanitari di rilievo degli anni ‘70 del ‘900Raimondo Villano
ABS. DA :
R. Villano “Uomo - Malattia - Cura: storia, analisi e profili evolutivi”. Nell’incessante attività tra gli estremi della prevenzione dai malanni e della tutela della salute può insinuarsi la malattia, il cui rapporto con l’uomo ha come fulcro dell’azione di contrasto la cura e il farmaco; più in senso lato, la relazione uomo-malattia-cura (e/o tutela-prevenzione) è una relazione tra uomini e civiltà, sintesi di osmosi e baricentrici equilibri di competenze e prospettive tecniche, scientifiche, professionali, politiche, sociali, economiche, culturali e religiose. Attorno a questa triade ruota una galassia di problematiche delle quali si cerca in questo volume di delinearne le principali, beninteso senza alcuna velleitaria pretesa di esaustività. Il libro si sviluppa in 9 capitoli, con il 10° di riflessioni conclusive cui segue un apparato di sezioni tecniche dettagliate di ausilio, riferimento e approfondimento specifico.
Villano Thesaurus Pharmacologicus: farmaci del XIX secolo con Regio Permesso ...Raimondo Villano
“Thesaurus Pharmacologicus: medicamenti, rimedi, segreti, strumenti e pratiche speziali”, con il patrocinio di: Pontificia Accademia Tiberina; Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico; Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali; con la presentazione del Presidente della Federazione Ordini Farmacisti Italiani Dr. Andrea MANDELLI che, tra l’altro, afferma: “redatto con la tenacia del ricercatore, il gusto del bibliofilo e la mano sicura del farmacista. Con il merito della divulgazione delle origini della farmacologia, un merito da poco, in un’epoca che tende ad appiattire le discipline scientifiche in una sorta di eterno presente, nascondendone il faticoso divenire nell’arco dei secoli. In questo senso, il Thesaurus Pharmacologicus si inscrive nella giovane tradizione della storia del sapere scientifico, uno dei filoni più interessanti e fecondi della ricerca storica contemporanea”. Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica (già assegnato ai massimi Storici Conci e Pedrazzini) conferito il 12 dicembre 2014 a Roma dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria-Mi.BACT. È in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero
R. Villano - S.M. Ordine di Malta - Aspetti nobiliariRaimondo Villano
24. R. Villano “Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum. Storia, spiritualità e sovranità nelle tradizioni e nella modernità del Sovrano Militare Ordine di Malta” con presentazione di Mons. Prof. Raffaele Ferriero, Penitenziere del Duomo di Napoli e Rettore della Chiesa di San Ferdinando di Napoli; con il patrocinio dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e di Chiron dpt Hystart. Secondo S.E. Ven. Balì Gran Croce di Giustizia Fra’ Franz VON LOBSTEIN, già Gran Priore di Roma e Membro del Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta, “il libro si distingue per approfondita informazione e scorrevolezza di esposizione”. On. Giorgio NAPOLITANO, Presidente della Repubblica: “volume che costituisce un interessante excursus nella storia e nelle tradizioni dell’Ordine melitense”. Apprezzato da numerose altre Autorità civili, religiose e melitensi, tra cui: il Santo Padre, S.A. E.ma il Principe e Gran Maestro del SMOM, vari regnanti d’Europa e Alti Prelati. È in varie prestigiose istituzioni governative, scientifiche, storiche, professionali, in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni religiose, pontificie e vaticane, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Quirinale; Città del Vaticano; Biblioteca Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta; Casa de la Zarzuela, Madrid-Spagna; Residenza dell’Arciduca del Lussemburgo; Palazzo Reale di Alberto II del Belgio; Palais du Prince de Monaco-Montecarlo; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Centrale Giuridica-Roma; Braidense-Milano. (Digitall, pag. 335, 1^ edizione feb 2008; 2^ ed. Pergamena, mar 2008; 3^ ed., pag. 360, Pergamena, dic 2008; 4^ ed., ISBN 978-88-904235-43, LCC DG 831, CDD 900 VIL tui 2008, pp. 390, Pergamena, ott 2009);
Il rapporto tra malattia e organi viventi ha come fulcro la cura e il farmaco (e, in tempi recenti, la tutela e la prevenzione); la relazione uomo-malattia-cura (e/o tutela-prevenzione) è una relazione tra uomini e civiltà, sintesi di osmosi e baricentrici equilibri di competenze e prospettive tecniche, scientifiche, professionali, politiche, sociali, economiche, culturali e religiose.
Selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 2013 al 2020, con colonna sonora. L’autore, partendo dalla considerazione di Molière in ‘Anfitrione’ che “le bestie non sono tanto bestie come le considera l’uomo”, giunge a condividere appieno questo pensiero di San Giovanni Paolo II: “c’è nell’uomo un soffio, uno spirito che assomiglia al soffio e allo spirito di Dio. Gli animali non ne sono privi”. I soggetti sono sovente plastici nei riflessi di luce, catturati da un obiettivo introspettivo che sembra scavarne l’intimo intercettando percezioni e, in generale, esaltandone maestosità e dignità nella complessità del creato.(51,2 Mb; 1 file, 85 diapositive), Holding tutorial: Villano International Business Team; Direzione: VIBT Dpt no. 13 - Arte & Cultura; Supervisione: Fondazione Chiron; Realizzazione artistica: Photo Light creative fine art; Coordinamento editoriale: Chiron Edizioni; Elaborazione tecnica: ChironDpt Ph@rma, Roma
Già a partire dal titolo, il libro nasconde in sé una serie di domande fondamentali. La risposta di Villano è audace e serena. L’Autore non è intimorito dal tempo virtuale, che penetrando nella cultura ne condiziona le basi cambiandole e, non di rado, sconvolgendole. In un contesto socio-culturale in cui gradualmente vengono meno le certezze, e con esse anche la speranza, il tentativo di restituire fiducia offerto da Villano incoraggia e apre insperati laboratori di ricerca. Patrocinio della già Pontificia Accademia Tiberina e dell’Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali; con presentazione del Rev. Mons. Tomasz TRAFNY, Responsabile del Dipartimento Scienza e Fede del Pontificio Consiglio della Cultura e Direttore esecutivo del Progetto STOQ - Science, Theology and the Ontological Quest - che, in collaborazione con le sette Università Pontificie Romane (Lateranense, Gregoriana, Regina Apostolorum, San Tommaso - Angelicum, Santa Croce, Salesiana, Urbaniana), è teso a sviluppare il dialogo fra scienza, filosofia e teologia, al fine di confrontare la visione cristiana del mondo, dell’uomo e della società con le molteplici sfide teoretiche, etiche e culturali che nascono dallo sviluppo della scienza ed è diretto a studenti, scienziati, filosofi e teologi e a quanti siano interessati ad approfondire le basi razionali della propria fede o ad approfondire la possibilità di divenire credenti all’inizio del Terzo Millennio.
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Rotary International District 2100 Italy - Study Group ExchangeRaimondo Villano
Rotary International District 2100 Italy - Study Group Exchange
September 2020
DOI: 10.13140/RG.2.2.24075.31527
Conference: SCAMBIO GRUPPI DI STUDIO ROTARIANI
Project: Organizzazioni non governative ONG
Villano - SMOM Granpriorati e Sottopriorati - Presidenti AcismomRaimondo Villano
24. R. Villano “Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum. Storia, spiritualità e sovranità nelle tradizioni e nella modernità del Sovrano Militare Ordine di Malta” con presentazione di Mons. Prof. Raffaele Ferriero, Penitenziere del Duomo di Napoli e Rettore della Chiesa di San Ferdinando di Napoli; con il patrocinio dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e di Chiron dpt Hystart. Secondo S.E. Ven. Balì Gran Croce di Giustizia Fra’ Franz VON LOBSTEIN, già Gran Priore di Roma e Membro del Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta, “il libro si distingue per approfondita informazione e scorrevolezza di esposizione”. Apprezzato da numerose Autorità civili, religiose e melitensi, tra cui: il Capo dello Stato, il Santo Padre, S.A. E.ma il Principe e Gran Maestro del SMOM, vari regnanti d’Europa e Alti Prelati. È in varie prestigiose istituzioni governative, scientifiche, storiche, professionali, in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni religiose, pontificie e vaticane, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Quirinale; Città del Vaticano; Biblioteca Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta; Casa de la Zarzuela, Madrid-Spagna; Residenza dell’Arciduca del Lussemburgo; Palazzo Reale di Alberto II del Belgio; Palais du Prince de Monaco-Montecarlo; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Centrale Giuridica-Roma; Braidense-Milano. (Digitall, pag. 335, 1^ edizione feb 2008; 2^ ed. Pergamena, mar 2008; 3^ ed., pag. 360, Pergamena, dic 2008; 4^ ed., ISBN 978-88-904235-43, LCC DG 831, CDD 900 VIL tui 2008, pp. 390, Pergamena, ott 2009);
Ogni scatto, in effetti, condensa una sorta di plurisemanticità che dal singolo episodio sollecita un’interezza narrativa cui fa riferimento, avvalendosi della capacità della fotografia di introdurre tematiche di carattere emotivo e concettuale passando dalla rappresentazione del reale alla sua interpretazione o al suo coinvolgimento. In particolare, seguendo l’indole narrativa di un linguaggio a tratti esplicito o intuitivo o simbolico, silenzioso per natura ma sovente non disgiunto dalla riflessione filosofica o dalla creazione letteraria, lascio sostanzialmente percepire una sorta di battito ideale di un ‘cuore iconografico’. Non di rado le opere emanano l’aura di questo battito che, in una fluidità narrativa che lega una progenie di contenuti aperti, si unisce all’aura di luce e colore, trasformati in energia che riverbera. In vari momenti le immagini evocano narrazioni in cui il sentimento tocca un’ampia messe di sue forme nella vita quotidiana e si è coinvolti da un pathos dal senso dolente, drammatico, sacrale, la cui forza accompagna lo sguardo sulle immagini, catturate girovagando e scrutando per conoscere e comprendere, in continui toccanti e irripetibili incontri con l’altro e l’altrove. Dunque, lo sforzo complessivo è teso ad un uso del mezzo fotografico come strumento oltre che di partecipazione alla rapida e costante evoluzione della realtà circostante soprattutto di mediazione emotiva e concettuale con la società. Infine con la sintesi dell’autore, audiofilo sin dall’adolescenza, in questa sua opera multimediale la musica non è solo accompagnamento o commento ma anche protagonista insieme all’immagine, tendendo alla sinestesia di una prolungata e profonda contaminazione percettiva, in una poliedrica esperienza: una uditiva musicale, una visiva di contenuti sia iconografici che scoperti o evocati o intuiti con la musica ed una letteraria o concettuale. Non di rado poi la ricerca si cimenta nella selezione di musica che conduce di gradino in gradino dalla bellezza, dalla delicatezza e dall’armonia verso l’eterno e l’infinito, dunque grande musica di dimensione spirituale e dalle potenzialità espressive dell’ineffabile e dell’invisibile al tempo stesso, che peraltro sono l’anima della religione.
13. R. Villano “Manuale sanitario per la terza età”, patrocinio Rotary Club Pompei Oplonti Vesuvio Est. Opera largamente apprezzata e di grande popolarità. È in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Ministero della Salute; Istituto Culturale Rotariano dei Rotary Club d’Italia-Milano.(Eidos, pp. 114; Pompei, settembre 2000);
25. R. Villano “Thesaurus Pharmacologicus: medicamenti, rimedi, segreti, strumenti e pratiche speziali”, con il patrocinio di: Pontificia Accademia Tiberina; Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico; Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali; con la presentazione del Presidente della Federazione Ordini Farmacisti Italiani Dr. Andrea MANDELLI che, tra l’altro, afferma: “redatto con la tenacia del ricercatore, il gusto del bibliofilo e la mano sicura del farmacista. Con il merito della divulgazione delle origini della farmacologia, un merito da poco, in un’epoca che tende ad appiattire le discipline scientifiche in una sorta di eterno presente, nascondendone il faticoso divenire nell’arco dei secoli. In questo senso, il Thesaurus Pharmacologicus si inscrive nella giovane tradizione della storia del sapere scientifico, uno dei filoni più interessanti e fecondi della ricerca storica contemporanea”. Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica (già assegnato ai massimi Storici Conci e Pedrazzini) conferito il 12 dicembre 2014 a Roma dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria-Mi.BACT. È in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per province Caserta e Benevento; Marciana-Venezia; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Archivio di Stato-Roma; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis. (Ed. Chiron, ISBN 978-88-904235-05, pp. 115, giugno 2009; Prima ristampa, luglio 2009, pp. 115);
R. Villano - Assistenza sanitaria a cittadini stranieriRaimondo Villano
13. R. Villano “Manuale sanitario per la terza età”, patrocinio Rotary Club Pompei Oplonti Vesuvio Est. Opera largamente apprezzata e di grande popolarità. È in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Ministero della Salute; Istituto Culturale Rotariano dei Rotary Club d’Italia-Milano.(Eidos, pp. 114; Pompei, settembre 2000);
13. R. Villano “Manuale sanitario per la terza età”, patrocinio Rotary Club Pompei Oplonti Vesuvio Est. Opera largamente apprezzata e di grande popolarità. È in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Ministero della Salute; Istituto Culturale Rotariano dei Rotary Club d’Italia-Milano.(Eidos, pp. 114; Pompei, settembre 2000);
R. Villano - Thesaurus pharmacologicus: forme spezialiRaimondo Villano
. Villano “Thesaurus Pharmacologicus: medicamenti, rimedi, segreti, strumenti e pratiche speziali”, con il patrocinio di: Pontificia Accademia Tiberina; Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico; Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali; con la presentazione del Presidente della Federazione Ordini Farmacisti Italiani Dr. Andrea MANDELLI che, tra l’altro, afferma: “redatto con la tenacia del ricercatore, il gusto del bibliofilo e la mano sicura del farmacista. Con il merito della divulgazione delle origini della farmacologia, un merito da poco, in un’epoca che tende ad appiattire le discipline scientifiche in una sorta di eterno presente, nascondendone il faticoso divenire nell’arco dei secoli. In questo senso, il Thesaurus Pharmacologicus si inscrive nella giovane tradizione della storia del sapere scientifico, uno dei filoni più interessanti e fecondi della ricerca storica contemporanea”. Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica (già assegnato ai massimi Storici Conci e Pedrazzini) conferito il 12 dicembre 2014 a Roma dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria-Mi.BACT. È in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per province Caserta e Benevento; Marciana-Venezia; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Archivio di Stato-Roma; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis. (Ed. Chiron, ISBN 978-88-904235-05, pp. 115, giugno 2009; Prima ristampa, luglio 2009, pp. 115);
R. Villano - Thesaurus pharmacologicus: forme speziali
R. Villano - Libro Museo nazionale di Storia dell’Arte Sanitaria (3-4)
1. Raimondo Villano
3
Museo Storico Nazionale
dell’Arte Sanitaria
(part 3 / 4)
Raimondo Villano
“L’origine di tutti i mali è l’ignoranza”
Socrate
2. The Academy for the History of the Sanitary Art
4
Nec in arido arescit”
International Society for the History of Pharmacy
Societé Francaise d’Histoire de la Pharmacie
Acadèmie Internationale d’Histoire de la Pharmacie
43mo Congresso Internazionale di Storia della Farmacia
(Varsavia - Polonia, Università, Biblioteca Antica, 12/15 settembre 2017)
COMUNICAZIONE A CONGRESSO (12 SETTEMBRE 2017)
TESTO INTEGRALE
L’ACCADEMIA DI STORIA
DELL’ARTE SANITARIA
Raimondo Villano
Accademico Effettivo dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria ASAS - Roma (IT)
Membro attivo dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia AISF - Milano (IT)
4. The Academy for the History of the Sanitary Art
6
I N D I C E
Sintesi 11
Abstract 13
L’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria 15
Generalità 17
Organi statutari 18
Premi e Riconoscimenti 30
L’Anno Accademico 30
Il Museo storico nazionale dell’Arte sanitaria 33
Portico 39
Sala Alessandrina 40
Scalone monumentale 42
Sala Flaiani 43
Sala Capparoni 48
Sala Carbonelli 54
Biblioteca 54
Note 68
Profilo dell’autore 71
5. Raimondo Villano
7
Keywords
Academy History of Sanitary Art, National History Museum of National
Art, National Awards of History, Humanitarian Prize of Medicine.
Classification LCC
LCC R 131-687.
Title
Academy for the History of Health Art.
7. Raimondo Villano
9
Résumé
Fondé en 1920, construit Entité Morale par décret royal en 1922, fondé
par Ministère de Santé; Ministère de Défense-Inspection de Santé d’Armée
et de santé de Marine; Ministère Patrimoine et Culture; Ministère de
l'Èducation; Ministère Université et Recherche scientifique et
technologique; Ordre S.M. des SS. Maurice et Lazare; Ordre Souverain
Militaire de Malte; Croix-Rouge italienne; Pio Institute de S. Spirito; ville
de Rome. L'Académie, protégé par le Ministère de Culture, a l'importante
Musée historique national d'art sanitaire, sa siège officiel, avec superficie
de 850 mètres carrés où ils sont exposés équipement et instrumentation.
L'Académie a une bibliothèque (dans mobilier du XVIe siècle, avec plus de
10.000 livres, brochures, magazines, estampes), un fonds d'archives et la
salle du XVIIe siècle Alexandrina (Aula Magna). Les personnalités qui font
partie (avec décret de nomination du Ministre de la Culture) sont
académiques et des professeurs, anciens ministres et dirigeants
ministériels. Le lieu est sur le Tibre à Rome, près le Vatican, dans le
complexe monumental de l'hôpital S. Spirito in Sassia (fondé en 1205).
9. Raimondo Villano
11
Abstract
Founded in 1920, established as a Royal Decree in 1922, they are founding
Entities: the Ministry of Health (which has replaced the Ministry of
Interior's Health Directorate); Ministry of Defense - Army Inspectorate;
Ministry of Defense - Marine Health Inspectorate; Ministry of Culture,
Heritage and Tourism; Ministry of Education; Ministry of University,
Scientific and Technological Research; Sovereign Military Order of SS.
Maurizio and Lazzaro; Sovereign Military Order of Malta; Italian Red
Cross; Pius Istituto di Santo Spirito (replaced by ASL RM E); Municipality
of Rome. The Academy is under the tutelage and supervision of the
Ministry for Goods, Cultural and Tourist Activities and has the outstanding
National Historic Art Museum of 850 sqm area where equipment and
instruments are exposed. The Academy has a library (in 16th-century
furnishings, with over 10,000 books, brochures, magazines and prints, an
archive and the 17th-century Alessandrina Hall (Aula Magna). The
personalities that belong to it (by the Minister's Decree Of the Cultural
Heritage) are academics and professors, former ministers and ministerial
leaders. The seat is on the Tiber in Rome, adjacent to the Vatican, in the
Monumental Complex of the Holy Spirit Hospital in Sassia (founded in
1205).
10. The Academy for the History of the Sanitary Art
12
Museo nazionale di Storia dell’Arte Sanitaria
12. The Academy for the History of the Sanitary Art
14
Sala Capparoni
Uscendo dalla sala Flajani a sinistra si accede nella sala
Capparoni occupata dalla magnifica raccolta donata dal Prof.
Pietro Capparoni. La grande importanza storico-medica risulta
evidente anche ad un esame superficiale.
Seguendo la disposizione delle vetrine, iniziando da sinistra si
osserva una importante collezione di ex voto etruschi, romani e
greci di un realismo talora impressionante; accanto ad essi si
ammirano moderni ex-voto(6)
modellati in cera ed ancora in uso
oggi presso le popolazioni dell’Italia meridionale e della Grecia.
Di questa commistione tra magia e medicina restano altre evidenti
testimonianze, come il corno del mitico liocorno(7)
, montato in
bronzo dorato con relativo astuccio in marocchino del XVI
secolo, e la palla di bezoar(8)
, considerati antidoti contro ogni
male.
13. Raimondo Villano
15
Tra le curiosità presenti nella sala vi sono: una piccola “Venere
anatomica” in avorio, di fattura tedesca del 1600, con torace e
ventre apribili per mostrare la posizione del feto; un clistere in
avorio risalente al XVII secolo; una stele funeraria di un medico
liberto dell’Imperatore Adriano, P. Elio Curziano, sul cui fastigio
sono scolpiti due volumi e una busta con strumenti chirurgici.
14. The Academy for the History of the Sanitary Art
16
Sono, poi, ammirabili una collezione di ferri chirurgici che parte
dallo strumentario romano e giunge fino a quelli del secolo scorso
racchiusi in astucci di mogano su piani di velluto rosso. Vi sono,
inoltre, speculi vaginali del XV-XVI e XVII secolo.
Si può, ancora, osservare la curiosa Siringa di Mauriceau (1673-
1709), tubicino di gomma applicato ad una siringa in ottone per
introdurre acqua benedetta nella cavità uterina (per battezzare
ante partum, per volere del Cardinale Borromeo, i feti che
correvano il pericolo di soccombere durante il travaglio).
15. Raimondo Villano
17
Per quanto concerne, poi, il materiale di natura farmaceutica,
sono ammirabili: un flacone di olio degli scorpioni, la teriaca, le
lingue serpentine, le pastiglie di terra sigillata prelevata dall’isola
d’Elba e prodotta dalla fonderia del Gran Duca di Toscana, una
corona da imposizione per il mal di testa, alcune farmacie portatili
rinascimentali (XVII-XIX secolo). Di queste ultime, le più
antiche provengono dalla fonderia del Granduca Ferdinando Il di
Toscana e da quella di Santa Maria Novella.
16. The Academy for the History of the Sanitary Art
18
Vi sono, inoltre: una raccolta di recipienti in vetro ed in ceramica
per la conservazione dei medicinali (molti provenienti dalla
farmacia dei Cappuccini di via Veneto in Roma); una vasta
collezione di stampe di medici illustri, lauree, editti sanitari, ecc..
Delle farmacie portatili (XVII-XIX secolo) le più antiche
provengono dalla fonderia del granduca Ferdinando Il di Toscana
e da quella di Santa Maria Novella: erano
usate dagli speziali o dai medici in occasione
di viaggi o per interventi urgenti su infermi
che non potevano essere trasportati mentre in
alcuni casi erano usate anche da persone
ricche che, partendo per lunghi viaggi, non tralasciavano di
portare con sé la propria farmacia da viaggio che conteneva
boccettine di vetro con dentro i medicamenti, accompagnate dal
relativo foglietto illustrativo. Proseguendo si possono ammirare
una raccolta di recipienti in vetro ed in ceramica, usati per la
conservazione dei medicinali (provenienti in gran parte dalla
17. Raimondo Villano
19
farmacia dei Cappuccini di via Veneto in Roma), una vasta
collezione di stampe di medici illustri, lauree, editti sanitari.
Sopra la vetrina vi sono quadri ad olio raffiguranti medici
illustri: il ritratto di Girolamo Fabrizio d’Acquapendente(9)
mentre spiega l’anatomia a un giovane (probabilmente il figlio
Francesco) servendosi di un modellino; nella mano sinistra ha uno
specillo, la mano destra poggia su libri (di cui alcuni recano i
nomi di Avicenna, Aristotele, Galeno); il ritratto di Giovanni
Maria Lancisi. Nella vetrina successiva vi sono ceramiche e
strumenti lascito del Prof. Orlando Solinas, illustre studioso di
Storia della Medicina, autore di numerosi lavori. In altra vetrina si
conservano oggetti e strumenti donati dal Sen. Prof. Ovio, illustre
Maestro di Oculistica. Infine, si osservano: una macchina
elettroterapica del XIX secolo, antesignana delle macchine per
elettrochoc; due piastrelle in ceramica invetriata attribuite a
Luca della Robbia con scene di assistenza agli infermi; il modello
in legno della corsia Sistina, primitivo plastico dell’Ospedale
Santo Spirito.
18. The Academy for the History of the Sanitary Art
20
Note
(1) L’insegnamento della Storia della Medicina, pur non previsto dalla legge del
13 novembre1859, per opera di leggi apposite vede istituite alcune cattedre,
Bologna con il De Meis, Napoli con il De Renzi; altre cattedre vengono date per
incarico e così la Storia della Medicina ottiene l’inserimento fra le materie
complementari: a Roma nel 1898 con V. Pensuti, a Siena nel 1913 con D.
Barduzzi, a Bari nel 1924 con P. Capparoni).
(2) “...un voto di plauso fervidissimo propongo per l'amico Capparoni, che con
la Sua competenza, da tutti riconosciuta e con la passione che lo anima, è stato
fattivo ordinatore del Museo, senza la sua opera faticosa e disinteressata esso
non avrebbe potuto sorgere e perciò va a Lui la gratitudine di tutto l'Ente”.
(3) È noto che la scoperta dei vasi chiliferi si deve a Gaspare Aselli (1581-1626),
ma fu Guglielmo Riva a fornire all’artista le dettagliate informazioni per
raffigurare in questo dipinto il sistema chilifero dell’uomo.
(4) Giuseppe Flajani (1741-1808) fu un chirurgo molto importante che legò il suo
nome, insieme a quello di Basedow, allo studio delle alterazioni della tiroide. Nel
1800 il Flajani introdusse il taglio perineale nella pratica della litotomia.
(5) L’ordinazione avviene in due successive richieste del 1779 e del 1792, rivolte
dal Flaiani al munifico personaggio alfine di far prosperare il Museo Anatomico.
(6) Offerti per ottenere la guarigione o per ringraziare dell’avvenuta guarigione;
usanza tuttora presente nei santuari.
(7) Nei bestiari descritto come un animale mezzo caprone e mezzo cavallo con
un lungo corno dal centro della fronte. Secondo le leggende era ferocissimo ma si
andava ad accuciare in braccio alle fanciulle vergini. Approfittando di ciò i
cacciatori gli gettavano addosso le reti e gli segavano la protuberanza. Il suo
corno è, in realtà, il dente di un rarissimo cetaceo: il Narvalo.
(8) Sfera di natura calcarea di origine biliare dei ruminanti.
19. Raimondo Villano
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(9) Girolamo Fabrizio d’Acquapendente (1533-1619), insigne chirurgo ed
anatomista, allievo a Padova del celebre Falloppio (morto nel 1562) cui successe
nella cattedra di Chirurgia nel 1565 con l’incarico di insegnare l’anatomia. Su
sua istanza fu costruito il Teatro Anatomico di Padova. La sua opera più
importante è De ostiolis venarum, fondamento della circolazione del sangue,
essendo stato il primo a provare l’esistenza delle valvole venose.
(10) Giovanni Maria Lancisi (1654-1720). Medico di famiglia toscana borghese e
benestante, venne a studiare a Roma presso il Collegio Romano dove conseguì ad
appena 18 anni la laurea in Filosofia e Medicina. Seguì poi i corsi di pratica
medica presso l’Ospedale Santo Spirito; divenne docente di anatomia alla
Sapienza e dal 1688 archiatra (cioè medico personale) del papa. Diede un grosso
contributo allo studio della malaria. Il suo nome è legato alla biblioteca che egli
donò all’Ospedale Santo Spirito, per la formazione e aggiornamento dei medici.
La biblioteca è ancora oggi collocata nel Palazzo del Commendatore. Giovanni
Maria Lancisi intuì per primo la causa della malaria. Salvo alcune osservazioni
riportate da M. T. Marrone nel De Re Rustica e da Terenzio nel De Rerum
Natura, fino ad allora si riteneva che la malaria fosse provocata dalle esalazioni
dell’acqua stagnante delle paludi (da qui il nome “mala aria”). Il Lancisi, avendo
osservato che gli insetti più frequenti nelle paludi pontine erano le zanzare, nel
1716 nel suo De noxis paludum effluvis eoumque remediis avanzò l’ipotesi che
molto probabilmente alcuni esseri animati passassero dal pungiglione dell’insetto
al sangue dell’uomo. Solo un secolo e mezzo dopo il Premio Nobel Alphonse
Laverai mise in evidenza al microscopio il plasmodio in Algeria (1880).
“L’origine di tutti i mali è l’ignoranza”
Socrate
20. The Academy for the History of the Sanitary Art
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“Non cercare di diventare un uomo di successo,
ma piuttosto un uomo di valore”
Albert Einstein
Profilo dell’autore
Nato nel 1960. Vive tra Roma e Torre Ann.ta. La moglie è biologa,
farmacista, assistente sociale e valente docente di Scienze nei Licei Classico e
Scientifico statali; il figlio è un brillante matematico universitario. Ruoli:
General Manager Villano International Business Team dal 2012, con attività in 16
ambiti di business, consulting & service (tra cui: affari internazionali, immobiliare
d’alta gamma, previdenza, edilizia e restauro, import-export, alimentari, informatica,
sanità, arte e cultura); Membro (dal 2013), Associate Professor On. in History of Health
Administration Pharmaceutical Department (dal 2014) e Membro Onorario of Ruggero
II University of Florida State (BR, Miami, Florida, USA, dal 2015); Trader (dal 1976),
Trader operativo finanziario indipendente di borse e forex (dal 1983), Cavaliere S.M.O.
di Malta (dal 2002, presentato dal Cavaliere di Giustizia Fra’ Giorgio Maria Castriota
Scanderbeg, discendente dell’Eroe fondatore del Regno d’Albania); Presidente della
Fondazione sociosanitaria e umanitaria Chiron (dal 1985); Amministratore Unico
Chiron Editore (dal 2006). Accademie: Storia Arte Sanitaria-Ministero B.C. (2006), già
pontificia Tiberina )2009), Studi Melitensi (2002), Medical Tradition Smithsonian
Institution-USA (2010), International Society History Pharmacy, Acc. Italiana Storia
Farmacia (2001), Società Napoletana Storia Patria (2008), Nobile Collegio Chimico
Farmaceutico (ad honorem, 2006). Oltre 100 conferenze e chairman in decine di
congressi. Collabora con importanti Riviste nazionali e internazionali. È Advisory
Board Member per l’Editore statunitense DPC, che pubblica in oltre 150 nazioni. Studi:
classici; laurea e abilitazione: Farmacia (1985); corsi certificati di: Piante officinali,
Tecniche cosmetiche, Sicurezza aziendale, Haccp, Storia, Dottrina sociale Chiesa,
Teologia. Lauree honoris causa: Scienze Umane e Sociali (2009); Storia e Filosofia
(2010); Scienze Comunicazione (2013); Diplomazia e Studi internazionali (2015).
Master h.c.: Science Medical Ethics (2010). È stato: autore, organizzatore e chairman
Corso Sicurezza per manager, ottenendo Alti Patronati di Capo dello Stato e ONU
(2000), Consigliere diplomatico Aerec dpt ENVA 2011-15, Segretario International
Committee Biothecnologies Wabt-Unesco 2008-13, membro World Academy
Biomedical Technology (Unesco 2007-12), 11 anni in Comitato scientifico sicurezza
sanitaria di IBD (azienda responsabile sicurezza Tribunali Corte Appello Napoli), CdA
Fondazione Beaumont Onlus ricerche su cancro presieduta dal condidato al Nobel Tarro
e con il Prefetto Napoli (2011-12), Accademico Europeo per le Relazioni Economiche
21. Raimondo Villano
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e Culturali 2004-2015. Per 32 anni socio e titolare di un’importante farmacia, fino al
2010. Socio dal 1990, Segretario a 29 anni 1990-95 (tra i più giovani d’Italia),
Presidente 2000-01 Rotary Club Pompei-Vesuvio, 14 anni Delegato dei Governors per
Archivio Distretto 2100-Italia (oltre 3.000 rotariani e ca 80 Club) e presso I.C.R. per
Rotary Italia; in Comm.ni Italia: Etica professionale, Azione Mondiale, Informatica; tra
i molti ruoli internazionali: archeologia Pompei-Cartagine; Comitato Premio Magna
Grecia; autore e presentatore al Consiglio Mondiale di Legislazione del Rotary della
Proposta di istituzione Giornata internazionale a tutela della Vita (2001-04). Dal 1986 al
1990 Presidente a Napoli, coordinatore nazionale e fondatore Federazione Giovani
Farmacisti; Rappresentante nazionale Sindacato Federativo. Assist. Prof. Microbiologia
Fac. F.cia Na (1985-90, Cattedra Prof. Lembo-Ist. Sup. Sanità). Membro Gruppo
internaz. di Studio ISHP Storia Farmacopee (Univ. Berna, 2012-13). Nell’ambito degli
eventi “World no-tobacco day”, ha partecipato a varie iniziative presso il Ministero
della Salute. Proponente e padrino di vari Soci Onorari, tra cui: Arciv. di Pompei
Mons. Francesco Saverio Toppi, dal 2013 Servo di Dio in Causa di Beatificazione e
Canonizzazione (Rotary, 1992); Dino De Laurentiis (proposto nel 2000), produttore
cinematografico di Hollywood e Premio Oscar alla carriera (Rotary, 2001); Antonio
Greco, Presidente Tribunale TA (Rotary, 2000); Giulio Tarro, virologo Candidato al
Premio Nobel per la Medicina 2000 e 2015 (Asas, 2011); Gianni Rivera, Vice
Campione del Mondo di Calcio (Aerec, 2012); Patrizio Polisca, già aiutante dei medici
di Paolo VI e Giovanni Paolo II e Medico del Papa con Benedetto XVI e Francesco e
Direttore Sanitario del Vaticano; Gualtiero Ricciardi, Presidente Istituto Superiore di
Sanità. Premi internazionali: Diploma d’Onore per Servizi eccezionali a titolo
individuale nelle 5 Vie di Azione da Presidente Rotary International (Evanston 2001:
solo 100/anno/1,5 mln soci); Benemerenza Anticrimine-Task Force Rotary Italia,
Albania, ex-Jugoslavia, S. Marino (Zurigo 2001); Sapientia Mundi-Etica (Rm 2008);
Unione Legion d’Oro-Lavoro (Rm 2010); Veritas in Charitate-Religione (2011);
Bonifaciano-Cultura e Società (2011); Norman Ac.-Editoria Medaglia aurata (Rm
2014); Norman Ac.-Sanità Galeno (Rm 2014); Norman Ac.-Sanità 2^ ed. Galeno (Rm
2015); Norman Ac.-Arte fotografica Medaglia aurata (Rm 2015). Premi nazionali:
Aesculapius-Sanità Patroc. Presidenza Consiglio Ministri (Rm 1987); LXVIII Piccinini
Asas-Mi.BAC-Ricerca storico-scientifica (Rm 2006); LXV Stramezzi-Sanità (Rm 2007);
Capitolino-Attività umanitaria (Rm 2010); Tiberino- Cultura (Rm 2012); LXXIV
Serono-Storia e Letteratura (Rm 2012), Aerec-Cultura (Rm 2013); Benemerenza al
merito Sanità pubblica (Roma, DPR 2013): solo 269 dal 1800; Tiberino-Scienza (Rm
2014); LXXIV Piccinini Asas-Mi.BACT-Ricerca storico-scientifica (Rm 2014);
Medaglia d’Argento al merito Sanità pubblica (Roma, DPR 2016); Speciale Asas-
Mi.BACT-Studi storici in scienze biomediche e farmaceutiche (Rm 2016). Autore di
un’ampia e qualificata produzione letteraria che ammonta a oltre 790 pubblicazioni
sanitarie, professionali, scientifiche, storiche, religiose, artistiche, di cui gran parte su
riviste dotate di revisione critica, indexate e con impact factor; oltre 50 libri (di cui 14
22. The Academy for the History of the Sanitary Art
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con complessive 35 edizioni e 19 ristampe, numerosi tradotti anche in inglese, francese,
tedesco e spagnolo) con editori prestigiosi come Zanichelli, con patrocini da Ministero
Beni Culturali, Unesco, Rotary, Università, ecc., recensiti da Testate di rilievo
nazionale, presenti in oltre 120 Biblioteche italiane (tra cui: Quirinale, Accademia
Nazionale Scienze, Ministeri) e in oltre 40 Nazioni (tra cui: National Institute Health-
USA, Nationale de France, Congress UK), in Istituti di Cultura, Università, Musei. Alla
Fiera di Francoforte ha debuttato un suo libro. Oltre 80 opere multimediali (in varie
lingue e più edizioni e ristampe ) spesso di notevole pregio e pubblicate con editori e
patrocini prestigiosi (tra cui Bayer S.p.A.). Cataloghi: Library of Congress UK
Authority (NACO); Bibliothèque nationale de France; Deutsche Nationalbibliothek;
Library of National Institutes of Health (NIH) U.S.A.; Biblioteca Magistrale S.M.
Ordine di Malta; Biblioteca della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto
XVI; 2000 Outstanding Intellectuals IBC-Cambridge UK dal 2010; Opac Sbn con oltre
200 opere; Scheda di Autorità Ministero BAC. Vari libri hanno apprezzamenti da
autorità istituzionali, tra cui alcuni regnanti europei e più volte il Capo dello Stato e il
Santo Padre.
* * *
Alcuni libri: Società globale informazione, 1996; Rotary per l’Uomo, 2001; Gestione
sicurezza in Farmacia (pres. Dr. Renzulli, già Consulente Sicurezza all’ONU, 2004);
Arte e storia Farmacia (pres. Prof. Ledermann, Presid. International Society History
Pharmacy, 2 ediz., 2006); Storia e attività del SMOM (4 ediz., 2007); Meridiani
farmaceutici tra etica laica e morale cattolica (pres. Prof. Tarro, Comm. Naz.le
Bioetica, 3 ediz., 2008); Thesaurus Pharmacologicus (pres. Presid. Farmacisti Italiani
Dr. Mandelli 2009); Tempo scolpito in silenzio eternità. Riflessioni su indagine
diacronica per memoria homo faber (pres. eminenti storico Fra’ von Lobstein e critico
Prof. Carosella, 6 rist., 2010); Attività farmaceutiche Regno di Napoli (pres.: Presid.
Acc. It. Storia Farmacia Dr. Corvi, 2010); Logos e teofania nel tempo digitale (pres.
Mons. Trafny, Presid. Dpt Scienza-Fede Pontificio Consiglio Cultura, 2012); Aspetti
religiosi e dimensione ecclesiale SMOM (2013); Musei di farmacia: eco del passato per
un riscatto futuro (pres. Prof. Ledermann, Direttore Biblioteca Svizzera, 2015);
Fotografie - circa 200 sue opere, selezionate per temi filosofici e creativi tra quelle
realizzate in oltre 40 anni (2015). Tra i multimedia: Cenni arte e storia farmacia
(patroc. AISF, 2002); Influenza A/H1N1 (patroc. Unesco, 2009).
“Ho imparato così tanto da voi, Uomini…
Ho imparato che ognuno vuole vivere sulla cima della montagna,
senza sapere che la vera felicità sta nel come questa montagna è stata scalata”
Gabriel Garcia Marquez