La presentazione evidenzia le modalità di rappresentazione della donna nella pubblicità. L'articolo da cui è tratta è presente al link: http://psicologicamenteblog.blogspot.com/2009/06/psicologia-della-pubblicita-la-donna.html
Psicologia della pubblicità: La donna nella pubblicità
1. Psicologia della pubblicità:
La donna nella pubblicità
___________________________________________________ ________ _____________________________
Francesca Mura- http://twitter.com/FrancescaMura
- http://psicologicamenteblog.blogspot.com
3. Gli studi sulla rappresentazione dei generi indicano la
presenza di una forte discriminazione tra la rappresentazione
degli uomini e delle donne nella pubblicità.
4. Questa discriminazione viene messa in evidenza
grazie ad alcune tecniche utilizzate nell’elaborazione
e nella costruzione dei messaggi pubblicitari.
5. Tali tecniche possono essere
ricondotte principalmente a 4:
1) frammentazione del corpo femminile;
6. Tali tecniche possono essere
ricondotte principalmente a 4:
1) frammentazione del corpo femminile;
2) annullamento della donna in quanto persona;
7. Tali tecniche possono essere
ricondotte principalmente a 4:
1) frammentazione del corpo femminile;
2) annullamento della donna in quanto persona;
3) sguardo delle donne raffigurate;
8. Tali tecniche possono essere
ricondotte principalmente a 4:
1) frammentazione del corpo femminile;
2) annullamento della donna in quanto persona;
3) sguardo delle donne raffigurate;
4) ruolo della donna.
10. Il corpo femminile
viene presentato come
“frammentato”;
ovvero ne vengono
mostrate solo alcune
parti. Le
parti del corpo
raffigurate sono perfette
come se questa
costituisse la normalità.
11. Questo porta alla
perdita dell’identità
del soggetto in quanto
persona ed alla perdita
della sua soggettività
rendendo il corpo
femminile, o alcune
sue parti, un mero
oggetto.
13. La donna presente nel
messaggio pubblicitario
viene annullata in quanto
persona.
La modella passa da soggetto
ad oggetto, prendendo il
posto dell’oggetto che
pubblicizza, ed il prodotto
reclamizzato viene come
“umanizzato”.
15. Lo sguardo dei soggetti
femminili presenti nelle
pubblicità in genere è
rivolto frontalmente
verso lo spettatore ed ha
il fine di:
• creare un legame ed un
coinvolgimento;
• sedurre.
17. La donna è sovente
oggetto dello sguardo
maschile ed è relegata
ad un ruolo passivo.
L’agire ed il prendere
decisioni sono in
genere prerogative
maschili.