1. Il passaggio al web 2.0, ovvero ad una nuova generazione di tecnologie basate sull’utilizzo di Internet e di
applicazioni che permettono alle persone di creare e condividere informazioni in modo istantaneo, ha
cambiatole fasi di acquistodi unavacanza,poiché,allenormalifasi di informazione e scelta,è stataaggiunta
un’ulteriorefase che è quelladellacondivisioneonline di foto edesperienze.
Ne derivache lapresenzainretedelle destinazioni turistiche sianonsoloindispensabile,maanche unaspetto
importante datrattare con professionalitàe competenza.
Il tema dello sviluppo e mantenimento di una buona reputazione online, infatti, è fondamentale per le
destinazioni,lacui sfidaè quelladi sfruttare al megliotutte le nuoveopportunitàtecnologiche percreare un
immagine positivanellamente deipotenziali turisti.
Esiste unsistemainformativoriguardantelelocalità,checonsente diraccoglieretutte leinformazioni inerenti
alle attrattive turistiche edai servizi offerti,rendendoli disponibili perlapromozione e lavenditaattraverso
un sitoweb.
Questosistema,definitoDMS(DestinationManagementSystem),hadue funzioni:
pergli operatori turistici,prevedel’accessoriservatoadunarete perpotermodificare e inserirei dati relativi
all’offerta;peril turista,contiene informazioni sullalocalità,sui pacchettie sui viaggi che puòacquistare.
Normalmente,il passaparolaè consideratoil metodo conil quale si riesce a far conoscere una destinazione
ed i suoi aspetti positivi o negativi. Con l’avvento di internet, però, assumono un ruolo importante le
recensioni dei viaggi su siti appositi (come TripAdvisor) e le opinioni nei social network e nei blog, i quali
hannoil potere di far diffondere molte informazioni,inpocotempo.
Possiamoprocedere,quindi,all’analisi delle principali applicazioni e dei siti che hanno influenzatoil mondo
del turismoe dei viaggi.
I blog
I blog sono dei siti nei quali le persone scrivono degli articoli con uno stile giornalistico (dal più recente al
menorecente) edinserisconofoto,video, e link,permettendoai lettori di lasciaredei commenti.
Un blogpuòessere apertosiadaun privatoche vuole condividerei propri pensiericon il web,siadaaziende
che loutilizzanoperfarsi conoscere daunpubblico piùvasto.
Nell’ambitodel turismo, lacrescitadei blog è moltoaumentataed ha comportato un grande cambiamento
nel modoincui il pubblico di alcuni blogdi successoacquisisce informazioni circaunadestinazione.
Le persone che hannounblog,definitiblogger, lofocalizzanosutemispecifici, e perquesto vengonopercepiti
dal pubblico come degli esperti in materia, diventando molto influenti tra i lettori e diffondendo i loro
contenuti nel webinmodoesponenziale.
Le recensioni degli utenti
Le destinazioni turistiche, adesso, dipendono dal modo in cui gli utenti di Internet raccontano del proprio
viaggio. È proprio in questomodoche nasce e si sviluppail concetto dellareputazione di una destinazione,
con cui si intende tuttol’insieme di opinioni che circolano inrete.
Nel web, gli utenti hanno accesso ad un’enorme quantità di informazioni provenienti da fonti diverse,che
costituisconounarisorsa,maanche una minacciaperla lorodubbiaaffidabilità.
Se nel mondoofflinesonogli amici edi parenti adaiutarci atrovare le informazioni giuste,nel mondoonline
gli utenti seguonole informazionidi altri utenti,e ciòdavitaa dei siti,nei quali gli utenti pongonodomande,
si scambianoidee e consigli,rendendocosìaccessibili le loroesperienze adunpubblicosuscalaglobale.
La piattaformapiùconosciuta,che si occupa di recensionidi
hotel,ristoranti edattrazioni,è Tripadvisor.
Gli utenti di Tripadvisor scrivono delle recensioni per
condividereinformazioni conaltriviaggiatori,mentre ilettori
ricercano le recensioni per valutare le alternative nella
decisionedi scegliere,adesempio,unhotelanzichéunaltro.
Queste recensioni vengonovalutatedaunteamche analizzae giudica se ciò che è stato scrittoè coerente e
veritiero, altrimenti la recensione non viene pubblicata. Infatti,il problema dell’autenticità è critico, visto il
rischioche i proprietaridelle strutture lascinorecensioni disoneste sottofalsonome,permigliorarelapropria
reputazione.
2. I siti di recensioni vengono consultati spessoin tutto il mondo e si assiste ad una forte competizione tra le
varie destinazioni,e asua volta,tra gli operatori turistici all’internodelle destinazioni,sullabase del numero
di recensioni ricevute.
Considerandoche perogni strutturapossonoessere valutati i servizi secondounascalada1 a 5, le strutture
che ricevonopiùrecensionie con una valutazione dei servizi complessivamentepiùalta,risulterannoprime
tra i risultati,causandounacompetizione sempre maggiore.
Il successo di questi siti, quindi, da una fiducia maggiore agli utenti, anche se sconosciuti, piuttosto che ai
professionisti del settore, poiché coloro che viaggiano e provano dei servizi sono le persone più adatte a
raccontare l’esperienzae recensirla.
Percoprire lamancanzadi conoscenzatragli utenti,alcuni siti fornisconounaseriedi dati (daquantoè attivo,
quante recensioni ha scritto, dove vive), oppure consentono ai lettori di valutare la qualità delle recensioni
scritte.
I social network
I social network sono luoghi virtuali dove gli utenti si incontrano, instaurano relazioni di amicizia o
professionali, comunicano e condividono contenuti e partecipano a dei gruppi di approfondimento di
interessi.Trale varie funzioni,i social networkfacilitanoloscambiodi idee,ladiscussione,lacondivisionedi
fotoe video,e lapromozione di eventi locali.
La reazione del compartoturisticoal fenomenodei social networkè statabidirezionale.
Da una parte si è vistala necessitàdi adeguarsi alla tendenza,creandodelle proprie comunitàspecializzate
in viaggi e turismo; dall’altra si è puntato all’obiettivo di instaurare relazioni di fiducia con i consumatori,
aumentare laconoscenzadel marchioe migliorare lapropriaimmaginepubblica.
La primareazione si è rivelatasconveniente perle aziende del settore, poichérisultavadifficile la creazione
di una propria comunità di utenti attivi. Ci si è concentrati, quindi, sulla presenza nei social già esistenti,
cercandodi instaurare amicizie coni clienti.
Il sapercreare un networkdi clienti online hainoltre consentitodi migliorare laconoscenzadei gusti e delle
caratteristiche del propriotargetdi riferimento,facilitandodeglistudi di mercato difficili daottenere.
I contenuti dei Social Network devono essere emozionanti, quindi devono fare appello alle emozioni,e gli
operatori turistici,nellalorostrategiaSocial,devono essereattivi e sempre disponibiliall’ascolto.
L’obiettivo dei Social Network è creare conversazioni, poiché, instaurando una relazione quotidiana e
duratura con i clienti,si avrannodei benefici tangibili nellungoperiodo.
Al giornod’oggi i social network sonomolti:Facebook,Twitter,LinkedIn, ecc.
Tuttavia, quellopiùutilizzato inambitoturistico è Instagram.
Instagramè unsocial creatoconuna grande vocazione mobilee,non
a caso, è considerato il social perfetto da utilizzare quando si è in
viaggio.
Un’attività, quindi, percondividerele esperienzedeisuoiclientie per
pubblicizzarei propri servizi,utilizzaquestosocialnetwork,datoche,
nel mondo del turismo, le immagini hanno il potere di catapultare,
chi le osserva,nellevarie destinazioni di tuttoil mondo.
Così facendo, nelle persone accresce il desiderio di partire, tale che
spesso, per la propria vacanza, vengano scelte proprio quelle mete
viste nelle fotopubblicate online daaltri viaggiatori.
Un’azienda turistica, che decide di iniziare ad utilizzare un social
come Instagram, deve farlo utilizzando l’ingegno e molta
consapevolezza.
Le fotopubblicate suInstagram devonopuntare al coinvolgimentoattraversolacreatività.
Instagram è il social dello scatto immediato che deve essere curato al meglio, ma che, in alcuni casi, può
anche essere casuale e regalare un volto diverso e più personale della struttura ricettiva a cui appartiene il
profilo.
3. Usare Instagramper il turismo,poiché questosocial è statodefinitodaalcune statistichealmenodieci volte
piùcoinvolgentedi Facebook (altrapiattaformadi social network)edè notoriamentead unpiù altoimpatto
visivo,sembraesserelasceltaperfettaperchiunquevogliamettersi al serviziodi questinuovi turisti“digitali”.
Sul social si trovano travel blogger di lungo corso (i quali spesso utilizzano anche i vari blog di viaggio di cui
abbiamoparlatoprima) che hannofattodei loro account un moltiplicatore dellaloropresenza online e che,
tramite questi, continuano a dispensare consigli su mete, escursioni ed accoglienza delle varie strutture
turistiche.
SITOGRAFIA
http://dspace.unive.it/bitstream/handle/10579/5180/845549-1184759.pdf?sequence=2
https://www.formazioneturismo.com/social-media-turismo-strategie-e-casi-di-successo/
https://www.insidemarketing.it/instagram-per-il-turismo-e-scelte-di-viaggio/
https://www.formazioneturismo.com/instagram-nel-social-media-marketing-turistico/