Master Gestione, Sviluppo e Amministrazione delle Risorse Umane con il Patroc...Alma Laboris
Edizione Novembre 2015: Milano (18a Ed.) Roma (20a Ed.) Venezia (10a Ed.) Bologna (3a Ed.) Napoli (18a Ed.) Bari (6a Ed.) - 100 Ore di Formazione: Laboratorio Executive (10 Moduli - 9 Week-End in Aula) - Focus Applicativo.
La figura dell’Esperto in Risorse Umane è fondamentale per misurare il rendimento dei lavoratori e la loro soddisfazione. L’obiettivo del Corso è quello di far acquisire, attraverso moduli tematici di taglio pratico ed interattivo, le competenze di base sulle attività principali della Funzione “Risorse Umane” di una moderna Organizzazione.
Intervento di Alessandra Damiani, Managing Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti e Presidente della COmmissione "Organizzazione e Gestione Studio" dell'ODCEC di Bologna, all'Ordine dei Dottori Commercialisti e degliEsperti Contabili di Salerno, 6/11/2014
Di Francesco Cecere, Fabiana di Dato, Melania Prisco, Annalisa Boccuzzi e Marilia Palma
(Estratto di un Project Work svolto con il coordinamento di CDP - Cassa Depositi e Prestiti)
Intervento di Alessandra Damiani, Managing Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti e Consulente per l'Organizzazione degli Studi Professionali, in occasione del Tour Organizzazione ACEF 2015
Master Gestione, Sviluppo e Amministrazione delle Risorse Umane con il Patroc...Alma Laboris
Edizione Novembre 2015: Milano (18a Ed.) Roma (20a Ed.) Venezia (10a Ed.) Bologna (3a Ed.) Napoli (18a Ed.) Bari (6a Ed.) - 100 Ore di Formazione: Laboratorio Executive (10 Moduli - 9 Week-End in Aula) - Focus Applicativo.
La figura dell’Esperto in Risorse Umane è fondamentale per misurare il rendimento dei lavoratori e la loro soddisfazione. L’obiettivo del Corso è quello di far acquisire, attraverso moduli tematici di taglio pratico ed interattivo, le competenze di base sulle attività principali della Funzione “Risorse Umane” di una moderna Organizzazione.
Intervento di Alessandra Damiani, Managing Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti e Presidente della COmmissione "Organizzazione e Gestione Studio" dell'ODCEC di Bologna, all'Ordine dei Dottori Commercialisti e degliEsperti Contabili di Salerno, 6/11/2014
Di Francesco Cecere, Fabiana di Dato, Melania Prisco, Annalisa Boccuzzi e Marilia Palma
(Estratto di un Project Work svolto con il coordinamento di CDP - Cassa Depositi e Prestiti)
Intervento di Alessandra Damiani, Managing Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti e Consulente per l'Organizzazione degli Studi Professionali, in occasione del Tour Organizzazione ACEF 2015
Bando Gestione, Sviluppo ed Amministrazione delle Risorse UmaneAlma Laboris
Risorse Umane HR, Gestione, Sviluppo ed Amministrazione delle Risorse Umane: Il Master di Alta Formazione in “GESTIONE, SVILUPPO e AMMINISTRAZIONE DELLE RISORSE UMANE” ha la finalità di far acquisire conoscenze e competenze specialistiche inerenti il settore delle risorse umane in una fase caratterizzata da una riorganizzazione delle Direzioni del personale: da unità prevalentemente tecnico- amministrative ad unità strategiche per lo sviluppo della mission aziendale e delle diverse linee di business.
www.ideamanagement.it - Offrire servizi e soluzioni per aumentare il valore e
il rendimento del Capitale Umano, attraverso la valutazione e lo sviluppo delle competenze.
Lezione 10 maggio 2013. La valorizzazione e il bilancio delle competenze.
Organizzazione aziendale e gestione delle risorse umane.
Università degli Studi di Brescia. Dipartimento Economia e Management
Master Gestione, Sviluppo ed Amministrazione delle Risorse UmaneAlma Laboris
Finalità ed obiettivi
Il Capitale umano dell’impresa è considerato oggi la fonte principale del vantaggio competitivo. Nell’attuale scenario economico e di mercato, caratterizzato da forte incertezza e competitività, diventa così indispensabile per tutte le Aziende selezionare, valutare e gestire le risorse in modo sempre più efficace, attraverso professionisti HR sempre più preparati e qualificati.
Il Master di Alta Formazione in “GESTIONE, SVILUPPO e AMMINISTRAZIONE DELLE RISORSE UMANE” ha la finalità di far acquisire conoscenze e competenze specialistiche inerenti il settore delle risorse umane in una fase caratterizzata da una riorganizzazione delle Direzioni del personale: da unità prevalentemente tecnico- amministrative ad unità strategiche per lo sviluppo della mission aziendale e delle diverse linee di business.
L’obiettivo del Master è dunque quello di far acquisire, attraverso moduli tematici di taglio pratico ed interattivo, le competenze di base sulle attività principali della Funzione “Risorse Umane” di una moderna Organizzazione;
Il Master affronta, così, aspetti concreti della vita aziendale, fondamentali per acquisire conoscenze e tecniche per gestire le Risorse Umane a 360 gradi e pertanto si propone di:
Introdurre il Concetto di Organizzazione Aziendale, necessaria premessa per conoscere dal punto di vista strutturale il contesto aziendale;
Analizzare l’intero processo di reclutamento e selezione attraverso l’analisi e la sperimentazione delle varie fasi del processo e dei diversi strumenti finalizzati all’inserimento professionale delle Risorse Umane;
Trasmettere conoscenze e competenze inerenti un moderno sistema di valutazione e sviluppo delle prestazioni e del potenziale;
Analizzare e simulare, poi, un processo di formazione professionale, dalla rilevazione dei fabbisogni formativi alla gestione delle dinamiche d’aula;
Approfondire gli aspetti della gestione del rapporto di lavoro, attraverso l'analisi delle più importanti tipologie contrattuali; la disamina degli adempimenti amministrativi; l'analisi delle dinamiche inerenti le relazioni sindacali;
Esaminare i sistemi di gestione nei casi di fuoriuscita del personale dall’Azienda, atti a favorire la Ricollocazione professionale.
Le competenze come vettore di allineamento con il businessMassimo Del Monte
Case History
Alcuni dati sull’azienda cliente
Società multinazionale di servizi finanziari con sede negli Stati Uniti e quotata al mercato borsistico NASDAQ di New York. Dispone di una rete di 29 uffici locali sparsi nel mondo, 2.600 dipendenti e 347.000 agenti locali in 200 diversi paesi.
E’ presente in Italia dal 1996 e nel 2012 raggiunge 14.000 punti vendita in tutta Italia con un business sempre in crescita.
Locandina Formazione Futuro_Action TrainingStefano Cera
Parte la nuova edizione del Master Formazione Futuro.
Per tutti coloro che sono interessati ad acquisire know-how per entrare nel mondo delle risorse umane e in particolar modo della formazione aziendale. www.actiontraining.it
Bando Gestione, Sviluppo ed Amministrazione delle Risorse UmaneAlma Laboris
Risorse Umane HR, Gestione, Sviluppo ed Amministrazione delle Risorse Umane: Il Master di Alta Formazione in “GESTIONE, SVILUPPO e AMMINISTRAZIONE DELLE RISORSE UMANE” ha la finalità di far acquisire conoscenze e competenze specialistiche inerenti il settore delle risorse umane in una fase caratterizzata da una riorganizzazione delle Direzioni del personale: da unità prevalentemente tecnico- amministrative ad unità strategiche per lo sviluppo della mission aziendale e delle diverse linee di business.
www.ideamanagement.it - Offrire servizi e soluzioni per aumentare il valore e
il rendimento del Capitale Umano, attraverso la valutazione e lo sviluppo delle competenze.
Lezione 10 maggio 2013. La valorizzazione e il bilancio delle competenze.
Organizzazione aziendale e gestione delle risorse umane.
Università degli Studi di Brescia. Dipartimento Economia e Management
Master Gestione, Sviluppo ed Amministrazione delle Risorse UmaneAlma Laboris
Finalità ed obiettivi
Il Capitale umano dell’impresa è considerato oggi la fonte principale del vantaggio competitivo. Nell’attuale scenario economico e di mercato, caratterizzato da forte incertezza e competitività, diventa così indispensabile per tutte le Aziende selezionare, valutare e gestire le risorse in modo sempre più efficace, attraverso professionisti HR sempre più preparati e qualificati.
Il Master di Alta Formazione in “GESTIONE, SVILUPPO e AMMINISTRAZIONE DELLE RISORSE UMANE” ha la finalità di far acquisire conoscenze e competenze specialistiche inerenti il settore delle risorse umane in una fase caratterizzata da una riorganizzazione delle Direzioni del personale: da unità prevalentemente tecnico- amministrative ad unità strategiche per lo sviluppo della mission aziendale e delle diverse linee di business.
L’obiettivo del Master è dunque quello di far acquisire, attraverso moduli tematici di taglio pratico ed interattivo, le competenze di base sulle attività principali della Funzione “Risorse Umane” di una moderna Organizzazione;
Il Master affronta, così, aspetti concreti della vita aziendale, fondamentali per acquisire conoscenze e tecniche per gestire le Risorse Umane a 360 gradi e pertanto si propone di:
Introdurre il Concetto di Organizzazione Aziendale, necessaria premessa per conoscere dal punto di vista strutturale il contesto aziendale;
Analizzare l’intero processo di reclutamento e selezione attraverso l’analisi e la sperimentazione delle varie fasi del processo e dei diversi strumenti finalizzati all’inserimento professionale delle Risorse Umane;
Trasmettere conoscenze e competenze inerenti un moderno sistema di valutazione e sviluppo delle prestazioni e del potenziale;
Analizzare e simulare, poi, un processo di formazione professionale, dalla rilevazione dei fabbisogni formativi alla gestione delle dinamiche d’aula;
Approfondire gli aspetti della gestione del rapporto di lavoro, attraverso l'analisi delle più importanti tipologie contrattuali; la disamina degli adempimenti amministrativi; l'analisi delle dinamiche inerenti le relazioni sindacali;
Esaminare i sistemi di gestione nei casi di fuoriuscita del personale dall’Azienda, atti a favorire la Ricollocazione professionale.
Le competenze come vettore di allineamento con il businessMassimo Del Monte
Case History
Alcuni dati sull’azienda cliente
Società multinazionale di servizi finanziari con sede negli Stati Uniti e quotata al mercato borsistico NASDAQ di New York. Dispone di una rete di 29 uffici locali sparsi nel mondo, 2.600 dipendenti e 347.000 agenti locali in 200 diversi paesi.
E’ presente in Italia dal 1996 e nel 2012 raggiunge 14.000 punti vendita in tutta Italia con un business sempre in crescita.
Locandina Formazione Futuro_Action TrainingStefano Cera
Parte la nuova edizione del Master Formazione Futuro.
Per tutti coloro che sono interessati ad acquisire know-how per entrare nel mondo delle risorse umane e in particolar modo della formazione aziendale. www.actiontraining.it
PDA International è una azienda che sviluppa, commercializza e implementa il Personal Development Analysis (PDA).
Progettiamo e eseguiamo soluzioni supportate nelle informazioni ottenute attraverso il PDA per aiutare i nostri Clienti a Gestire il Talento, aiutando persone e gruppi di lavoro ad affrontare e superare le sfide del mondo lavorativo.
I nostri Consulenti sono professionisti con grande esperienza riguardo la Gestione del Talento.
Formazione Futuro è un progetto che vuole sostenere l’introduzione nel mondo del lavoro e la crescita professionale di laureandi o neo-laureati e giovani professionisti interessati a consolidare il proprio know-how.
L’apprendimento esperienziale è la metodologia di riferimento che permette la facilitazione di competenze trasversali, connesse al mondo del lavoro, delle risorse
umane e della formazione, necessarie per un’immediata collocazione professionale.
PROGRAMMA DIDATTICO
Teorie e Modelli di Apprendimento
• Experential Learning | Outdoor Training
• Neuroscienze
• Learning Focus
Punto Nave
Sviluppo Personale
• Self Empowerment
• Intelligenza Emotiva | Gestione delle Emozioni
• Relazioni Efficaci | Gestione del Conflitto
Punto Nave
Sviluppo Team
• L’energia dei colori | Tipi psicologici
• Group Theatre | Piéce in Team
• Creatività e Innovazione
Punto Nave
Sviluppo Organizzativo
• People Management
• Comunicazione Interna | Corporate identity e Tecnologie 2.0
• Orientamento e Project Management
• Comunicazione Esterna | Marketing e Tecniche di Vendita
• Corporate Coaching e Leadership
Punto Nave
Sviluppo Identità Professionale
• Auto Imprenditorialità
• Start Up
Project Work
Il Master si concluderà con 2 giornate di Laboratorio Esperienziale in cui ogni partecipante presenterà il proprio progetto, utilizzando a scelta una o più materie del programma didattico.
Mida SpA - Talent management, Corrado Bottioguestb9bc3ba
Il talento è “l’inclinazione naturale di una persona a far bene una certa attività” (Wikipedia).
Non è una Persona e tantomeno una “super Persona”, è una potenzialità. Alla base delle politiche di Talent Management spesso c’è l’idea di cercare, trattenere e coltivare “Persone di talento” che diventano facilmente “Persone con potenzialità” e quindi “giovani”.
Noi, in linea con le più recenti best practices internazionali, proponiamo di focalizzarci su una interpretazione più orientata alla gestione dei talenti delle Persone. Questo punto di vista spinge a considerare centrale lo sviluppo del talento/caratteristica più che della “Persona” e sfuma l’attenzione dalle “Persone con potenzialità” (giovani) aprendo alla considerazione del talento in tutte le fasce di età e di seniority.
strumento concreto ed operativo per programmare le attività di formazione in azienda, offre una guida ad orientarsi nella complessità del mondo della formazione e conoscere più da vicino il ventaglio di opportunità proposte diventando anche un punto di partenza per costruire percorsi personalizzati e specialistici in collaborazione con i migliori esperti.
Chi non si forma, resta indietro. I corsi nesea ti preparano a diventare un vero innovatore. Scopri i nostri programmi di Information Technology, Project Management, Soft Skills e Global Skills.
Alle buone idee servono gambe eccellenti, slide di Corrado Squarzon - 30 otto...
Presentazione valutazione del personale per coach da mostrare
1.
2. INDICE
I. Obiettivi
II. Fasi del processo
III. Le Knowledge Communities
IV. Requisiti mansione attuale: individuazione Talent/High performer
V. Griglia di valutazione – High Performer
VI. High Perfomer Map
VII. Identificazione requisiti mansione superiore o nuova
VIII. Piani di successione & Innovation Specialist
IX. Academy for Talent: il piano di formazione per il TL
X. Cronogramma piano d’azione
3. I. OBIETTIVI: DEFINIZIONI
Analisi e identificazione dei Talenti • Talent / High Performer: dipendenti con
elevate skills e performance nel loro
attuale lavoro Identificazione e gestione:
High Performer
High Potential
Piano di Successione
• High Potential: dipendenti indentificati
come High performer, che verranno
inseriti nella lista di valutazione del
piano di successione
4. I. OBIETTIVI: VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
SKILL INVENTORY “DINAMICO”
Data Base delle competenze possedute, che saranno valutate dal team leader continuamente
all’interno del propria community d’appartenza
SUPPORTO ALLE NUOVE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS
5. I. COSA MOTIVA LE PERSONE: LA KNOWLEDGE COMMUNITY
Dipendente più “AUTONOMO”
più gratificato, più responsabilizzato
Dipendente più “CONNESSO”
all’azienda e al gruppo di lavoro
“COMPETENZE”
allineate al ruolo e ai task
6. II. FASI DEL PROCESSO
PRIMA FASE: INDIVIDUAZIONE DEI TALENT/HIGH PERFORMER
JAVA FRONT END
Html5, AngularJS, CSS3,
REST…
ESITO
COLLOQUIO:
TALENT
“skills” “performance”
ESITO
MBO:
HIGH PERFORMER
ESEMPIO
DEFINIZIONE
PROFILO
IDEALE
COLLOQUIO
ANNUALE CON I
CONSULTANT
MBO
(a carico HR)
7. II. FASI DEL PROCESSO
SECONDA FASE: INDIVIDUAZIONE DEGLI HIGH POTENTIAL
Talent
Attuale
mansione
Job profile
mansione
futura
Colloquio
con il
superiore
gerarchico
Mappatura degli
high potential e
definizione dei
piani di
successione
Academy
for Talent
Eventuale
assegnazione
alla nuova
mansione e
monitoraggio
8. III. LA KNOWLEDGE COMMUNITY
Consultant 1
….
Senior
Consultant
dotnet
Senior
Consultant
SAS
Senior
Consultant
……..
Senior
Consultant
Java
Consultant 1
Consultant 1
Consultant 1
Consultant n.
Consultant n Consultant n
Consultant 1
Consultant n
Consultant n
9. III. LE KNOWLEDGE COMMUNITIES - STRUMENTI
Consultant 1
Consultant 1
Consultant 1
Consultant 1
Consultant n.
Consultant n
Framework
dell’ HR
Framework del
Coach
Consultant 1
Consultant 1
Coach n.
Scheda valutazione e
piano sviluppo
individuale - Coach
Scheda valutazione e
piano sviluppo
individuale del
Consultant
Strumenti
dell’HR
Strumenti del
Coach
10. • Gap analysis: valutazione Skill attuali/ Skill richieste dalla mansione
Strumento:
Intervista annuale Coach(/Consultant
Tecnica S.T.A.R. / BEI; Casi aziendali; prove situazionali
Obiettivo:
“Talent identification”
• Performarce raggiunte nell’attuale mansione
Stumento:
M.B.O. Bonus
Obiettivo
“Talent identification”:
Performance nell’ultimo anno
> 80% del target
IV.REQUISITI MANSIONE ATTUALE: INDIVIDUAZIONE
TALENT/HIGH PERFORMER
• Test attitudinali per identificare i bisogni motivazionali
Strumento:
Intervista annuale con HR
Obiettivo:
Identificazioni eventuali misure correttive
Input per budget individuale della formazione
11. VI. HIGH PERFOMER MAP
11
Competencies
Development
High
Performer /
High
competencies
Not in Line Performance
improvement
high
low
Performance
Skills low high
IDP:
training
Program?
High
seniority:
Way out
Talent
current
job.
High
Potential?
IDP
Job
Rotation?
Low
seniority:
IDP
IDP = Individual Development Plan
12. VII. IDENTIFICAZIONE REQUISITI MANSIONE SUPERIORE O
NUOVA MANSIONE
• Identificazione del livello di skills tecnici richiesti della nuona posizione
organizzativo o dalla mansione superiore
• Descrizione della nuova o mansione o della mansione superiore
• Intervista con il responsabile di area
Target
“High Potential”:
• Identificazione del livello di management and interpersonal skills (soft
skills) richiesti dalla nuova posizione organizzativa o dalla mansione superiore
• Descrizione della nuova o mansione o della mansione superiore
• Intervista con il responsabile di area
• Assessment manageriali
• Test psicoattitudinali per valutaz. potenziale (con HR)
Target
“High Potential”:
13. VIII. PIANO DI SUCCESSIONE
• Gli “High Potential” sono inseriti nei piani di successione aziendali.
• I piani di successione sono messi a disposizione di ogni responsabile di area sia per le mansioni
superiori (apical growth) sia per le altre o nuove aree.
• Creazione simultanea dei piani di carriera per gli “High Potentials” con la definizione di un piano
di sviluppo delle competenze (training) - propedeudico alla “crescita interna” - per consolidare le
skills attualmente valutate e per acquisirne di nuove in linea con le technical & soft skills
identificati nella griglia di valutazione del piano di successione.
Inserimento nei
piani di succesione
Skill development:
planning
training
Piani di carriera
Evoluzione verticale /
orizzontale
dell’organizzazione
High Potential - Career plan & Succession plan-
12 – 24 mesi di sviluppo delle
competenze
Quando il posto vacante
è disponibile
14. VIII. INNOVATION SPECIALIST
14
Competencies
Development
High
Performer /
High
competencies
Not in Line Performance
improvement
Skills low high
IDP:
training
Program?
High
seniority:
Way out
Talent
current
job.
High
Potential?
IDP
Job
Rotation?
Low
seniority:
IDP
IDP = Individual Development Plan
INNOVATION
SPECIALIST
high
low
Performance
15. IX. ACADEMY FOR TALENT: DOPPIO APPROCCIO
Il progetto “Academy for talent” avrà lo scopo di facilitare la transizione dei talenti dalla loro
attuale mansione verso lo staff aziendale attraverso un approccio di mentoring/coaching e di
presentazione dei principali assets aziendali (doppio approccio).
1. Ogni volta che il potenziale e il campo di competenze del “High Potential” sono di
interesse aziendale, andranno stimolate motivazioni e ambizioni ad entrare in staff
2. In ogni caso, si creerebbe una community di talenti gestita dal top management, con la
mission di trasferire le conoscenze del mercato esterno, all’interno dell’azienda
(attraverso meeting, workshops…).
“Academy for Talent” vuole unire queste due dimensioni: guidare ed indirizzare i talenti
realizzando le potenzialità aziendali, e investire di un nuovo ruolo il top management che
dovrà “allevare” i managers del futuro.
16. IX. ACADEMY FOR TALENT: IL PIANO FORMATIVO PER IL TL
FORMAZIONE DI GRUPPO
• Competenze comportamentali: cosa sono, come si
individuano, come si modellizzano, come si gestiscono
• Motivazione: cos’è, i principali modelli, come gestire la
motivazione degli altri senza disporre di leve gerarchiche
COACHING INDIVIDUALE
• Affinamento delle competenze apprese in aula
• Miglioramento del gap comportamentale
• Allineamento agli obiettivi individuali e di business
• Supporto alla gestione dei gruppi
17. X. CRONOGRAMMA PIANO D’AZIONE
AZIONE Owner Tool Inizio Fine
25-giu-18
05-lug-18
06-lug-18
13-lug-18
28-set-18
10-ott-18
29-ott-18
03-dic-18
31-dic-18
01-gen-19
31-gen-19
01-giu-19
15-giu-19
30-set-19
15-nov-19
31-dic-19
Individuazione dei Senior
Consultant divisi per famiglie
tecnologiche-Survey per i
dipendenti
Diretto
Responsabile/
HR
File del
personale IT 25/06/2018 05/07/2018
Definizione expectation
framework per i senior
consultant (mansionario,
metodologie, obiettivi)
Diretto
Responsabile/
HR/DG
ppt. progetto
hr-ubble
09/07/2018 13/07/2018
Meeting gruppo Coach per
presentazione e start up
progetto
HR/Coach/For
matore
Scheda
valutaz/svil
Framework
PPT progetto
28/09/2018 10/10/2018
Sviluppo web
application"HRUBBLE"
HR/Docente/Aca
demy/factory(?)
10/10/2018 31/12/2018
Formazione per i Coach
HR/Docente
esterno
29/10/2018 31/12/2019
Consegna scheda obiettivi ai
Coach
HR/Coach
Scheda
valutaz/svil. 03/12/2018 31/12/2018
Presentazione del progetto
meeting aziendale
HR ppt 03/12/2018 31/12/2018
Consegna scheda obiettivi ai
Consultant
Coach/Consult
ant
Scheda
valutaz/svil.
01/01/2019 31/01/2019
Popolamento/aggiornament
o"DB Skill" : griglia high
performer / high potential
(MBO teorico 2017)
HR/Coach/Cons
ultant
Web App
HRUBBLE 31/01/2019 31/12/2019
Valutazione di metà anno:
colloquio con i Coach e
feedback
HR/Coach/Con
sultant
Scheda
valutaz/svil. 01/06/2019 15/06/2019
Attivazione Talent Academy
for High Potential
HR 15/11/2019 31/12/2019
Creazione tavole di
successione
D.G./HR 01/12/2019 31/12/2019
Presentazione dei risultati
del progetto
D.G./HR 15/12/2019 31/12/2019
Editor's Notes
(sul progetto di allocazione capita spesso che ci sia un capo con uno stile più dominante e ciò crea demotivazione e rischio dimissioni più alto).
Dipendente più “AUTONOMO”, più gratificato, più responsabilizzato
La contemporanea partecipazione ad una gruppo di lavoro destrutturato e non gerarchico (Knowledge Community), stimola il senso di responsabilità, l’autostima e la motivazione
Dipendente più “CONNESSO” all’azienda e al gruppo di lavoro
Coinvolgimento, appartenenza ad un team
Presenza di una guida, un supporto, un punto di riferimento tecnico/funzionale
Stimolo alla creatività e all’innovazione
Diffusione della cultura aziendale
COMPETENZE:
Con il supporto della “Knowledge Community” si avrà una migliore gestione del Flow: giusto bilanciamento tra noia (il task non è all’altezza delle capacità della persona) e ansia (il task eccede le capacità della persona).
Infatti la community potrà colmare le lacune tecniche e personali - sviluppo delle competenze individuali e aziendali.