Nella società complessa che abitiamo, trovare ciò che serve, nel momento in cui serve, è diventato una competenza chiave, forse la più importante, insieme alla capacità di valutare le informazioni acquisite. Cercare informazioni in rete è diventata una necessità a scuola, nel lavoro ed in ogni ambito sociale. Purtroppo le difficoltà insite nell’uso dei motori di ricerca, o l’utilizzo inconsapevole e superficiale di questi, ne limitano notevolmente l’efficacia. La maggior parte di chi usa la rete, per lavoro o per hobby, dimostra infatti di non possedere ancora quelle abilità necessarie a padroneggiare gli strumenti per l'information retrieval ma, soprattutto, manca delle giuste procedure per focalizzare l’oggetto della ricerca e per selezionare e valutare i risultati ottenuti. Questo lavoro offre un modello di strategia di ricerca, il più possibile “scientifico” anche se non esaustivo, attraverso gli strumenti online: come si struttura una ricerca, come scegliere gli strumenti più adeguati, come valutare i risultati in termini di qualità ed attendibilità.
Nella società complessa che abitiamo, trovare ciò che serve, nel momento in cui serve, è diventato una competenza chiave, forse la più importante, insieme alla capacità di valutare le informazioni acquisite. Cercare informazioni in rete è diventata una necessità a scuola, nel lavoro ed in ogni ambito sociale. Purtroppo le difficoltà insite nell’uso dei motori di ricerca, o l’utilizzo inconsapevole e superficiale di questi, ne limitano notevolmente l’efficacia. La maggior parte di chi usa la rete, per lavoro o per hobby, dimostra infatti di non possedere ancora quelle abilità necessarie a padroneggiare gli strumenti per l'information retrieval ma, soprattutto, manca delle giuste procedure per focalizzare l’oggetto della ricerca e per selezionare e valutare i risultati ottenuti. Questo lavoro offre un modello di strategia di ricerca, il più possibile “scientifico” anche se non esaustivo, attraverso gli strumenti online: come si struttura una ricerca, come scegliere gli strumenti più adeguati, come valutare i risultati in termini di qualità ed attendibilità.
UNO STUDIO DA R-INNOVARE: FACCIAMO SPAZIO ALLE NOVITA’ DIDATTICHEbonifai franca
Confronto metodologico tra la Flipped Classroom e gli EAS (Episodi di Apprendimento Situati) presentati negli aspetti didattici e tecnologici più vicini tra loro.
La difficile didattica per le competenze: cosa abbiamo fatto e cosa abbiamo i...Giovanni Marconato
Intervento di Gianni Marconato al convegno di presentazione dei risultati della ricerca - azione delle rete "La conoscenza in azione". Fermo 9 settembre 2016
Nella società complessa che abitiamo, trovare ciò che serve, nel momento in cui serve, è diventato una competenza chiave, forse la più importante, insieme alla capacità di valutare le informazioni acquisite. Cercare informazioni in rete è diventata una necessità a scuola, nel lavoro ed in ogni ambito sociale. Purtroppo le difficoltà insite nell’uso dei motori di ricerca, o l’utilizzo inconsapevole e superficiale di questi, ne limitano notevolmente l’efficacia. La maggior parte di chi usa la rete, per lavoro o per hobby, dimostra infatti di non possedere ancora quelle abilità necessarie a padroneggiare gli strumenti per l'information retrieval ma, soprattutto, manca delle giuste procedure per focalizzare l’oggetto della ricerca e per selezionare e valutare i risultati ottenuti. Questo lavoro offre un modello di strategia di ricerca, il più possibile “scientifico” anche se non esaustivo, attraverso gli strumenti online: come si struttura una ricerca, come scegliere gli strumenti più adeguati, come valutare i risultati in termini di qualità ed attendibilità.
UNO STUDIO DA R-INNOVARE: FACCIAMO SPAZIO ALLE NOVITA’ DIDATTICHEbonifai franca
Confronto metodologico tra la Flipped Classroom e gli EAS (Episodi di Apprendimento Situati) presentati negli aspetti didattici e tecnologici più vicini tra loro.
La difficile didattica per le competenze: cosa abbiamo fatto e cosa abbiamo i...Giovanni Marconato
Intervento di Gianni Marconato al convegno di presentazione dei risultati della ricerca - azione delle rete "La conoscenza in azione". Fermo 9 settembre 2016
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Keeping up to date with current marketing trends can be difficult so we have collected the essential elements that events need to complete and consider to successfully market, advertise and enhance their event.
La comunicazione sui social media della Fiera del Levante 2013 - la nostra ca...Dino Amenduni
Le scelte strategiche, di gestione del budget, di creatività su Facebook, di staff, di gestione delle crisi di comunicazione e i risultati ottenuti: i frutti del lavoro di Proforma sui social media per l'edizione 2013 della Fiera del Levante (www.facebook.com/fieradellevante)
L'innovative Design thinking per insegnanti è lo strumento ideale per progettare una didattica per competenze efficace. Creato dagli insegnanti per gli insegnanti, è il risultato di tre anni di lavoro e sperimentazione sul campo. Per scuole di ogni ordine e grado.
L'utilizzo del Web e della applicazioni Educative in ambito didattico. Il blended learning, modello dimensioni sistema educativo, il triangolo didattico, tecnologia o metodologia? regia didattica e messinscena dell'apprendimento. Apprendimento Personalizzato. Competenze e valutazione della competenze. Esempi tratti dalla pratica didattica quotidiana: ipertesti, cura dei contenuti, sovraccarico informativo e cognitivo, mappe mentali e concettuali, lezioni realizzate dagli studenti, film, debate, video lezioni, narrazione digitale, lezione frontale come compito autentico,
Con la proposta “Una scuol@ senza confini” il team di Aulavirtuale.it intende offrire alle scuole l’utilizzo del Sistema LAMS e un pacchetto di proposte formative in modalità blended learning per introdurre docenti e alunni all’uso di questo sistema stesso, con il supporto necessario per ricavarne i massimi benefici nella didattica e nell’apprendimento.
presentazione sintetica della tesi di alberto.garniga@gmail.com sul PBL come leva per l'innovazione organizzativa, metodologica e tecniologica nella scuola italiana.
Il Progetto Innovative Design è nato per rispondere alle attuali esigenze formative da parte dei docenti di ogni ordine e grado. E’ fortemente percepita infatti la responsabilità di formare i ragazzi del XXI secolo a crescere e lavorare in un mondo globalizzato e tecnologicamente avanzato. Ne è nata una guida flessibile per innovare in classe: il Service Design Thinking per insegnanti. Le parole d’ordine sono: competenza, flessibilità, autonomia, responsabilità ed acquisizione della capacità di “resilienza” per affrontare le prove e portare a successo le iniziative. Viene proposta una metodologia didattica innovativa, centrata sulla persona, co-creativa, olistica, sequenziale e progettata per favorire lo sviluppo della creatività, dello spirito di iniziativa e della fiducia in se stessi ed assicurare ai nostri ragazzi un futuro lavorativo.
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primariaMatteo Uggeri
Matteo Uggeri, autore de "Il manuale dell'e-Learning. Guida strategica per la scuola e la formazione aziendale", nonché genitore di una bimba a scuola in primaria, ha incontrato gli insegnanti di tale istituto per una presentazione incentrata su alcune metodologie e strumenti trattati all'interno del libro adatti al contesto.
Il focus sarà sulla relazione che è al centro del processo di apprendimento, verso un'ottica empatica che vede le tecnologie come strumenti a sostegno dello scambio tra i soggetti coinvolti: insegnanti, studenti, genitori, ma anche altri attori dell’ecosistema di apprendimento.
Tra e-collaboration e open education, nell'incontro vengono proposti alcuni esempi agili e utili a sostenere l'apprendimento in ottica collaborativa e creativa.
Una parte della presentazione è dedicata al tema centrale dello sviluppo delle competenze digitali (DigComp e DigCompEdu frameworks).
Presentazione del corso di Mater in e-Learning per la Pubblica AmministrazioneFulvio Corno
Presentazione del corso.
Lezione presso il corso di Master in E-Learning per la Pubblica Amministrazione.
Si tratta di un Corso Universitario di Aggiornamento Professionale, finanziato da INPS/INPDAP e progettato in collaborazione con la Città di Torino e la Provincia di Torino, erogato tra maggio 2014 e settembre 2014.
Per maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/247-master-elpa
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La comunicazione sui social media della Fiera del Levante 2013 - la nostra ca...Dino Amenduni
Le scelte strategiche, di gestione del budget, di creatività su Facebook, di staff, di gestione delle crisi di comunicazione e i risultati ottenuti: i frutti del lavoro di Proforma sui social media per l'edizione 2013 della Fiera del Levante (www.facebook.com/fieradellevante)
L'innovative Design thinking per insegnanti è lo strumento ideale per progettare una didattica per competenze efficace. Creato dagli insegnanti per gli insegnanti, è il risultato di tre anni di lavoro e sperimentazione sul campo. Per scuole di ogni ordine e grado.
L'utilizzo del Web e della applicazioni Educative in ambito didattico. Il blended learning, modello dimensioni sistema educativo, il triangolo didattico, tecnologia o metodologia? regia didattica e messinscena dell'apprendimento. Apprendimento Personalizzato. Competenze e valutazione della competenze. Esempi tratti dalla pratica didattica quotidiana: ipertesti, cura dei contenuti, sovraccarico informativo e cognitivo, mappe mentali e concettuali, lezioni realizzate dagli studenti, film, debate, video lezioni, narrazione digitale, lezione frontale come compito autentico,
Con la proposta “Una scuol@ senza confini” il team di Aulavirtuale.it intende offrire alle scuole l’utilizzo del Sistema LAMS e un pacchetto di proposte formative in modalità blended learning per introdurre docenti e alunni all’uso di questo sistema stesso, con il supporto necessario per ricavarne i massimi benefici nella didattica e nell’apprendimento.
presentazione sintetica della tesi di alberto.garniga@gmail.com sul PBL come leva per l'innovazione organizzativa, metodologica e tecniologica nella scuola italiana.
Il Progetto Innovative Design è nato per rispondere alle attuali esigenze formative da parte dei docenti di ogni ordine e grado. E’ fortemente percepita infatti la responsabilità di formare i ragazzi del XXI secolo a crescere e lavorare in un mondo globalizzato e tecnologicamente avanzato. Ne è nata una guida flessibile per innovare in classe: il Service Design Thinking per insegnanti. Le parole d’ordine sono: competenza, flessibilità, autonomia, responsabilità ed acquisizione della capacità di “resilienza” per affrontare le prove e portare a successo le iniziative. Viene proposta una metodologia didattica innovativa, centrata sulla persona, co-creativa, olistica, sequenziale e progettata per favorire lo sviluppo della creatività, dello spirito di iniziativa e della fiducia in se stessi ed assicurare ai nostri ragazzi un futuro lavorativo.
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primariaMatteo Uggeri
Matteo Uggeri, autore de "Il manuale dell'e-Learning. Guida strategica per la scuola e la formazione aziendale", nonché genitore di una bimba a scuola in primaria, ha incontrato gli insegnanti di tale istituto per una presentazione incentrata su alcune metodologie e strumenti trattati all'interno del libro adatti al contesto.
Il focus sarà sulla relazione che è al centro del processo di apprendimento, verso un'ottica empatica che vede le tecnologie come strumenti a sostegno dello scambio tra i soggetti coinvolti: insegnanti, studenti, genitori, ma anche altri attori dell’ecosistema di apprendimento.
Tra e-collaboration e open education, nell'incontro vengono proposti alcuni esempi agili e utili a sostenere l'apprendimento in ottica collaborativa e creativa.
Una parte della presentazione è dedicata al tema centrale dello sviluppo delle competenze digitali (DigComp e DigCompEdu frameworks).
Presentazione del corso di Mater in e-Learning per la Pubblica AmministrazioneFulvio Corno
Presentazione del corso.
Lezione presso il corso di Master in E-Learning per la Pubblica Amministrazione.
Si tratta di un Corso Universitario di Aggiornamento Professionale, finanziato da INPS/INPDAP e progettato in collaborazione con la Città di Torino e la Provincia di Torino, erogato tra maggio 2014 e settembre 2014.
Per maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/247-master-elpa
Universita’ Del Salento Didattica Della Comunicazione E Del Lavoro Di Gruppo ...salvatore patera
presentazione sintetica del corso di Didattica della Comunicazione e del Lavoro di Gruppo (a.a.2008/09) Facoltà di Scienze della Formazione (Università del Salento)
Universita’ Del Salento Didattica Della Comunicazione E Del Lavoro Di Gruppo ...salvatore patera
presentazione sintetica del corso di Didattica della Comunicazione e del Lavoro di Gruppo (a.a.2008/09) Facoltà di Scienze della Formazione (Università del Salento)
Similar to Presentazione_sird_roma_26giugno2015 (20)
1. IX SEMINARIO
Roma 25-26 giugno 2015
LA RICERCA NELLE
SCUOLE DI DOTTORATO
IN ITALIA.
Metodologia
IVANOV® Una metodologia per la
conduzione di ricerche
utilizzando gli
strumenti della rete
Università degli Studi di Palermo
Dottorato “Formazione Pedagogico Didattica degli Insegnanti” -
Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione
Docente Tutor : A. La Marca Dottorando : Marcello Festeggiante
3. 3/34
UniversitàdegliStudidiPalermo-MarcelloFesteggiante-2015
25 giugno 2015
IX SEMINARIO
Roma
25-26 giugno 2015
PRESENTAZIONE
“Non abbiamo bisogno di creare nuovi contenuti digitali .
La questione è piuttosto selezionarli e aggregarli,
commentarli e renderli utilizzabili didatticamente. Qui è
lo spazio in cui può e deve inserirsi l’insegnante.”
P.C. Rivoltella, maggio 2015
4. 4/34
UniversitàdegliStudidiPalermo-MarcelloFesteggiante-2015
25 giugno 2015
IX SEMINARIO
Roma
25-26 giugno 2015
CONTESTO DELLA RICERCA
INFORMATION LITERACY
COMPETENZA INFORMATIVA
SAGGEZZA DIGITALE
capacità di
•identificare,
•individuare,
•valutare,
•organizzare,
•utilizzare,
•comunicare
le informazioni.
Competenza Digitale E Saggezza A Scuola - La Marca Alessandra
- La Scuola - Libro - HOEPLI.it. (n.d.). Retrieved June 21, 2015,
Calvani, A., Fini, A., & Ranieri, M. (2010). La competenza digitale
nella scuola: modelli e strumenti per valutarla e svilupparla.
Edizioni Erickson.
ATC21S
(Assessment and Teching of
21st Century Skills)
5. 5/34
UniversitàdegliStudidiPalermo-MarcelloFesteggiante-2015
25 giugno 2015
IX SEMINARIO
Roma
25-26 giugno 2015
OBIETTIVO DELLA RICERCA
Verificare se, attraverso il metodo IVANOV, nei
destinatari aumentino la capacità di:
(1) Individuare, delineare ed identificare l'oggetto della
propria ricerca
(2) Individuare il corretto strumento/spazio di ricerca
(3) Individuare una corretta stringa di ricerca
(4) Valutare la natura delle informazioni, la loro validità
ed attendibilità
Competenza Digitale E Saggezza A Scuola - La Marca Alessandra
- La Scuola - Libro - HOEPLI.it. (n.d.). Retrieved June 21, 2015,
Calvani, A., Fini, A., & Ranieri, M. (2010). La competenza digitale
nella scuola: modelli e strumenti per valutarla e svilupparla.
Edizioni Erickson.
7. 7/34
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25 giugno 2015
IX SEMINARIO
Roma
25-26 giugno 2015
QUADRO TEORICO DI RIFERIMENTO: D.B.R.
Design-Based
Research
Ricerca basata
su progetti
McKenney, S., & Reeves, T. C.
(2013). Conducting educational
design research. Routledge.
Pellerey, M. (2005). Verso una nuova
metodologia di ricerca educativa: la
Ricerca basata su progetti (Design-
Based Research). Orientamenti
Pedagogici, 52(5), 721–737.
8. 8/34
UniversitàdegliStudidiPalermo-MarcelloFesteggiante-2015
25 giugno 2015
IX SEMINARIO
Roma
25-26 giugno 2015
D.B.R. E RICERCA EDUCATIVA
Design- Based Research: New Research Paradigm. (06:06:50 UTC).
Retrieved from http://www.slideshare.net/terrya/design-based-
research-new-research-paradigm
Peria, L., Perlmuter, C., & Ranieri, M.,. (2014). UNA APP
PER IMPARARE A SCRIVERE. PRIMI RISULTATI DI UNA
RICERCA NELLA SCUOLA PRIMARIA AN APP FOR
LEARNING TO WRITE: PRELIMINARY RESULTS FROM A
PRIMARY SCHOOL STUDY. TD Tecnologie Didattiche,
22(2), 101–109.
9. 9
UniversitàdegliStudidiPalermo-MarcelloFesteggiante-2015
25 giugno 2015
D.B.R.: motivazioni della scelta
...superare i limiti imposti dalle metodologie rigidamente
sperimentali e da quelle di natura etnografica, proponendo un
modello più aderente alla complessa dinamicità delle situazioni
educative reali.
Si può anche definire “partecipativa”, poiché si ha
l’intervento diretto del ricercatore nel contesto: il ricercatore
ed il docente lavorano in stretta collaborazione … i
partecipanti non sono “soggetti” passivamente trattati, ma
parte integrante ed attiva della progettazione e dell’analisi.
...si predispongono ambienti di apprendimento la cui
validità viene controllata in contesti autentici, in un continuo
ciclo di progettazione, attuazione, analisi e riprogettazione.
Pellerey, M.
(2005)
… i metodi basati su campioni casuali non possono essere esclusivi in ambito
educativo, perché in genere essi operano riduzionismi inaccettabili.
Olson D.R. (2004),
The triumph of hope over experience in the search for «what works»: A response to Slavin,
«Educational Researcher», n. 1, pp. 24-26.
10. 10
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25 giugno 2015
D.B.R.: gli“artefatti”
la Design-Based Research
permette di studiare i fenomeni didattici progettando e realizzando ambienti di
apprendimento, artefatti, che il ricercatore sperimenta, valuta, rielabora e
sviluppa in contesti educativi autentici.
Questo artefatto può essere
•un ambiente di apprendimento basato sull’uso di tecnologie
dell’informazione e della comunicazione,
•un impianto didattico per l’insegnamento di specifici contenuti
disciplinari,
•oppure una metodologia di organizzazione della classe o della scuola.
Tuttavia, esso deve poter rimanere disponibile anche per l’utilizzazione e per l’adattamento di altri
soggetti interessati, siano essi ricercatori o insegnanti.
Ciò permette la sua iteratività, cioè la possibilità di una sua valorizzazione in altri contesti, da parte di
altri docenti e studenti. Per questa strada si potranno raccogliere ulteriori elementi di giudizio e
corroborare o indebolire le assunzioni che hanno condotto alla progettazione e utilizzazione
dell’«artefatto», eventualmente identificandone gli elementi più significativi e quelli più caduchi.
12. 12/34
UniversitàdegliStudidiPalermo-MarcelloFesteggiante-2015
25 giugno 2015
IX SEMINARIO
Roma
25-26 giugno 2015
FASI DELLA RICERCA
Reeves, T. C. (2006). Design research from a technology perspective. Educational Design Research, 1(3), 52–66.
Analisi del problema ed
intervento didattico:
proposizione del
metodo IVANOV
ai gruppi coinvolti
Cicli iterativi di test
diversificati e analisi
degli artefatti proposti
dai partecipanti
Applicazione della
metodologia attraverso
lo sviluppo di soluzioni
ed artefatti digitali
Riflessioni finali ed
analisi dei dati
raccolti al fine di
produrre soluzioni
scalabili, iterative
e riutilizzabili
Le fasi della nostra ricerca
13. 13/34
UniversitàdegliStudidiPalermo-MarcelloFesteggiante-2015
25 giugno 2015
IX SEMINARIO
Roma
25-26 giugno 2015
DESTINATARI DELLA RICERCA: i gruppi
TFA - Sostegno
Laboratorio TIC per la didattica,
Università di Palermo (n. 40 )
Laboratorio di tecnologie didattiche
Scienze della Formazione primaria
Università di Palermo (280 studenti)
TFA - Sostegno
Laboratorio TIC per la didattica
Università UniKore – Enna (n. 39)
14. 14/34
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IX SEMINARIO
Roma
25-26 giugno 2015
RILEVAZIONE DEI DATI: i quattro strumenti
SCHEDE DI RILEVAZIONE
somministrazione di schede per la
registrazione delle ricerche effettuate
dai docenti partecipanti alla ricerca:
•Diario di bordo in modalità cartacea
(con intervista in“focus group” )
•Scheda di ricerca in modalità online
su piattaforma CAWI
STUDIO DELLE CRONOLOGIE
analisi degli archivi della cronologia
ricerca, dei docenti partecipanti al
progetto, elaborati in formato JSON
attraverso strumenti Google
(https://history.google.com/history/)
Questionari di autovalutazione
Somministrati su piattaforma
CAWI (LIME Survey), con
domande a scelta multipla,
risposta multipla, vero falso,
aperte (ante-post).
Analisi degli artefatti
Secondo la metodologia D.B.R. i
soggetti coinvolti sono chiamati alla
produzione di un «artefatto» che
può essere un ambiente di
apprendimento basato sull’uso di
tecnologie dell’informazione e della
comunicazione.
21. 21
•Cosa sto cercando?
•A quali domande devo
trovare risposta?
Scelta vocaboli:
Pertinenti
connettivi
•Lancio la ricerca e dò
un’Occhiata ai risultati
La ricerca è
pertinente?
NO
•acquisisco e Valuto nuove
informazioni pertinenti decidendo
quali link seguire
Ho trovato le
Risposte?
NO
FINE
… ma valuta l'uso dei ROBOTS
•Scelgo l’Ambito di ricerca
•Scelgo il Nocchiero
ovvero il motore di ricerca più adatto
I
interrogarsi
Occhiata
V
vocaboli
V
valutazione
Ambito
Nocchiero
SI
SI
®
robot
DIAGRAMMA DI FLUSSO
22. 22
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25 giugno 2015
IVANOV: INTERROGARSI
PROBLEM POSING
PROBLEM SOLVING
PETRUCCO: SEWCOM
EISENBERG: BIG 6
Petrucco, C. (2002). Costruire
mappe per cercare in rete: il
metodo Sewcom. TD-Tecnologie
Didattiche, 25(1).
Eisenberg, M., & Berkowitz, R. E.
(2000). Teaching Information &
Technology Skills: The Big6 in
Secondary Schools. Linworth Pub.
23. 23
UniversitàdegliStudidiPalermo-MarcelloFesteggiante-2015
25 giugno 2015
IVANOV: INTERROGARSI
Esempio
NON:
“cerco qualche programma per pc per bambini”
MA
“cerco un software, possibilmente open-source, che mi
aiuti nel mio lavoro di insegnante di matematica e nella
spiegazione della proprietà associativa in una scuola
primaria”
24. 24
UniversitàdegliStudidiPalermo-MarcelloFesteggiante-2015
25 giugno 2015
IVANOV: VOCABOLI
PETRUCCO: SEWCOM
1) Brainstorming
2) Ri-strutturazione topologica
della mappa
IVANOV:
1)ESTRAZIONE DEI VOCABOLI
2)ORGANIZZAZIONE IN
TABELLA
3)RICERCA DEI SINONIMI
4)COMBINAZIONE DEI
VOCABOLI
J. Dodge“3M” Chart
●
Must
●
May
●
Must not
26. 26
UniversitàdegliStudidiPalermo-MarcelloFesteggiante-2015
25 giugno 2015
IVANOV: VOCABOLI (estrazione e tabulazione)
“cerco un software, possibilmente open-source, che mi
aiuti nel mio lavoro di insegnante di matematica e nella
spiegazione della proprietà associativa in una
scuola primaria”
Software Scuola
primaria
Insegnamento matematica Open Source
Spiegazione
27. 27
UniversitàdegliStudidiPalermo-MarcelloFesteggiante-2015
25 giugno 2015
IVANOV: VOCABOLI (sinonimi e combinazione)
Software Open Source insegnamento matematica Scuola primaria
freeware free spiegazione algebra bambini
webware libero apprendimento math 7 anni
Learning object gratis didattica addizione Scuola
elementare
... ... ... ... ...
45 = 1024 combinazioni possibili
tra cui trovare la/le
quelle più interessanti
28. 28
UniversitàdegliStudidiPalermo-MarcelloFesteggiante-2015
25 giugno 2015
IVANOV: VOCABOLI (sinonimi e combinazione)
Software Open
Source
insegna
mento
matemat
ica
Scuola
primaria
program
ma
free didattica spiegazi
one
bambini
webware libero apprendi
mento
math 7 anni
Learning
object
gratis spiegazi
one
addizion
e
Scuola
element
are
... ... ... ... ...
Programma + libero +spiegazione + addizione +scuola elementare
Webware + free + didattica + math + bambini
Etc.
33. 33
UniversitàdegliStudidiPalermo-MarcelloFesteggiante-2015
25 giugno 2015
IVANOV: VALUTAZIONE
Analisi del sito internet
contenente l'informazione:
•Grafica
•Linguaggio
•Dominio/URL
•Links
•Pubblicità
•Etc.
Siti specializzati:
•bufalopedia.blogspot.it
•butac.it
•medbunker.blogspot.co.uk/
•cicap.it
•chiedileprove.it
Attendibilità delle
informazioni
Incrocio di fonti non correlate tra
di loro.
Lavoro di indagine.
Ricerche incrociate.
Ridefinizione delle parole chiave
Whittaker
Boretti, E. (2000, May 26).
Valutare Internet La
valutazione di fonti di
documentazione web.
Marco Guastavigna. (2009,
May). Valutare e selezionare
le informazioni di Internet.
34. IX SEMINARIO
Roma 25-26 giugno 2015
LA RICERCA NELLE
SCUOLE DI DOTTORATO
IN ITALIA.
Metodologia
IVANOV®
fine
Università degli Studi di Palermo
Docente Tutor : A. La Marca Dottorando : Marcello Festeggiante
alessandra.lamarca@unipa.it marcello.festeggiante@unipa.it