La lingua per lo studio delle disciplineGiusi Landi
Sin dalla prima classe di scuola primaria è possibile porre le basi per impostare un metodo di studio per le discipline, a partire dalla comprensione/composizione di semplicissimi testi: l'idea di base è che l'alunno debba imparare a studiare non per contenuti, ma per concetti e relazioni di concetti. Si tratta, quindi di abituare a individuare/comprendere alcuni blocchi concettuali e a legarli tra loro con relazioni di natura temporale, descrittiva, argomentativa.
Tale competenza diventerà essenziale per studiare negli anni successivi le diverse discipline.
D 30 09_2017_piano triennale dell’offerta formativaMarzia Vitanza
P.T.O.F. del Liceo Giula Molino Colombini di Piacenza.
Versione aggiornata. Regolamenti in fase di revisione.
Una guida rapida ed efficace per genitori e alunni.
La lingua per lo studio delle disciplineGiusi Landi
Sin dalla prima classe di scuola primaria è possibile porre le basi per impostare un metodo di studio per le discipline, a partire dalla comprensione/composizione di semplicissimi testi: l'idea di base è che l'alunno debba imparare a studiare non per contenuti, ma per concetti e relazioni di concetti. Si tratta, quindi di abituare a individuare/comprendere alcuni blocchi concettuali e a legarli tra loro con relazioni di natura temporale, descrittiva, argomentativa.
Tale competenza diventerà essenziale per studiare negli anni successivi le diverse discipline.
D 30 09_2017_piano triennale dell’offerta formativaMarzia Vitanza
P.T.O.F. del Liceo Giula Molino Colombini di Piacenza.
Versione aggiornata. Regolamenti in fase di revisione.
Una guida rapida ed efficace per genitori e alunni.
Yes, modern technology is a great thing. The creative possibilities for artists and creative minds are endless, but without addressing real human needs technology is useless. In this talk, Alain Dujardin explores the role of design in innovation. Why technology needs design (and design needs technology).
Hoe houd je gedragsverandering vast na een training? Praktijkervaring met een inventieve methodiek die o.a. met Apps het mogelijk maakt na afloop van trainingen de deelnemers te volgen en op speelse wijze te sturen op gewenst gedrag (o.a. succesvol toegepast bij Eneco, KLM, Dupont USA, etc.).
Een live demonstratie van deze methodiek zoals uitgevoerd bij Eneco.
Sprekers: Antonie Wurth, Mindmarker en Guus Koomen, Safety Improvement Company
1. I. C. S. “Giacomo Zanellato”
Scuola Secondaria di I° grado
“Guido Guinizelli”
MONSELICE
Dirigente scolastico:
dott.ssa Eliana Scalzotto
2. IL NUOVO ISTITUTO
Non c’è nessuno al mondo
che non possa diventare
POF*
maestro di un altro
in qualche cosa
REGOLA
Baltasar Gracián MENTI*
NUOVI
CURRICOLI*
E’ stata questa la base di partenza dalla
quale ciascuno dei due Istituti ha mosso
l’azione per fondersi in una nuova identità,
che potesse prendere vita rinnovata * Pubblicati nel sito dell’ICS «Zanellato»
affondando le sue radici nel buono dei www.zanellato-ics.it
vecchi terreni.
cit. dal POF di Istituto a.s. 2012-13
3. LINEE DI INDIRIZZO DEL POF
Attenzione e cura delle differenze individuali
Promozione delle conoscenze, strumentalità, linguaggi di base
Abitudine allo studio e un metodo per lo studio
Insegnamento e approccio Esperienza quotidiana di relazioni positive e costruttive
metodologico-didattico Promozione di una positiva immagine di sé e di autostima
Esperienza quotidiana del vivere insieme con le regole della buona
educazione e della convivenza civile
Valorizzazione sia del lavoro individuale sia del lavoro di gruppo e della
cooperazione
Attenzione ai bisogni e alle richieste dell’utenza
Cura della continuità e coerenza dei percorsi formativi tra i gradi scolastici e
della continuità orizzontale con le famiglie ed il territorio
Promozione della formazione quale occasione per sostenere le competenze
Approccio organizzativo- metodologico-didattiche dei docenti
gestionale Miglioramento delle dotazioni tecnologiche e strumentali per la didattica
Miglioramento dei processi di autoanalisi e autovalutazione d’Istituto
Iniziative che sostengono e recuperano situazioni di disagio, diversità e/o di
difficoltà di apprendimento, con l’obiettivo di migliorare le conoscenze e le
strumentalità di base;
Arricchimento offerta Iniziative che potenziano i linguaggi e le tecniche di base in lingua italiana,
formativa matematica e scienze, lingue straniere;
Iniziative che sviluppano attività espressive aggreganti e linguaggi non verbali:
teatro, musica, animazione motoria
4. PATTO DI CORRESPONSABILITA’
E’ il documento che riporta i principali diritti e doveri nel rapporto tra
istituzione scolastica, studenti e famiglie e rappresenta il mezzo per mediare
tra di essi, ricordando reciproci impegni e responsabilità.
IL PATTO DI CORRESPONSABILITA’
ALUNNI
GENITORI
IMPEGNA
DOCENTI
5. LINEE GUIDA DEL
CURRICOLO DI ISTITUTO
IL CURRICOLO DI
ISTITUTO
fa riferimento a
Indicazioni nazionali per il
Raccomandazione del Curricolo della Scuola
Parlamento Europeo e del dell’infanzia e del Primo
Consiglio 18.12.2006 ciclo d’Istruzione
04.09.2012
7. SCUOLA SEC. I GRADO
«GUINIZELLI»
∗ Collocazione geografica
∗ Strutture
∗ Finalità educative
∗ Attività e progetti
∗ Modelli organizzativi
∗ Quadro orario
∗ Iscrizioni
8. COLLOCAZIONE GEOGRAFICA
La scuola “Guido Guinizelli”
è situata in posizione
centrale, nei pressi della
stazione ferroviaria e di
importanti snodi viari.
9. STRUTTURE
∗ n. 9 Aule attrezzate con lavagna interattiva multimediale (LIM) e
collegamento internet.
∗ Laboratorio linguistico/informatico multimediale con 24 posti
allievo e 1 posto docente (master) e accesso a Internet.
∗ Laboratorio informatico con 14 stazioni di lavoro e accesso a
Internet.
∗ Aula attrezzata per le scienze sperimentali con supporto
informatico in rete.
∗ Laboratori di creatività e manualità.
∗ Aula magna (160 posti)
∗ Sala mensa
∗ Palestra
∗ Area cortilizia attrezzata
16. FINALITA’ EDUCATIVE
Per un alunno curioso,
che ha voglia di vivere,
di conoscere,
di creare,
di reclamare valori,
che è alla ricerca di
motivazioni e di regole,
per sapersi orientare nella
vita.
Cit. dal POF di istituto a.s. 2012-13
17. FINALITA’ EDUCATIVE
Favorire lo star Promuovere Attivare e Rafforzare
bene a scuola l’acquisizione di potenziare le
strumenti l’interazione
perché un clima azioni di
sereno culturali, orientamento, tra scuola e
contribuisce
rimuovendo gli
ostacoli che anche attraverso famiglia
alla crescita impediscono il l’autoapprendi- attraverso la
affettiva e successo scolastico, mento e condivisione di
culturale di nel rispetto di l’autovalutazione obiettivi di tipo
potenzialità, tempi educativo,
ogni ragazzo e modalità di
apprendimento di formativo e
ciascuno didattico
18. ATTIVITA’ E PROGETTI
Oltre le attività curricolari, il progetto didattico prevede:
PROGETTO “STAR BENE A SCUOLA”
Per vivere con serenità l’esperienza scolastica:
accoglienza, integrazione/inserimento alunni stranieri,
tutoraggio, educazione alla salute, educazione
ambientale, supporto al disagio e contro il bullismo.
PROGETTO SICUREZZA
Per imparare a star bene con se stessi e con gli altri in una
scuola sicura.
PROGETTO CONTINUITÀ/ORIENTAMENTO
Per facilitare il passaggio tra scuola primaria e secondaria
di I° grado; per aiutare a capire se stessi, definendo
attitudini ed interessi personali, anche nella prospettiva
della scelta scolastica alla conclusione del triennio
19. ATTIVITA’ E PROGETTI
PROGETTO MULTIMEDIALITA’
Per imparare l’uso degli strumenti e dei linguaggi
multimediali.
PROGETTO EDUCAZIONE MOTORIA
Per favorire un equilibrato sviluppo psico-fisico:
giochi sportivi studenteschi.
PROGETTO SOLIDARIETA’
Per aiutare a capire le diverse realtà e favorire la
partecipazione personale.
20. ATTIVITA’ E PROGETTI
LABORATORI ESPRESSIVI DI ARTE
Per favorire le capacità creative e compositive
attraverso l’azione operativa.
PROGETTO ARIANNA
Per recuperare le incertezze e le difficoltà
nell’ambito matematico e linguistico.
(1 pomeriggio alla settimana —adesione
facoltativa- gratuito)
21. ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE
FACOLTATIVE
•in collaborazione con la
Scuola di Musica
“GUALTIERI”
Corsi musicali •corsi pomeridiani
facoltativi a pagamento
• con insegnante
Conversazioni madrelingua
in lingua inglese • corsi pomeridiani
e spagnola facoltativi a pagamento
22. ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE
FACOLTATIVE
LABORATORIO LINGUISTICO/MATEMATICO
(progetto a pagamento per alunni di classe 1^)
• periodo: mese di agosto/settembre, prima dell’inizio delle
lezioni
• durata: 2 settimane, da lunedì a venerdì, 4 ore giornaliere
(h. 40)
• docenti: Lettere, Matematica, Inglese
• obiettivi: ripassare nozioni e concetti principali nell’area
linguistico/matematica
• modalità: adesione facoltativa, versamento di un
contributo da parte delle famiglie interessate
• adesione: entro maggio
23. MODELLI ORGANIZZATIVI
TEMPO NORMALE (30 H)
dal lunedì al sabato
mattino 8.00 - 13.00
Lingue straniere: INGLESE e FRANCESE
24. MODELLI ORGANIZZATIVI
TEMPO
Lunedì/giovedì:
PROLUNGATO
(36 H + 2 H pomeriggio
mensa) 13.45 – 16.35
dal lunedì al
sabato: mattino con servizio mensa
8.00 - 13.00
Lingue straniere: INGLESE e FRANCESE
25. MODELLI ORGANIZZATIVI
TEMPO PROLUNGATO
Attività nei pomeriggi di rientro:
Laboratorio Area
di Scienze letteraria
Potenziamento/ Laboratorio di
Area Recupero di scrittura
scientifica abilità creativa
grammaticali
Potenziamento/
Laboratorio di Recupero logico-
Informatica matematico e/o
scientifico
26. QUADRO ORARIO
DISCIPLINE TEMPO TEMPO
NORMALE PROLUNGATO
Italiano, 9 + 1* 13
Storia, Geo
Mat/Scienze 6 9
Inglese 3 3
Francese 2 2
Tecnologia 2 2
Arte 2 2
Scienze
motorie 2 2
Musica 2 2
Religione 1 1
Approfondimento 1* -
Totale orario 30 36
settimanale (+ 2 mensa)
29. MODULO DI ISCRIZIONE
SCELTA DELLA SCUOLA E
DEL TEMPO SCUOLA
Pag. Pag.
4 scegliere il 5 scegliere la
tempo scuola sede
ORDINARIO
(30H) o GUINIZELLI
PROLUNGATO
(36 H)