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PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
Ex. Art. 1, comma 14, Legge N. 107/2015
Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 14/01/2016
A– ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA
B - ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
C- PIANI DI SVILUPPO E DI MIGLIORAMENTO
collegamenti alle tre macro sezioni collegamenti ai link delle sotto sezioni
La nostra scuola si propone di incidere sulla formazione della persona,
stimolando l’acquisizione di competenze chiave di cittadinanza e lo sviluppo di
apprendimenti comuni a tutti i percorsi liceali nelle aree logico-argomentativa,
linguistica-comunicativa, storico-umanistica, scientifica, matematica e
tecnologica.
A. 1 LE CARATTERISTICHE GENERALI E LE PRIORITA’ FORMATIVE
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa è espressione
dell’identità culturale del Liceo Statale “G. M. Colombini”.
A – ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA
•La continuità tra PTOF 2016/2019 e la tradizione
formativa del Liceo Colombini
•La promozione delle competenze trasversali e lo
sviluppo della metacognizione
•La valorizzazione della dimensione operativo-
esperienziale (alternanza scuola/lavoro) e laboratoriale
•L’utilizzo e diffusione di prassi didattiche innovative
•Il potenziamento del Piano di inclusione e delle attività
dedicate alle “eccellenze”
A. 1.1 IDENTITA’ E MISSION DELL’ISTITUTO A.1.2 PRIORITA’ FORMATIVE
A. 1 LE CARATTERISTICHE GENERALI E LE PRIORITA’ FORMATIVE
La nostra VISIONE di scuola, che fonda le sue basi sui valori
democratici di uguaglianza e solidarietà, promuove:
•l’inclusione di tutti
•la costituzione di un’unica comunità che educa
•la scoperta e lo sviluppo del sé attraverso la motivazione ad apprendere
•la legalità e la cittadinanza attiva
•gli scambi culturali con altri Paesi
Attività Inclusiva
Ampliamento
dell’offerta
formativa
Alternanza
scuola/lavoro
moduli di
didattica
laboratoriale
A.2 PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, EXTRACURRICULARE
Programmazione curricolare, di classe e dei
docenti
Si tratta di una programmazione attuata a più livelli che, procedendo
dalle linee generali dei curricoli e dalla specificità degli indirizzi, si
precisa in progettazioni di dettaglio nei dipartimenti disciplinari, nei
consigli di classe e nella programmazione dei singoli docenti. Focus
dell’intera attività programmatoria sono la caratterizzazione dei percorsi
liceali, la fisionomia delle classi e i bisogni dei singoli studenti.
Tutta la programmazione curricolare ed extracurricolare del nostro Liceo è orientata allo studente. Alla fine del
percorso, egli dovrà possedere sia strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della
realtà, sia conoscenze e competenze specifiche per una scelta personale di prosecuzione degli studi o di
inserimento nella vita lavorativa.
Gli step, necessari al raggiungimento degli obiettivi formativi
dei diversi indirizzi, prevedono una programmazione
integrata a livello di Istituto, articolata in molteplici attività:
Moduli di didattica laboratoriale
Nel biennio dell’obbligo formativo, la scuola propone percorsi di didattica laboratoriale che operino sul recupero/potenziamento
delle competenze di base. Attraverso laboratori linguistici, statistico/matematici, di informatica o orientati alla metodologia della
ricerca e all’acquisizione di un personale “metodo di studio”, il Liceo Colombini focalizza l’attenzione sui prerequisiti degli allievi,
necessari per una più agevole prosecuzione del percorso di studi.
A partire dall’anno scolastico 2017/18 vengono organizzati, per le classi del triennio, percorsi di potenziamento delle competenze in
discipline chiave o di approfondimento su temi specifici, con attenzione alle necessità del singolo studente .
Alternanza scuola/lavoro
Nel triennio liceale, l’Istituto assegna un’importanza rilevante all’alternanza scuola/ lavoro. Gli stage, tenendo
conto della caratterizzazione dei diversi indirizzi, sono progettati per un inserimento degli studenti in
diversificati contesti lavorativi, coerenti con interessi universitari e professionali da loro espressi.
Ampliamento dell’offerta formativa
L’Istituto promuove un utilizzo articolato e dinamico dei docenti e dell’organico dell’autonomia
per favorire l’ampliamento dell’offerta formativa e realizzare viaggi e percorsi su tematiche che
amplino gli orizzonti culturali degli allievi e aprano la scuola alla realtà locale e globale.
Attività inclusiva per studenti con bisogni educativi speciali (BES).
i crediti formativi e le
certificazioni
I crediti formativi
e le certificazioni
L’orientamento
post secondario
A.3 – AREE PROGETTUALI
A.3.1 LA DIDATTICA PROGETTUALE PER LA CARATTERIZZAZIONE
DEI CURRICOLI
BIBLIOTECA
Tutti gli studenti
apertura pomeridiana, supporto nella
attività di ricerca, consultazione e prestito
libri, concorso letterario interno e concorsi a
livello territoriale e nazionale
PROGETTO LINGUE Studenti di tutti gli indirizzi
conferenze e teatro in lingua , lezioni
madrelingua
CLIL Classi V obbligatorio
modulo in lingua straniera di una disciplina
linguistica
LABORATORI di
PSICO@ZIONE
Classi prime e seconde dell’indirizzo
Scienze Umane
LABORATORIO di
SCIENZE
Classi prime e seconde dell’indirizzo
LES Biomedico
PROGETTO STORIA Tutte le classi di tutti gli indirizzi
attività in collaborazione con Enti e Istituti per approfondimenti di tematiche storiche,
celebrazione Giornata della Memoria, Ricordo e Liberazione
LABORATORI DI LINGUE Classi prime e seconde dell’indirizzo LES
Internazionale
APPRENDISTI CICERONI Tutti gli studenti del triennio e classi seconde
NAVIGARE SICURI Classi del I° Biennio
PREVENZIONE E AUTODIFESA
DALLA VIOLENZA
Classi terze dei Licei
EDUCAZIONE alla SALUTE,
obiettivo:
PROMUOVERE CORRETTI STILI DI
VITA
Tutti gli studenti dei Licei
EDUCAZIONE
AMBIENTALE
Classi di tutti gli indirizzi
approfondimenti Modulari tematiche ambientali
MODULI
INTERDISCIPLINARI
Studenti di tutte le classi e di tutti gli indirizzi
sviluppo di moduli interdisciplinari su tematiche individuate dai
Consigli di Classe
A3.2 ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE BENESSERE DEGLI STUDENTI
ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO
ORIENTAMENTO IN USCITA
Progetto CORDA
PampeagoArt
Questo progetto vede la partecipazione degli studenti ad ateliers, conferenze e laboratori di orientamento universitario
Il progetto intende, complessivamente, supportare la realizzazione delle aspirazioni degli studenti e stimolare la
riflessione sulle loro attitudini personali.
A.3.3 ORIENTAMENTO POST- SECONDARIO
Igor Morski
A.3.4 VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE, CREDITI
FORMATIVI E CERTIFICAZIONI
PROGETTI
AFFERENTI ECCELLENZE CREDITI FORMATIVI DESTINATARI
CERTIFICAZIONI
PROGETTO
ECCELLENZE Partecipazione a olimpiadi Tutti gli studenti
Matematica, Fisica, Chimica, Scienze
Naturali, giochi della Bocconi;
concorsi letterari.
CERTIFICAZIONI LINGUE
Corsi finalizzati alle certificazioni
delle lingue straniere (FCE, DELF,
DELE, GOETHE)
Studenti del
triennio
STRANIERE Tutti gli studenti
PROGETTO LAUREE Conferenze, attività di laboratorio e
Studenti del
triennio
SCIENTIFICHE stages presso sedi universitarie; test di tutti gli indirizzi
ammissione a facoltà scientifiche del
circuito CINECA.
A.3.5 RECUPERO DELLE COMPETENZE
PROGETTI AFFERENTI RECUPERO DELLE COMPETENZE DESTINATARI
PROGETTO RECUPERO Diverse modalità operative: Tutti gli studenti
corsi pomeridiani, recupero in itinere, corsi di
potenziamento delle competenze disciplinari,
di durata quadrimestrale, per un totale di 30
ore (studenti del triennio).
PROGETTO SOSTEGNO «Io studio con te»: sportello di consulenza
con docenti tutor.
Tutti gli studenti delle
prime e seconde classi
PROGETTO SOSTEGNO Attività didattica finalizzata al Studenti stranieri
STUDENTI STRANIERI conseguimento delle competenze
linguistiche per gli studenti stranieri
A.3.6 ATTIVITA’ LABORATORIALI E PROTAGONISMO DEGLI STUDENTI
A.3.7 AZIONI FUNZIONALI ALLA DIGITALIZZAZIONE
L’Istituto è impegnato ad indirizzare l’attività scolastica verso la progressiva digitalizzazione anche attraverso l’impiego delle
risorse a favore dell’innovazione digitale messe a disposizione dai Fondi Strutturali Europei (PON Istruzione 2014-2020).
Ai sensi della nota prot. n 17791 del 19/11/2015 (Animatore Digitale), l’Istituto ha individuato un Docente a tempo indeterminato
con il compito di favorire il processo di digitalizzazione della scuola e di diffondere l’innovazione didattica attraverso le azioni
previste dal Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD).
I PON attuali del LICEO
ELENCO PON presentati:
PON approvato:
PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA AL DISAGIO
PON in corso di approvazione:
POTENZIAMENTO DELL’EDUCAZIONE AL PATRIMONIO CULTURALE E ARTISTICO E PAESAGGISTICO
CREATIVITA’ DIGITALE
COMPETENZE DI BASE
INCLUSIONE SOCIALE E INTEGRAZIONE
POTENZIAMENTO DELL’EDUCAZIONE ALL’IMPRENDITORIALITA’
A.4 VERIFICHE E VALUTAZIONI
Alla programmazione/progettazione è indissolubilmente legata la fase valutativa
comprensiva di momenti di verifica, intesi come “misurazione” dell’apprendimento, e
di processi valutativi più globali.
La verifica è un momento di revisione critica delle conoscenze e delle competenze non un atto definitivo di giudizio delle
attitudini. Con ciò si evita una eccessiva attenzione al risultato concepito in termini di voti o di “promozione-bocciatura”. Si ritiene
infatti che il valore formativo più alto della valutazione consista nella acquisita capacità dell’allievo di autovalutarsi attraverso la
consapevolezza critica dei risultati ottenuti.
In allegato vengono dettagliati i seguenti aspetti del processo valutativo:
1) Trasparenza nei criteri di verifica e valutazione:
a)- Tabella indicatori voto
b)- Tabella indicatori voto di comportamento
c)- Tabella delle prove, suddivise per disciplina, per la determinazione del voto unico
2) Prove di accertamento dei corsi di recupero
3) Criteri di valutazione ai fini dello svolgimento degli scrutini
Nella valutazione si tiene conto, oltre che dei risultati raggiunti in termini di apprendimento, anche di altre componenti che
attengono alla personalità dell’alunno: impegno, serietà nello studio, crescita culturale, partecipazione critica. Perciò la
valutazione non è soltanto il risultato di una media dei voti ottenuti nel corso del quadrimestre, ma deve fare riferimento anche a
quelli che sono stati individuati come obiettivi trasversali del biennio o del triennio
B - ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
SCANSIONE ORARIA GIORNALIERA
I ORA 8.00-8.55
II ORA 8.55-9.50
III ORA 9.50-10.45
INTERVALLO 10.45-11.00
IV ORA 11.00 -11.50
V ORA 11.50 -12.40
VI ORA 12.40 -13.30
LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE LES
LICEO SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE LES
caratterizzazione BIOMEDICO
LICEO SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE LES
caratterizzazione INTERNAZIONALE
L I C E O
LES
caratterizzazione
INTERNAZIONALE
II BIENNIO + CLASSE V (da lunedì a venerdì con 1 pomeriggio) 30+3
Curriculo di 30 ore settimanali (in unità orarie da 55-50 minuti) a cui si aggiungono 3 unità orarie di discipline e laboratori
caratterizzanti l’indirizzo articolati in potenziamento per gli studenti che presentano ancora fragilità nelle competenze specifiche e
approfondimenti (con scelta fra diverse tematiche proposte) per gli altri. Per la classe V il pomeriggio costituirà approfondimento per la
preparazione all’ESAME di STATO.
ORGANIZZAZIONE COMUNE A TUTTI GLI INDIRIZZI:
SETTIMANA CORTA
I BIENNIO (da lunedì a venerdì) 27+2
curriculo di 27 ore settimanali in unità orarie da 55-50
minuti a cui si aggiungono 2 unità orarie di discipline e
laboratori caratterizzanti l’indirizzo con metodologie
didattiche sperimentali per un totale di 29 unità orarie
settimanali.
B1 – ARTICOLAZIONE ORARIA SETTIMANALE
B. 2 OPZIONI LICEALI
(Costantino Nivola)
«al numero 1050 della
Massachusetts
Avenue di Cambridge
negli Stati Uniti, il
murales della Scuola
di Atene»
Elaborazione della
Scuola di Atene per la
copertina dell’album
dei
Guns N’ Roses , anno
1990.
(Marl Kostabi)
Il Liceo SCIENTICO delle Scienze Applicate, insieme ad una solida formazione culturale valida per la prosecuzione degli studi a
qualsiasi livello universitario, privilegia una formazione a spiccato orientamento scientifico, idonea a orientare gli allievi verso percorsi universitari
di ambito scientifico, tecnologico, e medico. L’obiettivo viene raggiunto, nel percorso quinquennale, attraverso l’arricchimento del curricolo con
l’introduzione di linguaggi di programmazione, esperienze laboratoriali di Matematica, Scienze naturali, Fisica, moduli CLIL in area scientifica e per
mezzo dell’alternanza scuola-lavoro che, dal terzo anno, privilegia l’inserimento in contesti industriali, uffici progettazione, laboratori della ricerca
scientifica-tecnologica-biomedica.
Titolo di studio
Diploma conseguito: Liceo scientifico/opzione Scienze
applicate
Prosecuzione degli
studi
Possibilità di accesso a tutte le facoltà universitarie
Sbocchi
occupazionali
Contesti industriali, uffici progettazione, laboratori della
ricerca scientifica-tecnologica
I BIENNIO recupero orario Classe I Classe II
Laboratorio di Fisica 1*
Laboratorio di Matematica 1*
Laboratorio di informatica
Laboratorio linguistico L1
1**
Laboratorio Storico-Diritto 1*
Recupero riduzione oraria:
*attività annuale, ** attività
quadrimestrale (I = Informatica,
II = Lab. Linguistico L1).
Dal II BIENNIO e in classe V è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di
una disciplina non linguistica (CLIL) compresa negli insegnamenti obbligatori.
Dalla classe 4° del II BIENNIO è prevista attività di STAGE all’estero presso
Università di indirizzo scientifico.
B. 2.1 LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE
B.2.2 LICEO SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO-SOCIALE (LES)
Il percorso formativo dell’opzione Economico-Sociale costituisce una novità nel panorama degli indirizzi liceali. Questo percorso formativo
prevede la presenza di discipline quali diritto ed economia, che sono affrontate parallelamente agli studi sociali, e l’insegnamento di una seconda
lingua straniera. Grazie alle competenze acquisite attraverso la didattica laboratoriale, i moduli CLIL e l’alternanza scuola-lavoro, gli allievi sono
guidati nello studio scientifico dei fatti umani e sociali, sia nella loro dimensione individuale (psicologia) che in quella collettiva (sociologia,
antropologia), sono, inoltre, messi in grado, di leggere scelte e comportamenti economici, attraverso l’integrazione delle diverse discipline
Titolo di studio
Diploma conseguito: Liceo delle Scienze umane/ opzione
economico-sociale
Prosecuzione degli
studi
Possibilità di accesso a tutte le facoltà universitarie
Sbocchi
occupazionali
Amministrazioni pubbliche
Organizzazioni del privato sociale
Istituzioni ricreative e culturali, di recupero ed assistenza
Pubbliche relazioni, organizzazione e gestione di servizi alla
persona
I BIENNIO recupero orario Classe I Classe II
Lab. Diritto-Economia
Lab. Linguistico L1
1**
Lab. Metodo di studio
Lab. Statistico-Matematica
1**
Lab. Metodologia della ricerca
Lab. Linguistico L2
1**
Lab. Statistico-Matematico
Attività Sportiva
1**
Recupero riduzione oraria:
** attività quadrimestrale
Dal II BIENNIO e in classe V è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di
una disciplina non linguistica (CLIL) compresa negli insegnamenti
obbligatori.
Dalla classe 4° del II BIENNIO è prevista attività di STAGE all’estero presso
Università di indirizzo socio-umanistico.
B.2.3 LICEO delle SCIENZE UMANE
Il Liceo delle Scienze Umane, insieme ad una solida formazione culturale valida per la prosecuzione degli studi a qualsiasi livello universitario,
promuove specifiche competenze in ambito socio-psico-pedagogico. L’obiettivo viene raggiunto, nel percorso quinquennale, attraverso esperienze
laboratoriali e linguistiche (CLIL) nell’ambito delle discipline di indirizzo e per mezzo dell’alternanza scuola-lavoro che, dal terzo anno, privilegia
l’inserimento in contesti formativi, culturali, assistenziali, di organizzazione e gestione dei servizi alla “persona”.
Titolo di studio Diploma conseguito: Liceo delle Scienze umane
Prosecuzione degli
studi
Possibilità di accesso a tutte le facoltà universitarie
Sbocchi
occupazionali
Istituzioni scolastiche
Amministrazioni pubbliche
Organizzazioni del privato sociale
Istituzioni ricreative e culturali, di recupero ed
assistenza
Pubbliche relazioni, organizzazione e gestione di servizi
alla persona
I BIENNIO recupero orario Classe I Classe II
Laboratorio Psico Azione 1*
Lab. Metodo di Studio
Lab. Statistico –Matematico
1**
Lab. Linguistico L1
Lab Storico-Dirittto
(cittadinanza-costituzione)
1*
Recupero riduzione oraria:
* attività annuale
** attività quadrimestrale
Dal II BIENNIO e in classe V è previsto l’insegnamento, in lingua straniera,
di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa negli insegnamenti
obbligatori.
Dalla classe 4° del II BIENNIO è prevista attività di STAGE all’estero presso
Università di indirizzo socio-umanistico.
B.2.4 SCIENZE UMANE opz. ECONOMICO-SOCIALE caratterizzazione BIO-MEDICA
L’Istituto, in risposta al crescente interesse territoriale per l’indirizzo biomedico, ha utilizzato gli spazi consentiti dall’autonomia, per valorizzare,
all’interno dell’opzione economico-sociale, l’approfondimento di materie scientifiche coerenti con percorsi universitari o professionali dell’ambito sanitario.
Per questo motivo, il curricolo quinquennale della caratterizzazione biomedica prevede nel primo e nel secondo biennio la materia “Scienze naturali, recuperi
orari realizzati nel laboratorio di Scienze, corsi di Biologia e Chimica nel V anno, in preparazione ai test universitari e attività di alternanza scuola/lavoro
fortemente orientata a contesti professionali biomedici e socio-assistenziali.
Titolo di studio
Diploma conseguito: Liceo delle Scienze umane/ opzione
economico-sociale
Prosecuzione degli studi Possibilità di accesso a tutte le facoltà universitarie
Sbocchi occupazionali Amministrazioni pubbliche
Organizzazioni del privato sociale
Istituzioni ricreative e culturali, di recupero ed assistenza
Pubbliche relazioni, organizzazione e gestione di servizi alla persona
I BIENNIO recupero orario Classe I Classe II
Lab. Scienze
Lab. Linguistico L1
1*
Lab. Metodo di studio
Lab. Statistico-Matematica
1**
Lab. Scienze 1*
Lab.Metodologia della Ricerca
Lab. Linguistico L2
1**
Recupero riduzione oraria:
* attività annuale
** attività quadrimestrale
✓ Dal II BIENNIO e in classe V è previsto l’insegnamento , in lingua straniera, di una
disciplina non linguistica (CLIL) compresa negli insegnamenti obbligatori.
✓ Dalla classe 4° del II BIENNIO è prevista attività di STAGE all’estero presso
Università di indirizzo scientifico.
✓ Nella classe V sono previsti nei recuperi orari Corsi di Biologia e Chimica, in
preparazione ai test universitari .
Titolo di studio
Diploma conseguito: Liceo delle Scienze umane/ opzione
economico-sociale
Prosecuzione degli studi Possibilità di accesso a tutte le facoltà universitarie
Sbocchi occupazionali Amministrazioni pubbliche
Organizzazioni del privato sociale
Istituzioni ricreative e culturali, di recupero ed assistenza
Pubbliche relazioni, organizzazione e gestione di servizi alla persona
B.2.5 L. SCIENZE UMANE opz. ECONOMICO-SOCIALE caratterizzazione INTERNAZIONALE
LICEO delle SCIENZE UMANE
OPZIONE ECONOMICO SOCIALE
caratterizzazione
INTERNAZIONALE
1° Biennio 2° Biennio V
1° 2° 3° 4° 5°
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua straniera 1* 3 3 3 3 3
Lingua straniera 2** 3 3 3 3 3
Storia - - 2 2 2
Storia e geografia 3 3 - - -
Diritto ed economia politica 3 3 3 3 3
Filosofia - - 2 2 2
Scienze umane (antropologia, metodologia
della ricerca, psicologia, sociologia)
3 3 3 3 3
Matematica (con informatica ed elementi di
statistica)
3 3 3 3 3
Fisica - - 2 2 2
Scienze naturali (biologia, chimica, scienze
della terra)
2 2 - -
Storia dell’arte - - 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1
Totale ore 27 27 30 30 30
Il percorso formativo dell’opzione economico-sociale con caratterizzazione internazionale costituisce una novità nel panorama
degli indirizzi liceali. Questo percorso educativo prevede la presenza di discipline quali diritto ed economia, che sono affrontate parallelamente agli studi
sociali, e all’insegnamento potenziato dell’Inglese e di una seconda lingua per tutto il quinquennio. Grazie alle competenze acquisite nelle lingue straniere
con metodologia sperimentale, laboratoriale e digitale e con l’alternanza scuola-lavoro fortemente orientata all’ ambito economico -giuridico, umanistico-
linguistico e della mediazione interculturale, gli allievi sono messi in grado di operare scelte universitarie o professionalizzanti orientate all’ambito
giuridico o economico/sociale internazionale.
I° BIENNIO recupero orario Lingua
straniera 1 e 2 con metodologia
sperimentale, laboratoriale e digitale
1 2
Lingua Straniera 1 1*
Lingua Straniera 2 1**
Lingua Straniera 1 1*
Lingua Straniera 2 1**
Titolo di studio Diploma conseguito: Liceo delle Scienze umane/ opzione economico-sociale
Prosecuzione degli studi Possibilità di accesso a tutte le facoltà universitarie
Sbocchi occupazionali Amministrazioni pubbliche
Pubbliche relazioni
Eonomico -giuridico, umanistico-linguistico e della mediazione interculturale
Recupero riduzione oraria:
* attività annuale
** attività quadrimestrale
✓ Dal II BIENNIO e in classe V è previsto l’insegnamento , in lingua straniera, di una disciplina non
linguistica (CLIL) compresa negli insegnamenti obbligatori.
✓ Dalla classe 4° del II BIENNIO è prevista attività di STAGE all’estero presso Università di indirizzo
scientifico.
✓ Apprendimento potenziato dell’Inglese e di una 2° lingua (tedesco, spagnolo e francese) per i 5
anni
✓ Attività di approfondimento centrate sulle letterature comparate e possibilità di seguire corsi
extra curriculari di una terza lingua.
B. 3 -CONVENZIONI
CONSERVATORIO NICOLINI PIACENZA e A.BOITO PARMA
Prosegue la convenzione con i conservatori di musica “Giuseppe Nicolini “ di
Piacenza e «Arrigo Boito» di Parma , attiva già da anni. Gli studenti iscritti al Conservatorio
possono richiedere di aderire alla Convenzione tra i due istituti, usufruendo di una riduzione del
monte ore scolastico nella parte del recupero della riduzione oraria, vista la frequenza delle lezioni
presso il Conservatorio , ed ottenendo una valutazione in “strumento”, e anche in “Musica” se
richiesto, nel curricolo liceale, fornita dai docenti del Conservatorio stesso sulla base di obiettivi
condivisi.
CONI
A partire dall’anno scolastico 2012/2013 il liceo ha stipulato una convenzione con il CONI. Il liceo
riconosce la forte valenza educativa dell’attività sportiva che propone ai giovani valori
fondamentali quali, ad esempio, l’impegno per conseguire risultati, lo spirito di sacrificio in vista
di un obiettivo, l’importanza del rispetto delle regole, della collaborazione e della cooperazione,
oltreché della solidarietà e del valore del gruppo/squadra.
La Convenzione prevede benefici per gli alunni che svolgono attività agonistica certificata,
usufruendo di un massimo di 25 ore di flessibilità individuale (assenze autorizzate) da utilizzare:
 a rinforzo della disciplina sportiva;
 in occasione di gare e manifestazioni certificate dalla società sportiva di
appartenenza; per garantire la partecipazione a selezioni, ritiri e collegiali di livello
almeno regionale.
La materia “Pratica Sportiva” viene valutata nello scrutinio finale al termine dell’anno scolastico
e il voto, riportato nella scheda individuale dello studente, contribuisce al calcolo della media
finale e del relativo credito scolastico. I benefici acquisiti con la Convenzione non sostituiscono i
crediti formativi già previsti per gli studenti che effettuano attività agonistica.
UNIVERSITA’
L’Istituto è accreditato come sede per
tirocini formativi e di sostegno, in
convezione con numerose Università del
territorio regionale e nazionale.
L'Istituto ha consolidato collaborazioni
e/o progetti con Università Cattolica del
Sacro Cuore (sedi di Piacenza e Milano),
Politecnico di Milano, Università Statale
di Parma, Università Statale di Milano,
Università Bocconi di Milano, Università
Bicocca Milano.
Milano e Piacenza
MILANO
Collaborazioni e/o progetti sempre in evoluzione con sedi UNIVERSITARIE Italiane e
Straniere in modo particolare dell’UNIONE EUROPEA
B.4 – REGOLAMENTI
Regolamento di istituto
Parte I: Carta dei sevizi dell’Istituto
Parte II: I soggetti
Parte III: Gli studenti
Regolamento Viaggi d’Istruzione /Stage
Patto di corresponsabilità
Art. 3 D.P.R. 21 novembre 2007, n. 235: Patto-educativo
Regolamenti specifici
Biblioteca, laboratori di informatica, laboratorio di chimica – aula di biologia,
laboratorio di fisica, palestra, laboratorio di musica, bar: Regolamenti specifici
dell’Istituto
Ufficio di Presidenza
Dirigente scolastico Maria Luisa Giaccone
STAFF
Elisabetta Fumi, Massimo Trespidi e Francesca Fontana Elliott
Rosalia Barba (referente succursale)
Segretaria del Collegio Docenti Maria Rita Conti
Orientamento in entrata Marta Cacciatore
Progetto inclusione Barbara Vaciago
Orientamento in uscita, alternanza scuola lavoro Sara Saltarelli
Supporto studenti/Coordinamento attività studentesca Valeria Volpini/Massimo Trespidi
Gestione del sito e didattica on-line Marzia Vitanza
Coordinamento generale PTOF e INVALSI Elisabetta Ghisoni
Responsabili aule speciali/laboratori
Biblioteca: Simonetta Carini; Laboratorio di lingue: Sabrina Giovanelli; Aula di Scienze: Marinella Paladino; Laboratorio di Fisica: Maria Grazia Ferrari, Aule sostegno (sede e
succursale): Barbara Vaciago; Palestre: Marisa Cherchi; Laboratorio di Chimica: Silvia Rocca; Laboratori di Informatica:…………….; Laboratorio musicale: Perotti.
Coordinatori dei dipartimenti disciplinari
Capucciati E. (Religione), Paciello Carafa L. (Diritto), Carella L. (Arte), Cherchi M. (Scienze motorie), Ferrari S. (Scienze umane e Filosofia), Giovanelli S. (Francese, Spagnolo,
Tedesco), Fontana Elliott F. (Inglese), Zani ML. (Matematica e Fisica/ Scienze umane e LES), Zavaglia A. (Matematica e Fisica Liceo SA), Ghisoni E. (Italiano e Storia), Maserati C.
(Italiano e Latino), Calligaro I. (Scienze Naturali ), Vasiento R. (Sostegno)
Referenti degli indirizzi
Trespidi M. (SU); Paciello Carafa L. (LES); Cacciatore M. (SA)
Docenti referenti Convenzioni
Convenzione Conservatorio: Perotti; Convenzione Coni: Cherchi M.
Comitato di valutazione proff. FONTANA ELLIOTT, MASSIMO TRESPIDI e MARTA CACCIATORE
B. 5 – ORGANIGRAMMA
C- PIANI DI SVILUPPO E DI MIGLIORAMENTO
C.1 IL PIANO DI MIGLIORAMENTO
INTRODUZIONE
Il Piano di Miglioramento (PdM) dell'Istituto intende realizzare le PRIORITA' strategiche e i relativi TRAGUARDI identificati
nel Rapporto di Autovalutazione (RAV).
PRIORITA'
1) Ridurre la percentuale di non ammissione alla classe successiva nelle classi prime del liceo delle scienze umane e del
liceo economico-sociale
2) Ridurre la "variabilità fra le classi" dei diversi indirizzi liceali, migliorando gli esiti di apprendimento del Liceo
economico/sociale.
TRAGUARDO
1) Ridurre in tre anni di almeno il 10% la non ammissione alla classe successiva nelle classi prime del liceo delle scienze
umane ed economico-sociale.
2) In 3 anni, ridurre di 2-3 punti % la variabilità fra classi (risultati Invalsi/esiti Esami Stato), tramite forte
caratterizzazione e potenziamento LES tradizionale e a caratterizzazione “Biomedica”.
OBIETTIVI DI PROCESSO
Gli obiettivi di processo stabiliti dal PDM risultano congruenti alle priorità e ai traguardi individuati nel Rapporto di autovalutazione, in
quanto mirano a favorire il successo formativo degli alunni in difficoltà e a ridurre la variabilità fra classi attraverso azioni attività
finalizzate a:
● migliorare l'orientamento degli studenti in ingresso, attraverso una più approfondita conoscenza delle proprie attitudini e
creando, dal secondo anno delle scuole secondarie di primo grado, canali di contatto più efficaci, per una più chiara comprensione
dei diversi curricoli liceali
● sostenere gli alunni nel percorso di apprendimento con attività didattiche finalizzate all'acquisizione del metodo di studio e al
recupero delle competenze disciplinari e trasversali di base in area scientifica e linguistica
● promuovere una revisione del curricolo del LES, del LES caratterizzazione “biomedica” e del Liceo delle Scienze umane attraverso:
✓ la centralità del Diritto/Economia e una forte correlazione con l’asse matematico statistico, (LES tradizionale)
✓ il potenziamento dell’insegnamento di Scienze e della Microbiologia con particolare attenzione all’aspetto laboratoriale (LES
“biomedico”)
✓ l’attenzione ai più recenti sviluppi epistemologici e scientifici delle Scienze umane (Liceo Scienze umane)
✓ il potenziamento dei laboratori e dei sussidi didattici informatici a sostegno di una didattica innovativa
✓ la riorganizzazione dell’orario
✓ la promozione di interventi di esperti esterni sulle tematiche del Diritto e dell'Economia politica nella società attuale, delle
Neuroscienze, della Psicologia scientifica, della microbiologia, della ricerca scientifica in ambito fisico e matematico
✓ la promozione di attività di alternanza scuola/lavoro sempre più mirate al curricolo anche tramite un potenziamento dei rapporti
con il tessuto produttivo e professionale del territorio
 supportare l'operatività formativo-didattica dei docenti, sempre in vista del miglioramento degli esiti degli studenti, realizzando
percorsi di formazione orientati da un lato agli aspetti metodologici per il potenziamento delle competenze di base e dall’altro alla
formazione specifica su tematiche di forte interesse per i diversi indirizzi liceali.
C.2 IL PIANO DI FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI
Ai sensi del comma 124 della Legge 107/2015, la formazione degli insegnanti è “obbligatoria, permanente e
strutturale”. Il piano di formazione, definito dall’Istituto sulla base delle risultanze del RAV, tenuto conto dei bisogni di
formazione espressi dal personale è stilato in coerenza con il PTOF.
Tenuto conto delle osservazioni scaturite dal RAV e dei conseguenti obiettivi di miglioramento (sostenere gli alunni del
biennio con attività didattiche finalizzate all'acquisizione del metodo di studio e al recupero delle competenze disciplinari
e trasversali di base in area scientifica e linguistica), il Liceo Colombini ha attivato per i propri docenti, a partire da
gennaio 2016, un’attività formativa, sul tema “Il dispositivo della competenza nel sistema formativo per discipline: le
articolazioni del concetto, la trasposizione nella didattica e valutazione degli apprendimenti”. Diversi Gruppi di
materia, nel corso dell’a.s. 2017/2018, completeranno l’attività posta in essere con la progettazione di materiali didattici
e/o valutativi da sperimentare in aula.
Nel corso dell’anno scolastico 2017/18 verranno attuate o completate attività di formazione e ricerca azione sui
seguenti temi:
• articolazione dei curriculi di Italiano e Storia diversificati per indirizzi,
• radicale revisione del curriculo di Psicologia e, più in generale, di Scienze Umane alla luce della ricerca nell’ambito
delle Neuroscienze
• corsi di Inglese per docenti delle altre discipline,
• conversazioni con docente madre lingua per docenti d’inglese.
La formazione in ingresso è riservata ai docenti neo-arrivati che entrano, per trasferimento
o per conferimento di supplenza, a far parte dell’Istituto. Tale tipo di formazione è
finalizzato alla conoscenza dell'Offerta Formativa dell’Istituto e del suo sistema
organizzativo. L’Istituto è convenzionato con le Scuole di Perfezionamento
all’Insegnamento Secondario di varie Università per attività di tirocinio degli studenti
specializzandi.
Docenti neo-assunti A.S. 2016/17
Le caratteristiche del periodo di prova e formazione sono riassunte nel D.M. 27/10/2015 n.
850, nella C.M. 5/11/2015 n. 36167.
Articolazione del percorso a livello di Istituto:
Incontri di accoglienza
Peer review, tutoraggio, lavoro di accompagnamento nella scuola
Laboratori di formazione
Formazione on-line,
Portfolio digitale e compilazione bilancio di competenza iniziale e finale
C.2.1 FORMAZIONE IN INGRESSO
In continuità con gli anni scolatici precedenti, nell’Istituto viene promossa la partecipazione
dei docenti ai seguenti percorsi formativi:
CLIL: frequenza di corsi specifici organizzati dal MIUR per sviluppare le competenze
linguistiche (B2 e C1);
SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO: frequenza di corsi specifici (personale docente,
personale ATA, studenti) ai sensi del DL 81/2008
PROGETTO IDEA: Corso di formazione in ambito Matematico, Fisico, Chimico, Scienze
Naturali in collaborazione con Università di Parma
La formazione in servizio si sviluppa anche attraverso la partecipazione ad attività in rete
regionali e/o nazionali:
RETE LES: gruppo di lavoro di ricerca-azione finalizzata alla migliore
caratterizzazione del curricolo;
RETE LSOSA: gruppo di lavoro di ricerca-azione finalizzata alla condivisione di
materiali e pratiche laboratoriali in ambito Matematico, Fisico e di Scienze
Naturali
DIDATTICA ON LINE: I docenti condividono con colleghi e/o alunni materiali
didattici attraverso l'uso di piattaforme web quali Dropbox, Google Drive o
mediante le opportunità fornite dal registro elettronico
C.2.2. FORMAZIONE IN SERVIZIO
Il Liceo applica per le classi seconde la rilevazione degli apprendimenti tramite le prove
strutturate e semi-strutturate dell’Istituto Invalsi. Questo momento di verifica e
valutazione viene attuato in tre fasi:
preparazione/simulazione delle prove da parte dei docenti delle materie coinvolte
delle classi seconde (Italiano, Matematica). I gruppi disciplinari in questa fase
analizzano e progettano esercitazioni e simulazioni al fine di motivare e abituare gli
studenti ad affrontare le prove tenendo conto delle proposte Invalsi;
somministrazione delle prove di Italiano, di Matematica e Questionario studente
fissate dall’INVALSI;
correzione delle prove da parte dei docenti dei consigli coinvolti.
Il Progetto Invalsi, come indicato nel RAV e richiamato nel PdM, rappresenta per il Liceo
l’occasione per monitorare i risultati sia dal punto di vista didattico-disciplinare sia dal
punto di vista delle competenze e conoscenze degli studenti, per migliorare la qualità e il
metodo di studio.
Il Progettosfida Invalsi vede alcuni docenti dell’Istituto impegnati in un’attività di ricerca-
azione che, sulla base delle prove Invalsi, si propone di realizzare curriculi specifici
caratterizzati dalla continuità nello sviluppo delle competenze dalla scuola dell’infanzia alla
secondaria di II grado.
C. 2.3 PROGETTO INVALSI
1. PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE ED EXTRACURRICOLARE
1.1 LE AZIONI DELLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE
L’azione di programmazione del liceo si svolge attraverso le seguenti fasi:
•definizione delle finalità;
•analisi della situazione iniziale;
•definizione degli obiettivi;
•scelta e definizione della metodologia;
•selezione dei contenuti e definizione della loro sequenza;
•organizzazione delle attività;
•individuazione delle risorse materiali necessarie;
•realizzazione degli interventi formativi;
•verifica degli apprendimenti;
•realizzazione di interventi di recupero;
•confronto tra i risultati ottenuti e le ipotesi iniziali.
1.2 I SOGGETTI DELLA PROGRAMMAZIONE
I soggetti della programmazione sono:
Il Collegio dei Docenti riunito in assemblea plenaria; il Collegio dei Docenti riunito in gruppi per materia; i Consigli di Classe; i singoli docenti.
Il Collegio Docenti definisce le linee generali dell’attività didattica che viene delineata dai Gruppi di materia (G.M.) nel corso di riunioni specifiche.
I Consigli di Classe procedono, sulla base di quanto concordato nelle riunioni dei Gruppi disciplinari, alla definizione della programmazione di classe, definita sulla base di un’analisi
condivisa della fisionomia della classe, per quanto concerne i prerequisiti comportamentali e didattici.
1.3 LA PROGRAMMAZIONE DI CLASSE
La programmazione di classe tiene conto dei punti seguenti:
•situazione della classe;
•obiettivi comuni a tutti gli insegnamenti;
•obiettivi formativi generali;
•obiettivi comportamentali;
•obiettivi didattici.
La stessa programmazione definisce:
•tutte le attività progettuali svolte all’interno dell’orario curricolare;
•particolari attività didattiche opportune per la classe;
•attività progettuali svolte con la collaborazione di esperti esterni o in rete con altri Istituti;
•le attività di Alternanza Scuola/Lavoro (triennio)
1.4 LA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE
Il singolo docente definisce la programmazione per la disciplina impartita, in riferimento alla singola classe. Tale programmazione, qualora presenti elementi di
differenziazione rispetto a quanto definito nei GM, ne indica in maniera analitica le ragioni. La programmazione individuale stabilisce anche i metodi didattici e i
contenuti.
1.5 IL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO PER LE CLASSI QUINTE
Entro il 15 maggio, i Consigli di Classe elaborano ed approvano il Documento riguardante il percorso formativo compiuto dalla classe nell'ultimo anno. Il
Documento è unitario e può essere articolato nel modo seguente.
Obiettivi e mete formative del corso di studi
Vengono presentati sia gli obiettivi derivanti dal piano di studi nazionale, che quelli specifici del piano dell’offerta formativa del Liceo.
Composizione della classe e del Consiglio di classe
Si prende in esame la conformazione del gruppo classe e le sue variazioni nel triennio, la composizione del corpo docente e la continuità didattica.
Dinamiche di raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici
Viene presentato il quadro generale della classe, nonché i risultati dell’azione didattica per il raggiungimento degli obiettivi prefissati nel corso del triennio
Attività integrative curricolari ed extracurricolari
Sono specificate:
•le tematiche di particolare approfondimento, sia di carattere disciplinare che interdisciplinare;
•i progetti e i percorsi extracurricolari significativi, interni o esterni al Liceo, sviluppati nell’ultimo anno.
Attività di recupero
Vengono precisate le azioni messe in campo dall’Istituto, nel triennio e durante l’ultimo anno, per il recupero delle conoscenze e competenze degli allievi.
Metodi, mezzi e spazi
Sono indicati i metodi d'insegnamento seguiti e l'impiego specifico dei mezzi e degli strumenti impiegati.
Criteri e strumenti di valutazione
Sono illustrati analiticamente i sistemi di verifica ed i criteri di valutazione (con relative griglie per l’assegnazione dei punteggi nelle singole prove scritte e orali),
nonché i criteri di assegnazione del credito formativo.
Attività di preparazione agli esami
Sono indicate le azioni svolte per la preparazione alle prove scritte e orali.
Allegati
1.presentazione della classe e programmi delle singole materie con indicazione dei testi usati;
2.testi delle prove di simulazione, soprattutto per quanto concerne la terza prova, con le relative griglie di valutazione;
3.quant’altro si ritenga utile comunicare e trasmettere alla Commissione al fine di facilitarne il compito;
4.Documento riservato alunni in situazione di bisogni educativi speciali (BES).
2. MODULI DI DIDATTICA LABORATORIALE
Il Collegio Docenti del 15 giugno 2016 ha approvato un nuovo piano di recupero della riduzione oraria.
Per le classi del biennio il recupero risulta già inserito nell’orario curricolare delle classi che diventa di 29 ore-lezione settimanali. Le attività previste sono di tipo
laboratoriale, come di seguito specificato:
CLASSI I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE
1 SU LAB PSICO AZIONE LAB PSICO AZIONE
LAB METODO DI STUDIO LAB STATISTICO- MATEMATICO
2SU LAB PEDAGOGICO LAB PEDAGOGICO
LAB LINGUISTICO L1 LAB STORICO-DIRITTO
(Cittadinanza e Costituzione)
1ES BIO LAB SCIENZE LAB SCIENZE
LAB METODO DI STUDIO LAB STATISTICO- MATEMATICO
1ES TRAD LAB DIRITTO-ECONOMIA LAB LINGUISTICO L1
LAB METODO DI STUDIO LAB STATISTICO- MATEMATICO
1 ES INT LAB LINGUISTICO L1 LAB LINGUISTICO L1
LAB LINGUISTICO L2 LAB LINGUISTICO L2
2ES BIO LAB SCIENZE LAB SCIENZE
LAB METODOLOGIA DELLA RICERCA LAB LINGUISTICO L2
2ES TRAD LAB METODOLOGIA DELLA RICERCA LAB LINGUISTICO L2
LAB STATISTICO- MATEMATICO ATTIVITA’ SPORTIVA
1 SA LAB FISICA LAB FISICA
LAB INFORMATICA LAB LINGUISTICO L1
2SA LAB MATEMATICA LAB MATEMATICA
LAB STORICO-DIRITTO
(Cittadinanza e Costituzione)
LAB STORICO-DIRITTO
(Cittadinanza e Costituzione)
A partire dall'a.s. 2017/2018, per le classi del triennio vengono organizzati percorsi di potenziamento/recupero delle competenze in discipline chiave o di
approfondimento su temi specifici con attenzione alle specifiche necessità degli studenti.
CLASSI I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE
3SU LATINO ITALIANO
INGLESE MATEMATICA
4SU ITALIANO LATINO
MATEMATICA INGLESE
5SU ITALIANO PREPARAZIONE ESAME
INGLESE MATEMATICA
3ES ITALIANO DIRITTO
INGLESE MATEMATICA
4ES DIRITTO ITALIANO
MATEMATICA INGLESE
5ES ITALIANO DIRITTO
INGLESE PREPARAZIONE ESAME
MATEMATICA
3SA MATEMATICA FISICA
INGLESE ITALIANO
4SA FISICA MATEMATICA
ITALIANO INGLESE
5SA MATEMATICA FISICA
ITALIANO PREPARAZIONE ESAME
3 ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Prima ancora della Legge 107/2015, il nostro Liceo ha posto in essere progetti di Alternanza Scuola/Lavoro e di stage per permettere agli studenti di
testare le competenze acquisite e di verificare i reali interessi maturati durante lo studio delle discipline curricolari. Stage e Alternanza sono, dunque,
momenti in cui l'alunno, in sedi extra scolastiche e comunque assistito dagli insegnanti, mette alla prova le proprie conoscenze, competenze e capacità
in contesti lavorativi e/o universitari.
Nell'ambito del Piano Nazionale Lauree Scientifiche il Liceo, dall’inizio del PLS (a.s. 2005/06), continua la collaborazione con l'Università di Parma, nello
specifico con i Dipartimenti di Chimica, Fisica, Matematica e Informatica, che prevede la partecipazione degli studenti ad attività laboratoriali,
conferenze e stage organizzati sia nella nostra sede scolastica, sia nella sede universitaria.
Grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell’Università di Parma, è stato possibile organizzare stage scientifici, in lingua Inglese, per le
classi quarte e quinte dell’indirizzo Scienze Applicate in Germania, presso il centro di ricerca scientifica di Juelich e presso il Dipartimento di Fisica
dell’Università di Aachen, permettendo agli studenti di mettere a frutto le proprie conoscenze ed allargare i propri orizzonti culturali.
Gli alunni delle classi quarte di tutti gli indirizzi posso essere selezionati anche per stage estivi proposti dal Dipartimento di Ingegneria Aereospaziale del
Politecnico di Milano, dalla Normale di Pisa e dalla Scuola Superiore S. Anna di Pisa.
Negli a.s. 2013/2014 e 2014/2015, l'Istituto ha realizzato, in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, attività e scambi culturali presso
l’Università di Reims Management School riservati agli studenti delle classi quinte dell’indirizzo Economico sociale con studio della lingua francese.
L’alternanza scuola/lavoro per le classi del triennio, tenendo conto degli ambiti di interesse degli studenti, sarà svolta durante le ultime due
settimane di scuola, in contesti diversificati: Scuole dell’infanzia, Scuola Primaria o Secondaria di Primo Grado per esperienze di “peer education”;
studi privati e aziende che erogano servizi, particolarmente nell’ambito economico-giuridico, sociale, umanistico-linguistico e della mediazione
interculturale; strutture che si occupano di malattia, disagio, cure, servizi di fisioterapia e riabilitazione; Università, centri di ricerca, laboratori di
analisi, software houses, studi di progettazione e aziende del territorio. Per ogni gruppo di studenti di una stessa area di interesse è previsto un
docente tutor responsabile il quale cura la preparazione degli studenti e i rapporti con gli enti ospitanti; l’aspetto di coordinamento, del contatto
con le aziende, della documentazione prevista per lo svolgimento dell’attività e del coordinamento dei docenti tutor sarà affidato al docente
referente per l’Alternanza, prof.ssa Sara Saltarelli. Tutti gli studenti in stage ed Alternanza sono coperti da assicurazione. Qualora gli studenti
fossero interessati, la docente referente potrà proporre stage da svolgersi durante i mesi estivi in strutture adeguate ed idonee a studenti
minorenni.
E’ considerato Alternanza, in base alle disposizioni dei decreti attuativi, l’impegno sportivo in società riconosciute dal CONI, l’impegno musicale al
Conservatorio, la collaborazione con le parrocchie per il rinforzo scolastico e doposcuola, il ruolo di educatori nei centri estivi/Grest, l’assistenza
bagnanti, lo studio estivo presso scuole linguistiche all’estero anche organizzati dai docenti del Liceo stesso.
Durante l’anno scolastico possono essere attivati percorsi in collaborazione con aziende o associazioni del territorio che saranno considerate
Alternanza qualora porteranno ad acquisire e a migliorare le competenze dello studente stesso.
Sono in atto nel nostro Liceo convenzioni con il Politecnico di Milano, l’Università Cattolica, l’Università di Parma, la facoltà di Fisica
dell’Università di Modena e l’Università di Bologna per gli stage estivi, con la Camera di Commercio, l’Ospedale di Piacenza e vari centri di
fisioterapia, con numerose associazioni di volontariato e con aziende informatiche del territorio.
4 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
4.1 VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
Il Collegio docenti ritiene opportuno che gli allievi vengano a contatto con gli aspetti culturali, umani, produttivi e geografici dell’ambiente anche al di fuori della
tradizionale pratica didattica, in una prospettiva di integrazione tra esperienza interna ed esperienza esterna alla scuola.
Finalità formative:
arricchire la formazione degli allievi, anche in funzione del loro orientamento;
favorire la socializzazione e la crescita umana individuale;
sollecitare un rapporto responsabile e creativo con l'ambiente naturale ed il tessuto culturale;
sviluppare la curiosità, l’autonomia e il senso di responsabilità.
La partecipazione ai viaggi d'istruzione non costituisce un diritto delle scolaresche ma solo l'esito di un comportamento scolastico attivo, motivato e senza demerito.
4.2 ATTIVITA’ PER STUDENTI CHE SEGUONO GLI STUDI ALL’ESTERO
Il progetto MOBILITA' STUDENTESCA ha come riferimento la nota MIUR 843/10 dell'aprile 2013: “Linee di indirizzo sulla mobilità studentesca internazionale
individuale”. La mobilità studentesca costituisce un fenomeno strutturale in progressivo aumento: i giovani sono sempre più interessati ad acquisire e rafforzare le
competenze che il crescente contesto globale richiede. Anche all’interno di questo Istituto, la spinta a conoscere altre realtà per arricchire il proprio bagaglio di studi e
di esperienze risulta evidente. Nuovi programmi e proposte hanno fatto crescere il numero degli studenti che scelgono di effettuare esperienze di studio o formazione
di pochi mesi o dell’intero anno scolastico all’estero sia in Europa sia in altri Paesi, ove frequentano scuole di varia tipologia. Nel contempo sono aumentati anche gli
studenti stranieri che effettuano esperienze di studio nel nostro Istituto. Si è reso dunque necessario “mettere a sistema” le esperienze di mobilità studentesca
internazionale attraverso:
✓ l’inserimento nel Piano dell’offerta formativa delle modalità di promozione, sostegno, valorizzazione e capitalizzazione delle esperienze di mobilità studentesca
internazionale;
✓ la regolamentazione di procedure relative alle attività per assicurare trasparenza e coerenza di comportamento fra i diversi consigli di classe dell’istituto;
✓ la valorizzazione delle esperienze di scambi o di accoglienza di alunni stranieri all’interno delle classi e della scuola ai fini di una crescita partecipata di tutte le
componenti scolastiche;
✓ l’individuazione di figure chiave dedicate (referente/dipartimento per gli scambi, tutor ).
Figure Chiave:
✓ il Dirigente Scolastico;
✓ il responsabile della scuola per la mobilità studentesca (promuove gli incontri di inizio d'anno tra le organizzazioni che si occupano di mobilità studentesca, gli
studenti e i genitori interessati; incontra le famiglie e gli studenti per orientarli nella scelta; coordina tutte le pratiche messe in atto dai C. di C. per poter
svolgere l'attività; è il tramite tra la segreteria della scuola italiana, i referenti delle organizzazioni coinvolte e le famiglie per far eseguire correttamente tutti i
passaggi necessari alla buona riuscita dell'iniziativa; monitora tramite contatti con i coordinatori di classe, le attività che il C. di C. e lo studente devono fare
durante il soggiorno all'estero e sollecita l'invio dei documenti di valutazione da parte delle scuole estere; organizza il colloquio che lo studente dovrà
sostenere con gli insegnanti del C. di C. al suo ritorno in Italia al fine di ottenere il credito scolastico ed essere ammesso alla classe successiva);
✓ il coordinatore di classe (è il tramite tra il tutor e il Consiglio di Classe);
✓ il tutor (possibilmente l'insegnante di lingua straniera del C. di C.).
Il progetto prevede anche l'accoglienza, fino ad un massimo di un anno scolastico, di studenti stranieri che vengono inseriti nelle classi secondo il seguente
protocollo:
Prima dell'arrivo dello studente
Il referente per la Mobilità Studentesca in accordo con il Dirigente Scolastico: sceglie la classe in cui inserire lo studente; incarica due docenti di riferimento -
Tutor e Coordinatore del C di C - per seguire lo studente durante la sua permanenza in Italia
Il Consiglio di Classe: prevede attività che possano coinvolgere la classe (es. attività di peer tutoring, approfondimenti tematici sulla cultura del Paese di
provenienza dello studente ecc.); individua obiettivi trasversali raggiungibili dall’insieme della classe (es. obiettivi specifici linguistici e comunicativi, obiettivi
interculturali…); prevede un piano di studio personalizzato in base alle conoscenze linguistiche dello studente
Durante la permanenza dello studente:
Il tutor: prevede un colloquio di conoscenza con lo studente straniero e spiega brevemente le "regole" della scuola; concorda con lo studente contenuti, materiali
e progetti per predisporre la valutazione dell’esperienza; mantiene i contatti con Intercultura, con la famiglia ospitante e cura le valutazioni intermedie e finali
cura l’acquisizione di tutte le comunicazioni provenienti dalla scuola estera; comunica con la scuola estera al fine di acquisire informazioni mirate alla
preparazione richiesta per l’alunno straniero; raccoglie materiali e documentazione
Al termine dell'esperienza:
Il Consiglio di Classe: valorizza il materiale prodotto dall’alunno straniero per la valutazione delle competenze e conoscenze; valuta gli obiettivi raggiunti
dall’intera classe sia sul piano linguistico e comunicativo sia sul piano interculturale; valorizza l'esperienza dello studente ospitato e della classe, sia all’interno
della scuola sia nel territorio
4.3 CLIL – CONTENT LANGUAGE INTEGRATED LEARNING
L’acronimo CLIL indica un ambiente nel quale i contenuti disciplinari vengono sviluppati in una lingua straniera, privilegiando l’aspetto comunicativo, l’uso delle
nuove tecnologie e la centralità degli allievi nel processo di apprendimento. Questa forma di insegnamento, nata negli anni sessanta, si sta ormai diffondendo in
maniera capillare nei paesi europei, in quanto la competenza linguistica in lingua straniera è ritenuta una dimensione chiave per la modernizzazione dei sistemi di
istruzione europei e la metodologia CLIL è individuata come motore del rinnovamento e del miglioramento dei curricoli scolastici.
Il nostro Liceo ha iniziato la sperimentazione di moduli CLIL a partire dall’anno scolastico 2012-2013, e dall’A.S. 2014-2015 l’insegnamento di una disciplina non
linguistica in lingua straniera è diventato obbligatorio per tutte le classi quinte della formazione liceale. Moduli CLIL vengono realizzati anche in alcune delle classi
terze e quarte, qualora sia presente un docente con specifiche competenze.
4.4 CITTADINANZA ATTIVA E DEMOCRATICA
In attuazione dell’art .1 della legge 30 ottobre 2008 n.169, e del comma 7 della legge 107/2015, l’Istituto attua, nel biennio dei diversi percorsi liceali,
l’insegnamento di “Cittadinanza attiva e democratica/ Costituzione”. La finalità di questo insegnamento consiste nell’approfondire temi, valori e regole a
fondamento della convivenza civile, al fine di educare gli allievi al rispetto della persona umana, alla responsabilità individuale e collettiva, alla comprensione dei
valori di libertà, di giustizia, di bene comune che sono le radici della nostra Costituzione.
4.5 ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA (AIRC)
Il Collegio docenti del 10 ottobre 2012 ha individuato, quale attività didattica alternativa per gli alunni che non si avvalgono dell’Insegnamento della Religione
Cattolica (IRC), l’approfondimento della tematica “Educazione ai diritti dell’uomo” . Verranno privilegiati i seguenti argomenti:
✓ diritti civili e politici;
✓ diritti dei minori;
✓ diritti della donna;
✓ pregiudizi, discriminazioni e razzismo;
✓ diritto alla sicurezza;
✓ diritto alla salute
Conoscenze:
acquisire la conoscenza dei principali documenti nazionali e internazionali in tema di diritti umani e delle istituzioni previste per la loro attuazione;
acquisire consapevolezza e conoscenza della complessa genesi culturale e della progressiva determinazione dei diritti dell’uomo nel corso della storia.
Competenze e Capacità:
saper leggere, analizzare i documenti e i testi proposti nella loro specificità; acquisire e/o consolidare la capacità argomentativa; saper realizzare collegamenti
pluridisciplinari e interdisciplinari; saper ricostruire l’intreccio delle varie componenti- storico-politica, filosofica, giuridica, economica, sociale, culturale dei temi
trattati; saper essere disponibili e partecipi al confronto dialettico con gli altri, rispettandone i diversi punti di vista.
Metodologia didattica:
lezioni introduttive; lettura e schedatura di documenti come attività sia individuale sia di gruppo; analisi di testi, articoli, brani musicali, film e documentari;
dibattito e discussione; sinergia con le iniziative esterne e con l’eventuale intervento di esperti; realizzazione di produzione scritta finalizzata all’illustrazione del
lavoro svolto.
Valutazione dell’alunno
I docenti incaricati dell’attività alternativa all’IRC hanno gli stessi diritti e doveri del docente di Religione; pertanto, fanno parte della componente docente negli
organi scolastici (Consiglio di classe) e partecipano alle valutazioni periodiche e finali solo per gli alunni che si sono avvalsi dell’attività alternativa all’IRC. Al pari di
quanto previsto per l’insegnamento della religione cattolica, in luogo di voti e di esami, viene redatta a cura del docente e comunicata alla famiglia una speciale nota,
da consegnare unitamente alla pagella scolastica, riguardante l’interesse con il quale l’alunno ha seguito l’insegnamento e il profitto raggiunto (T.U. art. 309). Detto
giudizio concorre all’attribuzione del credito scolastico, al pari dell’insegnamento della religione cattolica.
5 ATTIVITA’ INCLUSIVA PER STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES) – IN FASE DI REVISIONE
5.1 ATTIVITA’ INCLUSIVA PER STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES)
Tutto l’Istituto è impegnato nell’inclusione degli studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES) sia avvalendosi di specifiche competenze educative, didattiche e
professionali, sia attraverso l’attenzione all’evolversi della normativa in materia (DVA 27.12.12). Al gruppo di lavoro Inclusione afferisce anche l’organizzazione della
somministrazione di farmaci salvavita in ambito scolastico, mediante l’individuazione e la formazione del personale disponibile, nonché la tenuta dei documenti e dei
farmaci (protocollo prov e com).
Figure Professionali Coinvolte:
Collegio dei Docenti: i docenti dell’Istituto sono chiamati a predisporre le azioni finalizzate all’inclusione e valutare, a conclusione dell’anno scolastico, i risultati
raggiunti; Docente referente della funzione strumentale: fornisce supporto a docenti, personale educativo e ATA, studenti e genitori; partecipa agli organi
interprofessionali destinati alla inclusione GLH, elabora specifici progetti; Docenti coordinatori dei consigli di classe: esaminano i fascicoli personali degli studenti
in ingresso, raccolgono tutte le informazioni riguardanti lo studente, redigono, laddove previsto e di concerto con il Consiglio di Classe, il Piano didattico
Personalizzato (PDP); Docenti curricolari: i docenti curricolari, in accordo con l’insegnante di sostegno ove previsto, riconoscono i bisogni educativi speciali;
applicano strategie personalizzate in ambito cognitivo e relazionale; propongono le linee educative e didattiche per l’alunno con Bisogni Educativi Speciali;
costruiscono, attraverso apposita scheda, progettualità individualizzate in ambito scolastico ed in funzione del progetto di vita; Docenti specializzati per le attività di
sostegno ex L 104/92: si occupano di raccogliere, durante la fase preliminare, tutte le informazioni riguardanti lo studente; mantengono i rapporti con le famiglie, i
referenti sanitari e tutte le altre figure specializzate a vario titolo; sono le figure di raccordo tra tutte le figure scolastiche ed extra-scolastiche, coordinano il C.d.C.
durante le riunioni per la stesura/modifica/verifica del Piano Educativo individuale (PEI) che redigono materialmente insieme alla relazione di sintesi;
Individuale (PEI), Personale educativo/assistenziale comunale se assegnato: il supporto del Personale educativo-assistenziale (assistenti, educatori, mediatori)
viene assegnato agli istituti scolastici dagli Enti locali territoriali su richiesta del Dirigente Scolastico. Il servizio di assistenza presso le scuole consiste in interventi
funzionali all’aumento del livello di autonomia e di integrazione, anche mediante attività parascolastiche ed extrascolastiche, che diano risposta a bisogni materiai e
ad esigenze immateriali; Collaboratori scolastici: i collaboratori scolastici dell’istituto con funzione aggiuntiva per l’handicap possono essere chiamati ad intervenire
ed a prestare supporto assistenziale
Inclusione degli studenti stranieri (Linee guida 2014)
Il Collegio Docenti ha programmato una serie di attività i cui momenti salienti sono i seguenti:
✓ analisi della documentazione trasmessa dalla scuola secondaria di primo grado all’atto dell’iscrizione, da parte del docente delegato;
✓ incontri con i docenti della scuola di provenienza, con la famiglia dello studente, con lo studente stesso per verificare il livello di apprendimento conseguito
(docente delegato);
✓ attività di accoglienza individualizzata da realizzare nel mese di aprile antecedente l’inizio dell’anno scolastico, cui lo studente si è iscritto;
✓ attività di verifica sulle conoscenze linguistiche dello studente ed attività di programmazione ( nel mese di giugno da parte del docente delegato);
✓ attività di recupero da realizzare durante l’intero primo anno del corso superiore;
✓ attività didattica individualizzata, che può anche prevedere una frequenza differenziata alle lezioni disciplinari (docente delegato e docenti del Consiglio
di Classe).
Particolare attenzione richiede la situazione degli studenti di origine non italiana, giunti in Italia a seguito di un’adozione internazionale: per questi studenti è
opportuno avvalersi delle indicazioni contenute nelle Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, promulgate dal MIUR nel
dicembre del 2014
Inclusione degli studenti con altri bisogni educativi speciali
L’inclusione degli studenti con Bisogni Educativi Speciali viene realizzata dal liceo attraverso i seguenti passaggi:
✓ attività di accoglienza: il docente referente acquisisce tutte le informazioni relative al percorso di apprendimento dello studente dalla scuola di
provenienza, dai Servizi sociali e/o dalla famiglia;
✓ attività di informazione/coordinamento destinata al Consiglio di Classe, con la partecipazione della famiglia e degli eventuali esperti ASL o privati;
✓ elaborazione del PDP quando ritenuto opportuno dal Consiglio di classe;
✓ monitoraggio periodico: a conclusione del primo quadrimestre e dell’intero anno scolastico il docente referente ed il coordinatore di classe valutano le
azioni intraprese attraverso incontri individualizzati con lo studente e/o la famiglia e, nel caso in cui si fossero individuate particolari problematiche di tipo
didattico, attraverso un incontro straordinario del consiglio di classe eventualmente integrato con altre figure professionali.
Inclusione degli studenti con segnalazione D.S.A. ai sensi della Legge 170/2010 (Disturbi Specifici
dell’Apprendimento) + Linee guida
L’integrazione degli studenti D.S.A. viene realizzata dal liceo attraverso vari passaggi che sono articolati nel modo seguente:
✓ attività di accoglienza: il docente referente acquisisce tutte le informazioni relative al percorso scolastico e di apprendimento dello studente dalla
scuola di provenienza e/o dalla famiglia;
✓ attività di informazione/coordinamento destinata al Consiglio di Classe, con la partecipazione della famiglia e degli eventuali esperti ASL o privati;
✓ elaborazione del PDP;
✓ monitoraggio periodico: a conclusione del primo quadrimestre e dell’intero anno scolastico il docente referente monitora i risultati di concerto con il
coordinatore di classe. Nel caso in cui si individuino particolari problematiche, i risultati delle azioni intraprese sono valutati attraverso incontri
individualizzati con lo studente e/o la famiglia ovvero attraverso un incontro straordinario del consiglio di classe.
Inclusione degli studenti certificati ai sensi della Legge 104/1992
L’integrazione degli studenti in difficoltà viene realizzata dal liceo attraverso vari passaggi che sono articolati nel modo seguente:
attività di accoglienza: il docente referente acquisisce tutte le informazioni dalla scuola media di provenienza relative alla situazione di handicap e al
percorso di apprendimento realizzato dallo studente; attività in continuità: lo studente nei primi giorni di scuola può essere accompagnato dal docente
di sostegno della scuola secondaria di provenienza (ex CM 1/88); interventi di preparazione per gli studenti della classe, per favorire l’inserimento e
l’integrazione del compagno con bisogni educativi speciali, quando ciò si ritiene necessario; attività di coordinamento e di condivisione dei problemi
connessi all’handicap con la famiglia e con il referente dell’AUSL; inserimento didattico attraverso un’analisi accurata da parte del Consiglio di Classe;
elaborazione del Piano Educativo Individualizzato(P.E.I); elaborazione del “percorso di vita” dello studente, finalizzato all’inserimento nella realtà
universitaria o nel mondo del lavoro; elaborazione di progetti personalizzati in relazione ad attività di stage o laboratoriali finalizzate all’acquisizione di
capacità e competenze specifiche.
Adesione al Programma provinciale L. reg. 12/2003: il progetto "Integrazione senza barriere", in rete con gli istituti superiori secondari di Piacenza,
promuove, salvo copertura finanziaria, la piena partecipazione degli studenti certificati a tutte le attività dell'Istituto in condizioni di piena sicurezza e la
garanzia del personale assistenziale necessario.
LA DIDATTICA DISCIPLINARE E PROGETTUALE PER LA CARATTERIZZAZIONE DEI CURRICOLI
Progetto Biblioteca
Destinatari: tutti gli studenti
Obiettivi: Il progetto intende migliorare le competenze comunicative degli studenti attraverso la consultazione e il prestito librario, con apertura pomeridiana per
gruppi di studenti o gruppi- classe, supporto nell'attività di ricerca, partecipazione a concorso letterario interno e segnalazione di concorsi locali e nazionali.
Struttura: apertura della biblioteca in giorni e orari della settimana ridefiniti ogni a.s.
Progetto ‘Lingue’
Obiettivi: potenziare competenze e conoscenze relative alle lingue ed alle civiltà straniere.
Struttura: utilizzo di Laboratorio linguistico, Aula Magna e strutture degli Enti ospitanti per svolgere le seguenti attività: conferenze e spettacoli in lingua;
compresenze con insegnanti madrelingua nelle ore di lingue straniere; attività didattica finalizzata al conseguimento delle certificazioni in lingua straniera con
validità europea.
Vengono, inoltre, organizzati corsi per ottenere le certificazioni del First Certificate English (inglese), del DELF (francese), del Goethe Institut (tedesco) e del DELE
(spagnolo).
Progetto CLIL
Destinatari: tutte le classi quinte
Obiettivi: insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera (Modulo).
Struttura: si svolge, in orario curricolare, in classe su moduli tematici.
Laboratorio di Psico@zione/Pedagogia
Destinatari: tutte le classi I e II del Liceo delle Scienze Umane.
Obiettivi: approfondire, tramite il lavoro sul campo, quanto appreso a livello teorico; potenziare le attitudini individuali.
Struttura: si svolge, in orario curricolare, in classe.
Laboratorio di Scienze naturali
Destinatari: tutte le classi I e II del Liceo delle Scienze Umane opzione Economico sociale curvatura Biomedico.
Obiettivi: approfondire, tramite esperienze nei laboratori di Chimica e di Scienze, quanto appreso a livello teorico; potenziare le attitudini individuali.
Struttura: si svolge, in orario curricolare, in classe.
Progetto “Apprendisti Ciceroni”
Destinatari: tutti gli studenti del triennio.
Obiettivi: diventare Ciceroni attraverso la presentazione di monumenti scelti tramite il FAI settore scuola. Sensibilizzare le nuove generazioni nei confronti del
patrimonio artistico italiano, di cui saranno i futuri fruitori e responsabili.
Struttura: nella Giornata FAI di Primavera gli studenti, dopo aver studiato con l’aiuto dei loro insegnanti i monumenti aperti dal FAI, ne illustrano ai visitatori gli
aspetti storici ed artistici trasformandosi in Apprendisti Ciceroni.
Navigare Sicuri
Destinatari: classi del primo biennio.
Obiettivo: navigare sicuri su Internet
Struttura: conferenze sulla tematica in collaborazione con la Polizia Postale.
Prevenzione e autodifesa dalla violenza “ Io mi difendo”
Destinatari: classi III Scienze umane.
Obiettivo: autodifesa tramite esercizi specifici, attività formativa per la prevenzione e l’autodifesa dalla violenza personale e sessuale.
Struttura: lezioni pratiche in collaborazione con rappresentanti della Polizia di Stato.
Progetto Storia
Destinatari: tutte le classi dell'Istituto
Obiettivo: attività svolta in collaborazione con enti e istituti di ricerca locali finalizzata all’approfondimento di tematiche storiche e alla celebrazione delle Giornate
della memoria e del ricordo.
Struttura: in orario curricolare, in classe o presso Enti locali
Moduli interdisciplinari
Destinatari: studenti delle classi III e IV di tutti gli indirizzi.
Obiettivo: sviluppare le capacità di effettuare collegamenti tramite moduli interdisciplinari su tematiche individuate dai consigli di classe.
Struttura: in orario curricolare, in classe.
Educazione ambientale
Destinatari: alunni classi di tutti gli indirizzi.
Obiettivi: sensibilizzare al rispetto dell’ambiente e creare una cultura di responsabilità individuale e collettiva nei confronti delle tematiche della sostenibilità; far
acquisire la consapevolezza del rapporto causa - effetto esistente tra un determinato stile di vita ed il relativo impatto ambientale; sviluppare la percezione della
natura e la sensibilità verso di essa, stimolandone la conoscenza e diffondendone le modalità di tutela, di conservazione e di valorizzazione; acquisire la mentalità
del risparmio, del riutilizzo e del riciclo.
Struttura: in orario curricolare, in classe
Educazione alla salute:
Orientamenti generali di programmazione
Il concetto di salute si è costantemente modificato nel tempo, per arrivare ad assumere oggi un'accezione molto più ampia che nel passato, associando
strettamente una condizione di assenza di patologie ad uno stato di benessere psico-fisico della persona. E’ necessario quindi predisporre un percorso educativo
che, attraverso la conoscenza induca comportamenti coerenti con un modello di vita improntato al benessere globale della persona. La promozione della salute
mira soprattutto a raggiungere l'eguaglianza nelle condizioni di salute.
Orientamenti generali di programmazione
Le attività a cui aderire vengono scelte dai singoli consigli di classe sulla base dell’analisi della specificità, delle caratteristiche e delle eventuali problematiche di
ogni singola classe.
Vengono considerati tre aspetti principali:
la tutela della propria salute; la tutela della salute altrui; lo sviluppo di sensibilità e competenze spendibili all’interno della vita relazionale e lavorativa.
I tre obiettivi spesso si fondono tra loro in quanto ciò che viene acquisito sulla tutela della propria salute lo si può utilizzare per trasmettere contenuti corretti agli
altri, mentre l’obiettivo dello sviluppo di sensibilità e competenze spendibili all’interno della vita relazionale e lavorativa diventa naturalmente perseguito durante
tutte le attività proposte.
Tutela della propria salute: viene predisposto un percorso che, attraverso la conoscenza, induca comportamenti coerenti con un modello di vita improntato al
benessere globale della persona, promuovendo fattori di protezione e riducendo i fattori di rischio. Tale percorso si sviluppa durante i cinque anni del piano di studi.
Tutela della salute altrui: con riferimento alla necessità di stimolare i ragazzi ad una costante crescita sociale e civile, della quale i sentimenti di solidarietà e
fratellanza sono parte integrante, vengono proposte attività specifiche a partire dal terzo anno, ossia quando gli studenti hanno raggiunto un adeguato livello di
sviluppo
Metodologia e Modalità di svolgimento
Vengono utilizzate metodologie interattive con la finalità di attivare e sviluppare le Life Skills, ovvero quelle competenze emozionali e relazionali necessarie per
gestire efficacemente le proprie relazioni interpersonali; abilità che permettono di migliorare il benessere e la salute psico-sociale degli adolescenti e la gestione
dell’ emotività e delle relazioni sociali. La mancanza di tali skills socio-emotive può causare in particolare nei giovani l’instaurarsi di comportamenti negativi e a
rischio in risposta agli stress come ad esempio comportamenti dipendenti.
Si organizzano incontri singoli o ripetuti sulle varie tematiche, svolti con la costante ricerca di una partecipazione attiva da parte degli studenti. Tale partecipazione
è spesso necessaria per arrivare ad un confronto diretto sulle reali esperienze dei ragazzi e sul loro grado di consapevolezza.
Alcuni progetti coinvolgono classi singole, mentre altri vedono la partecipazione di più classi in contemporanea.
ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE, BENESSERE DEGLI STUDENTI
Progetto accoglienza
Le attività previste dal progetto Scuola Aperta si pongono l'obiettivo di migliorare il grado di informazione degli alunni delle classi III della Scuola Secondaria
di I Grado sulle attività dell'Istituto, in vista delle iscrizioni alla scuola superiore. Si realizzano attraverso:
✓ l’informazione a studenti e a genitori delle terze medie mediante distribuzione di materiale cartaceo e incontri con docenti e studenti;
✓ l’informazione agli studenti e alle famiglie, nei mesi di novembre, dicembre e gennaio, mediante visite guidate all’Istituto, incontri con docenti e
studenti dell’Istituto, stages e attività laboratoriali presso lo stesso;
✓ attività di consulenza individualizzata;
✓ la preparazione e la realizzazione di specifici moduli didattici destinati all’inserimento degli studenti stranieri;
✓ contatti e attività di raccordo con la scuola media per l’inserimento di studenti con bisogni educativi speciali.
✓ Il progetto Udienze a rovescio prevede, ad inizio anno scolastico, un incontro tra docenti delle classi prime e genitori degli alunni al fine di favorire un
ampio passaggio di informazioni tra le parti.
Progetto inclusione: attività specifiche per studenti con bisogni educativi speciali
Da anni l’Istituto predispone varie attività di accoglienza, di continuità, di inclusione volte alla costruzione in itinere di percorsi di vita personalizzati.
Anche per il corrente A.S. sono state predisposte, per tali alunni e in alcuni casi per l’intera classe in cui gli stessi sono inseriti, attività laboratoriali e sportive
in collaborazione con il CIP
(Comitato Italiano Paraolimpico) per favorire l’inclusione attraverso l’attività sportiva.
Scuola sicura
La programmazione di interventi di educazione alla sicurezza nella scuola è oggi di fondamentale importanza, al fine di formare cittadini più consapevoli dei
diritti e dei doveri in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Elevata è negli adolescenti la disponibilità a rischiare per rafforzare la loro personale autostima. Diventa, pertanto, fondamentale l'azione educativa promossa
dalla scuola finalizzata ad individuare i fattori determinanti una situazione a rischio e a valutarli secondo un’ aspettativa di benessere.
Destinatari: docenti, studenti, personale ATA e utenti dell’Istituto.
Ha come scopo:
✓ garantire l’applicazione del Testo Unico 81/08;
✓ diffondere una cultura della sicurezza attraverso la conoscenza della normativa, la consapevolezza delle singole responsabilità, la conoscenza degli
strumenti operativi;
✓ garantire la salute degli utenti.
Si realizza attraverso:
✓ il costante aggiornamento e monitoraggio del documento di valutazione del rischio tramite la revisione e il controllo svolti dal responsabile della sicurezza;
✓ l'attività svolta da un gruppo, formato da docenti, impegnato sul problema;
✓ l'attività di formazione rivolto al personale docente ed ATA;
✓ il potenziamento della dotazione necessaria ai fini della sicurezza;
✓ gli interventi di ditte esterne ai fini del controllo e dell’eventuale ripristino delle condizioni igieniche, in continuazione dell’attività già svolta nei precedenti
anni scolastici;
✓ gli interventi di esperti esterni per la verifica e il miglioramento dell’attività svolta all’interno dell’Istituto, soprattutto in relazione alle situazioni di
emergenza (prove d’abbandono rapido).
ORIENTAMENTO POST SECONDARIO
Orientamento in uscita
Questo progetto vede la partecipazione degli studenti ad ateliers, conferenze e laboratori di orientamento universitario. Obiettivi dell’attività proposta sono la
conoscenza dell'offerta formativa delle diverse Università, la sperimentazione concreta di momenti di studio e la preparazione alle prove d’ammissione delle
facoltà a numero chiuso. Il progetto intende, complessivamente, supportare la realizzazione delle aspirazioni degli studenti e stimolarne la riflessione sulle
attitudini personali.
Progetto CORDA - Cooperazione per l'Orientamento e la Rimozione del Debito di Accesso
L'Università di Parma, attraverso il Servizio Orientamento ai corsi e Tutorato, ha elaborato questa tipologia di progetto in materia di orientamento ai corsi di
studio, rivolti alle Scuole Secondarie Superiori. La convenzione regola il rapporto fra l'Università e il nostro Liceo anche dal punto di vista giuridico.
Il progetto mira alla realizzazione di una formazione propedeutica attraverso un corso che orienti nella scelta della Facoltà e risulti utile nel caso di successiva
frequenza universitaria. Tale corso, realizzato secondo un programma didattico elaborato dai docenti dell'Ateneo, è rivolto a tutte le classi quinte e tenuto
presso il nostro Istituto. Al termine del corso è prevista una verifica finale presso l’Ateneo di Parma.
Una collaborazione di lunga data con il Politecnico di Milano, sede di Piacenza, vede la realizzazione di percorsi e di approfondimenti atti a migliorare le
competenze degli studenti al fine di accedere alle facoltà scientifiche.
Tutte le Facoltà Universitarie saranno al pari proposte agli studenti i quali potranno partecipare alle giornate di “Open Day”.
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE E CERTIFICAZIONI
Progetto Eccellenze
Obiettivi: valorizzare le eccellenze in ambito scientifico e letterario.
Struttura: partecipazione alle seguenti gare: concorsi letterari, Olimpiadi della Matematica (U.M.I.), della Fisica (A.I.F.), gare di Matematica individuali e a squadre
organizzate dall’Università Bocconi; Giochi di Anacleto (gare di Fisica per il biennio delle Scienze applicate e per le classi quarte e quinte anche degli altri indirizzi),
Olimpiadi delle Scienze Naturali (ANISN) e della Chimica. La preparazione alla partecipazione prevede la distribuzione, agli studenti interessati, di materiale e
testi afferenti alle prove assegnate nei precedenti anni. L’Istituto organizza anche specifiche attività in preparazione alla fase provinciale delle Olimpiadi della
Matematica. La preparazione per la fase interprovinciale delle Olimpiadi della Fisica nel 2016/2017 è stata organizzata a livello cittadino per i tre Licei piacentini
Gioia, Respighi, Colombini.
Certificazioni Linguistiche
L’Istituto organizza corsi per ottenere le certificazioni del First Certificate English (inglese), del DELF (francese), del Goethe Institut (tedesco) e del DELE (spagnolo).
Progetto lauree scientifiche
Destinatari: studenti del triennio di tutti gli indirizzi
Obiettivi: valorizzare la cultura scientifica, stimolare gli studenti delle scuole secondarie superiori ad impegnarsi in studi universitari a carattere scientifico,
proporre un’attività formativa in ambito scientifico
Struttura: in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell’Università di Parma verranno organizzati conferenze presso l’Istituto, nonché stages e attività
laboratoriali (per le classi IV) presso il suddetto Dipartimento; è inoltre prevista un’attività in preparazione ai test di ammissione alle facoltà del Politecnico di
Milano.
RECUPERO DELLE COMPETENZE
Progetto recupero e Progetto sostegno “Io studio con te”
L’attività di recupero e di approfondimento costituisce un elemento costante dell’attività didattica curricolare. L’Istituto procederà all’attuazione delle
seguenti attività di recupero e sostegno:
✓ All’interno della normale attività didattica sono previsti momenti di recupero (segnalati sul registro personale del docente) in fase di correzione delle
prove in classe, ai margini delle verifiche orali, a conclusione di un modulo di lavoro.
✓ Progetto “Io studio con te” destinato agli studenti delle classi prime e seconde: sportello di consulenza con docenti tutor;
✓ Qualora il consiglio di classe ne ravvisasse la necessità, un corso in orario pomeridiano, eventualmente individuato tra le seguenti materie: Italiano,
Latino, Inglese, 2^ Lingua straniera, Matematica o una disciplina di indirizzo. Tale attività di recupero/sostegno si attuerà nel periodo novembre/aprile.
✓ Corsi di recupero in orario curricolare, definiti negli scrutini relativi al primo quadrimestre e riguardanti principalmente Italiano, Latino, Matematica,
Inglese, 2^ Lingua straniera o una disciplina di indirizzo(fino ad un massimo di due per classe). Periodo di svolgimento: nel periodo successivo agli
scrutini del primo quadrimestre. Nella scelta delle discipline si considerano i seguenti elementi:
- numero degli allievi coinvolti;
- materie caratterizzanti l’indirizzo;
- situazioni particolari di carenze accertate
Il C.d.C. può poi valutare la possibilità per singoli studenti di raggiungere autonomamente gli obiettivi formativi stabiliti dai docenti (vedi O.M. 92, art. 4,
comma2).
Corsi di recupero dopo lo scrutinio del II quadrimestre
Per gli studenti, nei confronti dei quali sia stata deliberata la sospensione del giudizio , vengono attivati corsi di recupero estivi, organizzati con le seguenti
modalità:
✓ i corsi sono organizzati per tutte le materie che hanno determinato la sospensione del giudizio per quegli studenti, per i quali il Consiglio di Classe non
ritiene possibile il recupero mediante lo studio individuale svolto autonomamente;
✓ la durata di ciascun corso varia a seconda del numero di studenti impegnati nel corso stesso: da 8 a 16 studenti il corso ha una durata di 12 ore; fino a
7 studenti la durata del corso è di 8 ore. I corsi possono essere organizzati: con l’accorpamento di classi parallele, anche di indirizzi diversi, per le
materie comuni che, prevedono lo stesso numero di ore di lezione;
✓ i corsi , generalmente, hanno inizio entro la fine di giugno e termine entro il 31 luglio (sospensione dei corsi nei giorni delle prove scritte degli Esami di
Stato);
la durata di ciascuna lezione è di 2h;
le lezioni si svolgno in orario antimeridiano o pomeridiano in relazione a quanto previsto dal calendario pubblicato in prossimità dell’inizio dei corsi stessi.
Si ritiene opportuno svolgere l’attività didattica nell’immediato termine delle lezioni, per consentire la pronta ripresa di quanto già svolto nel corso
dell’anno, pur garantendo gli spazi temporali necessari per la comunicazione alle famiglie e per la costituzione dei corsi in base agli aderenti, nonché per la
partenza degli Esami di Stato.
Progetto sostegno studenti stranieri
Attività di supporto e sostegno didattico per gli studenti stranieri con specifica attività didattica finalizzata all’apprendimento della lingua italiana e/o al
miglioramento delle competenze sugli specifici linguaggi disciplinari.
ATTIVITA’ LABORATORIALI E PROTAGONISMO STUDENTESCO
Attività di giornalismo
Obiettivi: realizzazione del giornale inteso anche come spazio per modalità espressive diverse da quelle usualmente sviluppate in ambito curricolare.
Struttura: si realizza attraverso la costituzione di una “redazione” che progetta e coordina la pubblicazione di almeno due numeri all’anno del Giornale d'Istituto
“L’eco di Giulia”.
Laboratorio di scrittura creativa
Obiettivi I partecipanti vengono invitati a scrivere dei testi rispettando alcuni vincoli proposti dal docente (un incipit, un'ambientazione, un dialogo...). I testi
vengono poi letti e discussi in gruppo per individuarne i punti di forza e i punti di debolezza. L'obiettivo, oltre a quello di dare la possibilità a studenti che già si
dedichino alla scrittura creativa come passione di confrontarsi fra loro e con un “professionista” della narrazione, è anche quello di mostrare un approccio all'uso
della lingua scritta svincolato dai contenuti disciplinari e dalla correttezza formale che può avere ricadute positive sulle competenze linguistiche in generale.
Struttura: : attività laboratoriale in Istituto, un pomeriggio alla settimana.
Laboratorio teatrale
Obiettivi: far conoscere agli studenti le varie componenti dell’espressione in palcoscenico e le varie fasi di elaborazione di uno spettacolo teatrale
Struttura: attività laboratoriale in Istituto, un pomeriggio alla settimana, per arrivare ad allestire uno spettacolo teatrale alla fine dell’anno scolastico.
Laboratorio musicale
Obiettivi: far partecipare gli studenti all'esperienza musicale, sia nella dimensione espressiva corale che in quella strumentale. Promuovere la cultura dell’ascolto
e permettere agli allievi di sperimentare le fasi preparatorie di un concerto.
Struttura: attività laboratoriale in Istituto, un pomeriggio alla settimana, per arrivare ad allestire un concerto alla fine dell’anno scolastico.
Sport a scuola
Centro Sportivo Scolastico
Ha come destinatari gli studenti di tutti gli indirizzi e di tutte le classi. Ha lo scopo di:
✓ consentire a tutti gli studenti di conoscere e di educare il proprio corpo attraverso l’attività sportiva;
✓ fornire informazioni utili per un corretto “stile di vita”;
✓ consentire lo sviluppo di una cultura permanente per la pratica sportiva;
✓ collegarsi in maniera concreta con il contesto territoriale;
✓ corrispondere ad un’aspettativa degli studenti e nello stesso tempo aiutarli ad utilizzare bene il tempo libero;
✓ valorizzare l’impegno profuso nell’attività sportiva.
Si realizza attraverso:
la partecipazione ai campionati studenteschi provinciali per le seguenti discipline: corsa campestre, atletica leggera, calcetto, pallavolo, beach-volley;
attività sportiva di squadra: tornei biennio-triennio e maschile-femminile-misto;
attività d’avviamento alla pratica sportiva di alunni disabili per favorirne l’inclusione.
Ente Sportivo per la Promozione del Rugby
Ha come destinatari le classi I, II e III di tutti gli indirizzi liceali. Ha lo scopo di:
✓ favorire un equilibrato sviluppo psico-fisico attraverso l’attività sportiva del rugby;
✓ combattere l’obesità giovanile, il disagio, le devianze, il bullismo, migliorando le capacità di auto-controllo, i rapporti interpersonali, la lealtà attraverso uno
sport che educa al contatto con l’altro;
Attività creative studentesche (MINIASSEMBLEE)
Le attività del progetto consistono nell'intervento di esperti esterni su tematiche individuate dal Comitato studentesco, ai fini dell’organizzazione delle assemblee
di Istituto. Le assemblee sono spazi autogestiti dagli studenti in cui vengono trattati da esperti esterni o interni argomenti che tengano conto di differenti ambiti:
dallo storico-politico, al sociale, dallo scientifico-tecnologico fino all’ ambito religioso.

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Piano triennale dell’offerta formativa (versione aggiornata)

  • 1. PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA Ex. Art. 1, comma 14, Legge N. 107/2015 Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 14/01/2016
  • 2. A– ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA B - ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA C- PIANI DI SVILUPPO E DI MIGLIORAMENTO collegamenti alle tre macro sezioni collegamenti ai link delle sotto sezioni
  • 3. La nostra scuola si propone di incidere sulla formazione della persona, stimolando l’acquisizione di competenze chiave di cittadinanza e lo sviluppo di apprendimenti comuni a tutti i percorsi liceali nelle aree logico-argomentativa, linguistica-comunicativa, storico-umanistica, scientifica, matematica e tecnologica. A. 1 LE CARATTERISTICHE GENERALI E LE PRIORITA’ FORMATIVE Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa è espressione dell’identità culturale del Liceo Statale “G. M. Colombini”. A – ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA
  • 4. •La continuità tra PTOF 2016/2019 e la tradizione formativa del Liceo Colombini •La promozione delle competenze trasversali e lo sviluppo della metacognizione •La valorizzazione della dimensione operativo- esperienziale (alternanza scuola/lavoro) e laboratoriale •L’utilizzo e diffusione di prassi didattiche innovative •Il potenziamento del Piano di inclusione e delle attività dedicate alle “eccellenze” A. 1.1 IDENTITA’ E MISSION DELL’ISTITUTO A.1.2 PRIORITA’ FORMATIVE A. 1 LE CARATTERISTICHE GENERALI E LE PRIORITA’ FORMATIVE La nostra VISIONE di scuola, che fonda le sue basi sui valori democratici di uguaglianza e solidarietà, promuove: •l’inclusione di tutti •la costituzione di un’unica comunità che educa •la scoperta e lo sviluppo del sé attraverso la motivazione ad apprendere •la legalità e la cittadinanza attiva •gli scambi culturali con altri Paesi
  • 5. Attività Inclusiva Ampliamento dell’offerta formativa Alternanza scuola/lavoro moduli di didattica laboratoriale A.2 PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE, EXTRACURRICULARE Programmazione curricolare, di classe e dei docenti Si tratta di una programmazione attuata a più livelli che, procedendo dalle linee generali dei curricoli e dalla specificità degli indirizzi, si precisa in progettazioni di dettaglio nei dipartimenti disciplinari, nei consigli di classe e nella programmazione dei singoli docenti. Focus dell’intera attività programmatoria sono la caratterizzazione dei percorsi liceali, la fisionomia delle classi e i bisogni dei singoli studenti. Tutta la programmazione curricolare ed extracurricolare del nostro Liceo è orientata allo studente. Alla fine del percorso, egli dovrà possedere sia strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, sia conoscenze e competenze specifiche per una scelta personale di prosecuzione degli studi o di inserimento nella vita lavorativa. Gli step, necessari al raggiungimento degli obiettivi formativi dei diversi indirizzi, prevedono una programmazione integrata a livello di Istituto, articolata in molteplici attività:
  • 6. Moduli di didattica laboratoriale Nel biennio dell’obbligo formativo, la scuola propone percorsi di didattica laboratoriale che operino sul recupero/potenziamento delle competenze di base. Attraverso laboratori linguistici, statistico/matematici, di informatica o orientati alla metodologia della ricerca e all’acquisizione di un personale “metodo di studio”, il Liceo Colombini focalizza l’attenzione sui prerequisiti degli allievi, necessari per una più agevole prosecuzione del percorso di studi. A partire dall’anno scolastico 2017/18 vengono organizzati, per le classi del triennio, percorsi di potenziamento delle competenze in discipline chiave o di approfondimento su temi specifici, con attenzione alle necessità del singolo studente . Alternanza scuola/lavoro Nel triennio liceale, l’Istituto assegna un’importanza rilevante all’alternanza scuola/ lavoro. Gli stage, tenendo conto della caratterizzazione dei diversi indirizzi, sono progettati per un inserimento degli studenti in diversificati contesti lavorativi, coerenti con interessi universitari e professionali da loro espressi. Ampliamento dell’offerta formativa L’Istituto promuove un utilizzo articolato e dinamico dei docenti e dell’organico dell’autonomia per favorire l’ampliamento dell’offerta formativa e realizzare viaggi e percorsi su tematiche che amplino gli orizzonti culturali degli allievi e aprano la scuola alla realtà locale e globale. Attività inclusiva per studenti con bisogni educativi speciali (BES).
  • 7. i crediti formativi e le certificazioni I crediti formativi e le certificazioni L’orientamento post secondario A.3 – AREE PROGETTUALI
  • 8. A.3.1 LA DIDATTICA PROGETTUALE PER LA CARATTERIZZAZIONE DEI CURRICOLI BIBLIOTECA Tutti gli studenti apertura pomeridiana, supporto nella attività di ricerca, consultazione e prestito libri, concorso letterario interno e concorsi a livello territoriale e nazionale PROGETTO LINGUE Studenti di tutti gli indirizzi conferenze e teatro in lingua , lezioni madrelingua CLIL Classi V obbligatorio modulo in lingua straniera di una disciplina linguistica LABORATORI di PSICO@ZIONE Classi prime e seconde dell’indirizzo Scienze Umane LABORATORIO di SCIENZE Classi prime e seconde dell’indirizzo LES Biomedico PROGETTO STORIA Tutte le classi di tutti gli indirizzi attività in collaborazione con Enti e Istituti per approfondimenti di tematiche storiche, celebrazione Giornata della Memoria, Ricordo e Liberazione
  • 9. LABORATORI DI LINGUE Classi prime e seconde dell’indirizzo LES Internazionale APPRENDISTI CICERONI Tutti gli studenti del triennio e classi seconde NAVIGARE SICURI Classi del I° Biennio PREVENZIONE E AUTODIFESA DALLA VIOLENZA Classi terze dei Licei EDUCAZIONE alla SALUTE, obiettivo: PROMUOVERE CORRETTI STILI DI VITA Tutti gli studenti dei Licei EDUCAZIONE AMBIENTALE Classi di tutti gli indirizzi approfondimenti Modulari tematiche ambientali MODULI INTERDISCIPLINARI Studenti di tutte le classi e di tutti gli indirizzi sviluppo di moduli interdisciplinari su tematiche individuate dai Consigli di Classe
  • 10. A3.2 ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE BENESSERE DEGLI STUDENTI
  • 11. ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO ORIENTAMENTO IN USCITA Progetto CORDA PampeagoArt Questo progetto vede la partecipazione degli studenti ad ateliers, conferenze e laboratori di orientamento universitario Il progetto intende, complessivamente, supportare la realizzazione delle aspirazioni degli studenti e stimolare la riflessione sulle loro attitudini personali. A.3.3 ORIENTAMENTO POST- SECONDARIO
  • 12. Igor Morski A.3.4 VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE, CREDITI FORMATIVI E CERTIFICAZIONI PROGETTI AFFERENTI ECCELLENZE CREDITI FORMATIVI DESTINATARI CERTIFICAZIONI PROGETTO ECCELLENZE Partecipazione a olimpiadi Tutti gli studenti Matematica, Fisica, Chimica, Scienze Naturali, giochi della Bocconi; concorsi letterari. CERTIFICAZIONI LINGUE Corsi finalizzati alle certificazioni delle lingue straniere (FCE, DELF, DELE, GOETHE) Studenti del triennio STRANIERE Tutti gli studenti PROGETTO LAUREE Conferenze, attività di laboratorio e Studenti del triennio SCIENTIFICHE stages presso sedi universitarie; test di tutti gli indirizzi ammissione a facoltà scientifiche del circuito CINECA.
  • 13. A.3.5 RECUPERO DELLE COMPETENZE PROGETTI AFFERENTI RECUPERO DELLE COMPETENZE DESTINATARI PROGETTO RECUPERO Diverse modalità operative: Tutti gli studenti corsi pomeridiani, recupero in itinere, corsi di potenziamento delle competenze disciplinari, di durata quadrimestrale, per un totale di 30 ore (studenti del triennio). PROGETTO SOSTEGNO «Io studio con te»: sportello di consulenza con docenti tutor. Tutti gli studenti delle prime e seconde classi PROGETTO SOSTEGNO Attività didattica finalizzata al Studenti stranieri STUDENTI STRANIERI conseguimento delle competenze linguistiche per gli studenti stranieri
  • 14. A.3.6 ATTIVITA’ LABORATORIALI E PROTAGONISMO DEGLI STUDENTI
  • 15. A.3.7 AZIONI FUNZIONALI ALLA DIGITALIZZAZIONE L’Istituto è impegnato ad indirizzare l’attività scolastica verso la progressiva digitalizzazione anche attraverso l’impiego delle risorse a favore dell’innovazione digitale messe a disposizione dai Fondi Strutturali Europei (PON Istruzione 2014-2020). Ai sensi della nota prot. n 17791 del 19/11/2015 (Animatore Digitale), l’Istituto ha individuato un Docente a tempo indeterminato con il compito di favorire il processo di digitalizzazione della scuola e di diffondere l’innovazione didattica attraverso le azioni previste dal Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD). I PON attuali del LICEO ELENCO PON presentati: PON approvato: PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA AL DISAGIO PON in corso di approvazione: POTENZIAMENTO DELL’EDUCAZIONE AL PATRIMONIO CULTURALE E ARTISTICO E PAESAGGISTICO CREATIVITA’ DIGITALE COMPETENZE DI BASE INCLUSIONE SOCIALE E INTEGRAZIONE POTENZIAMENTO DELL’EDUCAZIONE ALL’IMPRENDITORIALITA’
  • 16. A.4 VERIFICHE E VALUTAZIONI Alla programmazione/progettazione è indissolubilmente legata la fase valutativa comprensiva di momenti di verifica, intesi come “misurazione” dell’apprendimento, e di processi valutativi più globali. La verifica è un momento di revisione critica delle conoscenze e delle competenze non un atto definitivo di giudizio delle attitudini. Con ciò si evita una eccessiva attenzione al risultato concepito in termini di voti o di “promozione-bocciatura”. Si ritiene infatti che il valore formativo più alto della valutazione consista nella acquisita capacità dell’allievo di autovalutarsi attraverso la consapevolezza critica dei risultati ottenuti. In allegato vengono dettagliati i seguenti aspetti del processo valutativo: 1) Trasparenza nei criteri di verifica e valutazione: a)- Tabella indicatori voto b)- Tabella indicatori voto di comportamento c)- Tabella delle prove, suddivise per disciplina, per la determinazione del voto unico 2) Prove di accertamento dei corsi di recupero 3) Criteri di valutazione ai fini dello svolgimento degli scrutini Nella valutazione si tiene conto, oltre che dei risultati raggiunti in termini di apprendimento, anche di altre componenti che attengono alla personalità dell’alunno: impegno, serietà nello studio, crescita culturale, partecipazione critica. Perciò la valutazione non è soltanto il risultato di una media dei voti ottenuti nel corso del quadrimestre, ma deve fare riferimento anche a quelli che sono stati individuati come obiettivi trasversali del biennio o del triennio
  • 17. B - ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA SCANSIONE ORARIA GIORNALIERA I ORA 8.00-8.55 II ORA 8.55-9.50 III ORA 9.50-10.45 INTERVALLO 10.45-11.00 IV ORA 11.00 -11.50 V ORA 11.50 -12.40 VI ORA 12.40 -13.30 LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE LICEO SCIENZE UMANE LICEO SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE LES LICEO SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE LES caratterizzazione BIOMEDICO LICEO SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE LES caratterizzazione INTERNAZIONALE L I C E O LES caratterizzazione INTERNAZIONALE II BIENNIO + CLASSE V (da lunedì a venerdì con 1 pomeriggio) 30+3 Curriculo di 30 ore settimanali (in unità orarie da 55-50 minuti) a cui si aggiungono 3 unità orarie di discipline e laboratori caratterizzanti l’indirizzo articolati in potenziamento per gli studenti che presentano ancora fragilità nelle competenze specifiche e approfondimenti (con scelta fra diverse tematiche proposte) per gli altri. Per la classe V il pomeriggio costituirà approfondimento per la preparazione all’ESAME di STATO. ORGANIZZAZIONE COMUNE A TUTTI GLI INDIRIZZI: SETTIMANA CORTA I BIENNIO (da lunedì a venerdì) 27+2 curriculo di 27 ore settimanali in unità orarie da 55-50 minuti a cui si aggiungono 2 unità orarie di discipline e laboratori caratterizzanti l’indirizzo con metodologie didattiche sperimentali per un totale di 29 unità orarie settimanali. B1 – ARTICOLAZIONE ORARIA SETTIMANALE
  • 18. B. 2 OPZIONI LICEALI (Costantino Nivola) «al numero 1050 della Massachusetts Avenue di Cambridge negli Stati Uniti, il murales della Scuola di Atene» Elaborazione della Scuola di Atene per la copertina dell’album dei Guns N’ Roses , anno 1990. (Marl Kostabi)
  • 19. Il Liceo SCIENTICO delle Scienze Applicate, insieme ad una solida formazione culturale valida per la prosecuzione degli studi a qualsiasi livello universitario, privilegia una formazione a spiccato orientamento scientifico, idonea a orientare gli allievi verso percorsi universitari di ambito scientifico, tecnologico, e medico. L’obiettivo viene raggiunto, nel percorso quinquennale, attraverso l’arricchimento del curricolo con l’introduzione di linguaggi di programmazione, esperienze laboratoriali di Matematica, Scienze naturali, Fisica, moduli CLIL in area scientifica e per mezzo dell’alternanza scuola-lavoro che, dal terzo anno, privilegia l’inserimento in contesti industriali, uffici progettazione, laboratori della ricerca scientifica-tecnologica-biomedica. Titolo di studio Diploma conseguito: Liceo scientifico/opzione Scienze applicate Prosecuzione degli studi Possibilità di accesso a tutte le facoltà universitarie Sbocchi occupazionali Contesti industriali, uffici progettazione, laboratori della ricerca scientifica-tecnologica I BIENNIO recupero orario Classe I Classe II Laboratorio di Fisica 1* Laboratorio di Matematica 1* Laboratorio di informatica Laboratorio linguistico L1 1** Laboratorio Storico-Diritto 1* Recupero riduzione oraria: *attività annuale, ** attività quadrimestrale (I = Informatica, II = Lab. Linguistico L1). Dal II BIENNIO e in classe V è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa negli insegnamenti obbligatori. Dalla classe 4° del II BIENNIO è prevista attività di STAGE all’estero presso Università di indirizzo scientifico. B. 2.1 LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE
  • 20. B.2.2 LICEO SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO-SOCIALE (LES) Il percorso formativo dell’opzione Economico-Sociale costituisce una novità nel panorama degli indirizzi liceali. Questo percorso formativo prevede la presenza di discipline quali diritto ed economia, che sono affrontate parallelamente agli studi sociali, e l’insegnamento di una seconda lingua straniera. Grazie alle competenze acquisite attraverso la didattica laboratoriale, i moduli CLIL e l’alternanza scuola-lavoro, gli allievi sono guidati nello studio scientifico dei fatti umani e sociali, sia nella loro dimensione individuale (psicologia) che in quella collettiva (sociologia, antropologia), sono, inoltre, messi in grado, di leggere scelte e comportamenti economici, attraverso l’integrazione delle diverse discipline Titolo di studio Diploma conseguito: Liceo delle Scienze umane/ opzione economico-sociale Prosecuzione degli studi Possibilità di accesso a tutte le facoltà universitarie Sbocchi occupazionali Amministrazioni pubbliche Organizzazioni del privato sociale Istituzioni ricreative e culturali, di recupero ed assistenza Pubbliche relazioni, organizzazione e gestione di servizi alla persona I BIENNIO recupero orario Classe I Classe II Lab. Diritto-Economia Lab. Linguistico L1 1** Lab. Metodo di studio Lab. Statistico-Matematica 1** Lab. Metodologia della ricerca Lab. Linguistico L2 1** Lab. Statistico-Matematico Attività Sportiva 1** Recupero riduzione oraria: ** attività quadrimestrale Dal II BIENNIO e in classe V è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa negli insegnamenti obbligatori. Dalla classe 4° del II BIENNIO è prevista attività di STAGE all’estero presso Università di indirizzo socio-umanistico.
  • 21. B.2.3 LICEO delle SCIENZE UMANE Il Liceo delle Scienze Umane, insieme ad una solida formazione culturale valida per la prosecuzione degli studi a qualsiasi livello universitario, promuove specifiche competenze in ambito socio-psico-pedagogico. L’obiettivo viene raggiunto, nel percorso quinquennale, attraverso esperienze laboratoriali e linguistiche (CLIL) nell’ambito delle discipline di indirizzo e per mezzo dell’alternanza scuola-lavoro che, dal terzo anno, privilegia l’inserimento in contesti formativi, culturali, assistenziali, di organizzazione e gestione dei servizi alla “persona”. Titolo di studio Diploma conseguito: Liceo delle Scienze umane Prosecuzione degli studi Possibilità di accesso a tutte le facoltà universitarie Sbocchi occupazionali Istituzioni scolastiche Amministrazioni pubbliche Organizzazioni del privato sociale Istituzioni ricreative e culturali, di recupero ed assistenza Pubbliche relazioni, organizzazione e gestione di servizi alla persona I BIENNIO recupero orario Classe I Classe II Laboratorio Psico Azione 1* Lab. Metodo di Studio Lab. Statistico –Matematico 1** Lab. Linguistico L1 Lab Storico-Dirittto (cittadinanza-costituzione) 1* Recupero riduzione oraria: * attività annuale ** attività quadrimestrale Dal II BIENNIO e in classe V è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa negli insegnamenti obbligatori. Dalla classe 4° del II BIENNIO è prevista attività di STAGE all’estero presso Università di indirizzo socio-umanistico.
  • 22. B.2.4 SCIENZE UMANE opz. ECONOMICO-SOCIALE caratterizzazione BIO-MEDICA L’Istituto, in risposta al crescente interesse territoriale per l’indirizzo biomedico, ha utilizzato gli spazi consentiti dall’autonomia, per valorizzare, all’interno dell’opzione economico-sociale, l’approfondimento di materie scientifiche coerenti con percorsi universitari o professionali dell’ambito sanitario. Per questo motivo, il curricolo quinquennale della caratterizzazione biomedica prevede nel primo e nel secondo biennio la materia “Scienze naturali, recuperi orari realizzati nel laboratorio di Scienze, corsi di Biologia e Chimica nel V anno, in preparazione ai test universitari e attività di alternanza scuola/lavoro fortemente orientata a contesti professionali biomedici e socio-assistenziali. Titolo di studio Diploma conseguito: Liceo delle Scienze umane/ opzione economico-sociale Prosecuzione degli studi Possibilità di accesso a tutte le facoltà universitarie Sbocchi occupazionali Amministrazioni pubbliche Organizzazioni del privato sociale Istituzioni ricreative e culturali, di recupero ed assistenza Pubbliche relazioni, organizzazione e gestione di servizi alla persona I BIENNIO recupero orario Classe I Classe II Lab. Scienze Lab. Linguistico L1 1* Lab. Metodo di studio Lab. Statistico-Matematica 1** Lab. Scienze 1* Lab.Metodologia della Ricerca Lab. Linguistico L2 1** Recupero riduzione oraria: * attività annuale ** attività quadrimestrale ✓ Dal II BIENNIO e in classe V è previsto l’insegnamento , in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa negli insegnamenti obbligatori. ✓ Dalla classe 4° del II BIENNIO è prevista attività di STAGE all’estero presso Università di indirizzo scientifico. ✓ Nella classe V sono previsti nei recuperi orari Corsi di Biologia e Chimica, in preparazione ai test universitari . Titolo di studio Diploma conseguito: Liceo delle Scienze umane/ opzione economico-sociale Prosecuzione degli studi Possibilità di accesso a tutte le facoltà universitarie Sbocchi occupazionali Amministrazioni pubbliche Organizzazioni del privato sociale Istituzioni ricreative e culturali, di recupero ed assistenza Pubbliche relazioni, organizzazione e gestione di servizi alla persona
  • 23. B.2.5 L. SCIENZE UMANE opz. ECONOMICO-SOCIALE caratterizzazione INTERNAZIONALE LICEO delle SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE caratterizzazione INTERNAZIONALE 1° Biennio 2° Biennio V 1° 2° 3° 4° 5° Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua straniera 1* 3 3 3 3 3 Lingua straniera 2** 3 3 3 3 3 Storia - - 2 2 2 Storia e geografia 3 3 - - - Diritto ed economia politica 3 3 3 3 3 Filosofia - - 2 2 2 Scienze umane (antropologia, metodologia della ricerca, psicologia, sociologia) 3 3 3 3 3 Matematica (con informatica ed elementi di statistica) 3 3 3 3 3 Fisica - - 2 2 2 Scienze naturali (biologia, chimica, scienze della terra) 2 2 - - Storia dell’arte - - 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore 27 27 30 30 30 Il percorso formativo dell’opzione economico-sociale con caratterizzazione internazionale costituisce una novità nel panorama degli indirizzi liceali. Questo percorso educativo prevede la presenza di discipline quali diritto ed economia, che sono affrontate parallelamente agli studi sociali, e all’insegnamento potenziato dell’Inglese e di una seconda lingua per tutto il quinquennio. Grazie alle competenze acquisite nelle lingue straniere con metodologia sperimentale, laboratoriale e digitale e con l’alternanza scuola-lavoro fortemente orientata all’ ambito economico -giuridico, umanistico- linguistico e della mediazione interculturale, gli allievi sono messi in grado di operare scelte universitarie o professionalizzanti orientate all’ambito giuridico o economico/sociale internazionale. I° BIENNIO recupero orario Lingua straniera 1 e 2 con metodologia sperimentale, laboratoriale e digitale 1 2 Lingua Straniera 1 1* Lingua Straniera 2 1** Lingua Straniera 1 1* Lingua Straniera 2 1** Titolo di studio Diploma conseguito: Liceo delle Scienze umane/ opzione economico-sociale Prosecuzione degli studi Possibilità di accesso a tutte le facoltà universitarie Sbocchi occupazionali Amministrazioni pubbliche Pubbliche relazioni Eonomico -giuridico, umanistico-linguistico e della mediazione interculturale Recupero riduzione oraria: * attività annuale ** attività quadrimestrale ✓ Dal II BIENNIO e in classe V è previsto l’insegnamento , in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa negli insegnamenti obbligatori. ✓ Dalla classe 4° del II BIENNIO è prevista attività di STAGE all’estero presso Università di indirizzo scientifico. ✓ Apprendimento potenziato dell’Inglese e di una 2° lingua (tedesco, spagnolo e francese) per i 5 anni ✓ Attività di approfondimento centrate sulle letterature comparate e possibilità di seguire corsi extra curriculari di una terza lingua.
  • 24. B. 3 -CONVENZIONI CONSERVATORIO NICOLINI PIACENZA e A.BOITO PARMA Prosegue la convenzione con i conservatori di musica “Giuseppe Nicolini “ di Piacenza e «Arrigo Boito» di Parma , attiva già da anni. Gli studenti iscritti al Conservatorio possono richiedere di aderire alla Convenzione tra i due istituti, usufruendo di una riduzione del monte ore scolastico nella parte del recupero della riduzione oraria, vista la frequenza delle lezioni presso il Conservatorio , ed ottenendo una valutazione in “strumento”, e anche in “Musica” se richiesto, nel curricolo liceale, fornita dai docenti del Conservatorio stesso sulla base di obiettivi condivisi. CONI A partire dall’anno scolastico 2012/2013 il liceo ha stipulato una convenzione con il CONI. Il liceo riconosce la forte valenza educativa dell’attività sportiva che propone ai giovani valori fondamentali quali, ad esempio, l’impegno per conseguire risultati, lo spirito di sacrificio in vista di un obiettivo, l’importanza del rispetto delle regole, della collaborazione e della cooperazione, oltreché della solidarietà e del valore del gruppo/squadra. La Convenzione prevede benefici per gli alunni che svolgono attività agonistica certificata, usufruendo di un massimo di 25 ore di flessibilità individuale (assenze autorizzate) da utilizzare:  a rinforzo della disciplina sportiva;  in occasione di gare e manifestazioni certificate dalla società sportiva di appartenenza; per garantire la partecipazione a selezioni, ritiri e collegiali di livello almeno regionale. La materia “Pratica Sportiva” viene valutata nello scrutinio finale al termine dell’anno scolastico e il voto, riportato nella scheda individuale dello studente, contribuisce al calcolo della media finale e del relativo credito scolastico. I benefici acquisiti con la Convenzione non sostituiscono i crediti formativi già previsti per gli studenti che effettuano attività agonistica.
  • 25. UNIVERSITA’ L’Istituto è accreditato come sede per tirocini formativi e di sostegno, in convezione con numerose Università del territorio regionale e nazionale. L'Istituto ha consolidato collaborazioni e/o progetti con Università Cattolica del Sacro Cuore (sedi di Piacenza e Milano), Politecnico di Milano, Università Statale di Parma, Università Statale di Milano, Università Bocconi di Milano, Università Bicocca Milano. Milano e Piacenza MILANO Collaborazioni e/o progetti sempre in evoluzione con sedi UNIVERSITARIE Italiane e Straniere in modo particolare dell’UNIONE EUROPEA
  • 26. B.4 – REGOLAMENTI Regolamento di istituto Parte I: Carta dei sevizi dell’Istituto Parte II: I soggetti Parte III: Gli studenti Regolamento Viaggi d’Istruzione /Stage Patto di corresponsabilità Art. 3 D.P.R. 21 novembre 2007, n. 235: Patto-educativo Regolamenti specifici Biblioteca, laboratori di informatica, laboratorio di chimica – aula di biologia, laboratorio di fisica, palestra, laboratorio di musica, bar: Regolamenti specifici dell’Istituto
  • 27. Ufficio di Presidenza Dirigente scolastico Maria Luisa Giaccone STAFF Elisabetta Fumi, Massimo Trespidi e Francesca Fontana Elliott Rosalia Barba (referente succursale) Segretaria del Collegio Docenti Maria Rita Conti Orientamento in entrata Marta Cacciatore Progetto inclusione Barbara Vaciago Orientamento in uscita, alternanza scuola lavoro Sara Saltarelli Supporto studenti/Coordinamento attività studentesca Valeria Volpini/Massimo Trespidi Gestione del sito e didattica on-line Marzia Vitanza Coordinamento generale PTOF e INVALSI Elisabetta Ghisoni Responsabili aule speciali/laboratori Biblioteca: Simonetta Carini; Laboratorio di lingue: Sabrina Giovanelli; Aula di Scienze: Marinella Paladino; Laboratorio di Fisica: Maria Grazia Ferrari, Aule sostegno (sede e succursale): Barbara Vaciago; Palestre: Marisa Cherchi; Laboratorio di Chimica: Silvia Rocca; Laboratori di Informatica:…………….; Laboratorio musicale: Perotti. Coordinatori dei dipartimenti disciplinari Capucciati E. (Religione), Paciello Carafa L. (Diritto), Carella L. (Arte), Cherchi M. (Scienze motorie), Ferrari S. (Scienze umane e Filosofia), Giovanelli S. (Francese, Spagnolo, Tedesco), Fontana Elliott F. (Inglese), Zani ML. (Matematica e Fisica/ Scienze umane e LES), Zavaglia A. (Matematica e Fisica Liceo SA), Ghisoni E. (Italiano e Storia), Maserati C. (Italiano e Latino), Calligaro I. (Scienze Naturali ), Vasiento R. (Sostegno) Referenti degli indirizzi Trespidi M. (SU); Paciello Carafa L. (LES); Cacciatore M. (SA) Docenti referenti Convenzioni Convenzione Conservatorio: Perotti; Convenzione Coni: Cherchi M. Comitato di valutazione proff. FONTANA ELLIOTT, MASSIMO TRESPIDI e MARTA CACCIATORE B. 5 – ORGANIGRAMMA
  • 28. C- PIANI DI SVILUPPO E DI MIGLIORAMENTO C.1 IL PIANO DI MIGLIORAMENTO INTRODUZIONE Il Piano di Miglioramento (PdM) dell'Istituto intende realizzare le PRIORITA' strategiche e i relativi TRAGUARDI identificati nel Rapporto di Autovalutazione (RAV). PRIORITA' 1) Ridurre la percentuale di non ammissione alla classe successiva nelle classi prime del liceo delle scienze umane e del liceo economico-sociale 2) Ridurre la "variabilità fra le classi" dei diversi indirizzi liceali, migliorando gli esiti di apprendimento del Liceo economico/sociale. TRAGUARDO 1) Ridurre in tre anni di almeno il 10% la non ammissione alla classe successiva nelle classi prime del liceo delle scienze umane ed economico-sociale. 2) In 3 anni, ridurre di 2-3 punti % la variabilità fra classi (risultati Invalsi/esiti Esami Stato), tramite forte caratterizzazione e potenziamento LES tradizionale e a caratterizzazione “Biomedica”.
  • 29. OBIETTIVI DI PROCESSO Gli obiettivi di processo stabiliti dal PDM risultano congruenti alle priorità e ai traguardi individuati nel Rapporto di autovalutazione, in quanto mirano a favorire il successo formativo degli alunni in difficoltà e a ridurre la variabilità fra classi attraverso azioni attività finalizzate a: ● migliorare l'orientamento degli studenti in ingresso, attraverso una più approfondita conoscenza delle proprie attitudini e creando, dal secondo anno delle scuole secondarie di primo grado, canali di contatto più efficaci, per una più chiara comprensione dei diversi curricoli liceali ● sostenere gli alunni nel percorso di apprendimento con attività didattiche finalizzate all'acquisizione del metodo di studio e al recupero delle competenze disciplinari e trasversali di base in area scientifica e linguistica ● promuovere una revisione del curricolo del LES, del LES caratterizzazione “biomedica” e del Liceo delle Scienze umane attraverso: ✓ la centralità del Diritto/Economia e una forte correlazione con l’asse matematico statistico, (LES tradizionale) ✓ il potenziamento dell’insegnamento di Scienze e della Microbiologia con particolare attenzione all’aspetto laboratoriale (LES “biomedico”) ✓ l’attenzione ai più recenti sviluppi epistemologici e scientifici delle Scienze umane (Liceo Scienze umane) ✓ il potenziamento dei laboratori e dei sussidi didattici informatici a sostegno di una didattica innovativa ✓ la riorganizzazione dell’orario ✓ la promozione di interventi di esperti esterni sulle tematiche del Diritto e dell'Economia politica nella società attuale, delle Neuroscienze, della Psicologia scientifica, della microbiologia, della ricerca scientifica in ambito fisico e matematico ✓ la promozione di attività di alternanza scuola/lavoro sempre più mirate al curricolo anche tramite un potenziamento dei rapporti con il tessuto produttivo e professionale del territorio  supportare l'operatività formativo-didattica dei docenti, sempre in vista del miglioramento degli esiti degli studenti, realizzando percorsi di formazione orientati da un lato agli aspetti metodologici per il potenziamento delle competenze di base e dall’altro alla formazione specifica su tematiche di forte interesse per i diversi indirizzi liceali.
  • 30. C.2 IL PIANO DI FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI Ai sensi del comma 124 della Legge 107/2015, la formazione degli insegnanti è “obbligatoria, permanente e strutturale”. Il piano di formazione, definito dall’Istituto sulla base delle risultanze del RAV, tenuto conto dei bisogni di formazione espressi dal personale è stilato in coerenza con il PTOF. Tenuto conto delle osservazioni scaturite dal RAV e dei conseguenti obiettivi di miglioramento (sostenere gli alunni del biennio con attività didattiche finalizzate all'acquisizione del metodo di studio e al recupero delle competenze disciplinari e trasversali di base in area scientifica e linguistica), il Liceo Colombini ha attivato per i propri docenti, a partire da gennaio 2016, un’attività formativa, sul tema “Il dispositivo della competenza nel sistema formativo per discipline: le articolazioni del concetto, la trasposizione nella didattica e valutazione degli apprendimenti”. Diversi Gruppi di materia, nel corso dell’a.s. 2017/2018, completeranno l’attività posta in essere con la progettazione di materiali didattici e/o valutativi da sperimentare in aula. Nel corso dell’anno scolastico 2017/18 verranno attuate o completate attività di formazione e ricerca azione sui seguenti temi: • articolazione dei curriculi di Italiano e Storia diversificati per indirizzi, • radicale revisione del curriculo di Psicologia e, più in generale, di Scienze Umane alla luce della ricerca nell’ambito delle Neuroscienze • corsi di Inglese per docenti delle altre discipline, • conversazioni con docente madre lingua per docenti d’inglese.
  • 31. La formazione in ingresso è riservata ai docenti neo-arrivati che entrano, per trasferimento o per conferimento di supplenza, a far parte dell’Istituto. Tale tipo di formazione è finalizzato alla conoscenza dell'Offerta Formativa dell’Istituto e del suo sistema organizzativo. L’Istituto è convenzionato con le Scuole di Perfezionamento all’Insegnamento Secondario di varie Università per attività di tirocinio degli studenti specializzandi. Docenti neo-assunti A.S. 2016/17 Le caratteristiche del periodo di prova e formazione sono riassunte nel D.M. 27/10/2015 n. 850, nella C.M. 5/11/2015 n. 36167. Articolazione del percorso a livello di Istituto: Incontri di accoglienza Peer review, tutoraggio, lavoro di accompagnamento nella scuola Laboratori di formazione Formazione on-line, Portfolio digitale e compilazione bilancio di competenza iniziale e finale C.2.1 FORMAZIONE IN INGRESSO
  • 32. In continuità con gli anni scolatici precedenti, nell’Istituto viene promossa la partecipazione dei docenti ai seguenti percorsi formativi: CLIL: frequenza di corsi specifici organizzati dal MIUR per sviluppare le competenze linguistiche (B2 e C1); SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO: frequenza di corsi specifici (personale docente, personale ATA, studenti) ai sensi del DL 81/2008 PROGETTO IDEA: Corso di formazione in ambito Matematico, Fisico, Chimico, Scienze Naturali in collaborazione con Università di Parma La formazione in servizio si sviluppa anche attraverso la partecipazione ad attività in rete regionali e/o nazionali: RETE LES: gruppo di lavoro di ricerca-azione finalizzata alla migliore caratterizzazione del curricolo; RETE LSOSA: gruppo di lavoro di ricerca-azione finalizzata alla condivisione di materiali e pratiche laboratoriali in ambito Matematico, Fisico e di Scienze Naturali DIDATTICA ON LINE: I docenti condividono con colleghi e/o alunni materiali didattici attraverso l'uso di piattaforme web quali Dropbox, Google Drive o mediante le opportunità fornite dal registro elettronico C.2.2. FORMAZIONE IN SERVIZIO
  • 33. Il Liceo applica per le classi seconde la rilevazione degli apprendimenti tramite le prove strutturate e semi-strutturate dell’Istituto Invalsi. Questo momento di verifica e valutazione viene attuato in tre fasi: preparazione/simulazione delle prove da parte dei docenti delle materie coinvolte delle classi seconde (Italiano, Matematica). I gruppi disciplinari in questa fase analizzano e progettano esercitazioni e simulazioni al fine di motivare e abituare gli studenti ad affrontare le prove tenendo conto delle proposte Invalsi; somministrazione delle prove di Italiano, di Matematica e Questionario studente fissate dall’INVALSI; correzione delle prove da parte dei docenti dei consigli coinvolti. Il Progetto Invalsi, come indicato nel RAV e richiamato nel PdM, rappresenta per il Liceo l’occasione per monitorare i risultati sia dal punto di vista didattico-disciplinare sia dal punto di vista delle competenze e conoscenze degli studenti, per migliorare la qualità e il metodo di studio. Il Progettosfida Invalsi vede alcuni docenti dell’Istituto impegnati in un’attività di ricerca- azione che, sulla base delle prove Invalsi, si propone di realizzare curriculi specifici caratterizzati dalla continuità nello sviluppo delle competenze dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di II grado. C. 2.3 PROGETTO INVALSI
  • 34. 1. PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE ED EXTRACURRICOLARE 1.1 LE AZIONI DELLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE L’azione di programmazione del liceo si svolge attraverso le seguenti fasi: •definizione delle finalità; •analisi della situazione iniziale; •definizione degli obiettivi; •scelta e definizione della metodologia; •selezione dei contenuti e definizione della loro sequenza; •organizzazione delle attività; •individuazione delle risorse materiali necessarie; •realizzazione degli interventi formativi; •verifica degli apprendimenti; •realizzazione di interventi di recupero; •confronto tra i risultati ottenuti e le ipotesi iniziali. 1.2 I SOGGETTI DELLA PROGRAMMAZIONE I soggetti della programmazione sono: Il Collegio dei Docenti riunito in assemblea plenaria; il Collegio dei Docenti riunito in gruppi per materia; i Consigli di Classe; i singoli docenti. Il Collegio Docenti definisce le linee generali dell’attività didattica che viene delineata dai Gruppi di materia (G.M.) nel corso di riunioni specifiche. I Consigli di Classe procedono, sulla base di quanto concordato nelle riunioni dei Gruppi disciplinari, alla definizione della programmazione di classe, definita sulla base di un’analisi condivisa della fisionomia della classe, per quanto concerne i prerequisiti comportamentali e didattici. 1.3 LA PROGRAMMAZIONE DI CLASSE La programmazione di classe tiene conto dei punti seguenti: •situazione della classe; •obiettivi comuni a tutti gli insegnamenti; •obiettivi formativi generali; •obiettivi comportamentali; •obiettivi didattici. La stessa programmazione definisce: •tutte le attività progettuali svolte all’interno dell’orario curricolare; •particolari attività didattiche opportune per la classe; •attività progettuali svolte con la collaborazione di esperti esterni o in rete con altri Istituti; •le attività di Alternanza Scuola/Lavoro (triennio)
  • 35. 1.4 LA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE Il singolo docente definisce la programmazione per la disciplina impartita, in riferimento alla singola classe. Tale programmazione, qualora presenti elementi di differenziazione rispetto a quanto definito nei GM, ne indica in maniera analitica le ragioni. La programmazione individuale stabilisce anche i metodi didattici e i contenuti. 1.5 IL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO PER LE CLASSI QUINTE Entro il 15 maggio, i Consigli di Classe elaborano ed approvano il Documento riguardante il percorso formativo compiuto dalla classe nell'ultimo anno. Il Documento è unitario e può essere articolato nel modo seguente. Obiettivi e mete formative del corso di studi Vengono presentati sia gli obiettivi derivanti dal piano di studi nazionale, che quelli specifici del piano dell’offerta formativa del Liceo. Composizione della classe e del Consiglio di classe Si prende in esame la conformazione del gruppo classe e le sue variazioni nel triennio, la composizione del corpo docente e la continuità didattica. Dinamiche di raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici Viene presentato il quadro generale della classe, nonché i risultati dell’azione didattica per il raggiungimento degli obiettivi prefissati nel corso del triennio Attività integrative curricolari ed extracurricolari Sono specificate: •le tematiche di particolare approfondimento, sia di carattere disciplinare che interdisciplinare; •i progetti e i percorsi extracurricolari significativi, interni o esterni al Liceo, sviluppati nell’ultimo anno. Attività di recupero Vengono precisate le azioni messe in campo dall’Istituto, nel triennio e durante l’ultimo anno, per il recupero delle conoscenze e competenze degli allievi. Metodi, mezzi e spazi Sono indicati i metodi d'insegnamento seguiti e l'impiego specifico dei mezzi e degli strumenti impiegati. Criteri e strumenti di valutazione Sono illustrati analiticamente i sistemi di verifica ed i criteri di valutazione (con relative griglie per l’assegnazione dei punteggi nelle singole prove scritte e orali), nonché i criteri di assegnazione del credito formativo. Attività di preparazione agli esami Sono indicate le azioni svolte per la preparazione alle prove scritte e orali. Allegati 1.presentazione della classe e programmi delle singole materie con indicazione dei testi usati; 2.testi delle prove di simulazione, soprattutto per quanto concerne la terza prova, con le relative griglie di valutazione; 3.quant’altro si ritenga utile comunicare e trasmettere alla Commissione al fine di facilitarne il compito; 4.Documento riservato alunni in situazione di bisogni educativi speciali (BES).
  • 36. 2. MODULI DI DIDATTICA LABORATORIALE Il Collegio Docenti del 15 giugno 2016 ha approvato un nuovo piano di recupero della riduzione oraria. Per le classi del biennio il recupero risulta già inserito nell’orario curricolare delle classi che diventa di 29 ore-lezione settimanali. Le attività previste sono di tipo laboratoriale, come di seguito specificato: CLASSI I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE 1 SU LAB PSICO AZIONE LAB PSICO AZIONE LAB METODO DI STUDIO LAB STATISTICO- MATEMATICO 2SU LAB PEDAGOGICO LAB PEDAGOGICO LAB LINGUISTICO L1 LAB STORICO-DIRITTO (Cittadinanza e Costituzione) 1ES BIO LAB SCIENZE LAB SCIENZE LAB METODO DI STUDIO LAB STATISTICO- MATEMATICO 1ES TRAD LAB DIRITTO-ECONOMIA LAB LINGUISTICO L1 LAB METODO DI STUDIO LAB STATISTICO- MATEMATICO 1 ES INT LAB LINGUISTICO L1 LAB LINGUISTICO L1 LAB LINGUISTICO L2 LAB LINGUISTICO L2 2ES BIO LAB SCIENZE LAB SCIENZE LAB METODOLOGIA DELLA RICERCA LAB LINGUISTICO L2 2ES TRAD LAB METODOLOGIA DELLA RICERCA LAB LINGUISTICO L2 LAB STATISTICO- MATEMATICO ATTIVITA’ SPORTIVA 1 SA LAB FISICA LAB FISICA LAB INFORMATICA LAB LINGUISTICO L1 2SA LAB MATEMATICA LAB MATEMATICA LAB STORICO-DIRITTO (Cittadinanza e Costituzione) LAB STORICO-DIRITTO (Cittadinanza e Costituzione)
  • 37. A partire dall'a.s. 2017/2018, per le classi del triennio vengono organizzati percorsi di potenziamento/recupero delle competenze in discipline chiave o di approfondimento su temi specifici con attenzione alle specifiche necessità degli studenti. CLASSI I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE 3SU LATINO ITALIANO INGLESE MATEMATICA 4SU ITALIANO LATINO MATEMATICA INGLESE 5SU ITALIANO PREPARAZIONE ESAME INGLESE MATEMATICA 3ES ITALIANO DIRITTO INGLESE MATEMATICA 4ES DIRITTO ITALIANO MATEMATICA INGLESE 5ES ITALIANO DIRITTO INGLESE PREPARAZIONE ESAME MATEMATICA 3SA MATEMATICA FISICA INGLESE ITALIANO 4SA FISICA MATEMATICA ITALIANO INGLESE 5SA MATEMATICA FISICA ITALIANO PREPARAZIONE ESAME
  • 38. 3 ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Prima ancora della Legge 107/2015, il nostro Liceo ha posto in essere progetti di Alternanza Scuola/Lavoro e di stage per permettere agli studenti di testare le competenze acquisite e di verificare i reali interessi maturati durante lo studio delle discipline curricolari. Stage e Alternanza sono, dunque, momenti in cui l'alunno, in sedi extra scolastiche e comunque assistito dagli insegnanti, mette alla prova le proprie conoscenze, competenze e capacità in contesti lavorativi e/o universitari. Nell'ambito del Piano Nazionale Lauree Scientifiche il Liceo, dall’inizio del PLS (a.s. 2005/06), continua la collaborazione con l'Università di Parma, nello specifico con i Dipartimenti di Chimica, Fisica, Matematica e Informatica, che prevede la partecipazione degli studenti ad attività laboratoriali, conferenze e stage organizzati sia nella nostra sede scolastica, sia nella sede universitaria. Grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell’Università di Parma, è stato possibile organizzare stage scientifici, in lingua Inglese, per le classi quarte e quinte dell’indirizzo Scienze Applicate in Germania, presso il centro di ricerca scientifica di Juelich e presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Aachen, permettendo agli studenti di mettere a frutto le proprie conoscenze ed allargare i propri orizzonti culturali. Gli alunni delle classi quarte di tutti gli indirizzi posso essere selezionati anche per stage estivi proposti dal Dipartimento di Ingegneria Aereospaziale del Politecnico di Milano, dalla Normale di Pisa e dalla Scuola Superiore S. Anna di Pisa. Negli a.s. 2013/2014 e 2014/2015, l'Istituto ha realizzato, in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, attività e scambi culturali presso l’Università di Reims Management School riservati agli studenti delle classi quinte dell’indirizzo Economico sociale con studio della lingua francese.
  • 39. L’alternanza scuola/lavoro per le classi del triennio, tenendo conto degli ambiti di interesse degli studenti, sarà svolta durante le ultime due settimane di scuola, in contesti diversificati: Scuole dell’infanzia, Scuola Primaria o Secondaria di Primo Grado per esperienze di “peer education”; studi privati e aziende che erogano servizi, particolarmente nell’ambito economico-giuridico, sociale, umanistico-linguistico e della mediazione interculturale; strutture che si occupano di malattia, disagio, cure, servizi di fisioterapia e riabilitazione; Università, centri di ricerca, laboratori di analisi, software houses, studi di progettazione e aziende del territorio. Per ogni gruppo di studenti di una stessa area di interesse è previsto un docente tutor responsabile il quale cura la preparazione degli studenti e i rapporti con gli enti ospitanti; l’aspetto di coordinamento, del contatto con le aziende, della documentazione prevista per lo svolgimento dell’attività e del coordinamento dei docenti tutor sarà affidato al docente referente per l’Alternanza, prof.ssa Sara Saltarelli. Tutti gli studenti in stage ed Alternanza sono coperti da assicurazione. Qualora gli studenti fossero interessati, la docente referente potrà proporre stage da svolgersi durante i mesi estivi in strutture adeguate ed idonee a studenti minorenni. E’ considerato Alternanza, in base alle disposizioni dei decreti attuativi, l’impegno sportivo in società riconosciute dal CONI, l’impegno musicale al Conservatorio, la collaborazione con le parrocchie per il rinforzo scolastico e doposcuola, il ruolo di educatori nei centri estivi/Grest, l’assistenza bagnanti, lo studio estivo presso scuole linguistiche all’estero anche organizzati dai docenti del Liceo stesso. Durante l’anno scolastico possono essere attivati percorsi in collaborazione con aziende o associazioni del territorio che saranno considerate Alternanza qualora porteranno ad acquisire e a migliorare le competenze dello studente stesso. Sono in atto nel nostro Liceo convenzioni con il Politecnico di Milano, l’Università Cattolica, l’Università di Parma, la facoltà di Fisica dell’Università di Modena e l’Università di Bologna per gli stage estivi, con la Camera di Commercio, l’Ospedale di Piacenza e vari centri di fisioterapia, con numerose associazioni di volontariato e con aziende informatiche del territorio.
  • 40. 4 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 4.1 VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE Il Collegio docenti ritiene opportuno che gli allievi vengano a contatto con gli aspetti culturali, umani, produttivi e geografici dell’ambiente anche al di fuori della tradizionale pratica didattica, in una prospettiva di integrazione tra esperienza interna ed esperienza esterna alla scuola. Finalità formative: arricchire la formazione degli allievi, anche in funzione del loro orientamento; favorire la socializzazione e la crescita umana individuale; sollecitare un rapporto responsabile e creativo con l'ambiente naturale ed il tessuto culturale; sviluppare la curiosità, l’autonomia e il senso di responsabilità. La partecipazione ai viaggi d'istruzione non costituisce un diritto delle scolaresche ma solo l'esito di un comportamento scolastico attivo, motivato e senza demerito. 4.2 ATTIVITA’ PER STUDENTI CHE SEGUONO GLI STUDI ALL’ESTERO Il progetto MOBILITA' STUDENTESCA ha come riferimento la nota MIUR 843/10 dell'aprile 2013: “Linee di indirizzo sulla mobilità studentesca internazionale individuale”. La mobilità studentesca costituisce un fenomeno strutturale in progressivo aumento: i giovani sono sempre più interessati ad acquisire e rafforzare le competenze che il crescente contesto globale richiede. Anche all’interno di questo Istituto, la spinta a conoscere altre realtà per arricchire il proprio bagaglio di studi e di esperienze risulta evidente. Nuovi programmi e proposte hanno fatto crescere il numero degli studenti che scelgono di effettuare esperienze di studio o formazione di pochi mesi o dell’intero anno scolastico all’estero sia in Europa sia in altri Paesi, ove frequentano scuole di varia tipologia. Nel contempo sono aumentati anche gli studenti stranieri che effettuano esperienze di studio nel nostro Istituto. Si è reso dunque necessario “mettere a sistema” le esperienze di mobilità studentesca internazionale attraverso: ✓ l’inserimento nel Piano dell’offerta formativa delle modalità di promozione, sostegno, valorizzazione e capitalizzazione delle esperienze di mobilità studentesca internazionale; ✓ la regolamentazione di procedure relative alle attività per assicurare trasparenza e coerenza di comportamento fra i diversi consigli di classe dell’istituto; ✓ la valorizzazione delle esperienze di scambi o di accoglienza di alunni stranieri all’interno delle classi e della scuola ai fini di una crescita partecipata di tutte le componenti scolastiche; ✓ l’individuazione di figure chiave dedicate (referente/dipartimento per gli scambi, tutor ).
  • 41. Figure Chiave: ✓ il Dirigente Scolastico; ✓ il responsabile della scuola per la mobilità studentesca (promuove gli incontri di inizio d'anno tra le organizzazioni che si occupano di mobilità studentesca, gli studenti e i genitori interessati; incontra le famiglie e gli studenti per orientarli nella scelta; coordina tutte le pratiche messe in atto dai C. di C. per poter svolgere l'attività; è il tramite tra la segreteria della scuola italiana, i referenti delle organizzazioni coinvolte e le famiglie per far eseguire correttamente tutti i passaggi necessari alla buona riuscita dell'iniziativa; monitora tramite contatti con i coordinatori di classe, le attività che il C. di C. e lo studente devono fare durante il soggiorno all'estero e sollecita l'invio dei documenti di valutazione da parte delle scuole estere; organizza il colloquio che lo studente dovrà sostenere con gli insegnanti del C. di C. al suo ritorno in Italia al fine di ottenere il credito scolastico ed essere ammesso alla classe successiva); ✓ il coordinatore di classe (è il tramite tra il tutor e il Consiglio di Classe); ✓ il tutor (possibilmente l'insegnante di lingua straniera del C. di C.). Il progetto prevede anche l'accoglienza, fino ad un massimo di un anno scolastico, di studenti stranieri che vengono inseriti nelle classi secondo il seguente protocollo: Prima dell'arrivo dello studente Il referente per la Mobilità Studentesca in accordo con il Dirigente Scolastico: sceglie la classe in cui inserire lo studente; incarica due docenti di riferimento - Tutor e Coordinatore del C di C - per seguire lo studente durante la sua permanenza in Italia Il Consiglio di Classe: prevede attività che possano coinvolgere la classe (es. attività di peer tutoring, approfondimenti tematici sulla cultura del Paese di provenienza dello studente ecc.); individua obiettivi trasversali raggiungibili dall’insieme della classe (es. obiettivi specifici linguistici e comunicativi, obiettivi interculturali…); prevede un piano di studio personalizzato in base alle conoscenze linguistiche dello studente Durante la permanenza dello studente: Il tutor: prevede un colloquio di conoscenza con lo studente straniero e spiega brevemente le "regole" della scuola; concorda con lo studente contenuti, materiali e progetti per predisporre la valutazione dell’esperienza; mantiene i contatti con Intercultura, con la famiglia ospitante e cura le valutazioni intermedie e finali cura l’acquisizione di tutte le comunicazioni provenienti dalla scuola estera; comunica con la scuola estera al fine di acquisire informazioni mirate alla preparazione richiesta per l’alunno straniero; raccoglie materiali e documentazione Al termine dell'esperienza: Il Consiglio di Classe: valorizza il materiale prodotto dall’alunno straniero per la valutazione delle competenze e conoscenze; valuta gli obiettivi raggiunti dall’intera classe sia sul piano linguistico e comunicativo sia sul piano interculturale; valorizza l'esperienza dello studente ospitato e della classe, sia all’interno della scuola sia nel territorio
  • 42. 4.3 CLIL – CONTENT LANGUAGE INTEGRATED LEARNING L’acronimo CLIL indica un ambiente nel quale i contenuti disciplinari vengono sviluppati in una lingua straniera, privilegiando l’aspetto comunicativo, l’uso delle nuove tecnologie e la centralità degli allievi nel processo di apprendimento. Questa forma di insegnamento, nata negli anni sessanta, si sta ormai diffondendo in maniera capillare nei paesi europei, in quanto la competenza linguistica in lingua straniera è ritenuta una dimensione chiave per la modernizzazione dei sistemi di istruzione europei e la metodologia CLIL è individuata come motore del rinnovamento e del miglioramento dei curricoli scolastici. Il nostro Liceo ha iniziato la sperimentazione di moduli CLIL a partire dall’anno scolastico 2012-2013, e dall’A.S. 2014-2015 l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera è diventato obbligatorio per tutte le classi quinte della formazione liceale. Moduli CLIL vengono realizzati anche in alcune delle classi terze e quarte, qualora sia presente un docente con specifiche competenze. 4.4 CITTADINANZA ATTIVA E DEMOCRATICA In attuazione dell’art .1 della legge 30 ottobre 2008 n.169, e del comma 7 della legge 107/2015, l’Istituto attua, nel biennio dei diversi percorsi liceali, l’insegnamento di “Cittadinanza attiva e democratica/ Costituzione”. La finalità di questo insegnamento consiste nell’approfondire temi, valori e regole a fondamento della convivenza civile, al fine di educare gli allievi al rispetto della persona umana, alla responsabilità individuale e collettiva, alla comprensione dei valori di libertà, di giustizia, di bene comune che sono le radici della nostra Costituzione.
  • 43. 4.5 ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA (AIRC) Il Collegio docenti del 10 ottobre 2012 ha individuato, quale attività didattica alternativa per gli alunni che non si avvalgono dell’Insegnamento della Religione Cattolica (IRC), l’approfondimento della tematica “Educazione ai diritti dell’uomo” . Verranno privilegiati i seguenti argomenti: ✓ diritti civili e politici; ✓ diritti dei minori; ✓ diritti della donna; ✓ pregiudizi, discriminazioni e razzismo; ✓ diritto alla sicurezza; ✓ diritto alla salute Conoscenze: acquisire la conoscenza dei principali documenti nazionali e internazionali in tema di diritti umani e delle istituzioni previste per la loro attuazione; acquisire consapevolezza e conoscenza della complessa genesi culturale e della progressiva determinazione dei diritti dell’uomo nel corso della storia. Competenze e Capacità: saper leggere, analizzare i documenti e i testi proposti nella loro specificità; acquisire e/o consolidare la capacità argomentativa; saper realizzare collegamenti pluridisciplinari e interdisciplinari; saper ricostruire l’intreccio delle varie componenti- storico-politica, filosofica, giuridica, economica, sociale, culturale dei temi trattati; saper essere disponibili e partecipi al confronto dialettico con gli altri, rispettandone i diversi punti di vista. Metodologia didattica: lezioni introduttive; lettura e schedatura di documenti come attività sia individuale sia di gruppo; analisi di testi, articoli, brani musicali, film e documentari; dibattito e discussione; sinergia con le iniziative esterne e con l’eventuale intervento di esperti; realizzazione di produzione scritta finalizzata all’illustrazione del lavoro svolto. Valutazione dell’alunno I docenti incaricati dell’attività alternativa all’IRC hanno gli stessi diritti e doveri del docente di Religione; pertanto, fanno parte della componente docente negli organi scolastici (Consiglio di classe) e partecipano alle valutazioni periodiche e finali solo per gli alunni che si sono avvalsi dell’attività alternativa all’IRC. Al pari di quanto previsto per l’insegnamento della religione cattolica, in luogo di voti e di esami, viene redatta a cura del docente e comunicata alla famiglia una speciale nota, da consegnare unitamente alla pagella scolastica, riguardante l’interesse con il quale l’alunno ha seguito l’insegnamento e il profitto raggiunto (T.U. art. 309). Detto giudizio concorre all’attribuzione del credito scolastico, al pari dell’insegnamento della religione cattolica.
  • 44. 5 ATTIVITA’ INCLUSIVA PER STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES) – IN FASE DI REVISIONE 5.1 ATTIVITA’ INCLUSIVA PER STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES) Tutto l’Istituto è impegnato nell’inclusione degli studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES) sia avvalendosi di specifiche competenze educative, didattiche e professionali, sia attraverso l’attenzione all’evolversi della normativa in materia (DVA 27.12.12). Al gruppo di lavoro Inclusione afferisce anche l’organizzazione della somministrazione di farmaci salvavita in ambito scolastico, mediante l’individuazione e la formazione del personale disponibile, nonché la tenuta dei documenti e dei farmaci (protocollo prov e com). Figure Professionali Coinvolte: Collegio dei Docenti: i docenti dell’Istituto sono chiamati a predisporre le azioni finalizzate all’inclusione e valutare, a conclusione dell’anno scolastico, i risultati raggiunti; Docente referente della funzione strumentale: fornisce supporto a docenti, personale educativo e ATA, studenti e genitori; partecipa agli organi interprofessionali destinati alla inclusione GLH, elabora specifici progetti; Docenti coordinatori dei consigli di classe: esaminano i fascicoli personali degli studenti in ingresso, raccolgono tutte le informazioni riguardanti lo studente, redigono, laddove previsto e di concerto con il Consiglio di Classe, il Piano didattico Personalizzato (PDP); Docenti curricolari: i docenti curricolari, in accordo con l’insegnante di sostegno ove previsto, riconoscono i bisogni educativi speciali; applicano strategie personalizzate in ambito cognitivo e relazionale; propongono le linee educative e didattiche per l’alunno con Bisogni Educativi Speciali; costruiscono, attraverso apposita scheda, progettualità individualizzate in ambito scolastico ed in funzione del progetto di vita; Docenti specializzati per le attività di sostegno ex L 104/92: si occupano di raccogliere, durante la fase preliminare, tutte le informazioni riguardanti lo studente; mantengono i rapporti con le famiglie, i referenti sanitari e tutte le altre figure specializzate a vario titolo; sono le figure di raccordo tra tutte le figure scolastiche ed extra-scolastiche, coordinano il C.d.C. durante le riunioni per la stesura/modifica/verifica del Piano Educativo individuale (PEI) che redigono materialmente insieme alla relazione di sintesi; Individuale (PEI), Personale educativo/assistenziale comunale se assegnato: il supporto del Personale educativo-assistenziale (assistenti, educatori, mediatori) viene assegnato agli istituti scolastici dagli Enti locali territoriali su richiesta del Dirigente Scolastico. Il servizio di assistenza presso le scuole consiste in interventi funzionali all’aumento del livello di autonomia e di integrazione, anche mediante attività parascolastiche ed extrascolastiche, che diano risposta a bisogni materiai e ad esigenze immateriali; Collaboratori scolastici: i collaboratori scolastici dell’istituto con funzione aggiuntiva per l’handicap possono essere chiamati ad intervenire ed a prestare supporto assistenziale
  • 45. Inclusione degli studenti stranieri (Linee guida 2014) Il Collegio Docenti ha programmato una serie di attività i cui momenti salienti sono i seguenti: ✓ analisi della documentazione trasmessa dalla scuola secondaria di primo grado all’atto dell’iscrizione, da parte del docente delegato; ✓ incontri con i docenti della scuola di provenienza, con la famiglia dello studente, con lo studente stesso per verificare il livello di apprendimento conseguito (docente delegato); ✓ attività di accoglienza individualizzata da realizzare nel mese di aprile antecedente l’inizio dell’anno scolastico, cui lo studente si è iscritto; ✓ attività di verifica sulle conoscenze linguistiche dello studente ed attività di programmazione ( nel mese di giugno da parte del docente delegato); ✓ attività di recupero da realizzare durante l’intero primo anno del corso superiore; ✓ attività didattica individualizzata, che può anche prevedere una frequenza differenziata alle lezioni disciplinari (docente delegato e docenti del Consiglio di Classe). Particolare attenzione richiede la situazione degli studenti di origine non italiana, giunti in Italia a seguito di un’adozione internazionale: per questi studenti è opportuno avvalersi delle indicazioni contenute nelle Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, promulgate dal MIUR nel dicembre del 2014 Inclusione degli studenti con altri bisogni educativi speciali L’inclusione degli studenti con Bisogni Educativi Speciali viene realizzata dal liceo attraverso i seguenti passaggi: ✓ attività di accoglienza: il docente referente acquisisce tutte le informazioni relative al percorso di apprendimento dello studente dalla scuola di provenienza, dai Servizi sociali e/o dalla famiglia; ✓ attività di informazione/coordinamento destinata al Consiglio di Classe, con la partecipazione della famiglia e degli eventuali esperti ASL o privati; ✓ elaborazione del PDP quando ritenuto opportuno dal Consiglio di classe; ✓ monitoraggio periodico: a conclusione del primo quadrimestre e dell’intero anno scolastico il docente referente ed il coordinatore di classe valutano le azioni intraprese attraverso incontri individualizzati con lo studente e/o la famiglia e, nel caso in cui si fossero individuate particolari problematiche di tipo didattico, attraverso un incontro straordinario del consiglio di classe eventualmente integrato con altre figure professionali.
  • 46.
  • 47. Inclusione degli studenti con segnalazione D.S.A. ai sensi della Legge 170/2010 (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) + Linee guida L’integrazione degli studenti D.S.A. viene realizzata dal liceo attraverso vari passaggi che sono articolati nel modo seguente: ✓ attività di accoglienza: il docente referente acquisisce tutte le informazioni relative al percorso scolastico e di apprendimento dello studente dalla scuola di provenienza e/o dalla famiglia; ✓ attività di informazione/coordinamento destinata al Consiglio di Classe, con la partecipazione della famiglia e degli eventuali esperti ASL o privati; ✓ elaborazione del PDP; ✓ monitoraggio periodico: a conclusione del primo quadrimestre e dell’intero anno scolastico il docente referente monitora i risultati di concerto con il coordinatore di classe. Nel caso in cui si individuino particolari problematiche, i risultati delle azioni intraprese sono valutati attraverso incontri individualizzati con lo studente e/o la famiglia ovvero attraverso un incontro straordinario del consiglio di classe. Inclusione degli studenti certificati ai sensi della Legge 104/1992 L’integrazione degli studenti in difficoltà viene realizzata dal liceo attraverso vari passaggi che sono articolati nel modo seguente: attività di accoglienza: il docente referente acquisisce tutte le informazioni dalla scuola media di provenienza relative alla situazione di handicap e al percorso di apprendimento realizzato dallo studente; attività in continuità: lo studente nei primi giorni di scuola può essere accompagnato dal docente di sostegno della scuola secondaria di provenienza (ex CM 1/88); interventi di preparazione per gli studenti della classe, per favorire l’inserimento e l’integrazione del compagno con bisogni educativi speciali, quando ciò si ritiene necessario; attività di coordinamento e di condivisione dei problemi connessi all’handicap con la famiglia e con il referente dell’AUSL; inserimento didattico attraverso un’analisi accurata da parte del Consiglio di Classe; elaborazione del Piano Educativo Individualizzato(P.E.I); elaborazione del “percorso di vita” dello studente, finalizzato all’inserimento nella realtà universitaria o nel mondo del lavoro; elaborazione di progetti personalizzati in relazione ad attività di stage o laboratoriali finalizzate all’acquisizione di capacità e competenze specifiche. Adesione al Programma provinciale L. reg. 12/2003: il progetto "Integrazione senza barriere", in rete con gli istituti superiori secondari di Piacenza, promuove, salvo copertura finanziaria, la piena partecipazione degli studenti certificati a tutte le attività dell'Istituto in condizioni di piena sicurezza e la garanzia del personale assistenziale necessario.
  • 48. LA DIDATTICA DISCIPLINARE E PROGETTUALE PER LA CARATTERIZZAZIONE DEI CURRICOLI Progetto Biblioteca Destinatari: tutti gli studenti Obiettivi: Il progetto intende migliorare le competenze comunicative degli studenti attraverso la consultazione e il prestito librario, con apertura pomeridiana per gruppi di studenti o gruppi- classe, supporto nell'attività di ricerca, partecipazione a concorso letterario interno e segnalazione di concorsi locali e nazionali. Struttura: apertura della biblioteca in giorni e orari della settimana ridefiniti ogni a.s. Progetto ‘Lingue’ Obiettivi: potenziare competenze e conoscenze relative alle lingue ed alle civiltà straniere. Struttura: utilizzo di Laboratorio linguistico, Aula Magna e strutture degli Enti ospitanti per svolgere le seguenti attività: conferenze e spettacoli in lingua; compresenze con insegnanti madrelingua nelle ore di lingue straniere; attività didattica finalizzata al conseguimento delle certificazioni in lingua straniera con validità europea. Vengono, inoltre, organizzati corsi per ottenere le certificazioni del First Certificate English (inglese), del DELF (francese), del Goethe Institut (tedesco) e del DELE (spagnolo). Progetto CLIL Destinatari: tutte le classi quinte Obiettivi: insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera (Modulo). Struttura: si svolge, in orario curricolare, in classe su moduli tematici. Laboratorio di Psico@zione/Pedagogia Destinatari: tutte le classi I e II del Liceo delle Scienze Umane. Obiettivi: approfondire, tramite il lavoro sul campo, quanto appreso a livello teorico; potenziare le attitudini individuali. Struttura: si svolge, in orario curricolare, in classe. Laboratorio di Scienze naturali Destinatari: tutte le classi I e II del Liceo delle Scienze Umane opzione Economico sociale curvatura Biomedico. Obiettivi: approfondire, tramite esperienze nei laboratori di Chimica e di Scienze, quanto appreso a livello teorico; potenziare le attitudini individuali. Struttura: si svolge, in orario curricolare, in classe.
  • 49. Progetto “Apprendisti Ciceroni” Destinatari: tutti gli studenti del triennio. Obiettivi: diventare Ciceroni attraverso la presentazione di monumenti scelti tramite il FAI settore scuola. Sensibilizzare le nuove generazioni nei confronti del patrimonio artistico italiano, di cui saranno i futuri fruitori e responsabili. Struttura: nella Giornata FAI di Primavera gli studenti, dopo aver studiato con l’aiuto dei loro insegnanti i monumenti aperti dal FAI, ne illustrano ai visitatori gli aspetti storici ed artistici trasformandosi in Apprendisti Ciceroni. Navigare Sicuri Destinatari: classi del primo biennio. Obiettivo: navigare sicuri su Internet Struttura: conferenze sulla tematica in collaborazione con la Polizia Postale. Prevenzione e autodifesa dalla violenza “ Io mi difendo” Destinatari: classi III Scienze umane. Obiettivo: autodifesa tramite esercizi specifici, attività formativa per la prevenzione e l’autodifesa dalla violenza personale e sessuale. Struttura: lezioni pratiche in collaborazione con rappresentanti della Polizia di Stato. Progetto Storia Destinatari: tutte le classi dell'Istituto Obiettivo: attività svolta in collaborazione con enti e istituti di ricerca locali finalizzata all’approfondimento di tematiche storiche e alla celebrazione delle Giornate della memoria e del ricordo. Struttura: in orario curricolare, in classe o presso Enti locali Moduli interdisciplinari Destinatari: studenti delle classi III e IV di tutti gli indirizzi. Obiettivo: sviluppare le capacità di effettuare collegamenti tramite moduli interdisciplinari su tematiche individuate dai consigli di classe. Struttura: in orario curricolare, in classe. Educazione ambientale Destinatari: alunni classi di tutti gli indirizzi. Obiettivi: sensibilizzare al rispetto dell’ambiente e creare una cultura di responsabilità individuale e collettiva nei confronti delle tematiche della sostenibilità; far acquisire la consapevolezza del rapporto causa - effetto esistente tra un determinato stile di vita ed il relativo impatto ambientale; sviluppare la percezione della natura e la sensibilità verso di essa, stimolandone la conoscenza e diffondendone le modalità di tutela, di conservazione e di valorizzazione; acquisire la mentalità del risparmio, del riutilizzo e del riciclo. Struttura: in orario curricolare, in classe
  • 50. Educazione alla salute: Orientamenti generali di programmazione Il concetto di salute si è costantemente modificato nel tempo, per arrivare ad assumere oggi un'accezione molto più ampia che nel passato, associando strettamente una condizione di assenza di patologie ad uno stato di benessere psico-fisico della persona. E’ necessario quindi predisporre un percorso educativo che, attraverso la conoscenza induca comportamenti coerenti con un modello di vita improntato al benessere globale della persona. La promozione della salute mira soprattutto a raggiungere l'eguaglianza nelle condizioni di salute. Orientamenti generali di programmazione Le attività a cui aderire vengono scelte dai singoli consigli di classe sulla base dell’analisi della specificità, delle caratteristiche e delle eventuali problematiche di ogni singola classe. Vengono considerati tre aspetti principali: la tutela della propria salute; la tutela della salute altrui; lo sviluppo di sensibilità e competenze spendibili all’interno della vita relazionale e lavorativa. I tre obiettivi spesso si fondono tra loro in quanto ciò che viene acquisito sulla tutela della propria salute lo si può utilizzare per trasmettere contenuti corretti agli altri, mentre l’obiettivo dello sviluppo di sensibilità e competenze spendibili all’interno della vita relazionale e lavorativa diventa naturalmente perseguito durante tutte le attività proposte. Tutela della propria salute: viene predisposto un percorso che, attraverso la conoscenza, induca comportamenti coerenti con un modello di vita improntato al benessere globale della persona, promuovendo fattori di protezione e riducendo i fattori di rischio. Tale percorso si sviluppa durante i cinque anni del piano di studi. Tutela della salute altrui: con riferimento alla necessità di stimolare i ragazzi ad una costante crescita sociale e civile, della quale i sentimenti di solidarietà e fratellanza sono parte integrante, vengono proposte attività specifiche a partire dal terzo anno, ossia quando gli studenti hanno raggiunto un adeguato livello di sviluppo Metodologia e Modalità di svolgimento Vengono utilizzate metodologie interattive con la finalità di attivare e sviluppare le Life Skills, ovvero quelle competenze emozionali e relazionali necessarie per gestire efficacemente le proprie relazioni interpersonali; abilità che permettono di migliorare il benessere e la salute psico-sociale degli adolescenti e la gestione dell’ emotività e delle relazioni sociali. La mancanza di tali skills socio-emotive può causare in particolare nei giovani l’instaurarsi di comportamenti negativi e a rischio in risposta agli stress come ad esempio comportamenti dipendenti. Si organizzano incontri singoli o ripetuti sulle varie tematiche, svolti con la costante ricerca di una partecipazione attiva da parte degli studenti. Tale partecipazione è spesso necessaria per arrivare ad un confronto diretto sulle reali esperienze dei ragazzi e sul loro grado di consapevolezza. Alcuni progetti coinvolgono classi singole, mentre altri vedono la partecipazione di più classi in contemporanea.
  • 51. ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE, BENESSERE DEGLI STUDENTI Progetto accoglienza Le attività previste dal progetto Scuola Aperta si pongono l'obiettivo di migliorare il grado di informazione degli alunni delle classi III della Scuola Secondaria di I Grado sulle attività dell'Istituto, in vista delle iscrizioni alla scuola superiore. Si realizzano attraverso: ✓ l’informazione a studenti e a genitori delle terze medie mediante distribuzione di materiale cartaceo e incontri con docenti e studenti; ✓ l’informazione agli studenti e alle famiglie, nei mesi di novembre, dicembre e gennaio, mediante visite guidate all’Istituto, incontri con docenti e studenti dell’Istituto, stages e attività laboratoriali presso lo stesso; ✓ attività di consulenza individualizzata; ✓ la preparazione e la realizzazione di specifici moduli didattici destinati all’inserimento degli studenti stranieri; ✓ contatti e attività di raccordo con la scuola media per l’inserimento di studenti con bisogni educativi speciali. ✓ Il progetto Udienze a rovescio prevede, ad inizio anno scolastico, un incontro tra docenti delle classi prime e genitori degli alunni al fine di favorire un ampio passaggio di informazioni tra le parti. Progetto inclusione: attività specifiche per studenti con bisogni educativi speciali Da anni l’Istituto predispone varie attività di accoglienza, di continuità, di inclusione volte alla costruzione in itinere di percorsi di vita personalizzati. Anche per il corrente A.S. sono state predisposte, per tali alunni e in alcuni casi per l’intera classe in cui gli stessi sono inseriti, attività laboratoriali e sportive in collaborazione con il CIP (Comitato Italiano Paraolimpico) per favorire l’inclusione attraverso l’attività sportiva.
  • 52. Scuola sicura La programmazione di interventi di educazione alla sicurezza nella scuola è oggi di fondamentale importanza, al fine di formare cittadini più consapevoli dei diritti e dei doveri in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro. Elevata è negli adolescenti la disponibilità a rischiare per rafforzare la loro personale autostima. Diventa, pertanto, fondamentale l'azione educativa promossa dalla scuola finalizzata ad individuare i fattori determinanti una situazione a rischio e a valutarli secondo un’ aspettativa di benessere. Destinatari: docenti, studenti, personale ATA e utenti dell’Istituto. Ha come scopo: ✓ garantire l’applicazione del Testo Unico 81/08; ✓ diffondere una cultura della sicurezza attraverso la conoscenza della normativa, la consapevolezza delle singole responsabilità, la conoscenza degli strumenti operativi; ✓ garantire la salute degli utenti. Si realizza attraverso: ✓ il costante aggiornamento e monitoraggio del documento di valutazione del rischio tramite la revisione e il controllo svolti dal responsabile della sicurezza; ✓ l'attività svolta da un gruppo, formato da docenti, impegnato sul problema; ✓ l'attività di formazione rivolto al personale docente ed ATA; ✓ il potenziamento della dotazione necessaria ai fini della sicurezza; ✓ gli interventi di ditte esterne ai fini del controllo e dell’eventuale ripristino delle condizioni igieniche, in continuazione dell’attività già svolta nei precedenti anni scolastici; ✓ gli interventi di esperti esterni per la verifica e il miglioramento dell’attività svolta all’interno dell’Istituto, soprattutto in relazione alle situazioni di emergenza (prove d’abbandono rapido).
  • 53.
  • 54. ORIENTAMENTO POST SECONDARIO Orientamento in uscita Questo progetto vede la partecipazione degli studenti ad ateliers, conferenze e laboratori di orientamento universitario. Obiettivi dell’attività proposta sono la conoscenza dell'offerta formativa delle diverse Università, la sperimentazione concreta di momenti di studio e la preparazione alle prove d’ammissione delle facoltà a numero chiuso. Il progetto intende, complessivamente, supportare la realizzazione delle aspirazioni degli studenti e stimolarne la riflessione sulle attitudini personali. Progetto CORDA - Cooperazione per l'Orientamento e la Rimozione del Debito di Accesso L'Università di Parma, attraverso il Servizio Orientamento ai corsi e Tutorato, ha elaborato questa tipologia di progetto in materia di orientamento ai corsi di studio, rivolti alle Scuole Secondarie Superiori. La convenzione regola il rapporto fra l'Università e il nostro Liceo anche dal punto di vista giuridico. Il progetto mira alla realizzazione di una formazione propedeutica attraverso un corso che orienti nella scelta della Facoltà e risulti utile nel caso di successiva frequenza universitaria. Tale corso, realizzato secondo un programma didattico elaborato dai docenti dell'Ateneo, è rivolto a tutte le classi quinte e tenuto presso il nostro Istituto. Al termine del corso è prevista una verifica finale presso l’Ateneo di Parma. Una collaborazione di lunga data con il Politecnico di Milano, sede di Piacenza, vede la realizzazione di percorsi e di approfondimenti atti a migliorare le competenze degli studenti al fine di accedere alle facoltà scientifiche. Tutte le Facoltà Universitarie saranno al pari proposte agli studenti i quali potranno partecipare alle giornate di “Open Day”.
  • 55. VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE E CERTIFICAZIONI Progetto Eccellenze Obiettivi: valorizzare le eccellenze in ambito scientifico e letterario. Struttura: partecipazione alle seguenti gare: concorsi letterari, Olimpiadi della Matematica (U.M.I.), della Fisica (A.I.F.), gare di Matematica individuali e a squadre organizzate dall’Università Bocconi; Giochi di Anacleto (gare di Fisica per il biennio delle Scienze applicate e per le classi quarte e quinte anche degli altri indirizzi), Olimpiadi delle Scienze Naturali (ANISN) e della Chimica. La preparazione alla partecipazione prevede la distribuzione, agli studenti interessati, di materiale e testi afferenti alle prove assegnate nei precedenti anni. L’Istituto organizza anche specifiche attività in preparazione alla fase provinciale delle Olimpiadi della Matematica. La preparazione per la fase interprovinciale delle Olimpiadi della Fisica nel 2016/2017 è stata organizzata a livello cittadino per i tre Licei piacentini Gioia, Respighi, Colombini. Certificazioni Linguistiche L’Istituto organizza corsi per ottenere le certificazioni del First Certificate English (inglese), del DELF (francese), del Goethe Institut (tedesco) e del DELE (spagnolo). Progetto lauree scientifiche Destinatari: studenti del triennio di tutti gli indirizzi Obiettivi: valorizzare la cultura scientifica, stimolare gli studenti delle scuole secondarie superiori ad impegnarsi in studi universitari a carattere scientifico, proporre un’attività formativa in ambito scientifico Struttura: in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell’Università di Parma verranno organizzati conferenze presso l’Istituto, nonché stages e attività laboratoriali (per le classi IV) presso il suddetto Dipartimento; è inoltre prevista un’attività in preparazione ai test di ammissione alle facoltà del Politecnico di Milano.
  • 56. RECUPERO DELLE COMPETENZE Progetto recupero e Progetto sostegno “Io studio con te” L’attività di recupero e di approfondimento costituisce un elemento costante dell’attività didattica curricolare. L’Istituto procederà all’attuazione delle seguenti attività di recupero e sostegno: ✓ All’interno della normale attività didattica sono previsti momenti di recupero (segnalati sul registro personale del docente) in fase di correzione delle prove in classe, ai margini delle verifiche orali, a conclusione di un modulo di lavoro. ✓ Progetto “Io studio con te” destinato agli studenti delle classi prime e seconde: sportello di consulenza con docenti tutor; ✓ Qualora il consiglio di classe ne ravvisasse la necessità, un corso in orario pomeridiano, eventualmente individuato tra le seguenti materie: Italiano, Latino, Inglese, 2^ Lingua straniera, Matematica o una disciplina di indirizzo. Tale attività di recupero/sostegno si attuerà nel periodo novembre/aprile. ✓ Corsi di recupero in orario curricolare, definiti negli scrutini relativi al primo quadrimestre e riguardanti principalmente Italiano, Latino, Matematica, Inglese, 2^ Lingua straniera o una disciplina di indirizzo(fino ad un massimo di due per classe). Periodo di svolgimento: nel periodo successivo agli scrutini del primo quadrimestre. Nella scelta delle discipline si considerano i seguenti elementi: - numero degli allievi coinvolti; - materie caratterizzanti l’indirizzo; - situazioni particolari di carenze accertate Il C.d.C. può poi valutare la possibilità per singoli studenti di raggiungere autonomamente gli obiettivi formativi stabiliti dai docenti (vedi O.M. 92, art. 4, comma2).
  • 57. Corsi di recupero dopo lo scrutinio del II quadrimestre Per gli studenti, nei confronti dei quali sia stata deliberata la sospensione del giudizio , vengono attivati corsi di recupero estivi, organizzati con le seguenti modalità: ✓ i corsi sono organizzati per tutte le materie che hanno determinato la sospensione del giudizio per quegli studenti, per i quali il Consiglio di Classe non ritiene possibile il recupero mediante lo studio individuale svolto autonomamente; ✓ la durata di ciascun corso varia a seconda del numero di studenti impegnati nel corso stesso: da 8 a 16 studenti il corso ha una durata di 12 ore; fino a 7 studenti la durata del corso è di 8 ore. I corsi possono essere organizzati: con l’accorpamento di classi parallele, anche di indirizzi diversi, per le materie comuni che, prevedono lo stesso numero di ore di lezione; ✓ i corsi , generalmente, hanno inizio entro la fine di giugno e termine entro il 31 luglio (sospensione dei corsi nei giorni delle prove scritte degli Esami di Stato); la durata di ciascuna lezione è di 2h; le lezioni si svolgno in orario antimeridiano o pomeridiano in relazione a quanto previsto dal calendario pubblicato in prossimità dell’inizio dei corsi stessi. Si ritiene opportuno svolgere l’attività didattica nell’immediato termine delle lezioni, per consentire la pronta ripresa di quanto già svolto nel corso dell’anno, pur garantendo gli spazi temporali necessari per la comunicazione alle famiglie e per la costituzione dei corsi in base agli aderenti, nonché per la partenza degli Esami di Stato. Progetto sostegno studenti stranieri Attività di supporto e sostegno didattico per gli studenti stranieri con specifica attività didattica finalizzata all’apprendimento della lingua italiana e/o al miglioramento delle competenze sugli specifici linguaggi disciplinari.
  • 58. ATTIVITA’ LABORATORIALI E PROTAGONISMO STUDENTESCO Attività di giornalismo Obiettivi: realizzazione del giornale inteso anche come spazio per modalità espressive diverse da quelle usualmente sviluppate in ambito curricolare. Struttura: si realizza attraverso la costituzione di una “redazione” che progetta e coordina la pubblicazione di almeno due numeri all’anno del Giornale d'Istituto “L’eco di Giulia”. Laboratorio di scrittura creativa Obiettivi I partecipanti vengono invitati a scrivere dei testi rispettando alcuni vincoli proposti dal docente (un incipit, un'ambientazione, un dialogo...). I testi vengono poi letti e discussi in gruppo per individuarne i punti di forza e i punti di debolezza. L'obiettivo, oltre a quello di dare la possibilità a studenti che già si dedichino alla scrittura creativa come passione di confrontarsi fra loro e con un “professionista” della narrazione, è anche quello di mostrare un approccio all'uso della lingua scritta svincolato dai contenuti disciplinari e dalla correttezza formale che può avere ricadute positive sulle competenze linguistiche in generale. Struttura: : attività laboratoriale in Istituto, un pomeriggio alla settimana. Laboratorio teatrale Obiettivi: far conoscere agli studenti le varie componenti dell’espressione in palcoscenico e le varie fasi di elaborazione di uno spettacolo teatrale Struttura: attività laboratoriale in Istituto, un pomeriggio alla settimana, per arrivare ad allestire uno spettacolo teatrale alla fine dell’anno scolastico. Laboratorio musicale Obiettivi: far partecipare gli studenti all'esperienza musicale, sia nella dimensione espressiva corale che in quella strumentale. Promuovere la cultura dell’ascolto e permettere agli allievi di sperimentare le fasi preparatorie di un concerto. Struttura: attività laboratoriale in Istituto, un pomeriggio alla settimana, per arrivare ad allestire un concerto alla fine dell’anno scolastico.
  • 59. Sport a scuola Centro Sportivo Scolastico Ha come destinatari gli studenti di tutti gli indirizzi e di tutte le classi. Ha lo scopo di: ✓ consentire a tutti gli studenti di conoscere e di educare il proprio corpo attraverso l’attività sportiva; ✓ fornire informazioni utili per un corretto “stile di vita”; ✓ consentire lo sviluppo di una cultura permanente per la pratica sportiva; ✓ collegarsi in maniera concreta con il contesto territoriale; ✓ corrispondere ad un’aspettativa degli studenti e nello stesso tempo aiutarli ad utilizzare bene il tempo libero; ✓ valorizzare l’impegno profuso nell’attività sportiva. Si realizza attraverso: la partecipazione ai campionati studenteschi provinciali per le seguenti discipline: corsa campestre, atletica leggera, calcetto, pallavolo, beach-volley; attività sportiva di squadra: tornei biennio-triennio e maschile-femminile-misto; attività d’avviamento alla pratica sportiva di alunni disabili per favorirne l’inclusione. Ente Sportivo per la Promozione del Rugby Ha come destinatari le classi I, II e III di tutti gli indirizzi liceali. Ha lo scopo di: ✓ favorire un equilibrato sviluppo psico-fisico attraverso l’attività sportiva del rugby; ✓ combattere l’obesità giovanile, il disagio, le devianze, il bullismo, migliorando le capacità di auto-controllo, i rapporti interpersonali, la lealtà attraverso uno sport che educa al contatto con l’altro; Attività creative studentesche (MINIASSEMBLEE) Le attività del progetto consistono nell'intervento di esperti esterni su tematiche individuate dal Comitato studentesco, ai fini dell’organizzazione delle assemblee di Istituto. Le assemblee sono spazi autogestiti dagli studenti in cui vengono trattati da esperti esterni o interni argomenti che tengano conto di differenti ambiti: dallo storico-politico, al sociale, dallo scientifico-tecnologico fino all’ ambito religioso.