Presentazione di Ubiquitous Computing - Sistemi context aware
"Analisi di tecnologie per l’interazione dei visitatori all'interno di musei"
Lorenzo Airoldi - Matteo Baiguini - Rossella Nota - Valerio Radice
11/2010 - Università degli studi di Milano Bicocca
"Il museo che verrà" e la comunicazione digitaleRoberto Peretta
Una presentazione-traccia, per avviare il dialogo in tema di comunicazione digitale con un folto gruppo di operatori di musei nella provincia di Milano, su incarico della Provincia.
Presentazione di Paolo Ferri, docente di Tecnologie didattiche e Teoria e tecnica dei nuovi media presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Milano Bicocca
"Il museo che verrà" e la comunicazione digitaleRoberto Peretta
Una presentazione-traccia, per avviare il dialogo in tema di comunicazione digitale con un folto gruppo di operatori di musei nella provincia di Milano, su incarico della Provincia.
Presentazione di Paolo Ferri, docente di Tecnologie didattiche e Teoria e tecnica dei nuovi media presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Milano Bicocca
Musei e nuove tecnologie. Cosa ne pensano i musei che le stanno sperimentandoMarta Barcaro
Le innovazioni tecnologiche degli ultimi anni hanno prodotto un inarrestabile cambiamento di modi e stili di vita delle persone. I Musei, nonostante la loro proverbiale propensione alla conservazione, non sono stati immuni da questa ondata di novità e hanno adottato soluzioni che potessero permettere di mantenere il contatto con il mondo che li circonda. Come sempre accade rispetto alle novità, però, anche i musei stanno “navigando a vista” sperimentando quotidianamente soluzioni sulla base delle proposte che ricevono da aziende specializzate e/o osservando e analizzando esperienze museali internazionali. Seppur questa evoluzione sia tuttora in corso, si propone una tavola rotonda, che veda coinvolti alcuni musei che in questi anni hanno sperimentato nuove forme di relazione con il pubblico attraverso l’uso delle nuove tecnologie, in cui gli stessi possano confrontarsi sullo stato dell’arte, comparando i diversi risultati e cercando di riflettere sulle funzionalità e sulle possibilità messe a disposizione dalla tecnologia e dal web.
Big Data la nuova frontiera dei dati "la rivoluzione dell'informazione". Introduzione nel mondo dei Big Data, immergendosi a 360° nelle tecnologie correlate, un modo semplice per capire il futuro, e l'importanza di analizzare la mole di dati prodotta ogni giorno.
Tesi di Maturità.
Experience design is not about shiny new digital technology - apps, touch screens, games, beacons, the works. It is a different perspective on exhibition and museum design, and a different process as a result. My talk at the Museum Association's 2017 Moving on Up event in Edinburg, February 28, 2017.
Presentazione del corso di Teorie e tecniche dei nuovi media
AA 2014-15, Università di Perugia
Scienze della Comunicazione, Dipartimento di Scienze politiche
Docente: Alessio Cornia
Contiene informazioni aggiornate sui testi per l'esame
MINDFUL TECHNOLOGY // We’ve all been witness to both the delight and the disappointment that can happen when we let technology into the most personal parts of our lives. It can sometimes even seem that we serve the machines more than they serve us. (Are you listening, Alexa?!) There’s no doubt that ever-present technology has improved our lives, given us superpowers, and made us more efficient. But at what cost?
With our addictive apps, sticky widgets, and blindly engaging interactions, we’ve created an era of distraction. Novelty and disruption trump human connection—and these days, even factual truth. We can do better.
As the bits and bytes settle into the most intimate spaces of our lives, our homes, and even our bodies, designers have new responsibilities and obligations. Author and strategist Liza Kindred’s 20-year career in fashion and technology has explored both the challenges and benefits of (literally) weaving tech into our lives. Here she offers a host of practical examples that illustrate an eye-opening framework of design principles to guide us in how we make and use new technology. Learn how to create real insight, joy, and utility while still getting the job done.
Instead of designing for page views, it’s time to design for purpose, for calm, and for compassion. Instead of designing for engagement with interfaces, let’s design for actual engagement with the people and places we love. Instead of simply building better tech, in other words, let’s build for better human connection.
An immersive workshop at General Assembly, SF. I typically teach this workshop at General Assembly, San Francisco. To see a list of my upcoming classes, visit https://generalassemb.ly/instructors/seth-familian/4813
I also teach this workshop as a private lunch-and-learn or half-day immersive session for corporate clients. To learn more about pricing and availability, please contact me at http://familian1.com
Le slide dell'intervento di Vidiemme e Rokivo all'evento Welcoming Cities a Rimini di Sabato 22 Marzo 2014.
Si parla di Google Glass e del progetto GoogleGlass4LIS
G. Bigliardi, S. Cappelli, Open Source per i Beni Culturali: il progetto di ...Progetto Open Téchne
Ferrara, Salone del Restauro, 26 marzo 2014.
Incontro dal titolo: "Tecnologie Open Source per i Beni Culturali: rilievo e modellazione 3D, restauro virtuale, stampa 3D"
ITALIAN INTERACTION DESIGN DAY Firenze 19.06.2015Roberto Fazio
Un giorno di talks, workshops e tavola rotonda dedicato ai professionisti che lavorano all’intersezione tra arte, tecnologia e design organizzato dallo Studio Roberto Fazio
L’evento è totalmente sostenuto dagli stessi speaker.
Ingresso gratuito per il pubblico con 60 posti limitati prenotabili su Eventbrite.
http://www.i-i-d-d.org/
In questa presentazione, ho provato a percorrere la strada che ha portato dal modello "classico" della Human-Computer-Interaction all'attuale modello dello User-Experience Design, un "cappello" multi-disciplinare sotto il quale oggi si raccolgono diverse competenze, pratiche e metodologie (architettura delle informazioni, etnografia, interaction design, graphic and visual design, web/software design and development, user-testing, per dirne alcune) utilizzate per la progettazione e la realizzazione non solo di interfacce (software/applicative, web, mobile, ecc.) ma anche e soprattutto di servizi (cross-canale, cross-device, multi-ambiente) e di vere e proprie "esperienze utente". Da qui, ho provato a guardare al futuro, dallo UXD delle reti sociali alle contraddizioni fra convergenza delle metafore d'interazione e frammentazione dei medium di fruizione, per arrivare a immaginare di poter parlare un giorno di "Humanity-Cloud Interaction".
Musei e nuove tecnologie. Cosa ne pensano i musei che le stanno sperimentandoMarta Barcaro
Le innovazioni tecnologiche degli ultimi anni hanno prodotto un inarrestabile cambiamento di modi e stili di vita delle persone. I Musei, nonostante la loro proverbiale propensione alla conservazione, non sono stati immuni da questa ondata di novità e hanno adottato soluzioni che potessero permettere di mantenere il contatto con il mondo che li circonda. Come sempre accade rispetto alle novità, però, anche i musei stanno “navigando a vista” sperimentando quotidianamente soluzioni sulla base delle proposte che ricevono da aziende specializzate e/o osservando e analizzando esperienze museali internazionali. Seppur questa evoluzione sia tuttora in corso, si propone una tavola rotonda, che veda coinvolti alcuni musei che in questi anni hanno sperimentato nuove forme di relazione con il pubblico attraverso l’uso delle nuove tecnologie, in cui gli stessi possano confrontarsi sullo stato dell’arte, comparando i diversi risultati e cercando di riflettere sulle funzionalità e sulle possibilità messe a disposizione dalla tecnologia e dal web.
Big Data la nuova frontiera dei dati "la rivoluzione dell'informazione". Introduzione nel mondo dei Big Data, immergendosi a 360° nelle tecnologie correlate, un modo semplice per capire il futuro, e l'importanza di analizzare la mole di dati prodotta ogni giorno.
Tesi di Maturità.
Experience design is not about shiny new digital technology - apps, touch screens, games, beacons, the works. It is a different perspective on exhibition and museum design, and a different process as a result. My talk at the Museum Association's 2017 Moving on Up event in Edinburg, February 28, 2017.
Presentazione del corso di Teorie e tecniche dei nuovi media
AA 2014-15, Università di Perugia
Scienze della Comunicazione, Dipartimento di Scienze politiche
Docente: Alessio Cornia
Contiene informazioni aggiornate sui testi per l'esame
MINDFUL TECHNOLOGY // We’ve all been witness to both the delight and the disappointment that can happen when we let technology into the most personal parts of our lives. It can sometimes even seem that we serve the machines more than they serve us. (Are you listening, Alexa?!) There’s no doubt that ever-present technology has improved our lives, given us superpowers, and made us more efficient. But at what cost?
With our addictive apps, sticky widgets, and blindly engaging interactions, we’ve created an era of distraction. Novelty and disruption trump human connection—and these days, even factual truth. We can do better.
As the bits and bytes settle into the most intimate spaces of our lives, our homes, and even our bodies, designers have new responsibilities and obligations. Author and strategist Liza Kindred’s 20-year career in fashion and technology has explored both the challenges and benefits of (literally) weaving tech into our lives. Here she offers a host of practical examples that illustrate an eye-opening framework of design principles to guide us in how we make and use new technology. Learn how to create real insight, joy, and utility while still getting the job done.
Instead of designing for page views, it’s time to design for purpose, for calm, and for compassion. Instead of designing for engagement with interfaces, let’s design for actual engagement with the people and places we love. Instead of simply building better tech, in other words, let’s build for better human connection.
An immersive workshop at General Assembly, SF. I typically teach this workshop at General Assembly, San Francisco. To see a list of my upcoming classes, visit https://generalassemb.ly/instructors/seth-familian/4813
I also teach this workshop as a private lunch-and-learn or half-day immersive session for corporate clients. To learn more about pricing and availability, please contact me at http://familian1.com
Le slide dell'intervento di Vidiemme e Rokivo all'evento Welcoming Cities a Rimini di Sabato 22 Marzo 2014.
Si parla di Google Glass e del progetto GoogleGlass4LIS
G. Bigliardi, S. Cappelli, Open Source per i Beni Culturali: il progetto di ...Progetto Open Téchne
Ferrara, Salone del Restauro, 26 marzo 2014.
Incontro dal titolo: "Tecnologie Open Source per i Beni Culturali: rilievo e modellazione 3D, restauro virtuale, stampa 3D"
ITALIAN INTERACTION DESIGN DAY Firenze 19.06.2015Roberto Fazio
Un giorno di talks, workshops e tavola rotonda dedicato ai professionisti che lavorano all’intersezione tra arte, tecnologia e design organizzato dallo Studio Roberto Fazio
L’evento è totalmente sostenuto dagli stessi speaker.
Ingresso gratuito per il pubblico con 60 posti limitati prenotabili su Eventbrite.
http://www.i-i-d-d.org/
In questa presentazione, ho provato a percorrere la strada che ha portato dal modello "classico" della Human-Computer-Interaction all'attuale modello dello User-Experience Design, un "cappello" multi-disciplinare sotto il quale oggi si raccolgono diverse competenze, pratiche e metodologie (architettura delle informazioni, etnografia, interaction design, graphic and visual design, web/software design and development, user-testing, per dirne alcune) utilizzate per la progettazione e la realizzazione non solo di interfacce (software/applicative, web, mobile, ecc.) ma anche e soprattutto di servizi (cross-canale, cross-device, multi-ambiente) e di vere e proprie "esperienze utente". Da qui, ho provato a guardare al futuro, dallo UXD delle reti sociali alle contraddizioni fra convergenza delle metafore d'interazione e frammentazione dei medium di fruizione, per arrivare a immaginare di poter parlare un giorno di "Humanity-Cloud Interaction".
Usabilita' e accessibilità caratteristiche definizioni e differenze.
Progetto creato all'interno del corso Tecnologie dei media digitali 12/13 del corso di laurea Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education
Università di Padova
Slide sesta lezione al linguaggio Java 8 in preparazione alla certificazione OCA 1Z0-808.
Argomenti:
Librerie indispensabili e famose (StringTokenizer, StringBuilder, DateTime API)
Collections Framework & Stream API, Gestione input e Output
Lezione del 11-01-2018 tenuta da Valerio Radice presso Nextre Engeneering
https://www.nextre.it/corso/corso-java-oca/
Slide quinta lezione al linguaggio Java 8 in preparazione alla certificazione OCA 1Z0-808.
Argomenti:
Invocazione virtuale dei metodi
Eccezioni, gestione e creazione
Catturare e rilanciare eccezioni
NullPointer
Operazioni lambda, Predicate e principali operazioni
Stream
Lezione del 05-12-2017 tenuta da Valerio Radice presso Nextre Engeneering
https://www.nextre.it/corso/corso-java-oca/
Slide quarta lezione al linguaggio Java 8 in preparazione alla certificazione OCA 1Z0-808.
Argomenti:
Design Pattern: Singleton
Classe Astratta
Interfaccia e interfaccia funzionale
Ereditarietà e costruttori
Super e this
Incapsulamento
Polimorfismo
Varargs
Overload e Override
Invocazione virtuale dei metodi
Lezione del 28-11-2017 tenuta da Valerio Radice presso Nextre Engeneering
https://www.nextre.it/corso/corso-java-oca/
Slide introduttive al linguaggio Java 8 in preparazione alla certificazione OCA 1Z0-808.
Lezione del 12-10-2017 tenuta da Valerio Radice presso Nextre Engeneering
https://www.nextre.it/corso/corso-java-oca/
SPRING - MAVEN - REST API (ITA - Luglio 2017)Valerio Radice
Introduzione al framework Java Spring e Maven per realizzare API REST.
Breve introduzione all'uso di Maven per configurare un progetto SpringBoot e realizzare un server REST.
Disponibile il codice dimostrativo su github (link nelle slide, attenzione alle branch).
Valerio Radice (valix85)
Luglio 2017
Introduzioni all'uso dei preprocessori Sass e Less per la stesura di un foglio di stile CSS intelligente
Autore: Valerio Radice - valix85
Data: Giugno 2017
Introduzione a Docker e alla Dockerizzazione.
Filosofia e progettazione Docker
Comandi principali per gesitere immagini, container, volumi e reti
Dockerfile e docker-compose
Valerio Radice @ Nextre (Maggio 2017)
TAG: docker , Dockerfile , docker-compose , italian , nextre
Breve introduzione a GIT:
. Iniziare un nuovo progetto o clonarne uno esistente
. primi commit e comandi base
. esempi di utilizzo
Autore: Valerio Radice
tag line:
Tutorial GIT ITA italiano
Analisi di tecnologie per l’interazione dei visitatori all'interno di musei
1. Analisi di tecnologie per
l’interazione dei visitatori
all'interno di musei
Lorenzo Airoldi - INF
Matteo Baiguini - INF
Rossella Nota - TTC
Valerio Radice - TTC
Università degli Studi Milano - Bicocca
Ubiquitous Computing - Sistemi Context-Aware
2. Introduzione
• Tecnologie attualmente impiegate nei musei
• Più coinvolgimento
• Migliore interazione
• Semplice apprendimento
• Le nostre scelte
• Interazione naturale
• Sistemi non intrusivi
• Ampia contestualizzazione
Università degli Studi Milano - Bicocca 2
5. Gesturespace
• Caratteristiche
• Controllo tramite il corpo
• Riconoscimento corpo e mani tramite videocamera 3D
• Immediato feedback visuale
• Intuitività e semplicità dei gesti
Università degli Studi Milano - Bicocca 5
8. Gesturespace
• Parti principali del prototipo
• Videocamera 3D e innovativo software per controllarla
• Definizione e interpretazione di gesti semplici
• Applicazioni da controllare
• Proiettore
• Software usato
• Microsoft Visual C++
• Librerie OpenGL (Open Graphics Library) per il 3D
• Librerie OpenCV (Open Computer Vision) per il 2D
Università degli Studi Milano - Bicocca 8
9. iDisplay
• Trasformazione di un
normale schermo LCD in una
superficie interattiva
• Riconoscimento di
• Oggetti rotondi e colorati
• Colore della pelle per identificare
l'input dell'utente
• Input tramite "Pinching gesture"
• Input multipli
Università degli Studi Milano - Bicocca 9
12. iDisplay
• Caratteristiche tecniche
• Implementazione in C++
• openFrameworks (open source C++ toolkit) come piattaforma di
sviluppo
• OpenCV e OpenGL come librerie di analisi delle immagini, perchè
consentono
• Ampio raggio di riconoscimento dei movimenti
• “Skin Color Detection”
• Applicazione client-server basata su TUIO
• Il server riceve dati dalla webcam, riconosce forme,
colori e movimenti dell'utente e genera eventi inviati al client
• Il client interattivo raccoglie gli eventi e li visualizza sullo schermo
lcd
Università degli Studi Milano - Bicocca 12
13. iDisplay
• Dispositivi
• Webcam
• Monitor lcd (NON touchscreen)
Università degli Studi Milano - Bicocca 13
Superfici interattive
oggi disponibili
iDisplay
Tecnologie Sensori e/o proiettori ad
infrarossi
Webcam
Costi Elevati Bassi
Conoscenze tecniche e
progettuali richieste
Senior Junior
14. I COLORI DI GIOTTO
Il quadro navigabile
Spazi espositivi del Palazzo del Monte Frumentario
Assisi
Università degli Studi Milano - Bicocca 14
15. • Funzionamento
• Il visitatore entra nell'area
sensibile, viene catturato dal
sistema ed entra virtualmente
nella rappresentazione grafica
• Parte la narrazione e
l’animazione
• Il dispositivo utilizzato per
interagire è il proprio corpo
• La scena cambia in base al
punto di vista del visitatore
Università degli Studi Milano - Bicocca 15
I COLORI DI GIOTTO
Il quadro navigabile
16. I COLORI DI GIOTTO
Il quadro navigabile
Università degli Studi Milano - Bicocca 16
http://www.youtube.com/watch?v=tPChQND-nEM
17. I COLORI DI GIOTTO
Il quadro navigabile
• Utilizzo di due software
• Intercettazione delle coordinate spaziali della persona
• Rendering 3D dell'immagine da visualizzare
• Tecnologia utilizzata
• Videocamera infrarossi
• Illuminazione a infrarossi
• Un videoproiettore
• Un faretto occhio di bue
Università degli Studi Milano - Bicocca 17
18. Orchestra sinestetica
Prototipo per la simulazione di un'orchestra sinestetica
Università dell’Indiana, Stati Uniti (2009)
Università degli Studi Milano - Bicocca 18
19. Orchestra sinestetica
• 8 postazioni disposte ottagonalmente
• 2 microfoni
• 2 tamburi
• 2 piani
• 2 chitarre
• Ogni partecipante mediante uno strumento genera onde
facilmente distingubili
• Le onde vengono visualizzate in modo coinvolgente su un
display comune (sinestesia audio/video)
• Interazione con gli strumenti e tra più persone
Università degli Studi Milano - Bicocca 19
21. Focus
• Bambini in età 7-14
• Facilità di utilizzo
• Interazione intuitiva e coinvolgente
Università degli Studi Milano - Bicocca 21
22. Prospettive future
(Gesturespace)
• Utilizzo per
• Architetture, Monumenti, Planimetrie
• Fotografie
• Mondi virtuali
• Videogiochi
• Possibile utilizzo anche su pareti
• Aggiunta di nuovi gesti
Università degli Studi Milano - Bicocca 22
23. Prospettive future
(iDisplay)
• Ampliamento
• Delle forme riconosciute
• Dei gesti riconosciuti
• Miglioramento del software
• Funzionalità
• Esplorazione interattiva
• Del corpo umano
• Del mondo marino
• Di flora e fauna
• Semplici giochi di logica
• Associazione di forme e colori
• Associazione di concetti
Università degli Studi Milano - Bicocca 23
24. Prospettive future
(Quadro navigabile)
• Accompagnatore virtuale
• Esplorazione mondi virtuali e pianeti virtuali
• Videogiochi (es: bowling)
• Ginnastica interattiva
Università degli Studi Milano - Bicocca 24
25. Prospettive future
(Orchestra sinestetica)
• Aggiunta di nuovi strumenti
• Traduzione delle musiche in una pittura
• Riproduzione della nota o del ritmo ascoltato
• Stabilire i suoni che compongono le immagini riprodotte
a video
Università degli Studi Milano - Bicocca 25
26. References di rilievo
• Gesturespace
• http://iad.projects.zhdk.ch/gesturespace/wp-
content/uploads/2009/11/KJ_BA_Theoriearbeit.pdf
• Quadro navigabile
• http://www.icoloridigiotto.it/sala_interattiva.html
Università degli Studi Milano - Bicocca 26