L'AGAT IN EUROPA Progetti in corso, opportunità e proposte per il futuro - II parte
Roma, 12-06-2013
Contiene:
- Introduzione al nuovo programma ERASMUS FOR ALL
- PCM: concetti base
- Introduzione all'analisi dei problemi
Autore: Andrea Natalini
3. ERASMUS FOR ALL
Raggruppa tutti gli attuali programmi relativi ai settori
dell’istruzione, formazione, gioventù, sport
Youth In
Action
LLP
Erasmus
Mundus
Alfa
ERASMUS FOR ALL
Tempus
Edulink
Cooperazione
bilaterale coi paesi
industrializzati
4. ERASMUS FOR ALL
Perché ERASMUS…
• ERASMUS ha festeggiato il suo 25° anniversario nel 2012 ed è considerato
il programma di scambio per studenti di maggior successo a livello
mondiale
• Oltre 230mila studenti beneficiano ogni anno del programma per studiare
all'estero e attualmente il 4% circa di tutti gli studenti dei paesi
partecipanti riceve una borsa di studio durante gli studi all'estero
• Hanno beneficiato del programma:
• circa 3 milioni di studenti (dal 1987)
• oltre 300.000 insegnanti e altro personale dell'istruzione superiore
(dal 1997)
• oltre 4.000 istituti di istruzione superiore
• 33 paesi (e altri intendono aderirvi)
• Bilancio annuale è pari a 450 mln €
5. ERASMUS FOR ALL
Perché un nuovo approccio a educazione e
formazione?
• Allineamento dei programmi a EU2020 per la crescita
e l’occupazione ruolo essenziale di educazione e
formazione
• Aumentare l’efficienza, evitare frammentazione e
duplicazione
• Semplificare le procedure (agenzie
nazionali, application forms, deadlines, …)
• Maggiore razionalizzazione delle risorse per
aumentare l’incisività delle azioni
6. ERASMUS FOR ALL
ASPETTI INNOVATIVI DEL PROGRAMMA
• Strumento di garanzie per i prestiti destinati agli studenti
nell'ambito del master Erasmus
• Alleanze della conoscenza (knowledge alliances): partenariati
tra istituzioni di educazione superiore e imprese per
promuovere la creatività, l’innovazione e l’imprenditorialità
• Alleanze delle abilità settoriali (sector skills alliances):
partenariati tra enti di formazione professionale e imprese
per favorire l’inserimento professionale attraverso la
specializzazione dei curricula e metodi innovativi
d’insegnamento
MAGGIORE COINVOLGIMENTO DELLE IMPRESE!
11. ERASMUS FOR ALL
Key Figures
Overall budget
€19 billions
Overall mobility opportunities
5 million people
Higher education
2.2 million students
Staff mobility
1 million teachers, trainers, youth
workers and other staff
Vocational education and training
735 000 students
Volunteer and youth exchange schemes
540 000 young people
Master's degree loan guarantee scheme
330 000 students
International students
135 000 students
Joint degree grants
34 000 students
12. ERASMUS FOR ALL
Cooperation targets
Strategic Partnerships
More than 20 000 linking together
115 000 institutions
Knowledge Alliances
200 set up by 2000 higher education
institutions and businesses
Sectoral Skills Alliances
200 set up by 2000 education and
training providers and businesses
13. ERASMUS FOR ALL
Le tappe del processo di approvazione
23 novembre 2011: proposta di regolamento
presentata dalla Commissione con la Comunicazione
17188/11 a Consiglio (27 SM) e Parlamento Europeo
14. ERASMUS FOR ALL
Le tappe del processo di approvazione
10-11 maggio 2012 (Consiglio
"Istruzione, gioventù, cultura e sport): accordo
preliminare dei ministri dell'istruzione dell'UE
sull'intero testo, ad esclusione delle disposizioni
aventi implicazioni di bilancio (bilancio totale del
programma, assegnazioni tra i diversi
settori, strumento di garanzie per i prestiti), in attesa
dei risultati dei negoziati sul prossimo QFP
15. ERASMUS FOR ALL
Le modifiche del Consiglio…
•
•
•
•
creazione di un capitolo a sé per la gioventù dotato di
bilancio proprio; maggiore accesso per le attività giovanili
non organizzate
maggiore flessibilità agli Stati membri in termini di
attuazione (ad es. autorizzare più di un'agenzia nazionale e
consentire la gestione di più attività a livello nazionale)
garanzia di livelli di spesa minimi per ciascuno dei diversi
settori dell'istruzione
accesso più ampio al programma per garantire la
partecipazione delle persone con esigenze particolari o con
minori opportunità
16. ERASMUS FOR ALL
…e del Parlamento
27 novembre 2012: la commissione del Parlamento europeo
competente (CULT) ha votato 273 emendamenti alla proposta
e altre 4 commissioni hanno formulato un parere. I principali
settori di divergenza rispetto alla posizione del Consiglio sono:
• nuovo nome per il programma: YES EUROPE
• mantenimento degli attuali "marchi" dei sottoprogrammi
(Comenius, Erasmus, Leonardo di Vinci, Grundtvig, ...)
• obiettivi dettagliati per i capitoli istruzione, formazione e
gioventù
• inclusione degli indicatori nell'atto di base (in un allegato)
17. ERASMUS FOR ALL
Le tappe del processo di approvazione
7 e 8 febbraio 2013: riunione del Consiglio europeo
• accordo su un aumento del 37% delle spese relative ai
settori ricerca, innovazione e istruzione, rispetto al QFP
2007-2013
• impegno ad accrescere in termini reali i finanziamenti
diretti al programma dell'UE in materia di ricerca e al
programma Erasmus per Tutti
18. ERASMUS FOR ALL
… e dunque?
La presidenza auspica di raggiungere un accordo prima
dell'estate, in modo che la Commissione possa ultimare gli
importanti lavori preparatori in tempo perché il programma sia
avviato, come proposto, il 1° gennaio 2014.
Ce la faremo?!?
19. PROJECT CYCLE MANAGEMENT
• WHAT? Un insieme di concetti e strumenti destinato a
rendere più efficace, facile e trasparente il lavoro per
progetti integrati e in partenariato, comunemente
adottato dalle organizzazioni internazionali come
standard per la progettazione e la gestione
• WHY? Imparare dalle esperienze passate aiuta a fare
progetti migliori in futuro Ottimizzare le risorse
• L’idea di fondo che ispira il PCM è che sia opportuno
predisporre sin dall’inizio proposte basate sui
problemi dei beneficiari e quindi capaci di produrre
un vero miglioramento
20. PROJECT CYCLE MANAGEMENT
Tre criteri per la qualità dei progetti:
• PERTINENZA: il progetto deve essere
basato su problemi reali
• COERENZA INTERNA: legami logici
consistenti tra i diversi elementi
• SOSTENIBILITÀ: il progetto produce
benefici anche al di là della sua
conclusione
22. PROBLEM ANALYSIS
• È di fondamentale importanza per la progettazione,
perché definisce la struttura di un intervento
• I problemi sono identificati col contributo di
stakeholders, istituzioni e organizzazioni interessate e
facilitatori
• Stabilisce relazioni causa-effetto tra gli aspetti negativi
di una situazione data
• L’analisi conduce alla costruzione di un “albero dei
problemi”, che a sua volta produce un “albero degli
obiettivi”
25. PROBLEM ANALYSIS
TEMA
Il ruolo della geografia nella didattica, nella
ricerca e nella società italiana
FORMULAZIONE DI PROBLEMI
Deve evidenziare una situazione negativa attuale che vivete o
percepite nel quotidiano. I problemi NON devono essere espressi:
• in forma generica o astratta
• in termini positivi o di “mancanza” di una certa soluzione
• sotto forma di giudizi personali o di opinioni