1. Sono tanti i cittadini che hanno
deciso di accordare, al presidente
del consiglio la fiducia. Fiducia
che sfiora la metà degli elettori
che si sono recati al voto.
Noi ci siamo fermati venti punti più
indietro, illusi di essere arrivati al
punto in cui ci si poteva permettere
di sognare e progettare un futuro
positivo e propositivo.
Un po’ come immaginare che la
strada è finita e sentire già il
piacere di una doccia calda che ti
lava via la stanchezza e la
sporcizia. Invece giri la curva e
trovi che la strada è ancora lunga
e faticosa. Va beh, si prende atto e
si continua a camminare.
Questo voto ha una valenza
nazionale fortissima, legittima tutte
quelle scelte che il partito di
governo ha sottoscritto ma sulle
quali cercava, in favor di
campagna elettorale, di saperne
poco e parlarne ancor meno.
Quindi adesso sappiamo che il
Fiscal Compact sarà una realtà(50
miliardi di tasse all’anno per
vent’anni). Sappiamo che la
patacca americana dei bombardieri
d’assalto F35 si faranno e tutti e
novanta!(15miliardi circa) senza
riduzioni.
Siamo rassicurati che tra
vent’anni, se mai si farà, si arriverà
in treno a Parigi con trenta minuti
di anticipo! Grazie al tunnel del
TAV. Anche se dubitiamo che si
voglia realmente fare il TAV.
Pensiamo sia solo un contenitore
utile a mungere soldi. Un po’ come
lo sono la uffici olimpici per Roma
capitale che, dopo la bocciatura da
parte del CIO per organizzare i
giochi a Roma nel 2020, vive
a n c o r a e c o n s t i p e n d i
piacevolissimi! Stipendi pagati da
noi.
Stessa cosa per lo stretto di
Messina, non si fa ma si continua a
pagare per lo studio di fattibilità.
Fantastico.
Con il 40 e più per cento di
c o n s e n s o q u e s t e o p e r e
necessarie per dare un po’ di fiato
all’agonizzante famiglia italiana
direi che sono fondamentali. Si
faranno altre leggi come quella per
il dimezzamento delle pene ai reati
per i voti di scambio con la mafia.
Mentre si può rinviare all’infinito la
spesa di meno di un miliardo per
mettere la banda larga in tutta la
penisola con un balzo stimato di 2
o 3 punti di PIL (ricordo che un
punto di PIL sono circa un milione di
posti di lavoro).
Non ci rimane che complimentarci
con eletti ed elettori che hanno
raggiunto questo risultato e
aspettiamo di assaggiare i frutti
progettati dal governo a guida
renziana.
D’Alema: “Il 40 per cento non è
merito solo di Renzi, ma di tutto
il PD”.
Quindi tutto il PD è responsabile
di essersi trasformato in DC??
GabrieleSozzani@twitter
Stampato in proprio
41%
2. I dati definitivi del Ministero
dell'interno dicono che il
MoVimento5Stelle è stato votato da
5.807.362 di italiani, il 21,15% dei
voti validi che valgono un totale di
17 seggi al Parlamento Europeo.
Non era mai successo che una
forza politica che si presenta alle
elezioni europee per la prima volta
ottenesse un risultato così
importante.
Gli eletti sono 17, hanno un'età
media inferiore ai 36 anni e sono 9
donne e 8 uomini. Siamo oltre le
quote rosa. Sono giovani, laureati,
imprenditori e liberi professionisti,
c'è chi ha il master, chi un PHD, chi
ha due lauree, chi parla due lingue
e chi ne parla tre o quattro.
Tutti sono incensurati e sconosciuti
alla procure.
Tiziana Beghin, 43 anni, Genova.
Consulente aziendale. Lingue
inglese, francese, tedesco.
Eleonora Evi,
2 9 a n n i ,
Milano. Libero
professionista.
lingue Inglese,
Francese e
Portoghese.
Marco Valli 27
anni, Milano.
L i b e r o
professionista.
Lingue inglese
e spagnolo.
Marco Zanni
Lovere(BG) 26
a n n i ,
i m p i e g a t o .
Lingue inglese
e spagnolo, conoscenza base
del catalano e del cinese
mandarino.
Marco Affronte Rimini. Libero
professionista.
David Borrelli, Treviso. 41 anni,
Imprenditore. Lingue inglese e
spagnola.
Giulia Gibertoni. Modena 38
anni, ricercatrice. Lingue inglese,
francese, tedesco spagnolo e
russo.
Laura Agea. Città di Castello,
impiegata. Master post laurea.
Lingue inglese e francese.
Fabio Massimo Castaldo.
R o m a , 2 7 a n n i l i b e r o
professionista. Laurea in
giurisprudenza italiana e
francese. Lingue: francese,
inglese, spagnolo.
Dario Tamburrano. Roma 43
anni medico. Lingue, inglese.
Isabella Adinolfi, Salerno. 34 anni
libera professionista. Lingue:
inglese, francese, portoghese,
olandese.
Daniela Aiuto. Vasto(CH). Libera
professionista. Lingue inglese,
francese, spagnolo.
Rosa D’Amato. Taranto, 43 anni.
Libera professionista.
Laura Ferrara. Cosenza, 29 anni.
Libera professionista. Lingue
inglese e francese.
Piernicola Pedicini. Rionero in
Volture(PZ). 43 anni, fisico.
Dipendente pubblico.
Giulia Moi. Cagliari, 41 anni
ricercatrice. Lingue inglese,
francese, spagnolo.
Ignazio Corrao. Alcamo(TP) 29
anni impiegato. Lingue: inglese,
spagnolo francese, portoghese.
Destinazione Europa
3. Ecco i nostri consiglieri a
palazzo Lascaris per la
nuova legislatura regionale.
To c c a a n c h e a n o i
sostenerli affinché possano
portare all’attenzione del
consiglio le proposte per
migliorare la vita di tutti e
per evitare sia gli sprechi
sia la mala gestione che ci
siamo lasciati alle spalle
con un anno di anticipo.
Davide Bono Torino, 33
anni. Laureato in Medicina
e Chirurgia.
G i o r g i o B e r t o l a ,
Moncalieri (TO), 44 anni,
i m p i e g a t o . S t u d i d i
giurisprudenza e consulente
tecnico ambientale
F r a n c e s c a F r e d i a n i ,
Condove (TO) 40 anni, libero
professionista. laurea in
Scienze della Comunicazione,
indirizzo Istituzionale e di
Impresa.
Stefania Batzella, Susa 41
anni, dipendente pubblico.
Diploma di Dirigente di
C o m u n i t à , D i p l o m a
Universitario in Scienze
Infermieristiche e la Laurea in
Ostetricia.
Federico Valetti Pinerolo
(TO) 32 anni, impiegato.
Laurea in informatica,
specializzazione sistemi e
reti
Mauro Willem Campo,
Peveragno (CN) 45 anni,
impiegato. Laurea in
Ingegneria Nucleare
Paolo Mighetti Cavatore
( A L ) 3 4 a n n i , l i b e r o
professionista. Laurea in
Architettura.
Paolo Andrissi Oleggio
(NO) 48 anni, Libero
professionista. Laurea in
Scienze biologiche e
Scienze naturali
Per la regione
4. Nei primi centoventicinque giorni
di questa legislatura, sono state
sei le proposte presentate dai
gruppi parlamentari del
MoVimento5Stelle alla Camera
e al Senato. Accolte formalmente
nelle specifiche commissioni,
nessuna di esse è mai arrivata
neppure alla discussione in aula.
Tutte quante sono state
insabbiate e bocciate. Nel
frattempo, veniva varato il
governo Letta-Saccomanni che
provvide immediatamente, come
primo atto, ad annullare il decreto
di Mario Monti a favore delle
imprese, proponendo - in nome
della spending review - 20
miliardi subito e 20 miliardi alla
fine di settembre.
I 20 miliardi subito, dopo
enfatiche sottolineature della
stampa, sono stati aboliti con
successivo decreto aggiuntivo;
la data del settembre 2013 è
stata spostata al dicembre del
2013 e, infine, a gennaio del
2014 sono stati messi a disposizione
22 miliardi di euro di cui, al 7 aprile
2014, non è stato erogato neppure
un €uro.
Una volta eletto, Enrico Letta ha
varato la legge presentata come
a b o l i z i o n e i m m e d i a t a d e l
finanziamento dei partiti che in
realtà avverrà solo nel 2017.
Infatti tutti i partiti verticali hanno
incassato la loro quota, mentre il
MoVimento5Stelle è stata l'unica
organizzazione politica a restituire i
soldi allo Stato.
I n t a n t o l a
d i s o c c u p a z i o n e
cresceva, le aziende
chiudevano, le banche
a u m e n t a v a n o l a
p r o p r i a m a s s a
debitoria, segnando
nel settembre del 2013
la cifra di ben 300
m i l i a r d i d i € u r o
immessi in bilancio
sotto la voce "crediti
non esigibili".
Il sistema dei partiti
verticali ha lanciato
una campagna di
diffusione di menzogne
per impedire che alla
cittadinanza venisse riferito lo
stato delle cose. Il governo
Letta-Saccomanni ha investito
il proprio tempo, la propria
energia e le proprie risorse
con l'unico fine di mantenere
intatto l'equilibrio politico-
finanziario del sistema,
p e r m e t t e n d o a n c h e
l'elargizione di miliardi di €uro
dei contribuenti alle banche."
Sergio di Cori Modigliani,
tratto dal libro Vinciamo
Noi
Attenzione
ci troviamo sempre al
venerdì dalle ore 21.00
In piazza Sacro Cuore 5.
(zona viale Roma) Come sempre a Novara
20 miliardi