Facendo tesoro dell’ampia bibliografia e sitografia presente in merito, ho creato uno slideshow in cui vengono presentati:
1. gli studenti con Bisogni Educativi Speciali;
2. i documenti relativi;
3. gli enti territoriali coinvolti.
Progetto SLOOP2desc. Corso di formazione online "Progettare e sviluppare corsi in rete e risorse didattiche basati sullo standard EUCIP"
Modulo 4: La didattica per competenze e i quadri di riferimento europei
Unità: Competenze chiave
Facendo tesoro dell’ampia bibliografia e sitografia presente in merito, ho creato uno slideshow in cui vengono presentati:
1. gli studenti con Bisogni Educativi Speciali;
2. i documenti relativi;
3. gli enti territoriali coinvolti.
Progetto SLOOP2desc. Corso di formazione online "Progettare e sviluppare corsi in rete e risorse didattiche basati sullo standard EUCIP"
Modulo 4: La didattica per competenze e i quadri di riferimento europei
Unità: Competenze chiave
Alunni con BES.Presentazione del software gestionale per l'inclusione (Ericks...giuseppe torchia
Presentazione del software gestionale del Centro Studi Erickson per costruire PDP,programmazione inclusiva di classe e PAI (a cura del prof. Giuseppe Torchia)
A decorrere dal 1° settembre 200, nel primo e nel secondo ciclo di istruzione è istituito l'insegnamento trasversale dell'educazione civica. Analizzo i pilastri e le novità alla luce delle nuove linee guida
Orientarsi tra le modifiche del DLgs 66/2017. Dirigente Scolastico Monica Cicalini e Iasmina Santini. Conferenza regionale sull'inclusione. Firenze, auditorium Rogers di Scandicci, 4/11/2019
Este documento presenta la experiencia de tres estudiantes de psicopedagogía en la materia Didáctica 2. Introduce a cada una de las estudiantes y explica algunos de los temas centrales cubiertos en la materia como la didáctica en nivel inicial, primario y secundario. También resume la importancia del juego y la alfabetización en el nivel inicial.
Alunni con BES.Presentazione del software gestionale per l'inclusione (Ericks...giuseppe torchia
Presentazione del software gestionale del Centro Studi Erickson per costruire PDP,programmazione inclusiva di classe e PAI (a cura del prof. Giuseppe Torchia)
A decorrere dal 1° settembre 200, nel primo e nel secondo ciclo di istruzione è istituito l'insegnamento trasversale dell'educazione civica. Analizzo i pilastri e le novità alla luce delle nuove linee guida
Orientarsi tra le modifiche del DLgs 66/2017. Dirigente Scolastico Monica Cicalini e Iasmina Santini. Conferenza regionale sull'inclusione. Firenze, auditorium Rogers di Scandicci, 4/11/2019
Este documento presenta la experiencia de tres estudiantes de psicopedagogía en la materia Didáctica 2. Introduce a cada una de las estudiantes y explica algunos de los temas centrales cubiertos en la materia como la didáctica en nivel inicial, primario y secundario. También resume la importancia del juego y la alfabetización en el nivel inicial.
Progetto ErasmusKA2 TRACES OF EUROPE - Mobilità Norvegia - Sviland School - Slide Prof. Studi sociali Lars Helle - Università di Stavanger - Scienze della formazione
Discover how to use Micro-learning Techniques to create Mini-Learning Format ...Sarah Land
This resource was created as part of the Erasmus+ Project, 'SYNERGY - Harnessing the Learning Assets within the SME Business Community'. As part of this project, research was conducted which found that current and available training offers targeted at the business community often do not address those issues and problems experienced by business owners. And that business or vocational training available to business owners is often location specific, classroom based and scheduled for 1 to 5 days during core business trading hours which is not conducive to the working routines of business owner-managers, entrepeneurs and start-ups. To address this need, this project trained adult educators in the latest techniques, and using the latest technologies, to allow them to produce Mini-Learning Format Resources. These resources constituted 'bite-sized' training courses which typically last 5 minutes and each addresses a topic pertinent to business such as business management, effective communication, marketing, social media for business and a range of other topics. To access the full suite of resources developed, please visit: www.synergyexchange.eu.
2. Documentazione dei percorsi
didattici
Il PDP è un documento da compilare per gli
studenti con DSA (Disturbi Specifici di
Apprendimento)
Il PDP esplicita e formalizza:
le attività di recupero individualizzato
le modalità didattiche personalizzate
gli strumenti compensativi
le misure dispensative
3. Perché didattica individualizzata e
didattica personalizzata?
E’ opportuno distinguere i termini
individualizzata e personalizzata.
L’azione formativa individualizzata pone
obiettivi comuni per tutti i componenti del
gruppo classe; ciò che si differenzia è la
metodologia, la modalità di presentazione
di contenuti ugualmente complessi
L’azione formativa personalizzata può,
invece, porsi obiettivi diversi per ciascun
discente
4. La legge 170/2010
La legge sotto indicata insiste più volte sul
tema della didattica individualizzata e
personalizzata come strumenti di
garanzia del diritto allo studio,
richiamando l’attenzione sulla centralità
delle metodologie didattiche per il
raggiungimento del successo formativo
degli alunni con DSA
5. Per l’alunno DSA non dobbiamo pensare di
abbassare il livello degli obiettivi, ma
dobbiamo pensare ad una metodologia
diversa
Dobbiamo del resto ricordare che il DSA è
uno studente normodotato dal punto di
vista intellettivo
6. Didattica individualizzata +
didattica personalizzata
Da questa sinergia si originano le
condizioni più favorevoli per il
raggiungimento degli obiettivi di
apprendimento
Questa sinergia si avvale anche
dell’adozione di misure dispensative e di
strumenti compensativi
7. Il DSA nella scuola primaria
In realtà nella scuola primaria bisogna
stimolare il bambino DSA sul piano cognitivo
e motivazionale e arrivare alle misure
dispensative e agli strumenti compensativi
solo dopo aver messo in atto altre strategie
Ci sono, a riguardo delle tecniche facilitanti
che permettono, ad es°, di fare calcoli, anche
molto complessi, senza l’ausilio della
calcolatrice, o di migliorare la propria
disgrafia…tecniche facilitanti studiate
appositamente per i DSA
8. GLI STRUMENTI COMPENSATIVI
Nella scuola secondaria è opportuno dare
gli strumenti compensativi laddove le
strategie messe in atto nella scuola
primaria non hanno portato il bambino
all’autonomia
Quali sono gli strumenti
compensativi?
La sintesi vocale
Il registratore
9. Gli strumenti compensativi
I programmi di video scrittura con
correzione ortografica
La calcolatrice
Altri strumenti: tabelle pitagoriche,
formulari, mappe concettuali, mappe
figurali, schemi
Alcuni di questi strumenti sollevano lo
studente da una prestazione resa difficile
dal disturbo senza peraltro facilitargli il
compito dal punto di vista cognitivo
10. Le misure dispensative
Sono quelle misure che consentono allo
studente di non svolgere alcune
prestazioni che, a causa del disturbo,
risultano particolarmente difficoltose
Esempi:
Evitare la lettura ad alta voce
Evitare la scrittura sotto dettatura
11. Le misure dispensative
Evitare di far prendere appunti
Evitare di far copiare dalla lavagna
Dare tempi più lunghi per lo svolgimento di
un compito
Assegnare compiti in quantità minore
Privilegiare le verifiche orali
Programmare le interrogazioni
Nelle verifiche scritte evitare le domande
aperte, preferire le domande con risposta
multipla
12. Strategie utilizzate dall’alunno
Strategie: sottolinea, individua parole
chiave, costruisce schemi e mappe
concettuali
Modalità di svolgimento dei compiti
assegnati: è autonomo, necessita del
supporto di qualcuno ecc.
Riscrittura di testi con modalità grafica
diversa
Usa strategie per ricordare (immagini,
colori…)
13. Strumenti utilizzati dall’alunno
Strumenti informatici (libri digitali,
software per i grafici e per le mappe)
Fotocopie adattate
Testi con immagini
Sintesi vocale
14. Criteri di valutazione( anche per
gli esami di Stato)
Le verifiche sono programmate, anche
quelle orali
Le verifiche orali devono essere
privilegiate
La valutazione terrà conto più delle
conoscenze e delle capacità di analisi,
sintesi e collegamento piuttosto che
della correttezza formale
Uso di mediatori didattici ( schemi, mappe
concettuali) durante le verifiche
15. Criteri di valutazione
Svolgimento di prove informatizzate
Programmazione di tempi più lunghi per lo
svolgimento delle prove ( 30% in più di
tempo)