La creazione di contenuti e servizi digitali innovativi relativi ai prodotti in vendita e la creazione di schede prodotto efficaci è uno dei fattori di maggiore impatto sull'efficacia delle conversioni. II linguaggio digitale, basato sull'interazione e su un mix unico di elementi testuali e visivi, garantisce per sua natura una grande capacità di influenzare gli utenti in ogni fase del loro processo di acquisto, in certi casi maggiore della percezione fisica dei prodotti in negozio, perchè stimola profondamente l'attenzionalità dei sensi. Il coinvolgimento attivo degli utenti e la dimensione collaborativa offerta dal web 2.0 sono ulteriori fattori critici di successo. La presentazione illustra queste caratteristiche e i processi abilitanti e il modo in cui impattano sulla percezione del brand, sulle vendite e sul customer care attraverso alcune case history significative.
La Conversion Rate Optimization è un approccio metodologico, un insieme di tecniche e di strategie che hanno come obiettivo il miglioramento del conversion rate di un sito o di un’app, in base ad insight qualitativi e quantitativi ottenuti attraverso l’analisi, la ricerca, continue fasi di testing e ottimizzazione....
Which is the difference between traditional business and agile business?
How digital innovation improves agile business in terms of culture, tools and organization?
Dallo story telling allo story making
Content is the king: regole e tattiche
Brand content: da love mark a life mark, esperienza, relazione, umanizzazione
Media content: product placement, brand entertainment, brand content, Event, influencers
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E commerce? It' fashion - Chibimart Fiera MilanoNicolo' Fasce
In questo workshop tenutosi presso Chibimart Fiera Milano ho parlato dell'e-commerce nel settore del fashion e di come ottimizzare il proprio portale per renderlo al passo con i tempi, soprattutto orientandolo verso i social network.
I micro-dati sono le tracce e i segnali che le persone lasciano online durante la loro navigazione.
Nascono principalmente dai micro-momenti (tutti le interazioni che le persone svolgono online per informarsi, comprare e connettersi con le altre persone).
Sapere rintracciare e analizzare questi dati, permette di definire il proprio posizionamento e target di riferimento.
Come creare realzione con i clienti, a cosa servono gli strumenti di relazione, quale valore creano all'interno di impresa...queste ed altre domande sono state affrontate durante una presentazione alla Camera di Commercio di Siena
I social media marketing e il mobile marketing sono un argomento che ogni imprenditrice oggi non può permettersi di ignorare.
Ma quali sono i reali vantaggi che si possono ottenere dalle innumerevoli piattaforme e soprattutto come organizzare un piano efficace?
Il corso si prefigge il traguardo di esaminare gli aspetti pratici mettendo in grado i partecipanti di raggiungere un buon livello cognitivo delle possibilità offerte dal nuovo panorama mediatico.
Saranno identificati gli strumenti attualmente disponibili e verrà effettuata una disamina dei vantaggi offerti dai vari canali.
Per una serie di piattaforme saranno suggerite le migliori tecniche di ingaggio e mostrate delle case history di successo.
Verrà inoltre ampiamente analizzato il mondo mobile, dall’advertising al m-commerce. Analizzati i trend e suggerite tecniche per veicolare il proprio business attraverso questo canale.
Slide "FormAZIONEDIGITALE": lezione sui Social Network inerente al progetto "Eccellenze in digitale" (nato dalla collaborazione tra Google ed Unioncamere) per la provincia di Viterbo
Piccoli consigli per chi decide di intraprendere un percorso di comunicazione della propria attività. Per piccoli imprenditori, professionisti e freelance.
E-commerce dal sito ai social - HOMI Fiera MilanoNicolo' Fasce
In questo workshop tenutosi nel corso di HOMI il nuovo grande Macef, grande progetto di Fiera Milano dedicato alla persona e agli stili di vita, ho parlato di e-commerce nella sua evoluzione dal tradizionale sito verso il social commerce.
I Digital Marketing Trend per il 2017: scopri il Master Ninja AcademyNinja Academy
Giovanna Montera, Emanuela Zaccone, Luca De Berardinis e Damiano Ferraioli - docenti Ninja Academy, ti illustrano le piattaforme, strumenti e tendenze da tenere d'occhio per fare business col digitale. Scopri il Master Ninja Academy: http://bit.ly/2anCk4F
Che cos'è il social commerce e quali tecniche utilizzare per creare nuove opportunità di vendita e nuovi contatti utilizzando al meglio i social media .
La presentazione di Nicolò Fasce, Account Director D4B, per la quinta edizione dei Chibi Digital Workshop a Chibimart, fiera dei bijoux e degli accessori moda, a Fiera Milano City (16-19 maggio 2014).
E-Commerce: dal sito ai social - Fashion Digital WorkshopData For Business
Workshop che ha visto come relatore Nicolo' Fasce, account director di Data for Business D4B, nel corso di Homi - Il nuovo grande Macef per Fiera Milano.
SEO&LOVE 2016 - L'equazione della Fiducia OnlineAndrea Saletti
Le slide dell'evento "leggenda" SEO&LOVE del 19 Febbraio 2016 al teatro Nuovo di Verona: c'è una formula in grado di prevedere la percezione di fiducia online? Scopri le tecniche per apparire più affidabile di tutti i tuoi concorrenti grazie alle ultime scoperte di neuromarketing in materia.
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Nascono principalmente dai micro-momenti (tutti le interazioni che le persone svolgono online per informarsi, comprare e connettersi con le altre persone).
Sapere rintracciare e analizzare questi dati, permette di definire il proprio posizionamento e target di riferimento.
Come creare realzione con i clienti, a cosa servono gli strumenti di relazione, quale valore creano all'interno di impresa...queste ed altre domande sono state affrontate durante una presentazione alla Camera di Commercio di Siena
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Ma quali sono i reali vantaggi che si possono ottenere dalle innumerevoli piattaforme e soprattutto come organizzare un piano efficace?
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Saranno identificati gli strumenti attualmente disponibili e verrà effettuata una disamina dei vantaggi offerti dai vari canali.
Per una serie di piattaforme saranno suggerite le migliori tecniche di ingaggio e mostrate delle case history di successo.
Verrà inoltre ampiamente analizzato il mondo mobile, dall’advertising al m-commerce. Analizzati i trend e suggerite tecniche per veicolare il proprio business attraverso questo canale.
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E-commerce dal sito ai social - HOMI Fiera MilanoNicolo' Fasce
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RETI SOCIALI, STORYTELLING E REPUTAZIONE: come si ridefiniscono le PR nell’era dell’always on. Presentata al convegno omonimo al Forum della Comunicazione l'8 Giugno 2011
Questa è la PPT che ho presentato al convegno finale dell'osservatorio Multicanalità 2008 il 29 gennaio 2009.
Per trovare tutte le presentazioni dell'evento vai su http://www.multicanalita.it
Ho sostituito la precedente PPt con lo stesso nome per alcuni problemi tecnici con Slideshare.
Ho utilizzato questa PPT in una lezione al corso di Fondamenti di Pubblicità all'Università del San Raffaele e per l'apertura lavori dell'EBA Forum 2008.
2. PRIMA IMMAGINA POI COMPRA
Internet è un equilibrio efficace
di
FORME
IMMAGINI IN MOVIMENTO
SUONI
PAROLE
in grado di comunicare e
contemporaneamente interagire.
Picture by Dave Dave Dave - Flickr
3. IPERLINGUAGGIO DIGITALE
Il nostro SISTEMA
ATTENZIONALE
RAPPRESENTATIVO viene
particolarmente stimolato dalla
navigazione su Internet.
L’INTERATTIVITÀ ci rende
maggiormente in grado di
“IMMAGINARE IN
3D”, coinvolgendo tutti i sensi…
Guitarra y Cartas, Juan Gris, 1913
4. OLD-BRAIN & INTENTION TO BUY
Il CERVELLO PRIMITIVO
effettua scelte di acquisto
sulla base di 6 fattori:
1. IMPATTO PERSONALE
2. CONTENUTI
CONTRASTATI
3. PROVE TANGIBILI
4. POLARIZZAZIONE
INIZIO-FINE
5. COMUNICAZIONE
VISIVA
6. FORTI EMOZIONI
“Neuromarketing: Understanding the Buy Buttons in
Your Customer's Brain” di Patrick Renvoise
5. E-COMMERCE CONTENT STRATEGY
4 fattori di successo per
attivare la funzione
decisionale:
1. BISOGNO PRIMARIO
2. UNICITÀ E SEMPLICITÀ
3. PROVA EVIDENTE
4. COINVOLGIMENTO E
ISPIRAZIONE
6. SODDISFARE I BISOGNI PRIMARI
Rispondere al bisogno
primario significa:
→ elaborare strategie di
vendita che soddisfino
immediatamente la
PRINCIPALE NECESSITÁ
degli utenti.
→ Abilitare PERCORSI
PERSONALIZZATI e
studiati in base ai BISOGNI
REALI.
1
7. IL PRIMO IMPATTO INDIRIZZA L’UTENTE
Catturare l’attenzione
dell’utente al “PRIMO
IMPATTO”
indirizzando il percorso di
acquisto in funzione dei suoi
bisogni.
Il costo di un oggetto è uno
dei “dolori” principali del
compratore:
→ SCONTO IN PRIMO PIANO
→ PREZZI AGGREGATI E NON
PER SINGOLO
COMPONENTE
1
SALE
20%
off
8. UNICITÀ E SEMPLICITÀ
→ SEMPLICITÀ della
struttura, dei
contenuti, delle
descrizioni
→ UNICITÀ IDENTITARIA
2
9. RIDURRE LE OPZIONI IN CHIUSURA 2
Incrementare il CONVERSION RATE
non solo riducendo le opzioni, ma
segnalando la migliore.
10. VALORIZZARE LE DESCRIZIONI TESTUALI
In net-a-porter.com una
semplice “DESCRIZIONE”
diventa la “NOTA
DELL’EDITORE”.
2
11. STIMOLI UNICI ALL’ESPLORAZIONE 2
In FARFETCH è possibile esplorare il
catalogo anche sulla base dei TREND e
categorie particolari (es. tutti i vestiti a
righe)
12. FORNIRE UNA PROVA IMMEDIATA
Elementi utili a fornire una
“reason to believe” sono:
→ COMMENTI
→ RANKING
→ USER GENERATED
CONTENT
→ BADGE
Le testimonianze di altri
utenti sono lo strumento più
efficace.
3
13. SEPHORA: COMMENTI FILTRABILI
Su SEPHORA commentare è
più semplice grazie ad una
PRE-SELEZIONE DI
KEYWORD.
I commenti sono FILTRABILI
attraverso diversi parametri
(stelle, sesso, età, colore
degli occhi, tipo di pelle,…)
3
14. CAPI REALI SU DONNE VERE
ZAPPOS usa modelle
differenti per mostrare
all’utente la vestibilità del
capo su qualsiasi tipo di
corpo.
→ “Umanizza” le modelle
comunicando, oltre alle
misure, il nome e i loro
gusti personali.
3
15. SOCIAL MEDIA O E-COMMERCE? 3
Nasce prima il social o l’ecommerce?
Su FANCY o WANELO condividere
viene prima di comprare
16. AMAZON E EBAY “PINTERIZED” 3
I grandi e-commerce puntano su
dinamiche alla Pinterest: CATALOGHI
USER GENERATED.
17. CONTENUTI SOCIAL IN PAGINA 3
Diverse tecnologie abilitano
l’AGGREGAZIONE di contenuti social.
18. COINVOLGIMENTO E ISPIRAZIONE
Emozionare ed ispirare un
acquisto attraverso
CONTENUTI INASPETTATI e
STORYTELLING
coerentemente con
l’immagine e i valori del
brand.
4
19. SHOP THE STORY, SHOP THE TREND 4
CONTENUTI e STORYTELLING
semplicemente connessi al catalogo
abilitano nuovi processi di vendita.
20. SHOPPABLE FILM 4
Su Farfetch vengono pubblicate
specifiche PRODUZIONI VIDEO
volte a descrivere il mood di uno
particolare retailer.
21. SHOP THE INFLUENCER’S LOOK 4
La funzione SHOP THE LOOK nella
sezione The Beauty Board su Sephora.
22. ABERCROMBIE VIDEO E BRAND IDENTITY 4
3 diversi look raccontati attraverso
MINIVIDEO in homepage, rimandano ad
una scheda prodotto essenziale ma
estremamente coerente con l’IDENTITY.
23. CONCLUSIONI
1. INNOVARE SEMPRE, MA
EFFICACEMENTE
2. IL BUON SENSO PREVALE
SULLE REGOLE
3. ADEGUIAMOCI ALLA
CULTURA DEL PAESE
Dato il funzionamento dell’iperlinguaggio digitale, non deve stupire che il web sia un mezzo tanto efficace per la “vendita a distanza”. Gli utenti sono inseriti in un ambiente che stimola massimamente la loro capacità percettiva e contemporaneamente la loro immaginazione.
1) The more senses you trigger and associate with your products/services, the more you will appeal to your customers' emotions and influence their buying behavior2) The two basic drivers of all behavior and decisions are: to seek pleasure and avoid pain. 3) Words are the realm of the "new" brain and are secondary in the buying process.Ricordareimportanzaqualità,completezza e veridicitàdelleimmagini
(consegnagarantita, soddisfatti o rimborsati, migliorprezzo, consegna standard gratis e resianche a domicilio) a promise of "greater happiness" is gibberish to the old brain. Instead, tell your prospect how he/she will wake up every morning with a smile.
Emphasize "sales" prices (which does not activate pain in the old brain)Utilize "package" pricing over pricing of individual components (the latter shows greater "pain activity in the old brain)Series of small "bite-size' investments in place of one large investment
Da una parte facilitàd’uso e navigazione per bisogni (architetturainformativa, faccette, filtri) dall’altra un mix efficace di contenutiutili e funzionali e di un’esprienzautentecoerente col brand.
Altriformatichesistannodiffondendo: foto a 360 gradi.
First of all, Western consumers shop online mostly for convenience while their counterparts in China purchase online primarily to find good value, and secondly for access to more choices. 60% of Chinese online consumers list “better price” This is exactly because of the limited choices of bikinis in local brick-and-mortar stores Chinese consumers prefer a much more comprehensive, even overwhelming, online presentation style while in Western countries it is better to keep the website clean and simple.