E' giunto alla sua quarta edizione, dopo “Classica e Scienza”, “Donna e Scienza” e “L’Astronomia”, il ciclo di eventi che vedrà, dal 3 ottobre al 4 dicembre, la collina torinese ospitare la Rassegna “I CONFINI” del Progetto Teatro e Scienza.
La rassegna prevede tre spettacoli ospiti più cinque produzioni suddivise in cinque linee-guida: la linea rossa, quella drammatica vera e propria, la linea dorata, quella lirica, la linea azzurra degli spettacoli ospiti, la linea verde delle arti figurative, la linea fucsia o lumière delle videoinstallazioni. Dunque teatro, musica, danza, canto e video installazioni per una Rassegna sui confini della Scienza.
Teatro e Scienza si avvale della guida della matematica e drammaturga torinese Maria Rosa Menzio, impegnata da anni nella diffusione della scienza attraverso varie modalità espressive.
In programma dodici serate ad ingresso libero: un percorso affascinante dove il linguaggio del teatro si fonde con le varie arti sceniche, continuando a usare i video dei frattali (oggetti matematici che si manifestano in forme grafiche incantevoli) che quest’anno mostreranno allo spettatore un susseguirsi di quadri astratti in movimento. In scena illustri attori e cantanti che vengono in gran parte dal Teatro Stabile o dal Teatro Regio di Torino.
Il tema è stato scelto dopo un attento esame degli argomenti scientifici più adatti a un anno (2010) colmo di ricorrenze per Torino e per tutto il mondo.
Infatti nel 2010:
Torino ospita ESOF
a Torino c’è l’ostensione della Sindone
Torino è la capitale europea dei giovani
manca un anno alla celebrazione del 150° dell’Unità d’Italia
si celebra l’anno internazionale della biodiversità
In un anno tanto “speciale” vi sono le domande sui confini tra fede e scienza, sui limiti etici di certa tecnologia, sul binomio scienza-società; non manca il rinnovato appello ai giovani perché custodiscano con passione il sapere (specie quello scientifico), e abbiano sempre presenti i limiti etici dell’applicazione della conoscenza, e perché si possano superare con dignità i confini biologici.
Dunque si parlerà di un’indagine sui confini della Scienza, sul dibattito intellettuale delle due sfere arte-scienza, sui limiti della conoscenza. “VITA A GIUDIZIO” ad esempio, riguarda l’argomento della clonazione umana (colonna d’Ercole per la Scienza) ricorda l'esperimento della pecora Dolly e le successive discussioni internazionali, i film e gli scritti sul tema (vd. il romanzo "Non lasciarmi" di Ishiguro).
Si comincia il 3 ottobre ad Andezeno nel Salone Polifunzionale (presso il Municipio, ore 21, ingresso gratuito) con la prima di “MADRE E FIGLIO” (linea LUMIERE - VIDEO) uno spettacolo scritto da Roberto Moro con la regia di Maria Rosa Menzio, con video continuo e danza di Erika De Crescenzo (replica il 10 ottobre a Torino, Chiesa Ss. Sudario, Via Piave 14, ore 17.
Il 6 ottobre al Maneggio della Cavallerizza va in scena “STASERA OVULO”, testo di Carlotta Clerici, regia di Virginia Martini, con Antonella Questa. Lo spettacolo, dedicato alla maternità over 35, è un esempio delle possibilità comiche insite nel discorso scientifico.
Il 15 ottobre a Castelnuovo don Bosco va in scena “PREGHIERA PER CHERNOBYL” (linea rossa) ispirato agli scritti di Svetlana Aleksievic. Uno spettacolo commovente che ci fa capire quanto soffrano le vittime di certa tecnologia. Replica il 24 ottobre alla Conceria di Chieri.
Il 17 ottobre a Pavarolo è la volta di “CASORATI: ARTE E SCIENZA”. Un intreccio originale delle vite di Felice Casorati pittore e Felice Casorati matematico di Pavia, interpretato da Lucilla Giagnoni.
Il 22 ottobre al Planetario di Pino Torinese è allestito in prima nazionale “VITA A GIUDIZIO” (linea LUMIERE - VIDEO) spettacolo scritto, diretto e interpretato da Maria Rosa Menzio. Si tratta di un esperimento genetico compiuto su un pianeta lontano, e la vita della protagonista è svelata nella
Pavia celebra mio padre, lo scultore Ernesto Ornati (Vigevano, classe 1932), artista noto e apprezzato nel panorama dell’arte contemporanea, anche internazionale. “Ritratti di Personaggi del XX Secolo” presenta una ricca selezione di opere del Maestro, ivi inclusa la collezione di 31 ritratti di personaggi della cultura e dell’arte del XX secolo che Ornati ha deciso di donare, per intero, ai Musei Civici del Castello Visconteo. Inaugurazione 31/8 ore 18.
E' giunto alla sua quarta edizione, dopo “Classica e Scienza”, “Donna e Scienza” e “L’Astronomia”, il ciclo di eventi che vedrà, dal 3 ottobre al 4 dicembre, la collina torinese ospitare la Rassegna “I CONFINI” del Progetto Teatro e Scienza.
La rassegna prevede tre spettacoli ospiti più cinque produzioni suddivise in cinque linee-guida: la linea rossa, quella drammatica vera e propria, la linea dorata, quella lirica, la linea azzurra degli spettacoli ospiti, la linea verde delle arti figurative, la linea fucsia o lumière delle videoinstallazioni. Dunque teatro, musica, danza, canto e video installazioni per una Rassegna sui confini della Scienza.
Teatro e Scienza si avvale della guida della matematica e drammaturga torinese Maria Rosa Menzio, impegnata da anni nella diffusione della scienza attraverso varie modalità espressive.
In programma dodici serate ad ingresso libero: un percorso affascinante dove il linguaggio del teatro si fonde con le varie arti sceniche, continuando a usare i video dei frattali (oggetti matematici che si manifestano in forme grafiche incantevoli) che quest’anno mostreranno allo spettatore un susseguirsi di quadri astratti in movimento. In scena illustri attori e cantanti che vengono in gran parte dal Teatro Stabile o dal Teatro Regio di Torino.
Il tema è stato scelto dopo un attento esame degli argomenti scientifici più adatti a un anno (2010) colmo di ricorrenze per Torino e per tutto il mondo.
Infatti nel 2010:
Torino ospita ESOF
a Torino c’è l’ostensione della Sindone
Torino è la capitale europea dei giovani
manca un anno alla celebrazione del 150° dell’Unità d’Italia
si celebra l’anno internazionale della biodiversità
In un anno tanto “speciale” vi sono le domande sui confini tra fede e scienza, sui limiti etici di certa tecnologia, sul binomio scienza-società; non manca il rinnovato appello ai giovani perché custodiscano con passione il sapere (specie quello scientifico), e abbiano sempre presenti i limiti etici dell’applicazione della conoscenza, e perché si possano superare con dignità i confini biologici.
Dunque si parlerà di un’indagine sui confini della Scienza, sul dibattito intellettuale delle due sfere arte-scienza, sui limiti della conoscenza. “VITA A GIUDIZIO” ad esempio, riguarda l’argomento della clonazione umana (colonna d’Ercole per la Scienza) ricorda l'esperimento della pecora Dolly e le successive discussioni internazionali, i film e gli scritti sul tema (vd. il romanzo "Non lasciarmi" di Ishiguro).
Si comincia il 3 ottobre ad Andezeno nel Salone Polifunzionale (presso il Municipio, ore 21, ingresso gratuito) con la prima di “MADRE E FIGLIO” (linea LUMIERE - VIDEO) uno spettacolo scritto da Roberto Moro con la regia di Maria Rosa Menzio, con video continuo e danza di Erika De Crescenzo (replica il 10 ottobre a Torino, Chiesa Ss. Sudario, Via Piave 14, ore 17.
Il 6 ottobre al Maneggio della Cavallerizza va in scena “STASERA OVULO”, testo di Carlotta Clerici, regia di Virginia Martini, con Antonella Questa. Lo spettacolo, dedicato alla maternità over 35, è un esempio delle possibilità comiche insite nel discorso scientifico.
Il 15 ottobre a Castelnuovo don Bosco va in scena “PREGHIERA PER CHERNOBYL” (linea rossa) ispirato agli scritti di Svetlana Aleksievic. Uno spettacolo commovente che ci fa capire quanto soffrano le vittime di certa tecnologia. Replica il 24 ottobre alla Conceria di Chieri.
Il 17 ottobre a Pavarolo è la volta di “CASORATI: ARTE E SCIENZA”. Un intreccio originale delle vite di Felice Casorati pittore e Felice Casorati matematico di Pavia, interpretato da Lucilla Giagnoni.
Il 22 ottobre al Planetario di Pino Torinese è allestito in prima nazionale “VITA A GIUDIZIO” (linea LUMIERE - VIDEO) spettacolo scritto, diretto e interpretato da Maria Rosa Menzio. Si tratta di un esperimento genetico compiuto su un pianeta lontano, e la vita della protagonista è svelata nella
Pavia celebra mio padre, lo scultore Ernesto Ornati (Vigevano, classe 1932), artista noto e apprezzato nel panorama dell’arte contemporanea, anche internazionale. “Ritratti di Personaggi del XX Secolo” presenta una ricca selezione di opere del Maestro, ivi inclusa la collezione di 31 ritratti di personaggi della cultura e dell’arte del XX secolo che Ornati ha deciso di donare, per intero, ai Musei Civici del Castello Visconteo. Inaugurazione 31/8 ore 18.
Il programma dettagliato di "Ciak d'Arte" manifestazione inserita nel quadro di "Effetto Notte" VI edizione 2016 nei locali presso la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme
Il programma dettagliato di "Ciak d'Arte" manifestazione inserita nel quadro di "Effetto Notte" VI edizione 2016 nei locali presso la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme
Rassegna stampa sul cartellone di concerti della Rassegna
Internazionale Itinerante di Musica Antica “Seicentonovecento” organizzato dall’associazione
pescarese Ensemble ‘900
12ª edizione di Teatro e Scienza 2019: "Fisica e Dintorni" Gravità Zero
Torna in Piemonte la rassegna teatrale sotto la Direzione Artistica dell'ex-matematica, ora drammaturga, Maria Rosa Menzio, impegnata nella diffusione della scienza con varie modalità espressive.
L’argomento del Festival 2019 di “Teatro e Scienza” è la Fisica insieme ai suoi dintorni, cioè la Chimica e la Matematica.
L’edizione 2018 sarà la dodicesima, si svolgerà in Piemonte e sarà così strutturata:
Una mostra d’arte su alcune Fisiche di rilievo e alcuni fenomeni fisici;
16 spettacoli con artisti italiani e stranieri;
14 seminari di approfondimento.
Come di consueto, “Teatro e Scienza” si propone di portare al pubblico emozione, meraviglia e stupore.
Saranno presentati 13 spettacoli di Fisica, di cui 9 su figure importanti di scienziate e scienziati, 1 spettacolo di Matematica e 2 di Chimica; fra questi, 2 spettacoli saranno riservati ai ragazzi.
In apertura, sarà allestita presso il Palazzo della Regione Piemonte la grande mostra d’arte “DONNE E FISICA”, nella quale, oltre a sei importanti Fisiche, verranno interpretati fenomeni fisici come il magnetismo, l’elasticità, la fissione nucleare, i black holes. La mostra presenterà dipinti e sculture che illustrano le scoperte e le scienziate, talvolta le ritraggono; gli autori sono pittori e scultori contemporanei.
Sentiremo le parole di grandi come Majorana, Tesla, Emmy Noether e Sofia Kowalewska, Sadi Carnot e Henry Cavendish, Fritz Haber e Clara Immerwahr, Galileo Galilei. Ricorderemo Maria Curie, Maria Goeppert-Mayer, Donna Strickland, Laura Bassi, Jocelyn Bell e Wu Jionxiong.
Con questo Festival vengono proposti alcuni obiettivi:
Colmare il gap conoscitivo sull’opera femminile nella scienza, nella ricerca e nella conquista del cielo,
Fornire la conoscenza utile per un tipo di scienza “eticamente corretta”, volta alla pace e non alla guerra, una scienza più umana e meno accademica,
Seguire un tipo di ricerca ecologica, sia nel quotidiano (bicicletta come mezzo di trasporto) sia anche nella conquista dello spazio,
Condannare i mezzi di distruzione di massa,
Spiegare ai più piccoli sia le onde di luce, affascinandoli e facendo loro amare scienza e conoscenza, sia i cambiamenti climatici.
Studiare la macchina perfetta, senza sprechi: insegniamo ai giovani l’efficienza energetica, per arrivare a “non buttare nulla”.
In greco la parola “fisica” deriva dal greco φύσις (phýsis), "natura": quindi, diamo voce a tutto ciò che ci circonda, un tutto che cerchiamo di spiegare e che tentiamo di assoggettare al dominio umano.
ZAPPE, CHIODI, CAVATAPPI e altri strumenti scientificiGravità Zero
ZAPPE, CHIODI, CAVATAPPI
e altri strumenti scientifici
di e con Lara Albanese e Alessandro Libertini
Regia di Lara Albanese e Alessandro Libertini
Compagnia “Piccoli Principi”
Sabato 5 Novembre 2011 ore 21.00 Salone Comunale SCIOLZE (TO)
Brochure con il programma della giornata formativa "Gli aspetti sociali dell'ADHD: buone prassi dall'infanzia all'adolescenza" in programma a ottobre a La Spezia
Nella tarda mattinata di lunedì 16 dicembre 2019 il "Comitato No Biodigestore Saliceti", insieme ai comitati "Sarzana che Botta!" e ad "Acqua Bene Comune", ha partecipato alla Terza Audizione in IV Commissione Ambiente della Liguria. All'Audizione erano presenti anche i Comitati Spezzini.
Osservazioni sul Piano di Emergenza Esterna di PanigagliaClaudia Bertanza
L’associazione Posidonia ha inviato al Prefetto della Spezia le Osservazioni al Piano di Emergenza Esterna del rigassificatore di Panigaglia, osservazioni sottoscritte anche da Legambiente e Italia Nostra. Trovate il testo allegato.
Vorremmo ancora una volta precisare che non siamo contrari alla presenza di un impianto industriale nel Comune di Porto Venere, non pensiamo si debba vivere di solo turismo o che l’unica possibilità per la baia di Panigaglia sia installarvi l’ennesimo porticciolo. Quello cui siamo contrari è la presenza nella baia e in generale nel golfo di un impianto Seveso di categoria superiore, ad alto rischio di incidente rilevante.
Lo stabilimento della GNL Italia è stato autorizzato circa 50 anni fa, quando non c’erano le normative di oggi e c’era una diversa sensibilità nei confronti dei cittadini e dell’ambiente accompagnata da una distorta idea di futuro. Con l’evolversi della legislazione europea e italiana è diventato sempre più difficile conciliare questo impianto e i suoi annessi (la nave gasiera e il metanodotto che percorre le colline che fanno da cornice al golfo), con le numerosissime attività che insistono in questo spazio ristretto e così densamente abitato.
Questo impianto collide con tutte le numerose altre attività presenti nel golfo, dal porto mercantile a quello militare, dalla stazione crocieristica ai cantieri nautici, dai porticcioli ai battelli di servizio e così via
Le Osservazioni sono state costruite proprio mettendo in evidenza il territorio in cui è inserito lo stabilimento, la popolazione residente e quella fluttuante, trattandosi di zona altamente turistica, e gli studi sull’emergenza climatica che ci danno la certezza di precipitazioni e fulminazioni sempre più violente.
Soprattutto si è messa in evidenza la mancanza di informazione alla popolazione anche se i vari Decreti Legislativi che si sono succeduti fin dall’approvazione della prima direttiva europea cosiddetta Seveso, recepita in Italia nel 1988, hanno sempre messo come punto centrale il coinvolgimento della popolazione. Riguardo a questo impianto tale coinvolgimento non c’è mai stato e si è sempre preferito lasciare i cittadini all’oscuro e inconsapevoli non solo dei rischi che corrono ma anche dei comportamenti di autoprotezione da mettere in atto in caso di incidente.
Proprio per favorire una maggiore e più approfondita informazione alla popolazione è chiesto in premessa che, come consentito dalla legge, il termine per produrre osservazioni venga posticipato.
Dello stesso tenore sono le numerosissime mail che stanno arrivando al Prefetto e speriamo venga accolta la richiesta.
Comitato Biodigestore Saliceti, le ragioni del NOClaudia Bertanza
Relazione presentata dal Comitato No Biodigestore Saliceti
all’attenzione della Commissione IV Ambiente e Territorio della Regione Liguria il giorno 17 luglio e che illustra i MOTIVI DEL NO al progetto di biodigestore a Saliceti.
1. Il programma di MythosLogos 2018, Festival della sapienza, filosofia, arte dell’antichità greca
e romana, V edizione.
Ideazione e Direzione Artistica di Angelo Tonelli
Con il patrocinio del Comune di Lerici
E’ stato avviato il crowdfounding per raccogliere ulteriori contributi all'interno della piattaforma
online “Produzioni dal basso”
LERICI – <Con immenso piacere presentiamo il nuovo programma della rassegna MythosLogos,
un appuntamento fortemente atteso dalla cittadinanza e da un pubblico che varca i confini
provinciali e regionali – commenta Luisa Nardone, assessore al Turismo -. Tanti gli eventi in
cartellone, tutti seguiti dall'attenta ed esperta regia del performer di fama internazionale Angelo
Tonelli. Un appuntamento da non perdere>.
MythosLogos vede la sua prima edizione nel luglio 2014, con il Patrocinio del Comune di Lerici
e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo; dell’Ambasciata di Grecia a Roma.
Tra gli altri patrocini, a titolo gratuito, che si sono susseguiti nel corso degli anni: Istituto Ellenico
di Cultura, Istituzione per i Servizi Culturali di La Spezia-Museo Castello San Giorgio di La Spezia;
Marsilio Editore; Moretti e Vitali Editore; Liceo Classico e Scientifico Parentucelli.
Tra gli eventi della grande edizione 2018 si segnalano:
- 23 giugno Tellaro, Aspettando MythosLogos:
Compagnia Demetra: Sacred performance: Eleusis, azione rituale itinerante per le vie del borgo
con 12 attrici e attori, ispirata ai Misteri Eleusini
- 3 LUGLIO ore 21, Parco Shelley a San Terenzo
Inaugurazione di MythosLogos.
Umberto Galimberti, Filosofo, Psicoanalista, Professore Emerito, La sapienza greca
2. - 6 Luglio ore 1830, Castello di Lerici
Donatella Alessi, Direttrice Museo Archeologico del Castello di Spezia: Presenze classiche nel
Golfo
- 6 luglio ore 21, Parco Shelley, San Terenzo
Caterina Barone, Docente di Storia del Teatro Greco e Latino all’Università di Padova: La
violenza nel mito di Elettra: giustizia, rivalsa e vendetta
- 9 luglio ore 21, Parco Shelley, San Terenzo
Davide Susanetti, Professore di Letteratura Greca, Università di Padova: La via degli dei.
Sapienza greca, Misteri antichi e percorsi di iniziazione
- 13 luglio ore 21, Parco Shelley, San Terenzo
Luigi Zoja, psicoanalista, scrittore (Mito e trasformazione civile);
- 17 luglio ore 21.30, Rotonda dei Giardini di Lerici
Compagnia Teatro Iniziatico: Sofocle, Elettra
Regia di Angelo Tonelli e Susanna Salvi,
con Galliana Barabini, Luca Bossi, Greta Di Sacco, Elisabetta Morellini, Susanna Salvi.
Vocalist: Paola Polito
Scenografia: Giuliano Diofili; Coreografia Annalisa Maggiani
- 23 luglio ore 21, Parco Shelley San Terenzo
Prof. Valerio Meattini, Ordinario di Filosofia Teoretica e Filosofia della Mente, Università di
Bari: Da Platone a dante. Modi e vissuti dell’iniziazione
- 28 luglio ore 21, Parco Shelley, San Terenzo:
Maurizio Bettini, Docente di Filologia Classica, Università di Siena: Gli dèi in Omero, ovvero
incontrare l'invisibile
3. - 2 agosto ore 21.30, Parco Shelley San Terenzo
Compagnia Teatro Atelier, Aristofane, Pluto e Pace
- Domenica 5 agosto, ore 10.30- 12.30, Rotonda dei Giardini Pubblici di Lerici
MythosLogos bambine e bambini
- Ore 10.30-12-30 Laboratorio Vestivamo all’antica, a cura del Museo Archeologico di Spezia
- Ore 11.30-12.30 Mythos: letture animate di miti e leggende accompagnate da un sottofondo
musicale, a cura di Alessandro Lana
- Ore 21.30 Lungomare di Lerici e palco alla Rotonda Vassallo
Argonauti nel Golfo degli Dei, XIX edizione, con poeti, musicisti, danzatori, e coinvolgimento
di tutto il lungomare di Lerici:
- Ore 21. 30 Pontile della Navigazione e palco Rotonda:
Argonauti nel Golfo degli Dei, sbarco poetico dalla nave Argò e corteo guidato dai trampolieri
acrobati del gruppo Nouvelle Lune, con i poeti Tomaso Kemeny, Isabella Vergano, Angelo
Tonelli, Paola Pennecchi, Francesco Macciò, Aima, Flaminia Cruciani; Antonella Tronfi,
Soprano;Musiche dal vivo: Daniele Dubbini (flauto indiano, hang, lama musicale) e Francesco
Macciò (tastiere, salterio ad arco, low whistle, bodhràn). Performance-Projekt “Prometeo e il vaso
di Pandora“, con 20 danzatori butoh. Regia e coreografia YumikoYoshioka- Gest/Azione
Annalisa Maggiani
- 8 agosto ore 21.30, Parco Shelley, San Terenz
Performance teatrale: Il Labirinto di Orfeo Concetto e regia A. Maggiani, danza e
coreografia Yumiko Yoshioka-Annalisa Maggiani, Immagini in movimento: Mario
Morleo, Musiche: Cristina Alioto
4. - 12 agosto, ore 21, Parco Shelley, San Terenzo
Angelo Tonelli e gli studenti dei Licei: Omaggio a Empedocle
Sapiente il Fuoco spettacolo di Fuoco, con Anghelos e Alessio Ugolini
- A partire dal 3 luglio, Lungomare di San Terenzo
Affissioni di cartelli con disegni e testi di autori greci agli alberi del lungomare di Lerici e San
Terenzo. Letture non stop da classici greci, e performances con coinvolgimento degli studenti
dei Licei Costa e Parentucelli
Durante MythosLogos sarà attivo un bookshop dedicato ai classici greci e latini a cura di
L’Ape Libraia, con Alessandro Lana