schematizzazione riassuntiva:
- principi fondamentali della Filosofia di Hegel
- la Fenomenologia dello spirito
- L'enciclopedia delle scienze profonde
- La filosofia della storia
by Spano
presentazione della filosofia di Feuerbach, concetti, biografia, mappe concettuali. Argomenti: L’inversione soggetto/predicato L’essenza di dio e della religione La creazione di dio ad opera dell’uomo struttura dell’alienazione religiosa L’ateismo Critica alla filosofia di Hegel La filosofia dell’avvenire Importanza di Feuerbach
El documento resume los orígenes y tipos principales de socialismo. Explica que el socialismo surgió a partir de la Revolución Francesa para defender los derechos de la clase obrera y lograr la igualdad social. Describe el socialismo utópico de pensadores como Saint-Simon y Fourier, así como el socialismo científico de Marx, incluyendo conceptos como la lucha de clases y la dictadura del proletariado. Finalmente, señala que las ideas de Marx llevaron a la creación de partidos socialistas en varios países europeos a
Karl Marx realizó estudios de derecho y filosofía en las universidades de Bonn y Berlín. Más tarde se involucró en el periodismo y la elaboración de trabajos sobre temas sociales. Sus escritos teóricos de esta época fueron publicados posteriormente como los Manuscritos económicos y filosóficos. Marx se estableció en Bruselas donde fundó la Liga de los Comunistas y publicó el Manifiesto Comunista con Engels. Finalmente se trasladó a Londres donde escribió su obra capital El Capital y particip
schematizzazione riassuntiva:
- principi fondamentali della Filosofia di Hegel
- la Fenomenologia dello spirito
- L'enciclopedia delle scienze profonde
- La filosofia della storia
by Spano
presentazione della filosofia di Feuerbach, concetti, biografia, mappe concettuali. Argomenti: L’inversione soggetto/predicato L’essenza di dio e della religione La creazione di dio ad opera dell’uomo struttura dell’alienazione religiosa L’ateismo Critica alla filosofia di Hegel La filosofia dell’avvenire Importanza di Feuerbach
El documento resume los orígenes y tipos principales de socialismo. Explica que el socialismo surgió a partir de la Revolución Francesa para defender los derechos de la clase obrera y lograr la igualdad social. Describe el socialismo utópico de pensadores como Saint-Simon y Fourier, así como el socialismo científico de Marx, incluyendo conceptos como la lucha de clases y la dictadura del proletariado. Finalmente, señala que las ideas de Marx llevaron a la creación de partidos socialistas en varios países europeos a
Karl Marx realizó estudios de derecho y filosofía en las universidades de Bonn y Berlín. Más tarde se involucró en el periodismo y la elaboración de trabajos sobre temas sociales. Sus escritos teóricos de esta época fueron publicados posteriormente como los Manuscritos económicos y filosóficos. Marx se estableció en Bruselas donde fundó la Liga de los Comunistas y publicó el Manifiesto Comunista con Engels. Finalmente se trasladó a Londres donde escribió su obra capital El Capital y particip
La crisi e le sue ricette - 2° L'equazione dei bilanci settoriali e sue impli...economiapericittadini
10 incontri a partire da mercoledì 2 ottobre 2013 a Jesi.
L’Italia si trova ad affrontare una tremenda crisi economica. Nata dal mondo della finanza, essa si è estesa sempre di più fino a contagiare l’economia reale; prova ne sono il numero massiccio di attività commerciali e piccole e medie imprese che negli ultimi due anni hanno chiuso i battenti e, di conseguenza, la percentuale crescente - a giugno 2013 il 12,1% - di popolazione che si trova senza lavoro.
La scuola neoclassica è una scuola del pensiero economico che nasce e si diffonde tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. È anche conosciuta come rivoluzione marginalista ( o scuola marginalista ). Gli economisti che vi appartengono sono detti neoclassici
Senza più le grandi ideologie, o almeno così si dice, al comunicatore politico è spesso richiesta la costruzione della "visione". Ma è una strada perseguibile?
‘Teoria della Distruzione del Valore’: teoria elaborata da Massimo Morigi afferente al ‘Repubblicanesimo Geopolitico’, al ‘Repubblicanesimo’, al ‘Neo-repubblicanesimo’, al ‘Marxismo’ e al ‘Neo-marxismo’. Pur condividendo la critica di Karl Marx all’individualismo metodologico dell’economia classica (in specie la critica ad Adam Smith e David Ricardo, individualismo metodologico che poi sarà in seguito trasmesso anche all’economia neoclassica o marginalismo), la ‘Teoria della Distruzione del Valore’ rovescia la teoria del plusvalore di Karl Marx, affermando che il rapporto sociale che va sotto il nome di ‘capitalismo’ non opera una sottrazione del valore del lavoro erogato dal lavoratore a vantaggio del capitale ma, invece, una distruzione del valore di questo lavoro, distruzione del valore che si evidenzia sul “libero mercato” dove s’incontrano – entrambi formalmente liberi – gli operai (decisori omega-strategici), che apportano su questo mercato un lavoro svalutato (distrutto quindi nel suo valore) originatosi proprio dalla libertà di questo mercato (ossia dalla sua mancanza di regole) e i datori di lavoro capitalisti (decisori alfa-strategici) che così possono avvalersi di questo valore-lavoro effettivamente svalutato (o, meglio, distrutto).
1. Treviri, 5 maggio 1818 – Londra, 14 marzo 1883
Alessandra Boi
E’ stato un filosofo, economista, storico, sociologo e giornalista tedesco.
Il suo pensiero, incentrato sulla critica, in chiave materialista, dell'economia,
della politica, della società e della cultura capitalistiche, ha dato vita alla
corrente socio-politica del marxismo. Teorico della concezione materialistica
della storia e, assieme a Friedrich Engels, del socialismo scientifico, è
considerato tra i filosofi maggiormente influenti sul piano politico, filosofico
ed economico nella storia del Novecento che ha avuto un peso decisivo sulla
nascita delle ideologie socialiste e comuniste.
2. Concetto di Alienazione
• Questo termine Marx lo usa per spiegare
l’economia del mondo.
Alienarsi= Darsi ad un altro
Operaio Prodotto
L’operaio produce i vari prodotti
che però sono del capitalista e non di
sua proprietà. L’operaio non è più il
padrone e si fa dominare.
DIAMO LA NOSTRA ESSENZA AL CAPITALISTA
3. Materialismo storico
La critica a Feuerbach segna il passaggio di Marx
dall’umanismo al materialismo storico.Per capire l’uomo
bisogna capire le sue condizioni materiali (come vive
l’uomo), infatti per lui al primo posto c’è la materia, l’uomo
è materia. La storia dell’uomo è mossa dalla vittoria di una
classe e dalla perdita. Marx ritiene che l’unico soggetto
della storia è la società nella sua struttura economica e che
le forze produttive della società giocano un ruolo
fondamentale.
4. Manifesto del Partito Comunista
Fu scritto da Karl Marx e Friedrich Engels fra il
1847 e il 1848 e pubblicato a Londra il 21
febbraio del 1848. Karl Marx e Friedrich Engels
analizzano la storia come lotta di classe, sempre
esistita e combattuta tra oppressi ed oppressori.
I due sottolineano come questo contrasto non
solo sia ancora presente nella moderna società
borghese, ma che piuttosto si sia addirittura
inasprito, poiché, in seguito a grandi
trasformazioni sociali connesse alla
trasformazione del modello produttivo, esso è
animato da solo due grandi classi: la borghesia e
il proletariato.
6. Si basa su tre aspetti:
Analisi della borghesia Analisi dei falsi socialismi Liberalismo
Classe rivoluzionaria in
età feudale si consacrò
come classe dominante a
tutti gli effetti durante le
rivoluzioni industriali. Ha
fatto una rivoluzione,
ovvero ha creato il
mercato globale, ha
unificato i mercati.
Marx propone
un socialismo
scientifico.
Dimostra che lo
sfruttamento
esiste
scientificamente
. Critica il
socialismo
reazionario,
conservatore e
utopistico.
Vi è una separazione
Tra l’individuo e lo
Stato e questa
situazione è portata
avanti dallo Stato
stesso
che riconosce la
libertà
Individuale e la
proprietà
privata. Infatti rifiuta
lo
Stato liberale.
9. IL CAPITALE
E’ l'opera maggiore di Karl Marx ed è considerata il testo-chiave del
marxismo. Il Libro I del Capitale fu pubblicato quando l’autore era
ancora in vita (1867), gli altri due uscirono postumi. Il Libro II ed il
III uscirono a cura di Friedrich Engels rispettivamente nel 1885 e
nel 1894, mentre il Libro IV venne pubblicato (1905-1910) da Karl
Kautsky con il titolo di Teorie del plusvalore.
10. Nel Capitale mette in luce i meccanismo strutturali
della società borghese al fine di svelare la legge
economica che sorregge la società moderna. Non
esistono leggi universali dell’economia, ma ogni
formazione sociale ha caratteri e leggi storiche
specifiche. L’economia deve studiare il capitalismo
come struttura i cui elementi risultano connessi.
Marx lo vuole studiare distinguendone gli elementi di
fondo ed estraniando tutto ciò che è secondario.
11. Merce, lavoro e plusvalore
Una merce ha un valore d’uso, perchè deve essere utile a
qualcosa, e un valore di scambio, necessario per essere
cambiata con qualcos’altro. Il valore di scambio deriva dalla
quantità di lavoro socialmente necessario per produrla. Più
lavoro è necessario per produrre una determinata merce e
più essa vale. Ma il valore di una merce non è il prezzo, poichè
esso può superare il valore reale o stare al di sotto. Il prezzo
non è il valore, ma ha il valore alla propria base. Nel
capitalismo, la produzione di merce è finalizzata
all’accumulazione di denaro. Infatti, il cielo capitalistico non è
quello M.D.M (merce-denaro-merce), ma è quello D.M.D’
(denaro-merce più denaro). Infatti il capitalista investe
denaro in una merce per ottenere più denaro. Il plus valore D’
deriva dal livello della produzione capitalistica delle merci.
12. Nella società borghese il capitalista ha la possibilità di
comprare e usare una merce particolare che produce
valore. Questa merce è l’operaio, cioè la forza-
lavoro, che viene pagata secondo il valore
corrispondente alla quantità di lavoro socialmente
necessario a produrla, che corrisponde al salario.
Quindi il plus-valore discende dal plus-lavoro
dell’operaio. Il capitalista disponde solo della propria
energia. Dal plus-valore deriva il profitto.
13. Marx fra una distinzione fra capitale variabile, cioè il
capitale mobile nvestito in salari, e il capitale
costante, investito nelle macchine e in tutto ciò di cui
ha bisogno la fabbrica per funzionare efficientemente.
Poichè il plus-valore nasce in relazione al capitale
variabile, il saggio del plus-valore risiede nel rapporto
tra il plus-valore e il capitale variabile. Il capitalista
investe non solo il capitale variabile, ma anche quello
costante. Il saggio del profitto non coincide con il
saggio del plus-valore, ma scaturisce dal rapporto tra
plus-valore e la somma del capitale variabile o del
capitale costante. Il saggio del profitto è sempre
minore rispetto al saggio del plus-valore ed esprime il
guadagno del capitalista.
14. • Saggio del plusvalore:
• Saggio di profitto:
Secondo questa formulazione infatti nel calcolo del saggio di profitto, con V e
Pv costanti, all’aumentare di C il saggio di profitto Sp diminuisce. La
conclusione teorica suggerisce quindi che, all’aumentare degli investimenti
complessivi sulla produzione, se aumenta la sproporzione tra capitale costante
e capitale variabile in favore del primo il profitto diminuisce, e questa
diminuzione è progressiva all’aumento della forbice tra i due tipi di
investimenti.
15. Frasi di Karl Marx
“La teoria dei comunisti può essere
raccolta in una singola frase:
abolizione della proprietà privata”
“I filosofi hanno solo interpretato il
mondo in vari modi; ma il punto ora
è di cambiarlo”
“Quando il tuo amore non produce
amore reciproco e attraverso la sua
manifestazione di vita, di uomo che
ama, non fa di te un uomo amato, il
tuo amore è impotente, è una
sventura”
16. • Video Marx (chi era Karl Marx?):
https://www.youtube.com/watch?
v=KhqmlhERGdQ