Seminario di Presentazione dell’ Annuario statistico “I numeri del Piemonte” Torino, 7 febbraio 2018
Consiglio regionale del Piemonte - Sala Viglione
Via Vittorio Alfieri, 15
Seminario di Presentazione dell’Annuario statistico "I numeri del Piemonte" Torino, 7 febbraio 2018
Consiglio regionale del Piemonte - Sala Viglione
Via Vittorio Alfieri, 15
S. Prati, M. Battaglini, G. Corsetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La sfida per la demografia: tempestività e qualità dell'informazione
R. Crialesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La tutela della salute: vecchie e nuove esigenze informative
A. Tinto, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: L'impatto della pandemia sulla componente soggettiva del Benessere Equo e Sostenibile
G. Gallo, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Nuove fonti e metodi per misurare l’evoluzione dei fenomeni sociali
Titolo: L'uso massivo delle fonti amministrative per l'integrazione delle statistiche censuarie e demografiche
Seminario di Presentazione dell’Annuario statistico "I numeri del Piemonte" Torino, 7 febbraio 2018
Consiglio regionale del Piemonte - Sala Viglione
Via Vittorio Alfieri, 15
S. Prati, M. Battaglini, G. Corsetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La sfida per la demografia: tempestività e qualità dell'informazione
R. Crialesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La tutela della salute: vecchie e nuove esigenze informative
A. Tinto, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: L'impatto della pandemia sulla componente soggettiva del Benessere Equo e Sostenibile
G. Gallo, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Nuove fonti e metodi per misurare l’evoluzione dei fenomeni sociali
Titolo: L'uso massivo delle fonti amministrative per l'integrazione delle statistiche censuarie e demografiche
M. Sorrentino, L. Cavalli, P. Consolini, S. Cuicchio, G. Donatiello, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Misurare le trasformazioni indotte dalla crisi
Titolo: La distribuzione del reddito delle famiglie: prime stime nel framework dei Conti Nazionali
Convegno scientifico/istituzionale
Il benessere equo e sostenibile dei territori: un’opportunità per
le politiche locali
Bari, 21 novembre 2018 Politecnico di Bari
Aula Magna “Attilio Alto” Via Edoardo Orabona, 4
Convegno scientifico/istituzionale
Il benessere equo e sostenibile dei territori: un’opportunità per le politiche locali Bari, 21 Novembre 2018
Politecnico di Bari
Aula Magna “Attilio Alto” Via Edoardo Orabona, 4
C. Romano, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Nuovi strumenti e indagini per un'informazione pertinente in fase di emergenza
Come si misura il benessere sociale? Le alternative al PILQuattrogatti.info
Quali alternative esistono al PIL? In questa presentazione offriamo una panoramica sulla ricerca che si sta svolgendo a livello internazionale per migliorare i metodi con cui le società misurano il proprio benessere, con attenzione speciale all’esperienza italiana del Benessere Equo e Sostenibile
Intervento di Roberto Monducci, Direttore del Dipartimento di Produzione Statistica dell'ISTAT - Istituto Nazionale di Statistica, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
S. Strozza, M. Battaglini, C. Conti, G. Corsetti, E. Tucci,
30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Le dimensioni della diseguaglianza
Titolo: Cittadinanza e disuguaglianze: le sfide della misurazione in una società complessa
L’ANDAMENTO DEL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE IN ITALIA
I principali risultati del Rapporto 2018
Roberto Monducci
Direttore del Dipartimento per la produzione statistica
18 dicembre 2018
#BES_2018 #RapportoBes #istat #18dicembre
OTTAVA GIORNATA ITALIANA DELLA STATISTICA
Il nuovo Censimento permanente della popolazione.
Un racconto continuo del Paese
Perugia, 5 novembre 2018
Università degli Studi di Perugia
Dipartimento di Scienze politiche Aula 2 via A. Pascoli, 20
L’ANDAMENTO DEL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE IN ITALIA
Le determinanti del benessere soggettivo e le disuguaglianze verticali nel BES
Alessandra Tinto
Istat - Dipartimento per la produzione statistica
18 dicembre 2018
#RapportoBes
#BES_2018
#istat
#18dicembre
OTTAVA GIORNATA ITALIANA DELLA STATISTICA
Il nuovo Censimento permanente della popolazione.
Un racconto continuo del Paese
Caserta, 31 ottobre 2018
Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Viale Ellittico, 5
L. Lavecchia, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il quadro informativo per il Green Deal: sviluppi e domanda informativa per le questioni energetiche
Titolo: La misura della povertà energetica in Italia
M. Sorrentino, L. Cavalli, P. Consolini, S. Cuicchio, G. Donatiello, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Misurare le trasformazioni indotte dalla crisi
Titolo: La distribuzione del reddito delle famiglie: prime stime nel framework dei Conti Nazionali
Convegno scientifico/istituzionale
Il benessere equo e sostenibile dei territori: un’opportunità per
le politiche locali
Bari, 21 novembre 2018 Politecnico di Bari
Aula Magna “Attilio Alto” Via Edoardo Orabona, 4
Convegno scientifico/istituzionale
Il benessere equo e sostenibile dei territori: un’opportunità per le politiche locali Bari, 21 Novembre 2018
Politecnico di Bari
Aula Magna “Attilio Alto” Via Edoardo Orabona, 4
C. Romano, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Nuovi strumenti e indagini per un'informazione pertinente in fase di emergenza
Come si misura il benessere sociale? Le alternative al PILQuattrogatti.info
Quali alternative esistono al PIL? In questa presentazione offriamo una panoramica sulla ricerca che si sta svolgendo a livello internazionale per migliorare i metodi con cui le società misurano il proprio benessere, con attenzione speciale all’esperienza italiana del Benessere Equo e Sostenibile
Intervento di Roberto Monducci, Direttore del Dipartimento di Produzione Statistica dell'ISTAT - Istituto Nazionale di Statistica, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
S. Strozza, M. Battaglini, C. Conti, G. Corsetti, E. Tucci,
30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Le dimensioni della diseguaglianza
Titolo: Cittadinanza e disuguaglianze: le sfide della misurazione in una società complessa
L’ANDAMENTO DEL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE IN ITALIA
I principali risultati del Rapporto 2018
Roberto Monducci
Direttore del Dipartimento per la produzione statistica
18 dicembre 2018
#BES_2018 #RapportoBes #istat #18dicembre
OTTAVA GIORNATA ITALIANA DELLA STATISTICA
Il nuovo Censimento permanente della popolazione.
Un racconto continuo del Paese
Perugia, 5 novembre 2018
Università degli Studi di Perugia
Dipartimento di Scienze politiche Aula 2 via A. Pascoli, 20
L’ANDAMENTO DEL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE IN ITALIA
Le determinanti del benessere soggettivo e le disuguaglianze verticali nel BES
Alessandra Tinto
Istat - Dipartimento per la produzione statistica
18 dicembre 2018
#RapportoBes
#BES_2018
#istat
#18dicembre
OTTAVA GIORNATA ITALIANA DELLA STATISTICA
Il nuovo Censimento permanente della popolazione.
Un racconto continuo del Paese
Caserta, 31 ottobre 2018
Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Viale Ellittico, 5
L. Lavecchia, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il quadro informativo per il Green Deal: sviluppi e domanda informativa per le questioni energetiche
Titolo: La misura della povertà energetica in Italia
Convegno Il censimento permanente e gli archivi amministrativi:bacini informativi a sostegno delle politiche locali
Milano 19 aprile 2018 - Palazzo Reale, Sala delle conferenze
Piazza Duomo, 14 - III Piano
Giuseppe Cinquegrana, Le Statistiche Sperimentali a Misura di Comune (Seminar...Luca Longobardo
Intervento: Le Statistiche Sperimentali a Misura di Comune
Relatore: Dott. Giuseppe Cinquegrana - Istat Campania
Nell'ambito della Promozione della Cultura Statistica
il Seminario:
Nuovi dati e nuove fonti: le statistiche sperimentali
a misura di comune
| 26 Marzo 2019
Università degli studi “Parthenope” | Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi
Via Generale Parisi n. 13| Napoli
Intervento: Le Statistiche Sperimentali a Misura di Comune
Relatore: Dott. Giuseppe Cinquegrana - Istat Campania
Nell'ambito della Promozione della Cultura Statistica
il Seminario:
Nuovi dati e nuove fonti: le statistiche sperimentali
a misura di comune
| 26 Marzo 2019
Università degli studi “Parthenope” | Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi
Via Generale Parisi n. 13| Napoli
Convegno scientifico Istat Roma Aula Magna 2 febbraio 2018 - Sessione II Povertà educativa e mobilità -
Popolazione, istruzione e mobilità: il caso italiano
Convegno Scientifico Gli strumenti di conoscenza e le sfide dell'informazione statistica per la strategia di inclusione di rom, sinti e caminati 2012-2010 - Roma Istat Aula Magna 06-02-2017
LE ESPERIENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA. Indagine sulla realtà italiana nel c...Stefania Farsagli
A cura di Stefania Farsagli
Autori: Stefania Farsagli, Annalisa Gars, Marco Riva
Il rapporto, alla sua terza edizione, è realizzato dalla Fondazione Rosselli, con il contributo del Consorzio Pattichiari, e regala una visione completa delle attività di educazione economica e finanziaria realizzate nel mondo e in italia, con una particolare attenzione al mondo scolastico italiano.
"LE ESPERIENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA Indagine sulla realtà italiana nel c...Fondazione Rosselli
Il rapporto, alla sua terza edizione, è realizzato dalla Fondazione Rosselli, con il contributo del Consorzio Pattichiari, e regala una visione completa delle attività di educazione economica e finanziaria realizzate nel mondo e in italia, con una particolare attenzione al mondo scolastico italiano.
Verso il censimento permanente della popolazione
Convegno Il Censimento permanente della popolazione:
un nuovo panorama nella statistica ufficiale
Padova, 24 maggio 2018
Palazzo Liviano Sala delle Edicole
Piazza Capitaniato,3
S. Corradini, L. Martinez, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: L'inclusione lavorativa: il panorama nazionale e l'esperienza dell'Istat
Titolo: La condizione occupazionale delle persone con disabilità
V. Buratta, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La strategia dei dati: l’iniziativa europea e la risposta nazionale
Titolo: Il ruolo dell'Istat nella Strategia Nazionale ed Europea dei Dati
E. Fornero, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Illusioni, luoghi comuni e verità nella lotta alle disparità di genere
A. Perrazzelli, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Qualità di genere per sostenere la crescita
L. Becchetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: La pandemia attraverso gli indicatori soggettivi a livello internazionale: un paradosso?
G. Onder, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Il sistema di sorveglianza dei decessi dell'ISS e le nuove prospettive
N. Pannuzi, F. Della Ratta, F. Pintaldi, A. Sabbatini, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Le dimensioni della diseguaglianza
Titolo: Mutazioni del lavoro e impatto sulle diseguaglianze
F. Pintaldi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Nuove fonti e metodi per misurare l’evoluzione dei fenomeni sociali
Titolo: L'integrazione come chiave per una lettura del mercato del lavoro Federica Pintaldi
R. Ricci, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Nuove fonti e metodi per misurare l’evoluzione dei fenomeni sociali
Titolo: Indicatori longitudinali per il governo della scuola e la promozione dei livelli di apprendimento
1. La statistica al servizio
delle decisioni
Presentazione dell’Annuario statistico
I numeri del Piemonte
Tre passi nel disegno delle politiche
A cura di Marco Sisti
Torino, 7 febbraio 2018
1
2. Partiamo da un numero
1958
In quell’anno uscivano le ultime dispense
di Luigi Einaudi «Prediche inutili»
pubblicate l’anno successivopubblicate l’anno successivo
«Come si può deliberare senza conoscere?
Nulla, tuttavia, repugna più della conoscenza
a molti, forse a troppi di coloro che sono chiamati
a risolvere problemi…. Non conosce chi cerca,
bensì colui che sa cercare.»
2
3. Nello stesso anno, nasce l’IRES Piemonte
In un’Italia che cresce al 5% l’anno è
sempre più urgente il riequilibrio
territoriale e settoriale. Per studiare
questo tema, l’Unione delle Province
piemontesi crea il primo Istituto
Una missione valida ancora oggi
piemontesi crea il primo Istituto
regionale di ricerca in Italia. L’IRES
nasce con questa ambizione: analisi
scientifica del contingente, ma
anche visioni e sguardo in prospettiva,
per aiutare le amministrazioni locali a
programmare i loro interventi.
3
4. La statistica può aiutare le amministrazioni a:
(1) riconoscere i problemi collettivi da «aggredire»
(definendone i reali contorni e l’eventuale gravità)
(2) migliorare la mira degli interventi pubblici
((individuando a chi indirizzare incentivi, regole e servizi)
(3) valutare l’efficacia delle politiche
(verificando che siano riusciti a fare la differenza)
4
5. Un obiettivo generale accomuna questi tre compiti
Passare dalla creazione di dati,
tabelle e grafici alla produzione
di evidenze empiriche utilizzabili
da chi decide
5
6. 1. Riconoscere i problemi
L’attribuzione di un carattere problematico ad unL’attribuzione di un carattere problematico ad un
fenomeno è sempre un’operazione arbitraria, che
dipende dall’interpretazione che stiamo dando della
realtà. Un fenomeno sociale non è un problema in sé,
fino a quando qualcuno non lo riconosce come tale.
6
7. Questi grafici rappresentano un fenomeno in chiaro declino
Vittime per omicidio volontario
ogni 100.000 abitanti
0,00
0,20
0,40
0,60
0,80
1,00
1,20
1,40
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
Piemonte
Italia
7
Fonti: Annuario statistico, 2017
Fonti: ISTAT, 2016
8. Reati ogni 100 donne (16-70 anni)
Violenza
fisica
Violenza
sessuale
Violenza fisica
o sessuale
2006 2014 2006 2014 2006 2014
Piemonte 2,6 2 3,6 2,7 5,3 4,3
Italia 2,7 2,7 3,6 2,2 5,4 4,5
Restiamo intorno a questo tema
Aumenta però il numero di donne che hanno subito violenza
sessuale prima dei 16 anni. Dal 2004 al 2016, in Piemonte, il
valore passa da 3,9 a 6,4 ogni 100 donne tra 18 e 29 anni
8
Fonti: Annuario statistico, 2017
9. 7000
8000
PIEMONTE
I REATIDenunce per 100.000 abitanti
notizie
percezione
denunce
Da uno studio
di Marzio Barbagli
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
7000
ITALIA
LA GRANDE PAURA
Il periodo 2007-08 ha registrato una delle
maggiori paure per i reati degli ultimi due
decenni. La rilevanza mediatica (che potrebbe
essere una causa come pure una conseguenza)
è stata altrettanto evidente.
Il numero di reati denunciati è tuttavia circa
costante nel periodo (in realtà aumentato nella
prima metà del 2007 e diminuito in seguito).
Fonti: Ministero Interni
9
10. Questo fenomeno
è un problema?
Dipende sempre dal
termine di confronto
Nel Piemonte, nel periodo 2001-2010,
le vittime della strada si sono ridotte
del 42%. Nel periodo 2010-2016 la
variazione è stata del 24,5%.
10
Fonti: ISTAT, 2015
Stesso dato del Piemonte nel 2015
11. FORTI DIFFERENZE DI GENERE
Le giovani piemontesi hanno già
oltrepassato l’obiettivo europeo con un
tasso di abbandono del 6,4% contro il
13,7% dei loro coetanei maschi
11
Dal rapporto Sisform 2017
12. La decisione di riconoscere un fenomeno come “problematico”
dipende da un mix di elementi:
(a)dalla capacità di leggere i dati che descrivono la realtà sulla
base di un adeguato schema interpretativo, fondato cioè su
termini di confronto che appaiano sensati e mettano in luce
gli aspetti più preoccupanti
In sintesi
12
(b)dalla volontà di assegnare a quella lettura un carattere
prioritario, magari in risposta a qualche istanza particolare
oppure ad una mutata sensibilità dell’opinione pubblica
rispetto a quel determinato tema
(c)dalla convinzione che sia possibile “fare qualcosa” per eliminare
quel problema o almeno per contenerlo (l’idea di avere già
possibili soluzioni aiuta nella scelta dei problemi da affrontare).
13. 2. Mirare gli interventi
Gli interventi pubblici non sempre riescono a mirare allaGli interventi pubblici non sempre riescono a mirare alla
popolazione «giusta». In fase di disegno dell’intervento si
assumono spesso scelte improvvisate, fondate su scarsa
(o nulla) evidenza empirica. In generale si propende verso
le soluzioni più facili o verso quelle che si ritiene facciano
fare una bella figura.
13
14. Un esempio concreto
Un progetto dell’Ufficio Pio della
Compagnia di San Paolo,
Ufficio Scolastico regionale
14
Ufficio Scolastico regionale
ASVAPP e IRVAPP che ha vinto
un grant della DG Employment
della Commissione Europea
15. Si aiutano le famiglie a basso reddito a costruire un patrimonio
personale destinato all’istruzione dei loro figli, mediante
un piano di risparmi incentivato
Lo studente si iscrive
al programma
La famiglia risparmia
piccoli importi
(5 /50 euro al mese)
Il programma moltiplica
risparmi, se investiti in istruzione
(in particolare universitaria)
15
(5 /50 euro al mese)
2
4
16. Il programma ha aumentato il tasso di iscrizione
all’università tra gli studenti delle superiori?
Come si scelgono i destinatari?
Studenti che si sarebbero iscritti
all’università comunque
POPOLAZIONE
DI RIFERIMENTO
16
all’università comunque
Studenti che si iscrivono solo se incentivati
da un punto di vista finanziario
Studenti che non hanno alcuna intenzione
di iscriversi (con o senza contributo)
Anche se l’obiettivo è mirare ai gialli,
la tentazione di mirare ai verdi è alta!
17. Nella maggior parte dei casi NON si riesce fare
una profilatura dei possibili destinatari dell’intervento
La probabilità attesa di
iscriversi all’Università
è stata stimata grazie
ad osservazioni su
studenti delle scuole
superiori di Trento
Su questi
L’intervento mira su
questa popolazione
17
Probabilità attesa di iscrizione all’università
superiori di Trento
%Popolazione
studenti
l’intervento
può fare la
differenza
EsclusiEsclusi
18. Si possono profilare i destinatari degli
Un metodo simile può essere
applicato in molteplici contesti
18
interventi in diversi ambiti di policy:
salute, lavoro, servizi sociali
(utilizzando dati amministrativi)
19. 3. Valutare l’efficacia delle politiche
Troppo spesso non si riesce a capire se la politica attuataTroppo spesso non si riesce a capire se la politica attuata
sia riuscita a fare la differenza, producendo gli effetti attesi.
In questi casi il giudizio è basato su aneddoti, a volte
su misurazioni, raramente su una solida ricostruzione di
cosa sarebbe accaduto se la politica non avesse avuto luogo.
19
20. LA FORMAZIONE PROFESSIONALE
AIUTA A TROVARE UN LAVORO?
GLI EFFETTI DEI CORSI EROGATI
20
GLI EFFETTI DEI CORSI EROGATI
IN PIEMONTE NEL 2015
Da un recente lavoro di
Luisa Donato, Maria Cristina Migliore, Carla Nanni, Samuele Poy (IRES Piemonte)
Igor Benati, Elena Ragazzi. Lisa Sella (CNR-IRCRES)
21. Quante persone hanno trovato lavoro grazie alla formazione?
Alla base c’è un’analisi di natura controfattuale
Situazione
fattuale
- Situazione
controfattuale
= Effetto
21
Persone che hanno
trovato lavoro un
anno dopo il corso
Persone che
avrebbero trovato
lavoro senza il corso
Persone che
hanno trovato
lavoro grazie al
corso
Come ricostruire questa situazione
(ipotetica per definizione)?
22. Formati Non Formati
Per ricostruire la situazione controfattuale abbiamo individuato un gruppo di
«gemelli» dei formati nell’universo delle persone in cerca di lavoro iscritte
ai Centri per l’Impiego.
Gemelli
22
Gemelli
(controlli)
23. • caratteristiche socio-anagrafiche: genere, età, cittadinanza, titolo
di studio, provincia di residenza;
• formazione svolta in precedenza;
• storia lavorativa: ricostruzione dello stato occupazionale (mensile)
nei 18 mesi precedenti l’inizio del corso; qualifica contrattuale
L’individuazione dei gemelli avviene mediante procedura
di abbinamento statistico (propensity score matching),
che tiene conto di:
23
nei 18 mesi precedenti l’inizio del corso; qualifica contrattuale
iniziale più alta raggiunta; settore del contratto di lavoro più lungo;
tipologia contrattuale più utilizzata;
• peculiarità dello stato di disoccupazione: data della dichiarazione
DID, numero di mesi passati in disoccupazione alla data di inizio
del corso.
Tutte informazioni recuperate
dall’archivio amministrativo SILP
e comunicazioni obbligatorie
25. Per sapere se e in che misura gli effetti della formazione
professionale variano in base a:
- Genere dei partecipanti
- Età dei partecipanti
- Nazionalità dei partecipanti
- Durata della disoccupazione
In conclusione
25
- Durata della disoccupazione
- Tipo di corso
- Durata del corso
…leggete il rapporto, così evitiamo altri spoiler….
GRAZIE!