Intervento di Roberto Monducci, Direttore del Dipartimento di Produzione Statistica dell'ISTAT - Istituto Nazionale di Statistica, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
Misurazioni statistiche a supporto delle strategie di sviluppo sostenibile: realizzazioni e sfide - Roberto Monducci
1. 17° Meeting Nazionale ACEF
La Passione Trasforma le Cose
Bologna, Sede Regionale Emilia-Romagna
31 Ottobre 2017
Le sfide
Sostenibilità, sviluppo, ambiente e responsabilità sociale
Misurazioni statistiche a supporto
delle strategie di sviluppo sostenibile:
realizzazioni e sfide
Roberto Monducci
Istituto nazionale di statistica
Direttore del Dipartimento per la produzione statistica
2. Rapporto finale della Commissione su
Measurement of Economic Performance and
Social Progress (J. Stiglitz, A. Sen, J. P. Fitoussi):
• “What we measure affects what we do”
• “ It has long been clear that GDP is an
inadequate metric to gauge well-being over
time, particularly in its economic,
environmental, and social dimensions”
2009: una pietra miliare nell’approccio “Beyond GDP”
2
3. • Crescente sensibilità verso i temi del
benessere, sostenibilità, responsabilità sociale
• Definizione di strategie di policy
• Sviluppo di statistiche di qualità
• Livello globale ed europeo: promozione di
sistemi di indicatori per il policy making
• Livello nazionale: esperienze avanzate di
utilizzo di indicatori per orientare le politiche
ai massimi livelli (DEF, Legge di bilancio,
Strategia per lo sviluppo sostenibile).
Indicatori statistici, opinione pubblica e policy making
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4. Attualmente, la dimensione maggiormente
sviluppata in termini concettuali e statistici è
quella del benessere equo e sostenibile, seguita
dalla sostenibilità.
Differenze di sviluppo delle tematiche
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Dimensioni/Tematiche Benessere Sostenibilità Responsabilità
sociale
Framework concettuale Avanzato Avanzato Avanzato
Background di policy In evoluzione Avanzato In evoluzione
Metodologia statistica Avanzata Avanzata Iniziale
Sviluppo indicatori Avanzato In evoluzione Iniziale
Utilizzo per monitoraggio Avanzato Avanzato Iniziale
Utilizzo per valutazioni ex-
ante
Avanzato Iniziale Iniziale
Utilizzo per valutazioni ex-
post
In evoluzione In evoluzione Iniziale
5. Il progetto BES si è avviato nel 2010 (Istat-Cnel)
per produrre regolarmente un set di indicatori
statuistici di elevata qualità:
che hanno un diretto impatto sul benessere (si
tratta dei domini di outcome, ad es. la salute, il
benessere economico);
che misurano gli elementi funzionali al
miglioramento del benessere (qualità dei servizi;
politica e istituzioni; ricerca e innovazione);
definiti attraverso un largo processo
partecipativo.
Il benessere equo e sostenibile in Italia
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6. I domini e gli indicatori del Bes
130 indicatori
• Oggettivi
• Soggettivi
•Salute1
• Istruzione e Formazione2
• Lavoro e Conciliazione dei tempi di vita3
• Benessere economico4
• Relazioni sociali5
• Politica e Istituzioni6
• Sicurezza7
• Benessere soggettivo8
• Paesaggio e patrimonio culturale9
• Ambiente10
• Ricerca e Innovazione11
• Qualità dei servizi12
6
7. Il BES e la riforma della Legge di bilancio
La riforma dei contenuti della Legge di bilancio (n. 163 del 2016) stabilisce
che le politiche pubbliche siano regolarmente monitorate e valutate anche
alla luce degli effetti sugli indicatori di benessere equo e sostenibile
• andamento nell’ultimo triennio degli
indicatori di benessere equo e
sostenibile
• previsioni sulla loro evoluzione nel
periodo di riferimento della legge,
anche sulla base delle misure
previste nel DEF
• Annualmente, stima di
impatto della legge di
bilancio in corso sugli
indicatori di benessere e
sostenibilità.
Relazione al
Parlamento
Allegato al DEF
(MEF su dati Istat)
7
8. Comitato Parlamento
Decreto
del MEF
Completamento dell’iter di costruzione del nuovo sistema
Dicembre 2016:
inizio lavori
Giugno 2017:
Relazione finale
Settembre 2017:
approvazione della
Relazione da parte
delle Commissioni
Bilancio
Ottobre 2017
8
Italia all’avanguardia nel contesto internazionale per la
costruzione di misurazioni e politiche per valutare i progressi
del Paese in termini di benessere, equità e sostenibilità.
L’iter, avviatosi a fine 2016 con la nomina di un Comitato per la
selezione degli indicatori BES, si è concluso ad ottobre 2017.
Entro il 15 febbraio 2018
andrà al Parlamento il
primo round di
valutazione delle policy
sul benessere e la
sostenibilità.
9. Dai 130 indicatori BES ai 12 indicatori selezionati
Indicatori Fonti
Reddito medio disponibile aggiustato Istat, CN
Diseguaglianza del reddito disponibile Istat, Eusilc
Indice di povertà assoluta Istat, Spese delle famiglie
Speranza di vita in buona salute alla nascita Istat, Tavole di mortalità e Aspetti della vita
quotidiana
Eccesso di peso Istat, Aspetti della vita quotidiana
Uscita precoce dal sistema di istruzione e
formazione
Istat, Forze di lavoro
Tasso di mancata partecipazione al lavoro Istat, Forze di lavoro
Tasso di occupazione delle donne di 25-49
anni con figli in età prescolare / senza figli
Istat, Forze di lavoro
Indice di criminalità predatoria Ministero dell'Interno, denunce alle Forze
dell’ordine e Istat, Sicurezza dei cittadini
Durata media dei procedimenti di giustizia
civile
Ministero della Giustizia, SICID
Emissioni di CO2 e altri gas clima alteranti Istat, Conti delle emissioni atmosferiche
Indice di abusivismo edilizio Cresme, stime
10. Sustainable Development Goals (SDGs) (UN 2015)
L’Agenda 2030
comprende:
17 goals
169 targets
240+ indicatori
Le iniziative di misurazione e di policy sulla sostenibilità
come
10
11. A settembre 2015 l’Assemblea Generale delle Nazioni
Unite ha adottato l’Agenda 2030 per lo sviluppo
sostenibile nella quale si delineano a livello mondiale
le direttrici delle attività per i prossimi 15 anni (UN
Resolution A7RES/70/1, New York settembre 2015).
I 17 Sustainable Development Goals (SDGs) che
compongono l’Agenda 2030 si riferiscono ad ambiti
dello sviluppo sociale, economico e ambientale che
devono essere considerati in maniera integrata.
E’ stato definito un sistema di indicatori statistici per
il monitoraggio del grado di raggiungimento degli
obiettivi (Inter Agency Expert Group on SDGs, marzo
2016: lista di 241 indicatori).
La misurazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile
12. L’Istat ha:
Individuato gli indicatori rilevanti per un paese
economicamente sviluppato come l’Italia, in
stretta cooperazione con le istituzioni nazionali e
internazionali (UN, Oecd, Eurostat).
Attivato la collaborazione con gli altri produttori
nazionali di dati.
Calcolato e pubblicato il primo set di indicatori
(dicembre 2016) e il primo aggiornamento
(maggio 2017).
Gli indicatori vengono utilizzati per il monitoraggio
della Strategia nazionale per lo sviluppo
sostenibile, approvata di recente (Ottobre 2017).
Gli indicatori SDGs per l’Italia
13. Le attività delle imprese vengono considerate in alcuni
obiettivi di sostenibilità:
• Obiettivo 8:
• Obiettivo 9:
• Obiettivo 12:
• Obiettivo 13:
13
Le imprese nel framework SDGs
14. Focus Istat su imprese/sostenibilità/responsabilità sociale
• Iniziative Istat per valutare la diffusione di comportamenti di
sostenibilità e responsabilità sociale tra le imprese italiane.
• Nuova indagine (novembre 2017, risultati a marzo 2018) su:
1. Investimenti per economia circolare
2. Ambiti aziendali che considerano lo sviluppo sostenibile:
• Inclusione esternalità nella catena del valore
• Riduzione degli impatti ambientali oltre gli obblighi di legge
• Comportamenti che considerano importante l’impatto sociale
dell’impresa oltre gli obblighi di legge
• Coinvolgimento dei portatori di interesse nelle decisioni
aziendali
• Pianificazione strategica delle attività in un’ottica di medio-lungo
periodo al fine di costruire valore duraturo
3. Motivazioni per l’adozione di iniziative verso la sostenibilità:
• Nuovi mercati, riduzione dei costi, sperimentazioni,
miglioramento immagine e marchio, per prescrizione di legge
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15. Costruzione di un framework analitico integrato
dello sviluppo del sistema delle imprese
considerando contestualmente quattro
dimensioni (competitività-benessere-sostenibilità-
responsabilità sociale).
Costruzione di un sistema di indicatori statistici
per monitorare in modo integrato i progressi nelle
diverse dimensioni.
Valutazione di impatto (su benessere,
competitività e crescita) dei comportamenti delle
imprese verso la sostenibilità e la responsabilità
sociale.
La costruzione di una nuova strategia di misurazione