A. Tinto, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: L'impatto della pandemia sulla componente soggettiva del Benessere Equo e Sostenibile
L’ANDAMENTO DEL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE IN ITALIA
I principali risultati del Rapporto 2018
Roberto Monducci
Direttore del Dipartimento per la produzione statistica
18 dicembre 2018
#BES_2018 #RapportoBes #istat #18dicembre
Seminario di Presentazione dell’ Annuario statistico “I numeri del Piemonte” Torino, 7 febbraio 2018
Consiglio regionale del Piemonte - Sala Viglione
Via Vittorio Alfieri, 15
Stato dell'arte sulla ricerca presentato al workshop interno della ricerca intitolata "Non mi ritiro” - Università Cattolica del Sacro Cuore. La ricerca ha una durata prevista di due anni e indaga le opportunità offerte dall'allungamento dell'età matura secondo una prospettiva di active ageing . Si articola in una survey e in diverse indagini condotte con metodi etnografici e qualitativi.
A. Tinto, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
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L’ANDAMENTO DEL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE IN ITALIA
I principali risultati del Rapporto 2018
Roberto Monducci
Direttore del Dipartimento per la produzione statistica
18 dicembre 2018
#BES_2018 #RapportoBes #istat #18dicembre
Seminario di Presentazione dell’ Annuario statistico “I numeri del Piemonte” Torino, 7 febbraio 2018
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Stato dell'arte sulla ricerca presentato al workshop interno della ricerca intitolata "Non mi ritiro” - Università Cattolica del Sacro Cuore. La ricerca ha una durata prevista di due anni e indaga le opportunità offerte dall'allungamento dell'età matura secondo una prospettiva di active ageing . Si articola in una survey e in diverse indagini condotte con metodi etnografici e qualitativi.
Convegno scientifico Istat Roma Aula Magna 2 febbraio 2018 - Sessione II Povertà educativa e mobilità -
Popolazione, istruzione e mobilità: il caso italiano
Report del workshop interno della ricerca intitolata "Non mi ritiro” - Università Cattolica del Sacro Cuore. La ricerca ha una durata prevista di due anni e indaga le opportunità offerte dall'allungamento dell'età matura secondo una prospettiva di active ageing . Si articola in una survey e in diverse indagini condotte con metodi etnografici e qualitativi.
Servizio Civile Universale - Federica DE LUCAOECD CFE
Presentazione di Federica De Luca, Ricercatrice all’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche (INAPP), Referente di progetto “Monitoraggio e Valutazione del Servizio Civile Universale”, all'evento OCSE "Scegliere il Servizio Civile Universale: un dialogo sulle opportunità di impiego dei giovani in Italia", tenutosi a Trento il 6 febbraio 2024.
Maggiori informazioni: https://www.oecd.org/cfe/leed/oecd-ucs-6-feb.htm
Sperimentazione dell'uso di ARCHIMEDE per l'analisi della precarietà delle fa...Marco Trentini
Presentazione dei risultati dlele sperimentazioni dell'uso di ARCHIMEDE (ISTAT) per l'analisi della precarietà delle famiglie bresciane. Convegno StatCities USCI - Palermo 2015
Le disuguaglianze sociali determinano le iniquità di salute. Ecco perché è importante che il piano regionale di prevenzione 2015-18 preveda obiettivi finalizzati a un health equity audit, investendo, in particolare, sulle azioni che si ipotizza abbiano un maggiore impatto sul contrasto delle disuguaglianze.
Un tema importante, che è stato affrontato venerdì 13 marzo, nel corso del workshop L’equità nel piano di prevenzione regionale 2015-18 in presenza di operatori della sanità pubblica e referenti per la salute coinvolti nella discussione degli interventi da inserire nel piano regionale di prevenzione, sui quali investire per ridurre le iniquità di salute (come la riduzione della sedentarietà, dell’alimentazione scorretta, dell’abitudine al fumo e degli infortuni sul lavoro).
Giuseppe Costa – coordinatore del gruppo di lavoro Equità nella salute e sanità della Commissione Salute della conferenza delle regioni – ha illustrato i dati contenuti nel libro bianco sulle disuguaglianze di salute in Italia – L’Equità della salute in Italia, di cui è coautore – che sono stati il punto di partenza della discussione.
Intervento di Roberto Monducci, Direttore del Dipartimento di Produzione Statistica dell'ISTAT - Istituto Nazionale di Statistica, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
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Presentazione di Federica De Luca, Ricercatrice all’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche (INAPP), Referente di progetto “Monitoraggio e Valutazione del Servizio Civile Universale”, all'evento OCSE "Scegliere il Servizio Civile Universale: un dialogo sulle opportunità di impiego dei giovani in Italia", tenutosi a Trento il 6 febbraio 2024.
Maggiori informazioni: https://www.oecd.org/cfe/leed/oecd-ucs-6-feb.htm
Sperimentazione dell'uso di ARCHIMEDE per l'analisi della precarietà delle fa...Marco Trentini
Presentazione dei risultati dlele sperimentazioni dell'uso di ARCHIMEDE (ISTAT) per l'analisi della precarietà delle famiglie bresciane. Convegno StatCities USCI - Palermo 2015
Le disuguaglianze sociali determinano le iniquità di salute. Ecco perché è importante che il piano regionale di prevenzione 2015-18 preveda obiettivi finalizzati a un health equity audit, investendo, in particolare, sulle azioni che si ipotizza abbiano un maggiore impatto sul contrasto delle disuguaglianze.
Un tema importante, che è stato affrontato venerdì 13 marzo, nel corso del workshop L’equità nel piano di prevenzione regionale 2015-18 in presenza di operatori della sanità pubblica e referenti per la salute coinvolti nella discussione degli interventi da inserire nel piano regionale di prevenzione, sui quali investire per ridurre le iniquità di salute (come la riduzione della sedentarietà, dell’alimentazione scorretta, dell’abitudine al fumo e degli infortuni sul lavoro).
Giuseppe Costa – coordinatore del gruppo di lavoro Equità nella salute e sanità della Commissione Salute della conferenza delle regioni – ha illustrato i dati contenuti nel libro bianco sulle disuguaglianze di salute in Italia – L’Equità della salute in Italia, di cui è coautore – che sono stati il punto di partenza della discussione.
Intervento di Roberto Monducci, Direttore del Dipartimento di Produzione Statistica dell'ISTAT - Istituto Nazionale di Statistica, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
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F. Gaudio, F. Quintieri - Il Bes dei giovani Uno studio micro-generazionale
1. Il Bes dei giovani
Uno studio micro-
generazionale
Francesco Gaudio:
«L’approccio»
Franco Quintieri: «Il Programma»
Catanzaro, 22 ottobre 2014
2. Misurare il Benessere: raccomandazioni
(Stiglitz, Sen, Fitoussi, 2011)
Spostare l’accento «dalla misurazione della produzione economica alla misurazione del benessere
dei cittadini»: il benessere è multi-dimensionale
Misure del benessere oggettivo e soggettivo forniscono informazioni chiave sulla qualità della
vita delle persone
Gli uffici di statistica dovrebbero includere nei questionari domande finalizzate ad acquisire le
valutazioni della vita delle persone …
… i tipi di domanda che si sono dimostrate di maggior valore all'interno di indagini di piccole
dimensioni e non ufficiali
(Istat-Cnel, 2013)
«Il Comitato Scientifico ha convenuto sulla necessità di
utilizzare sia indicatori soggettivi, sia indicatori oggettivi,
che raccolgono, cioè, percezioni e opinioni dei cittadini»
3. Approcci allo studio del “benessere”: una tipologia (e una cronologia)
MULTI - DIMENSIONALITA’
SOGGETTIVITA’
B A
B
Non si considera la complessità,
si utilizzano dati “oggettivi”
PIL
Si “operazionalizza” la complessità,
si utilizzano dati “oggettivi - di contesto”
ISU-ONU
A
Si utilizzano misure “soggettive”
riferite a poche dimensioni
«Soddisfazione», «felicità»
Si “operazionalizza” la complessità,
si ricorre a un mix di misure
(«soggettive» e «di contesto»)
Bes
(Bes dei giovani)
4. ISU – ONU (http://hdr.undp.org/sites/default/files/hdr2013_summary_italian.pdf)
Introdotto dall’ONU negli anni Novanta.
benessere = «progresso sociale»
Domini: (1) livello di sanità; (2) livello di istruzione; (3) reddito (PIL pro-capite trasformato in potere d’acquisto del Paese)
ISU “molto alto” (prime 30 posizioni) ISU “molto basso” (ultime 30 posizioni)
5. Studi sulla felicità (http://www.earthinstitute.columbia.edu/sitefiles/file/Sachs%20Writing/2012/World%20Happiness%20Report.pdf)
6. Studi sulla felicità (II)
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
0.8 0.4 0.8 1.5
2.6
9.2
15.7
26.5 26.8
7.7
6.2
Distribuzione della soddisfazione per la vita in Italia (2012)
7. (Frey, Frey Marti, 2010)
1) AFFIDABILITA’: le ricerche dimostrano che i sondaggi sulla felicità offrono un quadro affidabile e stabile del benessere
soggettivo. Al variare delle circostanze della vita cambia anche l’indicatore
2) VALIDITA’: chi nei sondaggi si dichiara più felice della media, anche sulla base di altre osservazioni («oggettive») può
essere considerato più felice della media. Anche il suo entourage (partner, famiglia, amici) lo giudica tale; ride più spesso, è più
socievole, più sano […] e – ma questo non sorprende – più raramente tenta il suicidio
3) COMPARAZIONI INTERNAZIONALI: la definizione di felicità dipende dal contesto culturale.
Gli americani hanno la tendenza a definirsi particolarmente felici […]; i francesi si pongono all’estremo opposto […]; anche i
giapponesi sono restii ad ammettere […] di essere molto felici
Il benessere soggettivo è misurabile?
(Stiglitz, Sen, Fitoussi, 2011)
La ricerca ha dimostrato che
è possibile raccogliere dati significativi e attendibili sulla condizione soggettiva
8. Misurazione del «benessere soggettivo»: approccio (*)
categoria
(motivazionale)
definizione item
modalità di
risposta
SODDISFAZIONE
(benessere “esperito”)
“stato emotivo che accompagna il
raggiungimento di una meta o l'appagamento di
un bisogno o di un desiderio”
(Galimberti U., 1994)
Quanto ti ritieni soddisfatto dei
seguenti aspetti della tua vita?
Scala 1-10
ASPIRAZIONE
(benessere “atteso”)
“condizione soggettivamente desiderabile
(tensione al raggiungimento di un ideale o di una
meta, al miglioramento di una situazione data),
che “precede” uno stato di soddisfazione»
(Galimberti U., 1994)
Sui seguenti aspetti che
riguardano la tua vita, quanto
vorresti migliorare la tua attuale
situazione?
(*) Messo a punto e utilizzato in: Unical, 1995 (450 casi); Unical et al., 1996, 1997, 1998 (2350 casi); Unical-ISS, 2006 (2500 casi)
VALORE
«riferimento significativo che influenza
atteggiamenti e azioni, che ha una funzione di
orientamento delle scelte»
(Cipriani, 1997)
Quanto ritieni importante questo
aspetto per la tua vita?
Scala 1-10
9. Mappa del “benessere soggettivo”: tre Regioni
aspetto estetico
rapporti in famiglia
abitazione
vita sentimentale
rapporti amicali
tempo libero
istruzionepartecipazione associativa
disponibilità economica
situazione lavorativa
città in cui vive
servizi città
funzionamento democrazia
1
2
3
4
aspirazioni soddisfazione
10. Mappa del “benessere soggettivo”: divari territoriali
aspetto estetico
rapporti in f amiglia
abitazione
v ita sentimentale
rapporti amicali
tempo libero
istruzionepartecipazione associativa
disponibilità economica
situazione lavorativa
città in cui v ive
servizi città
f unzionamento democrazia
1
2
3
4
Milano
aspetto estetico
rapporti in f amiglia
abitazione
v ita sentimentale
rapporti amicali
tempo libero
istruzionepartecipazione associativa
disponibilità economica
situazione lavorativa
città in cui v ive
servizi città
f unzionamento democrazia
1
2
3
4
Roma
aspetto estetico
rapporti in f amiglia
abitazione
v ita sentimentale
rapporti amicali
tempo libero
istruzionepartecipazione associativa
disponibilità economica
situazione lavorativa
città in cui vive
servizi città
f unzionamento democrazia
1
2
3
4
Cosenza
aspirazioni soddisfazione
11. Mappa del “benessere soggettivo”: status (competenze “informali”)
Status socio-culturale ALTO
0,00
0,50
1,00
1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
aspetto estetico
rapporti in famiglia
abitazione
vita sentimentale
rapporti amicali
tempo libero
istruzionepartecipazione associativa
disponibilità economica
situazione lavorativa
città in cui vive
servizi città
funzionamento democrazia
soddisfazione aspirazioni
Status socio-culturale BASSO
0,00
0,50
1,00
1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
aspetto estetico
rapporti in famiglia
abitazione
vita sentimentale
rapporti amicali
tempo libero
istruzionepartecipazione associativa
disponibilità economica
situazione lavorativa
città in cui vive
servizi città
funzionamento democrazia
soddisfazione aspirazioni
13. Dominio: Istruzione e formazione
Dimensioni Indicatori “oggettivi”
(bes)
Indicatori soggettivi
(Bes dei giovani)
Consultazione Misurazione
1
Progetto di vita personale
(formativo e/o lavorativo)
Quota di giovani che non lavorano e non studiano
(NEET)
1) quanto è
importante per te
(1-10)
1) quanto sei
soddisfatto (1-10)
2) quanto vorresti
migliorare (1-10)
2
Percorso formativo e di studi
adeguato (precoce, continuo,
senza interruzioni)
Tasso di partecipazione alla scuola dell’infanzia;
persone di 25-64 anni che hanno partecipato ad
attività di istruzione e formazione; tasso di uscita
precoce dal sistema di istruzione e formazione
3
Livello di competenza della
popolazione (capitale umano)
Quota di persone di 25-64 anni con almeno il
diploma superiore; quota di persone di 30-34 anni
che hanno conseguito un titolo universitario
4
Acquisizione di competenze
fondamentali nel percorso di
studi
Livello di competenza alfabetica degli studenti;
Livello di competenza numerica degli studenti;
Quota di persone con alti livelli di competenza
informatica
5
Partecipazione ad attività
culturali (competenze
“informali”)
Indicatore sintetico del livello di partecipazione
culturale
6 Altro (specificare) (*)
Rilevazione statistica: come si coniuga oggettività e soggettività
14. II- ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Di seguito ti indichiamo diversi aspetti connessi al tema DELL’ISTRUZIONE E FORMAZIONE.
Per ciascuno di questi ci puoi indicare:
1) Quanto è importante per te?
2) quanto sei soddisfatto rispetto alla tua esperienza diretta?
3) quanto vorresti migliorare rispetto alla situazione attuale?
Rispondi a ciascun aspetto indicando ogni volta un punteggio da 1 a 10, dove 1 corrisponde al livello minimo (bassa
importanza, bassa soddisfazione, etc.) e 10 al livello massimo (alta importanza, alta soddisfazione, etc). Ti chiediamo
di soffermarti e di riflettere attentamente sulle risposte che fornirai su ciascun punto indicato.
Quanto è
IMPORTANTE per te
(1-10)
Quanto sei
SODDISFATTO
(1-10)
Quanto vorresti
MIGLIORARE
(1-10)
1
Progetto di vita personale (formativo e/o
lavorativo) □ □ □
2
Percorso di studi adeguato (precoce e senza
interruzioni) □ □ □
3 Estensione del percorso di studi (oltre l’obbligo) □ □ □
4
Acquisizione di competenze adeguate nel
percorso di studi □ □ □
5
Partecipazione ad attività culturali (competenze
“informali”) □ □ □
6 Altro (specificare) (*) □ □ □
Questionario di rilevazione
N.b. Fra gli item relativi ai diversi domini è previsto l’inserimento di domande con formulazione che non utilizzano la scala di
atteggiamenti in modo da limitare la tendenza al “response set”, un rischio presente nelle rilevazioni in cui si usano scale
con risposte identiche.
15. Fasi e tempi di realizzazione del progetto
Fase I Start-up, studio di fattibilità - gennaio-giugno 2014
Il Progetto:
• ha una durata complessiva di 24 mesi
• si articola in 4 macro-fasi di durata semestrale
Fase II Modellizzazione, organizzazione - luglio-dicembre 2014
Fase III Rilevazione statistica - gennaio-giugno 2015
Fase IV Controllo, elaborazione e analisi dei dati - luglio-dicembre 2015
16. Aspetti operativi della rilevazione statistica
1) Rivolta ai giovani che frequentano le ultime classi di alcuni Istituti di
scuola media superiore della provincia di Catanzaro
Il programma prevede due rilevazioni:
2) Rivolta ai genitori di un campione di giovani/studenti già intervistati
Il questionario sarà compilato on-line (CAWI) attraverso la piattaforma open
source “lime survey”;
La fase di rilevazione si avvarrà del supporto dell’USR e degli insegnanti
referenti individuati nelle scuole aderenti al progetto
La doppia rilevazione (nel caso specifico) intende mettere in rilievo le
differenze generazionali e (in generale) porre l’attenzione sulla relazione tra
benessere e fattori di carattere pisco-sociale e culturali
17. Ampiezza dell’indagine
circa 2.000 studenti di IV e V classe della scuola superiore, di cui:
3 nel comune di Catanzaro
2 nel comune di Lamezia terme
2 nel comune di Soverato
2 licei classici
2 licei scientifici
2 Istituti tecnici
1 Istituto per Geometra
18. Output: un «bilancio» per le policy
Mappa della
«percezione soggettiva»
(domanda)
Mappa delle
«condizioni di contesto»
(offerta)
Comparazione
di dettaglio
(bilancio)
Mappa del Benessere
(Squilibri, Iniquità)
«Agenda politica»
(Equità, sostenibilità)
Modello teorico BES
(letteratura scientifica;
azione consultiva)
Istat-Cnel, BES 2013
[Indicatori oggettivi e soggettivi] consentono di acquisire INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
su aspetti ed eventi della realtà oggetto d’indagine, che non sarebbero acquisibili altrimenti»