Tesi di laurea 2015, presentata presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia. Un contributo di ricerca a uno studio sull'applicazione della Realtà Virtuale come tecnica di riabilitazione delle funzionalità esecutive e mnestiche nei pazienti schizofrenici. Relatore Prof. Daniele La Barbera, Corelatore Prof. Filippo La Paglia
Un Seminario pratico, che si pone nell’ottica di mostrare quanti nuovi sbocchi ci siano per lo psicologo che sceglie di lavorare nel mondo dell’anziano
Un Seminario pratico, che si pone nell’ottica di mostrare quanti nuovi sbocchi ci siano per lo psicologo che sceglie di lavorare nel mondo dell’anziano
L’ictus cerebrale è la terza causa di morte a livello mondiale e la seconda nel nostro Paese; nella fase acuta spesso provoca molteplici deficit cognitivi (Ferro JM, 2001) tali da influenzare negativamente la riabilitazione e il recupero del paziente, nonché la sua qualità di vita futura (Wade DT, 1992 ; Wade DT et al, 1986; Kalra L et al, 1997).
Una valutazione precoce permette pertanto la migliore definizione del percorso clinico assistenziale del paziente,determinando un importante indice predittivo dell’outcome a lungo termine (Nys G.M.S et al, 2005).
La valutazione del danno cognitivo, in questa fase, dovrebbe essere caratterizzata dall’utilizzo di test di screening bed-side veloci e di facile somministrazione, ma comunque in grado di rilevare la presenza dei deficit e la loro relativa entità.
In questa sede verrà descritto il ruolo dello psicologo-neuropsicologo all’interno della Stroke-Unit e saranno presentati alcuni risultati di una ricerca sperimentale volta all’identificazione precoce dei deficit cognitivi post-ictus.
Slides preparate in occasione dell'incontro
"La ricerca umanistica: i risultati della VQR 2004-2010"
Milano 23 ottobre 2013, Università Statale di Milano
La valutazione della ricerca nelle aree 10 e 11: dati, contesti, risultati
I risultati della valutazione del nucleo / i risultati della VQR
Disordini legati alle dipendenze in Internet (I.A.D.). Chi, come, quando e pe...pierluigiscapinello
Disordini legati alle dipendenze in Internet (I.A.D.).
Chi, come, quando e perché.
Osservazione sull'esistenza e consapevolezza ai fini della prevenzione.
Internet Addiction Disorders (I.A.D.).
Who, how, when and why.
Observation over the existence and awareness for prevention purpose.
Dr.ssa Valentina Pontello. Endometriosi e medicina alternativa: dati preliminari della tesi di Master in Medicina Naturale a indirizzo Fitoterapia (Università di Firenze, 2012).
L’ictus cerebrale è la terza causa di morte a livello mondiale e la seconda nel nostro Paese; nella fase acuta spesso provoca molteplici deficit cognitivi (Ferro JM, 2001) tali da influenzare negativamente la riabilitazione e il recupero del paziente, nonché la sua qualità di vita futura (Wade DT, 1992 ; Wade DT et al, 1986; Kalra L et al, 1997).
Una valutazione precoce permette pertanto la migliore definizione del percorso clinico assistenziale del paziente,determinando un importante indice predittivo dell’outcome a lungo termine (Nys G.M.S et al, 2005).
La valutazione del danno cognitivo, in questa fase, dovrebbe essere caratterizzata dall’utilizzo di test di screening bed-side veloci e di facile somministrazione, ma comunque in grado di rilevare la presenza dei deficit e la loro relativa entità.
In questa sede verrà descritto il ruolo dello psicologo-neuropsicologo all’interno della Stroke-Unit e saranno presentati alcuni risultati di una ricerca sperimentale volta all’identificazione precoce dei deficit cognitivi post-ictus.
Slides preparate in occasione dell'incontro
"La ricerca umanistica: i risultati della VQR 2004-2010"
Milano 23 ottobre 2013, Università Statale di Milano
La valutazione della ricerca nelle aree 10 e 11: dati, contesti, risultati
I risultati della valutazione del nucleo / i risultati della VQR
Disordini legati alle dipendenze in Internet (I.A.D.). Chi, come, quando e pe...pierluigiscapinello
Disordini legati alle dipendenze in Internet (I.A.D.).
Chi, come, quando e perché.
Osservazione sull'esistenza e consapevolezza ai fini della prevenzione.
Internet Addiction Disorders (I.A.D.).
Who, how, when and why.
Observation over the existence and awareness for prevention purpose.
Dr.ssa Valentina Pontello. Endometriosi e medicina alternativa: dati preliminari della tesi di Master in Medicina Naturale a indirizzo Fitoterapia (Università di Firenze, 2012).
Consigli e indicazioni su come fare una tesi di laurea con la cattedra di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi e Sociologia dei Media Digitali (Università di Catania, Dipartimento di Scienze Umanistiche)
Radiofrequenza nel trattamento dell'ipotono cutaneo del viso e del corpo (d.s...esteticamedicina
La radiofrequenza (RF) nasce come tecnica di ringiovanimento non ablativo negli Stati Uniti e si afferma in Italia nel 2004.
E’ un trattamento di medicina estetica che utilizza il principio di cessione di calore per operare contro l’invecchiamento cutaneo e il trofismo cutaneo, rimodellando e ristrutturando i tessuti in profondità
Da oltre trent’anni la concettualizzazione del Disturbo dell’Attenzione/Iperattività è molto controversa. Nel DSM-5 si afferma che l’incidenza di tale sindrome, eterogenea e complessa, raggiunge un’incidenza del 5%, che può insorgere anche dopo i 7 anni e che ha le caratteristiche della cronicità. In ambito clinico le maggiori problematiche riguardano il corretto inquadramento diagnostico e le modalità per una presa in carico efficace. In questo Webinar abbiamo discusso dei cambiamenti introdotti dal DSM-5 e affronteremo le questioni più rilevanti e recenti in merito alle procedure e gli strumenti per una corretta valutazione diagnostica. Maggiori specifiche sull'evento sono disponibili sul sito OPL http://www.opl.it/showPage.php?template=news&id=1145
Età evolutiva
- Disturbi dello sviluppo intellettivo e relazionale in età evolutiva
- Diagnosi differenziale, intervento precoce e problematiche della transizione
(Dr. Boschetto)
Alla fine del webinar lo studente sarà in grado di inserire le voci importanti all’interno di un progetto di riabilitazione personalizzato e avrà familiarità con le principali tecniche del Neurobehavioural Approach.
Le slide dell'intervento della dottoressa Viola Nicolucci durante il convegno organizzato dall'Ordine Psicologi della Lombardia sul tema "Psicologia e nuove tecnologie"
L'utilizzo della Realtà Virtuale nella Riabilitazione Psichiatrica delle funzioni esecutive e mnestiche nei pazienti Schizofrenici
1. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO
SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA
CORSO DI LAUREA MAGISTRALEA CICLO UNICO IN MEDICINA E CHIRURGIA
Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche
Sezione di Psichiatria
Direttore: Prof. Daniele La Barbera
L’utilizzo della RealtàVirtuale nella Riabilitazione Psichiatrica
delle funzioni esecutive e mnestiche nei pazienti Schizofrenici
Tesi di Laurea di:
Salvatore Zichichi
Relatore:
Prof. Daniele La Barbera
Correlatore
Prof. Filippo La Paglia
ANNO ACCADEMICO 2014 – 2015
MAGISTRALE A CICLO UNICO
2. Abstract
Contributo di ricerca, in corso presso la sezione di Psichiatria.
I deficit cognitivi influenzano negativamente la prognosi della
malattia schizofrenica, alterandone stile di vita e benessere.
Vengono colpite le funzionalità mnestiche ed esecutive:
memoria episodica, verbale e di lavoro oltre che la
pianificazione, l’elaborazione, il problem solving.
I pazienti verranno valutati all’inizio ed alla fine del training.
Key Word: realtà virtuale, schizofrenia, funzioni esecutive,
memoria.
• 5785 articoli su PubMed
• Elevata profilazione e
personalizzazione
• Sviluppo tecnologico
3. La RealtàVirtuale
Cosa è la realtà virtuale?
“La realtà virtuale è un ambiente remoto e costruito
artificialmente nel quale un individuo prova un senso di
presenza, in seguito all’uso di un mezzo di comunicazione”
(Steuer, 1992)
4. Il Sistema
- Software 3D ( Editor -> Player);
- Database;
- Device I/O;
- Task;
- Utente;
5. I Device
Sistemi di Output Sistemi di Input
Visivi
Auditivi
Tattili
Olfattivi
Trackers
Joypad
Biofeedback
Ottici
Modalità:
• Immersiva
• Semimmersiva
• Non immersiva
• Realtà Aumentata
8. Schizofrenia
• 15-25 casi per anno per 100.000 abitanti
• Nel 75% dei casi in età giovanile ( 15-35
anni)
• Il sesso maschile è più colpito
• Prevalenza inversamente proporzionale
al grado di istruzione.
• Il numero dei casi sembra essere stabile
nella popolazione.
• Deficit cognitivi in adolescenza
• Il consumo di cannabis
• Eventi stressanti
• Tra le prime 10 malattie delWHO
come impatto sociale ed economico
• Disturbo psichiatrico che porta a
croniche e ricorrenti psicosi
• Percorso cronico-processuale
9. Eziologia
• Genetica:
– Frequenza 8-15 volte superiore nei parenti di primo grado;
– 10-15% nei gemelli eterozigoti;
– 50% nei gemelli omozigoti;
Multifattorialità
ModelloTwo Hits
Bayer 1999
10. Dimensione Neurocognitiva
• Le performance cognitive
dei pazienti schizofrenici
sono 1,5-2 deviazioni
standard sotto alla media
• Clinicamente i deficit
neurocognitivi sono correlati
ad un basso funzionamento
socio-lavorativo
11. Sindrome Disesecutiva
Deficit a Carico delle Funzioni
Cognitive
Pensiero
Difficoltà di comprensione
Scarsa concentrazione
Scarsa Memoria
Difficoltà nell’esprimere i pensieri
Difficoltà nell’integrare pensieri,
emozioni e comportamento
Difficoltà di comunicazione
Difficoltà di processi decisionali
Cause
Età
Danni frontali da trauma cranico
Malattia di Parkinson
Disturbo dell’attenzione e iperattività
Disturbo dello Spettro della Schizofrenia
Disturbo OssessivoCompulsivo
13. Soggetti
N.Pazienti
Tot. 13
Gruppo Sperimentale Gruppo di Controllo
N 7 6
Età 29 ± 13.6 35 ± 9.7
Genere (M,F) 5,2 6,0
Trattamento Trattamento
farmacologico;
Training cognitivo
tramite la realtà virtuale
(10 sedute)
Trattamento
Farmacologico;
Trattamentopsicologico
integrato (IPT), (10 sedute);
Altre attività c/o centro diurno:
musico-terapia, attività individuali e di
Gruppo.
Tutti i pazienti sono afferenti all’unità di psichiatria dell’Azienda
Ospedaliera Universitaria “P. Giaccone” di Palermo e in trattamento
farmacologico.
14. Strumenti
• HMD (Head Mounted Display);
• Trackers;
• Test neuropsicologici;
• Software NeuroVR 2.0 e ambienti;
• Computer e Joypad;
15. Test
• Mini Mental State
Examination (MMSE);
• Frontal Assestment Battery;
• Trail MakingTest (A/B);
• Tower of London;
• Batteria di Memoria;
• Winsconsin Card Sorting
Test.
16. Protocollo
• Misurazione delle abilità cognitive
prima e dopo il training;
• 10 sedute da 90 minuti all’interno
degli ambienti virtuali;
• Si seguono “Task” differenti in base
all’ambiente usato;
Appartamento
Supermercato
17. Appartamento
• Osservare gli oggetti;
• Memory:
– Easy: 60 secondi, con l’aiuto delle ombre;
– Medium: 45 secondi, riposizionarli senza ombra;
– Hard: 45 secondi, ricordare gli oggetti e segnare su
una mappa la posizione degli oggetti;
18. Supermercato
Fare la spesa:
1 Barretta di ciottolato, 1 rotolo di
carta igenica, 1 spugna, 1 prodotto in
saldo tra i condimenti, 2 surgelati,
una bevanda (da chiedere
all’operatore)
Regole
Fare tutti i compiti proposti,
anche in qualsiasi ordine;
Non andare in nessun reparto, a
meno che non sia necessario per
eseguire una parte del compito;
non andare nello stesso
corridoio più di una volta;
impiegare il minor tempo
possibile per eseguire il compito,
ma senza affrettarsi;
non comprare più di due articoli
per categoria di prodotti;
non parlare con la persona che
osserva, a meno che questo non
faccia parte
dell’esercizio;
controllare il carrello della
spesa, dopo 5 minuti dall’inizio
del compito, e
scrivere la lista dei prodotti
presenti.
Vengono consegnati al paziente:
- Una mappa del supermercato;
- Un foglio informativo sugli
orari del supermercato e le
offerte al suo interno.
20. Gruppo di Controllo
• 10 incontri, uno settimanale
diTrattamento Psicologico
Integrata;
• 5 sottoprogrammi
gerarchici
( F.C. di base -> F.S. Complesse)
– Differenziazione cognitiva;
– Percezione sociale;
– Comunicazione verbale
- Abilità Sociali
- Risoluzione dei problemi
21. Risultati
Test-ReTest Experimental (n=7) Control (n=6)
MMSE z=-2,020 ; p=0,043* z=-0,210 ; p=0,833
ToL z=-2,032 ; p=0,046* z=-1,841 ; p=0,66
FAB z=-1,826 ; p=0,068 z=-1,787 ; p=0,074
TMT-B z=-2,023 ; p=0,043* z=-2,207 ; p=0,027*
WisconsinTest
T1 T2
Errori 20.33 ± 2.7 15 ± 2.36 Z=-2,02 ; p=0,043
Tempo 10.47 ± 3.31 4.42± 1.91 Z= -2.20 ; p=0,028
Rispetto regole 17.33 ± 3.9 22.33 ± 34 Z= -2,21 ; p= o,027
L’analisi è stata fatta usando ilTest di Fisher e di Mann-Whitney.
IlTest Wisconsin è stato usato come valutazione cognitiva di entrambi i gruppi.
Tutte le analisi sono state fatte con SPss v.19.
22. Conclusioni
• Abbiamo riscontrato un incremento nella motivazione nel partecipare al
training e delle capacità cognitive dei pazienti psicotici, con uno specifico
miglioramento delle funzionalità esecutive e mnestiche. Di conseguenza
ci aspettiamo che i pazienti che hanno seguito il training abbiano una
maggiore possibilità di pervenire ad una prognosi migliore.
• Il trattamento è risultato avere un basso impatto nella vita quotidiana del
paziente.
• Incontri settimanali e non quotidiani come nel gruppo di controllo, con
relativa ipotesi nella diminuzione dei costi.
Terapie:
Prima generazione Aloperidolo (serenase)
Seconda generazione olanzapina e risperidone
Mini mental – Funzionamento Globale;
FAB – Funzioni Esecutive / Funzioni Frontali -> sequenze con le mani, in cosa sono simili;
TAB – Attenzione e concentrazione e schifting;
ToL – Pianificazione e inizibizione comportamenti sbagliato;
BM – 5 subtest -> DigitSpan, breve racconto, associazione Parole, apprendimento sovraspaziale,
Winsconsin – Rigidità Mentale e Flessibilità Cognitiva;
(Shallice, Burgess, 1991)Multiple Errands Test di Shallice e Burgess
(Shallice, Burgess, 1991)Multiple Errands Test di Shallice e Burgess
-Inizio Spiegazione delle regole-Problem Solving
Attenzione
Pianificazione
Memoria
Trattamento psicologico integrato
Minimental – Funzionamento Globale;
FAB – Funzioni Esecutive / Funzioni Frontali -> sequenze con le mani, in cosa sono simili;
TMT – Attenzione e concentrazione e schifting, organizzazione spaziale;
ToL – Pianificazione e inizibizione comportamenti sbagliato;
BM – memoria a breve e lungo termine;
Winsconsin – perseverazioni e funzioni esecutive;