Le slides del convegno del 18 maggio 2018 a Padova, in tema di evoluzione della professione forense e privacy negli studi legali (slide parzialmente ispirate al lavoro ed ai convegni dei colleghi Luca Sileni e Nicola Gargano)
Lo Studio Legale Evoluto - Padova, 15 marzo 2019Edoardo Ferraro
Le slide del convegno del 15 marzo 2019 a Vicenza in tema di Lo Studio Legale Digitale, con esame delle norme su GDPR, Fatturazione Elettronica e cenni deontologici
Le slide del convegno tenutosi a San Donà di Piave in tema di Deontologia e Studio Telematico, con excursus ed approfondimento su fatturazione elettronica e GDPR.
Lo Studio Legale Evoluto - Vicenza, 29 maggio 2019Edoardo Ferraro
Le slide del convegno del 29 maggio 2019 a Vicenza in tema di Lo Studio Legale Digitale, con esame delle norme su GDPR, Fatturazione Elettronica e cenni deontologici
Lo Studio Legale Digitale - GDPR, Fatturazione Elettronica e DeontologiaEdoardo Ferraro
Le slide del convegno del 28 febbraio 2019 a Rovigo in tema di Lo Studio Legale Digitale, con esame delle norme su GDPR, Fatturazione Elettronica e cenni deontologici
Le slides del convegno del 18 maggio 2018 a Padova, in tema di evoluzione della professione forense e privacy negli studi legali (slide parzialmente ispirate al lavoro ed ai convegni dei colleghi Luca Sileni e Nicola Gargano)
Lo Studio Legale Evoluto - Padova, 15 marzo 2019Edoardo Ferraro
Le slide del convegno del 15 marzo 2019 a Vicenza in tema di Lo Studio Legale Digitale, con esame delle norme su GDPR, Fatturazione Elettronica e cenni deontologici
Le slide del convegno tenutosi a San Donà di Piave in tema di Deontologia e Studio Telematico, con excursus ed approfondimento su fatturazione elettronica e GDPR.
Lo Studio Legale Evoluto - Vicenza, 29 maggio 2019Edoardo Ferraro
Le slide del convegno del 29 maggio 2019 a Vicenza in tema di Lo Studio Legale Digitale, con esame delle norme su GDPR, Fatturazione Elettronica e cenni deontologici
Lo Studio Legale Digitale - GDPR, Fatturazione Elettronica e DeontologiaEdoardo Ferraro
Le slide del convegno del 28 febbraio 2019 a Rovigo in tema di Lo Studio Legale Digitale, con esame delle norme su GDPR, Fatturazione Elettronica e cenni deontologici
i link ipertestuali nel processo telematico - cosa sono, come si fanno, perch...Edoardo Ferraro
Pubblichiamo una breve e agile guida (con spiegazione grafica) per consentire a tutti i colleghi di creare in modo semplice un atto giuridico con link ipertestuali di collegamento ai documenti e per semplificare la "navigazione interna".
Ricordiamo a tutti che un atto di questo genere, ai sensi del DM 37/2018 (che modifica il DM 55/2014), comporta un aumento del 30% nei compensi liquidabili al difensore.
Onere della prova nel processo civile - Nuovi documenti e nuove formeEdoardo Ferraro
Si pubblicano le slides della relazione svolta all'evento formativo organizzato da CAEMM - Camera degli Avvocati di Este, Monselice e Montagnana, in tema di onere della prova nel processo civile.
Metodologie per l'innovazione degli studi legaliEdoardo Ferraro
Le slide del convegno tenutosi il 2 luglio scorso co-organizzato da MF Padova e dalla Fondazione Forense di Padova, con la collaborazione di Sistemi Contabili S.p.A. e SweetLegalTech.
Le slide del webinar organizzato il 2 luglio 2020 dall'Ordine degli Avvocati di Padova e dalla Scuola Forense di Padova "Francesco Baldon", riservato ai tirocinanti del foro patavino.
Lezione di Deontologia - Scuola forense 28.02.2022Edoardo Ferraro
La "pillola" di deontologia per la lezione della Scuola Forense di Padova in tema di "Tecniche di ricerca anche telematica delle fonti e del precedente giurisprudenziale".
Diritto di famiglia - Avvocati tra tariffe, costi, deontologia e pandemiaEdoardo Ferraro
Uno sguardo sulle necessarie evoluzioni della professione forense nel corso della pandemia da Covid-19.
Slide del convegno del 11.12.2020 organizzato da CPO e COA di Vicenza.
Relazione su Processo Civile Telematico e documenti informatici al Corso di Diritto Processuale Civile presso l'Università del Piemonte Orientale (sede di Novara).
L'udienza civile e penale da remoto: istruzioni per l'usoEdoardo Ferraro
Le slide della relazione svolta al webinar del 15 maggio 2020 come "ospite" della Camera Avvocati di Este, Monselice e Montagnana, per parlare di udienze da remoto in tempi di Covid-19.
Le slide dell'evento formativo organizzato dal COA Padova in collaborazione con la Camera Penale di Padova il 19.02.2021 in tema di atti informatici. Con un "bonus" con la sintesi della normativa (di legge e tecnica) relativa al deposito degli atti penali.
Le slides della relazione svolta al convegno organizzato dal Movimento Forense Milano il giorno 8 febbraio 2017, sul tema delle notifiche a mezzo PEC degli Avvocati
i link ipertestuali nel processo telematico - cosa sono, come si fanno, perch...Edoardo Ferraro
Pubblichiamo una breve e agile guida (con spiegazione grafica) per consentire a tutti i colleghi di creare in modo semplice un atto giuridico con link ipertestuali di collegamento ai documenti e per semplificare la "navigazione interna".
Ricordiamo a tutti che un atto di questo genere, ai sensi del DM 37/2018 (che modifica il DM 55/2014), comporta un aumento del 30% nei compensi liquidabili al difensore.
Onere della prova nel processo civile - Nuovi documenti e nuove formeEdoardo Ferraro
Si pubblicano le slides della relazione svolta all'evento formativo organizzato da CAEMM - Camera degli Avvocati di Este, Monselice e Montagnana, in tema di onere della prova nel processo civile.
Metodologie per l'innovazione degli studi legaliEdoardo Ferraro
Le slide del convegno tenutosi il 2 luglio scorso co-organizzato da MF Padova e dalla Fondazione Forense di Padova, con la collaborazione di Sistemi Contabili S.p.A. e SweetLegalTech.
Le slide del webinar organizzato il 2 luglio 2020 dall'Ordine degli Avvocati di Padova e dalla Scuola Forense di Padova "Francesco Baldon", riservato ai tirocinanti del foro patavino.
Lezione di Deontologia - Scuola forense 28.02.2022Edoardo Ferraro
La "pillola" di deontologia per la lezione della Scuola Forense di Padova in tema di "Tecniche di ricerca anche telematica delle fonti e del precedente giurisprudenziale".
Diritto di famiglia - Avvocati tra tariffe, costi, deontologia e pandemiaEdoardo Ferraro
Uno sguardo sulle necessarie evoluzioni della professione forense nel corso della pandemia da Covid-19.
Slide del convegno del 11.12.2020 organizzato da CPO e COA di Vicenza.
Relazione su Processo Civile Telematico e documenti informatici al Corso di Diritto Processuale Civile presso l'Università del Piemonte Orientale (sede di Novara).
L'udienza civile e penale da remoto: istruzioni per l'usoEdoardo Ferraro
Le slide della relazione svolta al webinar del 15 maggio 2020 come "ospite" della Camera Avvocati di Este, Monselice e Montagnana, per parlare di udienze da remoto in tempi di Covid-19.
Le slide dell'evento formativo organizzato dal COA Padova in collaborazione con la Camera Penale di Padova il 19.02.2021 in tema di atti informatici. Con un "bonus" con la sintesi della normativa (di legge e tecnica) relativa al deposito degli atti penali.
Le slides della relazione svolta al convegno organizzato dal Movimento Forense Milano il giorno 8 febbraio 2017, sul tema delle notifiche a mezzo PEC degli Avvocati
Introduzione alla Digital Forensics I. LA PROVA DIGITALE Tra le varie definizioni di prova digitale adottate a livello internazionale, meritano di essere ricordate quella della International Organization on Computer Evidence (IOCE) 1 , secondo la quale la electronic evidence «è un'informazione generata, memorizzata e trasmessa attraverso un supporto informatico che può avere valore in tribunale» 2 , nonché quella adottata dallo Scientific Working Group on Digital Evidence (SWGDE) 3 per cui costituisce digital evidence «qualsiasi informazione, con valore probatorio, che sia o meno memorizzata o trasmessa in un formato digitale» 4. Stephen Mason 5 osserva correttamente che i termini electronic evidence e digital evidence sono spesso usati impropriamente come sinonimi, anche se la digital evidence costituisce un sottoinsieme della eletronic evidence, questa ha una portata definitoria più ampia, comprendente anche tutti i dati in formato analogico (analogue evidence). Sono un esempio-tutt'altro che esaustivo-di digital evidence le audio e video cassette, le pellicole fotografiche e le telefonate compiute attraverso la rete pubblica: tutte fonti di prova che possono essere "digitalizzate", ma che non nascono in formato digitale. Sulla base di queste considerazioni, Mason definisce la prova elettronica come «l'insieme di tutti quei dati, inclusi quelli derivanti dalle risultanze registrate da apparati analogici e/o digitali, creati, processati, memorizzati o trasmessi da qualsiasi apparecchio, elaboratore elettronico o sistema elettronico, o comunque disseminati a mezzo di una rete di comunicazione, rilevanti ai fini di un processo decisionale» 6. A livello legislativo è interessante notare che, su una 1 IOCE è un'organizzazione internazionale costituita nel 1998 con l'obiettivo di creare un luogo di dibattito, di confronto e di scambio di informazioni tra le forze dell'ordine di tutti gli Stati aderenti. Ulteriore obiettivo è quello di redigere delle linee guida per le procedure di acquisizione della prova digitale in grado di garantire che una prova digitale raccolta in uno Stato sia ammissibile anche nello Stato richiedente. 2 Definizione adottata da IOCE nel 2000: «Electronic evidence is information generated, stored or transmitted using electronic devices that may be relied upon in court». 3 SWGDE è un'organizzazione internazionale costituita nel 1998, che raccoglie tutte le organizzazioni attivamente coinvolte nel settore della prova digitale e nel settore multimediale al fine di promuovere la cooperazione e di garantire la qualità nel settore della ricerca.
https://www.vincenzocalabro.it
Slides dell'intervento tenuto in data 28.11.2014 in occasione del convegno l'inutilizzabilità della prova penale. A cura della Fondazione Forense di Perugia "Giovanni Dean".
Il ruolo del Responsabile della conservazione digitale dei documenti: profess...Sergio Primo Del Bello
Intervento dell'avv. Andrea Lisi, presidente ANORC, al workshop sulla "Conservazione sostitutiva" organizzato dalla Provincia di Bergamo e ANAI Lombardia.
Nembro, 14 maggio 2013
Le slide del quarto e ultimo incontro del ciclo di "pillole" in tema di previdenza e assistenza forense, studiato dal Dip. Nazionale Previdenza Forense e co-organizzato con la sezione di MF Padova - con patrocinio del COA di Padova e di Cassa Forense.
Le slide del terzo incontro del ciclo di "pillole" in tema di previdenza e assistenza forense, studiato dal Dip. Nazionale Previdenza Forense e co-organizzato con la sezione di MF Padova - con patrocinio del COA di Padova e di Cassa Forense.
Le slide del secondo incontro del ciclo di "pillole" in tema di previdenza e assistenza forense, studiato dal Dip. Nazionale Previdenza Forense e co-organizzato con la sezione di MF Padova - con patrocinio del COA di Padova e di Cassa Forense.
In queste slide si affronta il tema della nuova assistenza forense.
I numeri della Cassa - Evoluzione dello strumento previdenzialeEdoardo Ferraro
Le slide del convegno dello scorso 10 novembre 2023 tenutosi a San Donà di Piave, con l'amico Alvise Bragadin, ospiti della Camera Avvocati di San Donà di Piave.
Si è parlato dei numeri della previdenza e degli strumenti.
Pillole di previdenza e assistenza forense.
Le prime slide del Dipartimento Previdenza Forense del Movimento Forense sui temi che maggiormente creano dubbi ai colleghi (e su cui si ricevono mille domande).
Si parte con la contribuzione.
- Quali sono le aliquote dei contributi previdenziali?
- Quali i tempi della contribuzione?
- Che differenze ci sono tra i contributi minimi e quelli in autoliquidazione?
- Il contributo soggettivo e quello integrativo non sono la stessa cosa.
- Agevolazioni per giovani e per neoiscritti.
Tecniche di ricerca anche telematica delle fonti e del precedente giurisprude...Edoardo Ferraro
Le slide della "pillola di deontologia" in tema di "Tecniche di ricerca anche telematica delle fonti e del precedente giurisprudenziale" - Scuola Forense di Padova 25.09.2023
Il nuovo regolamento sulla redazione degli attiEdoardo Ferraro
Le slide introduttive del convegno del 12 settembre 2023 in tema di criteri e limiti per la redazione degli atti giudiziari, a seguito della pubblicazione del DM 7 agosto 2023.
La riforma della previdenza forense tra necessità e opportunità - I numeri de...Edoardo Ferraro
Le slide dell'evento formativo organizzato il 7 giugno 2023 dalla Fondazione Forense di Padova, in collaborazione con il COA di Padova e con il patrocinio della Cassa Forense.
Avvocatura Anno 2023 - Il Rapporto Censis e l'Equo CompensoEdoardo Ferraro
Le slide dell'evento formativo organizzato dal Movimento Forense Padova e dal Dipartimento Nazionale Previdenza Forense del Movimento Forense in tema di Rapporto CENSIS e nuova normativa sull'Equo Compenso per i professionisti.
Avvocato Starter Pack - Cassa e Previdenza forenseEdoardo Ferraro
Le slide del convegno tenutosi in data 9 maggio 2023 in tema di previdenza ed assistenza forense, organizzato dalla Commissione Giovani del Movimento Forense di Venezia.
Si parte dal contesto normativo in cui si muove Cassa Forense, per poi analizzare poteri e funzioni, nonché vincoli e controlli esterni.
Si passa ad affrontare le tematiche relative alle posizioni soggettive (iscrizioni, cancellazioni, versamenti, sanzioni ed agevolazioni).
Ampio spazio è poi dedicato alle prestazioni previdenziali e a quelle assistenziali.
Velocemente si analizza anche la riforma previdenziale.
La disabilità nell'esercizio della professione forense - Gli strumenti welfar...Edoardo Ferraro
Le slide dell'intervento in tema di strumenti di welfare e assistenza di Cassa Forense in tema di disabilità, tenuto nel corso del convegno del 14 aprile 2023 a Bassano del Grappa, organizzato dal Movimento Forense Vicenza-Bassano, con patrocinio di COA Vicenza, CPO Vicenza e Cassa Forense
GDPR per psicologi, l'importanza della gestione dei datiEdoardo Ferraro
Le slide del webinar del 29 marzo 2023 organizzato dall'Ordine degli Psicologi del Veneto.
Si è parlato della definizione di "dato", degli aspetti oggettivi e soggettivi del trattamento dati e della documentazione essenziale per una gestione "compliant" dello studio professionale.
Le Istituzioni Forense - Riforma previdenzialeEdoardo Ferraro
Le slide della relazione svolta al convegno del 21 dicembre scorso in tema di "Istituzioni Forensi". Si è parlato di regole di base sul funzionamento di Cassa Forense e delle ragioni a fondamento della riforma della previdenza forense.
Corso Breve per Praticanti AIGA - Previdenza ForenseEdoardo Ferraro
Slide sul tema della previdenza forense presentate durante la relazione al 4° incontro del Corso Breve per Praticanti organizzato da AIGA Padova il giorno 14.12.2022
Vademecum Cassa Forense - Giovani avvocati e maternitàEdoardo Ferraro
Il primo vademecum del Dipartimento Previdenza Forense di MF e di MF Giovani in tema di agevolazioni per i giovani avvocati e di tutela della maternità.
1. 2 3 M A G G I O 2 0 1 8
ORE 15.00 - 18.00
Sala Conferenze COA Venezia
Santa Croce 494, Venezia
L'EVOLUZIONE DIGITALEL'EVOLUZIONE DIGITALE
DELLA PROFESSIONE FORENSEDELLA PROFESSIONE FORENSE
- FOCUS SULLA REDAZIONE DELL'ATTO GIUDIZIARIO -- FOCUS SULLA REDAZIONE DELL'ATTO GIUDIZIARIO -
P r o g e t o
A v v o c a t u r a
A v v o c a t i
a No r d e s t
2. Avv. Edoardo Ferraro
Consigliere COA Padova
La professione di avvocatoLa professione di avvocato
nell’era digitalenell’era digitale
P r o g e t o
A v v o c a t u r a
A v v o c a t i
a No r d e s t
3. Un processo evolutivo
Una nuova professione forense: sviluppo in fasi
L’evoluzione della professione forense è conseguenza ovvia
della digitalizzazione della nostra vita.
Il processo non è diventato telematco perché hanno
digitalizzato gli at e i documenti ma semplicemente perché
quegli at e quei document sono oggi originali digitalii e il
processo si è adatato alla realtà.
Avv.EdoardoFerraro
MovimentoForense
4. Il Giurista nell’era digitale: chi è?
“La tecnologia non è più appannaggio esclusivo di scienziat, ingegneri e
addet ai lavori, ma è entrata nelle case, negli ufci, negli studi
professionali e la portata rivoluzionaria di questa irruzione appare
rifletersi inevitabilmente nel campo del dirito, ponendo nuove sfde al
giurista”;
“per queste ragioni, non può più considerarsi tale chi si ostni a non
volersi occupare dell’informatca, a rifutare di capire come e quanto
possa servire a migliorare la qualità della vita, a non cercare di vederne le
applicazioni professionali”;
“Un avvocato che si rifutasse di compiere questo sforzo si porrebbe allo
stesso livello di chi volesse comprendere il dirito vigente senza saper
essere uomo del suo tempo”.
Prof. Renato Borruso (1928 - 2014)i Pres. Agg. Onorario Corte di Cassazione
“L’Informatca negli studi legali e nel processo civile”
pubblicazione dell'Unione Triveneta Avvocat
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Un processo evolutivo
5. … e infat la Cassaਫ਼ione…
Cassaਫ਼ione Civile, Ord. Seਫ਼. 6, N. 22320 del 2017
“l'autorizzazione all'impiego della notfca col mezzo telematco implica
intuitvamente (ma di necessità) l'onere che il suo destnatario […] si
dot degli strument minimali per leggere una notfca che quei requisit
rispett altriment pervenendosi alla bizantna o assurda conclusione che
sarebbe lecito per il notfcante eseguire un'atvità completamente
inutle o la cui funzionalità od utlità sarebbero rimesse alla mera
condiscendenza o buona volontà o discrezionalità del destnatario, ciò
che contraddice ogni principio processuale, prima che lo stesso buon
senso”;
“la normatva sulle notfche telematche [...] costtuisce la mera
evoluzione della disciplina delle notfcazioni tradizionali ed il suo
adeguamento al mutato contesto tecnologico ed alle relatve esigenze
legate al contesto di operatvità del professionista legale”.
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Un processo evolutivo
6. … o deto in modo brutale…
Oggi, il Giurista
non informatਫ਼ਫ਼ato è
un giurista analfabetaanalfabeta.
Prof. Ugo Pagallo
Docente di Filosofa del Dirito e Informatca Giuridica
presso l’Università degli Studi di Torino
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Un processo evolutivo
7. Redazione degli at
Consultazioni dei fascicoli
Deposito degli at giudiziari
Ricezione di comunicazioni e avvisi
Richiesta di copie
Pagamento del contributo unifcato
Posta eletronica
Notfche a mezzo PEC
Difde e “raccomandate”
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Come si è evoluto
lo studio legale?
8. HARDWARE (computeri videoi schermoi
tasterai mousei serveri hard disk esternii
ecc.)
SOFTWARE (programmi informatcii
gestonalii redatori at del PCTi agenda
digitalei client di posta eletronicai ecc.)
RETE INTERNET (fssa e mobile)
POSTA ELETTRONICA (ordinaria e
certfcata)
FIRMA DIGITALE
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Lo studio legale digitale
9. Regole di base
LEGGERE LE NORME
AGGIORNAMENTO COSTANTE (computer
performanti sistema operatvo non
“scaduto”i redatori at e sofware di frma
aggiornati ecc.)
TÙ IS MEGL CHE UAN - cit. Avv. Nicola
Gargano - (avere sempre un sistema di
riserva: frma digitalei rete interneti pc…
insomma un “piano B”)
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Lo studio legale digitale
10. Regole di base
CONOSCERE GLI STRUMENTI
NON FIDARSI MAI DI “ME L’HA DETTO IL
CANCELLIERE” (di regolai il loro interesse è
“quello che è più comodo per loro”)
ANTIVIRUS (per evitare di perdere i dat di
studio a causa di virus o cryptolocker)
BACKUP (farlo “prima” dei guaii meglio se
non automatco)
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Lo studio legale digitale
11. Regole di base
NON FIDARSI DEI “BIGLIETTI DI
CANCELLERIA”
IMPARARE AD APRIRE E CONOSCERE LE
PEC (non solo come deposito telematco)
GUARDARE “L’AGENDA DELL’AVVOCATO”
… ei come favore personale…
NON CHIAMARE CINQUANTA VOLTE AL
GIORNO I VOSTRI REFERENTI INFORMATICI
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Lo studio legale digitale
12. GLI ATTI DELL’AVVOCATO
SONO ATTI INFORMATICI O DIGITALI
NON PER OBBLIGO DI LEGGE
MA SEMPLICEMENTE PERCHÉ SI SCRIVONO COL COMPUTER
Come talii vanno:
1. SALVATI
2. CONSERVATI NEL LORO FORMATO DIGITALE
3. EVENTUALMENTE CONSEGNATI AL COLLEGA
Il fato di stampare gli at è una
MERA COMODITÀ
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Gli atti
13. Che tpo di at informatci dobbiamo
obbligatoriamente conoscere?
L’ORIGINALE INFORMATICO
IL DUPLICATO INFORMATICO
LA COPIA INFORMATICA
DI UN ATTO ANALOGICO
LA COPIA INFORMATICA
DI UN ATTO INFORMATICO
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Gli atti informatici
14. È quel documento che noi generiamo atraverso il nostro
programma di videoscritura e che trasformiamo diretamente
in formato PDF senza scansione. Nasce quindi digitale e viene
predisposto o per essere depositato telematcamente o per
essere notfcato tramite PEC.
La carateristca di tale tpo di PDF è che consentrà di
selezionarei una parte o tutoi il testo in esso riprodotoi
copiarlo e incollarlo in altro documento di word.
Tale tpo di documento informatcoi prima di essere depositato
telematcamente o allegato alla PEC per essere notfcato in
proprioi dovrà ESSERE SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE; ciò che
prima del PCT frmavano a penna con il cartaceo adesso è
obbligo frmarlo digitalmente.
Tale tpo di documento informatcoi essendo originale digitalei
NON RICHIEDE NESSUNA ATTESTAZIONE DI CONFORMITÀ.
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
1. L’originale informatico
15. Il duplicato informatco ha lo stesso valore dell’ato originale
da cui viene estrato: la sua strutura è identca a quella
dell’originale sia dal punto di vista informatco che dal punto
di vista del contenuto.
Facendo la prova con l’impronta Hash del flei i duplicat
avranno sempre impronta identca a quella dell’originale.
È per tale motvo che se dal fascicolo informatco estraiamo i
fles present quali duplicat informatci (da usare per notfca o
deposito) NON DOVREMO ATTESTARE ALCUNA CONFORMITÀ
in quanto “I duplicat informatci hanno il medesimo valore
giuridicoi ad ogni efeto di leggei del documento informatco
da cui sono trat…” (art. 23 comma 1 decreto legislatvo 7
marzo 2005 n. 82).
I duplicat informatci NON VANNO PER NESSUN MOTIVO
ULTERIORMENTE FIRMATI DIGITALMENTE.
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
2. Il duplicato informatico
16. È quel documento informatco che si otene in formato PDF
dopo aver efetuato la scansione di un documento cartaceo.
Abbiamo il nostro documento su cartai dobbiamo depositarlo
telematcamente o notfcarlo tramite PEC ei per tale motvoi
tramite scanneri ne creiamo una copia informatca in PDF.
A diferenza del documento informatco natvo digitalei il PDF
così otenuto non consentrà di selezionare una parte o tuto il
testo in esso riprodotoi copiarlo e incollarlo in altro
documento di word.
L’originale sarà sempre il documento cartaceo dal qualei
tramite scansionei abbiamo otenuto una copia informatca
(stesso valore di una fotocopiai ove non autentcato).
Non andranno sotoscrit digitalmentei ma autentcat
sull’ato stesso o su ato separato (in caso di notfcai sulla
relata).
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
3. Copia informatica da
atto analogico
17. La copia informatca dei nostri at informatci present nel
fascicolo telematco è uguale all’originale depositato
solamente dal punto di vista del contenuto (il testo dell’ato)i
mentre è un ato “diverso” dal punto di vista informatco.
In primo luogo non avrà la sotoscrizione digitale (il fle sarà
privo dell’estensione .p7m). Inoltrei conterrà l’indicazione del
fato che l’originale è frmato (la c.d. coccardina a margine).
La loro impronta Hash sarà sempre diversa da quella
dell’originale: ogni download di copia informatca produrrà un
ato con impronta diversa dal duplicato e dalle altre copie.
In caso di deposito telematcoi potrà anche non essere
autentcata (non previsto da nessuna norma).
In caso di notfca a mezzo PECi tali at DOVRANNO ESSERE
AUTENTICATI nella relata di notfca. Le copie informatche
NON VANNO ULTERIORMENTE FIRMATE DIGITALMENTE.
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
4. Copia informatica da
atto informatico
18. Inizialmente era consentto solo il protocollo CAdESi che crea
una busta critografata “atorno” all'atoi che viene codifcato e
vede aggiunta l'estensione .p7m dopo l’estensione del fle (ad
esempio il fle frmato muta da fle.pdf a fle.pdf.p7m): può
essere usata per tut i fles.
Con le specifche tecniche del 16.04.14 (art. 12 – 19 bis)i è
consentta anche la frma col protocollo PAdES (o “frma
aggiunta al PDF)i che può essere “grafca” o “invisibile”.
Può essere usato solo per fle PDFi e il vantaggio è dato dal
fato che il fle resta un PDF leggibilei con in alcuni casi
l'aggiunta dell'indicazione “_signed” dopo il nome del fle.
Altro protocollo è lo XAdESi che potrà essere usato per i
fle .xml (ad esempio le fature eletroniche).
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
I protocolli di frma digitale
19. Da tenere sempre a mente che
SCADE
POTREBBE ROMPERSI
POTRESTE PERDERLA
IL CERTIFICATO È DI “NON RIPUDIO”:
MOLTO DIFFICILE DARE PROVA CONTRARIA
IDENTIFICA L’AVVOCATO ANCHE IN “ALTRI”
RAPPORTI CON LA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
La frma digitale
20. Da tenere sempre a mente che
SI TRATTA DI DOCUMENTI INFORMATICI
LA STAMPA DI EMAIL ORDINARIA E DI PEC
FA PROVA SOLO FINO AL
DISCONOSCIMENTO
VA SALVATA NEI FORMATI CONSENTITI PER
IL DEPOSITO TELEMATICO (EML O MSG)
LE PEC “SCADONO”: QUANDO IL
CERTIFICATO VIENE RINNOVATO, NON FA
PIÙ PIENA PROVA SALVO CONSERVAZIONE
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
La posta elettronica
(ordinaria e certifcata)
21. Da tenere sempre a mente che
SI POSSONO AVERE PIÙ PEC, MA SOLO
UNA VA COMUNICATA AL COA
MAI DISATTIVARE UNA PEC PRIMA DI AVER
SCARICATO L’ARCHIVIO
NON È SUFFICIENTE UN BACKUP, MA È
SICURAMENTE NECESSARIO
LE PEC VANNO “CONSERVATE” A NORMA
DI LEGGE
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
La posta elettronica
(ordinaria e certifcata)
22. Art. 12 - Dovere di diligenਫ਼a
L’avvocato deve svolgere la propria atvità con coscienza
e diligenzai assicurando la qualità della prestazione
professionale.
Art. 13 - Dovere di segreteਫ਼ਫ਼a e riservateਫ਼ਫ਼a
L’avvocato è tenutoi nell’interesse del cliente e della
parte assisttai alla rigorosa osservanza del segreto
professionale e al massimo riserbo su fat e circostanze
in qualsiasi modo apprese nell’atvità di rappresentanza
e assistenza in giudizioi nonché nello svolgimento
dell’atvità di consulenza legale e di assistenza
stragiudiziale e comunque per ragioni professionali.
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Brevi cenni deontologici
Codice Deontologico Forense
23. Art. 26 - Adempimento del mandato
1. L’accetazione di un incarico professionale presuppone
la competenਫ਼a a svolgerlo.
2. L’avvocatoi in caso di incarichi che comportno anche
competenze diverse dalle propriei deve prospetare al
cliente e alla parte assistta la necessità di integrare
l’assistenza con altro collega in possesso di dete
competenze.
3. Costtuisce violazione dei doveri professionali il
mancato, ritardato o negligente compimento di at
inerent al mandato o alla nominai quando derivi da non
scusabile e rilevante trascuratezza degli interessi della
parte assistta.
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Brevi cenni deontologici
Codice Deontologico Forense
24. Art. 28 - Riserbo e segreto professionale
1. È doverei oltre che diritoi primario e fondamentale
dell’avvocato mantenere il segreto e il massimo riserbo
sull’atvità prestata e su tute le informazioni che gli
siano fornite dal cliente e dalla parte assisttai nonché su
quelle delle quali sia venuto a conoscenza in dipendenza
del mandato.
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Brevi cenni deontologici
Codice Deontologico Forense
25. Principio (g) - competenਫ਼a professionale:
L’avvocato non può fornire consulenza o rappresentare
efcacemente il cliente se non ha un’adeguata
formaਫ਼ione professionalei formazione che deve essere
permanente come risposta ai rapidi mutament del
dirito e della pratca dell’avvocatura e del contesto
economico e tecnologico. Le norme professionali
sotolineano che l’avvocato non può accetare un
incarico se non è competente nella materia della
controversia che è sotoposta alla sua atenzione.
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Brevi cenni deontologici
Codice Deontologico CCBE
26. Le presente presentazione è aggiornata al momento della sua
pubblicazione.
Ciò nonostante, la natura stessa degli argoment tratat
esclude la possibilità di controllare tute le font esistent e gli
autori non possono fornire alcuna garanzia in merito
all'afdabilità ed all'esatezza delle notzie riportate e
declinano pertanto ogni responsabilità per qualsiasi danno,
direto, indireto, incidentale e consequenziale legato all'uso,
proprio o improprio delle informazioni contenute in questo
vademecum, ivi inclusi, senza alcuna limitazione, la perdita di
profto, l'interruzione di atvità aziendale o professionale, la
perdita di programmi o altro tpo di dat ubicat sul sistema
informatco dell'utente o altro sistema, e ciò anche qualora
gli autori fossero stat espressamente messi al corrente della
possibilità del verifcarsi di tali danni.
MovimentoForense
Avv.EdoardoFerraro
Disclaimer
27. P r o g e t o
A v v o c a t u r a
A v v o c a t i
a No r d e s t
Grazie per l’attenzione
K E E PK E E P
C A L MC A L M
A N DA N D
T R U S TT R U S T
I N Y O U R P CI N Y O U R P C