Boxville: applicazioni di mobile marketingEdistar Srl
Boxville, la joint-venture tra Edistar e Arti Grafiche Julia specializzata in applicazioni di mobile marketing, parteciperà al convegno “SELL BY CELL: il mobile come nuovo canale di vendita” organizzato da MovinCom, il consorzio di esercenti attivi sul canale mobile, nato con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo sistemico ed organico del mobile business.
http://blog.edistar.com/2009/09/17/boxville-partecipa-a-sell-by-cell-di-movincom/
Gestire la dematerializzazione dei documenti relativi alle manifestazioni a premio significa raggiungere vantaggi gestionali ed economici in ambiti ben precisi, tutto a vantaggio dell’efficienza, della produttività e dell’ambiente.
il caso di successo di Società Italiana Commerciale Utensili S.p.A.: strategia, organizzazione e strumenti (CCMS e automazione editoriale).
Fondata nel 1944, Società Italiana Commerciale Utensili S.p.A. - Sicutool è specializzata nella "commercializzazione di utensili professionali per l'industria e l'artigianato, tramite rivenditori qualificati". Sicutool ha iniziato a interessarsi a CCMS e sistemi di automazione editoriale nel 2002, adottando le soluzioni tecnologiche che usa ancora oggi per comunicare in modo fluido e biunivoco contenuti tecnici, commerciali e logistici lungo tutta la catena del valore. Miglioramento continuo dei contenuti, multilingualità, gestione di più strutture di classificazione, impaginazione automatica del catalogo su carta, integrazione tra fisico e digitale, alimentazione automatica delle applicazioni web, mobile e app sono i risultati che Sicutool ha raggiunto grazie all'adozione del CCMS, che permette all'azienda di continuare a rispondere agilmente alle richieste, esplicite e tacite, dei suoi interlocutori.
presentazione delle opportunità del business dei servizi di Post Vendita per l'associazione degli industriali di Novara in collaborazione con ASFMI Italian Chapter
Il Ruolo Del Tecnico Di Assistenza DemoFR Projects
Le slide sono un saggio del programma completo di formazione per tecnici di assistenza post vendita. Il corso ha l'obiettivo di qualificare e valorizzare il ruolo del tecnico che gode di un rapporto privilegiato con il cliente e di valorizzarne il ruolo di consulente e venditore.
Il corso è di due giornate ma può essere ridotto ad una giornata mettendo a fuoco alcuni aspetti specifici da trattare.
Il modulo INTERACTIVE disponibile tramite Platform As a Service permette la creazione e la gestione di campagne SMS interattive con la gestione di campi variabili e personalizzati. In tutta semplicità è possibile caricare una lista target con dati variabili (ad es. Nome, Codici Promozione, Location di Eventi), comporre il messaggio ed inviare una comunicazione completamente personalizzata.
Boxville: applicazioni di mobile marketingEdistar Srl
Boxville, la joint-venture tra Edistar e Arti Grafiche Julia specializzata in applicazioni di mobile marketing, parteciperà al convegno “SELL BY CELL: il mobile come nuovo canale di vendita” organizzato da MovinCom, il consorzio di esercenti attivi sul canale mobile, nato con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo sistemico ed organico del mobile business.
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Gestire la dematerializzazione dei documenti relativi alle manifestazioni a premio significa raggiungere vantaggi gestionali ed economici in ambiti ben precisi, tutto a vantaggio dell’efficienza, della produttività e dell’ambiente.
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Fondata nel 1944, Società Italiana Commerciale Utensili S.p.A. - Sicutool è specializzata nella "commercializzazione di utensili professionali per l'industria e l'artigianato, tramite rivenditori qualificati". Sicutool ha iniziato a interessarsi a CCMS e sistemi di automazione editoriale nel 2002, adottando le soluzioni tecnologiche che usa ancora oggi per comunicare in modo fluido e biunivoco contenuti tecnici, commerciali e logistici lungo tutta la catena del valore. Miglioramento continuo dei contenuti, multilingualità, gestione di più strutture di classificazione, impaginazione automatica del catalogo su carta, integrazione tra fisico e digitale, alimentazione automatica delle applicazioni web, mobile e app sono i risultati che Sicutool ha raggiunto grazie all'adozione del CCMS, che permette all'azienda di continuare a rispondere agilmente alle richieste, esplicite e tacite, dei suoi interlocutori.
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Le slide sono un saggio del programma completo di formazione per tecnici di assistenza post vendita. Il corso ha l'obiettivo di qualificare e valorizzare il ruolo del tecnico che gode di un rapporto privilegiato con il cliente e di valorizzarne il ruolo di consulente e venditore.
Il corso è di due giornate ma può essere ridotto ad una giornata mettendo a fuoco alcuni aspetti specifici da trattare.
Il modulo INTERACTIVE disponibile tramite Platform As a Service permette la creazione e la gestione di campagne SMS interattive con la gestione di campi variabili e personalizzati. In tutta semplicità è possibile caricare una lista target con dati variabili (ad es. Nome, Codici Promozione, Location di Eventi), comporre il messaggio ed inviare una comunicazione completamente personalizzata.
Servitization: alla scoperta dell’universo che si cela dietro questo concettoKEA s.r.l.
Quando si parla di servitizzazione, di integrazione a valore aggiunto fra prodotti e servizi, spesso ricorrono sempre le stesse parole chiave: assistenza remota, manutenzione preventiva / predittiva, oggetti IoT e dell’industria 4.0.
Il bel libro di Christian Kowlkowski e Wolfgang Ulaga (Service strategy in action. A practical guide for growing B2B service and solution business, 2017) ha il pregio di restituire un’immagine a tutto tondo della service economy: perché si sta affermando proprio ora? In che cosa si differenziano prodotti e servizi in termini di progettazione, erogazione, miglioramento / innovazione? Quali sono gli ostacoli alla crescita dei servizi? Come classificazione e prezzare correttamente i servizi?
Content Strategy vincente: il caso studio di SICUTOOLKEA s.r.l.
E’ possibile trarre un vantaggio competitivo dai contenuti tecnici? Sì! Ecco come nel caso studio di Società Italiana Commerciale Utensili S.p.A. – SICUTOOL
Onlife, dati, ecosistemi di shopping e millennial: rischi e opportunità per l...KEA s.r.l.
Spunti dopo la lettura dell’interessante libro di Jongen Wijnand, La fine dello shopping online. Il futuro del commercio in un mondo sempre connesso, Hoepli, Milano, 2018
Il catalogo prodotti è anche un hub verso tutti gli altri punti di contatto f...KEA s.r.l.
La sezione Contatti dei cataloghi prodotto sembra un’area semplicissima da realizzare. I volantini della grande distribuzione ce ne svelano la rilevanza strategica, la complessità e la ricchezza, insegnandoci a fare sì, che ogni pubblicazione sia una porta aperta su altre porte aperte
OFBIz: la piattaforma di commercio elettronicoCarmenCallea
OFBiz è la migliore piattaforma di commerce presente sul mercato.
Con semplici passi permette di gestire più siti di e-commerce e negozi sfruttando i vantaggi di una gestione del catalogo centralizzata.
Supporta le principali tecniche di marketing come, cross-sell, up-sell, scontistica e promozioni e nuove metodologie di marketing “non convenzionale”: blog, viral marketing.
E’ una soluzione aperta con costi contenuti di sviluppo e personalizzazione sia in termine monetarri che di tempo.
La soluzione per rendere più efficienti servizi di Gestione appuntamenti, Prenotazione di visite ed esami, Accettazione presso la struttura, Gestione pagamenti, Comunicazioni e notifiche:
Contatto multicanale con pazienti, professionisti, strutture sanitarie e aziende.
Controllo da remoto, maggiore prevenzione, facilità e immediatezza dei servizi.
Automatizzazione di comunicazioni massive e pagamenti ricorsivi.
Riduzione dei tempi di attesa, meno code agli sportelli.
Integrazione nativa con la soluzione Your Voice Digital Payments.
Come e perché integrare fisico e digitale nella comunicazione tecnica e di pr...KEA s.r.l.
E' facile arricchire gli oggetti fisici di "attuatori", che permettono di passare direttamente dal mondo fisico agli universi digitali, per accedere a contenuti aggiuntivi o per svolgere azioni. Importante è creare vero valore aggiunto per gli utilizzatori, offrire una buona esperienza utente e raccogliere feedback su cui basare i cicli di miglioramento continuo.
In questa presentazione vedremo come fare e qual è il contributo che il software Argo (C)CMS di KEA può dare a questo tipo di progetti.
Come promuovere l’e-shop mediante il catalogo prodotti e le altre pubblicazio...KEA s.r.l.
Le insegne della grande distribuzione usano regolarmente volantini e cataloghi per promuovere anche il proprio negozio digitale e l’acquisto online. Ecco alcune indicazioni utili alle aziende per comunicare efficacemente il proprio sito di commercio elettronico attraverso le pubblicazioni cartacee (cataloghi prodotto, cata-listini, listini, listini di ricambi e accessori, ecc.) e i canali fisici in genere
Che cos’è il prodotto nell’infosfera? L’insieme delle sue informazioniKEA s.r.l.
Produttori e distributori sono chiamati a creare e distribuire a ogni interlocutore tutte le informazioni necessarie e sufficienti a scoprire, trovare, scegliere, acquistare e usare il prodotto in modo efficiente, efficace, soddisfacente e sicuro.
Per assolvere a questo compito le informazioni devono essere veridiche, ricche, autorizzate, elaborabili da parte di agenti digitali, rilevanti per le persone, tradotte/localizzate: tutti fattori che rendono complessa la gestione di frammenti, moduli e aggregazioni di contenuti.
Cercate un software che vi aiuti, racchiudendo in un’unica soluzione le funzioni di un PIM e di un CCMS? Scoprite Argo, un sistema a portata di piccola-media impresa, pensato per gestire e distribuire in modo multicanale tutto lo spettro delle informazioni tecniche e di prodotto
Argo CCMS: come usare al meglio i file di configurazione per export in Word, ...KEA s.r.l.
Alla scoperta di uno strumento di Argo CCMS molto potente, che non sempre riceve la giusta attenzione.
Che cosa sono e a che cosa servono i file di configurazione?
I file di configurazione «registrano» tutte le impostazioni che eseguiamo durante una procedura di esportazione (es. in Word, Excel o XML).
Richiamando in seguito un file di configurazione ripetiamo la procedura di esportazione, applicando in modo automatico le impostazioni salvate... senza doverci pensare più!
Perché i file di configurazione sono utili?
I file di configurazione sono utili perché rendono la procedura di esportazione più veloce, certa e replicabile da ogni operatore.
Suggerimento! A questo scopo possiamo creare, per esempio, file di configurazione specifici per modello e versione, configurazione o matricola della macchina, per cliente, per lingua, per destinatario...
Dialogare con le macchine in linguaggio naturale... Finalmente! Ma ci voleva ...KEA s.r.l.
La storia del Natural Language Processing (NLP) parte negli anni Cinquanta del secolo scorso, ma fino a una decina di anni fa traduzioni automatiche, chatbot e assistenti vocali erano perlopiù fonte di ilarità o frustrazione, mentre ora - superato il magico stupore iniziale - dialogare in linguaggio naturale con una macchina è una comune esperienza quotidiana - che sia Google Translate, Alexa, ChatGPT o il chatbot di un sito, ecc. Come dire: “Finalmente le macchine hanno imparato a parlare la nostra lingua! Ci voleva tanto?”.
Sì, tantissimo: il linguaggio è un fenomeno molto complesso - perché intrinsecamente legato all’umana esperienza del mondo, a livello personale, relazionale, socio-culturale e storico -, un fenomeno che padroneggiamo con naturalezza, ma che abbiamo dovuto anzitutto capire come rendere “comprensibile” alle macchine. Padroneggiare il linguaggio non significa solo conoscere il significato delle parole e le regole sintattico grammaticali di una lingua, significa anche e soprattutto come generare senso mediante questi utensili linguistici. La questione centrale è come rendere “comprensibili” alle macchine i sistemi di produzione di senso in assenza del fatto che le macchine possano basarsi sul contesto esperienziale e relazionale che guida l’umana comprensione delle eccezioni, delle ambiguità, della semantica e della pragmatica della lingua.
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E' facile arricchire gli oggetti fisici di "attuatori", che permettono di passare direttamente dal mondo fisico agli universi digitali, per accedere a contenuti aggiuntivi o per svolgere azioni. Importante è creare vero valore aggiunto per gli utilizzatori, offrire una buona esperienza utente e raccogliere feedback su cui basare i cicli di miglioramento continuo.
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Le insegne della grande distribuzione usano regolarmente volantini e cataloghi per promuovere anche il proprio negozio digitale e l’acquisto online. Ecco alcune indicazioni utili alle aziende per comunicare efficacemente il proprio sito di commercio elettronico attraverso le pubblicazioni cartacee (cataloghi prodotto, cata-listini, listini, listini di ricambi e accessori, ecc.) e i canali fisici in genere
Che cos’è il prodotto nell’infosfera? L’insieme delle sue informazioniKEA s.r.l.
Produttori e distributori sono chiamati a creare e distribuire a ogni interlocutore tutte le informazioni necessarie e sufficienti a scoprire, trovare, scegliere, acquistare e usare il prodotto in modo efficiente, efficace, soddisfacente e sicuro.
Per assolvere a questo compito le informazioni devono essere veridiche, ricche, autorizzate, elaborabili da parte di agenti digitali, rilevanti per le persone, tradotte/localizzate: tutti fattori che rendono complessa la gestione di frammenti, moduli e aggregazioni di contenuti.
Cercate un software che vi aiuti, racchiudendo in un’unica soluzione le funzioni di un PIM e di un CCMS? Scoprite Argo, un sistema a portata di piccola-media impresa, pensato per gestire e distribuire in modo multicanale tutto lo spettro delle informazioni tecniche e di prodotto
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I file di configurazione sono utili perché rendono la procedura di esportazione più veloce, certa e replicabile da ogni operatore.
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Sì, tantissimo: il linguaggio è un fenomeno molto complesso - perché intrinsecamente legato all’umana esperienza del mondo, a livello personale, relazionale, socio-culturale e storico -, un fenomeno che padroneggiamo con naturalezza, ma che abbiamo dovuto anzitutto capire come rendere “comprensibile” alle macchine. Padroneggiare il linguaggio non significa solo conoscere il significato delle parole e le regole sintattico grammaticali di una lingua, significa anche e soprattutto come generare senso mediante questi utensili linguistici. La questione centrale è come rendere “comprensibili” alle macchine i sistemi di produzione di senso in assenza del fatto che le macchine possano basarsi sul contesto esperienziale e relazionale che guida l’umana comprensione delle eccezioni, delle ambiguità, della semantica e della pragmatica della lingua.
Software per realizzare manuali e documentazione tecnica: Argo CCMS di KEAKEA s.r.l.
Da oltre 20 anni i nostri clienti scelgono di adottare Argo CCMS come software per gestire i contenuti tecnici e realizzare i manuali di istruzioni.
Molte aziende, prima di adottare Argo CCMS, usavano MS Word, Adobe InDesign o, più raramente, Adobe FrameMaker per realizzare a mano la documentazione tecnica.
Vediamo insieme il perché del cambio!
Quando un'azienda contatta KEA, le esigenze espresse più comunemente sono:
Gestire più volumi di documentazione
Risparmiare tempi e costi
Mitigare i rischi
Moltiplicare i tipi di output
Attuare l'approccio «digital first»
Rendere più fluida la collaborazione tra funzioni aziendali, con esperti esterni, distributori/rivenditori e utilizzatori finali
Accrescere la qualità
Gestire anche product data.
Perché e come usare i fumetti nella comunicazione tecnica e di prodottoKEA s.r.l.
I manuali di istruzioni di Antonio Carraro S.p.A. hanno una caratteristica che balza subito all’occhio: sono ricchi di vignette in cui è impossibile non immedesimarsi nei trattori antropomorfizzati e nei cartoon di agricoltori, tecnici e personaggi di contorno. Finiamo così per leggere con attenzione i testi che ci spiegano come dare una mano ai nostri beniamini e per imparare in modo dilettevole come usare e manutenere il nostro trattore
Ma perché i fumetti catturano la nostra attenzione? Perché ci immedesimiamo nei personaggi? Perché, rivivendo le loro storie, finiamo per imprimerle nella nostra memoria e apprendere in modo ludico anche informazioni utili?
I principi base dell’intelligenza artificiale spiegata ai non tecnici KEA s.r.l.
Invito alla lettura di Tom Taulli, Artificial Intelligence Basics: A Non-Technical Introduction, New York, Apress Media, 2019
Soprattutto a chi ha una formazione umanistica il libro di Tom Taulli spiega in modo chiaro i principi base dell’intelligenza artificiale: dalla preparazione dei dati al machine learning, dal deep learning alle reti neurali artificiali, dal natural language processing all’automazione robotica dei processi, dai robot/cobot fisici a come implementare un progetto di AI, fino ai cenni sul futuro dell’intelligenza artificiale
Come migliorare l’efficienza della formazione aziendaleKEA s.r.l.
Dal viaggio del cliente al viaggio del discente: spunti per migliorare l’efficienza della formazione aziendale
Invito alla lettura di Massimiliano Fiorelli, e-Learning Design: Progettare la formazione digitale con il mindset del Designer, 2021
Metaverso, ma non solo: come la vita digitale e l’economia digitale potrebber...KEA s.r.l.
Da quando, a fine ottobre 2021, Facebook Inc. ha assunto il nome di Meta Platforms Inc. il termine “metaverso” è sempre più ricorrente.
Che cos’è il metaverso? Esiste già? Qual è il suo rapporto con altre tecnologie - blockchain, token, NFT, criptovalute, smart contract e finanza decentralizzata - spesso citate insieme al metaverso?
Un percorso di lettura ci ha permesso di farci un’idea più precisa di una delle possibili evoluzioni del mondo digitale. Seguiteci!
Sono molte le aziende che, sulla documentazione stampata e/o sulle presenze online, indicano agli interlocutori il numero a cui essere contattate via WhatsApp.
Alcune aziende propongono sul sito anche applicazioni di live chat, mentre non sono molte quelle che promuovono l’uso di Telegram presso i propri contatti, come fanno - per esempio - Coop Viaggi ed Euronics sui volantini periodici.
Quali sono le caratteristiche che possono indurre un’azienda ad aggiungere Telegram al proprio mosaico di strumenti di comunicazione?
Social e valorizzazione della complessitàKEA s.r.l.
Invito alla lettura dello stimolante libro di Francesco Oggiano, SociAbility. Come i social stanno cambiando il nostro modo di informarci e fare attivismo, Milano, Piemme, 2022
***
Presupposto implicito del libro di Francesco Oggiano è che i social, diversamente dai motori di ricerca, hanno l’obiettivo di incrementare il nostro tempo di permanenza al loro interno.
Mentre i motori cercano di proporci i contenuti più rilevanti per la nostra ricerca, sapendo in questo modo di fidelizzarci, i social (con la parziale eccezione di comunità professionali come LinkedIn) si focalizzano sull’espressione delle emozioni, più che sulla comunicazione dei contenuti, per risvegliare la nostra attenzione, sollecitarci ad agire anzitutto digitalmente - valutando, condividendo o commentando - e indurci iterare il ciclo il più a lungo possibile.
Non va dimenticato che le azioni digitali sono monetizzabili da parte sia della piattaforma (per esempio in termini di profilazione dell’utenza e di vendita di pubblicità targetizzata), sia di singoli agenti (per esempio in termini di collaborazione con soggetti interessati a distribuire il loro messaggio alla rete di influenza dell’utente).
Argo CCMS: tutte le funzioni della finestra Gestione documentiKEA s.r.l.
Argo CCMS: tutte le funzioni della finestra Gestione documenti.
Come gestire elementi di classificazione, archivi (di contenuti comuni, di prodotti, ecc.) e documenti (manuali di istruzioni, cataloghi prodotto, schede, ecc.), revisioni.
Argo CCMS: come tradurre testi esportando e importando file MS Excel e XMLKEA s.r.l.
Argo CCMS: come tradurre testi usando le funzioni Esporta / Importa Office (formati supportati: MS Excel e XML)
Guida per il technical writer che usa Argo e per il traduttore che traduce sui file MS Excel o XML esportati da Argo
La SEO come conversazione fra le nostre presenze online, Google e chi cercaKEA s.r.l.
Tim Cameron-Kitchen ci aiuta a vedere la SEO come un dialogo costante fra noi, nel medium delle nostre presenze online, l’algoritmo di Google e gli utenti del motore di ricerca. Scopo della conversazione è far comprendere a Google le intenzioni della nostra comunicazione online e indurre il motore a posizionarci nel modo più coerente rispetto ai quesiti formulati dal singolo utente. Da questa prospettiva l’autore illustra in modo ampio, dettagliato e ricco di esempi come condurre questo dialogo, dal punto di vista dei contenuti delle nostre pagine web, del codice sorgente, della velocità di caricamento, della fruibilità mobile, delle attività sistemistiche, ecc.
Invito alla lettura di Tim Cameron-Kitchen, How To Get To The Top Of Google in 2022: The Plain English Guide to SEO, Exposure Ninja, 2020
L’importanza dei metadati nella comunicazione tecnica e di prodotto e come ge...KEA s.r.l.
I metadati sono importanti per automatizzare la selezione e l’aggregazione flessibile e dinamica di risorse rilevanti contestualmente, nonché per supportare funzioni di elaborazione dei contenuti da parte di agenti software e/o di interazione con i contenuti da parte di persone (es. funzioni di site search e filtri).
Il sistema di gestione dei contenuti Argo di KEA, impiegabile come sistema di component content management e di product information management, mette a disposizione del redattore tecnico numerosi strumenti per gestire i metadati.
Per maggiori informazioni http://www.keanet.it/argo-ccms-per-documentazione-tecnica-e-di-prodotto.html
Invito alla lettura di Riccardo Falcinelli: Figure. Come funzionano le immagi...KEA s.r.l.
Senza che ne siamo necessariamente consapevoli, le caratteristiche formali delle immagini guidano le nostre azioni, il nostro sguardo e il processo di elaborazione della “nostra” storia basata sulla percezione dei contenuti dell’immagine.
La scoperta dell’importanza del “come” (e non solo del “che cosa”) delle immagini è legato a un bel ricordo d’infanzia, quando Riccardo Falcinelli - sotto la guida della madre - esperisce, per approssimazioni successive, la distanza giusta a cui guardare le Ninfee di Monet…
Catalogo Natale Kasanova: edizioni 2020 e 2021 a confrontoKEA s.r.l.
Nel 2020 il Catalogo Natale di Kasanova - noto franchising con oltre 450 negozi specializzato nella vendita di casalinghi e articoli per la casa - mi colpì per il grado di integrazione esistente fra pubblicazione stampata, spot televisivi ed e-shop dell’azienda.
Conservai l’edizione 2020 del catalogo con l’intenzione di raffrontarla all’edizione di quest’anno, disponibile al seguente URL:
https://www.kasanova.com/it/volantino-natale-kasanova/
Scoprire le differenze fra le due edizioni del catalogo natalizio di Kasanova ci può dare indicazioni utili su come l’azienda ha reagito al feedback dei clienti e all’evoluzione della comunicazione.
Argo CMS – Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distintiKEA s.r.l.
Argo CMS - Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distinti. Riuso come link, mantenendo il collegamento fra documento di partenza e di destinazione oppure copia del contenuto da documento di partenza a documento di destinazione
Argo CMS – Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distinti
L’evoluzione dei cataloghi: da cataloghi prodotto a cataloghi di prodotti e servizi
1. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel.: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
1
L’evoluzione dei cataloghi: da cataloghi prodotto a cataloghi di prodotti e servizi | Novembre 2018
L’evoluzione dei cataloghi: da cataloghi
prodotto a cataloghi di prodotti e servizi
Perché mettere a catalogo i servizi proposti dall’azienda e come comunicarli in
modo efficace
Come dice la parola stessa, i cataloghi prodotto nascono come vetrina in cui le aziende espongono la
selezione dei prodotti in vendita, disposti e rappresentati secondo determinati criteri.
Può trattarsi di prodotti singoli o di prodotti integrati, per esempio:
• Abbinati (“prodotti di sistema”). Per esempio gli ingredienti per realizzare una ricetta
• Accessori. Per esempio il caricabatteria, gli auricolari, la cover e la pellicola protettiva per uno
smartphone
• Ricambi. Per esempio le batterie di ricambio per un trapano elettrico
• Alternativi. Per esempio la farina senza glutine in alternativa a quella comune.
I prodotti possono appartenere a uno o più insiemi, intesi come “faccette” che classificano i prodotti in
base a sfaccettature atte a valorizzarne le caratteristiche distintive.
***
Con il progredire della commoditization, cioè dell’incapacità di un prodotto di distinguersi da altri analoghi,
aziende produttrici e partner di canale hanno cercato nuovi fattori su cui fare leva per differenziarsi dai
concorrenti, per recuperare marginalità e per fidelizzare i clienti. Uno di essi è il servizio.
È interessante notare, che nel corso del 2018, sui volantini della grande distribuzione si è imposta la
tendenza a non promuovere più solo prodotti, ma anche servizi.
Si tratta di servizi nuovi o di servizi che ci sembra di scoprire solo ora, che li vediamo messi nero su bianco?
Alcuni esistono da sempre (per esempio la consulenza pre-vendita), altri sono nuovi (per esempio il servizio
di trasferimento dati dal vecchio al nuovo smartphone), ma l’aspetto rilevante è che solo recentemente le
aziende hanno maturato la consapevolezza del fatto che il servizio, per esistere agli occhi del cliente, deve
essere comunicato e che anche questa comunicazione deve essere omnicanale.
È così che i cataloghi prodotto si stanno evolvendo per diventare cataloghi di prodotti e servizi.
***
L’azienda può mettere a catalogo servizi generici o specifici, singoli o abbinati. Per esempio:
• Servizi singoli generici, cioè non riferiti nello specifico a un insieme omogeneo di prodotti o di
interlocutori. Per esempio: consulenza presso il punto vendita; wi-fi gratuito presso il punto
vendita; finanziamenti; consegna; servizio click&collect (ritiro presso il punto vendita di prodotti
acquistati online); assistenza tecnica (ricambi, riparazioni, ecc.). Va da sé che ogni comparto offre ai
clienti servizi tipici, in base alla merceologia trattata e alle esigenze degli interlocutori
2. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel.: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
2
L’evoluzione dei cataloghi: da cataloghi prodotto a cataloghi di prodotti e servizi | Novembre 2018
• Servizi singoli specifici per un insieme omogeneo di prodotti o di interlocutori. Per esempio:
progettazione e montaggio (arredamento); personalizzazione del prodotto (colori); allacciamenti
(elettrodomestici), installazione, attivazione e configurazione (TV, telefonia); trasferimento dati
(telefonia e PC)
• Servizi di sistema, cioè insiemi di servizi fra loro abbinati, sinergici e integrati. Per esempio: servizio
di rilievo delle misure + progettazione + consegna + montaggio + allacciamento (arredamento)
• Sistema integrato di prodotto + servizio (singolo o integrato). Per esempio: vendita di un nuovo
smartphone + servizio di trasferimento dati (per clienti poco esperti).
La servitizzazione (servitization) del prodotto è uno dei metodi per contrastarne la commoditization. Il
servizio aggiunge al prodotto una componente immateriale, ma chiaramente percepibile, che assolve a una
molteplicità di funzioni:
• Differenzia il prodotto da altri analoghi
• Aumenta il valore (reale e/o percepito) del prodotto
• Predispone il cliente al pagamento di un prezzo più elevato
• Fidelizza il cliente, poiché l’integrazione tra prodotto e servizio torna a rendere il prodotto meno
copiabile dai concorrenti, conferendo all’azienda un potenziale vantaggio competitivo.
***
Per metterlo a catalogo in modo efficace, il servizio va reificato, va cioè reso il più possibile simile a un
oggetto materiale. Ecco perché i servizi sono caratterizzati sempre più spesso da:
• Nome
• Logo
• Pittogramma identificativo del tipo di servizio (in questo caso il pittogramma spesso sostituisce il
logo) e/o da pittogrammi identificativi delle componenti principali del servizio (in questo caso si
aggiungono al logo e arricchiscono la descrizione di una chiave di lettura visuale)
• Descrizioni, immagini, infografiche, video, ecc., atti a illustrare non solo le caratteristiche del
servizio e il metodo di erogazione, ma anche i benefici attesi (più efficaci, se esposti dai clienti
stessi)
• Prezzo
• Condizioni di vendita.
La reificazione rende il servizio identificabile e distinguibile da altri servizi analoghi proposti dai concorrenti.
Oltre alla reificazione, è la coerenza della comunicazione a rendere riconoscibile il servizio, coerenza che va
perseguita all’interno dello stesso output (per esempio dello stesso catalogo prodotti), di output diversi
dello stesso tipo (per esempio di tutti i cataloghi editi dall’azienda), di tutti gli output (per esempio di
cataloghi, listini, promozioni, manuali, ecc.) e di tutti i canali (carta, web, mobile, app; comunicazione
diretta e attraverso i partner di canale).
***
Qual è la collocazione dei servizi all’interno del catalogo prodotti? La collocazione non è fissa, ma dipende
da tipo di servizio:
3. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel.: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
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L’evoluzione dei cataloghi: da cataloghi prodotto a cataloghi di prodotti e servizi | Novembre 2018
• I servizi generici, singoli o integrati, appaiono perlopiù in fondo al catalogo o al volantino. Nel caso
del catalogo prodotti, possono però essere collocati anche all’inizio, nella pagine in cui l’azienda
presenta sé stessa e le sue peculiarità
• I servizi specifici, singoli o integrati, appaiono contestualmente all’insieme omogeneo di prodotti
cui si riferiscono. Per esempio: il servizio di taratura insieme agli utensili dinamometrici; il servizio
di riaffilatura insieme agli utensili da taglio
• Se un prodotto è servitizzato, i servizi appaiono contestualmente al prodotto. Se un servizio si
riferisce a più prodotti, la sua presentazione è ripetuta per tutti i prodotti non consecutivi; mentre
nel caso di prodotti consecutivi, il servizio è raggruppato (appare cioè una sola volta) e i prodotti
sono disposti attorno al servizio. Il raggruppamento è utile non solo per salvare spazio, ma anche
per non far abbassare il livello di attenzione del lettore/fruitore del catalogo, mostrando
informazioni ripetute.
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Nelle applicazioni digitali, l’agente software può proporre attivamente il servizio opportuno, al momento
opportuno, alla persona opportuna, in base al suo profilo, al suo comportamento, alla serie storica dei
prodotti acquistati, alle promozioni attive e ad altri criteri che l’azienda reputa rilevanti. Scheda prodotto,
carrello e check-out sono le pagine dell’e-shop in cui è tendenzialmente opportuno presentare in modo
contestualizzato i servizi, generici, specifici, singoli, integrati e/o servitizzati al prodotto.
Dato che i servizi sono meno facilmente comunicabili dei prodotti, mettere a disposizione dei clienti una
live chat può favorirne la vendita. Più immediata rispetto a telefono ed e-mail, la live chat permette al
cliente di chiedere in tempo reale all’operatore dell’azienda un supporto alla decisione di acquisto, proprio
nel momento in cui ne ha più bisogno.
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Riassumendo, ecco alcuni suggerimenti per comunicare in modo efficace i servizi:
• Ricordarsi di comunicare i servizi offerti dall’azienda: generici o specifici; singoli o integrati; abbinati
a prodotti. Solo comunicandoli essi iniziano a essere percepiti come reali da clienti, attuali e
potenziali
• Comunicare i servizi attraverso tutti i canali, tutte le piattaforme e tutti tipi di output. Per esempio:
i servizi di taratura o riaffilatura possono essere proposti anche tramite manuali di istruzioni e help
online, contestualmente ai topic che trattano delle manutenzioni periodiche
• Profilare la comunicazione dei servizi. Per esempio: un servizio in outsourcing di ripianamento
automatico dei dispositivi di protezione individuale a bordo macchina è rilevante sia per
l’operatore, sia per l’ufficio acquisti (che potrebbe intravedere in questo tipo di servizi un modo per
risparmiare tempi e costi di gestione interni)
• Comunicare informazioni validate in modo capillare a tutti gli intermediari a valle della catena della
fornitura: forza vendita, agenti, partner di canale, ecc. Dato che i servizi sono più difficili da
comunicare dei prodotti, mettere a disposizione “media kit” validati e sessioni di formazione
garantisce il fatto che l’ultimo anello della catena, l’utilizzatore finale, riceva le informazioni
corrette e si formi le giuste aspettative nei confronti del servizio
4. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel.: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
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L’evoluzione dei cataloghi: da cataloghi prodotto a cataloghi di prodotti e servizi | Novembre 2018
• Reificare i servizi per renderli simili a prodotti materiali, agevolando gli interlocutori a formarsene
un’immagine mentale
• Contestualizzare la comunicazione dei servizi, collocandoli – per esempio – in corrispondenza dei
prodotti cui si riferiscono o degli step del carrello/check-out in cui è più logico che il cliente li scelga
• Renderli acquistabili esattamente come i prodotti fisici
• Sulle applicazioni digitali, supportare l’acquisto di servizi mettendo a disposizione dei clienti una
live chat
• Se, sulle schede prodotto delle applicazioni digitali, l’azienda ha in essere sistemi di valutazione,
commento e/o condivisione, il loro supporto può essere esteso anche ai servizi, per aumentarne la
percezione di reificazione.
Autore: Petra Dal Santo | dalsanto@keanet.it