XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
Laboratorio archeologia al "Pardi"
1. Dallo scavo al
museo
Laboratorio di archeologia
presso il dipartimento di
Scienze Archeologiche e
d’Arte – Università degli
studi di Padova
Classi 1° A - 1° B Pardi Prof.ssa
Cancian Giovanna
2. Lo scavo
stratigrafico
• Negli anni ’70 la più
grande conquista
dell’archeologia moderna fu
sicuramente l’applicazione
nei cantieri di scavo del
cosiddetto METODO
STRATIGRAFICO,
che permetteva un’analisi
dettagliata del contesto di
ritrovamento dei reperti e
ne consentiva una più
precisa datazione.
• Lo scavo stratigrafico ha
come base l’UNITA’
STRATIGRAFICA,
chiamata più comunemente
U.S.. Tecnicamente
l’U.S. si definisce come
“azione”: questo significa
più semplicemente che un
sito, nel corso dei secoli, è
stato interessato da una
3. • Le azioni dell’uomo possono essere la
costruzione di una casa, lo spianamento
di una collina, la sepoltura dei defunti, lo
scavo di fosse.
• Le azioni della Natura sono invece i
depositi di strati di terra, per opera di
pioggia, vento e altri agenti atmosferici.
• Compito dell’archeologo è riconoscere
le unità stratigrafiche, capire in che
rapporto sono tra loro, documentarle e
asportarle via via, dalle più recenti, che
di solito sono più vicine alla superficie,
alle più antiche, che si trovano a una
maggiore profondità. Di conseguenza,
una volta stabilite le relazioni
cronologiche tra le UU.SS., sarà anche
possibile datare i reperti in esse
rinvenuti.