P.O.N. Patrimonio Artistico Culturale– Scuola «Ex-Anmil», classi IIIA/IVA, Istituto Comprensivo «Anzio 3°» A.S. 2018/2019
Il modulo accorpa tre tematiche tra loro connesse:
a) accesso, esplorazione e conoscenza del patrimonio;
b) adozione di parte di patrimonio, con particolare attenzione alla zona marina sottostante
la Riserva di Tor Caldara;
c) produzione artistica e culturale dell’aspetto preistorico, archeologico e biologico del territorio preso in esame.
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Infor...mare
1. Infor…MARE
Programma Operativo Nazionale
“Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020
Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico,
paesaggistico
10.2.5A - FSE PON – LA – 2018-137
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO COMPRENSIVO ANZIO III
Via Machiavelli s.n.c. tel.06/9873212 - Fax 06/9873540 –
rmic8c700e@istruzione.it
00040 Lavinio di ANZIO - ROMA
C.M. RMIC8C700E C.F. 90000150582
2. IL NOSTRO P.O.N.
TRANSETTO
NEI TRANSETTI COSTRUITI ALLA
RICERCA DI…»COSE»
• CONCHIGLIE
• LEGNETTI
• FOSSILI
• SASSI
• SEMI (NOCCIOLE E NOCI)…
• PLASTICA (VARIA)
• GIOCHI
• VETRO
• GOMME
• COTTON FIOC…
• CLASSIFICAZIONE
• ANALISI
• STUDIO
STORIA E GEOGRAFIA MATEMATICA E SCIENZE ITALIANO, INGLESE E IMMAGINE
3. Infor…MARE
Descrizione modulo
Il modulo accorpa tre tematiche tra loro connesse:
a) accesso, esplorazione e conoscenza del patrimonio;
b) adozione di parte di patrimonio, con particolare attenzione alla zona marina sottostante
la Riserva di Tor Caldara;
c) produzione artistica e culturale dell’aspetto preistorico, archeologico e biologico del
territorio preso in esame.
Le attività del percorso si sono articolate in vari momenti laboratoriali e non, con interventi
interdisciplinari, la presenza e la collaborazione degli esperti e
con uscite didattiche sul territorio, per stimolare la consapevolezza ed il senso di appartenenza
dell’alunno al proprio ambiente e, parallelamente, renderlo accogliente per i bambini di cultura altra
o provenienti da diverse zone d’Italia.
Percorso step by step :
• Osservazione, classificazione e documentazione.
• Lavoro sul campo ed in laboratori (peer to peer , classi aperte, gruppi eterogenei…)
• approfondimenti anche col supporto informatico
• CLIL (unità riferita al primo periodo della Preistoria Anziate e gli animali che ospitava)
• Realizzazione di materiali cartacei e non a scopo divulgativo.
• Realizzazione di un transetto lineare sulla costa .
Il percorso ha interessato le classi 3A e 4A del plesso “Ex-Anmil” ed è iniziato sabato 16 marzo
2019 con il primo incontro laboratoriale riguardante” la nascita del territorio, l’evoluzione della linea
della costa, i rapporti fra la morfologia e le caratteristiche del territorio e le vicende storiche che lo
hanno caratterizzato”.
Le attività, che sono state proposte con modalità diverse, hanno suscitato negli studenti un
maggiore interesse per lo studio, l’approfondimento e la conoscenza in genere.
Inoltre, anche a livello di socializzazione, si è notato un netto miglioramento nei gruppi che hanno
interagito cercando di sfruttare a pieno le capacità di ognuno.
4. Finalità: «La conoscenza e la valorizzazione del patrimonio
culturale ereditato dal passato, con i suoi “segni” leggibili sul
territorio, si affianca allo studio del paesaggio, contenitore di tutte le
memorie materiali e immateriali, anche nella loro proiezione futura.
Tali percorsi consentono sintesi con la storia e le scienze sociali, con
cui la geografia condivide pure la progettazione di azioni di
salvaguardia e di recupero del patrimonio naturale, affinché le
generazioni future possano giovarsi di un ambiente sano […]. Il punto
di convergenza sfocia nell’educazione al territorio, intesa come
esercizio della cittadinanza attiva, e nell’educazione all’ambiente e
allo sviluppo» (dalle Indicazioni 2012).
5. OBIETTIVI GENERALI
1.Promuovere la conoscenza del territorio dai punti di vista
naturalistico e culturale.
2.Conoscere fasi, fonti e strumenti di una ricerca storica e saperla
realizzare.
3.Organizzare la restituzione al territorio dei risultati del lavoro
attraverso l’utilizzo di vari linguaggi: iconico, plastico, manipolativo;
espressivo-analogico: scritto (produzione di un depliant stampato
destinato alla pubblica fruizione);
4.Sperimentare la traduzione di parti del testo in lingua straniera
(inglese).
6.Organizzare la restituzione al territorio dei risultati ottenuti
utilizzando vari strumenti (mostra finale – realizzazione depliant).
6. OBIETTIVI SPECIFICI
1 A- Saper individuare il percorso per raggiungere il luogo oggetto di
indagine attraverso la lettura di documenti;
1 B- Saper compiere osservazioni ed analizzare il paesaggio
circostante:
-Elementi naturali,
-Elementi antropici, artificiali,
-Vegetazione, flora,
-Fauna ;
1 C- Saper effettuare la descrizione strutturale e degli aspetti
archeologici, architettonici, artistici e religiosi del luogo;
1 D- Saper ricostruire la storia del luogo;
1 E- Saper reperire, analizzare e rielaborare leggende sul luogo,
saper produrre e/o inventare filastrocche a tema
1 F- Ricercare ed individuare personaggi storici e/o leggendari in
relazione all’oggetto d’indagine.
7. Non si può parlare e studiare un territorio senza
conoscerne l’ORIGINE: l’esperto Stefano Menin
conduce gli alunni in un viaggio alla scoperta di
strati geologici e formazione di terre…
8.
9.
10. La campagna Romana , della quale fa parte anche il nostro territorio
di studio, comprende sin dall’inizio della Preistoria, VULCANI, alcuni
ancora esistenti, ma non in attività come quelli nei Colli Albani.
11.
12. Formazione dei “punti morti”
Emersione della barra sabbiosa
Formazione delle lagune costiere
13. DOVE SIAMO?… Iniziamo a focalizzare la posizione geografica di
Anzio.
Anzio, bellissima cittadina di mare
(della regione Lazio), si trova nell'Agro
Romano, il cui confine naturale
meridionale è segnato dal fiume Astura.
È’ situata a 58 km a sud di Roma e a
26 km a ovest da Latina. Il centro della
città si sviluppa su un promontorio “
Capo d’Anzio”, proteso sul Tirreno.
Il questo territorio, sito di grande
interesse geologico-storico naturalistico,
è la Riserva Naturale di Tor Caldara
14. IL TRANSETTO LINEARE E’ UNA TECNICA SCIENTIFICA
PRATICA PER OTTENERE DATI SOTTO IL PROFILO
QUALITATIVO E QUANTITATIVO SU UN DETERMINATO
SPAZIO
TUTTI PRONTI PER SCOPRIRE I NOSTRI TESORI…
IN SPIAGGIA … SOTTOSTANTE TOR CALDARA
COSTRUIAMO IL TRANSETTO LINEARE
21. Parla l’esperto…
I MISIDACEI SONO OSSERVABILI
SEMPRE IN GRANDI SCIAMI.
HANNO L’ASPETTO DI GAMBERETTI
CON IL CORPO ALLUNGATO E
COMPRESSO LATERALMENTE.
SONO POCO COLORATI E LUNGHI
FINO AD 1 CM CIRCA.
SONO TRA I COSTITUENTI PIU’
IMPORTANTI DEL PLANCTON
MARINO.
22. 3.Organizzare la restituzione al territorio dei risultati del lavoro
attraverso l’utilizzo di vari linguaggi: iconico, plastico,
manipolativo; espressivo-analogico: scritto (produzione di un
depliant stampato destinato alla pubblica fruizione);
4.Sperimentare la traduzione di parti del testo in lingua
straniera (inglese).
In aula si rielabora
seguendo
indicazioni delle
docenti…
32. Spaghetti alle vongole: ricetta
Anziate
Spaghettoni di grano duro 320 g
Vongole 1 kg
Aglio 1 spicchio
Prezzemolo 1 mazzetto
Olio extravergine d'oliva q.b.
Peperoncino q.b.
Sale fino q.b.(se al termine serve)
Il mare anche nella
gastronomia locale
33. Osservazione sul
campo
Riflessione in gruppo e
singolarmente
Scienze e metodo
scientifico
Posizione
Geografica
Curiosità e….
La STORIA di ANZIO in progress
34. 1 D- Saper ricostruire la storia del luogo;
1 E- Saper reperire, analizzare e rielaborare
leggende sul luogo, saper produrre e/o inventare
filastrocche a tema
1 F- Ricercare ed individuare personaggi storici e/o
leggendari in relazione all’oggetto d’indagine.
1D1- Sperimentare l’attività del
transetto per scoprire la
stratificazione del terreno che
racconta…
1D2- Scoprire, leggere,
riflettere sui documenti e
le fonti storiche
1E1- Leggere,
confrontarsi
sulla storia e le
leggende del
luogo
1E2- Utilizzare vari linguaggi
per ricostruire la storia di
Anzio
1E3- Elaborare tavole illustrative
(immaginate) che possano
rendere visibile spazi e strutture
dei quali non si hanno reperti
1F1- Focalizzare
l’attenzione su
personaggi del luogo
realmente esistiti o
avvolti nella leggenda
1F2- Nerone
Caligola
Coriolano e…
Angelita
35.
36. Che cos'è l'archeologia?
L’archeologia è una scienza molto particolare,
si occupa infatti di studiare
chi viveva nel passato, come viveva e cosa faceva;
si interroga sulla vita di persone morte,
di civiltà e città spesso scomparse!
Sembra un’ avventura divertente ma ricordati che
per diventare bravi archeologi bisogna studiare e
lavorare molto!
Un archeologo non è una talpa, non fa buchi e non
vuole arrivare al centro della terra ma scava il
terreno strato per strato, documentando ogni sua
azione con
schede, disegni, fotografie e strumentazione
informatica, per raccogliere il maggior numero di
informazioni possibili.
40. La linea del tempo
Storici ed archeologici per poter studiare bene la storia l’hanno
divisa in tante età diverse,
così da facilitare la ricostruzione cronologica dei tantissimi
avvenimenti che si sono succeduti dalla comparsa dell’uomo fino
ad oggi.
Questa linea del tempo ci aiuta a ripassare la storia fin qui
studiata e a dare un’occhiata alla storia che presto
studieremo!
41. I ragazzi usano l’Arte grafico-pittorica per realizzare immagini «che
possano raccontare» lo scorrere del tempo sul territorio anziate.
…Arriviamo all’Età
42. La storia continua…la popolazione s’insedia nell’entroterra,
nella zona più rialzata del territorio (attualmente «Santa
Teresa») e sull’Altopiano delle Vignacce costruisce un
OPPIDUM di protezione.
43. La storia di Anzio raggiunge il suo massimo splendore nel periodo ROMANO (dopo che Roma, con
il tradimento di Coriolano, riesce a sconfiggere definitivamente i VOLSCI).
Nascono grandi imperatori quali Caligola e Nerone.
Del «complesso imperiale « ne è stata fatta, nel tempo una ricostruzione al computer, ma a noi
restano pochi luoghi: la Villa di Nerone, Il Teatro Romano (che in realtà era l’Odeon dell’Imperatore
dove assisteva spettacoli con la sua corte ristretta).
…intanto il tempo passa…di
seguito sorge TOR CALDARA, una
torre di avvistamento contro gli
attacchi dei SARACENI
44. Dopo aver consultato testi, ascoltato lezioni…gli studenti ricostruiscono
la Storia di Anzio (nei suoi tratti essenziali) su una freccia temporale
45. Ma la STORIA non finisce mai di sorprenderci… è una scoperta recente… il sito di
« COLLE ROTONDO» così descritto in un testo di uno studente dopo essersi
documentato con il resto della classe con notizie pubblicate dalla stampa ed in internet.
Ma non finisce QUI…tutti attenti
per scoprire altri frammenti di
storia che impreziosiscono questo
nostro «SCRIGNO DI EMOZIONI A
CIELO APERTO!»
46. Altro piccolo spazio CLIL (Lingua Inglese)
Partendo dalla nostra PREISTORIA c’è la possibilità
di fare interessanti esperienze CLIL
Head
Eye
Trunk
Tusks
Ear
Tail
Body
Foot
- Do you remember?
48. La mostra: materiali ed ospiti
Si inaugura la mostra : La Dirigente
scolastica Dott.ssa Maria Teresa
D’Orso e il Sindaco
Dott. Candido De Angelis tagliano
il nastro…
Poi insieme al Vice Sindaco Danilo
Fontana e all’assessore alle
politiche culturali e della scuola
Laura Nolfi , si comincia la visita
illustrata dai gruppi classe
partecipanti…
49. Lavori in mostra i cui contenuti vengono
esposti da emozionati ragazzi…
Plastico del TRANSETTO sottostante
Tor Caldara
55. Le nostre esperienze di
«Pubblicitari…in erba!»
Realizzazione di inviti e locandina
56.
57. Momenti di lavoro di
gruppo verso la
realizzazione
del…SOSPIRATO
DEPLIANT!
58. L’esperienza è terminata,
ma la curiosità conoscitiva
non ha limiti, né per gli
studenti né per i
docenti…pronti per la
prossima AVVENTURA
CULTURALE!
Rotta da
destinarsi……