Le vetrate delle cattedrali gotiche, rivisitate dagli alunni delle classi 2A - 2B - 2C della Scuola Secondaria di I° grado "Zanellato".

1. Vetrate realizzate dagliVetrate realizzate dagli
alunnialunni
Classi seconde Sez. A-B-Classi seconde Sez. A-B-
CC

2. In tutte le strutture gotiche, è la luce l’elemento di innovazione
rispetto al passato: mentre nello stile romanico si cercava il silenzio e
la contemplazione, l’arte gotica esprime la tensione mistica che avvicini
al cielo, favorendo quindi i grandi spazi e le architetture sviluppate in
altezza.
In questa fase di cambiamento, alla luce venne affidato il compito
di rappresentare la presenza di Dio, definendo un punto di contatto
tra il mondo umano e quello divino: la luce ed i colori costituivano
l’unico mezzo visibile in grado di esprimere «l’Invisibile».
Cattedrale di Saint Denis, Francia.Cattedrale di Saint Denis, Francia.

3. Studiando l’Arte gotica e le ardite cattedrali, si è vista l’importanzaStudiando l’Arte gotica e le ardite cattedrali, si è vista l’importanza
delledelle ampie vetrate colorate .ampie vetrate colorate . Esse ,Esse , oltre ad avere laoltre ad avere la funzionefunzione
decorativa e pratica di illuminazione, assumevano particolaridecorativa e pratica di illuminazione, assumevano particolari
significati SIMBOLICI.significati SIMBOLICI.
La LUCE che le attraversa e proietta all’interno le immaginiLa LUCE che le attraversa e proietta all’interno le immagini
che narrano le storieche narrano le storie del Nuovo e Vecchio Testamentodel Nuovo e Vecchio Testamento ee
della Vita, è la luce di Dio.della Vita, è la luce di Dio.
Dal punto di vista strutturale, nella costruzione prevalgonoDal punto di vista strutturale, nella costruzione prevalgono
i VUOTI, specie le grandi vetrate deli VUOTI, specie le grandi vetrate del CLARISTORIOCLARISTORIO..
* Cleristorio (o claristorio)* Cleristorio (o claristorio) dal termine inglese clerestory,dal termine inglese clerestory,
che indica una parete finestrata, con particolare riferimentoche indica una parete finestrata, con particolare riferimento
alla parete superiore della navata centrale di una basilica, piùalla parete superiore della navata centrale di una basilica, più
alta delle navate laterali e aperta da una serie di finestre chealta delle navate laterali e aperta da una serie di finestre che
permettono l’illuminazione naturale dell’internopermettono l’illuminazione naturale dell’interno
(Enciclopedia Treccani).(Enciclopedia Treccani).
asilica di Saint Denis, Francia.asilica di Saint Denis, Francia.
e polifore del livello più alto formano il cleristorio; al di sotto si trova il livello del e polifore del livello più alto formano il cleristorio; al di sotto si trova il livello del triforiotriforio e/o del e/o del matronematrone
a ancora più in basso è quello delle a ancora più in basso è quello delle arcatearcate della navata centrale. della navata centrale.

4. Considerato che nel Medioevo era frequente il soggetto astrologico, legato ai mesi ed allaConsiderato che nel Medioevo era frequente il soggetto astrologico, legato ai mesi ed alla
vitavita dell’uomo, la professoressa ha proposto di realizzare una vetrata, ovviamentedell’uomo, la professoressa ha proposto di realizzare una vetrata, ovviamente
solo disegnata e colorata con i pastelli, raffigurando il segno zodiacale di nascita.solo disegnata e colorata con i pastelli, raffigurando il segno zodiacale di nascita.
Date le misure, siamo partiti dal disegno dell’Date le misure, siamo partiti dal disegno dell’ OGIVAOGIVA, dalla ricerca di modelli, dalla ricerca di modelli
figurativi del segno zodiacale ed abbiamo progettato la nostra vetrata.figurativi del segno zodiacale ed abbiamo progettato la nostra vetrata.
In seguito l’abbiamo ricalcata sul foglio di «bella». Ripassato il disegno conIn seguito l’abbiamo ricalcata sul foglio di «bella». Ripassato il disegno con
pennarello nero indelebile (come fosse il PIOMBO che lega i vetri), abbiamopennarello nero indelebile (come fosse il PIOMBO che lega i vetri), abbiamo
colorato le zone di «luce» con pastelli sfumati per rendere l’illusione della luce checolorato le zone di «luce» con pastelli sfumati per rendere l’illusione della luce che
attraversa i vetri.attraversa i vetri.
La nostra fantasia ha creato VETRATE nuove, caratterizzate da un tocco diLa nostra fantasia ha creato VETRATE nuove, caratterizzate da un tocco di
originalità e bellezza.originalità e bellezza.
Di certo non è stato possibile inserire in questa presentazione i lavori di tutti gliDi certo non è stato possibile inserire in questa presentazione i lavori di tutti gli
alunni, ma tutti hanno partecipato con impegno e soddisfazione.alunni, ma tutti hanno partecipato con impegno e soddisfazione.
Con l’aiuto di volonterose alunne, ecco l’esposizione nel salone d’ingresso delCon l’aiuto di volonterose alunne, ecco l’esposizione nel salone d’ingresso del
nostro Istituto, ecco ilnostro Istituto, ecco il NOSTRO CLARISTORIONOSTRO CLARISTORIO! Veramente di grande effetto!! Veramente di grande effetto!

5. La vetrata che delimita l’ufficio di segreteriaLa vetrata che delimita l’ufficio di segreteria
arricchita dalle nostre «vetrate» colorate.arricchita dalle nostre «vetrate» colorate.

6. Avviciniamoci…Avviciniamoci…

7. Gioia 2BGioia 2B

8. Allison 2AAllison 2A Erick 2CErick 2C

9. Giacomo C. 2AGiacomo C. 2AEleonora D. 2BEleonora D. 2B

10. Giorgio S. 2AGiorgio S. 2A Sofia B. 2CSofia B. 2C

11. Bader M. 2BBader M. 2B Diletta C. 2CDiletta C. 2C

12. Angela M. 2BAngela M. 2B

14. Giovanna R. 2CGiovanna R. 2C

15. Giada F. 2AGiada F. 2A Elena S. 2CElena S. 2C

16. Filippo B. 2CFilippo B. 2C Anna V. 2BAnna V. 2B

17. Martina C. 2CMartina C. 2C Dafne F. 2BDafne F. 2B

18. Pietro A. 2CPietro A. 2C Emma B. 2CEmma B. 2C

19. Giulia Z. 2BGiulia Z. 2B Gaia A. 2CGaia A. 2C

20. Ilenia C. 2CIlenia C. 2CGreta S. 2CGreta S. 2C

21. Cristian Q. 2CCristian Q. 2CJudy Q. 2CJudy Q. 2C