XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
Giornata della memoria
1. Giornata della Memoria (27/01/2018)
“Se vogliamo vivere e dare la vita in eredità ai nostri figli,
se crediamo che stiamo per aprire la strada verso il futuro,
allora dobbiamo prima di tutto NON DIMENTICARE”
(Prof.Ben Zion Dinur, 1956)
Shoahcioè distruzione totale mediante sterminio..
Uomini, donne, bambini e anziani atrocemente eliminati; non
dimentichiamoli;
nondimentichiamo ciò che è stato in una fosca stagione della nostra
storia;
nondimentichiamo lo stuolo di Giusti tra le Nazioni che, a rischio
della loro stessa vita, contribuirono a salvare molte migliaia di ebrei.
Ma chi sono i “Giusti tra le Nazioni”?
Secondo la tradizione ebraica “Esistono sempre al mondo 36 Giusti,
nessuno sa chisono e nemmeno loro sanno d’esserlo, ma quando il
male sembra prevalere, escono allo scoperto e prendono il destino
dell’umanità sulle loro spalle. Questo è uno dei motivi per cui Dio
non distrugge il mondo”
Compiuta la loro opera, i Giusti tornano alla vita normale di tutti i
giorni, dimenticando (quasi) quanto operato, ritenendo di aver fatto
solo il proprio dovere.
2. Così fece ilmio prozio Giorgio Perlasca che durante la sua
permanenza a Budapest, con il coraggio di dire NO al male, riuscì a
salvare dallo sterminio migliaia di ebrei, spacciandosi per il console
spagnolo e la cui storia i più già conoscono.
E così fece anche Ida Lenti, giovane ragazza monselicense, la cui
vicenda, volentieri, ci accingiamo oggi a conoscere.
Vi ringrazio, per la Vostra presenza, a nome del nostro Istituto
Comprensivo Zanellato che, sempre sensibile a questo elemento
educativo, ci permette di acquisire la consapevolezza di contribuire
alla costruzione di una società più umana.
Ringrazio la mia famiglia, in particolare il nonno Valerio, per
l’educazione ricevuta fin da bambino alla comprensione della Shoah.
Alberto Friso
Istituto C.”G.Zanellato”
Classe 3^ D