2. LA FIABA
E' un racconto di meraviglie, magia, oggetti
magici. Nella fiaba accadono eventi che non
possono essere spiegati con le leggi della realtà.
3. Nella fiaba tutto è possibile
Quando la matrigna si trasforma in strega.
Quando Biancaneve mangiando la mela si
addormenta.
4. La fiaba è un percorso di
formazione
Il protagonista è un eroe che cresce nella
storia e che compie degli errori.
Quando Biancaneve mangia la mela.
La fiaba prepara il bambino alla vita vera:
nonostante gli errori, la presenza di tante
difficoltà, queste possono essere superate con
impegno o con la magia.
Bisogna fidarsi delle persone che ci vogliono
bene davvero.
5. Le caratteristiche dei personaggi
• L'eroe: il coraggio, la destrezza, l'umiltà, la
purezza di cuore salvano il protagonista.
• L'antagonista: invidia, slealtà e vizi giustificano
la “bruttezza” fisica e di animo dell'altro
personaggio.
6. Caratteristiche della Fiaba
Ripetitività dello schema narrativo, dei temi
delle formule (c'era una volta, tanto tempo
fa....).
La genericità delle determinazioni di tempo
(una volta, dopo tanti anni, in un castello, in
una casetta).
I personaggi sono dei “tipi” privi di
approfondimento psicologico, senza
cambiamenti, sono fissi.
7. L'origine della fiaba
Ciascun popolo primitivo ha formulato fiabe.
E' una narrazione orale nata dal passaggio da
società primitive fondate sulla caccia a società
agricole e sedentarie.
Per Italo Calvino le fiabe sono vere cioè una
spiegazione generale della vita. L'uomo ha
bisogno della fiaba.
8. Fiaba e mito
La fiaba è una elaborazione orale e collettiva
(cioè frutto di più persone)
Il mito ha un carattere sacrale e non magico,
ovvero narra i fondamenti delle origini dei
valori di un popolo.