Relazione al convegno Ferpi (Federazione delle Relazioni Pubbliche) "Comunicare la ricostruzione", L'Aquila 2-3 marzo 2012.
Grazie a Ferpi e a Massimo Alesii.
La mia relazione al convegno "Dopo la caduta. Memoria e futuro". L'Aquila, 5 giugno 2010.
La presentazione è complementare al testo della relazione: http://www.massimogiuliani.it/blog/index.php/2010/06/06/il-primo-terremoto-di-internet/
L'intervento che ho tenuto la mattina di venerdì 23 ottobre 2009 al VeneziaCamp, nella sessione "I volti, le voci, i corpi dell'autore". La sperimentazione OUT Facebook e le narrazioni collettive delle elezioni europee e del terremoto dell'Aquila.
Luisa Nardecchia: Sotto il tetto di una storia / 2Massimo Giuliani
Intervento di Luisa Nardecchia: seconda parte della relazione "Sotto il tetto di una storia", al simposio di venerdì 31 gennaio 2014 nel convegno CGBG "Tecnologia e Leggerezza" (Pavia, 29-31 gennaio 2014)
La mia relazione al convegno "Dopo la caduta. Memoria e futuro". L'Aquila, 5 giugno 2010.
La presentazione è complementare al testo della relazione: http://www.massimogiuliani.it/blog/index.php/2010/06/06/il-primo-terremoto-di-internet/
L'intervento che ho tenuto la mattina di venerdì 23 ottobre 2009 al VeneziaCamp, nella sessione "I volti, le voci, i corpi dell'autore". La sperimentazione OUT Facebook e le narrazioni collettive delle elezioni europee e del terremoto dell'Aquila.
Luisa Nardecchia: Sotto il tetto di una storia / 2Massimo Giuliani
Intervento di Luisa Nardecchia: seconda parte della relazione "Sotto il tetto di una storia", al simposio di venerdì 31 gennaio 2014 nel convegno CGBG "Tecnologia e Leggerezza" (Pavia, 29-31 gennaio 2014)
Massimo Giuliani: Sotto il tetto di una storia / 1Massimo Giuliani
Il mio intervento: prima parte della relazione "Sotto il tetto di una storia", al simposio di venerdì 31 gennaio 2014 nel convegno CGBG "Tecnologia e Leggerezza" (Pavia, 29-31 gennaio 2014)
Comunicazione istituzionale sulla base di esempi che raccontano la pandemia. 14.05.2020. Videoconferenza e esercizi per il corso „Comunicazione politica“ presso ZAHW: Zürcher Hochschule für angewandte Wissenschaften. Online: https://youtu.be/5HcaC2ADzb0
Un numero dedicato alle microeconomie, le nicchie e i le appartenenze social che creano le condizioni per l'affermarsi di nuovi comportamenti, l'attenzione, lo scambio, la relazione. Scenari in movimenti in cui parliamo di Freakonomics e Microtrends.
Marianna Marcucci, Senior consultant in strategie di digital marketing per il turismo in Mind Lab Hotel, Hotel Manager, Co-founder di Invasioni Digitali: un progetto che di co-creazione e valorizzazione del patrimonio culturale di un paese attraverso la partecipazione attiva dei suoi cittadini.
Le Invasioni Digitali in tour a Ravenna future lessonsMarianna Marcucci
Le Invasioni Digitali raccontate in occasione di Ravenna Future Lessons il 29 ottobre 2014.
Invasioni Digitali è un progetto rivolto a diffondere la cultura digitale e l’utilizzo degli open data, formare e sensibilizzare le istituzioni all’utilizzo del web e dei social media per la realizzazione di progetti innovativi rivolti alla co-creazione di valore culturale oltre che alla promozione e diffusione della cultura.
www.invasionidigitali.it
L'ultimo, ricchissimo numero di OiLykoi!!
All'interno le splendide foto del concorso "Ri-Scatto Licodiese".
Il file è scaricabile, non esitate a conservare la vostra copia elettronica di OiLykoi!!
Social Network Geolocalizzati. Arricchite l'esperienza utente integrando atom...Francesca Fabbri
Presentazione tenuta in occasione del VII Summit Italiano di Architettura dell'Informazione - "Digitale è reale. Progettare l'esperienza delle persone tra atomi e bit" (Bologna, 16 novembre 2013) - http://www.architecta.it/iasummit2013/conferenza/
Massimo Giuliani: Sotto il tetto di una storia / 1Massimo Giuliani
Il mio intervento: prima parte della relazione "Sotto il tetto di una storia", al simposio di venerdì 31 gennaio 2014 nel convegno CGBG "Tecnologia e Leggerezza" (Pavia, 29-31 gennaio 2014)
Comunicazione istituzionale sulla base di esempi che raccontano la pandemia. 14.05.2020. Videoconferenza e esercizi per il corso „Comunicazione politica“ presso ZAHW: Zürcher Hochschule für angewandte Wissenschaften. Online: https://youtu.be/5HcaC2ADzb0
Un numero dedicato alle microeconomie, le nicchie e i le appartenenze social che creano le condizioni per l'affermarsi di nuovi comportamenti, l'attenzione, lo scambio, la relazione. Scenari in movimenti in cui parliamo di Freakonomics e Microtrends.
Marianna Marcucci, Senior consultant in strategie di digital marketing per il turismo in Mind Lab Hotel, Hotel Manager, Co-founder di Invasioni Digitali: un progetto che di co-creazione e valorizzazione del patrimonio culturale di un paese attraverso la partecipazione attiva dei suoi cittadini.
Le Invasioni Digitali in tour a Ravenna future lessonsMarianna Marcucci
Le Invasioni Digitali raccontate in occasione di Ravenna Future Lessons il 29 ottobre 2014.
Invasioni Digitali è un progetto rivolto a diffondere la cultura digitale e l’utilizzo degli open data, formare e sensibilizzare le istituzioni all’utilizzo del web e dei social media per la realizzazione di progetti innovativi rivolti alla co-creazione di valore culturale oltre che alla promozione e diffusione della cultura.
www.invasionidigitali.it
L'ultimo, ricchissimo numero di OiLykoi!!
All'interno le splendide foto del concorso "Ri-Scatto Licodiese".
Il file è scaricabile, non esitate a conservare la vostra copia elettronica di OiLykoi!!
Social Network Geolocalizzati. Arricchite l'esperienza utente integrando atom...Francesca Fabbri
Presentazione tenuta in occasione del VII Summit Italiano di Architettura dell'Informazione - "Digitale è reale. Progettare l'esperienza delle persone tra atomi e bit" (Bologna, 16 novembre 2013) - http://www.architecta.it/iasummit2013/conferenza/
La presentazione che ho utilizzato per il corso "Lo psicologo nella Rete. Come aprire uno spazio web e perché", presso la sede dell'Ordine degli Psicologi della Regione Lombardia il 23 e il 24 ottobre 2010.
Il Milan Approach: premesse, sviluppi e influenze 2. Verso il post-modernoMassimo Giuliani
Seconda parte del modulo sul Milan Approach. Lezione tenuta per il primo anno della Scuola di Specializzazione del Centro Milanese di Terapia della Famiglia (4 settembre 2010)
PowerPoint per il seminario "Famiglie fra realtà e storie", 10 aprile 2009, FAST, Milano.
Scuola di Counseling e Scuola di Mediazione del Centro Milanese di Terapia della Famiglia.
5. “User generated content”
Quale relazione fra media
tradizionali e new media?
Se le culture professionali
dell'informazione e della diplomazia
pretendessero di entrare in
competizione con il “giornalismo
partecipativo” prodotto dai cittadini
attraverso i social media o con quella
diffusa “diplomazia 2.0” dei blogger e
degli utenti dei social network,
sarebbero come un elefante in un
giardino di infanzia che pretendesse di
sedersi sulle seggioline dei bambini...
(v. Augusto Valeriani: “Twitter Factor”,
2011 Laterza)
6. Dall'indomani del terremoto i
blog aquilani (già esistenti o
nati per l'occasione) raccontano
le storie di una comunità
disgregata e confrontano le
notizie dei media con le
testimonianze “da dentro”.
Escono numerosi libri di
narrativa e poesia sulla città e
sul terremoto.
Cos'è questo bisogno di
raccontare?
7. Cura di un sé
individuale Cura di un sé
collettivo
8. “
Credo sia il bisogno di un popolo di
narrare un disastro naturale e dopo il
disastro naturale il disastro sociale e
politico che ne deriva. (...) Per me, fin
dall’inizio, (...) trovare immagini,
ricordi di un passato che sentivo non
avremmo mai più rivisto, e di un
presente doloroso, partire dalle
persone che mi stavano vicino per
creare dei personaggi curativi, dare
voce alle cose che stavano succedendo,
far identificare le persone in
personaggi che la facessero sentire un
po’ speciali, come i protagonisti di un
film, ha significato “esserci”
raccontando.
Luisa Nardecchia
10. “
Superato da pochi giorni l’Esame di Stato per la
professione di ingegnere civile, un paio di giorni
dopo il sisma, ero volontariamente assieme ad altre
decine e decine di colleghi, al centro di
coordinamento dei soccorsi per i Comuni di Majano,
Buia e Osoppo. Casco, mascherina, guanti, iniezione
antitetanica: furono i primi armamentari di lavoro
(non esistevano i computer portatili, né i telefoni
cellulari, al massimo della fortuna si poteva sperare
in un walkie-talkie). E il primo incarico che mi fu dato
consisteva nel dirigere il lavoro della ruspa che
apriva la strada di Susans, eliminando tegole e pezzi
di muri pericolanti.
(Adriano Di Barba, 17 luglio 2009)
11. “
Ieri mi ha telefonato l'impiegata di una società di recupero crediti,
per conto di Sky. Mi dice che risulto morosa dal mese di settembre
del 2009. Mi chiede come mai. Le dico che dal 4 aprile dello scorso
anno ho lasciato la mia casa e non vi ho più fatto ritorno. Causa
terremoto. Il decoder sky giace schiacciato sotto il peso di una parete
crollata. Ammutolisce. Quindi si scusa e mi dice che farà presente
quanto le ho detto a chi di dovere. Poi, premurosa, mi chiede se ora,
dopo un anno, è tutto a posto. Mi dice di amare la mia città, ha avuto
la fortuna di visitarla un paio di anni fa. Ne è rimasta affascinata.
Ricorda in particolare una scalinata in selci che scendeva dal Duomo
verso la basilica di Collemaggio. E mi sale il groppo alla gola. Le dico
che abitavo proprio lì. Lei ammutolisce di nuovo. Poi mi invita a
raccontarle cosa è la mia città oggi.
(Anna P. Colasacco, 19 maggio 2010)
12. L'Aquila e Internet si sono “capite”...
La rete è la dimensione della parola
nomade, senza territorio. L’esperienza
di deterritorializzazione seguita al
terremoto – i sette mesi di tenda, il
lungo sfollamento, l’esodo biblico di
decine di migliaia senza casa nel resto
della regione e del paese, il rientro
nella città irriconoscibile delle
diciannove new town – ha trovato
modo di raccontarsi attraverso i mezzi
di fortuna accessibili dalle roulotte,
dagli hotspot volanti, dagli internet
cafe.
13. ...e poi L'Aquila è una città ipertestuale,
ibrida per nascita e per storia.
14. La storia all'indicativo e
le storie al congiuntivo:
un passato da condividere,
un presente da affermare,
un futuro da immaginare
15. L'esperienza dei blog aquilani fa giustizia
di alcuni tenaci luoghi comuni circa il web:
1) Il cosiddetto “popolo
della rete”
2) “La rete uccide il senso
di prossimità fra le
persone”
3) “L'informazione on
line è inattendibile e
non controllata”