Presentazione di Morena Diazzi, Direttore Generale alle attività produttive della Regione Emilia-Romagna. Le slide sono pubblicare sul sito della Regione ad introduzione della piazza virtuale su Città e Territorio nel nuovo POR FESR 2007-2013
Descrizione dei progetti di fruizione turistica del territorio del GAL Etna, per la presentazione di proposte da parte di aziende e soggetti non profit.
Intervento di Luca Sbrilli (Parchi Val di Cornia) al Convegno "Il paesaggio per: strategie al tempo della crisi per abitare meglio sempre". Torino, 10 dicembre 2010
Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020 Regione VenetoEur&ca S.r.l.
Il documento illustra le caratteristiche della strategia di sviluppo del territorio veneto per quanto riguarda la tematica rurale e fornisce indicazioni sulle misure che costituiranno specifici bandi.
Agenda Europea per il Turismo Sostenibile | Commissione delle Comunità Europe...BTO Educational
Agenda Europea per il Turismo Sostenibile | Commissione delle Comunità Europee | 2007
Bruxelles, 19.10.2007
Agenda per un turismo europeo sostenibile e competitivo
Descrizione dei progetti di fruizione turistica del territorio del GAL Etna, per la presentazione di proposte da parte di aziende e soggetti non profit.
Intervento di Luca Sbrilli (Parchi Val di Cornia) al Convegno "Il paesaggio per: strategie al tempo della crisi per abitare meglio sempre". Torino, 10 dicembre 2010
Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020 Regione VenetoEur&ca S.r.l.
Il documento illustra le caratteristiche della strategia di sviluppo del territorio veneto per quanto riguarda la tematica rurale e fornisce indicazioni sulle misure che costituiranno specifici bandi.
Agenda Europea per il Turismo Sostenibile | Commissione delle Comunità Europe...BTO Educational
Agenda Europea per il Turismo Sostenibile | Commissione delle Comunità Europee | 2007
Bruxelles, 19.10.2007
Agenda per un turismo europeo sostenibile e competitivo
Talking about ... PAndemic e REsilience: Energia rinnovabile - Ci può essere ...UNESCO Venice Office
Author: PIERO CONFALONERI, Coordinator of the Bio-distretto of the Valle Camonica and Alto Sebino Biosphere Reserve
Talking about ... PAndemic e REsilience: agricultural sector and local products – 08 April 2021
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castellop.bertaccini
La sintesi dei risultati raggiunti con i 3 progetti di pubblica utilità finanziati con fondi sociali europei attraverso l'agenzia Piemonte Lavoro della Regione Piemonte.
Fondo sviluppo e coesione, alle Marche 132,8 milioni di euro dal Cipe per le infrastrutture e l’ambiente
Infrastrutture stradali e per la mobilità ciclabile urbana, porti regionali, servizio idrico integrato, prevenzione e gestioni rischi ambientali. Sono i settori finanziati nelle Marche dal Cipe con i recenti riparti nazionali del Fondo di sviluppo e coesione 2014/2020.
Il Parco “Arboreto Cicchetti “ costituisce una valida e potenziale area di sviluppo con particolare rilevanza per il turismo locale. Infatti il parco possiede molteplici opportunità e consente di soddisfare esigenze e desideri in grande crescita, come il turismo naturalistico e del benessere psico-fisico, il turismo scolastico, lo sport, l’educazione ambientale, ecc…
Angelo Riccardi - Le attività della sua amministrazioneAngelo Riccardi
In questo documento vengono presentate le principali conquiste e le opere portate a termine da Angelo Riccardi durante la sua amministrazione come Sindaco di Manfredonia.
Presentazione del Piano delle Opere 2010 che fissa un programma di investimenti di oltre 18 milioni 770 mila euro dei quali più di 10 milioni in nuove realizzazioni e 5 milioni e mezzo di euro in interventi di manutenzione sul patrimonio comunale.
This document provides biographical and educational information about Fadhlani Umar. It notes that he was born in East Aceh, Indonesia in 1980 and received his college degree in civil engineering from UNSYIAH. He then obtained a master's degree in water resources engineering from Texas A&M University. The document also lists his current position as a teaching staff in the civil engineering department at UNIMAL. It provides details about his past experiences studying abroad in the United States on scholarship and offers tips for others pursuing international scholarships.
The document details one man's lifelong dream of pursuing a career in aviation. It begins with his childhood fascination with airplanes and desire to fly. Though he pursued other careers, he never lost sight of his dream. After graduating as an electronic technician, he enrolled in aeronautical engineering school. He got his first job in aviation as an aircraft electrician but faced setbacks when he lost his job during an economic downturn. Undaunted, he continued his studies and eventually landed an internship in aeronautical engineering. He is now studying to become an aircraft maintenance technician while interning, with the goal of one day realizing his dream of a full career in aviation.
This is a proposal made for Manav Sadhna, an NGO based in Gandhi Ashram. Project is aimed at institutionalizing solid waste management value chain in India paying special attention on rag-picker women (Paryavaran Mitra). The idea is to improve the lives of Rag-picker women holistically.
Este documento presenta una unidad sobre movimiento y fuerza en Ciencias Naturales para estudiantes de 2o de ESO. La unidad cubrirá conceptos como trayectoria, posición, distancia, velocidad, aceleración y gráficos de distancia-tiempo y velocidad-tiempo. Los estudiantes realizarán tareas como una práctica de laboratorio sobre aceleración y pendiente, un examen sobre velocidad y aceleración, y un ensayo sobre cómo vuelan los aviones. La unidad trabajará habilidades como el manejo del tiempo, el
Talking about ... PAndemic e REsilience: Energia rinnovabile - Ci può essere ...UNESCO Venice Office
Author: PIERO CONFALONERI, Coordinator of the Bio-distretto of the Valle Camonica and Alto Sebino Biosphere Reserve
Talking about ... PAndemic e REsilience: agricultural sector and local products – 08 April 2021
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castellop.bertaccini
La sintesi dei risultati raggiunti con i 3 progetti di pubblica utilità finanziati con fondi sociali europei attraverso l'agenzia Piemonte Lavoro della Regione Piemonte.
Fondo sviluppo e coesione, alle Marche 132,8 milioni di euro dal Cipe per le infrastrutture e l’ambiente
Infrastrutture stradali e per la mobilità ciclabile urbana, porti regionali, servizio idrico integrato, prevenzione e gestioni rischi ambientali. Sono i settori finanziati nelle Marche dal Cipe con i recenti riparti nazionali del Fondo di sviluppo e coesione 2014/2020.
Il Parco “Arboreto Cicchetti “ costituisce una valida e potenziale area di sviluppo con particolare rilevanza per il turismo locale. Infatti il parco possiede molteplici opportunità e consente di soddisfare esigenze e desideri in grande crescita, come il turismo naturalistico e del benessere psico-fisico, il turismo scolastico, lo sport, l’educazione ambientale, ecc…
Angelo Riccardi - Le attività della sua amministrazioneAngelo Riccardi
In questo documento vengono presentate le principali conquiste e le opere portate a termine da Angelo Riccardi durante la sua amministrazione come Sindaco di Manfredonia.
Presentazione del Piano delle Opere 2010 che fissa un programma di investimenti di oltre 18 milioni 770 mila euro dei quali più di 10 milioni in nuove realizzazioni e 5 milioni e mezzo di euro in interventi di manutenzione sul patrimonio comunale.
This document provides biographical and educational information about Fadhlani Umar. It notes that he was born in East Aceh, Indonesia in 1980 and received his college degree in civil engineering from UNSYIAH. He then obtained a master's degree in water resources engineering from Texas A&M University. The document also lists his current position as a teaching staff in the civil engineering department at UNIMAL. It provides details about his past experiences studying abroad in the United States on scholarship and offers tips for others pursuing international scholarships.
The document details one man's lifelong dream of pursuing a career in aviation. It begins with his childhood fascination with airplanes and desire to fly. Though he pursued other careers, he never lost sight of his dream. After graduating as an electronic technician, he enrolled in aeronautical engineering school. He got his first job in aviation as an aircraft electrician but faced setbacks when he lost his job during an economic downturn. Undaunted, he continued his studies and eventually landed an internship in aeronautical engineering. He is now studying to become an aircraft maintenance technician while interning, with the goal of one day realizing his dream of a full career in aviation.
This is a proposal made for Manav Sadhna, an NGO based in Gandhi Ashram. Project is aimed at institutionalizing solid waste management value chain in India paying special attention on rag-picker women (Paryavaran Mitra). The idea is to improve the lives of Rag-picker women holistically.
Este documento presenta una unidad sobre movimiento y fuerza en Ciencias Naturales para estudiantes de 2o de ESO. La unidad cubrirá conceptos como trayectoria, posición, distancia, velocidad, aceleración y gráficos de distancia-tiempo y velocidad-tiempo. Los estudiantes realizarán tareas como una práctica de laboratorio sobre aceleración y pendiente, un examen sobre velocidad y aceleración, y un ensayo sobre cómo vuelan los aviones. La unidad trabajará habilidades como el manejo del tiempo, el
This document describes a 10-day self-guided cycling trip through the Puglia region of Italy. The trip highlights include cycling routes passing through small towns and villages along the coast and through olive groves and vineyards, with stops in places like Polignano a Mare, Conversano, and the trulli house town of Alberobello. Each day involves cycling to a new town where guests will stay in hotels, and are provided with maps and notes to navigate the routes and find places to explore along the way.
This document describes a 7-day guided walking tour through the Puglia region of Italy. The tour includes visits to historic sites in Matera, a cooking class and lunch at a masseria farmhouse, and a walking tour of the trulli houses in Alberobello. Guests will stay at luxury masserias and experience local cuisine, wine, and culture. The itinerary provides details of daily activities, meals, and accommodations.
Il turismo nelle politiche di coesione e nella Strategia Nazionale Aree InterneDirezione Generale Turismo
Oriana Cuccu - Comitato Tecnico Aree interne.
Sostenibilità, turismo e beni culturali: la via italiana.
Galleria Nazionale Arte Moderna, Roma, 14 giugno 2017.
Elenco delle 46 azioni prodotte dagli incontri svoltisi nell'ambito dei Tavoli di Lavoro Territoriale per la Carta Europea del Turismo Sostenibile del Parco Nazonale delle Colline Metallifere.
Dossier di pianificazione strategica sul paesaggio (galtellì nu-)Antonio Petrocelli
Tra i valori e le potenzialità che il territorio italiano ancora evidenzia vi è sicuramente il paesaggio, frutto di un millenario lavoro delle comunità locali e dell’interazione tra uomo e natura ove la biodiversità costituisce la componente cruciale e distintiva. Questo inestimabile lavoro si è preservato pressoché integro in moltissimi territori, tramandando:
• prodotti agricoli e di allevamento di grande qualità, specifici di ogni territorio e rappresentativi di una tradizione culturale e di un saper fare spesso straordinario:
• un territorio integro capace di fronteggiare frane ed alluvioni;
• un enorme dote di biodiversità (vegetale ed animale).
Nei piccoli borghi italiani, spesso non vi è soluzione di continuità tra edificato e ambiente rurale e uno si compenetra nell’altro per costituire un’inconfondibile unitarietà di paesaggio e cultura. Con il progetto pilota “Paesaggio e Biodiversità Autentici”, si vuole fornire alle amministrazioni uno strumento operativo per pianificare e gestire le risorse che caratterizzano il paesaggio, contribuendo alla diffusione di una cultura amministrativa e di governo territoriale finalizzata ad una valorizzazione del paesaggio tradizionale ed enfatizzare le capacità di produrre nuove economie, partendo dalla tutela e dalla valorizzazione del patrimonio di biodiversità presente. La conservazione delle peculiarità e dei caratteri paesaggistici tradizionali è quindi la base di riferimento per l’attivazione di un percorso in cui questi elementi, interagendo con la comunità locale in un’ottica integrata e innovativa, rafforzano l’attrattività del contesto e contribuiscono al miglioramento della qualità della vita dei residenti. Sono questi gli obiettivi che fanno da cornice al presente dossier, sviluppato con l’intento di mettere in evidenza lo stato del paesaggio e cercando di inquadrarne le dinamiche evolutive al fine di pianificare la gestione delle singole risorse naturali, rurali, insediative e storico-culturali che lo caratterizzano, individuando per esse degli obiettivi strategici da perseguire per migliorare la qualità ambientale, sociale ed economica del contesto. Il perseguimento di questi obiettivi conduce allo sviluppo di diverse fasi operative:
- Il contesto di pianificazione e programmazione
-Interpretazione
Presentazione del progetto di Parco Agropaesaggistico Metropolitano Padova, relazione di Sergio Lironi e Viviana Ferrario, intervento seminariale nell'ambito del Corso di Diritto Europeo dell’Ambiente del Prof. Maurizio Malo, Padova, palazzo del Bo, 14 maggio 2013.
NUOVI FINANZIAMENTI E STRUMENTI PER RILANCIARE LA COMPETITIVITA’ DEL TURISM...Giuliano Bartolomei
Your Future Festival 2015
Piceno d'Autore 2015
San Benedetto del Tronto
Venerdì 22 maggio 2015
“Made in Italy made in Expo: il turismo”.
NUOVI FINANZIAMENTI E STRUMENTI
PER RILANCIARE LA COMPETITIVITA’
DEL TURISMO ITALIANO
Bartolomei Giuliano, Presidente Fideas Srl
Il paesaggio per tutelare i beni culturali e l'architetturaPaolo Castelnovi
Intervento di M.G. Belisario (ministero Bibac) al Convegno "Il paesaggio per: strategie al tempo della crisi per abitare meglio sempre". Torino, 10-12-2010
Il monitoraggio degli investimenti pubblici su un attrattore culturale: il pi...Paola Liliana Buttiglione
Slide di sintesi dell'intervento tenuto presso la Lega Navale di Crotone nell'ambito del dibattito "Il monitoraggio civico nel settore dei Beni Culturali" organizzato dall'associazione locale SetteSoli
Digital Story Doing for Local Tourism Framework Final ReportStorydoers
We are pleased to announce the publication of the results of our research within the Storydoers project: 'Project Result 1 - Digital Story Doing for Local Tourism Framework Final Report'.
This report details a comprehensive analysis and key findings of the project, offering innovative insights into the application of digital storydoing in local tourism. We invite our readers and partners to explore the findings and recommendations of this report, marking a significant milestone in our mission to transform rural tourism through digital storytelling.
We are pleased to announce the publication of the results of our research within the Storydoers project: ‘Project Result 1 – Digital Story Doing for Local Tourism Framework Final Report’. This report details a comprehensive analysis and key findings of the project, offering innovative insights into the application of digital storydoing in local tourism. We invite our readers and partners to explore the findings and recommendations of this report, marking a significant milestone in our mission to transform rural tourism through digital storytelling.
Martedì, 22 Marzo 2016
Dall’insediamento del Ministro Federica Guidi, l’azione complessiva del Ministero dello Sviluppo economico è riconducibile ad un framework unitario, il cui obiettivo principale è di creare le condizioni affinché le imprese possano consolidarsi ed espandersi attraverso il rilancio degli investimenti, una più forte proiezione internazionale e un maggiore accesso ai fattori di produzione quali l’energia e il credito.
Per perseguire queste finalità il Ministero dello sviluppo economico ha adottato, in questi due anni, numerose misure per rafforzare la competitività del sistema produttivo e proiettare l’economia verso una maggiore innovazione tecnologica e organizzativa. In particolare attraverso lo stimolo alla ricerca e all’innovazione, la promozione e la crescita dimensionale di imprese innovative ad alto valore tecnologico, l’accesso alle fonti di finanziamento, il consolidamento patrimoniale, il rafforzamento della proiezione internazionale, l’approvvigionamento energetico a costi più competitivi, la realizzazione e promozione di servizi e infrastrutture digitali, nonché la promozione della concorrenza, la tutela della proprietà intellettuale e dei consumatori.
Con l’obiettivo di rilanciare il protagonismo delle imprese attraverso la crescita e il rafforzamento della competitività del nostro tessuto produttivo, l’Handbook, redatto sia in italiano che in inglese, rappresenta un vademecum di tutte le misure agevolative adottate dal Ministero dello sviluppo economico in un’ottica di modernizzazione e rafforzamento del paradigma imprenditoriale italiano.
L’Handbook raccoglie tutte le agevolazioni attualmente fruibili dalle imprese, suddivise in quattro macro-aree di intervento (sostegno alla competitività, sostegno all’innovazione, efficienza energetica, internazionalizzazione) e un focus speciale sulle startup e PMI innovative.
Decreto MISE-MEF n. 140/2015 - Nuove impreseParma Couture
Il Decreto MISE - MEF 08/07/2015 n. 140 (seguito dalla Circolare MISE 09/10/2015 n. 75445) ha riattivato la misura, gestita da Invitalia, di agevolazione delle nuove imprese prevista dal Decreto Legislativo n. 185/2000 Titolo I (Autoimprenditorialità). La nuova normativa prevede l'erogazione di finanziamenti a tasso zero destinati a società di micro o piccola dimensione costituite in territorio nazionale da non più di 12 mesi da parte di soci in maggioranza giovani (età non superiore a 35 anni) o donne.
La domanda può essere presentata anche da persone fisiche che si impegnano a costituire una società con i suddetti requisiti (l'avvenuta costituzione dovrà essere comunicata entro 45 giorni dall'ammissione). Le nuove imprese possono appartenere a qualsiasi settore di produzione o servizio (anche turismo, cultura e innovazione sociale), ad esclusione della sola produzione agricola primaria che non accede al de minimis. Gli investimenti ammissibili per le nuove imprese sono il suolo aziendale (max 10%), l'acquisto o costruzione di fabbricati e la realizzazione di opere edili e ristrutturazioni (in percentuale sul costo totale, variabile rispetto al settore), i macchinari, le attrezzature e (max 20%) i software e servizi ICT, i brevetti, licenze e marchi (max 20%), la formazione specialistica (max 5%) e le consulenze specialistiche (max 5%).
I finanziamenti a tasso zero per le nuove imprese hanno una durata massima di 8 anni e coprono fino al 75% dei costi totali ammissibili.
Rettifica Circolare MISE Nuove Imprese giovanili e femminiliParma Couture
Il Decreto MISE - MEF 08/07/2015 n. 140 (seguito dalla Circolare MISE 09/10/2015 n. 75445) ha riattivato la misura, gestita da Invitalia, di agevolazione delle nuove imprese prevista dal Decreto Legislativo n. 185/2000 Titolo I (Autoimprenditorialità). La nuova normativa prevede l'erogazione di finanziamenti a tasso zero destinati a società di micro o piccola dimensione costituite in territorio nazionale da non più di 12 mesi da parte di soci in maggioranza giovani (età non superiore a 35 anni) o donne.
La domanda può essere presentata anche da persone fisiche che si impegnano a costituire una società con i suddetti requisiti (l'avvenuta costituzione dovrà essere comunicata entro 45 giorni dall'ammissione). Le nuove imprese possono appartenere a qualsiasi settore di produzione o servizio (anche turismo, cultura e innovazione sociale), ad esclusione della sola produzione agricola primaria che non accede al de minimis. Gli investimenti ammissibili per le nuove imprese sono il suolo aziendale (max 10%), l'acquisto o costruzione di fabbricati e la realizzazione di opere edili e ristrutturazioni (in percentuale sul costo totale, variabile rispetto al settore), i macchinari, le attrezzature e (max 20%) i software e servizi ICT, i brevetti, licenze e marchi (max 20%), la formazione specialistica (max 5%) e le consulenze specialistiche (max 5%).
I finanziamenti a tasso zero per le nuove imprese hanno una durata massima di 8 anni e coprono fino al 75% dei costi totali ammissibili.
Presentazione dei piani d'impresa a sportello a partire dal 13 Gennaio 2016 (fino ad esaurimento risorse)
Circolare MISE Nuove Imprese giovanili e femminiliParma Couture
Il Decreto MISE - MEF 08/07/2015 n. 140 (seguito dalla Circolare MISE 09/10/2015 n. 75445) ha riattivato la misura, gestita da Invitalia, di agevolazione delle nuove imprese prevista dal Decreto Legislativo n. 185/2000 Titolo I (Autoimprenditorialità). La nuova normativa prevede l'erogazione di finanziamenti a tasso zero destinati a società di micro o piccola dimensione costituite in territorio nazionale da non più di 12 mesi da parte di soci in maggioranza giovani (età non superiore a 35 anni) o donne.
La domanda può essere presentata anche da persone fisiche che si impegnano a costituire una società con i suddetti requisiti (l'avvenuta costituzione dovrà essere comunicata entro 45 giorni dall'ammissione). Le nuove imprese possono appartenere a qualsiasi settore di produzione o servizio (anche turismo, cultura e innovazione sociale), ad esclusione della sola produzione agricola primaria che non accede al de minimis. Gli investimenti ammissibili per le nuove imprese sono il suolo aziendale (max 10%), l'acquisto o costruzione di fabbricati e la realizzazione di opere edili e ristrutturazioni (in percentuale sul costo totale, variabile rispetto al settore), i macchinari, le attrezzature e (max 20%) i software e servizi ICT, i brevetti, licenze e marchi (max 20%), la formazione specialistica (max 5%) e le consulenze specialistiche (max 5%).
I finanziamenti a tasso zero per le nuove imprese hanno una durata massima di 8 anni e coprono fino al 75% dei costi totali ammissibili.
Presentazione dei piani d'impresa a sportello a partire dal 13 Gennaio 2016 (fino ad esaurimento risorse)
Bando ambulanze 2015: Domanda di contributo e allegatiParma Couture
E' disponibile il modello per la domanda di contributo, ai sensi dell'art. 96 della legge 342 del 2000 e del D.M. 177 del 2010, corredato dagli allegati e le linee guida, per le associazioni di volontariato ed Onlus che intendono presentare la richiesta di contributo per gli acquisti di ambulanze, beni strumentali e beni da donare a strutture sanitarie pubbliche effettuati nell'anno 2015. SCADENZA 31/12/2015
Ambulanze e beni strumentali: Linee guida 2015Parma Couture
E' disponibile il modello per la domanda di contributo, ai sensi dell'art. 96 della legge 342 del 2000 e del D.M. 177 del 2010, corredato dagli allegati e le linee guida, per le associazioni di volontariato ed Onlus che intendono presentare la richiesta di contributo per gli acquisti di ambulanze, beni strumentali e beni da donare a strutture sanitarie pubbliche effettuati nell'anno 2015. SCADENZA: 31 DICEMBRE 2015
forza motrice del progetto promosso da Parma Couture. Nasce a Parma un prestigioso marchio di abbigliamento maschile di alta qualità artigianale. Unire sotto un unico brand la produzione dei migliori artigiani presenti nel panorama sartoriale di Parma è l’obiettivo dell’iniziativa rivolta all’uomo di oggi che nelle sue scelte privilegia l’originalità delle creazioni ed esige la loro perfetta realizzazione.
Il talento e la maestria che gli artigiani parmensi sono in grado di esprimere, derivati dall’esperienza maturata da ciascuno nella sua personale specializzazione, garantiscono l’alta qualità di una gamma completa di prodotti di sartoria e complementi di abbigliamento maschile: camiceria, maglieria, cravatte, articoli di pelletteria e accessori.
Digital for social: FAQ della Fondazione VodafoneParma Couture
La Fondazione Vodafone Italia persegue, con il bando "Digital for Social. Il digitale al servizio delle buone idee", la digitalizzazione del Terzo Settore. I beneficiari della misura sono, in particolare, le organizzazioni già esistenti - ONLUS, volontariato, cooperative sociali o loro consorzi, APS, fondazioni, associazioni sportive, imprese sociali - che intendono realizzare progetti per l'utilizzo della tecnologia digitale a beneficio dei giovani in situazione di svantaggio. Il contributo a fondo perduto, di misura stabilita a discrezione della Fondazione per ciascun progetto ammesso, è destinabile a diverse attività - realizzazione siti, piattaforme e-commerce, APP, formazione, ecc. - e può coprire spese di personale, consulenza, forniture, marketing ed altri costi funzionali al progetto digitale.
Digital for Social: bando della Fondazione Vodafone Italia Parma Couture
La Fondazione Vodafone Italia persegue, con il bando "Digital for Social. Il digitale al servizio delle buone idee", la digitalizzazione del Terzo Settore. I beneficiari della misura sono, in particolare, le organizzazioni già esistenti - ONLUS, volontariato, cooperative sociali o loro consorzi, APS, fondazioni, associazioni sportive, imprese sociali - che intendono realizzare progetti per l'utilizzo della tecnologia digitale a beneficio dei giovani in situazione di svantaggio. Il contributo a fondo perduto, di misura stabilita a discrezione della Fondazione per ciascun progetto ammesso, è destinabile a diverse attività - realizzazione siti, piattaforme e-commerce, APP, formazione, ecc. - e può coprire spese di personale, consulenza, forniture, marketing ed altri costi funzionali al progetto digitale.
Scadenza per la presentazione delle domande: 20 Dicembre 2015
Scenari industriali CSC: la manifattura riparte da buone basiParma Couture
Scenari industriali N.6 - PRODUZIONE E COMMERCIO: COME CAMBIA LA GLOBALIZZAZIONE - LA MANIFATTURA ITALIANA RIPARTE SU BUONE BASI.
L’industria manifatturiera italiana ha cominciato a risalire la china, con un passo ancora lento e assai
disomogeneo tra i suoi comparti.
Non si tratta di una falsa partenza, simile alle molte che hanno punteggiato la lunga crisi. Le prospettive
rivelate dai dati e garantite dalle condizioni internazionali favorevoli e dalla politica di bilancio non più
restrittiva sono di consolidamento e progressiva diffusione del recupero.
È un nuovo cominciamento impostato su buone fondamenta, non una semplice ripresa congiunturale.
Perché il contesto esterno e la realtà interna sono molto cambiati nell’arco degli ultimi anni e anzi stanno
ulteriormente mutando quasi sotto i nostri occhi.
Di questi mutamenti profondi e continui le imprese e il sistema tutto devono tener conto, modificando
strategie e adottando politiche adeguate, che abbiano al centro l’industria, motore dello sviluppo.
Legge di Stabilità 2016 - Slides agricolturaParma Couture
Legge di stabilità, Mipaaf: le principali misure per l'agricoltura
Martina: via Irap e Imu sui terreni per imprese agricole. Oltre 800 milioni di euro per la crescita
(16/10/2015)
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che, con l'approvazione della Legge di Stabilità 2016, sono state introdotte importanti misure per il comparto agricolo per un totale di oltre 800 milioni di euro. "La legge di stabilità approvata ieri è tra le più agricole degli ultimi anni. - ha affermato il Ministro Maurizio Martina - Abbiamo lavorato per tutelare il reddito delle imprese con sostegni concreti e immediati a partire dall'eliminazione dell'Irap e dell'Imu sui terreni. Meno tasse e più semplificazione e investimenti per sostenere un settore strategico anche per la lotta alla disoccupazione. Le misure messe a punto ci consentono di investire oltre 800 milioni di euro, segnando così una delle azioni più forti che si siano mai fatte negli anni a sostegno del settore primario".
Internazionalizzazione: decreto legislativo attuativo della Delega FiscaleParma Couture
Con il Decreto Legislativo n. 147/2015, attuativo della Delega Fiscale (Legge n. 23/2014), il Governo ha disciplinato una pacchetto di misure per la crescita e l'internazionalizzazione volto a rendere più attrattivo, dal punto di vista fiscale, il nostro Paese per le imprese italiane e straniere che scelgono di insediarvi e/o mantenervi stabili organizzazioni, e a favorire l'abbattimento delle barriere alla loro internazionalizzazione.
La norma introduce, in particolare, una nuova disciplina degli "Accordi fiscali preventivi", vigenti per un periodo di 4 anni, tra le imprese con attività internazionale e l'Agenzia delle Entrate, al fine di promuovere la ricerca del consenso e della partecipazione nei rapporti fra impresa contribuente e fisco italiano. Si prevede, poi, la possibilità per le imprese italiane ed estere decise ad effettuare nuovi e rilevanti investimenti in Italia (minimo Euro 30.000.000) di presentare all'Agenzia delle Entrate, con lo strumento dell' "Interpello", un Piano di investimenti dettagliato (Business plan) al fine di ottenere - entro un massimo di 4 mesi (prorogabili a 7) - un quadro certo del proprio profilo fiscale.
Il Decreto crescita e internazionalizzazione introduce anche la cosiddetta "Branch exemption", ovvero un regime opzionale di esenzione dalle imposte degli utili e delle perdite realizzati nelle stabili organizzazioni all'estero da parte di imprese residenti in Italia. L'ultima misura qui riportata riguarda l'istituzione di un regime fiscale speciale a beneficio dei lavoratori qualificati che, dopo aver vissuto all'estero nei 5 anni precedenti, decidono di trasferirsi in Italia per almeno 2 anni: l'agevolazione consiste in una riduzione della base imponibile pari al 30% del reddito da lavoro dipendente prodotto presso una impresa residente in Italia.
Decreto crescita e internazionalizzazione è entrato in vigore il 7 Ottobre 2015. Tuttavia, la concreta operatività di alcune misure ivi contenute è condizionata all'emanazione di appositi Decreti attuativi da parte del Ministero dell'Economia.
Guida ai finanziamenti dell'Unione Europea 2014-2020Parma Couture
Edizione 2014 (pubblicata nel 2015) della Guida per principianti sui finanziamenti dell'Unione Europea: nuove possibilità di finanziamento dell'UE per il periodo 2014-2020
Il COSME è il programma dell’UE per la competitività delle
piccole e medie imprese (PMI). Una parte significativa del
programma COSME è dedicata agli strumenti finanziari
gestiti dal Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) nell’ambito
di un mandato della Commissione Europea.
Gli strumenti finanziari del programma COSME sono volti
a migliorare l’accesso ai finanziamenti per le PMI e ad
incoraggiare la competitività delle imprese europee. Gli
strumenti finanziari del programma COSME sono operativi
dal 2014 al 2020 con un bilancio previsto di 1,3 miliardi di
EUR. Il FEI intende migliorare l’accesso ai finanziamenti
per le PMI attraverso intermediari finanziari selezionati,
compresi istituti finanziari o fondi di private equity locali
scelti dal FEI attraverso un invito a manifestare interesse. Tali
strumenti sono finanziati dall’Unione Europea nel quadro del
programma COSME.
Progressi sulle 10 priorità della Commissione EuropeaParma Couture
President Juncker's State of the Union speech covered progress in implementing the Commission's ten priorities, and explained where work needs to be done. It presented his political vision for the future of the EU that will guide the preparation of the Commission's Work Programme for 2016 and beyond.
Al fine di promuovere la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale, con decreto ministeriale 3 luglio 2015 è stato istituito un regime di aiuto volto a sostenere la nascita e la crescita delle imprese operanti, in tutto il territorio nazionale, per il perseguimento degli interessi generali e delle finalità di utilità sociale.
I soggetti beneficiari delle agevolazioni sono le seguenti tipologie di imprese:
imprese sociali costituite in forma di società, di cui al decreto legislativo n. 155/2006;
cooperative sociali e relativi consorzi, di cui alla legge n. 381/1991;
società cooperative aventi qualifica di ONLUS ai sensi del decreto legislativo n. 460/1997.
L’intervento prevede la concessione di aiuti ai sensi dei regolamenti europei “de minimis”, da erogare sotto forma di finanziamenti agevolati per programmi di investimento delle predette imprese in qualunque settore, purché coerenti con le relative finalità istituzionali.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
La copertura dell’intervento è posta a carico del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI) istituito dalla legge n. 311/2004 presso Cassa depositi e prestiti S.p.a., previa assegnazione delle risorse da parte del CIPE.
E’ prevista inoltre la possibilità di destinare alla misura anche risorse delle regioni o di altri enti pubblici, risorse dei fondi strutturali europei e stanziamenti derivanti da specifiche disposizioni normative, utilizzabili per associare ai predetti finanziamenti agevolati aiuti concessi sotto forma di contributi non rimborsabili.
Con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, saranno stabilite le condizioni e modalità per la concessione ed erogazione dei finanziamenti previsti dal nuovo regime di aiuto.
L’apertura dei termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definite con provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese successivamente all’adozione degli atti concernenti l’assegnazione delle risorse finanziarie e la regolamentazione delle procedure.
Avviso pubblico disagio giovanile - drogheParma Couture
I Dipartimenti della Gioventù e delle Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio hanno promosso la pubblicazione di un bando per la prevenzione ed il contrasto all'uso di sostanze psicotrope e stupefacenti da parte di giovani in condizioni di disagio, evitandone il reperimento sul web (soprattutto da parte dei minori), affrontando il problema della connessa incidentalità stradale e ricostruendo un contesto di inclusione sociale.
Il bando sostiene progetti contro il disagio giovanile presentati da organizzazioni del Terzo Settore - associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, fondazioni, altre associazioni -, in forma singola o in Associazione Temporanea di scopo (ATS), con una minima esperienza (3 - 5 anni) di attività negli ambiti di intervento individuati. E' previsto un contributo a fondo perduto, di importo compreso fra Euro 50.000 e 100.000, fino al 75% del costo complessivo necessario alla realizzazione del progetto contro il disagio giovanile (spese di personale, servizi e forniture, materiale informativo, eventi, automezzi, ecc., trasferimenti e soggiorni, spese generali). Il restante 25% del costo totale del progetto può essere coperto, oltre che da risorse finanziarie del proponente, anche da risorse umane e strumentali.
Il progetto contro il disagio giovanile deve essere avviato dopo la stipula di apposita Convenzione con il Dipartimento competente, che a sua volta fa seguito alla approvazione del medesimo progetto.
Scadenza presentazione domande: 16 Novembre 2015
Linee guida Bando disagio giovanile - drogheParma Couture
I Dipartimenti della Gioventù e delle Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio hanno promosso la pubblicazione di un bando per la prevenzione ed il contrasto all'uso di sostanze psicotrope e stupefacenti da parte di giovani in condizioni di disagio, evitandone il reperimento sul web (soprattutto da parte dei minori), affrontando il problema della connessa incidentalità stradale e ricostruendo un contesto di inclusione sociale.
Il bando sostiene progetti contro il disagio giovanile presentati da organizzazioni del Terzo Settore - associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, fondazioni, altre associazioni -, in forma singola o in Associazione Temporanea di scopo (ATS), con una minima esperienza (3 - 5 anni) di attività negli ambiti di intervento individuati. E' previsto un contributo a fondo perduto, di importo compreso fra Euro 50.000 e 100.000, fino al 75% del costo complessivo necessario alla realizzazione del progetto contro il disagio giovanile (spese di personale, servizi e forniture, materiale informativo, eventi, automezzi, ecc., trasferimenti e soggiorni, spese generali). Il restante 25% del costo totale del progetto può essere coperto, oltre che da risorse finanziarie del proponente, anche da risorse umane e strumentali.
Il progetto contro il disagio giovanile deve essere avviato dopo la stipula di apposita Convenzione con il Dipartimento competente, che a sua volta fa seguito alla approvazione del medesimo progetto.
Il turismo nella politica di coesione - Regione Emilia Romagna
1. Il turismo nella politica di coesione tra la
programmazione 2007-2013 e
la prospettiva per il 2014-2020
Morena Diazzi
Autorità di Gestione POR FESR Emilia Romagna 2007-2013
2. Contenuti
1. Strategia, interventi e primi risultati dell’attuazione del POR FESR 2007-2013
2. Il turismo nelle politiche dell’Unione Europea
3. Orientamenti per la programmazione 2014-2020
4. Il percorso di costruzione del nuovo POR FESR 2014-2020
4. Il valore del turismo in Europa
“Il turismo rappresenta la terza maggiore attività socioeconomica dell’UE e,
secondo le stime, genera più del 10% del PIL dell’UE, fornendo circa il 12%
dell’occupazione totale. Il turismo è quindi un settore importante sia per i cittadini
che per le imprese dell’UE, in quanto produce un effetto positivo sulla crescita
economica e sull’occupazione dell’UE”
Comunicazione della Commissione Europea “L’Europa prima destinazione turistica mondiale – un
nuovo quadro politico per il turismo europeo”, 30 giugno 2010
5. Strategia, interventi e primi risultati della
programmazione 2007-2013
Promuovere lo sviluppo di un ’ economia sostenibile in grado di
mantenere un’elevata qualità sociale, in un contesto economico aperto
all’integrazione europea e alla concorrenza internazionale:
• sostenendo il percorso verso una “nuova industria competitiva”
• attraverso il fattore della conoscenza e dell’innovazione
• puntando sul territorio come fattore determinante dello sviluppo
innovativo del sistema economico regionale
5
6. Gli assi prioritari di intervento
Ricerca industriale e trasferimento tecnologico
ASSE 1
€ 118.428.164
Sviluppo innovativo delle imprese
ASSE 2
€ 103.053.116
Qualificazione energetico-ambientale e sviluppo sostenibile
ASSE 3
ASSE 4
€ 64.532.635
Valorizzazione e qualificazione del patrimonio ambientale e culturale
€ 81.891.056
20% totale delle risorse
Assistenza Tecnica
ASSE 5
€ 15.329.374
Totale risorse: € 383.234.345 comprensivo delle
delle risorse aggiuntive post sisma
6
7. L’approccio strategico integrato
Valorizzare e promuovere il
patrimonio ambientale e
Approccio integrato
territorio-imprese:
culturale della regione
come motore dello
Qualificazione
sviluppo socio-economico
e opportunità per la
diffusione del turismo
sostenibile.
7
Promozione
Fruibilità
8. Qualificazione
38 progetti presentati da enti locali
(28 di valorizzazione culturale, 10 di valorizzazione ambientale)
Totale investimenti attivati: 89.319.420
Dimensione minima di progetto: 1.000.000
Interventi coerenti con le strategie regionali di prodotti e circuiti: motor valley, sistema museale e
dei teatri, strutture museali, circuito dei castelli, aree archeologiche, parchi naturali
Ruolo attivo delle Amministrazioni Provinciali in fase di programmazione e di gestione del
programma degli interventi
8
10. Fruibilità
Interventi strettamente connessi con un progetto pubblico di
qualificazione attraverso un collegamento territoriale (il progetto
ricade nell’ area di riferimento per la riqualificazione del bene
oggetto dell’intervento pubblico) e/o tematico (il progetto è
strettamente funzionale o connesso alla migliore fruizione del bene
oggetto di intervento pubblico)
10
Miglioramento della qualità dei servizi attraverso il consolidamento,
la riqualificazione e l'innovazione delle attività imprenditoriali di
piccole imprese operanti nei settori del commercio, dei servizi e del
turismo e start up di imprese innovative
256 progetti ammessi a contributo
50 milioni di euro di investimento totale
24 milioni di contributi concessi
11. La promozione
Azioni promozionali finalizzate a valorizzare i beni oggetto degli interventi dell’attività IV.1.1 in
un’ottica di complementarietà e di supporto alla fruibilità e ad integrazione delle strategie
regionali di promozione
Inserimento dei progetti finanziati nei circuiti promozionali regionali, affidato ad APT Servizi
Promozione puntuale dei singoli progetti effettuata attraverso le Province
Interventi di promozione e diffusione dei risultati delle attività effettuati dall’Autorità di
Gestione del POR
11
18. Reggio Emilia
Parco nazionale dell’Appennino
Tosco-Emiliano – Le porte del Parco
Valorizzazione dei castelli e degli
edifici storici delle Terre di Canossa
Castello di Carpineti
22. La strategia di intervento nelle aree colpite dal sisma
Mantenere il livello di competitività dell’area colpita dal sisma attraverso una serie
di interventi, anticipati con risorse proprie, che hanno operato su due livelli:
per fronteggiare l’emergenza attraverso interventi funzionali tanto alla ripresa
economica quanto alla riappropriazione del territorio urbano da parte della
popolazione
per fornire un supporto di tipo più strutturale attraverso il sostegno agli
investimenti produttivi delle imprese per rafforzare le filiere ed il sistema produttivo
locale delle imprese esistenti e delle nuove imprese con il fine di garantirne elevati
livelli di competitività e di innovazione
23. Gli interventi (1)
Attività IV.3.1 “Allestimento di aree per l’insediamento di attività economiche”.
19 aree allestite al fine di restituire spazi di vita non solo economica, ma anche sociale e
culturale alle comunità colpite dal sisma.
Attività IV.3.2 “Sostegno alla localizzazione delle imprese”
919 le domande delle imprese ammesse a finanziamento nell’ambito di tre diverse call,
con l’assegnazione di un contributo fino all’80% delle spese, da un minimo di 5mila a
un massimo di 15mila euro per progetto (10 milioni di contributo e oltre 22 milioni di
investimenti)
Attività IV.1.2 “Azioni di promozione”
Al fine di rafforzare gli interventi già realizzati nell’ambito delle Attività IV.3.1 e IV.3.2 ,
sono stati finanziati interventi di promozione nei territori colpiti dal sisma per circa 1,4
milioni di euro
23
24. Gli interventi (2)
Attività II.2.1 “Sostegno agli investimenti produttivi delle imprese dell’area colpita
dal sisma”.
Bando finalizzato a promuovere in particolare gli investimenti relativi ad ampliamenti della capacità
produttiva, a nuove localizzazioni produttive, alla riqualificazione degli spazi dedicati alla
produzione/commercializzazione, all ’ innovazione e ammodernamento tecnologico dei prodotti o
processi produttivi, alla sicurezza dei luoghi di lavoro e al miglioramento dell’efficienza energetica o
ambientale.
Numero domande pervenute
1209
Progetti ammessi
894
-di cui di imprese che operano nel settore
del turismo e commercio
179
20%
39%
13%
28%
innovazione e l’ammodernamento tecnologico dei prodotti o processi produttivi
ampliamenti della capacità produttiva
riqualificazione degli spazi dedicati alla produzione e/o commercializzazione
nuove localizzazioni produttive
24
Tipologia degli investimenti
•Informatizzazione della gestione dei
magazzini,
•Acquisto, riqualificazione e
ampliamento degli spazi
•Differenziazione dei servizi per la
clientela e riduzione dei costi
energetici e ambientali
•Riqualificazione degli spazi
commerciali e nuove localizzazione
produttive
25. 2. IL TURISMO NELLE POLITICHE
DELL’UNIONE EUROPEA
25
26. Le politiche dell’Unione europea per il turismo (1)
Comunicazione della Commissione europea del 19/10/2007 Agenda per un turismo europeo
sostenibile e competitivo
La competitività dell'industria turistica europea è strettamente legata alla sua sostenibilità, poiché la
qualità delle destinazioni turistiche dipende in misura considerevole dal loro ambiente naturale e
culturale e dalla loro integrazione nella comunità locale. La sostenibilità nel lungo termine richiede
un equilibrio tra la dimensione economica, socioculturale e ambientale.
Principali sfide per un turismo sostenibile:
preservare le risorse naturali e culturali
limitare l'impatto negativo sulle destinazioni turistiche, anche in termini di sfruttamento delle
risorse naturali e di produzione di rifiuti
promuovere il benessere della comunità locale
ridurre il carattere stagionale della domanda
limitare l'impatto ambientale dei trasporti legati al turismo
rendere il turismo accessibile a tutti
migliorare la qualità del lavoro nel turismo
26
27. Le politiche dell’Unione europea per il turismo (2)
Il Trattato di Lisbona ha riconosciuto l’importanza del turismo conferendo all’UE la facoltà di
sostenere, coordinare e completare l’azione dei paesi dell’UE in questo settore mirando a:
incoraggiare la creazione di un ambiente propizio allo sviluppo delle imprese in tale
settore;
favorire la cooperazione tra i paesi dell’UE, in particolare attraverso lo scambio delle
buone pratiche.
In quest’ambito, il primo atto formale adottato a livello europeo è stata l’adozione, nell’aprile
del 2010, da parte dei Ministri europei del turismo, della Dichiarazione di Madrid nella quale si
sottolinea il ruolo strategico dell’ innovazione e delle tecnologie dell’ informazione e della
comunicazione per il mantenimento della competitività delle imprese turistiche, specie delle PMI,
nel contesto di un’economia globalizzata. Nello stesso tempo, si afferma l’opportunità di
promuovere le destinazioni europee sui mercati stranieri - attraverso apposite campagne
pubblicitarie e la creazione di un'etichetta europea
27
28. Le politiche dell’Unione europea per il turismo (3)
Comunicazione della Commissione europea “L’Europa, prima destinazione turistica mondiale –
un nuovo quadro politico per il turismo europeo” del 30/6/2010
In linea con le nuove priorità dell’Unione europea (UE) stabilite nella Strategia Europa 2020 e
affinché l’Europa possa mantenere il primato di principale destinazione turistica mondiale, la
Commissione propone un nuovo quadro di azioni coordinate in materia di turismo a livello di UE
al fine di rafforzare la competitività e la capacità di crescita sostenibile del turismo europeo.
Le azioni possono essere riunite attorno ai quattro assi seguenti:
Stimolare la competitività del settore turistico in Europa:
Promuovere lo sviluppo di un turismo sostenibile, responsabile e di qualità
Consolidare l'immagine e la visibilità dell'Europa come insieme di destinazioni
sostenibili e di qualità
Massimizzare il potenziale delle politiche e degli strumenti finanziari dell'UE
per lo sviluppo del turismo
28
30. Gli obiettivi della politica di coesione
per la programmazione 2014-2020
Regolamento FESR approvato dal Parlamento europeo prevede tra le sue priorità di
investimento:
la conservazione, la protezione, la promozione e lo sviluppo del patrimonio
naturale e culturale
La bozza di Accordo di Partenariato individua nel settore turistico un punto di forza del
territorio italiano, attuale ma soprattutto potenziale. Si intende guardare al prodotto
turistico nella sua complessità e diversità rispetto agli altri prodotti industriali, tenendo
conto della stretta relazione e complementarietà tra le risorse del territorio e il sistema
delle imprese, migliorando la competitività e la capacità di attrazione delle destinazioni
turistiche.
Prevede tra i risultati attesi Tutelare e promuovere gli asset naturali e culturali e del
sistema turistico, migliorando:
le condizioni e gli standard di offerta e fruizione del patrimonio ambientale e
culturale
la competitività e la capacità di attrazione delle destinazioni turistiche, attraverso la
valorizzazione sistemica ed integrata di risorse e competenze territoriali
30
31. Il Programma COSME
Il 21/11/2013 il Parlamento europeo ha approvato il Programma COSME Competitività delle
piccole e medie imprese per il periodo 2014-2020 con l’obiettivo di facilitare e migliorare
l'accesso ai finanziamenti e ai mercati per le piccole e medie imprese, sostenere gli imprenditori
e offrire condizioni più favorevoli per la creazione di imprese e per la crescita.
In particolare il programma prevede di:
migliorare l'accesso delle PMI ai finanziamenti sotto forma di capitale proprio e di debito;
migliorare l'accesso ai mercati, in particolare all'interno dell'Unione, ma anche a livello
mondiale;
migliorare le condizioni quadro per la competitività e la sostenibilità delle imprese
dell'Unione, specie le PMI, incluse quelle nel settore del turismo;
promuovere lo spirito imprenditoriale e la cultura dell'imprenditorialità.
La dotazione finanziaria per l'attuazione del programma COSME è fissata a 2 miliardi 298
milioni di euro in 7 anni, di cui non meno del 60% sono destinati agli strumenti finanziari
31
32. Dotazioni finanziarie
Totale Fondi strutturali (FESR+FSE) destinate all’Italia: 63.600
milioni di euro
(risorse comunitarie + co-finanziamento nazionale e regionale )
Totale risorse disponibili per le regioni più sviluppate: 15.391 milioni di euro, di cui
circa 2 miliardi destinati a finanziare i PON (FESR+FSE, risorse comunitarie + cofinanziamento nazionale e regionale )
Totale risorse disponibili per gli interventi del FESR nelle regioni più sviluppate :
7.649 milioni di euro (risorse comunitarie + co-finanziamento nazionale e regionale)
Ipotesi di allocazione risorse per l’Emilia-Romagna (in corso di negoziato): circa il
10% delle risorse per le regioni più sviluppate
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33. I vincoli di concentrazione tematica
(art. 4 Regolamento FESR)
Almeno il 60% del totale delle risorse del FESR è destinato a 3
obiettivi tematici su cui costruire il Programma Operativo per il periodo
2014-2020:
1. rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
2. migliorare l ’ accesso alle tecnologie dell ’ informazione
comunicazione, nonché l’impiego e la qualità delle medesime
e
della
3. promuovere la competitività delle PMI (di tutti i settori produttivi)
Almeno il 20% del totale delle risorse FESR è destinato all’obiettivo tematico “Sostenere
la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori”
Il 5% del totale delle risorse FESR è destinato allo Sviluppo urbano sostenibile
Condizionalità ex ante: Smart Specialization Strategy
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34. Smart Specialization Strategy (S3) in Emilia-Romagna
Priorità ed ambiti di specializzazione (1)
Rafforzare e consolidare la capacità innovativa dei sistemi industriali consolidati
e rappresentativi dell’Emilia-Romagna
Rafforzare sistemi industriali ad alto potenziale di crescita e portatori di
innovazione sociale
Aumentare la capacità del sistema regionale di rispondere alle sfide della
società (driver del cambiamento)
Rafforzare il ruolo trainante dei servizi per il sistema produttivo
35. Smart Specialization Strategy (S3)
Priorità ed ambiti di specializzazione (2)
Alta specializzazione a livello nazionale
Elevato peso occupazionale
Sistema agroalimentare
Sistema dell’edilizia
Pervasività territoriale
Incrocio con sfide tecnologiche e sociali
Meccatronica e motoristica
36. Smart Specialization Strategy (S3):
Priorità ed ambiti di specializzazione (3)
Attrazione occupazione qualificata e
giovanile
Elevata rilevanza sociale
Industrie della salute e del
wellness
Integrazione con istituzioni legate a beni
pubblici
Apporto al cambiamento di industrie
tradizionali
Industrie culturali e
creative
37. Istituzioni sanitarie
e assistenziali
INDUSTRIE DELLA
SALUTE E DEL BENESSERE
Istituzioni culturali
INDUSTRIE CULTURALI E
CREATIVE
Terzo settore
Biomedicale e protesica
Valorizzazione beni culturali
Elettromedicale
Audio-video- editoria
Cosma-Nutri-Farma
Bioinformatica e
informatica sanitaria
Giochi,
parchi divertimento
Attrezzature wellness,
fitness, disabilità
Software
Spettacolo, entertainment
Servizi
Turismo
Moda
Arredamento
38. Il turismo fra concentrazione tematica e condizionalità
Il turismo rientra trasversalmente in tutte le priorità
Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
Focus su imprese culturali e creative e sistema del wellness
39. Il turismo fra concentrazione tematica e condizionalità
Il turismo rientra trasversalmente in tutte le priorità
Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione
Promuovere la competitività delle PMI
Efficientamento energetico
(per le imprese di tutti i settori, incluso turismo e commercio)
Introduzione di innovazione tecnologica, organizzativa e finanziaria
Accesso al credito
Internazionalizzazione
40. Il turismo fra concentrazione tematica e condizionalità
Il turismo rientra trasversalmente in tutte le priorità
Competitività di città e territori
Copertura dell’intero territorio regionale attraverso una progettazione non
standardizzata e che rafforzi i diversi sistemi territoriali
L a d e c l i na z i one a ge o m e t r i a
variabile della dimensione urbana
Città della costa (distretto turistico)
Città metropolitana di Bologna (con
funzione di hub regionale)
Rete delle città d’arte e di cultura
I patrimoni ambientali territoriali
Appennino
Po
41. Coerenze e sinergie con le politiche regionali:
la nuova legge sull’attrattività
Programmi di insediamento e di sviluppo
41
Ricerca, innovazione, smart economy
Qualificazione dei territori
42. Questioni aperte
Riparto delle risorse per regioni
Contenuti dei PON Nazionali previsti anche per le Regioni competitività
Contenuti dell’Accordo di Partenariato
Definizione dell’Agenda Urbana nell’Accordo di Partenariato (strategia nazionale,
regole di attuazione)
Nettizzazione del patto di stabilità interno per consentire gli investimenti degli enti
pubblici
42
43. 4. IL PERCORSO DI COSTRUZIONE DEL
NUOVO POR FESR 2014-2020
43
46. La consultazione on line – Piazze virtuali (1)
Ricerca e innovazione
Smart Specialisation Strategy
Finanza per lo sviluppo
forum
questionario
46
forum
8 gruppi di lavoro
questionario
sondaggio
47. La consultazione on line – Piazze virtuali (2)
Green economy e
sostenibilità energetica
forum
questionario
sondaggi
Start up e innovazione
forum
questionario
sondaggio
47
48. La consultazione on line – Piazze virtuali (3)
Città e territori
Target
Amministratori pubblici
Cittadini
imprese
Strumenti
sondaggio
forum
48
49. COMUNICAZIONE E PARTECIPAZIONE COME
VALORE AGGIUNTO PER IL PROGRAMMA
Per seguire la costruzione del nuovo
Programma FESR 2014-2020
http://fesr.regione.emilia-romagna.it/
http://partecipazione.regione.emilia-romagna.it/iopartecipo/
programma-operativo-regionale-fesr-2014-2020
Grazie!
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