Slides per la redazione del PAL Monti DauniMeridaunia
Slides di presentazione approccio Leader nella programmazione 2014-2020, per la redazione del Piano di Azione Locale dell'Area dei Monti Dauni in Puglia
Amici della Rete, concittadini, elettori attraverso questo documento potrete leggere le proposte che abbiamo elaborato per la nostra Bracciano. E che vogliamo mettere in atto insieme a voi. Il documento è scaricabile e potrete consultarlo in qualsiasi momento.
Gianpiero
Matera beneficerà di ben 33 milioni di euro di fondi dell'unione Europea. Dopo un lungo percorso avviato a dicembre del 2009 con la sottoscrizione di un apposito protocollo d'intesa, lo scorso mese di luglio il Presidente della Regione De Filippo ed il Sindaco Salvatore Adduce nella qualità di capofila del partenariato istituzionale composto da Comune, Provincia, Soprintendenza, Ente Parco della Murgia Materana e Camera di Commercio, hanno sottoscritto l'accordo di programma che materialmente consente adesso ai soggetti attuatori (Comune, Ente Parco, Soprintendenza e FAL) di redigere i progetti ed eseguire le opere previste.
Il turismo nella politica di coesione - Regione Emilia RomagnaParma Couture
Presentazione di Morena Diazzi, Direttore Generale alle attività produttive della Regione Emilia-Romagna. Le slide sono pubblicare sul sito della Regione ad introduzione della piazza virtuale su Città e Territorio nel nuovo POR FESR 2007-2013
Slides per la redazione del PAL Monti DauniMeridaunia
Slides di presentazione approccio Leader nella programmazione 2014-2020, per la redazione del Piano di Azione Locale dell'Area dei Monti Dauni in Puglia
Amici della Rete, concittadini, elettori attraverso questo documento potrete leggere le proposte che abbiamo elaborato per la nostra Bracciano. E che vogliamo mettere in atto insieme a voi. Il documento è scaricabile e potrete consultarlo in qualsiasi momento.
Gianpiero
Matera beneficerà di ben 33 milioni di euro di fondi dell'unione Europea. Dopo un lungo percorso avviato a dicembre del 2009 con la sottoscrizione di un apposito protocollo d'intesa, lo scorso mese di luglio il Presidente della Regione De Filippo ed il Sindaco Salvatore Adduce nella qualità di capofila del partenariato istituzionale composto da Comune, Provincia, Soprintendenza, Ente Parco della Murgia Materana e Camera di Commercio, hanno sottoscritto l'accordo di programma che materialmente consente adesso ai soggetti attuatori (Comune, Ente Parco, Soprintendenza e FAL) di redigere i progetti ed eseguire le opere previste.
Il turismo nella politica di coesione - Regione Emilia RomagnaParma Couture
Presentazione di Morena Diazzi, Direttore Generale alle attività produttive della Regione Emilia-Romagna. Le slide sono pubblicare sul sito della Regione ad introduzione della piazza virtuale su Città e Territorio nel nuovo POR FESR 2007-2013
Web e social network nella PA: #culturavivafvg, raccontare il patrimonio cult...Patrimonio culturale FVG
L'esperienza di valorizzazione del patrimonio culturale tramite i canali digitali di ERPAC (Ente regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia), presentato a Trieste il 6 dicembre 2016, in occasione della "Giornata di avvio del percorso per una comunicazione istituzionale web partecipata #RegioneFVG".
A cura di Rita Auriemma (Direttrice Servizio Catalogazione, Formazione e Ricerca di ERPAC) e Giovanna Tinunin (formatrice e consulente ERPAC)
Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...Landexplorer
Durante la diretta di S.M.A.R.T., il format realizzato su Linkedin, Youtube e Facebook, dello scroso 25 marzo Delia De Donno ed Elisa Monsellato ci hanno raccontato la governance dell'Ecomuseo della Pietra Leccese ed i tanti bei progetti che ruotano attorno a questo ecomuseo.
Il turismo nelle politiche di coesione e nella Strategia Nazionale Aree InterneDirezione Generale Turismo
Oriana Cuccu - Comitato Tecnico Aree interne.
Sostenibilità, turismo e beni culturali: la via italiana.
Galleria Nazionale Arte Moderna, Roma, 14 giugno 2017.
Europa Creativa. Il Programma quadro per il sostegno ai settori culturali e c...Miriana Bucalossi
I settori della cultura e delle professioni creative contribuiscono in Europa in modo indicativo allo sviluppo sociale ed economico degli Stati membri e delle regioni.
Gli investimenti strategici in questi settori a livello locale e regionale valorizzano l'immagine di un'Europa dinamica, attraente, creativa e aperta a culture e talenti di tutto il mondo.
CULTURA COME FUTURO. Strategie e pratiche per uno sviluppo basato sulla culturaMarta Rossato
Strategies and practices for a local durable development based on culture. Role and possible impact of culture and cultural practices in the local development, recent experiences and practices.
Slide dell'intervento di BRUNO BERTERO (PromoTurismoFVG), tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
Elenco delle 46 azioni prodotte dagli incontri svoltisi nell'ambito dei Tavoli di Lavoro Territoriale per la Carta Europea del Turismo Sostenibile del Parco Nazonale delle Colline Metallifere.
Web e social network nella PA: #culturavivafvg, raccontare il patrimonio cult...Patrimonio culturale FVG
L'esperienza di valorizzazione del patrimonio culturale tramite i canali digitali di ERPAC (Ente regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia), presentato a Trieste il 6 dicembre 2016, in occasione della "Giornata di avvio del percorso per una comunicazione istituzionale web partecipata #RegioneFVG".
A cura di Rita Auriemma (Direttrice Servizio Catalogazione, Formazione e Ricerca di ERPAC) e Giovanna Tinunin (formatrice e consulente ERPAC)
Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...Landexplorer
Durante la diretta di S.M.A.R.T., il format realizzato su Linkedin, Youtube e Facebook, dello scroso 25 marzo Delia De Donno ed Elisa Monsellato ci hanno raccontato la governance dell'Ecomuseo della Pietra Leccese ed i tanti bei progetti che ruotano attorno a questo ecomuseo.
Il turismo nelle politiche di coesione e nella Strategia Nazionale Aree InterneDirezione Generale Turismo
Oriana Cuccu - Comitato Tecnico Aree interne.
Sostenibilità, turismo e beni culturali: la via italiana.
Galleria Nazionale Arte Moderna, Roma, 14 giugno 2017.
Europa Creativa. Il Programma quadro per il sostegno ai settori culturali e c...Miriana Bucalossi
I settori della cultura e delle professioni creative contribuiscono in Europa in modo indicativo allo sviluppo sociale ed economico degli Stati membri e delle regioni.
Gli investimenti strategici in questi settori a livello locale e regionale valorizzano l'immagine di un'Europa dinamica, attraente, creativa e aperta a culture e talenti di tutto il mondo.
CULTURA COME FUTURO. Strategie e pratiche per uno sviluppo basato sulla culturaMarta Rossato
Strategies and practices for a local durable development based on culture. Role and possible impact of culture and cultural practices in the local development, recent experiences and practices.
Slide dell'intervento di BRUNO BERTERO (PromoTurismoFVG), tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
Elenco delle 46 azioni prodotte dagli incontri svoltisi nell'ambito dei Tavoli di Lavoro Territoriale per la Carta Europea del Turismo Sostenibile del Parco Nazonale delle Colline Metallifere.
Rigenerazione culturale nei comuni di piccole e medie dimensioni
1. Rigenerazione culturale
nei comuni di piccole e medie dimensioni
Paolo Baldi
Dirigente responsabile
Settore Patrimonio culturale, museale e documentario. Siti Unesco. Arte
Contemporanea
Direzione Beni, Istituzioni, attività culturali e sport
2. PNRR Intervento 2.1 Attrattività dei borghi, nel contesto della strategia della
componente M1C3 Turismo e cultura
Programma di sostegno allo sviluppo sociale ed economico dei contesti
territoriali più fragili, basato sulla rigenerazione culturale dei piccoli borghi
storici attraverso progetti locali integrati a base culturale
Coerente con Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile:
Ob. 8: incentivare una crescita economica duratura inclusiva e sostenibile,
un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
Ob. 11: rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e
sostenibili
In Italia oltre 60.000 beni di valore culturale in abbandono o sotto utilizzo
3. PNRR Intervento 2.1 Attrattività dei borghi, nel contesto della strategia della
componente M1C3 Turismo e cultura
Principio di collaborazione pubblico-privato, in coerenza con:
- la Convenzione di Faro: valore del patrimonio culturale per la società
- il Quadro d’azione europeo per il patrimonio culturale: promuovere approcci
per generare benefici nei 4 pilastri dello sviluppo sostenibile: economia,
diversità culturale, società e ambiente
Promuovere nella progettazione e gestione le comunità locali, le
organizzazioni produttive, profit e non profit, e le loro organizzazioni intermedie
Principio di «non arrecare un danno significativo» agli obiettivi
ambientali (DNSH)
4. PNRR Intervento 2.1 Attrattività dei borghi, nel contesto della strategia della
componente M1C3 Turismo e cultura
Promozione di progetti per la rigenerazione, valorizzazione e gestione del
grande patrimonio di storia, arte, cultura e tradizioni presenti nei piccoli centri
italiani, attraverso:
- la riqualificazione degli spazi pubblici,
- il restauro del patrimonio storico architettonico,
- l’attivazione di iniziative imprenditoriali e commerciali (turismo, commercio,
artigianato, agroalimentare) che creino ricadute occupazionali sul territorio,
per rivitalizzare il tessuto socio economico, in particolare per le nuove
generazioni,
- l’attrazione di nuova popolazione e/o il mantenimento di quella esistente
- Il supporto alla destagionalizzazione dei flussi turistici
5. PNRR Intervento 2.1 Attrattività dei borghi, nel contesto della strategia della
componente M1C3 Turismo e cultura
Linea di azione A Progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed
economica dei borghi a rischio abbandono e abbandonati
In Toscana selezionato dalla Regione il Comune di Cavriglia, borgo di
Castelnuovo in Avane
Finanziamento 20 mil di euro. Il borgo si trova ai margini della miniera di Santa
Barbara. Disabitato dagli anni 70. Proprietario unico il Comune.
Un insieme coordinato di interventi per la rigenerazione economica e sociale,
con l'individuazione di nuove destinazioni d'uso oltre a quella museale e con
l’insediamento di attività turistico ricettive -secondo il modello dell'albergo
diffuso- residenze di social housing, botteghe artigianali e residenze
specializzate.
6. PNRR Intervento 2.1 Attrattività dei borghi, nel contesto della strategia della
componente M1C3 Turismo e cultura
Linea di azione B (MIC) Progetti locali per la rigenerazione culturale dei
piccoli borghi storici (Comuni anche aggregati fino a 5.000 abitanti)
In Toscana sono state selezionate 13 proposte, in 18 Comuni, per un totale di oltre 22
mil di euro di finanziamento pubblico:
Capraia Isola Marradi
Monticiano Fabbriche di Vergemoli
San Romano in Garfagnana Villa Basilica
Chiusdino Camporgiano
Badia Tedalda Suvereto
Pieve Santo Stefano Montecatini Val di Cecina
Londa Santa Fiora
San Godenzo Chiusi della Verna
Radicofani Ortignano Raggiolo
A questi si aggiungono 12 mln per aiuti alle imprese negli stessi comuni
7. PR FESR 2021-2027 Priorità 4 Coesione territoriale e sviluppo locale integrato
Obiettivo: Promuovere lo sviluppo sociale, economico ed ambientale integrato
ed inclusivo a livello locale, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo
sostenibile e la sicurezza nelle aree diverse da quelle urbane (aree interne)
Sub Azione: Recupero e valorizzazione del patrimonio culturale e dei luoghi
della cultura (Finanziamento 8 mln di euro)
Sostenibilità economica e gestionale nel tempo
Collaborazione pubblico-privato
Apertura verso le imprese creative e le nuove forme di lavoro
Collaborazione strutturata con gli organismi del terzo settore e del volontariato
Redistribuzione dei flussi turistici
Inclusione dei cittadini, non solo nell’uso dei beni ma anche nella loro gestione
8. Rigenerazione culturale nei comuni di piccole e medie
dimensioni
Le esperienze in corso o programmate si basano su alcuni elementi
metodologici e principi comuni:
- Approccio integrato e multisettoriale: ibridazione delle attività
- Progettazione partecipata dal basso
- Coordinamento e collaborazione tra diversi livelli territoriali di governo
e tra soggetti pubblici e privati
- Supporto (per i comuni) alla definizione di strategie di sviluppo locale e
ai processi di attrazione di imprese
9. Rigenerazione culturale nei comuni di piccole e medie
dimensioni
Le esperienze in corso o programmate si basano su alcuni elementi
metodologici e principi comuni:
- Gestione sostenibile e proattiva di uno spazio culturale nel medio lungo
periodo, con le necessarie risorse di parte corrente
- Complementarietà con altre misure pubbliche o private di investimento
(es. per le aree interne, finanziamenti FESR e statali)
- Ibridazione delle organizzazioni: nuovi modelli di governance, per
rigenerare anche la forma tradizionale dell’organizzazione culturale