La Fondazione Vodafone Italia persegue, con il bando "Digital for Social. Il digitale al servizio delle buone idee", la digitalizzazione del Terzo Settore. I beneficiari della misura sono, in particolare, le organizzazioni già esistenti - ONLUS, volontariato, cooperative sociali o loro consorzi, APS, fondazioni, associazioni sportive, imprese sociali - che intendono realizzare progetti per l'utilizzo della tecnologia digitale a beneficio dei giovani in situazione di svantaggio. Il contributo a fondo perduto, di misura stabilita a discrezione della Fondazione per ciascun progetto ammesso, è destinabile a diverse attività - realizzazione siti, piattaforme e-commerce, APP, formazione, ecc. - e può coprire spese di personale, consulenza, forniture, marketing ed altri costi funzionali al progetto digitale.
Scadenza per la presentazione delle domande: 20 Dicembre 2015
Ceren Ozer of the World Bank and Brigitta Villaronga of GIZ have been working together for about 18 months to support development of universal health coverage in several countries. This raises not only issues of how to transform health systems, but how to work within organizations that are not adept at addressing complex challenges.
Essential Package of Health Services Country Snapshot: RwandaHFG Project
This country snapshot is one in a series of 24 snapshots as part of an activity looking at the Governance Dimensions of Essential Packages of Health Services in the Ending Preventable Child and Maternal Death priority countries. The snapshot explores several important dimensions of the EPHS in the country, such as how government policies contribute to the service coverage, population coverage, and financial coverage of the package. Each country snapshot includes annexes that contain further information about the EPHS.
Ceren Ozer of the World Bank and Brigitta Villaronga of GIZ have been working together for about 18 months to support development of universal health coverage in several countries. This raises not only issues of how to transform health systems, but how to work within organizations that are not adept at addressing complex challenges.
Essential Package of Health Services Country Snapshot: RwandaHFG Project
This country snapshot is one in a series of 24 snapshots as part of an activity looking at the Governance Dimensions of Essential Packages of Health Services in the Ending Preventable Child and Maternal Death priority countries. The snapshot explores several important dimensions of the EPHS in the country, such as how government policies contribute to the service coverage, population coverage, and financial coverage of the package. Each country snapshot includes annexes that contain further information about the EPHS.
Delivered at the WHO Advanced Course on Health Financing for UHC in Low and MIddle Income Countries, this presentation reviews one of the core functions of health financing policy, namely raising for health services.
How can you help new product managers hit the ground running? Here is product management advice we share at HubSpot when onboarding new product leaders to the team. Check out the blog post here: http://product.hubspot.com/blog/9-lessons-from-onboarding-new-product-managers
A Smart City is a Future Vision of developed urban area, anchored on sustainable and inclusive economic development, and yielding a high quality of life for all by excelling in multiple complementing dimensions; Governance, People, Economy, Mobility, Environment and Living
Giuseppe Matteo Merlino, Presidente CTD di Extrafin, ci spiega le differenze tra equity crowdfunding e social lending. Illustra anche le opportunità di Extrafunding, piattaforma di crowdfunding
Digital for social: FAQ della Fondazione VodafoneParma Couture
La Fondazione Vodafone Italia persegue, con il bando "Digital for Social. Il digitale al servizio delle buone idee", la digitalizzazione del Terzo Settore. I beneficiari della misura sono, in particolare, le organizzazioni già esistenti - ONLUS, volontariato, cooperative sociali o loro consorzi, APS, fondazioni, associazioni sportive, imprese sociali - che intendono realizzare progetti per l'utilizzo della tecnologia digitale a beneficio dei giovani in situazione di svantaggio. Il contributo a fondo perduto, di misura stabilita a discrezione della Fondazione per ciascun progetto ammesso, è destinabile a diverse attività - realizzazione siti, piattaforme e-commerce, APP, formazione, ecc. - e può coprire spese di personale, consulenza, forniture, marketing ed altri costi funzionali al progetto digitale.
Call per aspiranti imprenditori o giovani imprese under 35 nei settori marketing e artigianato ad affiancare un'impresa artigianale di eccellenza con lo sviluppo dell'idea imprenditoriale, in sinergia con lo sviluppo di un prototipo dell'azienda.
Candidature di giovani imprese o aspiranti imprenditori dal 15 febbraio al 15 marzo 2016 in formato digitale a sharemantova@gmail.com
Nuovi finanziamenti agevolati per le imprese - POICApply Consulting
E’ stato pubblicato dall’Assessorato regionale del Lavoro il secondo avviso per la selezione dei beneficiari finali degli interventi dei Pisl e Poic approvati l’8 gennaio 2014 a seguito dell’incremento della dotazione finanziaria del fondo.
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto:
1. Progetti di investimento
2. Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
4. Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
Scheda sintetica dei finanziamenti InvItalia per la creazione di nuove imprese in forma di società di persone - Agevolazioni a fondo perduto per la microimpresa
Regione Veneto intende rafforzare il sistema imprenditoriale veneto mediante il sostegno all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali in grado di promuovere ricambio e diversificazione nel sistema produttivo, oltre a generare nuove opportunità occupazionali.
CCIAA MI MB LO - Voucher per avvio campagne di equity crowdfundingGuido Alberto Micci
La Camera di Commercio Milano Monza-Brianza Lodi, ha approvato un bando (D.G. n. 25 del 11/02/2019) per facilitare l'accesso al mercato dei capitali da parte delle MPMI: con questa iniziativa si intende agevolare il ricorso a campagne di Equity crowdfunding per la raccolta di capitali di rischio – tramite piattaforme Internet autorizzate – da parte delle MPMI con sede legale o operativa nel territorio della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
Presentazione delle opportunità di finanziamento offerte dal POIC di Muravera finanziato con 500.000 € nell'ambito del "POR FSE 2007-2013"dalla SFIRS SpA e Assessorato Regionale del lavoro e formazione professionale
Il bando intende sostenere le spese di investimento per l’avvio o il consolidamento di nuove imprese ad elevato contenuto tecnologico basate sulla valorizzazione economica risultati della ricerca e, comunque, di nuovi prodotti e servizi di alta tecnologia o ad alto contenuto innovativo.
I progetti dovranno avere ricadute positive sui settori individuati come prioritari, ed in particolare:
• agroalimentare,
• edilizia e costruzioni,
• meccatronica e motoristica,
• industria della salute e del benessere,
• industrie culturali e creative,
• innovazione nei servizi.
REGIONE PIEMONTE - MANUNET III _ Progetti innovativi transnazionali in ambito...Guido Alberto Micci
AREE TERRITORIALI INTERESSATE: Piemonte, Lombardia, Puglia, Toscana, Europa.
Il bando intende supportare la costituzione e/o la stabilizzazione di collaborazioni transnazionali partecipate prevalentemente da Micro, Piccole e Medie imprese, localizzate negli Stati Membri della Rete MANUNET III, e finalizzate a realizzare attività di ricerca e sviluppo con l’obiettivo di individuare e sviluppare tecnologie abilitanti coerenti non solo con gli ambiti definiti dalla Rete ma, per la componente piemontese, anche con le traiettorie e i settori individuati dalla Strategia di Specializzazione della Regione Piemonte (S3).
REGIONE LOMBARDIA - Fondo per il sostegno al credito per le imprese cooperativeGuido Alberto Micci
Con tale fondo si intende sostenere la creazione e la competitività delle imprese cooperative lombarde, nonché delle cooperative sociali e dei loro consorzi, con particolare attenzione alle iniziative intraprese da lavoratori provenienti da imprese sottoposte a procedure fallimentari ovvero in condizione di "svantaggio lavorativo".
Delivered at the WHO Advanced Course on Health Financing for UHC in Low and MIddle Income Countries, this presentation reviews one of the core functions of health financing policy, namely raising for health services.
How can you help new product managers hit the ground running? Here is product management advice we share at HubSpot when onboarding new product leaders to the team. Check out the blog post here: http://product.hubspot.com/blog/9-lessons-from-onboarding-new-product-managers
A Smart City is a Future Vision of developed urban area, anchored on sustainable and inclusive economic development, and yielding a high quality of life for all by excelling in multiple complementing dimensions; Governance, People, Economy, Mobility, Environment and Living
Giuseppe Matteo Merlino, Presidente CTD di Extrafin, ci spiega le differenze tra equity crowdfunding e social lending. Illustra anche le opportunità di Extrafunding, piattaforma di crowdfunding
Digital for social: FAQ della Fondazione VodafoneParma Couture
La Fondazione Vodafone Italia persegue, con il bando "Digital for Social. Il digitale al servizio delle buone idee", la digitalizzazione del Terzo Settore. I beneficiari della misura sono, in particolare, le organizzazioni già esistenti - ONLUS, volontariato, cooperative sociali o loro consorzi, APS, fondazioni, associazioni sportive, imprese sociali - che intendono realizzare progetti per l'utilizzo della tecnologia digitale a beneficio dei giovani in situazione di svantaggio. Il contributo a fondo perduto, di misura stabilita a discrezione della Fondazione per ciascun progetto ammesso, è destinabile a diverse attività - realizzazione siti, piattaforme e-commerce, APP, formazione, ecc. - e può coprire spese di personale, consulenza, forniture, marketing ed altri costi funzionali al progetto digitale.
Call per aspiranti imprenditori o giovani imprese under 35 nei settori marketing e artigianato ad affiancare un'impresa artigianale di eccellenza con lo sviluppo dell'idea imprenditoriale, in sinergia con lo sviluppo di un prototipo dell'azienda.
Candidature di giovani imprese o aspiranti imprenditori dal 15 febbraio al 15 marzo 2016 in formato digitale a sharemantova@gmail.com
Nuovi finanziamenti agevolati per le imprese - POICApply Consulting
E’ stato pubblicato dall’Assessorato regionale del Lavoro il secondo avviso per la selezione dei beneficiari finali degli interventi dei Pisl e Poic approvati l’8 gennaio 2014 a seguito dell’incremento della dotazione finanziaria del fondo.
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto:
1. Progetti di investimento
2. Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
4. Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
Scheda sintetica dei finanziamenti InvItalia per la creazione di nuove imprese in forma di società di persone - Agevolazioni a fondo perduto per la microimpresa
Regione Veneto intende rafforzare il sistema imprenditoriale veneto mediante il sostegno all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali in grado di promuovere ricambio e diversificazione nel sistema produttivo, oltre a generare nuove opportunità occupazionali.
CCIAA MI MB LO - Voucher per avvio campagne di equity crowdfundingGuido Alberto Micci
La Camera di Commercio Milano Monza-Brianza Lodi, ha approvato un bando (D.G. n. 25 del 11/02/2019) per facilitare l'accesso al mercato dei capitali da parte delle MPMI: con questa iniziativa si intende agevolare il ricorso a campagne di Equity crowdfunding per la raccolta di capitali di rischio – tramite piattaforme Internet autorizzate – da parte delle MPMI con sede legale o operativa nel territorio della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
Presentazione delle opportunità di finanziamento offerte dal POIC di Muravera finanziato con 500.000 € nell'ambito del "POR FSE 2007-2013"dalla SFIRS SpA e Assessorato Regionale del lavoro e formazione professionale
Il bando intende sostenere le spese di investimento per l’avvio o il consolidamento di nuove imprese ad elevato contenuto tecnologico basate sulla valorizzazione economica risultati della ricerca e, comunque, di nuovi prodotti e servizi di alta tecnologia o ad alto contenuto innovativo.
I progetti dovranno avere ricadute positive sui settori individuati come prioritari, ed in particolare:
• agroalimentare,
• edilizia e costruzioni,
• meccatronica e motoristica,
• industria della salute e del benessere,
• industrie culturali e creative,
• innovazione nei servizi.
REGIONE PIEMONTE - MANUNET III _ Progetti innovativi transnazionali in ambito...Guido Alberto Micci
AREE TERRITORIALI INTERESSATE: Piemonte, Lombardia, Puglia, Toscana, Europa.
Il bando intende supportare la costituzione e/o la stabilizzazione di collaborazioni transnazionali partecipate prevalentemente da Micro, Piccole e Medie imprese, localizzate negli Stati Membri della Rete MANUNET III, e finalizzate a realizzare attività di ricerca e sviluppo con l’obiettivo di individuare e sviluppare tecnologie abilitanti coerenti non solo con gli ambiti definiti dalla Rete ma, per la componente piemontese, anche con le traiettorie e i settori individuati dalla Strategia di Specializzazione della Regione Piemonte (S3).
REGIONE LOMBARDIA - Fondo per il sostegno al credito per le imprese cooperativeGuido Alberto Micci
Con tale fondo si intende sostenere la creazione e la competitività delle imprese cooperative lombarde, nonché delle cooperative sociali e dei loro consorzi, con particolare attenzione alle iniziative intraprese da lavoratori provenienti da imprese sottoposte a procedure fallimentari ovvero in condizione di "svantaggio lavorativo".
l’iniziativa promossa dal Comune di Alpignano rivolta a tutti coloro che hanno tra i 18 e i 30 anni, residenti in uno dei comuni del Patto Territoriale Zona Ovest. L'iniziativa è finalizzata a sostenere la realizzazione di nuove idee imprenditoriali sul territorio, attraverso una funzione di animazione territoriale volta a verificare le intenzioni imprenditoriali o di sviluppo di impresa che emergono dal territorio. I progetti ritenuti più idonei, potranno successivamente rivolgersi ai servizi istituzionali già esistenti di sostegno all'impresa.
La Città di Alpignano offre formazione, orientamento e accompagnamento ai soggetti candidati ed un contributo economico fino a 4000,00 euro alle idee valutate maggiormente valide. Inoltrare le candidature entro il 20 marzo p.v.
Materiale presentato nel corso del seminario di orientamento METTERSI IN PROPRIO: Agevolazioni e strumenti formativi per l’avvio di nuove attività 25 settembre 2015
Martedì, 22 Marzo 2016
Dall’insediamento del Ministro Federica Guidi, l’azione complessiva del Ministero dello Sviluppo economico è riconducibile ad un framework unitario, il cui obiettivo principale è di creare le condizioni affinché le imprese possano consolidarsi ed espandersi attraverso il rilancio degli investimenti, una più forte proiezione internazionale e un maggiore accesso ai fattori di produzione quali l’energia e il credito.
Per perseguire queste finalità il Ministero dello sviluppo economico ha adottato, in questi due anni, numerose misure per rafforzare la competitività del sistema produttivo e proiettare l’economia verso una maggiore innovazione tecnologica e organizzativa. In particolare attraverso lo stimolo alla ricerca e all’innovazione, la promozione e la crescita dimensionale di imprese innovative ad alto valore tecnologico, l’accesso alle fonti di finanziamento, il consolidamento patrimoniale, il rafforzamento della proiezione internazionale, l’approvvigionamento energetico a costi più competitivi, la realizzazione e promozione di servizi e infrastrutture digitali, nonché la promozione della concorrenza, la tutela della proprietà intellettuale e dei consumatori.
Con l’obiettivo di rilanciare il protagonismo delle imprese attraverso la crescita e il rafforzamento della competitività del nostro tessuto produttivo, l’Handbook, redatto sia in italiano che in inglese, rappresenta un vademecum di tutte le misure agevolative adottate dal Ministero dello sviluppo economico in un’ottica di modernizzazione e rafforzamento del paradigma imprenditoriale italiano.
L’Handbook raccoglie tutte le agevolazioni attualmente fruibili dalle imprese, suddivise in quattro macro-aree di intervento (sostegno alla competitività, sostegno all’innovazione, efficienza energetica, internazionalizzazione) e un focus speciale sulle startup e PMI innovative.
Decreto MISE-MEF n. 140/2015 - Nuove impreseParma Couture
Il Decreto MISE - MEF 08/07/2015 n. 140 (seguito dalla Circolare MISE 09/10/2015 n. 75445) ha riattivato la misura, gestita da Invitalia, di agevolazione delle nuove imprese prevista dal Decreto Legislativo n. 185/2000 Titolo I (Autoimprenditorialità). La nuova normativa prevede l'erogazione di finanziamenti a tasso zero destinati a società di micro o piccola dimensione costituite in territorio nazionale da non più di 12 mesi da parte di soci in maggioranza giovani (età non superiore a 35 anni) o donne.
La domanda può essere presentata anche da persone fisiche che si impegnano a costituire una società con i suddetti requisiti (l'avvenuta costituzione dovrà essere comunicata entro 45 giorni dall'ammissione). Le nuove imprese possono appartenere a qualsiasi settore di produzione o servizio (anche turismo, cultura e innovazione sociale), ad esclusione della sola produzione agricola primaria che non accede al de minimis. Gli investimenti ammissibili per le nuove imprese sono il suolo aziendale (max 10%), l'acquisto o costruzione di fabbricati e la realizzazione di opere edili e ristrutturazioni (in percentuale sul costo totale, variabile rispetto al settore), i macchinari, le attrezzature e (max 20%) i software e servizi ICT, i brevetti, licenze e marchi (max 20%), la formazione specialistica (max 5%) e le consulenze specialistiche (max 5%).
I finanziamenti a tasso zero per le nuove imprese hanno una durata massima di 8 anni e coprono fino al 75% dei costi totali ammissibili.
Rettifica Circolare MISE Nuove Imprese giovanili e femminiliParma Couture
Il Decreto MISE - MEF 08/07/2015 n. 140 (seguito dalla Circolare MISE 09/10/2015 n. 75445) ha riattivato la misura, gestita da Invitalia, di agevolazione delle nuove imprese prevista dal Decreto Legislativo n. 185/2000 Titolo I (Autoimprenditorialità). La nuova normativa prevede l'erogazione di finanziamenti a tasso zero destinati a società di micro o piccola dimensione costituite in territorio nazionale da non più di 12 mesi da parte di soci in maggioranza giovani (età non superiore a 35 anni) o donne.
La domanda può essere presentata anche da persone fisiche che si impegnano a costituire una società con i suddetti requisiti (l'avvenuta costituzione dovrà essere comunicata entro 45 giorni dall'ammissione). Le nuove imprese possono appartenere a qualsiasi settore di produzione o servizio (anche turismo, cultura e innovazione sociale), ad esclusione della sola produzione agricola primaria che non accede al de minimis. Gli investimenti ammissibili per le nuove imprese sono il suolo aziendale (max 10%), l'acquisto o costruzione di fabbricati e la realizzazione di opere edili e ristrutturazioni (in percentuale sul costo totale, variabile rispetto al settore), i macchinari, le attrezzature e (max 20%) i software e servizi ICT, i brevetti, licenze e marchi (max 20%), la formazione specialistica (max 5%) e le consulenze specialistiche (max 5%).
I finanziamenti a tasso zero per le nuove imprese hanno una durata massima di 8 anni e coprono fino al 75% dei costi totali ammissibili.
Presentazione dei piani d'impresa a sportello a partire dal 13 Gennaio 2016 (fino ad esaurimento risorse)
Circolare MISE Nuove Imprese giovanili e femminiliParma Couture
Il Decreto MISE - MEF 08/07/2015 n. 140 (seguito dalla Circolare MISE 09/10/2015 n. 75445) ha riattivato la misura, gestita da Invitalia, di agevolazione delle nuove imprese prevista dal Decreto Legislativo n. 185/2000 Titolo I (Autoimprenditorialità). La nuova normativa prevede l'erogazione di finanziamenti a tasso zero destinati a società di micro o piccola dimensione costituite in territorio nazionale da non più di 12 mesi da parte di soci in maggioranza giovani (età non superiore a 35 anni) o donne.
La domanda può essere presentata anche da persone fisiche che si impegnano a costituire una società con i suddetti requisiti (l'avvenuta costituzione dovrà essere comunicata entro 45 giorni dall'ammissione). Le nuove imprese possono appartenere a qualsiasi settore di produzione o servizio (anche turismo, cultura e innovazione sociale), ad esclusione della sola produzione agricola primaria che non accede al de minimis. Gli investimenti ammissibili per le nuove imprese sono il suolo aziendale (max 10%), l'acquisto o costruzione di fabbricati e la realizzazione di opere edili e ristrutturazioni (in percentuale sul costo totale, variabile rispetto al settore), i macchinari, le attrezzature e (max 20%) i software e servizi ICT, i brevetti, licenze e marchi (max 20%), la formazione specialistica (max 5%) e le consulenze specialistiche (max 5%).
I finanziamenti a tasso zero per le nuove imprese hanno una durata massima di 8 anni e coprono fino al 75% dei costi totali ammissibili.
Presentazione dei piani d'impresa a sportello a partire dal 13 Gennaio 2016 (fino ad esaurimento risorse)
Bando ambulanze 2015: Domanda di contributo e allegatiParma Couture
E' disponibile il modello per la domanda di contributo, ai sensi dell'art. 96 della legge 342 del 2000 e del D.M. 177 del 2010, corredato dagli allegati e le linee guida, per le associazioni di volontariato ed Onlus che intendono presentare la richiesta di contributo per gli acquisti di ambulanze, beni strumentali e beni da donare a strutture sanitarie pubbliche effettuati nell'anno 2015. SCADENZA 31/12/2015
Ambulanze e beni strumentali: Linee guida 2015Parma Couture
E' disponibile il modello per la domanda di contributo, ai sensi dell'art. 96 della legge 342 del 2000 e del D.M. 177 del 2010, corredato dagli allegati e le linee guida, per le associazioni di volontariato ed Onlus che intendono presentare la richiesta di contributo per gli acquisti di ambulanze, beni strumentali e beni da donare a strutture sanitarie pubbliche effettuati nell'anno 2015. SCADENZA: 31 DICEMBRE 2015
forza motrice del progetto promosso da Parma Couture. Nasce a Parma un prestigioso marchio di abbigliamento maschile di alta qualità artigianale. Unire sotto un unico brand la produzione dei migliori artigiani presenti nel panorama sartoriale di Parma è l’obiettivo dell’iniziativa rivolta all’uomo di oggi che nelle sue scelte privilegia l’originalità delle creazioni ed esige la loro perfetta realizzazione.
Il talento e la maestria che gli artigiani parmensi sono in grado di esprimere, derivati dall’esperienza maturata da ciascuno nella sua personale specializzazione, garantiscono l’alta qualità di una gamma completa di prodotti di sartoria e complementi di abbigliamento maschile: camiceria, maglieria, cravatte, articoli di pelletteria e accessori.
Scenari industriali CSC: la manifattura riparte da buone basiParma Couture
Scenari industriali N.6 - PRODUZIONE E COMMERCIO: COME CAMBIA LA GLOBALIZZAZIONE - LA MANIFATTURA ITALIANA RIPARTE SU BUONE BASI.
L’industria manifatturiera italiana ha cominciato a risalire la china, con un passo ancora lento e assai
disomogeneo tra i suoi comparti.
Non si tratta di una falsa partenza, simile alle molte che hanno punteggiato la lunga crisi. Le prospettive
rivelate dai dati e garantite dalle condizioni internazionali favorevoli e dalla politica di bilancio non più
restrittiva sono di consolidamento e progressiva diffusione del recupero.
È un nuovo cominciamento impostato su buone fondamenta, non una semplice ripresa congiunturale.
Perché il contesto esterno e la realtà interna sono molto cambiati nell’arco degli ultimi anni e anzi stanno
ulteriormente mutando quasi sotto i nostri occhi.
Di questi mutamenti profondi e continui le imprese e il sistema tutto devono tener conto, modificando
strategie e adottando politiche adeguate, che abbiano al centro l’industria, motore dello sviluppo.
Legge di Stabilità 2016 - Slides agricolturaParma Couture
Legge di stabilità, Mipaaf: le principali misure per l'agricoltura
Martina: via Irap e Imu sui terreni per imprese agricole. Oltre 800 milioni di euro per la crescita
(16/10/2015)
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che, con l'approvazione della Legge di Stabilità 2016, sono state introdotte importanti misure per il comparto agricolo per un totale di oltre 800 milioni di euro. "La legge di stabilità approvata ieri è tra le più agricole degli ultimi anni. - ha affermato il Ministro Maurizio Martina - Abbiamo lavorato per tutelare il reddito delle imprese con sostegni concreti e immediati a partire dall'eliminazione dell'Irap e dell'Imu sui terreni. Meno tasse e più semplificazione e investimenti per sostenere un settore strategico anche per la lotta alla disoccupazione. Le misure messe a punto ci consentono di investire oltre 800 milioni di euro, segnando così una delle azioni più forti che si siano mai fatte negli anni a sostegno del settore primario".
Internazionalizzazione: decreto legislativo attuativo della Delega FiscaleParma Couture
Con il Decreto Legislativo n. 147/2015, attuativo della Delega Fiscale (Legge n. 23/2014), il Governo ha disciplinato una pacchetto di misure per la crescita e l'internazionalizzazione volto a rendere più attrattivo, dal punto di vista fiscale, il nostro Paese per le imprese italiane e straniere che scelgono di insediarvi e/o mantenervi stabili organizzazioni, e a favorire l'abbattimento delle barriere alla loro internazionalizzazione.
La norma introduce, in particolare, una nuova disciplina degli "Accordi fiscali preventivi", vigenti per un periodo di 4 anni, tra le imprese con attività internazionale e l'Agenzia delle Entrate, al fine di promuovere la ricerca del consenso e della partecipazione nei rapporti fra impresa contribuente e fisco italiano. Si prevede, poi, la possibilità per le imprese italiane ed estere decise ad effettuare nuovi e rilevanti investimenti in Italia (minimo Euro 30.000.000) di presentare all'Agenzia delle Entrate, con lo strumento dell' "Interpello", un Piano di investimenti dettagliato (Business plan) al fine di ottenere - entro un massimo di 4 mesi (prorogabili a 7) - un quadro certo del proprio profilo fiscale.
Il Decreto crescita e internazionalizzazione introduce anche la cosiddetta "Branch exemption", ovvero un regime opzionale di esenzione dalle imposte degli utili e delle perdite realizzati nelle stabili organizzazioni all'estero da parte di imprese residenti in Italia. L'ultima misura qui riportata riguarda l'istituzione di un regime fiscale speciale a beneficio dei lavoratori qualificati che, dopo aver vissuto all'estero nei 5 anni precedenti, decidono di trasferirsi in Italia per almeno 2 anni: l'agevolazione consiste in una riduzione della base imponibile pari al 30% del reddito da lavoro dipendente prodotto presso una impresa residente in Italia.
Decreto crescita e internazionalizzazione è entrato in vigore il 7 Ottobre 2015. Tuttavia, la concreta operatività di alcune misure ivi contenute è condizionata all'emanazione di appositi Decreti attuativi da parte del Ministero dell'Economia.
Guida ai finanziamenti dell'Unione Europea 2014-2020Parma Couture
Edizione 2014 (pubblicata nel 2015) della Guida per principianti sui finanziamenti dell'Unione Europea: nuove possibilità di finanziamento dell'UE per il periodo 2014-2020
Il COSME è il programma dell’UE per la competitività delle
piccole e medie imprese (PMI). Una parte significativa del
programma COSME è dedicata agli strumenti finanziari
gestiti dal Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) nell’ambito
di un mandato della Commissione Europea.
Gli strumenti finanziari del programma COSME sono volti
a migliorare l’accesso ai finanziamenti per le PMI e ad
incoraggiare la competitività delle imprese europee. Gli
strumenti finanziari del programma COSME sono operativi
dal 2014 al 2020 con un bilancio previsto di 1,3 miliardi di
EUR. Il FEI intende migliorare l’accesso ai finanziamenti
per le PMI attraverso intermediari finanziari selezionati,
compresi istituti finanziari o fondi di private equity locali
scelti dal FEI attraverso un invito a manifestare interesse. Tali
strumenti sono finanziati dall’Unione Europea nel quadro del
programma COSME.
Progressi sulle 10 priorità della Commissione EuropeaParma Couture
President Juncker's State of the Union speech covered progress in implementing the Commission's ten priorities, and explained where work needs to be done. It presented his political vision for the future of the EU that will guide the preparation of the Commission's Work Programme for 2016 and beyond.
Al fine di promuovere la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale, con decreto ministeriale 3 luglio 2015 è stato istituito un regime di aiuto volto a sostenere la nascita e la crescita delle imprese operanti, in tutto il territorio nazionale, per il perseguimento degli interessi generali e delle finalità di utilità sociale.
I soggetti beneficiari delle agevolazioni sono le seguenti tipologie di imprese:
imprese sociali costituite in forma di società, di cui al decreto legislativo n. 155/2006;
cooperative sociali e relativi consorzi, di cui alla legge n. 381/1991;
società cooperative aventi qualifica di ONLUS ai sensi del decreto legislativo n. 460/1997.
L’intervento prevede la concessione di aiuti ai sensi dei regolamenti europei “de minimis”, da erogare sotto forma di finanziamenti agevolati per programmi di investimento delle predette imprese in qualunque settore, purché coerenti con le relative finalità istituzionali.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
La copertura dell’intervento è posta a carico del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI) istituito dalla legge n. 311/2004 presso Cassa depositi e prestiti S.p.a., previa assegnazione delle risorse da parte del CIPE.
E’ prevista inoltre la possibilità di destinare alla misura anche risorse delle regioni o di altri enti pubblici, risorse dei fondi strutturali europei e stanziamenti derivanti da specifiche disposizioni normative, utilizzabili per associare ai predetti finanziamenti agevolati aiuti concessi sotto forma di contributi non rimborsabili.
Con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, saranno stabilite le condizioni e modalità per la concessione ed erogazione dei finanziamenti previsti dal nuovo regime di aiuto.
L’apertura dei termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definite con provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese successivamente all’adozione degli atti concernenti l’assegnazione delle risorse finanziarie e la regolamentazione delle procedure.
Avviso pubblico disagio giovanile - drogheParma Couture
I Dipartimenti della Gioventù e delle Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio hanno promosso la pubblicazione di un bando per la prevenzione ed il contrasto all'uso di sostanze psicotrope e stupefacenti da parte di giovani in condizioni di disagio, evitandone il reperimento sul web (soprattutto da parte dei minori), affrontando il problema della connessa incidentalità stradale e ricostruendo un contesto di inclusione sociale.
Il bando sostiene progetti contro il disagio giovanile presentati da organizzazioni del Terzo Settore - associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, fondazioni, altre associazioni -, in forma singola o in Associazione Temporanea di scopo (ATS), con una minima esperienza (3 - 5 anni) di attività negli ambiti di intervento individuati. E' previsto un contributo a fondo perduto, di importo compreso fra Euro 50.000 e 100.000, fino al 75% del costo complessivo necessario alla realizzazione del progetto contro il disagio giovanile (spese di personale, servizi e forniture, materiale informativo, eventi, automezzi, ecc., trasferimenti e soggiorni, spese generali). Il restante 25% del costo totale del progetto può essere coperto, oltre che da risorse finanziarie del proponente, anche da risorse umane e strumentali.
Il progetto contro il disagio giovanile deve essere avviato dopo la stipula di apposita Convenzione con il Dipartimento competente, che a sua volta fa seguito alla approvazione del medesimo progetto.
Scadenza presentazione domande: 16 Novembre 2015
Linee guida Bando disagio giovanile - drogheParma Couture
I Dipartimenti della Gioventù e delle Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio hanno promosso la pubblicazione di un bando per la prevenzione ed il contrasto all'uso di sostanze psicotrope e stupefacenti da parte di giovani in condizioni di disagio, evitandone il reperimento sul web (soprattutto da parte dei minori), affrontando il problema della connessa incidentalità stradale e ricostruendo un contesto di inclusione sociale.
Il bando sostiene progetti contro il disagio giovanile presentati da organizzazioni del Terzo Settore - associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, fondazioni, altre associazioni -, in forma singola o in Associazione Temporanea di scopo (ATS), con una minima esperienza (3 - 5 anni) di attività negli ambiti di intervento individuati. E' previsto un contributo a fondo perduto, di importo compreso fra Euro 50.000 e 100.000, fino al 75% del costo complessivo necessario alla realizzazione del progetto contro il disagio giovanile (spese di personale, servizi e forniture, materiale informativo, eventi, automezzi, ecc., trasferimenti e soggiorni, spese generali). Il restante 25% del costo totale del progetto può essere coperto, oltre che da risorse finanziarie del proponente, anche da risorse umane e strumentali.
Il progetto contro il disagio giovanile deve essere avviato dopo la stipula di apposita Convenzione con il Dipartimento competente, che a sua volta fa seguito alla approvazione del medesimo progetto.
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato il bando 2015 per il sostegno alle organizzazioni di volontariato iscritte nei registri ex Legge n. 266/91 e costituite da almeno 2 anni. I progetti sperimentali oggetto di finanziamento - promossi singolarmente o (con punteggio più alto) in collaborazione con altri soggetti pubblici (scuole, università, ecc.) e/o privati (altre organizzazioni di volontariato, terzo settore, imprese, gruppi informali, ecc.) - devono rientrare in un massimo di tre dei seguenti ambiti prioritari: cultura del volontariato, cittadinanza attiva, non discriminazione, reinserimento soggetti svantaggiati, esclusione sociale, tutela del territorio, sostegno a distanza, volontariato d'impresa.
Il contributo pubblico, di importo pari al 90% del costo complessivo, è destinato a finanziare spese - di ammontare non superiore ad Euro 30.000 - di personale interno e/o esterno, compresa la progettazione (max 20%), di acquisto/noleggio attrezzature e materiali didattici (max 25%) e costi generali (in quota parte). Il restante 10% dei costi è a carico dell'organizzazione di volontariato: contributi dei soci, donazioni, attività di volontari, cofinanziamento di terzi, ecc.
Scadenza per la presentazione domande: 21 Settembre 2015
E' in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto MEF - MISE di attuazione del regime opzionale di tassazione in presenza di redditi da utilizzo di opere d'ingegno, denominato "Patent Box" ed introdotto dalla Legge di Stabilità 2015 (L. 190/2014, art. 1 commi 37-45).
Per beneficiare dello sgravio fiscale, occorre essere una impresa (anche residente all'estero, ma comunque presente in Italia) che, direttamente o in licenza da terzi, svolga attività di valorizzazione - ricerca, design, sviluppo, ideazione, test, studi, promozione - di beni immateriali quali software, brevetti, marchi (anche collettivi), disegni e modelli, informazioni aziendali tutelabili.
L'agevolazione consiste, nel caso di utilizzo diretto del bene immateriale, nella deduzione dal reddito di un importo calcolato a partire dal "contributo economico" (figurativo) derivante dalla valorizzazione dello stesso bene.
Alla "quota di reddito agevolabile", calcolata come frazione del suddetto contributo economico tendente a 1 all'aumentare del peso dei "costi qualificati" per la valorizzazione del bene immateriale - sostenuti, nell'anno in corso e nei 3 precedenti, direttamente o tramite enti di ricerca o start-up innovative, ecc. -, è applicata una percentuale del 30% (per il 2015), del 40% (2016) e del 50% (a regime dal 2017) che corrisponde, quindi, all'ammontare della deduzione a beneficio dell'impresa.
Nel caso di concessione in uso del bene immateriale, il reddito a cui applicare le suddette percentuali corrisponde ai relativi canoni al netto dei costi diretti ed indiretti.
Per i soli periodi 2015 e 2016, per fruire dello sgravio occorre inviare una comunicazione all'Agenzia delle Entrate secondo modalità ancora da definirsi. A partire dal 2017, tale comunicazione avverrà in sede di dichiarazione dei redditi.
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1. Oggetto del bando
Fondazione Vodafone Italia promuove Digital for Social. Il digitale a servizio della Buone Idee,
un bando finalizzato alla presentazione di progetti di tecnologia digitale proposti da
Organizzazioni del Terzo Settore, la cui azione ha impatto sul contrasto al disagio giovanile o più
in generale all’aiuto e all’assistenza dei bisogni di giovani in situazione di svantaggio .
Lo scopo del bando è dunque sostenere un processo di innovazione digitale poiché Fondazione
Vodafone ritiene fermamente che la tecnologia digitale sia in grado di aumentare l’efficacia e
l’efficienza delle Organizzazioni nel perseguire la propria mission, nel trovare soluzioni
innovative ai problemi e alle sfide che la società presenta, diventando così strumento integrante
di innovazione sociale.
A titolo di esempio sarà quindi considerato in linea con il bando un progetto che propone lo
sviluppo di tecnologie per fornire lezioni didattiche on line per ragazzi che vivono in situazioni di
isolamento (zone rurali, di montagna; situazioni di ospedalizzazione o comunque lungo-degenza,
etc.), mentre non sarà ritenuto idoneo il progetto di un’associazione che richiede un
finanziamento per l’acquisto di strumentazione tecnologica (PC, tablet o hardware in genere) o la
creazione di un sito in quanto fine a se stessi e non parte di un progetto di innovazione digitale
complessivo.
2. Chi può partecipare (soggetti ammissibili)
Il bando si rivolge a Organizzazioni già esistenti con esperienza maturata nella prevenzione e nel
contrasto al disagio giovanile o più in generale nell’aiuto e nell’assistenza ai bisogni di giovani in
situazione di svantaggio o che vogliano indirizzarsi a questo target.
Le Organizzazioni dovranno avere la sede legale e operativa in Italia e il progetto dovrà avere
impatto prima di tutto sul territorio nazionale.
Sono soggetti ammissibili al bando:
ONLUS, Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale, iscritte presso l’Agenzia delle
Entrate;
ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO iscritte nei Registri del Volontariato regionali o
provinciali;
COOPERATIVE SOCIALI O CONSORZI DI COOPERATIVE SOCIALI iscritte agli albi regionali;
APS, Associazioni di Promozione Sociale, iscritte nei registri nazionale, regionali o
provinciali istituiti;
ASSOCIAZIONI E FONDAZIONI LEGALMENTE COSTITUITE;
ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE riconosciute ai fini sportivi dal CONI, che
svolgono una rilevante attività di interesse sociale iscritte negli elenchi del cinque per mille
(ultimo elenco pubblicato);
IMPRESE SOCIALI, riconosciute e iscritte presso il Registro delle Imprese secondo la legge
155/2006.)
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Potranno anche partecipare gli Enti che, alla data di presentazione della domanda, abbiano già
inoltrato richiesta di iscrizione ai summenzionati elenchi, albi o registri.
Non saranno in ogni caso ritenute ammissibili candidature da parte di:
partiti politici e organizzazioni a scopo politico;
Organizzazioni sindacali o di patronato;
associazioni di categoria;
persone fisiche;
enti pubblici;
Organizzazioni in start-up o neocostituite
Per la verifica di ammissibilità la Fondazione si riserva di richiedere documentazione ulteriore in
aggiunta ai documenti richiesti nel format di candidatura.
3. Cosa offriamo
Fondazione Vodafone Italia mette a disposizione per il bando la somma complessiva (“grant”) di
€ 1.500.000 da suddividere tra le diverse richieste e da destinare in erogazioni dirette.
L’ammontare delle erogazioni è a discrezione della Fondazione Vodafone Italia
indipendentemente dalla somma richiesta.
Potrà essere anche offerta, come contribuzione in natura che concorre al contributo, consulenza
su servizi strumentali alla produzione e alla realizzazione del progetto, quali, a titolo
esemplificativo:
Assessment delle competenze digitali dell’Organizzazione
Piani e attività di formazione sulle competenze digitali dell’Organizzazione
Sviluppo di piattaforme di E-Commerce
Realizzazione o revisione di App
Sviluppo di siti
Tali servizi dovranno essere indicati all’interno della scheda di budget da allegare alla candidatura.
I riconoscimenti non sono sostituibili, ne’ convertibili, non essendo ammessa la richiesta da parte
degli attori selezionati, di sostituzione degli stessi in qualunque forma.
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4. Progetti e costi non ammissibili
Non saranno oggetto di contributo:
Progetti che prevedano il solo acquisto di attrezzatura
Progetti che prevedano l’acquisto di immobili
Progetti che prevedono la realizzazione di siti internet o di piattaforme digitali, ecc senza la
relativa implementazione ai fini della risposta al disagio o al bisogno giovanile individuato
Progetti che richiedano il contributo per costi già sostenuti
Sono ammissibili soltanto i costi effettivamente sostenuti in relazione allo sviluppo della proposta
selezionata, fino al raggiungimento del grant concesso, compresi oneri e iva solo se indetraibile.
Tutti i costi dovranno essere adeguatamente documentati in fase di rendicontazione, come meglio
specificato al punto 7, che segue.
Non saranno infine sostenute le seguenti spese:
Utenze
Affitti
Trasferte, salvo non si dimostri siano funzionali al progetto
Spese di personale salvo non si dimostri siano funzionali al progetto
5. Fasi del programma e modalità di partecipazione
Il programma si articola nelle seguenti fasi e tempistiche:
1. Raccolta candidature dal 20/10/2015 fino al 20/12/2015
2. Comunicazione progetti vincitori entro Febbraio 2016
3. Monitoraggio fase di sviluppo e crescita: da Febbraio 2016 per 12 mesi o comunque per la
durata del progetto dichiarata dall’ente richiedente in fase di candidatura, salvo differente
accordo con Fondazione Vodafone
Fondazione Vodafone si riserva il diritto di modificare i termini sopra indicati ai punti 1, 2, 3, dando
preavviso, nelle forme ritenute più adatte.
I) Raccolta candidature
Per partecipare al bando occorre presentare la propria candidatura sul sito
fondazionevodafone.digitalforsocial.it entro il 20/12/2015 alle ore 23.59.
La candidatura prevede:
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I. la compilazione di un form on line composto da informazioni relative all’anagrafica
dell’Organizzazione e relative al progetto.
II. Gli allegati indicati:
scheda di progetto
budget di progetto
autocertificazione e privacy
Dovranno essere scaricati e compilati secondo template presenti sul sito
fondazionevodafone.digitalforsocial.it
Sara’ inoltre necessario allegare :
Statuto e Atto Costitutivo
Ultimo Bilancio approvato
La documentazione allegata dovrà essere caricata in formato pdf stampabile.
Ulteriori documenti potranno essere richiesti a discrezione del Comitato di Valutazione per
verificare l’ammissibilità dei soggetti proponenti.
III. l’inserimento di URL relativa ad un video caricato su piattaforma gratuita (Youtube, Vimeo)
in cui il team di progetto si presenta e descrive il progetto per max 4/5 minuti,
eventualmente anche mediante l’utilizzo di video animazioni e video demo del progetto.
Nb. In caso la visualizzazione del video sia protetta da password, si dovrà fornire il relativo codice
di accesso.
Informazioni generali:
la partecipazione è gratuita e non comporta alcun vincolo o impegno di qualsiasi natura al
di fuori delle condizioni di cui al presente regolamento;
tutti i documenti presentati potranno essere redatti in italiano o in inglese
i partecipanti, inviando la propria candidatura e i documenti per la partecipazione alla
competizione , dichiarano che le informazioni fornite sono veritiere e che ogni decisione
del Comitato di Valutazione verrà accettata incondizionatamente.
II) Valutazione delle candidature
Le candidature saranno esaminate dal Comitato di Valutazione, di cui al successivo art.6, il quale si
riserva di chiedere chiarimenti o informazioni e convocare il proponente per un colloquio
conoscitivo di approfondimento in presenza o attraverso videoconferenza quali ad esempio Skype
o Hangout.
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La valutazione si baserà sui criteri descritti al successivo art.6 e porterà alla selezione dei progetti
meritevoli di sviluppo.
III) Scelta e comunicazione dei progetti meritevoli di finanziamento
A conclusione dell’attività di valutazione, la Fondazione pubblicherà sul sito internet
fondazionevodafone.digitalforsocial.it l’elenco dei progetti ammessi al contributo.
In caso di esito positivo, una comunicazione specifica sarà inoltrata al Legale Rappresentante
indicato nel format di candidatura per illustrare le modalità di erogazione del contributo assegnato
nonché l’eventuale suddivisione del contributo tra finanziamento diretto e offerta di servizi.
L’Organizzazione sarà poi chiamata a confermare l’accettazione del contributo assegnato.
IV) Monitoraggio della fase di sviluppo e crescita: da Febbraio 2016 per 12 mesi o comunque fino
alla durata del progetto indicata in fase di candidatura o altrimenti concordata con Fondazione
Vodafone
I progetti selezionati avranno accesso alla fase di monitoraggio dello sviluppo durante la quale
saranno sottoposti a dei check-up periodici da parte del Comitato di Valutazione -o enti da questo
a ciò delegati- per la valutazione dello stato di avanzamento del progetto sulla base del
cronogramma presentato e comunque precedenti alla seconda e terza fase di erogazione prevista
in fase di rendicontazioni.
6. Composizione del Comitato Valutazione e criteri di
valutazione delle proposte progettuali
I progetti verranno esaminati da un Comitato di Valutazione costituito da:
Rappresentanti del Sole 24ORE (Partner e Consulente dell’iniziativa)
Esperti dei temi Sociali o del cd. Terzo Settore
Rappresentanti di Fondazione Vodafone Italia e/o suoi delegati.
Il comitato esaminerà i progetti pervenuti e ritenuti ammissibili secondo i seguenti criteri:
Capacità di impatto sociale
Fattibilità tecnica e sostenibilità economica del progetto
Livello di innovazione tecnologica digitale del progetto, considerato anche il mercato di
riferimento e le tecnologie sviluppate in ambiti simili o affini.
Ai fini della valutazione delle candidature, saranno considerati tutti e tre i criteri sopra elencati.
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Il giudizio del Comitato è insindacabile e inappellabile.
7. Modalità di erogazione dei contributi e rendiconto delle
spese
Per i progetti selezionati l’erogazione del contributo avverrà nel seguente modo:
prima tranche: 40% del contributo deliberato, all’avvio del progetto
seconda tranche: 40% del contributo deliberato, a progetto in corso (seconda tranche
emessa a seguito della verifica della coerenza tra dichiarato e realizzato e del corretto rendiconto
delle spese sostenute)
terza tranche : 20% del contributo deliberato, a progetto terminato (terza ed ultima
tranche emessa a consuntivo, ovvero a seguito di una verifica della coerenza tra dichiarato e
realizzato e del corretto rendiconto delle spese sostenute)
Tutti i costi dovranno essere adeguatamente documentati in fase di rendiconto.
Qualora all’esito della fase di rendiconto risultino spese non inerenti al progetto premiato o
finanziato o comunque effettuate con modalità differenti a quelle espressamente indicate all’ art.3
sarà facoltà di Fondazione Vodafone Italia chiedere la restituzione di tali somme e non provvedere
alla erogazione delle residue tranches di pagamento.
8. Tutela della privacy e confidenzialità
Ai sensi dell’art.13 del D. lgs 196/2003( Codice in materia di dati personali) i dati forniti dal
partecipante alla presente iniziativa saranno trattati conformemente alle disposizioni contenute
nel codice in materia di protezione dei dati personali, nonché ai contenuti di cui alla informativa
sulla privacy che il partecipante accetta al momento della registrazione. Tutti i soggetti coinvolti,
in ogni fase di attività prevista dal bando e anche successivamente alla sua conclusione,
garantiranno la riservatezza sulle informazioni relative alle idee e ai progetti presentati.
9. Limitazioni di responsabilità
Viste le modalità di partecipazione all’iniziativa, Fondazione Vodafone Italia non si assume alcuna
responsabilità circa disfunzioni tecniche, di hardware o software, interruzioni delle connessioni di
rete, registrazioni di utenti fallite, non corrette, non accurate, incomplete, illeggibili, danneggiate,
perse, ritardate, incorrettamente indirizzate o intercettate, o circa registrazioni di partecipanti che,
per qualsiasi motivo non siano state ricevute, comunicazioni elettroniche o di altro tipo che siano
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state ritardate o circa altri problemi tecnici connessi alla registrazione e all’upload dei contenuti
nell’ambito della presente iniziativa.
Fondazione Vodafone Italia escluderà pertanto qualsiasi forma di rimborso e di risarcimento sia a
titolo parziale che a titolo totale su:
- eventuali danni a cose e/o persone provocati dai partecipanti o da “assistenti esterni” nello
svolgimento delle diverse fasi del programma;
- infortuni o danni capitati a partecipanti (anche se minorenni) e ai loro “assistenti esterni”
durante le fasi di partecipazione al programma.
10. Garanzie e Manleve
I partecipanti al bando garantiscono che i contenuti inviati:
- non contengono materiale in violazione di diritti, posizioni o pretese di terzi (con riferimento alla
legge sul diritto d’autore e sulla proprietà industriale e altre leggi o regolamenti applicabili);
- non contengono materiale illecito, vietato dalla legge o contrario a quanto indicato nel presente
regolamento;
- sono liberamente e legittimamente utilizzabili in conformità a quanto previsto dal presente
regolamento in quanto il partecipante è titolare dei diritti di utilizzazione dei medesimi, ovvero in
quanto ne ha acquisito la disponibilità da tutti i soggetti aventi diritto, avendo curato l’integrale
adempimento e/o soddisfazione dei diritti, anche di natura economica, spettanti agli autori dei
contenuti e/o delle opere dalle quali i contenuti sono derivati e/o estratti, ovvero ad altri soggetti
aventi diritto, oppure spettanti per l’utilizzo dei diritti connessi ai sensi di legge.
Coloro che partecipano al bando dichiarano di essere consapevoli che le responsabilità, anche
penali, dei contenuti dei progetti consegnati, al fine della partecipazione all’iniziativa disciplinata
dal presente regolamento, sono a loro unico ed esclusivo carico, manlevando fin da ora
Fondazione Vodafone Italia da qualsiasi pretesa di terzi.
Fondazione Vodafone Italia inoltre ribadisce la sua estraneità a qualsiasi atto e comportamento
compiuto nel corso della manifestazione dai singoli partecipanti che si configureranno come
violazione delle vigenti leggi civili e penali.
11. Proprietà intellettuale e diritti di pubblicazione
La proprietà materiale e intellettuale di quanto presentato unitamente alle candidature inviate dai
partecipanti rimane di loro proprietà con facoltà dell’Organizzazione di utilizzo delle stesse solo
con riferimento al presente bando.
12. Accettazione del Regolamento
La partecipazione all’iniziativa implica la totale accettazione del presente regolamento e dei suoi
allegati, che i partecipanti dichiarano di aver letto, compreso e accettato. La mancata accettazione
del regolamento, la compilazione dell’application form in maniera incompleta, inesatta o falsa, da
parte dei partecipanti comporta la squalifica dal concorso, la perdita di ogni diritto ad eventuali
riconoscimenti, con rinuncia ad ogni forma di rivalsa nei confronti di Fondazione Vodafone Italia.
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Ciascun partecipante si dichiara edotto dalle conseguenze civili e penali che la dichiarazione di
false generalità comporta.
13. Aggiornamenti regolamento
Gli eventuali aggiornamenti al regolamento saranno pubblicati sul sito
fondazionevodafone.digitalforsocial.it.
14. Controversie
Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Milano.