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LIS (LINGUA DEI SEGNI ITALIANA): UN PERCORSO DI INCLUSIONE SOCIALE
Il laboratorio mira a sensibilizzare la collettività ad una realtà ancora poco conosciuta: la cultura della comunità sorda o non udente ed acquisire le competenze tecniche e strutturali di primo livello, della comunicazione visivo - gestuale attraverso un'adeguata formazione. Esso basandosi su una learning organization mira al cambiamento, allo sviluppo ed alla realizzazione di una Knowledge society (società della conoscenza). Il laboratorio prevede una prima parte Teorica, che fornirà le nozioni essenziali, fisiologiche e neurologiche sulla sordità e di conseguenza le malattie correlate, le cause e la psicologia del non udente. Necessario è un accenno alla storia che ha comportato la “nascita” della Lingua dei Segni Italiana/LIS e della cultura sorda. Si proseguirà con un percorso prevalentemente Pratico, ricco di esercitazioni in cooperative learning, dialoghi assistiti, comprensione e riproduzione. La ricca praticità di cui sono caratterizzate le attività è al fine di consentire un reale e facile apprendimento della Lingua di Segni Italiana/LIS.
La sordità e le tappe dello sviluppo-1Chayn Italia
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LIS (LINGUA DEI SEGNI ITALIANA): UN PERCORSO DI INCLUSIONE SOCIALE
Il laboratorio mira a sensibilizzare la collettività ad una realtà ancora poco conosciuta: la cultura della comunità sorda o non udente ed acquisire le competenze tecniche e strutturali di primo livello, della comunicazione visivo - gestuale attraverso un'adeguata formazione. Esso basandosi su una learning organization mira al cambiamento, allo sviluppo ed alla realizzazione di una Knowledge society (società della conoscenza). Il laboratorio prevede una prima parte Teorica, che fornirà le nozioni essenziali, fisiologiche e neurologiche sulla sordità e di conseguenza le malattie correlate, le cause e la psicologia del non udente. Necessario è un accenno alla storia che ha comportato la “nascita” della Lingua dei Segni Italiana/LIS e della cultura sorda. Si proseguirà con un percorso prevalentemente Pratico, ricco di esercitazioni in cooperative learning, dialoghi assistiti, comprensione e riproduzione. La ricca praticità di cui sono caratterizzate le attività è al fine di consentire un reale e facile apprendimento della Lingua di Segni Italiana/LIS.
Didattica Italiano di base
Lezione 1. Didattica base per l'insegnamento dell'Italiano L2 agli adulti.
Lezione di Cremona.
Organizzato dal Progetto Vivere in Italia
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LIS (LINGUA DEI SEGNI ITALIANA): UN PERCORSO DI INCLUSIONE SOCIALE
Il laboratorio mira a sensibilizzare la collettività ad una realtà ancora poco conosciuta: la cultura della comunità sorda o non udente ed acquisire le competenze tecniche e strutturali di primo livello, della comunicazione visivo - gestuale attraverso un'adeguata formazione. Esso basandosi su una learning organization mira al cambiamento, allo sviluppo ed alla realizzazione di una Knowledge society (società della conoscenza). Il laboratorio prevede una prima parte Teorica, che fornirà le nozioni essenziali, fisiologiche e neurologiche sulla sordità e di conseguenza le malattie correlate, le cause e la psicologia del non udente. Necessario è un accenno alla storia che ha comportato la “nascita” della Lingua dei Segni Italiana/LIS e della cultura sorda. Si proseguirà con un percorso prevalentemente Pratico, ricco di esercitazioni in cooperative learning, dialoghi assistiti, comprensione e riproduzione. La ricca praticità di cui sono caratterizzate le attività è al fine di consentire un reale e facile apprendimento della Lingua di Segni Italiana/LIS.
La sordità e le tappe dello sviluppo-1Chayn Italia
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LIS (LINGUA DEI SEGNI ITALIANA): UN PERCORSO DI INCLUSIONE SOCIALE
Il laboratorio mira a sensibilizzare la collettività ad una realtà ancora poco conosciuta: la cultura della comunità sorda o non udente ed acquisire le competenze tecniche e strutturali di primo livello, della comunicazione visivo - gestuale attraverso un'adeguata formazione. Esso basandosi su una learning organization mira al cambiamento, allo sviluppo ed alla realizzazione di una Knowledge society (società della conoscenza). Il laboratorio prevede una prima parte Teorica, che fornirà le nozioni essenziali, fisiologiche e neurologiche sulla sordità e di conseguenza le malattie correlate, le cause e la psicologia del non udente. Necessario è un accenno alla storia che ha comportato la “nascita” della Lingua dei Segni Italiana/LIS e della cultura sorda. Si proseguirà con un percorso prevalentemente Pratico, ricco di esercitazioni in cooperative learning, dialoghi assistiti, comprensione e riproduzione. La ricca praticità di cui sono caratterizzate le attività è al fine di consentire un reale e facile apprendimento della Lingua di Segni Italiana/LIS.
Didattica Italiano di base
Lezione 1. Didattica base per l'insegnamento dell'Italiano L2 agli adulti.
Lezione di Cremona.
Organizzato dal Progetto Vivere in Italia
Il Linguaggio Del Corpo (o Body Language): sapere cogliere i segnali di attrazione e usarli per sedurre può fare una grande differenza nel tuo successo con le donne. Dai un'occhiata a quest'articolo http://www.puatraining.it/articoli/tecniche-di-seduzione/il_linguaggio_del_corpo_nella_seduzione.php per saperne di più..
Come impariamo a parlare? E da dove nascono le parole? La risposta a queste due domande sarà contro-intuitiva: impariamo a parlare dal corpo e gli aspetti paraverbali rimangono centrali per la qualità della nostra comunicazione.
Communication Course I^ parte - (comunicazione verbale, paraverbale, non verb...Alfonso Avitabile
Nello specifico il corso mira ad integrare le naturali capacità comunicative con tecniche e strumenti in grado di facilitare l’ascolto e la comprensione di ciò che viene detto (linguaggio verbale), di come viene detto (linguaggio paraverbale), ma soprattutto di ciò che non viene detto (linguaggio non verbale).
Durante il corso ci saranno dei focus sulla comunicazione efficace e sui diversi modelli comunicativi che scandiscono le relazioni interpersonali, mirando al miglioramento della comunicazione sia all'interno del proprio team, che nelle relazioni con gli altri.
Il Linguaggio Del Corpo (o Body Language): sapere cogliere i segnali di attrazione e usarli per sedurre può fare una grande differenza nel tuo successo con le donne. Dai un'occhiata a quest'articolo http://www.puatraining.it/articoli/tecniche-di-seduzione/il_linguaggio_del_corpo_nella_seduzione.php per saperne di più..
Come impariamo a parlare? E da dove nascono le parole? La risposta a queste due domande sarà contro-intuitiva: impariamo a parlare dal corpo e gli aspetti paraverbali rimangono centrali per la qualità della nostra comunicazione.
Communication Course I^ parte - (comunicazione verbale, paraverbale, non verb...Alfonso Avitabile
Nello specifico il corso mira ad integrare le naturali capacità comunicative con tecniche e strumenti in grado di facilitare l’ascolto e la comprensione di ciò che viene detto (linguaggio verbale), di come viene detto (linguaggio paraverbale), ma soprattutto di ciò che non viene detto (linguaggio non verbale).
Durante il corso ci saranno dei focus sulla comunicazione efficace e sui diversi modelli comunicativi che scandiscono le relazioni interpersonali, mirando al miglioramento della comunicazione sia all'interno del proprio team, che nelle relazioni con gli altri.
Il corpo parla: com'è possibile interpretarne il linguaggio? La kinesiologia ...Lorenzo Capello
Il corpo parla: com'è possibile interpretarne il linguaggio? La kinesiologia Estimologica.
La frammentazione del sapere in troppe specializzazioni ha avuto come conseguenzalo studio del Paziente in pezzi.Perdendo la visione dell’insieme,l’interpretazione delle patologierisulta spesso incomprensibile,nonostante le tante tecniche d’indagine tecnologicamente avanzatedi cui dispone la Medicina.
La comunicazione non verbale nelle relazioni interpersonaliClaudio Settembrini
Parte del seminario svolto in Right Management. Saper leggere i messaggi del corpo serve a comprendere gli altri in maniera più efficiente, a capire le reali intenzioni del tuo interlocutore e a migliorare le relazioni interpersonali.
2. Ph.D all’Istituto of Technology del Massachusetts Assistente di Psicologia alla Columbia University Direttrice del Laboratorio di Acquisizione e Sviluppo del Linguaggio ultime ricerche nuovo linguaggio dei gesti in Nicaragua Ann Senghas
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4. Bambino sordo in una famiglia udente grandi comunità persone sorde 2 casi estremi
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10. Caratteristiche linguaggio dei segni in una piccola comunità Al-Sayyid Bedouins vengono esposti al linguaggio dei segni sin dalla nascita se la comunità è troppo piccola la comunicazione non supererà che le struttute più basilari in questo sistema i bambini hanno un ruolo fondamentale nel dare al linguaggio la loro struttura Piccola comunità
11. Differenze tra il linguaggio NSL e quello del ABSL È un nuovo caso di forma di linguaggio dei segni. Questo tipo di apprendimento sviluppa delle forme di apprendimento imperfette e rallenta l’evolversi della lingua. I bimbi apprendono il linguaggio dei segni dai loro coetanei, verso i 4-6 anni con l’immissione a scuola. I bimbi vengono esposti al linguaggio dei segni subito, dalla nascita, nell’ambito familiare – homesign – Questo tipo di linguaggio dei segni è stato trasmesso attraverso più generazioni rispetto al NSL. Ogni anno una corte di 15-20 persone apprendono questo linguaggio dei segni. Questo numero di persone (15-20) si appresta ad essere lo stesso nel ABSL nell’arco di 20 anni. ABSL NSL
12. Dimensioni in cui le comunità variano Le proporzioni di non-udenti rispetto agli udenti Disponibilità del materiale scritto Il grado di bilinguismo inteso come la pratica gesturale degli udenti La presenza di intere famiglie di non-udenti Variano rispetto a :
13. Fattori determinanti per l’acqusizione del linguaggio contesto intergenerazionale Esposizione precoce= più probabilità di acquisizione linguaggio Homesign= NO intergenerazionalità! Udenti+ NON udenti= Linguaggio più ricco
14. Possibili conclusioni … Il nuovo caso di Al-Sayyid Bedouin Sign Language aiuterà i ricercatori nelle ricerche relative al gruppo “critico”, all’età “critica” e alla frequenza “critica” di trasmissione.
15. 3500 persone nel deserto del Negev 80 membri della comunità sono oggi congenitamente sordi 2% = 20 volte di più l’incidenza osservata altrove. 150 sordi in tre generazioni (discendenti di 2 dei 5 fratelli fondatori) Wendy Sandler & collaboratori
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23. MONEY COLLECT BUILD WALLS DOORS Esperto traduce: Ho messo da parte i soldi OV Potrebbe sembrare Vo ma analisi prosodica
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28. Fig. 1 I “predicate final order” sono molto più nemerosi dei “non-predicate final oders
34. Kim Jan kiss Kim kissed Jan Jan kissed Kim or Come si fa ad attribuire uno dei due significati?
35. … Meccanismi… Un linguaggio deve avere il tempo di acquisire tutti quei meccanismi che regolano l’ordine delle parole ad esempio l’accordo del verbo. In assenza di questi meccanismi l’unico modo per disambiguare Kim Jim kiss È l’ordine delle parole
36. … Conclusioni… L’apparenza di tutte queste convenzionalizzazioni quindi, è solo il primo di una lunga serie di passi per l’emergere di una lingua Questo dimostra empiricamente che la nostra mente è incline a strutturare un Sistema di comunicazioni lungo le linee grammaticali .