Lezione sulla Cultura Wiki tenuta il 12 aprile 2011 al corso di Teorie e tecniche dei Nuovi Media della Facoltà di Scienze Politiche "Cesare Alfieri" di Firenze.
Titolo completo: Fare rete, fare Wiki. Organizzare la condivisione, mettere a valore la partecipazione. Il progetto di un wiki dei CDE italiani: aspetti tecnici e organizzativi. Milano 4 marzo 2011 Laura Testoni CDE Università degli Studi di Genova
Scrivere con gli studenti del territorio colpito dal terremoto: i laboratori ...Pierluigi Feliciati
Perché si ragiona ormai di filosofia dell’informazione digitale? Come intellettuali e docenti dobbiamo sentire la necessità di andare oltre le spesso sterili contrapposizioni tra “apocalittici e integrati”, mettendo piuttosto a fuoco quali siano i confini tra vita online e offline, quale possa essere il valore dell’identità individuale e collettiva nell’infosfera globale, quali i rischi e quali le potenzialità di tecnologie sempre più disruptive. Pensando poi al territorio, all’eredità culturale e alla responsabilità collettiva che ricade su tutti noi per la sua tutela e valorizzazione, non è possibile non porci alcune domande: come basare la valorizzazione sui risultati della ricerca scientifica, come condividere con le comunità di eredità tali conoscenze, usando quali canali, adottando quali linguaggi, coinvolgendo seriamente più cittadini possibile? Un’utopia, quella dell’attivazione dell’intelligenza collettiva, che ha dimostrato di avere buone probabilità di diventare pratica concreta e virtuosa, se si guarda al percorso e alla popolarità dell’ecosistema Wikipedia. La condizione che si è mostrata con evidenza è che gli utenti (le persone, le organizzazioni, le imprese) accettino un patto sulla collaborazione, sulla sperimentazione della neutralità, sulla libertà di uso e riuso delle risorse digitali, sul rispetto delle fonti e facciano un passo indietro, invertendo il rapporto classico tra peso dell’autorialità e affidabilità dei contenuti.
Presso l’Università di Macerata, fin dal lancio da parte del Rettore del progetto Wiki: Appennino Centro Italia, si è provato ad investire sull’intelligenza collettiva, per creare o rinforzare le conoscenze “popolari” in rete, tramite Wikipedia, dei territori colpiti dalla serie sismica del 2016. Tante sono state le iniziative, in aula e fuori, e confortanti i risultati. In questo breve intervento si racconteranno presupposti, metodologie e primi risultati di quasi tre anni di questo progetto, prendendo come caso emblematico il laboratorio con gli studenti, organizzato insieme ai colleghi Giuseppe Capriotti e Maila Pentucci, per la redazione collaborativa delle voci di enciclopedia sul museo di Visso e sulla Madonna del Voto di Paolo da Visso.
Una scuola per persone competenti
Presentazione della Prof.ssa Maria Renata Serena Zanchin
Scuola Primaria San Bortolo di Arzignano (VI)
12 aprile 2012
Titolo completo: Fare rete, fare Wiki. Organizzare la condivisione, mettere a valore la partecipazione. Il progetto di un wiki dei CDE italiani: aspetti tecnici e organizzativi. Milano 4 marzo 2011 Laura Testoni CDE Università degli Studi di Genova
Scrivere con gli studenti del territorio colpito dal terremoto: i laboratori ...Pierluigi Feliciati
Perché si ragiona ormai di filosofia dell’informazione digitale? Come intellettuali e docenti dobbiamo sentire la necessità di andare oltre le spesso sterili contrapposizioni tra “apocalittici e integrati”, mettendo piuttosto a fuoco quali siano i confini tra vita online e offline, quale possa essere il valore dell’identità individuale e collettiva nell’infosfera globale, quali i rischi e quali le potenzialità di tecnologie sempre più disruptive. Pensando poi al territorio, all’eredità culturale e alla responsabilità collettiva che ricade su tutti noi per la sua tutela e valorizzazione, non è possibile non porci alcune domande: come basare la valorizzazione sui risultati della ricerca scientifica, come condividere con le comunità di eredità tali conoscenze, usando quali canali, adottando quali linguaggi, coinvolgendo seriamente più cittadini possibile? Un’utopia, quella dell’attivazione dell’intelligenza collettiva, che ha dimostrato di avere buone probabilità di diventare pratica concreta e virtuosa, se si guarda al percorso e alla popolarità dell’ecosistema Wikipedia. La condizione che si è mostrata con evidenza è che gli utenti (le persone, le organizzazioni, le imprese) accettino un patto sulla collaborazione, sulla sperimentazione della neutralità, sulla libertà di uso e riuso delle risorse digitali, sul rispetto delle fonti e facciano un passo indietro, invertendo il rapporto classico tra peso dell’autorialità e affidabilità dei contenuti.
Presso l’Università di Macerata, fin dal lancio da parte del Rettore del progetto Wiki: Appennino Centro Italia, si è provato ad investire sull’intelligenza collettiva, per creare o rinforzare le conoscenze “popolari” in rete, tramite Wikipedia, dei territori colpiti dalla serie sismica del 2016. Tante sono state le iniziative, in aula e fuori, e confortanti i risultati. In questo breve intervento si racconteranno presupposti, metodologie e primi risultati di quasi tre anni di questo progetto, prendendo come caso emblematico il laboratorio con gli studenti, organizzato insieme ai colleghi Giuseppe Capriotti e Maila Pentucci, per la redazione collaborativa delle voci di enciclopedia sul museo di Visso e sulla Madonna del Voto di Paolo da Visso.
Una scuola per persone competenti
Presentazione della Prof.ssa Maria Renata Serena Zanchin
Scuola Primaria San Bortolo di Arzignano (VI)
12 aprile 2012
This session will cover the basics of all the major social media networks, while providing new, fresh information to the 'seasoned' individual. Come learn about all the major
social networks such as Facebook, LinkedIn and Twitter, the benefits of blogging, what makes a complete profile, how to manage your contacts, friends, and/or fans, basic do’s and don’ts, and the features and benefits of real estate specific social networks such as Trulia, Zillow, and Active Rain
Protección de datos en asociaciones de salud mentalLEGITEC
Protección de datos en asociaciones. Principales obligaciones en materia de LOPD en la actividad diaria de una asociación de salud mental. Especial atención en el tratamiento de datos de menores y datos de salud.
Ignite - WikiCulture dall'idea al web magazineMattia Marasco
"WikiCulture - dall'idea al web magazine"
Se il wiki può cambiare una vita, forse può cambiare anche il mondo. L'evoluzione di un progetto che vuole raccontare una cultura emergente basata sulla collaborazione spontanea e la condivisione. Nato da un progetto di tesi, WikiCulture è oggi un giovane web magazine che promuove la cultura wiki e osserva quella parte di web in grado condurre a profondi cambiamenti. Nel nostro piccolo cerchiamo di raccontare una Rivoluzione.
La ricerca di documentazione scientifica nell'era digitale. La fine del ruolo dei mediatori. L'attendibilità delle informazioni. Le ripercussioni sociali.
Materiale utilizzatodurante un intervento formativo sull’uso informato di Wikipedia, attuato tra il 2017 ed il 2018 a favore di 57 studenti di Scuola Secondaria di II grado, tra i 17 ed i 18 anni, in Alternanza Scuola-Lavoro presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia.
Luciano mariani Nuovi ambienti di apprendimentoLuciano Mariani
I nuovi contesti di apprendimento richiedono, da una parte, un esame attento delle potenzialita' e criticita' degli apprendimenti informali che avvengono fuori dalla classe, e dall'altra, una presa in carico delle alfabetizzazioni, multimediali e sociali, attivate dai nuovi mezzi di informazione e comunicazione.
Collaborare in rete per conoscere e promuovere i prodotti agroalimentari: i l...Pierluigi Feliciati
I fenomeni attuali della comunicazione e dell’interazione tramite Internet e il Web sono quanto mai difficili da definire in modo autorevole, essendo in continuo aggiornamento. D’altro canto, gli effetti delle novità nelle tecnologie della comunicazione sono così importanti sulle relazioni sociali, sull’economia, sui territori, sulla nostra vita quotidiana da non poter essere affrontati con leggerezza, né utilizzando solo categorie di valutazione tradizionali. Un fenomeno sorprendente, con una portata assolutamente imprevedibile al suo esordio, neanche venti anni fa, è l’enciclopedia collaborativa libera ed aperta Wikipedia. Diversi studi scientifici hanno dimostrato come Wikipedia, ormai ai primi posti tra le risorse più consultate del Web, abbia raggiunto buoni livelli di qualità nelle sue voci, e come possa migliorare le competenze informative di chi vi contribuisce e influenzare i comportamenti di chi la consulta. In particolare, sono stati dimostrati effetti importanti della presenza di voci di qualità in varie lingue sulle scelte delle destinazioni turistiche. Effetti analoghi possono attivarsi sulla visibilità e conoscenza dei prodotti agroalimentari tipici, sostenendo la diffusione di informazioni corrette presso i consumatori. Presso l’Università di Macerata da circa tre anni sono stati organizzati numerosi workshop che hanno coinvolto un numero significativo di professori, studenti e imprenditori, per sperimentare l’uso dell’ecosistema Wikipedia per creare guide turistiche, itinerari e voci d’enciclopedia dedicate ai prodotti dei territori marchigiani. In questo intervento si intende dare conto di questa linea di attività, della metodologia adottata e qualche primo bilancio sui risultati.
Come cambia la comunicazione online. Nuove tecnologie e nuovi valori aprono scenari inediti per le comunità locali, le persone, le piccole imprese e organizzazioni radicate nel territorio.
Musei e Social Network, la felice "connessione" del Museo di Storia Naturale ...Alba Scarpellini
Una lezione di museologia con la descrizione della strategia di comunicazione social del Museo di Storia Naturale di Firenze e un'analisi delle potenzialità offerte dalle ICT
New & Social Media - MGM Digital CommunicationAsseprim
Slide dell'evento ASSERPIM, in collaborazione con MGM Digital Communication "Social Media, come migliorare la reputazione aziendale attraverso i Social Media"
I grandi passi del evoluzione umana: dall'oralità alla scrittura, dalla stampa ai mass media, all'esplosione del Web. Cosa producono queste macchine nel nostro cervello? E soprattutto il Web è così dannoso?
Intervento di Francesco Langella "Le buone pratiche della biblioteca De Amicis tra promozione alla lettura, servizi al pubblico e osseravtorio sull'immaginario giovanile
DIGITAL READERS 3 intervento di Francesco Langella
Guida alla Cultura Wiki
1. Guida alla Cultura Wiki
di
Mattia Marasco
* “Marvin l'androide paranoico” , uno dei personaggi della Guida galattica per autostoppisti, ideata da Douglas Adams - Wikipedia
2. Ma questo chi è?
Dico a chiunque di aprire un blog, per il resto sono piuttosto
normale ….
wikiculutre.net
robadamatti.org dogcoach.it
Mattia Marasco
- “Blogger compulsivo”
- Laureato a giugno 2010
- Tirocinante come
consulente web
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 2
3. www. WikiCulture .net
L’intento principale è quello di raccontare una
Rivoluzione!
Un magazine collaborativo dedicato a:
- web 2.0
- Wiki
- Intelligenza collettiva
- Progetti collaborativi
- Social media
- Open source
- Crowdsourcing
- Cloudcomputing
- Web semantico
- Open culture
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 3
4. 1 … 2 … 3 … Go!
Per capire cosa sia la Cultura Wiki
bisogna prima introdurre due temi:
- l’intelligenza collettiva
- la collaborazione online
Senza intelligenza collettiva e collaborazione digitale non potremmo parlare di un’estesa ed
emergente cultura collaborativa, fortemente facilitata dalla Rete.
Intelligenza collettiva & collaborazione (seme) + web 2.0 (fertilizzante)
Cultura Wiki (pianta)
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 4
5. Intelligenza Collettiva
“E un’intelligenza distribuita ovunque, continuamente valorizzata, coordinata in
tempo reale, che porta a una mobilitazione effettiva delle competenze.”
Pierre Lévy – L'intelligenza collettiva
Uniformità Individualità
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 5
6. Intelligenza Collettiva e la Rete
Scopo: la valorizzazione del ruolo degli
individui e il loro reciproco arricchimento.
l’identità sociale coincide con la sua conoscenza.
legame sociale si instaura sul rapporto con il sapere.
L’altro "È qualcuno che sa. E sa cose che io non
conosco. ..
ignora molte cose e padroneggia alcune conoscenze…
io potrei associare le mie competenze con le sue in
modo tale da far meglio insieme che separatamente.“
Pierre Lèvy - L'intelligenza collettiva
“The Machine is Us/ing Us” del Professore della
Kansas State University, Michael Wesch
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 6
7. Comportamenti web-collettivi
Comportamenti sintomo dell’esistenza di una rete invisibile, di una intelligenza
collettiva non organizzata e non autocosciente
Numa numa dance Folksonomy Citizen Journalism
Gary Brolsma - Dicembre 2004 Categorizzazione di Giornalismo partecipativo ,
informazioni generata dagli giornalismo collaborativo o
utenti mediante l'utilizzo di o open source journalism
Navy Numa Numa parole chiave (o tag) scelte
liberamente.
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 7
8. Collaborazione digitale
1997 - Blog
Condividere non è collaborare!
Condividere le risorse all'interno di una comunità
non è collaborare e mettere in pratica un'azione
collettiva.
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 8
9. Perchè gli utenti collaborano?
- Senso di appartenenza al gruppo
-
- Prestigio sociale / microcelebrità
-
- Fiducia in un ideale
-
- Divertimento/gioco
-
Lip Dub 2010 - University of Victoria - Canada
I nuovi media sono estremamente flessibili
e si adeguano perfettamente alla natura dei gruppi sociali
Gruppo – Progetto comune fanno da collante sociale
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 9
10. Internet mobile… evoluzione!
Dal punto di vista dell'intelligenza collettiva
e della collaborazione assolutamente no,
anzi!
SmartMOBS
"folla/moltitudine intelligente“
Le smart mobs, sono delle “intelligenze” diffuse, fluide, veloci
che si spostano per tutto il globo rimanendo comunque attive e
interconnesse con l'ausilio di dispositivi tecnologici. Settembre 2010
“Sebbene non sia parte di una singola ape, l'alveare è parte integrante della colonia, e non è solo plasmato, ma
plasma la vite stesse dei suoi ospiti. L'alveare è uno strumento sociale, una parte della tecnologia dell'informazione
delle api, che letteralmente serve da piattaforma per la comunicazione e la coordinazione, le quali garantiscono la
sopravvivenza della colonia.. E' lo stesso con le reti sociali dell'uomo; le api costruiscono alveari, noi telefoni
cellulari”
Clay Shirky – Uno per uno, tutti per tutti
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 10
11. Cultura Wiki
Un nuovo modo di considerare il potenziale del web
un nuovo modo di approcciarsi all’altro
un nuovo modo condividere il valore intellettuale e i suoi frutti.
Cos’è un wiki?
- Non ha precedenti storici
-
- Open source
- Copyleft
- Collaborativa
- Non ammette utenti passivi e non produttivi (vedi “prosumer”)
- Diffusa
- Progetti comuni
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 11
12. Progetti collaborativi
I tre pilastri: Crowdsourcing - Crowdfunding - Cloud computing
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 12
13. Wikipedia, questa sconosciuta
“Wikipedia è un'enciclopedia multilingue
collaborativa, online e gratuita, nata con il "Immagina un mondo
progetto omonimo intrapreso da Wikimedia in cui ogni persona
Foundation[...]. Etimologicamente Wikipedia possa avere libero accesso
significa cultura veloce, dal termine hawaiano all'intero patrimonio
wiki (veloce), con l'aggiunta del suffisso di della conoscenza umana."
origine greca -pedia (cultura).”
da Wikipedia
I 5 pilatstri
1- Wikipedia è un'enciclopedia, non una raccolta
indiscriminata di informazioni
2 - Wikipedia ha un punto di vista neutrale
3 - Wikipedia è libera
4 - Wikipedia ha un codice di condotta
Jimmy Wales, uno dei fondatori
5 - Wikipedia non ha regole fisse
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 13
14. Luoghi comuni ed errori
Wikimedia non è Wikipedia. Esiste solo Wikipedia
Wikimedia Foundation, fondazione No non esiste solo Wikipedia, essa è
internazionale con sede negli Stati solo uno dei tanto progetti realizzati
Uniti che gestisce Wikipedia. in primis dalla WMF e dalle altre
Wikimedia Italia è la corrispondente associazioni “wikimediane” sparse
italiana della WMF. nel mondo.
Wikipedia Italia?
La redazione è responsaible dei Wikimedia Italia non controlla i
contenuti contenuti di Wikipedia e non ne
Non esiste una redazione o un è responsabile.
centro di gestione contenuti. Inoltre non esiste Wikipedia
Wikipedia funziona in base alle Italia ma Wikipedia in lingua
linee guida stabilite dalla comunità italiana.
E' libera allora copio e incollo
No! Wikipedia è libera ma pubblicata sotto una licenza.
1 - riconoscere la peternità dell'opera. 2 - l'opera derivata deve essere diffusa con la stessa licenza. 3 - deve essere
fornito l'accesso al testo sorgente
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 14
15. Wikipedia, i primi passi
1995
Ward Cunningham programmatore degli Stati Uniti inventa il wiki
inteso come strumento informatico.
1996
Jimmy Wales fonda Bomis, società che offre agli utenti la possibilità di
creare e diffondere siti web su vari argomenti... Wales ipotizza un
nuovo progetto di creazione collaborativa per un'enciclopedia
gratuita di alta qualità.
1998
Wales insieme a Larry Sanger comincia a lavorare alla realizzazione di
un'enciclopedia online: Nupedia.
2001
Sanger propone di applicare il “wiki” a Nupedia. Wales e Sanger spostano il “wiki”
all'esterno su un nuovo url, nasce Wikipedia.com
fonte dati | Clay Shirky, Uno per uno, tutti per tutti, Torino, Codice Edizioni, 2008
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 15
16. Wikipedia, qualche numero
“Una voce di Wikipedia è un processo, non un prodotto, e quindi non è mai conclusa"
Clay Shirky
Dati 2009
- 11° sito più popolare degli Stati Uniti
- 10 milioni di voci o articoli inseriti
- 250 lingue
- 11 milioni di utenti registrati che collaborano in modo costante o occasionale e
centinaia di milioni di fruitori passivi
- 60 milioni di letture al giorno, è uno degli otto siti Internet più visitati nel mondo
Cresce mensilmente di una media del 7%, circa 30 mila voci al mese.
Sergio Maistrello, La parte abitata della rete, 2007
fonte | Rampini Federico, Wikipedia, ecco come funziona il sapere fatto dal basso, su “Repubblica.it”, 15 aprile 2010
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 16
17. Wikipedia - Infografica
fonte | Mashable, http://mashable.com/2011/01/18/10-years-of-wikipedia-infographic/
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 17
18. Come modificare una voce
Il video è stato interamente realizzato (testi, video e audio) da Christian Biasco e Francesca Terri, in collaborazione con
diversi wikimediani, ed è prodotto da Wikimedia Italia.
Viene rilasciato con licenza CC-BY-SA 3.0.
Teorie e Tecniche dei Nuovi Media 2011 - Cultura Wiki 18
19. Wikipedia & Co.
Wikiversità
Wikizionario
Wikisource
Wikiquote
Wikipedia
Wikimedia Commons
Wikinotizie
Wikibooks
Wikimedia Italia:
Wiki@Home
WikiAfrica
Wikimedia Musica
fonte | http://www.wikimedia.it/index.php/Progetti_WMF
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20. Wikipedia punti di forza e punti deboli
Essere libera... la sua forza e la sua debolezza
“In base a uno studio del MIT, un’espressione sconcia
inserita a caso in Wikipedia viene rimossa, in media,
Attentato Londra – 2005 dopo 1,7 minuti”
Wikinomics - Don Tapscott – Anthony D. Williams
18 minuti dopo l'attentato mentre i media di tutto il
mondo lanciava la notizia apparve la prima voce su
Wikipedia. John Seigenthaler
A fine giornata più di 2500 utenti avevano contribuito ad
un resoconto di 14 pagine sull'accaduto.
Nature - 2005
Analisi comparativa di 42 voci scientifiche.
Wikipedia 4 inesattezze per voce rispetto alle 3
della Britannica.
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21. Open Source
open source = “sorgente aperta”
1985
Richard Stallman
fonda la Free Software
Foundation
1991
Linus Torvalds studente di informatica
presso l'Università di Helsinki, sviluppa
un proprio sistema operativo imitando
le funzionalità di Unix su un PC
open software open content
Il concetto “open” sia esso content o software, è strettamente legato a quello di peer production,
cioè la collaborazione di massa.
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22. Proprietà intellettuale
Copyleft: l'autore indica ai fruitori dell'opera che essa può essere
utilizzata, diffusa e spesso anche modificata liberamente.
"full-copyright" & "public domain"
Some Rights Reserved
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23. Wikileaks … wiki?
WikiLeaks
(dall'inglese "leak", "perdita", "fuga [di notizie]")
Giornalismo?
Cultura wiki?
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25. Grazie dell'attenzione!
Mattia Marasco - www.mattiamarasco.it
Email: mattia.marasco@gmail.com
LinkedIn: it.linkedin.com/in/mattiamarasco
Facebook: facebook.com/mattiamarasco
Twitter: @mattiamarasco
www.robadamatti.org www.wikiculutre.net www.dogcoach.it
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