Evitare la contraffazione è cosa possibile, infatti come si legge chiaramente nel sito della Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione – UIBM, strumenti certamente utili sono la corretta informazione del valore della Proprietà Industriale e la salvaguardia dei diritti ad essa connessi.
Si precisa inoltre che la contraffazione si verifica quando segni distintivi o marchi già registrati ed attribuiti a determinati prodotti vengono apposti da soggetti terzi e non autorizzati su prodotti nuovi, o soltanto similari, o anche diversi da quelli legittimamente commercializzati dal titolare del marchio in questione.
La contraffazione inoltre si verifica anche quando il consumatore viene tratto in inganno sulla reale provenienza dei prodotti.
Il Regolamento (CE) n. 1383/2003 del consiglio del 22 luglio 2003 (relativo all’intervento dell’autorità doganale nei confronti di merci sospettate di violare taluni diritti di proprietà intellettuale e alle misure da adottare nei confronti di merci che violano tali diritti) ci fornisce una ulteriore definizione di merci che si ritengono contraffatte:
le merci, compreso il loro imballaggio, qualsiasi segno distintivo (compresi logo, etichetta, autoadesivo, opuscolo, foglietto illustrativo o documento di garanzia in cui figuri tale segno), anche presentato separatamente, su cui sia stato apposto senza autorizzazione un marchio di fabbrica o di commercio identico a quello validamente registrato per gli stessi tipi di merci, o che non possa essere distinto nei suoi aspetti essenziali da tale marchio di fabbrica o di commercio e che pertanto violi i diritti del titolare del marchio in questione.
Il Regolamento (CE) n. 1383/2003 del consiglio del 22 luglio 2003 (relativo all’intervento dell’autorità doganale nei confronti di merci sospettate di violare taluni diritti di proprietà intellettuale e alle misure da adottare nei confronti di merci che violano tali diritti) è stato abrogato da un nuovo regolamento che lo ha però inglobato.
Il nuovo Regolamento (UE) N. 608/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio è del 12 Giugno 2013 e come recita l’art. 40 al comma 2 si applica a partire dal 01 Gennaio 2014 tranne che per le eccezioni
Da quanto sopra detto emerge chiaramente cosa si intende per contraffazione e cosa quindi non si è autorizzati a fare eppure come riportato nell’ultima relazione del Censis dal titolo “L’impatto della contraffazione sul sistema-Paese dimensioni, caratteristiche e approfondimenti” il fatturato del mercato interno della contraffazione si stima che sia di 6 miliardi e 900 milioni di euro.
I settori più colpiti sono quelli dell’abbigliamento e degli accessori (quasi 2,5 miliardi di euro), il comparto Cd, Dvd e software (più di 1,8 miliardi di euro) e quello dei prodotti alimentari (quasi 1,1 miliardi di euro).
Evitare la contraffazione è cosa possibile, infatti come si legge chiaramente nel sito della Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione – UIBM, strumenti certamente utili sono la corretta informazione del valore della Proprietà Industriale e la salvaguardia dei diritti ad essa connessi.
Si precisa inoltre che la contraffazione si verifica quando segni distintivi o marchi già registrati ed attribuiti a determinati prodotti vengono apposti da soggetti terzi e non autorizzati su prodotti nuovi, o soltanto similari, o anche diversi da quelli legittimamente commercializzati dal titolare del marchio in questione.
La contraffazione inoltre si verifica anche quando il consumatore viene tratto in inganno sulla reale provenienza dei prodotti.
Il Regolamento (CE) n. 1383/2003 del consiglio del 22 luglio 2003 (relativo all’intervento dell’autorità doganale nei confronti di merci sospettate di violare taluni diritti di proprietà intellettuale e alle misure da adottare nei confronti di merci che violano tali diritti) ci fornisce una ulteriore definizione di merci che si ritengono contraffatte:
le merci, compreso il loro imballaggio, qualsiasi segno distintivo (compresi logo, etichetta, autoadesivo, opuscolo, foglietto illustrativo o documento di garanzia in cui figuri tale segno), anche presentato separatamente, su cui sia stato apposto senza autorizzazione un marchio di fabbrica o di commercio identico a quello validamente registrato per gli stessi tipi di merci, o che non possa essere distinto nei suoi aspetti essenziali da tale marchio di fabbrica o di commercio e che pertanto violi i diritti del titolare del marchio in questione.
Il Regolamento (CE) n. 1383/2003 del consiglio del 22 luglio 2003 (relativo all’intervento dell’autorità doganale nei confronti di merci sospettate di violare taluni diritti di proprietà intellettuale e alle misure da adottare nei confronti di merci che violano tali diritti) è stato abrogato da un nuovo regolamento che lo ha però inglobato.
Il nuovo Regolamento (UE) N. 608/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio è del 12 Giugno 2013 e come recita l’art. 40 al comma 2 si applica a partire dal 01 Gennaio 2014 tranne che per le eccezioni
Da quanto sopra detto emerge chiaramente cosa si intende per contraffazione e cosa quindi non si è autorizzati a fare eppure come riportato nell’ultima relazione del Censis dal titolo “L’impatto della contraffazione sul sistema-Paese dimensioni, caratteristiche e approfondimenti” il fatturato del mercato interno della contraffazione si stima che sia di 6 miliardi e 900 milioni di euro.
I settori più colpiti sono quelli dell’abbigliamento e degli accessori (quasi 2,5 miliardi di euro), il comparto Cd, Dvd e software (più di 1,8 miliardi di euro) e quello dei prodotti alimentari (quasi 1,1 miliardi di euro).
Bando Disegni +2 per valorizzazione disegni e modelli delle PMIParma Couture
Il Ministero dello Sviluppo Economico - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) in collaborazione con Unioncamere intende supportare le micro, piccole e medie imprese italiane nella valorizzazione di disegni e modelli industriali attraverso la concessione di contributi in conto capitale per l'acquisto di servizi specialistici, che saranno assegnati con procedura valutativa a sportello fino ad esaurimento delle risorse.
Presentazione delle domande a partire dal 6 Novembre 2014
Il Coworking e la Legge - Avv. Davide Dimalta Coworking Cowo®
Presentazione all'evento "CowoShare" di Rete Cowo® Coworking Network "IL COWORKING E LA LEGGE" tenutosi a Milano il 25/6/2016. Relazione dell'Avv. Davide Dimalta (Studio Legale DiMalta - Milano) sugli aspetti normativi e legali delle attività di Coworking.
Intervento di Irene Furlan, Capitano della Guardia di Finanza, Nucleo di Polizia Tributaria, in occasione del convegno "Sponsorizzazioni nello sport e nello spettacolo", seconda giornata del ciclo breve "L'immateriale nella strategia di riposizionamento dell'Impresa" tenutasi il 20 marzo 2017 presso la sede di Unindustria Bologna.
La seconda parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri brevetti, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
Gli strumenti di smartworking e gli smart devices permettono al lavoratore di ottimizzare l'attività lavorativa, ma pongono anche sfide per quanto riguarda il controllo del lavoratore.
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Il Ministero dello Sviluppo Economico - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) in collaborazione con Unioncamere intende supportare le micro, piccole e medie imprese italiane nella valorizzazione di disegni e modelli industriali attraverso la concessione di contributi in conto capitale per l'acquisto di servizi specialistici, che saranno assegnati con procedura valutativa a sportello fino ad esaurimento delle risorse.
Presentazione delle domande a partire dal 6 Novembre 2014
Il Coworking e la Legge - Avv. Davide Dimalta Coworking Cowo®
Presentazione all'evento "CowoShare" di Rete Cowo® Coworking Network "IL COWORKING E LA LEGGE" tenutosi a Milano il 25/6/2016. Relazione dell'Avv. Davide Dimalta (Studio Legale DiMalta - Milano) sugli aspetti normativi e legali delle attività di Coworking.
Intervento di Irene Furlan, Capitano della Guardia di Finanza, Nucleo di Polizia Tributaria, in occasione del convegno "Sponsorizzazioni nello sport e nello spettacolo", seconda giornata del ciclo breve "L'immateriale nella strategia di riposizionamento dell'Impresa" tenutasi il 20 marzo 2017 presso la sede di Unindustria Bologna.
La seconda parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri brevetti, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
Gli strumenti di smartworking e gli smart devices permettono al lavoratore di ottimizzare l'attività lavorativa, ma pongono anche sfide per quanto riguarda il controllo del lavoratore.
L'intervento mette mira ad analizzare il rapporto tra lo sviluppo della sanità digitale e la nuova disciplina sulla responsabilità medica (c.d. DDL Gelli) in via di approvazione. L'intervento è stato presentato alla Sapienza nel congresso tenutosi in data 9e10 febbraio 2017.
The document discusses the EU legislative framework for e-health and m-health. It summarizes key EU actions and documents that aim to develop interoperability of e-health systems across borders, ensure patient identification and data protection, and support increased use of telemedicine and mobile health technologies. Issues around legal classification of m-health apps and ensuring security of big data are also addressed.
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SOGLIE COMUNITARIE (art. 35)
ANTICIPAZIONE
Sul valore complessivo appalto viene calcolato 20% anticipazione
da corrispondere all’appaltatore entro 15 gg. effettivo inizio
«dei lavori» ---à «DELLA PRESTAZIONE»
Quindi adesso si applica anche FORNITURE /SERVIZI
F.A.R.E. – A.R.E.A. 14 maggio 2019 SULMONA
Decreto Sblocca-Cantieri
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SOTTOSOGLIA (art. 36) affidati nel rispetto dei principi di Economicità/Efficacia
Imparzialità/Parità tratt./Trasparenza /Proporzionalità/Rotazione
a) sotto 40.000 € Affidamento Diretto (senza + consultazione
minima 2 OO.EE.)
>40.000€ <(150.000)200.000€ OO.PP. 10 3 invitati x OO.PP.
b)da Negoziata con almeno
>40.000€ <221.000 BB/SS 5 invitati x BB/SS
c) da (150.000) a 1.000.000€ OO.PP Negoziata con almeno 15 invitati
d) da 1.000.000€ in su' OO.PP. Ordinaria
c) da 200.000€ fino alla soglia 5.548.000€ x OO.PP. Ordinaria
Decreto Sblocca-Cantieri
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SOTTOSOGLIA (art. 36, comma 5)
Se previsto espressamente in lex specialis
SI POSSIBILITA’ APRIRE
PRIMA OFFERTE POI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Miglior offerente + altri concorrenti «A CAMPIONE»
ex art. 80 ed ex art. 83
Decreto Sblocca-Cantieri
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SOTTOSOGLIA (art. 36, comma 6-bis, ter, quater)
Mercati elettronici ----à acquisti sotto 40.000 € --à verifica ex art. 80
su CAMPIONE significativo
Mercati elettronici ----à per AMMISSIONE ---à verifica ex art. 80
(bis) per PERMANENZA
GESTORE su CAMPIONE significativo
(ter) ----à per PARTECIPAZIONE ---à verifica ex art. 83
P.A. Appaltante ESCLUSIVAMENTE su AGGIUD.
(quater) ----à per ABILITAZIONE GESTORI MERCATI ELETTR.
per AMMISSIONE
FORMULARI al posto DGUE
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SOTTOSOGLIA (art. 36, comma 9-bis)
«Fatto salvo art. 95, comma 3» --à casi aggiud. «esclusivamente» O.E.P.V.
- appalti servizi sociali, ristorazione ecc.
- appalti servizi ingegneria ed architettura
- appalti B/S >40.000€ ELEV. CONTEN.TECN.
- « « a CARATTERE INNOVATIVO
TUTTI APPALTI SOTTOSOGLIA
si aggiudicano
AL PREZZO PIU’ BASSO
o, previa motivazione, all’OFFERTA ECON. PIU’ VANTAGG.
Decreto Sblocca-Cantieri
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CONSORZI (art. 47 comma 2, 2-bis)
CONSORZI STABILI eseguono prestazione PROPRIA STRUTTURA
CONSORZIATI INDICATI
(senza che ciò sia SUBAPPALTO)
x OO.PP. Imputazione prestazioni eseguite Consorzio Requisiti
stabilita dal REGOLAMENTO
x BB.SS. Requisiti partecipaz. sommatoria Requisiti singoli Consorziati
In caso scioglimento Requisiti PRO-QUOTA (se NO assegnati
consorziate esec.
CONSORZI COOP. O IMPRESE ARTIGIANE eseguono prestazione CONSORZIATI
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APPALTO INTEGRATO (art. 59 comma 1-bis, 1-quater)
è possibile affidare PROGETTAZIONE ESECUTIVA + ESECUZIONE LAVORI
sulla base PROGETTO DEFINITIVO SE Elemento tecnologico/Innovativo
prevalente rispetto Importo complessivo lavori
REQUISITI MINIMI x Progettazione possono essere posseduti Imprese Esecutrici
tramite Progettista indicato in offerta
Tramite Lex Specialis modalità con cui P.A. paga direttamente PROGETTISTA
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COMMISSIONE (art. 77 comma 3-bis)
Appalti BB/SS sottosoglia
Appalti OO.PP < 1.000.000€ Commissari interni (NO Presidentre)
Appalti NO Particolare Complessità
In caso INDISPONIBILITA’ / DISPONIBILITA’ INSUFFICIENTE ISCRITTI ALBO ANAC
Commissione NOMINATA Stazione Appaltante
tenute conto
specifiche Caratteristiche connesse Competenze
Sottosoglia P.P.B. Sottosoglia NO C.T.
Decreto Sblocca-Cantieri
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REQUISITI MORALITA’ (art. 80)
Comma 1 per un O.E. e per suo sub-appaltatore sono motivi esclusione
CONDANNE DEF./DECRETI PEN. / PENE PATTEGGIATE
a) delitti (tent/consum) ex art. 416 (ass.delinq.) 416-bis(ass. mafiosa)
art. 74 L.309/90 (traff.stupef.) art. 291-quater
d.P.r. 43/73 e art.260 Lgs.152/06 (org.crimin.)
b)delitti (tent/consum) ex art. 317(concussione) art. 318 (corruzione)
art.319 (corruzione atti contr. doveri ufficio),
art.319-ter (corruzione atti giud.), art.319-qua
(induzione) art. 320 (corruzione Funzion.pubb)
art. 321 (pene) art. 322 (istigazione), art.322-
bis (reati membri C.E.), art. 346-bis (traffico
sost.illecite), art. 353 (turbativa incanti), art.
353-bis (Turbativa preparazione atti gara), art
. 354 (Astensione incanti), art. 355 (Inadempim.
forniture p ubb.), art. 356 (Frode fornit.pubb),
art. 2635 c.c. (Corruzione fra privati)
Decreto Sblocca-Cantieri
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Comma 3
Soggetti accertati:
- impresa ind./s.n.c. Titolare / Dir. Tecnico
- s.a.s. Socio accomandatario / Dir. Tecnico
- altre soc./consorzi Membri Cons.Amm./Direz./Vigil. con L.R.
Soggetti poteri Amm./Direz./Vigilanza
Direttore Tecnico
Socio Unico (persona fisica)
Socio maggioranza (società < 4 soci)
(società n soci pari o inferiore 4)
Cessati 1 anno dette cariche (a meno“effettiva dissociazione” O.E.)
«ivi compresi i procuratori generali e gli institori»
Decreto Sblocca-Cantieri
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Comma 3
NO esclusione se:
- reato DEPENALIZZATO
- reato ESTINTO (dopo condanna)
- intervenuta RIABILITAZIONE ovvero nei casi di condanna a PENA
ACCESSORIA PERPETUA questa dichiarata ESTINTA ex art.179 C.P.
- revoca CONDANNA
Decreto Sblocca-Cantieri
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Comma 4 un O.E. è ESCLUSO se
VIOLAZIONI obblighi pagamento IMPOSTE/TASSE/CONTR-PREVI
GRAVI x Imposte/Tasse se importo omesso > art. 48-bis DPR 602/73
X Contributi prev. se ostative rilascio DURC
DEFINITIVAMENTE ACCERTATE Sentenze/atti non + impugnabili
Intervenuto pagamento
esimente
Impegno pagamento “in modo vincolante”
ma PRIMA scadenza termine presentazione domanda partec.
SI Esclusione anche x violazioni NON DEFINITIVAMENTE ACCERTATE
se Debito Trib./Prev. si sia comunque integralmente estinto
Decreto Sblocca-Cantieri
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Comma 5 per un O.E. e per il suo sub-appaltatore sono motivi esclusione
a) gravi INFRAZIONI “debitamente accertate” materia salute/sicurezza lav
obblighi materia ambientale (ex art- 30 c.3)
b) Fallimento/Liquid.coatta/Concordato prev. (ma NO in continuità) o
in corsi procedimento per loro dichiarazione
b) O.E. sia stato sottoposto Fallimento/Liquid.coatta/Concordato prev. (ma
NO in continuità) o siano in corso procedimenti per loro dichiarazione
c) P.A. dimostri con MEZZI ADEGUATI O.E. colpevole
GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI IN DUBBIO
INTEGRITA’ / AFFIDABILITA’
Decreto Sblocca-Cantieri
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Comma 10 se sentenza condanna definitiva fissa come PENA ACCESSORIA
INCAPACITA’ CONTRARRE la sua durata risulta
a) perpetua, se alla condanna consegue di diritto pena accessoria perpetua,
salvo che la pena non sia stata dichiarata estinta
b) 7 anni nei casi previsti art. 317-bis C.P., salvo che non sia intervenuta
riabilitazione
c) 5 anni in tutti gli altri caso, salvo che non sia intervenuta riabilitazione
Comma 10-bis Nei casi in cui la pena ha durata inferiore a 7 o 5 anni,
incapacità a contrarre stessa durata della pena
Nei casi esclusione per GRAVE ERRORE PROFESSIONALE --à 3 ANNI
- dalla data adozione provvedimento amministrativo d’esclusione
- dalla data passaggio giudicato sentenza (nel corso giudizio P.A. deve
comunque tener conto dell’esclusione ai fini della partecipazione alla gara)
Decreto Sblocca-Cantieri
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CRITERI AGGIUDICAZIONE (art. 95, comma 3)
Solo O.E.P.V. a) Servizi sociali
- Servizi Ristorazione ospedaliera/assist./scolastica
- Servizi alta intensità manodopera (vds. art. 50)
b) Servizi ingegneria/architettura
Servizi natura intellettuale valore >40.000€
bis) appalti BB/SS valore >= valore >40.000€
- notevole contenuto tecnologico
- carattere innovativo
Decreto Sblocca-Cantieri
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comma 4
Si P.P.B. a) OO.PP. importo < 1/2.000.000 € (su progetto esecutivo)
(se esclusione automatica si applicano c. 2 e 8)
b) B/S standardizzati o condizioni imposte mercato
c) B/S importo < soglia(221.000 40.000 €)
B/S importo < soglia (221.000) solo se
elevata ripetitività, ma
- NO se elevato contenuto tecnologico
- NO se carattere innovativo
comma 10-bis Tetto massimo valore punteggio economico 30%
Decreto Sblocca-Cantieri
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Il Quadro Normativo
In tal caso P.A. «può», non deve, usare P.P.B.
CARATT.STANDARDIZZATE = definite dal Produttore
NO modificabili richiesta PA
COND.DEFIN. MERCATO= definite insieme Produttori
NO rinvenibili diverse sul mercato
ELEVATA RIPETITIVITA’ = soddisfano esig. generiche
per approvvigionamenti frequenti
LINEA-GUIDA n. 2/2016
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OFFERTE ANOMALE (art. 97, comma 2)
P.P.B e n offerte < 15 [ma pari o superiore a 5] --à congruità su
offerte con ribasso = > soglia anomalia determinata come segue
a) RUP calcola Somma e Media aritm. ribassi % offerte ammesse
(esclusi 10% arrotondato) delle offerte > ribasso e < ribasso
(offerte identiche sommate e scartate entrambe)
b) RUP calcola SCARTO medio aritm. ribassi% > media ex lett. a)
c) RUP calcola SOGLIA = somma media + scarto medio aritm.
d) risultato decrementato % pari prodotto 2 cifre dopo virgola
della somma
Decreto Sblocca-Cantieri
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OFFERTE ANOMALE (art. 97, comma 2-bis)
P.P.B e n offerte < 15 [ma pari o superiore a 5] --à congruità su
offerte con ribasso = > soglia anomalia determinata come segue
a) RUP calcola Media aritm. ribassi % offerte ammesse
(esclusi 10% arrotondato) delle offerte > ribasso e < ribasso
(offerte identiche sommate e scartate entrambe)
b) RUP calcola SCARTO medio aritm. ribassi% > media ex lett. a)
c) RUP calcola RAPPORTO Scarto medio aritm. e Media aritm.
d) se rapporto =< 0,15 ---à soglia = somma media aritm.
ex lett. a) incrementata 20%
e) se rapporto > 0,15 ---à soglia = somma media aritm.
ex lett. a) incrementata 20%
Decreto Sblocca-Cantieri
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OFFERTE ANOMALE (art. 97)
Comma 3
O.E.P.V. sia punti-Prezzo che punti-Qualità => 4/5 punti previsti
dal bando
Solo se numero Offerte = o > 3
Comma 8
OO.PP./BB./SS. P.P.B. SottoSoglia comunitaria NO Transfrontaliero
SI esclusione Automatica offerte anomale
ma solo se numero Offerte = o > 10
Decreto Sblocca-Cantieri
22. www.studiolegalestefanelli.it
SUBAPPALTO (art. 105)
LIMITE 30 50 % valore complessivo
Subappalto DEVE essere INDICATO in LEX SPECIALIS
TERNA Subappaltatori solo x appalti SOPRASOGLIA
Eliminato a) obbligo dimostrazione Requisito ex art. 80 Subappal.
b) divieto affidare subappalto O.E. partecipante
Concorrente solo Obbligo indicare in gara Parte/Quota subappalto
Previsto SEMPRE possibilità Subappaltatore essere pagato da P.A
se richiesto
Decreto Sblocca-Cantieri
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INCENTIVI FUNZIONI TECNICHE (art. 113)
Vanno a carico dei singoli Progettazione
appalti O.P. / B / S Direzione Lavori/Esecuzione
ONERI Vigilanza
Collaudi tecnici/amministrativi
Progettaz. Piani sicur./coord.
importo < o = al 2% importo appalto
ma esclusivamente x attività PROGETTAZIONE
COORDINAMENTO SICUREZZA in FASE PROGETT/ESEC.
VERIFIICA PREVENTIVA PROGETTAZIONE
RUP – D.L. – D. ESEC. – COLLAUDATORE TECNICO/AMMIN.
Decreto Sblocca-Cantieri
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REGOLAMENTO (art. 216)
ENTRO 180 GG. dal 19/5/2019 ===è entro 19/11/2019
REGOLAMENTO UNICO
LINEE-GUIDA efficaci fino ad allora
In realtà comma 27-octies stabilisce che «Nelle more dell’adozione…
le linee-guida e decreti ministeriali [.] di cui agli
- art. 24, comma 2 (requisiti serv. Architettura) D.M.
- art. 31, comma 5 (nomina/professionalità RUP) L.G. n. 3
- art. 36, comma 7 (indagini Sottosoglia) L.G. n. 4
- art. 89, comma 11 (SOA) D.M.
- art. 111, commi 1 e 2 (Direttore esecuzione) D.M.
- artt. 146, c4- 147, c,. 1-2 e 150 c.2 (Beni architettonici) D.M.
Decreto Sblocca-Cantieri