MES: sistema integrato con macchine per industria 4.0Quadrivium srl
Applicazione web, pensata per essere utilizzabile su
più dispositivi. Fondamentrale per la gestione degli avanzamenti di produzione direttamente dai reparti produttivi.
Officina del 27 Febbraio 2014
The Association for Supply Chain&Operations Management
Le Aziende sono sempre più orientate al mercato in un'ottica di rapidità ed efficienza, e ciò sta evidenziando quanto sia strategica la gestione globale e condivisa della supply chain: dalla formazione - e successivi aggiornamenti - delle previsioni di vendita e dal completo coinvolgimento di Fornitori e sub-Fornitori, fino all’efficienza ed eccellenza operativa in ogni fase per arrivare infine al Cliente finale.
Gestire la supply chain significa focalizzare tutte le funzioni aziendali ai processi e alle decisioni che governano i flussi di materiali e informazioni tra l’impresa e il mondo esterno, andando oltre il modello tradizionale di vendita e produzione.
Relatore: Carlo Bonato
Laureato in Ingegneria Meccanica nel 1990 presso l’Università degli Studi di Padova, inizia la carriera nel settore automotive, prima in FIAT e poi in Ferrari. Dopo una significativa esperienza nel mondo della consulenza, nel 2001 fonda la società “Productility srl – Operational Performance Improvement” per offrire servizi integrati di consulenza, formazione e assistenza specialistica nel campo dell’ottimizzazione delle prestazioni globali d’impresa. Lavora in aziende nazionali e internazionali nell’area EMEA e USA, e collabora a progetti internazionali per la CE - Commissione Europea e l’EBRD - Banca Europea dello Sviluppo e della Ricostruzione.
Per la PMI manifatturiera gestire le commesse, le sue performances, l'allocazione delle ore e la produttività significa poter competere sul mercato. Interpc propone la soluzione gestionale OpenManager Make che grazie ad un rapporto ottimo qualità-prezzo e tempi di implementazione permette di poter disporre di un controllo completo sulla commessa.
Contattaci a info@interpc.it per approfondire
LOGISTICA AL SERVIZIO DELLA PRODUZIONE | CRESCE L’EFFICIENZA, SI RIDUCE IL LEAD TIME
Portando ad esempio una case-history con 4 realizzazioni di successo (Caleffi, NTK, Brugola, Roj Electrotex), spiegheremo come le ns soluzioni di automazione si sposino con le esigenze di logistica a supporto di una produzione “lean”.
Relatore: Paolo Farinella |Technical & Sales Manager di INCAS SPA, ha ricoperto per 20 anni il ruolo di Product Manager & Team Leader nell’ambito delle soluzioni informatiche per la Gestione Operativa di Magazzino c/o INCAS.
MES: sistema integrato con macchine per industria 4.0Quadrivium srl
Applicazione web, pensata per essere utilizzabile su
più dispositivi. Fondamentrale per la gestione degli avanzamenti di produzione direttamente dai reparti produttivi.
Officina del 27 Febbraio 2014
The Association for Supply Chain&Operations Management
Le Aziende sono sempre più orientate al mercato in un'ottica di rapidità ed efficienza, e ciò sta evidenziando quanto sia strategica la gestione globale e condivisa della supply chain: dalla formazione - e successivi aggiornamenti - delle previsioni di vendita e dal completo coinvolgimento di Fornitori e sub-Fornitori, fino all’efficienza ed eccellenza operativa in ogni fase per arrivare infine al Cliente finale.
Gestire la supply chain significa focalizzare tutte le funzioni aziendali ai processi e alle decisioni che governano i flussi di materiali e informazioni tra l’impresa e il mondo esterno, andando oltre il modello tradizionale di vendita e produzione.
Relatore: Carlo Bonato
Laureato in Ingegneria Meccanica nel 1990 presso l’Università degli Studi di Padova, inizia la carriera nel settore automotive, prima in FIAT e poi in Ferrari. Dopo una significativa esperienza nel mondo della consulenza, nel 2001 fonda la società “Productility srl – Operational Performance Improvement” per offrire servizi integrati di consulenza, formazione e assistenza specialistica nel campo dell’ottimizzazione delle prestazioni globali d’impresa. Lavora in aziende nazionali e internazionali nell’area EMEA e USA, e collabora a progetti internazionali per la CE - Commissione Europea e l’EBRD - Banca Europea dello Sviluppo e della Ricostruzione.
Per la PMI manifatturiera gestire le commesse, le sue performances, l'allocazione delle ore e la produttività significa poter competere sul mercato. Interpc propone la soluzione gestionale OpenManager Make che grazie ad un rapporto ottimo qualità-prezzo e tempi di implementazione permette di poter disporre di un controllo completo sulla commessa.
Contattaci a info@interpc.it per approfondire
LOGISTICA AL SERVIZIO DELLA PRODUZIONE | CRESCE L’EFFICIENZA, SI RIDUCE IL LEAD TIME
Portando ad esempio una case-history con 4 realizzazioni di successo (Caleffi, NTK, Brugola, Roj Electrotex), spiegheremo come le ns soluzioni di automazione si sposino con le esigenze di logistica a supporto di una produzione “lean”.
Relatore: Paolo Farinella |Technical & Sales Manager di INCAS SPA, ha ricoperto per 20 anni il ruolo di Product Manager & Team Leader nell’ambito delle soluzioni informatiche per la Gestione Operativa di Magazzino c/o INCAS.
Obiettivo: semplificare la procedura del processo, rappresentarlo graficamente (tutte le fasi), indentificare punti di controllo ed eventuali criticità nel flusso
garantire lo standard di qualità dei prodotti e migliorare il piano di campionamento
Brochure di Presentazione di MLS (Manufacturing Lean System)AngeloScordo
E' una presentazione breve del programma MLS un software manifatturiero per aziende dinamiche, con gestione della distinta base e dei cicli di lavoro, controllo del magazzino, previsioni e pianificazione, riduzione o eliminazione dei magazzini intermedi e dei documenti cartacei, a capacità finita.
Obiettivo: semplificare la procedura del processo, rappresentarlo graficamente (tutte le fasi), indentificare punti di controllo ed eventuali criticità nel flusso
garantire lo standard di qualità dei prodotti e migliorare il piano di campionamento
Brochure di Presentazione di MLS (Manufacturing Lean System)AngeloScordo
E' una presentazione breve del programma MLS un software manifatturiero per aziende dinamiche, con gestione della distinta base e dei cicli di lavoro, controllo del magazzino, previsioni e pianificazione, riduzione o eliminazione dei magazzini intermedi e dei documenti cartacei, a capacità finita.
AskQ Call Management System: uno strumento completo per la gestione delle chiamate e delle richieste di servizio.
Disegnato per una gestione remota e centralizzata, risponde perfettamente alla crescente richiesta di utilizzo di strumenti e servizi professionali senza acquisirne l’infrastruttura. Tutte le operazioni di mantenimento, backup e aggiornamento tecnologico sia hardware che software sono gestite centralmente dal team di supporto e sviluppo.
Presentazione dello speech tenuto da Claudio Cantarelli (Logistics Director - Moncler) dal titolo "Warehouse Control Tower and Xray Image Recognition", durante il Decision Science Forum 2019, il più importante evento italiano sulla Scienza delle Decisioni.
UAT Toolkit: collaudo di sistemi software complessiNiccolò Avico
Nello sviluppo di sistemi software complessi i test effettuati dal fornitore, orientati a testare la robustezza del software e corretta esecuzione delle singole funzionalità, non sono sempre sufficienti per garantire al Cliente il rispetto delle specifiche e la coerenza con i propri di Business,
Considerando il caso di un sistema IT complesso, un collaudo effettuato verificando la correttezza delle principali transazioni lascerà inevitabilmente scoperti moltissimi scenari reali d'uso del sistema.
UAT Toolkit è un framework per il collaudo di sistemi, utilizzato nel caso di progetti medio-grandi, anche pluriennali e rilasciati per fasi.
In questa presentazione UAT Toolkit viene introdotto nelle sue caratteristiche principali e ne viene esemplificato l'uso in un caso d'esempio descritto.
UAT Toolkit valorizza il lavoro di tutta la squadra di progetto. Consente di massimizzare le sinergie tra committenza, fornitore, esperti del dominio di business e utenti finali, coinvolgendo tutte queste figure nel processo di Quality Assurance.
La struttura documentale organizzata per Deliverable, analitici ma snelli e senza componenti superflue, permette di pianificare e tracciare le attività di test, gestendo anche i collaudi differenziati di parti di progetto. UAT Toolkit fornisce già i template di tutti i Deliverable, pronti per essere adattati allo specifico progetto.
I Deliverable prodotti nel processo documentale di UAT Toolkit sono compatibili con i sistemi di Test Management e ne costituiscono l'input principale, qualora un tale sistema di supporto del testing sia disponibile per la fase di collaudo del sistema.
La struttura del processo di produzione dei Deliverable di UAT Toolkit innesca un circolo virtuoso per quanto riguarda il miglioramento continuo delle specifiche del sistema.
Taluni Deliverable prodotti da UAT Toolkit possono essere riutilizzati, dopo la conclusione positiva del progetto, anche nell'ambito della misurazione dei KPI e degli SLA contrattuali, qualora il Cliente preveda l'outsourcing di una o più Servizi (es. Contact center, amministrazione dei sistemi, ecc.) di supporto dell'esercizio.
UAT Toolkit affida a un facilitatore il ruolo di coordinamento delle attività preparatorie del collaudo. Il facilitatore ha il compito di ridurre i tempi di acquisizione del Toolkit da parte dello staff del Cliente, tramite formazione e coaching sul posto. Inoltre studia le specifiche di sistema e si mette a disposizione del cliente per la scelta degli scenari di test, nonchè per rendere sempre più autonomo e consapevole lo staff aziendale.
Introduzione a Industria 4.0 presentazione del 21 Settembre 2017 presso Fondazione Fenice per Ordine Ingegneri Padova, Ordine Commercialisti Padova, ABB, Volfango Emanuele Canetti. Temi: Iperammortamento, Superammortamento, Credito d'Imposta Ricerca e Sviluppo, Sabatini, Startup Innovative. Secondo intervento: approfondimenti tecnici sul piano Industria 4.0
Massimo Chignola (Gruppo CAP), relazione al Convegno su Ricerca Perdite nelle...EmiliAmbiente SpA
Convegno Tecnico "Ricerca Perdite, Modellazione e Distrettualizzazione nelle Reti di Acquedotto" , giovedì 22 marzo 2018, Labirinto della Masone (Fontanellato, Parma). La presentazione di Massimo Chignola, Responsabile Efficientamento Sistemi di Acquedotto Gruppo CAP SpA
Rinnovo applicazioni temporanee sisma 2016 definitivaFabio Bolo
comunicazione sindacale inviata a responsabile risorse umane, avente per oggetto il rinnovo delle applicazioni temporanee del personale interessato agli eventi sismici del 2016
2. 21/05/13
Versione:
Servizi Postali
Che ci consentirà di migliorare:
Presidio costante;
Coordinamento/integrazione interna;
Efficacia degli interventi di primo livello per la risoluzione dei guasti (Tempestività);
Attività di primo livello per garantire la continuità operativa (conduzione autonoma).
Funzione Impianti nei CMP: contesto
Unificare il presidio delle tecnologie relative a impianti e ICT a supporto della produzione all’interno della funzione Impianti
Supportare per il raggiungimento della continuità operativa le figure preposte alla gestione locale degli asset immobiliari (es.
apertura tempestiva ticket)
Il contesto ci chiede di confrontarci giornalmente con una riduzione dei volumi e una richiesta sempre maggiore di flessibilità.
Il CMP deve essere pronto a:
• Rivedere quotidianamente efficacia ed efficienza dei processi attuando progetti di miglioramento
• Gestire le tecnologie avendone il dominio completo per avere il massimo supporto
Continuità operativa
2
3. 21/05/13
Versione:
Servizi Postali
TO BE
Evoluzione assetto organizzativo CMP - Focus Impianti
AS IS
- Gestore Informatico Territoriale (liv. B)
- Specialista Sicurezza sul lavoro (liv. B)
Impianti
- Specialista Tecnico Impianti (liv. B)
- Operatore Controllo Prestazione Impianti (liv. C)
CMP
Gestione congiunta di alcune
attività per la garanzia della
continuità operativa sui tre turni
(in assenza della figura preposta)
su asset immobilari a supporto
della produzione
Impianti
- Specialista Tecnico Impianti* (liv. B)
- Operatore Controllo Prestazione Impianti (liv. C)
- Gestore Informatico Territoriale (liv. B)
CMP
Specialista Sicurezza sul lavoro (liv. B)
(*) ove previsto
3
4. 21/05/13
Versione:
Servizi Postali
CMP/Impianti: obiettivo e attività
Attività già in carico
Attività da introdurre ex novo anche
derivanti da ridistribuzione compiti
IMPIANTI
Controllo prestazioni impianti SIACS
Interfaccia con Produzione
Presidio contratto manutenzione linee
smistamento
Presidio contratto manutenzione
attrezzature a supporto
Gestione magazzino consumabili linee
smistamento
Controllo prestazione impianti CFSM
Presidio contratti manutenzione ICT
Risoluzione guasti ICT
Interfaccia verso TI
Attività concordate di presidio per la continuità sui tre
turni delle infrastrutture immobiliari supporto alla
produzione in caso di assenza figura preposta (es.
apertura tempestiva ticket)
Gestione magazzino scorte ICT
Attività di primo livello su asset tecnologici
Gestione Magazzino CMP
Implementazione e installazione dei programmi di
smistamento
4
La funzione Impianti con le modifiche intervenute avrà l’obiettivo di garantire la continuità operativa di tutti gli asset tecnologici di
stabilimento:
• Linee di smistamento
• Attrezzature
• ICT
• Infrastrutture Immobiliari (per alcune attività operative atte a garantire la continuità sui tre turni operativi in caso di assenza della figura
preposta)
5. 21/05/13
Versione:
Servizi Postali
CMP/Impianti: Responsabile Impianti 5
SCOPO del RUOLO:
Assicura la piena efficienza di impianti di smistamento, attrezzature a supporto della produzione infrastrutture ICT , garantendo la
manutenzione degli stessi in linea con i vincoli contrattuali esistenti
Principali attività:
• Gestione e presidio del contratto di manutenzione linee smistamento
• Gestione e presidio del contratto di manutenzione attrezzature a supporto della produzione
• Gestione e presidio contratti di manutenzione ICT in maniera coordinata con la struttura di TI
• Assicura la formazione tecnica su gestione e manutenzione asset tecnologici
• Presidia tutte le attività necessarie al mantenimento dell’efficienza degli asset non di competenza dei fornitori (es. rabbocco acqua batterie
MME)
• Presidia la gestione degli applicativi per il governo delle attività di configurazione relative alla codifica e allo smistamento degli oggetti
postali secondo le necessità imposte dal processo
• Garantisce l’implementazione e l’installazione dei programmi di smistamento con la funzione Qualità del CMP
• Gestione del cambiamento e miglioramento continuo per le attività di competenza
6. 21/05/13
Versione:
Servizi Postali
CMP/Impianti: Operatore Controllo Prestazione Impianti 6
SCOPO del RUOLO:
Gestisce tutte le attività di controllo che riguardano le prestazioni degli impianti e delle attrezzature a supporto della produzione
Principali attività:
• Controlla le prestazioni delle macchine mediante verifiche dirette e l’utilizzo di strumenti di supporto (es. palmari, PC, etc.) effettuando tutte le
attività necessarie al ripristino delle condizioni ideali di funzionamento delle linee
• Sostituisce i materiali di consumo degli impianti e delle attrezzature
• Verifica il corretto funzionamento delle macchine a valle dell’esecuzione della manutenzione preventiva e correttiva
• Gestisce gli aspetti legati ai fermi e degradi degli impianti di smistamento (es. segnalazione, stima tempi ripristino, contraddittorio, ecc.) e effettua
tutte le attività legate al malfunzionamento delle attrezzature (es. apertura e chiusura ticket, etc.)
• Rileva la necessità di inviare o meno in manutenzione carrelli/attrezzature e ne gestisce tutto il successivo iter verso il manutentore fino alla re-
immissione in produzione
• Effettua tutte le attività necessarie al mantenimento dell’efficienza degli asset codificate da apposite procedure (es. rabbocco acqua batterie MME,
tarature delle attrezzature, etc.)
• Effettua le attività necessarie per la verifica del corretto funzionamento di nuove attrezzature/funzionalità secondo procedure definite
• Analizza i dati rilevati attraverso la visualizzazione di report appositamente definiti (al fine di prevedere l’insorgere di eventuali anomalie o
pianificare azioni correttive) contribuendo eventualmente al popolamento dei database che generano i report secondo procedure definite
• Effettua attività di assistenza di primo livello su asset non afferenti al CMP secondo procedure condivise (es. palmare portalettere)
• Effettua formazione “on the job” per il personale operativo applicato alle macchine
• Effettua analisi tecniche in funzione di criticità specifiche.
• Si interfaccia con il personale di Assistenza Tecnica e con le figure della produzione del CMP
• Effettua attività di assistenza di primo livello per il ripristino degli asset tecnologici ICT in supporto del gestore informatico territoriale secondo
procedure concordate
• Effettua attività di assistenza di primo livello per il ripristino degli asset tecnologici immobiliari a supporto della produzione in caso di assenza della
figura preposta (specialista SSL) (es. apertura ticket, contatto con le ditte di manutenzione esterne, etc.)
•Effettua le attività necessarie per la configurazione dello smistamento degli oggetti postali secondo le necessità imposte dal processo e
dell’installazione dei programmi di smistamento.
7. 21/05/13
Versione:
Servizi Postali
CMP/Impianti: Specialista Tecnico Impianti 7
SCOPO del RUOLO:
Supporta il Responsabile Impianti per il raggiungimento degli obiettivi assegnati alla Funzione attraverso il monitoraggio e il controllo di tutte le
attività che riguardano le prestazioni degli impianti, delle attrezzature a supporto della produzione, anche proponendo azioni di miglioramento.
Principali attività:
• Presidia l’efficienza degli impianti, delle attrezzature a supporto della produzione
• Si interfaccia con i fornitori e con le funzioni interne anche per la risoluzione di eventuali problematiche
• Supervisiona i magazzini dei materiali di consumo
• Verifica il rispetto delle procedure
• Analizza i dati di produzione, delle performance degli impianti e dei servizi di manutenzione, individuando criticità, definendo e implementando azioni
di miglioramento.
• Realizza report sul funzionamento degli impianti e delle attrezzature
• Gestisce, realizza e controlla l’implementazione dei progetti di miglioramento (es. controllo consumi energetici, sistema di mantenimento dei livelli di
servizio, etc.)
• Analizza giornalmente gli scostamenti e definisce le azioni correttive a breve, medio e lungo termine
• Supporta la gestione delle attività e degli orari degli OCPI
• Effettua formazione tecnica su gestione e manutenzione di impianti di smistamento attrezzature, etc.
• Gestisce l’archiviazione informatica della documentazione
• Gestisce e supervisiona l’esecuzione di test specifici per la verifica del corretto funzionamento di nuove attrezzature/funzionalità
• Supporta nella gestione di problematiche tecnico-operative
• Gestisce gli applicativi per il governo delle attività di configurazione relative alla codifica e allo smistamento degli oggetti postali secondo le necessità
imposte dal processo (es gestione e modifica tabelle di finalizzazione; gestione dei parametri e priorità code della videocodifica, etc)
• Implementa e gestisce l’istallazione dei programmi di smistamento