BI - Rendicontazione commesse settori Industry e Oil&GasGlobal System SRL
Il monitoraggio di progetti, la gestione delle risorse aziendali, la necessità di analizzare i dati durante tutta la fase di commessa sono argomenti fondamentali ma anche di criticità all’interno di organizzazioni industriali con processi produttivi.
La BI diventa uno strumento indispensabile per monitorare in ogni fase della commessa tutti i numeri che concorrono ad una conclusione di profitto.
inspearit offre servizi per l’ottimizzazione e la governance del parco It (qualità del software, miglioramento
di processo, metodologie Agile e Lean), attraverso un approccio basato sull’evidenza dei dati e dei risultati. Obiettivo: razionalizzare l’operatività e permettere alle risorse interne di pensare al futuro dell’azienda.
BI - Rendicontazione commesse settori Industry e Oil&GasGlobal System SRL
Il monitoraggio di progetti, la gestione delle risorse aziendali, la necessità di analizzare i dati durante tutta la fase di commessa sono argomenti fondamentali ma anche di criticità all’interno di organizzazioni industriali con processi produttivi.
La BI diventa uno strumento indispensabile per monitorare in ogni fase della commessa tutti i numeri che concorrono ad una conclusione di profitto.
inspearit offre servizi per l’ottimizzazione e la governance del parco It (qualità del software, miglioramento
di processo, metodologie Agile e Lean), attraverso un approccio basato sull’evidenza dei dati e dei risultati. Obiettivo: razionalizzare l’operatività e permettere alle risorse interne di pensare al futuro dell’azienda.
L’evoluzione del nostro processo di green public procurement (GPP) attraverso l’integrazione del rating ESG nella valutazione della filiera dei fornitori
L’idea di Progetto dal titolo Improve Smart City presentata il 24 Agosto 2014 al Concorso Scintille 2014 del CNI, è la realizzazione di un portale dinamico integrato con i sevizi di Cloud Computing, che ha lo scopo di accelerare la transizione delle città allo standard delle Smart City.
L’esigenza specifica nasce dalla recente pubblicazione del nuovo STANDARD ISO 37120:2014, che contiene le misure chiave per valutare la fornitura di servizi di una città e la qualità della vita dei suoi abitanti.
Nelle sezioni back end e front-end del portale opereranno: Ministeri di cui uno di coordinamento –MISE; Regioni; Città; imprese; consulenti.
Gli elementi principali della sitemap sono:
Prima Sezione, realizzata per inserire tutti i dati utili a determinare i diversi indicatori richiesti dalla ISO 37120:2014 utili a definire la baseline o punto di partenza. La baseline potrà essere confrontata con le altre città (per numero di abitanti, regione confrontata con le migliori per indicatore assoluto o parziale);
Seconda Sezione, si potranno individuare e scegliere (in modalità carrello) interventi proposti da bandi, Università, Enti di Ricerca, imprese di settore o con altre buone pratiche di Città-Esempio. Sarà possibile calcolare i costi di attuazione totali o specifici (€/abitante, €/km2, €/numero veicoli, €/km, €/numero di edifici pubblici, ecc) per pianificare gli investimenti della Roadmap della città;
Terza Sezione, si potranno individuare le forme di finanziamento e incentivazione Europee , Nazionali e Regionali utili a pianificare la copertura economica.
Quarta Sezione, comparazione degli indicatori (Ex Ante ed Ex Post) con altri in ambito nazionale ed internazionale.
Il miglioramento continuo degli indicatori sarà garantito da una struttura idonea ad implementare in modo agevole la logica Plan, Do, Check ed Act propria dei sistemi di gestione.
Improve Smart City sarà quindi un nuovo modo di lavorare e di fare politica perché diventerà nel tempo un ambiente di confronto, diffusione del know-how e monitoraggio continuo, che porterà tutti i decisori ad un impegno continuo verso la qualità della vita e dei servizi delle città.
Il mercato del nuovo millennio chiede capacità di costruire la propria solidità in una situazione di grandi perturbazioni. Ogni azienda è chiamata ad interpretare le costanti sfide accogliendo ogni istanza proposta dal mercato, avendo la capacità di re-immaginarsi, rispondendo a stimoli costanti e spesso disparati.
Oggi la grande sfida e’ interpretare la cosiddetta società della conoscenza. Entrare e costruire valore a partire dalla grande opportunità rappresentata dalla rete. L’informazione produce valore, la corretta gestione delle informazioni migliora la qualità della vita e del lavoro, consente di ridurre gli sprechi e di aggredire i mercati in modo competitivo.
In tale contesto Insiel si sta misurando, ad esempio con il FLOSS, impegnata ad aprire interlocuzioni con la comunità, con le istituzioni internazionali, con gli operatori e con gli utenti stessi. L’obiettivo e’ interpretare questo innovativo modello di business sia all’interno dell’azienda che mettendo a sistema la solidità e la forza di Insiel nella partecipazione a diversi progetti nazionali e internazionali in ambito Open Source.
Nell’intervento verranno presentate esperienze e criticità maturate in ambito OS, sia per la conduzione di progetti di collaborazione e sviluppo che per l’adozione di strumenti all’interno dell’azienda.
Il Workshop Executive DEL è un laboratorio di sviluppo manageriale, strutturato in 6 moduli formula weekend, volto alla formazione di figure professionali ad alto potenziale, quali deputy manager della funzione aziendale ICT e Sistemi Informativi o di funzioni finalizzate all’abilitazione dei nuovi business model digitali. Il percorso, tramite un approccio interdisciplinare, mira a formare professionisti che ricoprono ruoli di frontiera in ambito digitale, ai quali è richiesto di sviluppare una maggior sinergia tra ICT, business strategy e marketing planning.
PRESTO di Topp Tactial Intelligence, Una soluzione per il miglioramento delle prestazioni del business che offre una nuova prospettiva operativa a molti aspetti della gestione aziendale, che spesso vengono ignorati con approcci tradizionali
Stefano Broccardo | Digitalizzazione e sostenibilità: cosa può fare il cost m...PMexpo
Transizione digitale e sostenibilità sono sfide che le aziende affrontano con l’obiettivo di migliorare processi e posizionamento competitivo. Apparentemente profondamente diversi tra loro, sono invece concetti strettamente connessi tra loro.
Si tratta di trasformazioni radicali e profonde, che hanno a che fare con i modelli organizzativi della società e le competenze delle persone; comportano la necessità di analizzare, pianificare, organizzare e controllare le attività, per ridurre al minimo i fattori di rischio.
Per vincere queste sfide, sono necessari un metodo capace di ripensare l’organizzazione e gli strumenti per favorire l’incontro tra tecnologia e know how.
Può essere il cost management uno strumento utile al project manager impegnato in questi ambiti?
Dal 1980 ad oggi, ogni pagina della storia di Consult Data viene scritta dalle due anime dell’azienda: quella funzionale e quella tecnologica.
Due anime che riflettono le differenti esperienze dei soci fondatori, maturate da un lato nell’ambito della Direzione del Personale e dall’altro nella sua Amministrazione attraverso lo sviluppo di software pionieristici per l’epoca.
Due anime che hanno permesso a Consult Data di affermarsi e confermarsi nel mercato HR come punto di eccellenza per l’erogazione dei servizi di Outsourcing a Organizzazioni e Aziende di medio-grandi dimensioni,
sia Domestic che Multinational.
Due anime che sin dalla nascita di Consult Data, unendo la loro passione, hanno saputo creare e fornire servizi di elaborazione paghe e adempimenti,anticipando le logiche di Outsourcing, SaaS e Cloud sviluppatesi nei decenni successivi.
Proprio grazie a questa lungimiranza, lungimiranza, Consult Data è stata tra le prime HR Companies ad affiancare alle attività di servizio una consulenza organizzativa su tematiche complesse come la riorganizzazione dei processi amministrativi del personale e l’elaborazione di policy aziendali.
Ciò ha consentito di maturare esperienze di Change Management nelle Direzioni HR, realizzando tipologie di servizio sempre più specializzate e vicine alle esigenze dei mercati.
Il costante investimento in tecnologia, in particolare negli ultimi 5 anni, ha permesso a Consult Data di creare una suite di prodotti web based per l’erogazione di servizi che spaziano su più processi, fino a sviluppare nuove offerte
imperniate sulla tecnologia Mobile che consentono alle aziende di colloquiare con i propri collaboratori attraverso Smartphone e Tablet.
Dal 1980 ad oggi, ogni pagina della storia di Consult Data viene scritta dalle due anime dell’azienda: quella funzionale e quella tecnologica.
Due anime che riflettono le differenti esperienze dei soci fondatori, maturate da un lato nell’ambito della Direzione del Personale e dall’altro nella sua Amministrazione attraverso lo sviluppo di software pionieristici per l’epoca.
Due anime che hanno permesso a Consult Data di affermarsi e confermarsi nel mercato HR come punto di eccellenza per l’erogazione dei servizi di Outsourcing a Organizzazioni e Aziende di medio-grandi dimensioni,
sia Domestic che Multinational.
Due anime che sin dalla nascita di Consult Data, unendo la loro passione, hanno saputo creare e fornire servizi di elaborazione paghe e adempimenti, anticipando le logiche di Outsourcing, SaaS e Cloud sviluppatesi nei decenni successivi.
Proprio grazie a questa lungimiranza, Consult Data è stata tra le prime HR Companies ad affiancare alle attività di servizio una consulenza organizzativa su tematiche complesse come la riorganizzazione dei processi amministrativi del personale e l’elaborazione di policy aziendali.
Ciò ha consentito di maturare esperienze di Change Management nelle Direzioni HR, realizzando tipologie di servizio sempre più specializzate e
vicine alle esigenze dei mercati.
Il costante investimento in tecnologia, in particolare negli ultimi 5 anni, ha permesso
a Consult Data di creare una suite di prodotti web based per l’erogazione di servizi che spaziano su più processi, fino a sviluppare nuove offerte imperniate sulla tecnologia Mobile che consentono alle aziende di colloquiare
con i propri collaboratori attraverso Smartphone e Tablet.
Gdg 2019 artificial intelligence, sviluppo web... le nuove regole del giocoDaniele Mondello
Dev Fest Mediterranean Le normative nelle nuove tecnologie. Come cambia lo scenario con le regole AGID. Le sfide dell'intelligenza artificiale. Il software come dispositivo medico.
inspearit offre servizi per l’ottimizzazione e la governance del parco It (qualità del software, miglioramento
di processo, metodologie Agile e Lean), attraverso un approccio basato sull’evidenza dei dati e dei risultati. Obiettivo: razionalizzare l’operatività e permettere alle risorse interne di pensare al futuro dell’azienda.
Il webinar presenterà casi d’uso e buone pratiche di imprese che, anche grazie al supporto del network dei Digital Innovation Hub, hanno colto i vantaggi offerti dalle tecnologie digitali per realizzare percorsi di trasformazione digitale e transizione sostenibile verso le filiere del futuro.
Inoltre vi sarà l’opportunità di conoscere i servizi che il sistema Confindustria mette a disposizione del tessuto produttivo del territorio in questo ambito.
NE PARLANO:
Raffaele Moretti, President and CEO ACOMON S.r.l.
Antonio Cremaschi, Responsabile di stabilimento FLO S.p.A.
L’evoluzione del nostro processo di green public procurement (GPP) attraverso l’integrazione del rating ESG nella valutazione della filiera dei fornitori
L’idea di Progetto dal titolo Improve Smart City presentata il 24 Agosto 2014 al Concorso Scintille 2014 del CNI, è la realizzazione di un portale dinamico integrato con i sevizi di Cloud Computing, che ha lo scopo di accelerare la transizione delle città allo standard delle Smart City.
L’esigenza specifica nasce dalla recente pubblicazione del nuovo STANDARD ISO 37120:2014, che contiene le misure chiave per valutare la fornitura di servizi di una città e la qualità della vita dei suoi abitanti.
Nelle sezioni back end e front-end del portale opereranno: Ministeri di cui uno di coordinamento –MISE; Regioni; Città; imprese; consulenti.
Gli elementi principali della sitemap sono:
Prima Sezione, realizzata per inserire tutti i dati utili a determinare i diversi indicatori richiesti dalla ISO 37120:2014 utili a definire la baseline o punto di partenza. La baseline potrà essere confrontata con le altre città (per numero di abitanti, regione confrontata con le migliori per indicatore assoluto o parziale);
Seconda Sezione, si potranno individuare e scegliere (in modalità carrello) interventi proposti da bandi, Università, Enti di Ricerca, imprese di settore o con altre buone pratiche di Città-Esempio. Sarà possibile calcolare i costi di attuazione totali o specifici (€/abitante, €/km2, €/numero veicoli, €/km, €/numero di edifici pubblici, ecc) per pianificare gli investimenti della Roadmap della città;
Terza Sezione, si potranno individuare le forme di finanziamento e incentivazione Europee , Nazionali e Regionali utili a pianificare la copertura economica.
Quarta Sezione, comparazione degli indicatori (Ex Ante ed Ex Post) con altri in ambito nazionale ed internazionale.
Il miglioramento continuo degli indicatori sarà garantito da una struttura idonea ad implementare in modo agevole la logica Plan, Do, Check ed Act propria dei sistemi di gestione.
Improve Smart City sarà quindi un nuovo modo di lavorare e di fare politica perché diventerà nel tempo un ambiente di confronto, diffusione del know-how e monitoraggio continuo, che porterà tutti i decisori ad un impegno continuo verso la qualità della vita e dei servizi delle città.
Il mercato del nuovo millennio chiede capacità di costruire la propria solidità in una situazione di grandi perturbazioni. Ogni azienda è chiamata ad interpretare le costanti sfide accogliendo ogni istanza proposta dal mercato, avendo la capacità di re-immaginarsi, rispondendo a stimoli costanti e spesso disparati.
Oggi la grande sfida e’ interpretare la cosiddetta società della conoscenza. Entrare e costruire valore a partire dalla grande opportunità rappresentata dalla rete. L’informazione produce valore, la corretta gestione delle informazioni migliora la qualità della vita e del lavoro, consente di ridurre gli sprechi e di aggredire i mercati in modo competitivo.
In tale contesto Insiel si sta misurando, ad esempio con il FLOSS, impegnata ad aprire interlocuzioni con la comunità, con le istituzioni internazionali, con gli operatori e con gli utenti stessi. L’obiettivo e’ interpretare questo innovativo modello di business sia all’interno dell’azienda che mettendo a sistema la solidità e la forza di Insiel nella partecipazione a diversi progetti nazionali e internazionali in ambito Open Source.
Nell’intervento verranno presentate esperienze e criticità maturate in ambito OS, sia per la conduzione di progetti di collaborazione e sviluppo che per l’adozione di strumenti all’interno dell’azienda.
Il Workshop Executive DEL è un laboratorio di sviluppo manageriale, strutturato in 6 moduli formula weekend, volto alla formazione di figure professionali ad alto potenziale, quali deputy manager della funzione aziendale ICT e Sistemi Informativi o di funzioni finalizzate all’abilitazione dei nuovi business model digitali. Il percorso, tramite un approccio interdisciplinare, mira a formare professionisti che ricoprono ruoli di frontiera in ambito digitale, ai quali è richiesto di sviluppare una maggior sinergia tra ICT, business strategy e marketing planning.
PRESTO di Topp Tactial Intelligence, Una soluzione per il miglioramento delle prestazioni del business che offre una nuova prospettiva operativa a molti aspetti della gestione aziendale, che spesso vengono ignorati con approcci tradizionali
Stefano Broccardo | Digitalizzazione e sostenibilità: cosa può fare il cost m...PMexpo
Transizione digitale e sostenibilità sono sfide che le aziende affrontano con l’obiettivo di migliorare processi e posizionamento competitivo. Apparentemente profondamente diversi tra loro, sono invece concetti strettamente connessi tra loro.
Si tratta di trasformazioni radicali e profonde, che hanno a che fare con i modelli organizzativi della società e le competenze delle persone; comportano la necessità di analizzare, pianificare, organizzare e controllare le attività, per ridurre al minimo i fattori di rischio.
Per vincere queste sfide, sono necessari un metodo capace di ripensare l’organizzazione e gli strumenti per favorire l’incontro tra tecnologia e know how.
Può essere il cost management uno strumento utile al project manager impegnato in questi ambiti?
Dal 1980 ad oggi, ogni pagina della storia di Consult Data viene scritta dalle due anime dell’azienda: quella funzionale e quella tecnologica.
Due anime che riflettono le differenti esperienze dei soci fondatori, maturate da un lato nell’ambito della Direzione del Personale e dall’altro nella sua Amministrazione attraverso lo sviluppo di software pionieristici per l’epoca.
Due anime che hanno permesso a Consult Data di affermarsi e confermarsi nel mercato HR come punto di eccellenza per l’erogazione dei servizi di Outsourcing a Organizzazioni e Aziende di medio-grandi dimensioni,
sia Domestic che Multinational.
Due anime che sin dalla nascita di Consult Data, unendo la loro passione, hanno saputo creare e fornire servizi di elaborazione paghe e adempimenti,anticipando le logiche di Outsourcing, SaaS e Cloud sviluppatesi nei decenni successivi.
Proprio grazie a questa lungimiranza, lungimiranza, Consult Data è stata tra le prime HR Companies ad affiancare alle attività di servizio una consulenza organizzativa su tematiche complesse come la riorganizzazione dei processi amministrativi del personale e l’elaborazione di policy aziendali.
Ciò ha consentito di maturare esperienze di Change Management nelle Direzioni HR, realizzando tipologie di servizio sempre più specializzate e vicine alle esigenze dei mercati.
Il costante investimento in tecnologia, in particolare negli ultimi 5 anni, ha permesso a Consult Data di creare una suite di prodotti web based per l’erogazione di servizi che spaziano su più processi, fino a sviluppare nuove offerte
imperniate sulla tecnologia Mobile che consentono alle aziende di colloquiare con i propri collaboratori attraverso Smartphone e Tablet.
Dal 1980 ad oggi, ogni pagina della storia di Consult Data viene scritta dalle due anime dell’azienda: quella funzionale e quella tecnologica.
Due anime che riflettono le differenti esperienze dei soci fondatori, maturate da un lato nell’ambito della Direzione del Personale e dall’altro nella sua Amministrazione attraverso lo sviluppo di software pionieristici per l’epoca.
Due anime che hanno permesso a Consult Data di affermarsi e confermarsi nel mercato HR come punto di eccellenza per l’erogazione dei servizi di Outsourcing a Organizzazioni e Aziende di medio-grandi dimensioni,
sia Domestic che Multinational.
Due anime che sin dalla nascita di Consult Data, unendo la loro passione, hanno saputo creare e fornire servizi di elaborazione paghe e adempimenti, anticipando le logiche di Outsourcing, SaaS e Cloud sviluppatesi nei decenni successivi.
Proprio grazie a questa lungimiranza, Consult Data è stata tra le prime HR Companies ad affiancare alle attività di servizio una consulenza organizzativa su tematiche complesse come la riorganizzazione dei processi amministrativi del personale e l’elaborazione di policy aziendali.
Ciò ha consentito di maturare esperienze di Change Management nelle Direzioni HR, realizzando tipologie di servizio sempre più specializzate e
vicine alle esigenze dei mercati.
Il costante investimento in tecnologia, in particolare negli ultimi 5 anni, ha permesso
a Consult Data di creare una suite di prodotti web based per l’erogazione di servizi che spaziano su più processi, fino a sviluppare nuove offerte imperniate sulla tecnologia Mobile che consentono alle aziende di colloquiare
con i propri collaboratori attraverso Smartphone e Tablet.
Gdg 2019 artificial intelligence, sviluppo web... le nuove regole del giocoDaniele Mondello
Dev Fest Mediterranean Le normative nelle nuove tecnologie. Come cambia lo scenario con le regole AGID. Le sfide dell'intelligenza artificiale. Il software come dispositivo medico.
inspearit offre servizi per l’ottimizzazione e la governance del parco It (qualità del software, miglioramento
di processo, metodologie Agile e Lean), attraverso un approccio basato sull’evidenza dei dati e dei risultati. Obiettivo: razionalizzare l’operatività e permettere alle risorse interne di pensare al futuro dell’azienda.
Il webinar presenterà casi d’uso e buone pratiche di imprese che, anche grazie al supporto del network dei Digital Innovation Hub, hanno colto i vantaggi offerti dalle tecnologie digitali per realizzare percorsi di trasformazione digitale e transizione sostenibile verso le filiere del futuro.
Inoltre vi sarà l’opportunità di conoscere i servizi che il sistema Confindustria mette a disposizione del tessuto produttivo del territorio in questo ambito.
NE PARLANO:
Raffaele Moretti, President and CEO ACOMON S.r.l.
Antonio Cremaschi, Responsabile di stabilimento FLO S.p.A.
2. In collaborazione con
#forumpa2022
2
Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Il Team è composto da 4 persone:
- Daniele Roscino
- Sandro Tassa
- Christian Sansoni
- Alessandro Saran
Daniele Roscino
+25 anni di esperienza in startup nei settori ICT, ESG & energy, In precedenza 10 anni all'estero
come Country Director (Russia, Cina, Balcani) lavorando con governi, istituzioni internazionali,
banche e società. Dirigente aziendale con vaste competenze in strategia globale, management,
negoziazione, marketing e business development.
🏆 premio miglior tesi di laurea dell'anno in Internal Auditing e Controllo Interno dall'Associazione
Italiana Internal Auditors
Sandro Tassa
+25 anni di esperienza in startup nei settori ICT, fintech, Artificial Intelligence, Internet of things,
Blockchain, ERP, lavorando sia in startup che in organizzazioni ad alta crescita in un'ampia gamma
di settori. In precedenza head of UX, management consulting, hi-creative expert envisioning
solutions, enhancing tech performances ed abilità di prevedere applicazioni in PaaS/SaaS
https://www.linkedin.com/in/sandrotassa/
Christian Sansoni
+20 anni di esperienza in ICT, Digital Transformation and Innovation Technology con esperienza
internazionale, Business Continuity Manager focalizzato su strategy & service delivery. In
precedenza fondatore di un'azienda di IT System Integrator, abbastanza curioso da esplorare nuovi
percorsi in ogni ambiente scientifico, padroneggiando le capacità di comunicazione per perseguire
approcci multidisciplinari
https://www.linkedin.com/in/kadosh/
3. In collaborazione con
#forumpa2022
3
Alessandro Saran
+20 anni di esperienza e una spinta verso l'innovazione e la tecnologia. Lunga permanenza come
CFO nel settore del private equity lavorando sia in startup che in organizzazioni ad alta crescita in
un'ampia gamma di settori. Background consolidato in finanza, esperto in pianificazione aziendale,
gestione del rischio, miglioramento dei processi aziendali
https://www.linkedin.com/in/alessandro-lorenzo-saran-a7ab7315a/
Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Gli stakeholders hanno una incredibile necessità di management & reporting ESG che possa
essere certificato da Ente Terzo in maniera semplice, evitando sempre più il rischio di
greenwashing. La possibilità di dare finalmente delle metriche chiare e definite su come poter
effettivamente misurare la sostenibilità aziendale è il bisogno primario di ogni azienda o
istituzione, a cui in pochissimi al momento riescono a dare una risposta. Attraverso la nostra
piattaforma e-CO2 , possiamo finalmente dare un segnale preciso su come si possa tangibilmente
misurare ogni singolo KPI in materia ESG.
e-CO2 risolve i problemi di ridondanza delle informazioni ESG in azienda, semplificando la
composizione della Non Financial Disclosure (DNF) ed automatizzando il data-entry annuale
(D.LGS 254/16)
Descrizione dei destinatari della misura
Il target in Italia è di 18k aziende con fatturato superiore ai 40M che sono obbligate ad effettuare
il sustainability reporting. Inoltre, la piattaforma può essere utilizzata come sistema esperto per
tutte quelle verifiche di sostenibilità necessarie per requisiti di partecipazione a bandi di gara,
pubblici o privati.
I governi, le amministrazioni, le autorità e i regolatori hanno necessità di comprendere la
conformità e la natura di operazioni straordinarie o di investimento; EU-IT Green New Deal ,
Circular Economy Action Plan ed EU Taxonomy hanno aumentato l'attenzione del mercato verso
i sustainable investments per l’integrazione di criteri ESG nelle strategie e per le valutazioni di
business.
4. In collaborazione con
#forumpa2022
4
Descrizione della tecnologia adottata
La piattaforma è stata realizzata in modalità SaaS (Software-as-a-Service), si trova attualmente in
Cloud AWS sui server Amazon, è basata su di un framework PHP, sfrutta dei Data Layer per gestire
le informazioni generali e caricare i dati relativi alla sostenibilità automaticamente da API create
ad hoc, per interfacciarsi con i principali software di ERP aziendale. Nel gateway API sono
comprese diverse interfacce ETL (extraction, transformation, load): verso data-lake, verso le
fatture elettroniche nel cassetto fiscale (standard XML) e checklist XLS. Ogni template genera
report certificabili da ente terzo (standard ISO LCA alla base, compliance AGCOM). Riteniamo
che il reporting ESG debba essere semplice anticipando la compliance ed integrando i migliori
indicatori di performance con il business. Digitalizziamo profondamente i processi ESG a partire
dagli SDGs e dalle APP, che con una survey realizzano la Materiality Matrix; il coinvolgimento
degli stakeholder include la loro definizione e mappatura partendo dalla pianificazione dei
relativi obiettivi.
Indicazione dei valori economici in gioco
e-CO2 ha un costo realmente esiguo rispetto alle attuali soluzioni basate esclusivamente su FTE
(Full Time Equivalent) di consulenti.