Il Workshop Executive DEL è un laboratorio di sviluppo manageriale, strutturato in 6 moduli formula weekend, volto alla formazione di figure professionali ad alto potenziale, quali deputy manager della funzione aziendale ICT e Sistemi Informativi o di funzioni finalizzate all’abilitazione dei nuovi business model digitali. Il percorso, tramite un approccio interdisciplinare, mira a formare professionisti che ricoprono ruoli di frontiera in ambito digitale, ai quali è richiesto di sviluppare una maggior sinergia tra ICT, business strategy e marketing planning.
Digital Enterprise Lab promuove un ciclo di eventi di formazione e opportunità d’incontro per supportare l’ecosistema di digital startup italiane e del territorio veneto, presentandosi come ponte tra il mondo digitale e il mondo fisico e offrendoti diversi percorsi di crescita.
Per info: www.unive.it/del
Contattateci a: del@unive.it
Matteo Sola - Digital HR Transformation - Rinascita Digitale | DAY #19Stefano Saladino
Come diventare più digital nel proprio ruolo HR.
Panoramica della trasformazione digitale applicata all’HR intenso come attività e ruolo stesso, con casi e i tool applicativi su diverse verticalità, dal recruiting al learning, dal performance management a molto altro!
DEL Executive Program in Digital Transformation & Innovation è un percorso di sviluppo manageriale strutturato in 6 moduli interdisciplinari formula weekend, volto alla formazione di professionisti che ricoprono ruoli di frontiera in ambito digitale, ai quali è richiesto di sviluppare una maggior sinergia tra ICT, business strategy e marketing planning.
Leonardo Lillo - Progettare lo Smart Working - Rinascita Digitale | DAY #15Stefano Saladino
La diffusione globale del virus può essere un momento che rivela se i datori di lavoro sono pronti a rispondere rapidamente a cambiamenti imprevisti sul posto di lavoro. I viaggi d’affari potrebbero diminuire o arrestarsi completamente. Un numero maggiore di dipendenti potrebbe dover lavorare al di fuori degli “orari di lavoro» locali e utilizzare la videoconferenza per operare all’interno dei fusi orari. E, se va abbastanza male, a molti potrebbe effettivamente essere domandato, o richiesto, di lavorare in remoto. Le organizzazioni sono pronte? Probabilmente no. Come prepari la tua organizzazione non solo a rispondere in modo flessibile a questa potenziale interruzione, ma anche a sfruttarla come un’opportunità per reinventare il lavoro in senso lato?
Digital Enterprise Lab promuove un ciclo di eventi di formazione e opportunità d’incontro per supportare l’ecosistema di digital startup italiane e del territorio veneto, presentandosi come ponte tra il mondo digitale e il mondo fisico e offrendoti diversi percorsi di crescita.
Per info: www.unive.it/del
Contattateci a: del@unive.it
Matteo Sola - Digital HR Transformation - Rinascita Digitale | DAY #19Stefano Saladino
Come diventare più digital nel proprio ruolo HR.
Panoramica della trasformazione digitale applicata all’HR intenso come attività e ruolo stesso, con casi e i tool applicativi su diverse verticalità, dal recruiting al learning, dal performance management a molto altro!
DEL Executive Program in Digital Transformation & Innovation è un percorso di sviluppo manageriale strutturato in 6 moduli interdisciplinari formula weekend, volto alla formazione di professionisti che ricoprono ruoli di frontiera in ambito digitale, ai quali è richiesto di sviluppare una maggior sinergia tra ICT, business strategy e marketing planning.
Leonardo Lillo - Progettare lo Smart Working - Rinascita Digitale | DAY #15Stefano Saladino
La diffusione globale del virus può essere un momento che rivela se i datori di lavoro sono pronti a rispondere rapidamente a cambiamenti imprevisti sul posto di lavoro. I viaggi d’affari potrebbero diminuire o arrestarsi completamente. Un numero maggiore di dipendenti potrebbe dover lavorare al di fuori degli “orari di lavoro» locali e utilizzare la videoconferenza per operare all’interno dei fusi orari. E, se va abbastanza male, a molti potrebbe effettivamente essere domandato, o richiesto, di lavorare in remoto. Le organizzazioni sono pronte? Probabilmente no. Come prepari la tua organizzazione non solo a rispondere in modo flessibile a questa potenziale interruzione, ma anche a sfruttarla come un’opportunità per reinventare il lavoro in senso lato?
Competenze digitali & innovazione: come svilupparle in aziendaPartners4Innovation
- Cominciare dall’Università
- Gli strumenti: digital readiness e innovation workshop
- Case History 1. L’innovation center di IntesaSanpaolo
- Case History 2. Snam: L’innovazione strutturata collettiva e frugale
Scouting, Call For Ideas, Crowdsourcing
- La piattaforma europea delle idee
- Dallo scouting al crowdsourcing
- Case History: Cardif, CNL
- FCA e il crowsourcing di U2B
Si parla molto di impresa intelligente in ottica 4.0, l'argomento il più delle volte è visto come una buona opportunità, indispensabile, ma per la quale non si sa da che punto iniziare.
Al fine di facilitare la discussione sull'argomento, abbiamo definito 10 regole.
PMexpo 2019 | Andrea Bellucci, Il metodo Innesco® per l'Innovation Project Ma...PMexpo
Innesco® è una metodologia di Innovation Project Management unita ad una metodologia di Innovation Scouting, disciplina di origini americane, finalizzata a definire quale tipo di innovazione veramente serve all’impresa e quali fattori abilitanti possono renderla profittevole: competenze, strumenti finanziari, tecnologie.
PMexpo 2019 | Come nasce l’innovazione, Nicola Camillo, Giordano FerrariPMexpo
Avere una startup, far parte di un processo di incubazione è prima di ogni cosa esperienza. L’apertura del cohort al Texas Medical Center X (Houston) è la nostra ispirazione:
“[Startups are] temporany groups of people who test hypotesis”, è per questo che non dovrebbero essere valutate come di successo con metriche come ROI, ROE, ma più su metriche di impostazione e di modello quali KPI, KVM, apprendimenti manageriali, capacità di generare network, etc..
Parlando di startup spesso si fa l’errore di concentrarsi molto sull’idea e poco sulle persone.
Gli incubatori (e le startup) più innovative nel panorama mondiale stanno cambiando questo paradigma, si stanno concentrando molto più sulle persone che sull’idea.
L’incubazione (ed il percorso che la startup vive nella sua fase iniziale) è più un percorso di formazione che di crescita dell’idea e questo è il valore che se opportunamente raccolto, può portare i frutti migliori.
Francesco Fullone - Remote working per un imprenditore, istruzioni all'usoCodemotion
github, automattic, trevis-ci, 37 signal tutte aziende che hanno puntato sul remote working. Non tanto come forma di "telelavoro" ma come strumento abilitante a lavorare con i migliori sviluppatori sparsi per il mondo senza obbligarli a (costosi) traslochi. In questo talk vedremo come si può abilitare la propria azienda a questa filosofia senza, per questo, perdere in produttività o qualità del lavoro.
La Digital Transformation nel mondo delle #professioni.Giuseppe D'Anna
Digital Transformation.
Come la trasformazione digitale sta innovando il mondo delle professioni e come le professioni stanno reagendo a queste innovazioni.
In campo aziendale i social network, facilitando i processi di socializzazione e di scambio di conoscenza e costituiscono una risorsa da sfruttare positivamente.
In Altea ci siamo convinti che i tempi sono ormai maturi per l’introduzione dei social network, o meglio delle "Collaborative Business Applications", nei processi aziendali.
Su questo abbiamo lavorato costruendo una proposta concreta per i ns clienti, che abbiamo chiamato “Collaborative Enterprise”.
- Corporate Venture Capital: investimenti record nel mondo
- Come avvicinarsi al Corporate VC e Accelerator
- La linea francese: aziende nei fondi VC
- Case history: Enel, Sia
Nuvolab - Digital e Startup: un Mezzo per il Restart di PMI e Manager (A+ Net...Nuvolab
La visione di Nuvolab e del suo fondatore (Francesco Inguscio) su come e perchè le startup e le nuove tecnologie digitali possono aiutare PMI e manager a ripartire in tempo di crisi. Presentato all'A+Forum di Bologna il 21/11/2014.
- 2016, l’anno dell’Open Innovation
- Digital e Open Innovation: gli strumenti e i processi utili alle aziende
- L’intervista: Solomon Darwin, direttore del Gardwood Center for Corporate Innovation della Berkley University
- 6 libri da leggere
Federico Bellentani - Smart working: Come iniziare subito a farlo veramente -...Stefano Saladino
L’emergenza ha creato ciò che Bloomberg ha definito il più grande esperimento di smart working mai messo in atto. Eppure nessuno di noi ha veramente fatto o sta facendo smart working in quarantena. Lo smart working è un modello organizzativo che ha tra i principi fondamentali la libertà, non l’immobilità forzata della quarantena: è una cultura aziendale che permette di passare da un modello di lavoro quantitativo a uno qualitativo in cui si ragiona per obiettivi. John Kotter sostiene che per avviare un cambiamento occorre creare un senso di urgenza che lo giustifichi. Questo senso di urgenza è innegabilmente arrivato: molti hanno trovato il modo per continuare a rimanere produttivi anche durante la quarantena. Ma dobbiamo ragionare oltre l’emergenza, sfruttando il momento per comprendere e testare i vantaggi dello smart working per la propria azienda. Questo intervento evidenzia i principi, culturali prima che tecnologici, per lavorare in modo davvero smart. L’obiettivo è spiegare, in modo semplice e pratico, come adottare lo smart working subito, prendendo in considerazioni 3 dei suoi principi fondamentali: cultura, spazi e strumenti. Si propone anche una nuova metodologia per la collaborazione e la gestione dei processi basata su dinamiche di tipo social: il Social Process Management. In conclusione, sono presentati i principali vantaggi dello smart working per il business, le persone e l’ambiente. L’intervento sarà tenuto da Federico Bellentani, dottorato all’Università di Cardiff, che si occupa oggi di marketing e analisi dati a Injenia. Injenia è Google Cloud Premier Partner, con esperienza in modelli, progetti e strumenti per lo smart working da prima che fossero un tema caldo per innovare il business e migliorare il lavoro.
DEL Executive Program è un percorso formativo interdisciplinare nell'ambito digitale per materializzare le potenzialità della Digital Economy nella tua realtà.
È costruito sui tre pillar della Digital Transformation:
1 STRATEGIA
2 PROCESSI
3 TECNOLOGIE
Vuoi diventare un Digital Leader?
Iscriviti ai 6 moduli di #digital #disruption
هذا الکتاب: تأليف لطيف للشيخ الإمام أحمد رضا خان الهندي رحمه الله تعالی في إصلاح العقائد وإبطال الباطل ومشتمل علی فوائد كثيرة ۔ ۔ ۔هذا الكتاب مهم ومفيد جداً، يزيد من علمك وحسناتك إن شاء الله عزوجل، للقراءة على الانترنت اضغط علی زر القراءة، وللتحميل اضغط علی زر التحميل، وأترك تعليقك عن هذا الكتاب في خانة التعليقات، الرجاء مشاركة هذا الكتاب مع الآخرين لتعم الفائدة
Competenze digitali & innovazione: come svilupparle in aziendaPartners4Innovation
- Cominciare dall’Università
- Gli strumenti: digital readiness e innovation workshop
- Case History 1. L’innovation center di IntesaSanpaolo
- Case History 2. Snam: L’innovazione strutturata collettiva e frugale
Scouting, Call For Ideas, Crowdsourcing
- La piattaforma europea delle idee
- Dallo scouting al crowdsourcing
- Case History: Cardif, CNL
- FCA e il crowsourcing di U2B
Si parla molto di impresa intelligente in ottica 4.0, l'argomento il più delle volte è visto come una buona opportunità, indispensabile, ma per la quale non si sa da che punto iniziare.
Al fine di facilitare la discussione sull'argomento, abbiamo definito 10 regole.
PMexpo 2019 | Andrea Bellucci, Il metodo Innesco® per l'Innovation Project Ma...PMexpo
Innesco® è una metodologia di Innovation Project Management unita ad una metodologia di Innovation Scouting, disciplina di origini americane, finalizzata a definire quale tipo di innovazione veramente serve all’impresa e quali fattori abilitanti possono renderla profittevole: competenze, strumenti finanziari, tecnologie.
PMexpo 2019 | Come nasce l’innovazione, Nicola Camillo, Giordano FerrariPMexpo
Avere una startup, far parte di un processo di incubazione è prima di ogni cosa esperienza. L’apertura del cohort al Texas Medical Center X (Houston) è la nostra ispirazione:
“[Startups are] temporany groups of people who test hypotesis”, è per questo che non dovrebbero essere valutate come di successo con metriche come ROI, ROE, ma più su metriche di impostazione e di modello quali KPI, KVM, apprendimenti manageriali, capacità di generare network, etc..
Parlando di startup spesso si fa l’errore di concentrarsi molto sull’idea e poco sulle persone.
Gli incubatori (e le startup) più innovative nel panorama mondiale stanno cambiando questo paradigma, si stanno concentrando molto più sulle persone che sull’idea.
L’incubazione (ed il percorso che la startup vive nella sua fase iniziale) è più un percorso di formazione che di crescita dell’idea e questo è il valore che se opportunamente raccolto, può portare i frutti migliori.
Francesco Fullone - Remote working per un imprenditore, istruzioni all'usoCodemotion
github, automattic, trevis-ci, 37 signal tutte aziende che hanno puntato sul remote working. Non tanto come forma di "telelavoro" ma come strumento abilitante a lavorare con i migliori sviluppatori sparsi per il mondo senza obbligarli a (costosi) traslochi. In questo talk vedremo come si può abilitare la propria azienda a questa filosofia senza, per questo, perdere in produttività o qualità del lavoro.
La Digital Transformation nel mondo delle #professioni.Giuseppe D'Anna
Digital Transformation.
Come la trasformazione digitale sta innovando il mondo delle professioni e come le professioni stanno reagendo a queste innovazioni.
In campo aziendale i social network, facilitando i processi di socializzazione e di scambio di conoscenza e costituiscono una risorsa da sfruttare positivamente.
In Altea ci siamo convinti che i tempi sono ormai maturi per l’introduzione dei social network, o meglio delle "Collaborative Business Applications", nei processi aziendali.
Su questo abbiamo lavorato costruendo una proposta concreta per i ns clienti, che abbiamo chiamato “Collaborative Enterprise”.
- Corporate Venture Capital: investimenti record nel mondo
- Come avvicinarsi al Corporate VC e Accelerator
- La linea francese: aziende nei fondi VC
- Case history: Enel, Sia
Nuvolab - Digital e Startup: un Mezzo per il Restart di PMI e Manager (A+ Net...Nuvolab
La visione di Nuvolab e del suo fondatore (Francesco Inguscio) su come e perchè le startup e le nuove tecnologie digitali possono aiutare PMI e manager a ripartire in tempo di crisi. Presentato all'A+Forum di Bologna il 21/11/2014.
- 2016, l’anno dell’Open Innovation
- Digital e Open Innovation: gli strumenti e i processi utili alle aziende
- L’intervista: Solomon Darwin, direttore del Gardwood Center for Corporate Innovation della Berkley University
- 6 libri da leggere
Federico Bellentani - Smart working: Come iniziare subito a farlo veramente -...Stefano Saladino
L’emergenza ha creato ciò che Bloomberg ha definito il più grande esperimento di smart working mai messo in atto. Eppure nessuno di noi ha veramente fatto o sta facendo smart working in quarantena. Lo smart working è un modello organizzativo che ha tra i principi fondamentali la libertà, non l’immobilità forzata della quarantena: è una cultura aziendale che permette di passare da un modello di lavoro quantitativo a uno qualitativo in cui si ragiona per obiettivi. John Kotter sostiene che per avviare un cambiamento occorre creare un senso di urgenza che lo giustifichi. Questo senso di urgenza è innegabilmente arrivato: molti hanno trovato il modo per continuare a rimanere produttivi anche durante la quarantena. Ma dobbiamo ragionare oltre l’emergenza, sfruttando il momento per comprendere e testare i vantaggi dello smart working per la propria azienda. Questo intervento evidenzia i principi, culturali prima che tecnologici, per lavorare in modo davvero smart. L’obiettivo è spiegare, in modo semplice e pratico, come adottare lo smart working subito, prendendo in considerazioni 3 dei suoi principi fondamentali: cultura, spazi e strumenti. Si propone anche una nuova metodologia per la collaborazione e la gestione dei processi basata su dinamiche di tipo social: il Social Process Management. In conclusione, sono presentati i principali vantaggi dello smart working per il business, le persone e l’ambiente. L’intervento sarà tenuto da Federico Bellentani, dottorato all’Università di Cardiff, che si occupa oggi di marketing e analisi dati a Injenia. Injenia è Google Cloud Premier Partner, con esperienza in modelli, progetti e strumenti per lo smart working da prima che fossero un tema caldo per innovare il business e migliorare il lavoro.
DEL Executive Program è un percorso formativo interdisciplinare nell'ambito digitale per materializzare le potenzialità della Digital Economy nella tua realtà.
È costruito sui tre pillar della Digital Transformation:
1 STRATEGIA
2 PROCESSI
3 TECNOLOGIE
Vuoi diventare un Digital Leader?
Iscriviti ai 6 moduli di #digital #disruption
هذا الکتاب: تأليف لطيف للشيخ الإمام أحمد رضا خان الهندي رحمه الله تعالی في إصلاح العقائد وإبطال الباطل ومشتمل علی فوائد كثيرة ۔ ۔ ۔هذا الكتاب مهم ومفيد جداً، يزيد من علمك وحسناتك إن شاء الله عزوجل، للقراءة على الانترنت اضغط علی زر القراءة، وللتحميل اضغط علی زر التحميل، وأترك تعليقك عن هذا الكتاب في خانة التعليقات، الرجاء مشاركة هذا الكتاب مع الآخرين لتعم الفائدة
وَفقًا "لمنكلر" و"ولسترين" (1997) ظهر مفهومُ التمكين لأول مرة عام 1950م في العديد من الكتابات، وفي تلك الفترة بدأ تنظيمُ العمل الاجتماعي؛ حيث كان التركيز على معالَجة اختلالِ موازين القوى.
- وفي الفترة بين 1960 و1970م تعمَّق مفهوم التمكين، وأصبح له جذورٌ في العمل الاجتماعي وأكثر تأثيرًا؛ وكان ذلك بسبب ظهور حركات الحقوق المدنيَّة وحركات المرأة وحقوق المعاقين وغيرها من الحركات المرتكِزة على المجتمع.
-وخلال فترة الثمانينيات (1980م) ظهر مفهوم التمكين في كتابات عِلم النفس على أنه "عملية تشارُكيَّة من خلالها يتحكَّم الأفراد في حياتهم وبيئتهم".
25 anni di Storia, trascorsi a stretto contatto con l’Alta Direzione dei nostri clienti, hanno consentito a Siseco di maturare una profonda conoscenza dei principali processi business, concretizzando le richieste pervenute in benefici tangibili e misurabili.
Capitalizzando l’esperienza maturata, Siseco propone attraverso la propria business unit “Consulting” un’attività rivolta alle Medie Imprese e focalizzata al miglioramento dei processi di gestione che consentono una centralità delle informazioni e le attività relazionali con i clienti.
Centro Computer Spa dal 24/06/2021 è stata acquisita al 100% da Project Informatica e ora facciamo parte del Gruppo Project.
In questo folder sintetico è descritto cosa fa il Gruppo Project e sono elencate le società che fanno parte di questo gruppo.
Resta in contatto con la nostra organizzazione:
https://www.linkedin.com/company/centrocomputer/
Grazie.
DIGITAL TRANSFORMATION OR DISRUPTION?
L’emergenza Covid-19 ha avuto ripercussioni a livello mondiale sul comportamento e l’immaginario delle persone.
In Italia, soprattutto, tra i numerosi effetti ha preso forma un percorso di alfabetizzazione digitale forzato che ha trasportato nel quotidiano alcuni tool come strumenti usuali di lavoro, acquisto e socializzazione trasformandoli in abitudini dalle quali non ci sarà probabilmente ritorno.
Le relazioni, sia Brand - Persona che Persona - Persona, ancor più hanno interposto tra tra gli interlocutori differenti device con differenti opzioni di coinvolgimento.
Claim Brand Industry ha realizzato un report sui macrotrend dell’evoluzione digitale, che analizzando le performance della rete, le nuove abitudini e l’uso dei tool mostra l’evoluzione dei modelli di comportamento e ipotizza le tendenze e i percorsi del nuovo marketing relazionale.
[#OpenIQUII - Workshop] - Mobile TransformationIQUII
Le slide del workshop #openIQUII dedicato alla Mobile Transformation.
Una sfida aperta per tutte le organizzazioni aziendali, che richiede lo sviluppo di nuove strategie, professionalità e framework specifici.
La Formazione, Leva del Cambiamento OrganizzativoNicola Mezzetti
Intervento formativo svolto in occasione del workshop dall'omonimo titolo organizzato da Fondimpresa Trentino il 13 dicembre 2019. Il tema approfondito è quello delle opportunità di impiego della formazione, e della valutazione del fabbisogno, nei cambiamenti organizzativi dovuti al processo di trasformazione digitale.
Evoluzione delle comunità professionali in seguito alla trasformazione digitaleFree Your Talent
Progetto a cura degli studenti del Master in Risorse Umane e Organizzazione Alessandro Murtas, Giorgia Pagano, Giovanni Ferrari, Maria Rita Borracino e Sara Braga
Il webinar presenterà casi d’uso e buone pratiche di imprese che, anche grazie al supporto del network dei Digital Innovation Hub, hanno colto i vantaggi offerti dalle tecnologie digitali per realizzare percorsi di trasformazione digitale e transizione sostenibile verso le filiere del futuro.
Inoltre vi sarà l’opportunità di conoscere i servizi che il sistema Confindustria mette a disposizione del tessuto produttivo del territorio in questo ambito.
NE PARLANO:
Raffaele Moretti, President and CEO ACOMON S.r.l.
Antonio Cremaschi, Responsabile di stabilimento FLO S.p.A.
Startup growth_ Come andare sul mercato e creare #opportunità di businessErcole Tina
Una startup è un’idea che si concretizza realmente in una opportunità di business e si pone
come obiettivi: generazione di valore per i clienti, posizionamento strategico nei mercati,
crescita e sviluppo.
Start up: l’importanza di avere una strategia giusta di posizionamento sul mercato può fare la
differenza tra successo e fallimento!
Customer Experience, Marketing e IT: un percorso di evoluzione e convergenzaGianluigi Zarantonello
Il contesto competitivo ormai ha degli ingranaggi complessi tra tecnologia e business che non sempre oggi si incastrano alla perfezione, per mancanza di un linguaggio e di un modo comuni di pensare al cliente...
3. 3
Il Workshop Executive DEL è un laboratorio di sviluppo manageriale, strutturato in 6 moduli formula weekend, volto alla
formazione di figure professionali ad alto potenziale, quali deputy manager della funzione aziendale ICT e Sistemi Infor-
mativi o di funzioni finalizzate all’abilitazione dei nuovi business model digitali. Il percorso, tramite un approccio interdi-
sciplinare, mira a formare professionisti che ricoprono ruoli di frontiera in ambito digitale, ai quali è richiesto di svilup-
pare una maggior sinergia tra ICT, business strategy e marketing planning.
Il laboratorio è studiato per soddisfare le esigenze di professionisti che hanno già diversi anni di esperienza alle spalle,
che già detengono alcune conoscenze di base, ed aspirano a progredire verso posizioni di livello executive. Grazie alla for-
mula in moduli weekend, il percorso rende infatti compatibile la frequenza alle attività e la prosecuzione della propria
attività professionale.
Cos’è il Workshop Executive DEL
Calendario
Il percorso completo del Workshop Executive è articolato in 5 moduli di 1,5 giornate consecutive ciascuno (venerdì e sa-
bato mattina) ed un modulo opzionale di una giornata, per un totale di 11 giornate totali.
I modulo Digital Innovation Strategy Basic 12-13 febbraio 2016
II modulo Digital Innovation Strategy Advanced 11-12 marzo 2016
III modulo Digital Innovation Tools (opzionale) 1 aprile 2016
IV modulo Mobile & Social Customer Experience 8-9 aprile 2016
V modulo Analytics & Information Design 6-7 maggio 2016
VI modulo Internet of Everything 10-11 giugno 2016
brochure21X14-2015:Layout 1 12/01/16 17:29 Pagina 3
5. 5
Perché partecipare
Stiamo entrando nella terza era
dell’Enterprise IT. Dopo il primo pe-
riodo di focalizzazione sull’eccel-
lenza tecnologica di “Sistemi ed Ap-
plicazioni”, i CIO si sono avvicinati al
loro cliente interno con l’obiettivo di
garantire un’elevata efficienza ed ef-
ficacia dei processi di business me-
diante “Servizi IT” di elevata qualità.
Ora il fattore critico di successo è la
capacita di abilitare i nuovi business
model (quindi il cliente esterno, lo
stesso dell’azienda), governando un
contesto ben più ampio del concetto
convenzionale di IT: tecnologie all’in-
terno e all’esterno del controllo del-
l’azienda come mobile devices, social
media, dati destrutturati e multime-
diali, internet delle cose, in una pa-
rola il “Digital”. Il Digital Business ri-
chiede nuove professionalità e nuove
competenze basate su un approccio
interdisciplinare che permetta di ri-
spondere con una strategia corretta
alle sfide di business derivanti da un
mondo pervasivamente digitale. Il
Workshop Executive DEL nasce
quindi dall’esigenza di formare figure
professionali di frontiera in ambito
digitale per le quali è richiesto un
ventaglio di competenze con una
sempre maggiore contaminazione tra
ICT, business strategy e marketing
planning.
Il Workshop Executive DEL è il per-
corso che fa per te se:
• Vuoi giocare un ruolo di rilievo nel
mondo ICT
• Vuoi conciliare carriera e apprendi-
mento
• Ti interessa confrontarti con temi
di frontiera e ricerche innovative
• Vuoi confrontarti con CIO di talento
responsabili dei processi di trasfor-
mazione di grandi imprese italiane
e internazionali
• Aspiri a diventare un Digital Leader
del futuro
brochure21X14-2015:Layout 1 12/01/16 17:29 Pagina 5
6. Profili
6
Il percorso completo del Workshop Exe-
cutive DEL è finalizzato alla formazione
del Digital Enterprise Innovation Lea-
der, figura professionale coinvolta sia
nella fase d’impostazione della strate-
gia d’innovazione digitale che nella
successiva fase di delivery progettuale.
Tale percorso si compone di due parti:
• Digital Innovation Foundation due
moduli sulla Digital Innovation Stra-
tegy e un modulo (opzionale) sui Di-
gital Innovation Tools
• Digital Enterprise Path tre moduli fo-
calizzati sulle Digital Technologies
emergenti, che da soli caratterizzano il
profilo del Digital Enterprise Specialist
I singoli moduli sono strutturati in
modo indipendente quindi possono
essere considerati autonomi e fre-
quentati disgiuntamente.
La Laurea in qualsiasi disciplina e li-
vello o titolo di studio estero equipol-
lente rappresenta l’unico requisito
per la partecipazione al Workshop
Executive.
4
5
6
Digital Innovation
Strategy Basic
Digital Innovation
Strategy Advanced
Digital Innovation
Tools
Mobile & Social
Customer Experience
Analytics &
Information Design
Internet of Everything
DIGITAL INNOVATION FOUNDATION
DIGITAL ENTERPRISE PATH
DIGITAL
ENTERPRISE
SPECIALIST
DIGITAL
ENTERPRISE
INNOVATION
LEADER
1
2
3
brochure21X14-2015:Layout 1 12/01/16 17:29 Pagina 6
7. I modulo
Digital Innovation Strategy Basic
12-13 febbraio 2016
Durante questo modulo sarà affrontato
il processo di ridefinizione della vision,
degli obiettivi e delle opportunità di busi-
ness alla luce delle iniziative digitali, al
fine di massimizzare i benefici di busi-
ness. Gli obiettivi di questo modulo
vanno dal trasferimento dei metodi utili
a garantire un impatto efficace delle ini-
ziative Digital sul vostro business, alle
tattiche per ottimizzare il ruolo della Di-
gital Strategy nella vostra organizza-
zione, ai nuovi metodi attraverso i quali
definire la vostra strategia e allineare le
risorse, per raggiungere una perfor-
mance superiore.
• Il nuovo ruolo dei CIO, catalizzatori di
un percorso verso il digital ed Open In-
novation
• Innovation Process: Introduzione di
“Gamification” e “Social Collaboration”
nei Processi d’Innovazione
• L’organizzazione estesa nella competi-
zione digitale
• Innovation Management (Blue Ocean
Strategy)
• Presentazione di un Case Study
• Italia Startup: la Filiera dell’Innova-
zione
II modulo
Digital Innovation Strategy Advanced
11-12 marzo 2016
Le iniziative Digitali richiedono un mag-
giore allineamento fra le unità di busi-
ness e le funzioni manageriali preposte
alla guida della Digital Transformation;
questo permette di promuovere compor-
tamenti coerenti con la mission e la stra-
tegia della vostra azienda. Inoltre il Digi-
tale irrompe nelle aziende con un
esplosione di trasparenza, offrendo
enormi possibilità di misurazione. Du-
rante questo modulo sarà affrontato il
tema della Governance dell’Innovazione
Digitale e della sua capacità di allineare i
progetti con le strategie aziendali, in-
sieme alla capacità di sviluppare compe-
tenze e skill necessari per supportare i
nuovi ruoli Digitali.
• Digital Governance in una Organizza-
zione Digitale:
- Le competenze del Digital Leader
- Le relazioni con le altre funzioni
- Un ruolo in trasformazione
- La Governance “bimodale”
• Implementazione di una Digital Orga-
nization
• Come governare l’enorme potenziale
del “collective brain”:
- Open Innovation e Crowdsourcing
- Virtual Team: ruoli, processi, fattori cri-
tici di successo
• Governance dell’Innovazione Digitale
• In collaborazione con “Italia Startup”:
presentazione di un Case Study
Moduli
7
brochure21X14-2015:Layout 1 12/01/16 17:29 Pagina 7
8. III modulo
Digital Innovation Tools
1 aprile 2016
Durante questo modulo verranno illu-
strati, mediante l’utilizzo di casi pratici,
una serie di strumenti basati sui se-
guenti step del Ciclo di Vita dell’Innova-
zione:
- Cattura del Valore dell’Innovazione:
metodologie di Business Model Gene-
ration;
- Finanziamento dell’Innovazione: me-
todologie di redazione del Business
Plan;
- Comunicazione dell’Innovazione: me-
todologie di presentazione del Busi-
ness Plan in forma sintetica;
- Progettazione dell’Innovazione: fra-
mework di progettazione basati sulla
metodologia Agile.
IV modulo
Mobile & Social
Customer Experience
8-9 aprile 2016
Le tecnologie Mobile & Social sono alla
base della trasformazione del Digital
Customer Journey. Il modulo cercherà
di fornire una risposta alle seguenti do-
mande:
- Quali sono i trend tecnologici in atto
sulle soluzioni Mobile per i consuma-
tori finali?
- Quali sono gli scenari economici abili-
tati dalle soluzioni Mobile?
- Come è possibile attrarre più acqui-
renti mediante tecniche di Social Me-
dia Management?
- Come è possibile comprendere e ge-
stire fenomeni di Social Networking?
• Mobile & Social Economy
• Customer Interaction Goes Mobile:
progettare il cambiamento dei canali
di contatto ed interazione con i clienti
• Presentazione di un Case Study (am-
bito Mobile)
• Social Business Intelligence: integrare
dati social ed enterprise per compren-
dere il mercato
• In collaborazione con “Italia Startup”:
presentazione di un Case Study (am-
bito Social)
V modulo
Analytics & Information Design
6-7 maggio 2016
Usate i vostri dati per generare insights
e azioni? Se state cercando di mante-
nere efficace la vostra strategia digitale
i dati sono la vostra migliore arma per
diverse ragioni.Track engagement,
click-through, leads e altre metriche sa-
ranno utili per valutare se i vostri sforzi
stanno realizzando i vostri obiettivi
strategici, e vi permetteranno di rile-
vare nuovi trend e argomenti emergenti
nella vostra comunità di riferimento.
Nel modulo verranno trattati gli Analy-8
brochure21X14-2015:Layout 1 12/01/16 17:29 Pagina 8
9. tics come strumento di supporto decisio-
nale e si comprenderà come il riconosci-
mento dei pattern rilevanti possa trarre
il massimo giovamento dall’utilizzo di
Strumenti Visuali e di approcci tipici del
Design della Comunicazione.
• Big Data & Analytics Revolution
• Presentazione di un Case Study: Enter-
prise Information Management
• InfoGraphics: come l'informazione
analogica può comprendere, ordinare e
rendere più efficace quella digitale
• Information Design
• In collaborazione con “Italia Startup”:
presentazione di un Case Study
VI modulo
Internet of Everything
10-11 giugno 2016
La creazione di oggetti intelligenti, che
permettono di essere identificati, localiz-
zati e comunicano con altri device, apre
alla possibilità di creare “reti” intelligenti.
Internet of Everything apre a nuovi spazi
di mercato e di collaborazione, coinvol-
gendo nuovi player e trasformando i
ruoli dei player tradizionali. Stakeholder
diversi disegnano insieme la tecnologia,
condividono informazioni e lavorano in-
sieme con un meta-business system di-
namico senza necessariamente fondersi.
I temi trattati nel modulo sono: che cos’è
Internet of Everything; le tecnologie e li-
velli tecnologici; architetture tecnologi-
che; i processi aziendali intra e inter-or-
ganizzativi supportati; sviluppo e
gestione di un ecosistema di business;
benefici e ritorno dell’investimento.
• Internet of Everything - Lo Scenario di
Business
• Industrial IoT e Industry 4.0
• IoT nel settore eHealth e Wellness
• Smart Home & Building
• IoT e Agricoltura 2.0
• In collaborazione con “Italia Startup”:
presentazione di un Case Study
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Le attività del Workshop Executive DEL
si svolgono sia in presenza, di venerdì e
sabato, presso le sedi dell’Università
Ca’ Foscari Venezia, sia a distanza at-
traverso una piattaforma di social lear-
ning.
Al fine di massimizzare l’efficacia
dell’esperienza formativa, le lezioni
frontali sono sempre tenute da un do-
cente di Ca’ Foscari e, in contempora-
nea, da CIO o altri professional prove-
nienti dal mondo corporate, con
l’obiettivo di coniugare teoria e prassi,
metodo ed esperienza. Ogni modulo è
corredato inoltre da una o più testimo-
nianze aziendali, lato domanda e of-
ferta; durante le testimonianze i parte-
cipanti possono contestualizzare i casi
rispetto alle loro esperienze professio-
nali e aziendali, in sessioni interattive
con i testimonial.
I Workshop Executive DEL hanno inol-
tre l’ambizione di far vivere un’espe-
rienza ai partecipanti che inizia subito
dopo l’iscrizione. Infatti, da questo mo-
mento in poi i partecipanti iniziano a
confrontarsi con i docenti, con i colle-
ghi, con i materiali didattici principali
e di supporto (come video di esperti,
case study, articoli) su una piattaforma
di social learning.
Metodologia
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12. GIOVANNI BELLUZZO
Ingegnere elettronico, da 25 anni
opera nel mondo ICT. È attual-
mente IT Manager di InfoCert e Vi-
cepresidente del Club per le
Tecnologie dell’Informazione del
Triveneto. Nel corso della sua car-
riera ha condotto importanti pro-
getti sia in ambito infrastrutturale
che nell’ottimizzazione dei processi
di gestione ICT. In qualità di mana-
ger di InfoCert ha maturato consoli-
date esperienze nel supporto alle
funzioni di business nell’adozione
delle tecnologie ICT maggiormente
allineate con gli obiettivi aziendali
di sviluppo ed innovazione. Nel
corso degli ultimi anni ha svilup-
Comitato di Progettazione
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GIOVANNI VAIA
Direttore Scientifico
Laureato con lode in Economia
Aziendale presso l’Università di Na-
poli, Dottore di ricerca in Organizza-
zione e Tecnologia in Italia, sta ora
completando il suo secondo Dotto-
rato di ricerca in Information
Science alla Turku School of Econo-
mics. È coinvolto nell’elaborazione
di ricerche sul design organizzativo
con particolare focus sulla tecnolo-
gia e sui Sistemi Informativi, net-
work governance e outsourcing, IT
Governance e IT Outsourcing. At-
tualmente è docente di Global Sour-
cing ed Economia Aziendale presso
il Dipartimento di Management
dell’Università Ca’ Foscari Venezia e
docente di Sistemi Informativi e
Controllo presso l’Università degli
Studi di Salerno. Ideatore e coordi-
natore del Tavolo di Lavoro su “In
novazione, Tecnologie e Sistemi In-
formativi” presso l’ateneo vene-
ziano, dal 2014 è inoltre esperto
presso la Commissione Europea –
DG Connect. Membro del Consiglio
Direttivo di ITSMF Italia e responsa-
bile dell’Osservatorio sull’IT Service
Management in Italia. Presidente
del Chapter Italiano di IAOP e mem-
bro del Comitato Ricerca IAOP Inter-
national.
IL COMITATO DI PROGETTAZIONE È IL SOGGETTO IDEATORE DEL PROGETTO E ORGANO DI INDIRIZZO STRATEGICO
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pato competenze specifiche di Ge-
neral Management mediante studi
ed esperienze in ambito Corporate
Strategy, Business Planning, Inno-
vation and Design Strategy, New
Product and Service Development,
Open and Collaborative Innovation
GIANLUCA GIOVANNETTI
Gianluca Giovannetti, 47 anni, con
un background economico, è at-
tualmente Group CIO e business
process Director di Amadori. In
questo ruolo ha l’obiettivo di garan-
tire l’innovazione di processo e tec-
nologica allineata all’evoluzione del
business. A tal fine ha realizzato
progetti di Business Transforma-
tion, aventi come oggetto, oltre ai
sistemi informativi, in particolare il
cambiamento dei processi di busi-
ness più critici. Nel suo percorso
professionale ha ideato e coordi-
nato iniziative di Business Process
Reengineering, di ristrutturazioni e
cambiamenti organizzativi in realtà
complesse ed internazionali. In pre-
cedenza ha sviluppato una plurien-
nale esperienza nel settore indu-
striale, ricoprendo fra gli altri, il
ruolo di ICT Director in Del Monte
Foods Ltd.Vincitore del Cionet Italia
Award 2015, contest italiano che
ogni anno seleziona i manager più
innovativi nel panorama delle
aziende medio-grandi del nostro
paese, è stato premiato con il titolo
di Cio Strategy Driven per un ap-
proccio che integra gli strumenti
tradizionali con quelli messi a di-
sposizione dalle nuove tecnologie,
dalla gestione degli analytics al
cloud
DIRIZZO STRATEGICO
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14. Contattare la segreteria (+39 041
2346945, del@unive.it) manifestando il
proprio interesse alla pre-iscrizione
oppure compilare direttamente il mo-
dulo di preiscrizione disponibile sul
sito www.unive.it/del La quota di par-
tecipazione all’edizione completa
2016 è di Euro 3.400 + 22% IVA.
È possibile acquistare la partecipa-
zione a singoli moduli al costo di Euro
800 + 22% IVA l’uno.
Per maggiori informazioni
Digital Enterprise Lab
+39 041 2346945
del@unive.it
www.unive.it/del
Come partecipare Sede
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Il laboratorio avrà luogo presso l’Edifico ALFA del nuovo Campus Scientifico
dell'Università Ca' Foscari Venezia, situato in via Torino, 155 a Mestre, in
un’area distante pochi metri dalla stazione ferroviaria di Porto Marghera e a
circa una decina di minuti dalla stazione ferroviaria di Mestre.
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15. Digital Enterprise Lab - DEL nasce a Ca’ Foscari nel 2014 quale laboratorio di sperimentazione, ricerca e formazione sul digitale per volontà del
Prof. Giovanni Vaia, che ne è il Direttore Scientifico. In particolare, il DEL, attraverso attività di ricerca, didattica ed eventi, punta a contribuire
alla crescita delle competenze digitali del paese e a facilitare l’introduzione degli strumenti digitali all’interno delle imprese italiane. Il DEL sup-
porta infatti studenti, imprese ed enti pubblici nei processi di valorizzazione delle nuove tecnologie digitali, stimolando processi di innovazione
attraverso lo sviluppo di percorsi formativi e offrendo la possibilità di sperimentare gli strumenti a supporto del business aziendale. I temi af-
frontati trovano applicazione in tutti i settori di business: Finance and Insurance, Consumer Goods and Retail, Fashion, Manifatturiero, Multiuti-
lity, Sanità, fra gli altri. Il DEL fonda la propria attività sulla Vision “Creare una Visione Digitale in ogni Impresa Italiana e nel nostro Sistema
Paese” tradotta nella Mission: “Accompagnare le Imprese e le Organizzazioni nei loro processi di Digital Transformation”.
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16. •
Ca’ Dolfin - Calle Larga Ca’ Foscari
Dorsoduro 3859/A
I-30123 Venezia
+39 041 2346945
del@unive.it
www.unive.it/del
una iniziativa di in collaborazione con
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