Come proteggersi emotivamente e non solo fisicamente in occasione di disastri. Convegno "Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti. Opl a sostegno e tutela della professionalità dello Psicologo dell’Emergenza " del 20/4/2013
Questo materiale è relativo al primo incontro dedicato al tema della diagnosi dell'ADHD, promosso da OPL, nell'ambito della Biblioteca dei Test. Relatore della serata, il dott. Turrini, psicologo e consulente per la casa editrice Centro Studi Erickson.
Da oltre trent’anni la concettualizzazione del Disturbo dell’Attenzione/Iperattività è molto controversa. Nel DSM-5 si afferma che l’incidenza di tale sindrome, eterogenea e complessa, raggiunge un’incidenza del 5%, che può insorgere anche dopo i 7 anni e che ha le caratteristiche della cronicità. In ambito clinico le maggiori problematiche riguardano il corretto inquadramento diagnostico e le modalità per una presa in carico efficace. In questo Webinar abbiamo discusso dei cambiamenti introdotti dal DSM-5 e affronteremo le questioni più rilevanti e recenti in merito alle procedure e gli strumenti per una corretta valutazione diagnostica. Maggiori specifiche sull'evento sono disponibili sul sito OPL http://www.opl.it/showPage.php?template=news&id=1145
Disponibili le slide dell'incontro tenuto dal dott. Turrini del Centro Studi Erickson, dedicato alla BIA, la batteria italiana per la valutazione dell'ADHD, uno degli strumenti più utilizzati in Italia.
Le slide utilizzate dal dottor Primo Gelati durante il webinar promosso dall'Ordine degli Psicologi della Lombardia a novembre 2014.
L'argomento affrontato è trasversale all'attività clinica di molti psicologi: l'elaborazione del lutto.
Cos’è un maltrattamento? Quando possiamo dire di trovarci di fronte ad una relazione maltrattante? Come riconoscere un abuso psicologico? Quali conseguenze fisiche e psicologiche può generare una relazione di questo tipo? Quali ruoli hanno aguzzino e vittima, in questi casi? E’ vero che la vittima potrebbe andarsene, ma non vuole? Quali sono i pregiudizi che ancora oggi avvolgono questo fenomeno, che nei suoi risvolti più tragici si manifesta con il femminicidio? Queste sono alcune delle domande a cui intendo rispondere in questo testo, nel quale viene portato un contributo per comprendere meglio il problema della violenza psicologica nella coppia.
Questo materiale è relativo al primo incontro dedicato al tema della diagnosi dell'ADHD, promosso da OPL, nell'ambito della Biblioteca dei Test. Relatore della serata, il dott. Turrini, psicologo e consulente per la casa editrice Centro Studi Erickson.
Da oltre trent’anni la concettualizzazione del Disturbo dell’Attenzione/Iperattività è molto controversa. Nel DSM-5 si afferma che l’incidenza di tale sindrome, eterogenea e complessa, raggiunge un’incidenza del 5%, che può insorgere anche dopo i 7 anni e che ha le caratteristiche della cronicità. In ambito clinico le maggiori problematiche riguardano il corretto inquadramento diagnostico e le modalità per una presa in carico efficace. In questo Webinar abbiamo discusso dei cambiamenti introdotti dal DSM-5 e affronteremo le questioni più rilevanti e recenti in merito alle procedure e gli strumenti per una corretta valutazione diagnostica. Maggiori specifiche sull'evento sono disponibili sul sito OPL http://www.opl.it/showPage.php?template=news&id=1145
Disponibili le slide dell'incontro tenuto dal dott. Turrini del Centro Studi Erickson, dedicato alla BIA, la batteria italiana per la valutazione dell'ADHD, uno degli strumenti più utilizzati in Italia.
Le slide utilizzate dal dottor Primo Gelati durante il webinar promosso dall'Ordine degli Psicologi della Lombardia a novembre 2014.
L'argomento affrontato è trasversale all'attività clinica di molti psicologi: l'elaborazione del lutto.
Cos’è un maltrattamento? Quando possiamo dire di trovarci di fronte ad una relazione maltrattante? Come riconoscere un abuso psicologico? Quali conseguenze fisiche e psicologiche può generare una relazione di questo tipo? Quali ruoli hanno aguzzino e vittima, in questi casi? E’ vero che la vittima potrebbe andarsene, ma non vuole? Quali sono i pregiudizi che ancora oggi avvolgono questo fenomeno, che nei suoi risvolti più tragici si manifesta con il femminicidio? Queste sono alcune delle domande a cui intendo rispondere in questo testo, nel quale viene portato un contributo per comprendere meglio il problema della violenza psicologica nella coppia.
Ecco la "valigia dello psicologo" nei contesti dell'emergenza. Dal Convegno "Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti. Opl a sostegno e tutela della professionalità dello Psicologo dell’Emergenza " del 20/4/2013
Il rischio, l'ambiente, la salute e i casi di studio del giornalismo scientificoNico Pitrelli, Ph.D
Una lezione su come interagire con i media, in qualità di esperti scientifici, quando bisogna comunicare i rischi su temi ambientali e sanitari, anche in situazioni di crisi o di emergenza. La lezione è stata preparata per il corso ECM Ambiente, salute e la comunicazione all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, 3 settembre 2015, Legnaro (PD).
L'Health 2.0 si riferisce all'uso di strumenti e risorse digitali, come applicazioni mobili, dispositivi indossabili, intelligenza artificiale e piattaforme online, per migliorare la prestazione dei servizi sanitari, la gestione della salute personale e la promozione di comportamenti salutari.
La prevenzione alcologica è fattibile?
La Campagna “meno alcol PIU’GUSTO” è una campagna di sensibilizzazione universale, rivolta alla popolazione generale,quindi alle persone che non presentano Disturbi da Uso di Alcol. Il documento intende illustrare la possibilità di prevenire l'abuso di alcol.
La Gestione degli effetti collaterali delle terapie mediche in oncologia: il ...Wega Formazione
La Gestione degli effetti collaterali delle terapie mediche in oncologia: il punto di vista dell'infermiere - Beatrice Venanzetti Coordinatrice Infermieristica Oncologia Macerata
In quest’epoca storica le idee e i pensieri dei molti hanno voce poiché costruttori di conoscenza condivisa.
Health 2.0 mette a disposizione strumenti che possono produrre metodologie che consentono di applicare modelli di apprendimento, attraverso i quali l’educazione alla salute diventa non più fine ma strumento comune e partecipato di sviluppo personale e di comunità.
Medicina della tecnica e medicina delle storie. Le slide di un progetto-intervento presso un'azienda sanitaria italiana basato sulla medicina narrativa.
Alessandro Lombardo
Psicologo Psicoterapeuta
www.alessandrolombardo.org
Ecco la "valigia dello psicologo" nei contesti dell'emergenza. Dal Convegno "Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti. Opl a sostegno e tutela della professionalità dello Psicologo dell’Emergenza " del 20/4/2013
Il rischio, l'ambiente, la salute e i casi di studio del giornalismo scientificoNico Pitrelli, Ph.D
Una lezione su come interagire con i media, in qualità di esperti scientifici, quando bisogna comunicare i rischi su temi ambientali e sanitari, anche in situazioni di crisi o di emergenza. La lezione è stata preparata per il corso ECM Ambiente, salute e la comunicazione all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, 3 settembre 2015, Legnaro (PD).
L'Health 2.0 si riferisce all'uso di strumenti e risorse digitali, come applicazioni mobili, dispositivi indossabili, intelligenza artificiale e piattaforme online, per migliorare la prestazione dei servizi sanitari, la gestione della salute personale e la promozione di comportamenti salutari.
La prevenzione alcologica è fattibile?
La Campagna “meno alcol PIU’GUSTO” è una campagna di sensibilizzazione universale, rivolta alla popolazione generale,quindi alle persone che non presentano Disturbi da Uso di Alcol. Il documento intende illustrare la possibilità di prevenire l'abuso di alcol.
La Gestione degli effetti collaterali delle terapie mediche in oncologia: il ...Wega Formazione
La Gestione degli effetti collaterali delle terapie mediche in oncologia: il punto di vista dell'infermiere - Beatrice Venanzetti Coordinatrice Infermieristica Oncologia Macerata
In quest’epoca storica le idee e i pensieri dei molti hanno voce poiché costruttori di conoscenza condivisa.
Health 2.0 mette a disposizione strumenti che possono produrre metodologie che consentono di applicare modelli di apprendimento, attraverso i quali l’educazione alla salute diventa non più fine ma strumento comune e partecipato di sviluppo personale e di comunità.
Medicina della tecnica e medicina delle storie. Le slide di un progetto-intervento presso un'azienda sanitaria italiana basato sulla medicina narrativa.
Alessandro Lombardo
Psicologo Psicoterapeuta
www.alessandrolombardo.org
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In occasione dell'evento tenutosi il 9 maggio alla Casa della Psicologia, Lauro Mengheri, presidente dell'Ordine della Toscana e coordinatore del gruppo di lavoro del CNOP su BES e DSA, ha presentato le linee guida emanate dall'Ente.
Aspetti normativi e operativi relativi alla prima certificazione. Slide presentate in occasione dell'evento "BES e DSA" organizzato alla Casa della Psicologia il 9 maggio 2016.
Slide relative alla giornata formativa dedicata alle strategie di marketing e alle tecniche di vendita, tenutosi il 21 marzo. Docente del corso: Davide Baldi, psicologo e psicoterapeuta, esperto in business strategy.
A partire dalle trame narrative di Inside Out, capolavoro della Disney 2015, dedicato al tema delle emozioni, OPL propone un incontro di riflessione attorno alla lettura psicologica di questo mondo.
Le slide presentano i punti affrontati nell'ambito dell'incontro tenuto dal dott. Massimiliano Giuliani, psicoterapeuta e docente presso il Centro Milanese di Terapia della Famiglia. La presentazione dell'evento è disponibile presso il sito OPL http://www.opl.it/showPage.php?template=news&id=1127
L'incontro, proposto da Giunti congiuntamente con l'Ordine degli Psicologi della Lombardia, è rivolto a tutti gli iscritti e finalizzato a presentare uno degli strumenti utili per la valutazione dell'orientamento motivazionale.
La giornata formativa, condotta dal dott. Baldi, psicologo e formatore, è finalizzata a orientare i colleghi nello sviluppo del proprio business e nella crescita professionale.
Ecco i punti salienti dell'incontro tenutosi presso la sede OPL, del 10 marzo 2015, all'interno della rassegna di psicoanalisi proposta nell'ambito del progetto Presentazione Libri.
Proponiamo alcuni dei contenuti mostrati durante l'Incontro del 10 marzo 2015, presso la sede OPL, all'interno del progetto Presentazione Libri, pe la rassegna sulla psicoanalisi.
Slide del webinar tenuto presso l'Ordine degli Psicologi della Lombardia da Gennaro Romagnoli, psicologo che da tempo esplora lo strumento dei podcast per divulgare la cultura psicologica.
In occasione della serata organizzata dall'Ordine degli Psicologi della Lombardia, la psicologa Greta Zanetti ha presentato la sua esperienza a Baltimora, dove si è recata a studiare il fenomeno del gioco d'azzardo per 6 mesi. Il suo progetto è stato finanziato dal Progetto Professionalità che è stato presentato presso la sede OPL.
In occasione dell'incontro organizzato da OPL per avvicinare gli psicologi ai bandi di finanziamento, Laura Magni ha condiviso il suo progetto per studiare il disturbo borderline di personalità a Boston, che ha ottenuto un finanziamento a copertura completa delle spese sostenute.
Il Dott. Bravi ha presentato presso la sede OPL il bando di finanziamento che ha visto in questi anni diversi psicologi partecipare e ottenere finanziamenti per realizzare i loro progetti....
L’ictus cerebrale è la terza causa di morte a livello mondiale e la seconda nel nostro Paese; nella fase acuta spesso provoca molteplici deficit cognitivi (Ferro JM, 2001) tali da influenzare negativamente la riabilitazione e il recupero del paziente, nonché la sua qualità di vita futura (Wade DT, 1992 ; Wade DT et al, 1986; Kalra L et al, 1997).
Una valutazione precoce permette pertanto la migliore definizione del percorso clinico assistenziale del paziente,determinando un importante indice predittivo dell’outcome a lungo termine (Nys G.M.S et al, 2005).
La valutazione del danno cognitivo, in questa fase, dovrebbe essere caratterizzata dall’utilizzo di test di screening bed-side veloci e di facile somministrazione, ma comunque in grado di rilevare la presenza dei deficit e la loro relativa entità.
In questa sede verrà descritto il ruolo dello psicologo-neuropsicologo all’interno della Stroke-Unit e saranno presentati alcuni risultati di una ricerca sperimentale volta all’identificazione precoce dei deficit cognitivi post-ictus.
1. 20/04/2013
1
Dispositivi diDispositivi di
Protezione RelazionaleProtezione Relazionale
Dispositivi di
Protezione Relazionale
Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti – Milano, 20 aprile 2013
DPIndividuale e DPRelazionale
“Linate” e la salvaguardia del benessere
psico-fisico
Decompressione e Smobilitazione
Supporto tra Pari
Sistema integrato di intervento
socio-sanitario VVF
Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti – Milano, 20 aprile 2013
DispositiviDispositivi didi Protezione RelazionaleProtezione Relazionale
Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti – Milano, 20 aprile 2013
DispositiviDispositivi didi Protezione RelazionaleProtezione Relazionale
Dispositivi ProtezioneDispositivi Protezione
IndividualeIndividuale
Elmo
Completo
antifiamma
Autorespiratore
Tuta rischio
chimico
DispositiviDispositivi didi Protezione RelazionaleProtezione Relazionale
Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti – Milano, 20 aprile 2013
L’intervento non
termina con la manovra
tecnica, ma con ritorno
degli operatori al
benessere psicofisico
DispositiviDispositivi didi Protezione RelazionaleProtezione Relazionale
Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti – Milano, 20 aprile 2013
Linate,
8 ottobre
2001
Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti – Milano, 20 aprile 2013
DispositiviDispositivi didi Protezione RelazionaleProtezione Relazionale
Area operativa
Area di decontaminazione
Area soccorritori
Area sicura pubblico
AREA DI DECOMPRESSIONE
• Possibilità di una tregua dallo
scenario;
• Catalizza le relazioni in un
contesto circoscritto di libero
accesso ed uscita
• condivisione e scambio di
beni fisici primari (acqua,
vestiti,cibo) e relazionali
(sorrisi, pacche sulle spalle);
• Favorisce il contatto diretto
tra operatori e il senso di
partecipazione all’esperienza
comune.
2. 20/04/2013
2
DispositiviDispositivi didi Protezione RelazionaleProtezione Relazionale
Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti – Milano, 20 aprile 2013
SMOBILITAZIONE
1. Un riconoscimento delle difficoltà dell’intervento e
dell’impegno profuso dalla squadra;
2. Un’ informazione su risposte normali ad eventi anormali;
3. Una offerta a parlarne successivamente: Funziona perchè:
Riconosce e premia gli sforzi della squadra
Riconosce la possibilità di una difficoltà evitando l'isolamento
accresce il senso di appartenenza alla squadra e all’Istituzione
Offre la possibilità di dialogo senza alcun obbligo:
spesso basta sapere di poterne parlare
Benessere di gruppo emotivamente significativo è DPR
DispositiviDispositivi didi Protezione RelazionaleProtezione Relazionale
Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti – Milano, 20 aprile 2013
L’INCONTRO TRA PARI
Tempo definito e luogoTempo definito e luogo
riservato e non giudicanteriservato e non giudicante
Desiderio di condividereDesiderio di condividere
l’esperienza difficile di unol’esperienza difficile di uno
o più colleghi con quellao più colleghi con quella
degli altridegli altri
Partecipazione volontaria.
Invito rivolto a tutti i
colleghi coinvolti
DispositiviDispositivi didi Protezione RelazionaleProtezione Relazionale
Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti – Milano, 20 aprile 2013
TEMPO
FATTI e PENSIERI
L’INCONTRO TRA PARI
Viene soddisfatta una
richiesta informativa circa
l’evento
Permette l’elaborazione diPermette l’elaborazione di
un racconto condivisoun racconto condiviso
dell’evento, favorendo ladell’evento, favorendo la
rielaborazione di esperienzerielaborazione di esperienze
professionali passate,professionali passate,
comuni tra colleghicomuni tra colleghi
Superamento di aspetti
negativi/critici attingendo a
risorse non più individuali,
ma di gruppo.
Dalla difficoltà alla resilienza
DispositiviDispositivi didi Protezione RelazionaleProtezione Relazionale
Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti – Milano, 20 aprile 2013
IL PROGETTO NAZIONALE
• Dal territorio alla Commissione Nazionale
• Percorsi: Prevenzione primaria
Prevenzione secondaria
Prevenzione terziaria
• Dalla Commissione Nazionale al territorio (in fieri)
Apertura spazio di confronto
DispositiviDispositivi didi Protezione RelazionaleProtezione Relazionale
Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti – Milano, 20 aprile 2013
PREVENZIONE
PRIMARIA: informazione-formazione sanitaria;
sensibilizzare alle possibili reazioni psicologiche in seguito
ad eventi critici;
promozione risorse relazionali, motivazionali, valoriali e
delle strategie di coping;
arricchimento intelligenza emotiva soccorritore vvf
SECONDARIA: richiesta di assistenza socio-sanitaria da un Comando:
- attivazione del Gruppo dei Pari e successiva supervisione;
- attivazione Assistenza medico-psicologica;
TERZIARIA: assistenza psichiatrica o pricoterapeutica prolungata nel
tempo presso strutture del SSN.
DispositiviDispositivi didi Protezione RelazionaleProtezione Relazionale
Lo psicologo nell’ambito dell’emergenza: tra opportunità e limiti – Milano, 20 aprile 2013
Bibliografia e sitografia
D. Scotti. Città luogo di rischi o di solidarietà? in Le nuove sfide del
terrorismo metropolitano a cura di M. Lombardi, Ed. FrancoAngeli, Milano
Direttiva Presidente del Consiglio dei Ministri 13 giugno 2006. Criteri di
massima sugli interventi psico-sociali da attuare nelle catastrofi
Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n.81
P. Fortezza. Igiene mentale e sicurezza socio-lavorativa. 2001
Iacoboni M. (2008). I neuroni specchio, Ed. Bollati Boringhieri, Torino
Siegel D. J. (1999), La mente relazionale, Ed. Cortina, Milano
Bruce H. Young (2002). L’assistenza psicologica nelle emergenze, Ed. Erickson
V. Irace, D. Scotti. Dispositivi di Protezione Relazionale www.itstime.it
A. Zuliani, Il peer supporter: un modello da conoscere e su cui riflettere,
PdE dicembre 2006 www.studiozuliani.net vincenzo.irace@vigilfuoco.itvincenzo.irace@vigilfuoco.it
fabio.cascone@vigilfuoco.itfabio.cascone@vigilfuoco.it