Conferenza tenuta presso la ex SSAB da Paola Puglisi (Biblioteca Nazionale Centrale di Roma) il 26-03-2015 nell'ambito del 9. ciclo "Biblioteche libri documenti: dall'informazione alla conoscenza", a.a. 2014-2015, Prof.ssa M.T. Biagetti
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Deposito legale 10 anni dopo la legge 106 : applicazione della normativa, spending review, sperimentazione / Paola Puglisi
1. Deposito legale dieci anni dopo la legge 106:
applicazione della normativa, spending review,
sperimentazione
Paola Puglisi
Biblioteca nazionale centrale di Roma
Sapienza Università di Roma
Dipartimento di Scienze documentarie, linguistico-
filologiche e geografiche
26 marzo 2015
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4. Legislazione italiana (1848-1939)
1848: Editto di Carlo Alberto sulla stampa
1869: Decreto di riordino delle biblioteche governative:
deposito alla Biblioteca Nazionale di Firenze
1885: Regolamento delle biblioteche governative:
deposito alle Biblioteche Nazionali di Roma e Firenze
Legge 7 luglio 1910, n. 432: obbligo di consegna al
procuratore del re di tre copie di ogni pubblicazione
prima dell’uscita in commercio
Legge 26 maggio 1932, n. 654: deposito obbligatorio
degli stampati e delle pubblicazioni
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5. Legislazione italiana (1939-2004)
Legge 2 febbraio 1939, n. 374: Norme per la consegna
obbligatoria di esemplari degli stampati e delle
pubblicazioni.
Legge 2 febbraio 1939, n. 467: Riordinamento della
Discoteca di Stato
R.D. 12 dicembre 1940, n. 2052: Regolamento attuativo
della Legge 374
D.l.vo lgt. 1 marzo 1945, n. 82: Deposito pubblicazioni
scientifiche e tecniche al CNR
D.l.vo lgt. 31 agosto 1945, n. 660: Modifiche alla legge
n. 374 del 1939
D.P.R. 11 luglio 1980, n. 382: Deposito tesi di dottorato
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6. Legge 2 febbraio 1939, n. 374 e succ.modifiche:
Caratteristiche/criticità
Mancanza di motivazioni espresse
Implicita motivazione censoria
5 copie (BNCF,BNCR,”3.copia”,PdC,BCG)
Procura e Prefettura enti intermediari rispetto alle
biblioteche
Soggetto obbligato: il tipografo
“Materiale minore”
Difficoltà a reclamare quanto non pervenuto
Difficoltà ad applicare sanzioni
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7. Legge 2 febbraio 1939, n. 374 e succ.modifiche:
riforma come, riforma quando
Finalità espresse, esclusivamente culturali
Adeguare l’oggetto alle nuove forme e supporti
Eliminare intermediazioni: obbligo all’editore
DPR 3/1972 e DPR 616/1977
1998: Proposta AIB di legge-quadro sulle biblioteche
2001: Proposta AIB di legge sul deposito legale / DdL
governativo
L.C. 3/2001: riforma Titolo V della Costituzione
D.L. 42/2004 Codice dei beni culturali e del paesaggio
Approvazione Legge 15 aprile 2004, N. 106
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8. Lunedi 15 giugno,
nel pomeriggio,
l’Associazione Bianchi
Bandinelli, insieme
all’AIB e alla DG per i
beni librari organizza un
Seminario per ricordare
Anna Maria Mandillo ad
un anno dalla scomparsa
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9. Legge 15 aprile 2004, n. 106
Art.1: Al fine di conservare la memoria della cultura e della
vita sociale italiana sono oggetto di deposito obbligatorio, di
seguito denominato “deposito legale”, i documenti destinati
all’uso pubblico e fruibili mediante la lettura, l’ascolto e la
visione, qualunque sia il loro processo tecnico di
produzione, di edizione o di diffusione, ivi compresi i
documenti finalizzati alla fruizione da parte di portatori di
handicap.
Art.2: Il deposito legale è diretto a costituire l’archivio
nazionale e regionale della produzione editoriale […], e alla
realizzazione di servizi bibliografici nazionali di informazione
e di accesso ai documenti oggetto di deposito legale. Dalla
predetta disposizione non devono derivare nuovi o maggiori
oneri a carico della finanza pubblica.
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10. Legge 15 aprile 2004, n. 106:
criticità, aspettative, modelli
Archivio
Nazionale+Regionale
Asimmetria
Genericità
“Costo zero”
Modello esaustivo vs
Esaustività nella selezione
(Vitiello)
Modello di conservazione
su più livelli (Alloatti,
“La costruzione della
collezione nazionale non è più
un’operazione inerte di
raccolta, ma il frutto di
un’attività biblioteconomica
ragionata: tramonta
l’illusione che si possa
raccogliere tutto e per
sempre (all and for ever),
nasce il concetto di
esaustività nella selezione,
vale a dire una copertura
elevata, ma solo all’interno di
alcuni filoni di raccolta”. (G.
Vitiello)
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11. Legal Deposit Regulations (Non-Print Works) 2013
“The Secretary of State considers that the costs likely to
be incurred as a result of these regulations by persons
who publish works to which these Regulations relate are
not disproportionate to the benefit to the public arising
from the delivery of copies of such works”.
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12. Conservazione su più livelli:
per rilevanza, per tipologia
Archivio Nazionale
documenti e servizi
specifici
Archivio Regionale
documenti e servizi
specifici
Documenti e servizi
comuni
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13. Speciale deposito legale: AIB,
Commissione nazionale biblioteche e servizi nazionali
“La sfida che l’occasione
presenta [alle 2 BNC] è
riuscire a diventare fulcro di
un sistema, che potrebbe
avviarsi a configurare
l’auspicata Biblioteca
nazionale italiana, ed operare
in sinergia reciproca e in
collaborazione con altre
istituzioni, evitando
duplicazioni inutili e costose.”
(“AIB Notizie”, giugno 2004)
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14. Il Regolamento, DPR 3 maggio 2006, n. 252
Un anno e mezzo di ritardo … …
Ri-definizioni (eccessive?), (art.2)
Numero copie “non superiore a due” per ciascun archivio
(art.3 e 4)
Entro 9 mesi identificazione degli istituti regionali (art.4)
Modello esaustivo, con esoneri totali e parziali (art.8 e 9)
“Particolari categorie” (art.12): BCG; quotidiani e periodici
Demanda (senza scadenza!) a un ulteriore regolamento il
deposito dei documenti diffusi in rete (art.37)
Commissione per il deposito legale (art.42)
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16. L’organizzazione degli archivi regionali
Copie “non superiori a due”: tutela e accesso
Il libro consegnato per deposito legale assume lo statuto
di bene culturale (Carlo Federici)
Le Regioni adottano due modelli (D.M. 18-12-2007)
Archivio regionale accentrato e archivi provinciali
distribuiti (es.: Emilia-Romagna, Lombardia)
Archivio distribuito per province e per istituti specializzati
(es.: Toscana)
Criticità: Costi, spazi… Sistema di duplicazioni!
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17. L’organizzazione degli archivi regionali
… … in tempi di spending review
L’art. 24, comma 5, del D.L. 24 aprile 2014 n. 66,
convertito in Legge 23 giugno 2014, n. 89 recante Misure
urgenti per la competitività' e la giustizia sociale dispone
che agli istituti depositari per l’Archivio regionale venga
consegnata una sola copia di stampati e di documenti a
questi assimilabili:
“Al fine della riduzione della spesa per il deposito legale di stampati e
documenti:
a) agli istituti depositari previsti dal regolamento attuativo dell'articolo 5,
comma 1, della legge 15 aprile 2004, n. 106, e' consegnata una sola copia
di stampati e di documenti a questi assimilabili;
b) per l'archivio nazionale della produzione editoriale non sono soggette al
deposito legale le ristampe inalterate di tutti i documenti stampati in Italia.”
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18. Spending review anche in Francia … …
Décret 318 del 19 marzo
2015:
Dépôt éditeur (BNF): da
2 esemplari a 1 solo
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19. La “sperimentazione” del deposito dei documenti
diffusi tramite rete informatica (art.37 Regolam.):
Magazzini Digitali
Servizio nazionale coordinato
di conservazione e di accesso
a lungo termine per le
risorse digitali, sito di
riferimento operativo per la
sperimentazione
Sostenibilità MD
Selezione contenuti
(art.37, c.3)
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20. La “cabina di regìa” del deposito legale
La Commissione per il
deposito legale (art.42)
è intervenuta su:
La sperimentazione
(art.37)
Grafica e manifesti
L’applicabilità delle
sanzioni previste
(art.43-45)
Eventuali modifiche al
Regolamento
La Direzione Generale
Biblioteche e Istituti
Culturali ha realizzato:
Gruppo di studio sulla
grafica → Proposta di
modifica del Regolamento
Gruppo di studio sullo
“scarto” →
D.D.G. 15-12-2014
Gruppo di studio sulle
sanzioni
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21. Scarto di materiale bibliografico pervenuto per
deposito legale (BNCF e BNCR)
D.D.G. 15 dicembre 2014:
Art. 1: tipologie di documenti non rilevanti (N.B.: oltre
quelli elencati all’art.8 del Regolamento, Esonero totale)
Art. 2: tipologie di documenti rispetto ai quali le due BNC
devono verificare caso per caso se abbiano valore
documentario rispetto alla cultura e alla vita sociale
italiana (Legge 106/2004, art. 1):
”acquisizione consapevole”
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22. Considerazioni finali
BNCF e BNCR devono andare in direzione di un coordinamento
reale, evitando per quanto possibile duplicazioni
Il modello “all and for ever” va ripensato: possibilità di
conservazione “a campione” per determinati documenti
Esiste ancora il “materiale minore”?
Gli “Archivi regionali” dovrebbero realizzare una “rete” di
conservazione e di servizi bibliografici specifici
Ridefinizione delle competenze delle Province?
La carta delle collezioni (vedi DNB) come strumento per la
gestione delle collezioni di deposito legale
Necessità di passare dalla sperimentazione alla piena
applicazione del deposito legale dei documenti diffusi in rete
Individuare i documenti da raccogliere (giornali online,blog…)
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23. Bibliografia essenziale
Jules Larivière, Guidelines for Legal Deposit legislation. A revised,
enlarged and updated edition of the 1981 publication by Dr. Jean
Lunn, Paris: Unesco, 2000.
Giuseppe Vitiello, Come si consolida un’anomalia bibliotecaria. A
proposito della nuova legge sul deposito legale in Italia,
“Biblioteche oggi”, 25 (2007), n.1, p.9-20.
Paola Puglisi, Deposito legale, la bicicletta nuova, “Bollettino
AIB”, 47 (2007), n.1/2, p.11-42.
Giovanni Bergamin, Maurizio Messina, Magazzini digitali: dal
prototipo al servizio, “DigItalia”, 5 (2010), n.1, p.115-122.
Massimo Pistacchi, Il deposito legale nell’Istituto centrale per i
beni sonori ed audiovisivi: dalle norme del 1939 all’accordo con la
Società Consortile Fonografici (SCF), “DigItalia”, 5 (2010), n.1,
p.123-129.
http://www.librari.beniculturali.it/opencms/opencms/it/DepositoL
egale/
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