La definizione più efficace di crowdfunding è quella che Qui, Quo, Qua danno a zio Paperone: “Ti iscrivi a un sito e spieghi il progetto per cui stai cercando un finanziamento e chi vuole ti manda un aiuto”.
E’ iniziato così l’incontro il 4 dicembre 2014 con Chiara Spinelli, tra i pionieri del crowdfunding in Italia, comunicatrice appassionata di cinema e tecnologia, digital champion pisana fresca di nomina.
Con questa presentazione in italiano cerchiamo di introdurre brevemente l'argomento del crowdfunding.
Per approfondire leggi gli articoli sul blog: www.italiacrowdfunding.it
Shut up and take my money. Il crowdfunding come modalità di finanziamento per...Daniele Ferrari
Shut up and take my money. Il crowdfunding come modalità di finanziamento per progetti innovativi. Slide presentate al Romagna Camp edizione 2013 (Marina Romea, Ravenna)
Prima parte di una presentazione sul crowdfunding, che ne introduce i principi e ne spiega il funzionamento, presentando le maggiori piattaforme di crowdfunding in Italia e all'estero e illustrando esempi e trend di questo fenomeno. Prodotto da: twintangibles. (cc) by-nc-sa
Intervento di Daniele Ferrari, Digital Strategist presso Tracce srl all'incontro "Start-up innovative: le novità introdotte dal Decreto sviluppo - Nuove opportunità di finanziamento per le startup: bandi regionali, stock option, crowdfunding e business angels"
Come funziona il crowdfunding reward-based? Quali sono le caratteristiche principali di questa specifica categoria di crowdfunding? Qual è la sua storia all’estero e in Italia? Quanto sono importanti il racconto dell’idea, la sua socializzazione ma soprattutto le ricompense per decretare il successo di un progetto?
Con questa presentazione in italiano cerchiamo di introdurre brevemente l'argomento del crowdfunding.
Per approfondire leggi gli articoli sul blog: www.italiacrowdfunding.it
Shut up and take my money. Il crowdfunding come modalità di finanziamento per...Daniele Ferrari
Shut up and take my money. Il crowdfunding come modalità di finanziamento per progetti innovativi. Slide presentate al Romagna Camp edizione 2013 (Marina Romea, Ravenna)
Prima parte di una presentazione sul crowdfunding, che ne introduce i principi e ne spiega il funzionamento, presentando le maggiori piattaforme di crowdfunding in Italia e all'estero e illustrando esempi e trend di questo fenomeno. Prodotto da: twintangibles. (cc) by-nc-sa
Intervento di Daniele Ferrari, Digital Strategist presso Tracce srl all'incontro "Start-up innovative: le novità introdotte dal Decreto sviluppo - Nuove opportunità di finanziamento per le startup: bandi regionali, stock option, crowdfunding e business angels"
Come funziona il crowdfunding reward-based? Quali sono le caratteristiche principali di questa specifica categoria di crowdfunding? Qual è la sua storia all’estero e in Italia? Quanto sono importanti il racconto dell’idea, la sua socializzazione ma soprattutto le ricompense per decretare il successo di un progetto?
Crowd Advisors - Crowdfunding per marketing e fund raisingFabio Allegreni
Il crowdfunding è una forma di finanziamento alternativo che consente di raccogliere fondi per sviluppare il proprio progetto imprenditoriale, ma anche di attivare un nuovo canale di marketing, innovativo ed efficace.
Crowd Advisors è un servizio offerto da un network di professionisti italiani focalizzati sul crowdfunding in grado di fornire un supporto consulenziale di alto livello sia per la progettazione e l'esecuzione di campagne nazionali e internazionali che per l'utilizzo del crowdfunding come strumento di marketing:
1. Campagne di crowdfunding: progettazione e gestione delle campagne di crowdfunding
2. International crowdfunding: assistenza per progettare ed eseguire campagne su piattaforme internazionali
3. Marketing: consulenza strategica per l’utilizzo del crowdfunding come strumento di marketing
4. Piattaforme: consulenza alle piattaforme su processi e comunicazione
Daniele Ferrari | Shut up and take my money! Il crowdfunding come modalità di...Donne Digitali
Il crowdfunding, ovvero come finanziare un'idea sul web attraverso micro-donazioni.
Un'introduzione generale, casi di successo e consigli per lanciare una campagna di successo.
IDFVG Fare impresa con il crowdfunding - Iosio, ValentinuzAREA Science Park
COS’È IL CROWDFUNDING E QUALI SONO I MODELLI ESISTENTI?
Giorgio Valentinuz (prof. aggregato UniTS) e Cristian Iosio (manager in operazioni di finanza straordinaria)
Un etto di marketing. (È un etto e mezzo, lascio?):FaberLab
Marketing, digitale cambiamento modalità di vendita, mercati come conversazione:
Come il digital ha modificato il modo di fare marketing?
Come utilizzare al meglio i canali social?
Come gestire la propria reputazione sul web?
Basato sull’esperienza concreta e appassionata dell’autore, comunicatore e formatore il workshop metterà al centro questi temi. La presentazione di Massimo Carraro al Faberlab - Giovedì 14 luglio 2016. Massimo Carraro è tante cose. Ha fondato l’agenzia Monkey Business, ha fondato Cowo® Coworking Project, è una delle colonne portanti dell’associazione per il rilancio e lo sviluppo economico di Lambrate (Made in Lambrate).
Slic3r: il lato software della stampa 3D by Alessandro RanellucciCodemotion
Il progetto RepRap e altre iniziative derivate offrono la possibilità di costruire stampanti 3D a basso costo; la diffusione è ormai notevole anche in Italia. Per guidare questo hardware occorre un software che trasforma un modello 3D in una strategia di costruzione e quindi nei relativi movimenti della macchina.
Il software più diffuso (circa 25.000 utenti), più attivo e più aperto è Slic3r, open source, scritto in Perl dall’autore del talk.
Si descriveranno il progetto, gli algoritmi di geometria computazionale usati, i prossimi obiettivi, la community, i modelli di finanziamento.
Medio Evento creato per alunni di quinta elementare, gestito dall'insegnante, in collaborazione con un team di studenti delle Medie.
Un'occasione per riflettere su figure piane e solidi, cercare la geometria nel quotidiano e comprendere l'importanza di fare squadra
Crowd Advisors - Crowdfunding per marketing e fund raisingFabio Allegreni
Il crowdfunding è una forma di finanziamento alternativo che consente di raccogliere fondi per sviluppare il proprio progetto imprenditoriale, ma anche di attivare un nuovo canale di marketing, innovativo ed efficace.
Crowd Advisors è un servizio offerto da un network di professionisti italiani focalizzati sul crowdfunding in grado di fornire un supporto consulenziale di alto livello sia per la progettazione e l'esecuzione di campagne nazionali e internazionali che per l'utilizzo del crowdfunding come strumento di marketing:
1. Campagne di crowdfunding: progettazione e gestione delle campagne di crowdfunding
2. International crowdfunding: assistenza per progettare ed eseguire campagne su piattaforme internazionali
3. Marketing: consulenza strategica per l’utilizzo del crowdfunding come strumento di marketing
4. Piattaforme: consulenza alle piattaforme su processi e comunicazione
Daniele Ferrari | Shut up and take my money! Il crowdfunding come modalità di...Donne Digitali
Il crowdfunding, ovvero come finanziare un'idea sul web attraverso micro-donazioni.
Un'introduzione generale, casi di successo e consigli per lanciare una campagna di successo.
IDFVG Fare impresa con il crowdfunding - Iosio, ValentinuzAREA Science Park
COS’È IL CROWDFUNDING E QUALI SONO I MODELLI ESISTENTI?
Giorgio Valentinuz (prof. aggregato UniTS) e Cristian Iosio (manager in operazioni di finanza straordinaria)
Un etto di marketing. (È un etto e mezzo, lascio?):FaberLab
Marketing, digitale cambiamento modalità di vendita, mercati come conversazione:
Come il digital ha modificato il modo di fare marketing?
Come utilizzare al meglio i canali social?
Come gestire la propria reputazione sul web?
Basato sull’esperienza concreta e appassionata dell’autore, comunicatore e formatore il workshop metterà al centro questi temi. La presentazione di Massimo Carraro al Faberlab - Giovedì 14 luglio 2016. Massimo Carraro è tante cose. Ha fondato l’agenzia Monkey Business, ha fondato Cowo® Coworking Project, è una delle colonne portanti dell’associazione per il rilancio e lo sviluppo economico di Lambrate (Made in Lambrate).
Slic3r: il lato software della stampa 3D by Alessandro RanellucciCodemotion
Il progetto RepRap e altre iniziative derivate offrono la possibilità di costruire stampanti 3D a basso costo; la diffusione è ormai notevole anche in Italia. Per guidare questo hardware occorre un software che trasforma un modello 3D in una strategia di costruzione e quindi nei relativi movimenti della macchina.
Il software più diffuso (circa 25.000 utenti), più attivo e più aperto è Slic3r, open source, scritto in Perl dall’autore del talk.
Si descriveranno il progetto, gli algoritmi di geometria computazionale usati, i prossimi obiettivi, la community, i modelli di finanziamento.
Medio Evento creato per alunni di quinta elementare, gestito dall'insegnante, in collaborazione con un team di studenti delle Medie.
Un'occasione per riflettere su figure piane e solidi, cercare la geometria nel quotidiano e comprendere l'importanza di fare squadra
Slide per un corso sulla stampa 3D. Le slide raccontano la storia delle stampanti 3D in Italia e nel mondo, il funzionamento delle macchine e dei programmi per la stampa 3D.
Slide del corso Stampa 3D Base tenuto presso il Museo della Scienza e Tecnologia "Leonardo da Vinci" di Milano.
Argomenti trattati:
- Introduzione alla stampa 3D
- Classificazione delle stampanti
- Modelli professionali e modelli consumer
- Le basi del CAD con TinkerCad
- Programmi CAD : OpenSCAD
- Portiamo il CAD sulla stampante (slicer)
- STL, questo sconosciuto
- Altri prototipatori rapidi 3d (makerware, altri)
Seminari di Social Hub Genova: La Crowd sia con te e la tua impresaSocial Hub Genova
Quando fondi, idee e risorse sono di qualcuno che non conosci ma che forse desidera darteli. Impara a chiederli con il Crowdfunding e il Crowdsourcing!
IL SEMINARIO.
Le difficoltà che hanno le Istituzioni, le Università e le Imprese a interpretare bisogni e sogni della società ha negli ultimi anni generato un nuovo protagonismo da parte di cittadini, organizzazioni, associazioni.
LE PERSONE CI SONO E VOGLIONO CONTARE.
Non si accontentano di politiche/ prodotti/ servizi pensati PER loro, ne desiderano di progettati e pensati DA loro e magari realizzati CON loro. A quel punto li sentono propri, li usano, li consigliano.
Questo è reso possibile dalla consapevolezza che la conoscenza sia una risorsa diffusa che spesso non raggiunge la massa critica per attivare il cambiamento per mancanza di fiducia tra le parti in causa.
Questa voglia di contare e esprimersi, unita a strumenti web sempre più efficaci nel gestire transazioni e relazioni, ha dato potere e concretezza all’azione della folla (CROWD)
Ecco che le opportunità del CROWDFUNDING (finanziamento dal basso) e del CROWDSOURCING (contributo di talento, idee, creatività dal basso) diventano elementi cruciali per sviluppare una rete di supporto economico e contenutistico ai progetti.
L’economia sociale ha tutti i PRESUPPOSTI ETICI E LE POTENZIALITÀ d'impatto per un uso diffuso di questi strumenti.
Occorre abituarsi a farlo, sviluppare una serie di competenze distintive e – soprattutto – imparare a raccontarsi in modo efficace, evidenziando gli impatti che il Terzo Settore ha ma di cui spesso non è abbastanza pronto a dare evidenza.
Nell’incontro verranno presentati gli elementi chiave per la pianificazione e realizzazione di una campagna di raccolta dalla CROWD. In particolare, saranno evidenziate le regole che consentono di ampliare su larga scala la rete dei partecipanti /contributori alle proprie iniziative, le idonee tecniche di storytelling per creare empatia e comprensione di obiettivi e iniziative, i meccanismi virali che permettono di ampliare la rete dei donatori.
Il RELATORE.
ANDREA PUGLIESE
Consulente in materia di programmazione di FONDI EUROPEI, di POLITICHE E SERVIZI PER LO SVILUPPO TERRITORIALE E OCCUPAZIONALE, specie nei settori creativo e culturale. Si occupa di competenze e nuove professionalità.
Attivo sui temi della Sharing Economy dal 2011. E' co-fondatore di The HUB ROMA, partecipa allo sviluppo di ART HUB CARRARA e SOCIAL HUB GENOVA. E' impegnato nell'integrare i principi della sostenibilità sociale, economica e ambientale agli interventi nei territori del settore pubblico e del settore privato profit e no profit.
Cosa c’è da sapere prima di iniziare una campagna di crowdfundingProforma
Tutti gli elementi teorici più importanti e lo studio di una campagna riuscita: ValigiaBlu (2015)
Sommario:
1. Come si costruisce una campagna di crowdfunding
• elementi costitutivi
• modalità di raccolta
• piattaforme di raccolta
• la strategia di comunicazione
2. Case study: la campagna di crowdfunding
di Valigia Blu (2015)
• il questionario
• la piattaforma
• le ricompense
• la strategia di comunicazione
• il gruppo di lavoro
• il video di lancio
• gli aggiornamenti intermedi
• i risultati finali
Crowfunding e Reti di Impresa: un binomio possibileFabio Allegreni
Le Reti d'Impresa, regolate da una specifica forma contrattuale, sono il risultato dell'unione di legami deboli finalizzata a massimizzare la competitività di imprese che da sole avrebbero poca forza sui mercati.
Il crowdfunding, fondato anch'esso sull'unione di "legami deboli", può costituire una forma di finanziamento diretta o indiretta per le finalità di una Rete d'Impresa.
Open Enterprise. Le Strade dell'Innovazione @ iLab-LuissPaola Santoro
Crowdsourcing: il valore partecipativo come risorsa per il futuro del business (Jeff Howe)
Nuove forme di apprendimento: Crowd Accelerated Innovation (Innovazione Accelerata di Massa)
Il Crowdsourcing e la conoscenza distribuita
Nuove forme di problem solving
Il Crowdsourcing come strategia di marketing
Cos’è il crowdfunding: definizione ed esempi
Crowdsourcing e crowdfunding e modelli di business partecipativi
Esempi di piattaforme di crowdfunding e crowdsourcing di successo
Crowdfunding: un nuovo modo per finanziare idee e progettiSimone Moriconi
Il successo di una campagna di raccolta fondi per un progetto risiede su due elementi: realismo e cura. Il realismo nel definire gli obiettivi da raggiungere, e la cura nel raccontare una storia agli altri.
A grande richiesta le GINGER-slide diffuse durante il workshop del 18 maggio 2013 tenutosi a Ferrara, presso lo Spazio Wunderkammer.
Intro sul crowdfunding, errori più comuni, best practices, la community, prontuario per idee geniali, profilo GINGER.
Per informazioni, correzioni, approfondimenti: idea.ginger@gmail.com
Perché questa guida?
Questa pubblicazione vuole offrire alle ONP la possibilità di sfruttare al meglio le potenzialità che offre uno strumento di crowdfunding etico e local quale è Eticarim.it.
Non è una guida operativa all’inserimento dei progetti, è molto di più.
Seguendo i consigli presenti in questa guida sarà più semplice raggiungere il budget di raccolta e realizzare gli obiettivi prefissati.
Eticarim darà supporto e tutoraggio prima, durante e dopo tutte le fasi del percorso progettuale, ma il lavoro più importante dovranno farlo proprio le ONP.
Inoltre l’obiettivo è quello di rendere quanto prima operativa l’organizzazione che voglia lanciarsi in questa meravigliosa esperienza, che può servire, oltre che alla raccolta fondi, a rendere la stessa ONP più determinata, presente sul territorio e sicura dei propri mezzi, rendendosi quindi molto più efficiente ed efficace.
Tutto questo darà la possibilità di creare una solida – e quanto mai necessaria – cultura del fare bene il bene.
Consigliamo la lettura di questa guida prima di proporre un progetto, per far sì che le eventuali lacune organizzative o pratiche gestionali, emergano e vengano corrette anzitempo.
(versione 25 luglio 2016)
Stampaggio plastica: le nuove opportunità con la stampa 3d dei metalliFaberLab
La presentazione di Fabio Aries, (titolare di Produform) al Faberlab il 4 ottobre 2018.
Produform opera a Gavirate (VA) nel settore dello sviluppo di articoli in plastica e metallo attraverso la prototipazione rapida, la realizzazione di piccole serie e di stampi pilota per prodotti sperimentali.
Impresa 4.0: un'opportunità per le aziende FaberLab
Le slide presentate a Vigevano, il 5 luglio 2018, durante l'evento "Impresa 4.0: un'opportunità per le aziende" organizzato da Confartigianato Vigevano e Faberlab.
Questi i relatori
“Cosa è Impresa 4.0” (Angelo Bongio, AreaBusiness/Faberlab),
“Come si diventa I4.0: credito, incentivi, bandi” (MassimoBessega, Qui Credito),
“Quando l’azienda diventa 4.0 e come certificarla”, Davide Baldi (Faberlab )
“La competenza: strada maestra per Impresa 4.0” Umberto Rega (responsabile formazione AreaLavoro).
Tagliare i costi della produzione. Lean production all'epoca dell'industria 4.0FaberLab
La presentazione di Davide Baldi (responsabile dell’hub digitale e Dih di Confartigianato Imprese Varese) e l’esperto Angelo Morlacchi (ingegnere da sempre attento ai principi della lean production) durante l'evento organizzato da Faberlab martedì 12 giugno 2018.
Rold: un caso reale di digital trasformationFaberLab
Le slide presentate da Luca Cremona (Product Manager Rols Smart Fab) durante il workshop "Connettere la fabbrica: le applicazioni di industria 4.0”, giovedì 12 aprile 2018, rganizzato da Faberlab il Digital Innovation Hub di Confartigianato Imprese Varese nell'ambito delle iniziative dedicate a Industria 4.0.
L'evoluzione M2M nell'era di Industria 4.0FaberLab
Le slide presentate da Cristina Ravaioli (Chanel Manager Inudstrial-Iot Advantech) durante il workshop "Connettere la fabbrica: le applicazioni di industria 4.0”, giovedì 12 aprile 2018, rganizzato da Faberlab il Digital Innovation Hub di Confartigianato Imprese Varese nell'ambito delle iniziative dedicate a Industria 4.0.
Power at the edge: l'analisi del ciao di produzione previene guasti, riduce g...FaberLab
Le slide presentate da Jaume Rey (CEO, Nexional) durante il workshop "Connettere la fabbrica: le applicazioni di industria 4.0”, giovedì 12 aprile 2018, rganizzato da Faberlab il Digital Innovation Hub di Confartigianato Imprese Varese nell'ambito delle iniziative dedicate a Industria 4.0.
Industria 4.0: la tecnologia Plug & Play Xpango per un iperammodernamento facileFaberLab
Le slide presentate da Pier Luigi Zenevre (Director BU Industry 4.0, Alleantia SRL) durante il workshop "Connettere la fabbrica: le applicazioni di industria 4.0”, giovedì 12 aprile 2018, rganizzato da Faberlab il Digital Innovation Hub di Confartigianato Imprese Varese nell'ambito delle iniziative dedicate a Industria 4.0.
Soluzioni digitali per un per un laboratorio odontotecnicoFaberLab
Le slide dell'ing. Matteo Bonacina al centro del workshop “La stampa 3d per odontotecnici: le soluzioni di DWS” , svoltosi presso il FaberLab di Tradate, martedì 6 febbraio 2017. L’evento è organizzato da Faberlab in collaborazione con Ars & Technology srl, e DWS Sistems.
“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia? Analisi dei risultati emer...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Tiziana Massara, Project Manager area sviluppo e innovazione Associazione Italiana per lo Sviluppo dell’Economia Circolare (AISEC) durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
L'economia circolare come motore di innovazione e sviluppo: quali sfide per l...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Valentina Bramanti, ALTIS Consulting durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
Strumenti operativi di supporto all'economia circolare: approccio Lca, Remade...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Monica Riva, Environmental Sustainability Manager Bureau Veritas Italia durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
Presentazione Progetto D-factor (18 luglio 2017) FaberLab
Speech di Angelo Bongio - Confartigianato Imprese Varese /FAberlab
Presentazione del programma di apprendimento - sperimentazione per trasferire competenze avanzate di design e nuove modelli di produzione a pmi manifatturiero e micro imprese artigiane.
D-FACTOR è un programma di apprendimento-sperimentazione finalizzato allo sviluppo di un’esperienza progettuale che testa sul campo la relazione tra design e nuovi modelli di produzione manifatturiera.
D-FACTOR lavora per favorire la crescita di competitività delle imprese, grazie all’inserimento della dimensione del design all’interno dei processi aziendali al fine di accrescere il proprio valore e la propria identità in termini di qualità, creatività e design-innovation.
D-FACTOR è pensato per gli imprenditori e dipendenti di PMI manifatturiere e le micro-imprese (incluse le forme di artigianato contemporaneo e artigianato digitale) che si occupano di design, innovazione tecnologica, di prodotto e progettisti interessati a sviluppare un’attività imprenditoriale.
"Elevator Pitch: presenta la tua Azienda!" - Faberlab 11 aprile 2017 FaberLab
Le slide della presentazione “Elevator pitch: presenta la tua azienda” di Daniele Radici di Innovation Lab, martedì 11 aprile 2017 a Faberlab.
La tecnica levator pitch ha un obiettivo: permettere alle imprese di presentare se stessa in 120 secondi a un potenziale investitore o partner, in modo sintetico e veloce.
Qui il video dell'intervista a Daniele Radici: http://www.asarva.org/2017/04/daniele-radici-e-i-120-che-possono-cambiare-il-futuro-del-business-in-ascensore/
L’innovazione non è un’invenzione: perché bisogna fare qualcosa di nuovo?FaberLab
La presentazione di Ugo Donelli, fondatore della società Hugowiz e creatore di modelli innovativi di business, al workshop “L’innovazione non è un’invenzione: perché bisogna fare qualcosa di nuovo”, svoltosi il Venerdì 16 dicembre al Faberlab.
Disegnare il proprio business: Business model canvas di Daniele Radici (24 11...FaberLab
L'intervento di Daniele Radici al Faberlab dedicato alle tecniche di Business Design-
«Ho capito – racconta ancora il libero professionista – quanto sia spesso difficile misurare la validità di un progetto ascoltando semplicemente la voce innamorata dell’imprenditore che lo ha ideato. La vera sfida è che quel progetto porti valore a qualcuno e per capire se può decollare oppure no, è necessario portarlo a terra, misurarlo con intelligenza».
L’opposto del “segui il cuore”, per intenderci. «Un ottimo strumento per far questo è il Business Model Canvas, che con Crispy ho iniziato ad usare nelle startup. La validità di questo strumento sta nel fatto che rende visiva un’idea e la pone sotto stress. L’imprenditore deve così farsi delle domande, considerare delle ipotesi e poi validarle “uscendo dall’ufficio” (get out of the building, come si dice in gergo) e confrontandosi con ciò che fino ad un minuto prima aveva su carta». A questo punto due sono le reazioni possibili: o si cerca di adeguare il modello di business ascoltando la reazione del mercato, oppure si rimane fermi nella propria posizione, mantenendo una visione personale che però è molto rischiosa.
Faber lab tradate carbonelli_10 novembre 2016FaberLab
L’intervento di Luca Carbonelli al workshop “Il caffè mi rende creativo”, svoltosi giovedì 10 novembre presso il Faberlab (www.faberlab.org).
Le slide sono il racconto di come un’impresa di famiglia partenopea, fondata nel 1981 da Pietro Carbonelli, sia diventata una delle Eccellenze Digitali di Google grazie alla visione del figlio Luca.
Tutto è cominciato dalla vendita del caffè artigianale Carbonelli su eBay, poi è venuto l’e-shop, il corporate blog, l’App e la scoperta di nuovi mercati nazionali e internazionali.
Il worskhop fa parte del più ampio progetto “Giovani di Valore” che vuole mettere in contatto fra loro le nuove generazioni (per valorizzare le loro competenze) e le imprese (che hanno bisogno di giovani preparati, motivati e con tante idee). In poche parole, fare incontrare domanda e offerta di lavoro per rilanciare l’occupazione sul territorio.
Sostenuto da Fondazione Cariplo nell’ambito del programma Welfare in azione, al progetto “Giovani di Valore” partecipano 17 partner – compresi Confartigianato Imprese Varese (con la sua Fondazione San Giuseppe) e Faberlab – e 46 comuni del territorio.
Stampare metallo con una stampa 3D? Si può fare!FaberLab
Le slide presentate da Marco A. Martuccio (sales manager della CMF Marelli) e Marco Tormena (channel manager 3DSYSTEM) durante il workshop DMP, Direct Metal Printing, organizzato da
FaberLab e CFM Marelli, martedì 26 luglio 2016
Dieci tipi di innovazione.L’arte di costruire scelte decisive - EstrattoFaberLab
Un estratto dal libro “Dieci tipi di innovazione.L’arte di costruire scelte decisive” di Larry Keeley esperto mondiale e consulente di innovazione con più di 30 anni di esperienza. Larry Keeley e il suo gruppo hanno studiato più di 2.000 innovazioni di successo e raggruppato i dieci tipi di innovazione più significativi: i dieci tipi di innovazione.
(http://www.edizionilswr.it/libri/i-dieci-tipi-di-innovazione/)
La presentazione di Ugo Mendes Donelli al Faberlab Varese, di martedì 28 giugno 2016
Il metodo dei 10 Tipi di Innovazione ti permetterà di capire dove investire il tuo tempo e le tue risorse per ottenere dei risultati dai tuoi sforzi di innovazione. Sarai in grado di decidere in quali ed in quante direzioni innovare per rendere efficace la tua innovazione e difenderti dalle copie della concorrenza.
La presentazione del prof. Massimo Bianchini (Polifactory - Politecnico di Milano) durante il workshop organizzato da Faberlab Varese e Ordine degli Architetti di Varese, giovedì 23 giugno 2016.
Al centro il tema della Fabbricazione digitale che combinata con elettronica e informatica permette di creare oggetti interattivi (interaction design).
Stanno infatti crescendo le possibilità di materializzare sistemi prodotto-servizio innovativi che combinano il design con le tecnologie embedded e sperimentano processi di fabbricazione analogica/digitale.
Le tecnologie Additive Manufacturing, tradizionalmente chiamate di prototipazione rapida, consentono da un lato la verifica e il perfezionamento di un prodotto prima di essere replicato in serie, dall’altro la fabbricazione di componenti o prodotti personalizzati dalle geometrie complesse.
Per maggiori informazioni: http://www.faberlab.org/progettisti-e-designer-insieme-per-un-futuro-in-3d/
3. Il crowdfunding (dall’inglese crowd, folla e funding,
finanziamento) è un processo collaborativo di un gruppo di
persone che utilizzano il proprio denaro in comune per sostenere
gli sforzi di persone ed organizzazioni.
È un processo di finanziamento dal basso che mobilita persone
e risorse.
5. 1. la raccolta fondi si
svolge online
2.sono esplicitati la
cifra da raccogliere e
quella raccolta, il
numero dei
sostenitori e quanto
hanno offerto
3.la raccolta ha una
scadenza
6. i modelli
1. donation based
2. reward based
3. equity based
4. social lending
+ DIY crowdfunding
7. 1. progetti non profit o comunque benefici
2. la ricompensa per il donatore è aver contribuito a realizzare
un’azione socialmente utile
donation based crowdfunding
donazione in cambio di ringraziamento
8. 2 modelli di raccolta fondi
- tutto o niente (“all or nothing”)
- prendi tutto (“take all”)
2 tipologie di piattaforma
- generalista (più argomenti)
- tematica (un argomento)
reward based crowdfunding
donazione in cambio di ricompensa
9. equity based crowdfunding
partecipazione azionaria in cambio del denaro investito nel progetto
- rivolto alle startup innovative (Decreto
legge Crescita 2.0)
- crea un registro delle piattaforme. SI
obblighi informativi, NO consulenza
d’investimento
- obbligo presenza investitori professionali
(5% delle offerte a perfezionamento)
-limiti dell’investimento:
persone fisiche: 500 € per investimento e
1.000 € annui
persone giuridiche: 5.000 € per
investimento e 10.000 € annui
10. social lending
prestito personale erogato da privato a privati
- costi di intermediazione tra prestatore e richiedente ridotti
- quote di interesse più vantaggiose per entrambi
- profit e non profit
11. il fundraising e il crowdfunding
creazione di community attraverso il web
(abbatte i costi)
è anche una operazione di marketing
(propagare il messaggio)
la trasparenza e il feedback immediato
(contatto diretto)
può essere usato come match funding
(non sostituisce il fundraising, lo affianca)
12. 1. creatività e innovazione
2. capacità realizzativa
3. conoscenza del mercato (e previsione dei guadagni)
come convincete qualcuno a finanziare
la vostra idea?
come convincete qualcuno ad acquistare
il vostro prodotto?
una buona idea
innovativa utile economica
A un cliente non interessa cosa farete o quanto guadagnerete,
ma solo qualità e utilità del prodotto che acquisterà
14. e quando il cliente diventa finanziatore?
Mecenatismo e beneficenza (donation based crowdfunding)
Cittadinanza attiva e beni comuni (civic crowdfunding)
Prestito e partecipazione azionaria a un progetto (equity e social lending)
Pre-acquisto di un prodotto (reward based crowdfunding)
innovatori
early
adopters
early
majority
late
majority laggards
15. le 5 domande
ovvero ciò che dovreste chiedervi prima
di intraprendere un progetto
(e una campagna di crowdfunding)
16. 1individua il budget che ti serve e valuta
attentamente se una sua parte può essere coperta
da collaborazioni o altre forme di finanziamento.
RICORDA: tieni d’occhio i costi!
- la fee (di solito tra il 5% e il 9%)
- il payment gateway
- i costi vivi di realizzazione delle ricompense e
eventuali spese di spedizione (se hai scelto un
modello reward based)
di COSA hai bisogno per realizzare
la tua idea?
17. 21. cerca le falle, dal primo all’ultimo passaggio
2. chiediti se ti mancheranno risorse
3. chiediti se la tua idea non è già realizzata
meglio altrove.
hai già un prototipo da mostrare?
puoi dimostrare alle persone che sei la persona
giusta per realizzare il progetto nel miglior
modo possibile?
COME pensi di trasformare l’idea
in progetto?
18. 3
QUANDO si svolgerà la campagna
e QUANDO realizzerai il progetto?
progetto lanciato a dicembre 2013 raccoglie
“solo” 102,188 $
secondo lancio: luglio 2014. 13,285,226 $
da 62,642 sostenitori
“Ryan timed his second
Coolest campaign a little
better than the first, rolling it
out at a time of year when
people in the US were most
likely to have frozen
margaritas on their minds.”
19. 4
CHI sono i potenziali sostenitori?
dove si trovano online (social network, forum,
newsletter e blog) oppure offline?
5PERCHÈ qualcuno dovrebbe darti
dei soldi per permetterti di
realizzare il tuo progetto?
20. gli interessi del sostenitore
non saranno le TUE necessità a
motivare le persone a darti dei soldi
21. l’interesse personale
gli interessi del sostenitore
l’interesse sociale (e civico)
l’interesse economico (equity o lending)
l’appartenenza
la nicchia
l’interesse ludico
il pre-acquisto
24. chiaro, diretto, concreto
il testo
mettiti al centro del racconto
trasparenza: ogni euro ha uno scopo
l’entusiasmo è la leva che muove il mondo
il crowdfunding è una scelta!
non usare video realizzati per altri scopi!
il video
massimo 3 minuti
un video cool? non necessariamente
mettici la faccia!
racconta una storia
mostra il “prodotto”
25. una promessa e un patto
le ricompense
cosa offrire? il prodotto, ovviamente
i prodotti tecnologici/artigianali (early bird)
gli eventi (esperienze che non si possono comprare)
ricompense “immateriali” (non devono essere spedite!)
Finanziamento Mercato (clienti)
PRODUZIONE
Sostenitori
crowdfunding
29. 1. i primi giorni e l’effetto band wagon
2. seguire il progetto giorno per giorno (it ain’t over till it’s over)
3. il buzz intorno al progetto: come generarlo?
come allargare la community
e farla fruttare
famiglia e amici stretti
lista di blog, magazine, gruppi su FB, forum ecc (contatti diretti!)
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pagina Facebook (link ovunque, post interessanti!)
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