Giornata tecnica da Acque del Chiampo, 27 marzo 2024 | COSTA Lucia
CONVEGNO ECOMONDO 09/11-BRUNETTI Maurizia
1. Convegno 9 novembre | Ecomondo 2023
Giovedì 9 novembre 2023 | Ecomondo, Rimini
Il riuso della risorsa idrica tra strategia di gestione integrata e innovazione
Maurizia Brunetti
Responsabile Tecnologie e Sviluppo Business Acqua
Hera SpA
2. Evoluzione del Paradigma di Sistema Idrico Integrato
Risparmio e Riuso evolvono verso un concetto più
ampio di ciclo idrico integrato che pone al centro il
comune obiettivo di salvaguardare la risorsa
Nel sistema idrico integrato la conservazione della risorsa
richiede sempre più la convergenza di intenti e progetti
tra gestore del servizio, utente finale, consorzi di bonifica
e soggetti privati in ambito industriale o agronomico
3. Linee Strategiche di intervento
Ridurre la domanda
Investire in ricerca e
innovazione
Incentivare il risparmio in tutti i settori
Incentivare il risparmio in tutti i settori
Aumentare e
diversificare l’offerta
Cooperare con i Territori
e interagire tra Enti
Aumentare il riuso delle acque depurate
Aumentare e
diversificare l’offerta
Cooperare con i Territori
e interagire tra Enti
Aumentare il riuso delle acque depurate
Anche il Documento Strategico relativo al Piano di Tutela delle Acque al 2030 individua le Leve portanti di
una visione integrata per preservare la risorsa
4. Uso consapevole della risorsa e innovazione
Riduzione consumi Gruppo Hera
Riduzione consumi Gruppo Hera Diario dei Consumi
Diario dei Consumi
Attraverso progetti come lo Smart
Metering e il Diario di Consumi gli
utenti acquisiscono consapevolezza e
possono ricevere notifiche per anomalie
come la perdite nell’impianto interno.
Smart Metering
Smart Metering
• Ammodernamento di
impianti
• Nuove sezioni di
filtrazione per
recuperare acqua ad
usi tecnici
• Recupero di acque
piovane per gli
scarichi degli edifici
5. Accordi di Programma per il Riuso
Attraverso Accordi sottoscritti tra Utilities,
Consorzi di Bonifica e supervisione della RER,
si possono disciplinare e monitorare i riutilizzi
come prescritto dal Reg.UE 741/2020,
sviluppando un Sanitation Safety Plan per:
• Riusi Ambientali
• Riusi Irrigui
• Riusi Civili
• Riusi Industriali
6. Lo Sviluppo del Riuso nella strategia Hera
Attraverso analisi di rischio a monte e valle dell’impianto di trattamento saranno sviluppati accordi di
programma per indirizzare all’uso più idoneo le acque depurate.
• Nel comprensorio bolognese sarà
sviluppato il primo Sanitation Safety Plan con il
Consorzio della Bonifica Renana e UNIBO.
• La crisi idrica ha fatto emergere la necessità di valutare la promozione di
sinergie tra i principali impianti di depurazione gestiti dal Gruppo Hera e le
imprese idroesigenti del territorio per promuovere il riuso industriale delle acque reflue
(es. Technogym, Eco Eridania)
7. Innovazione per il monitoraggio delle acque depurate
Alla base di un progetta di riuso si trova sempre la caratterizzazione delle acque
depurate, monitorando diversi parametri con frequenze differenti a seconda
della classe di qualità attesa. E’ necessario innovare gli strumenti di monitoraggio
puntando su sistemi early warning sia per i parametri batteriologici sia per i
microcontaminanti emergenti.
Il Sanitation Safety Plan ha l’obiettivo di individuare la classe di qualità delle
acque depurate in relazione ai fattori di rischio: reticolo fognario, trattamenti
depurativi, caratteristiche del corpo idrico recettore e utilizzi finali (colture/pratiche
di irrigazione o usi ambientali, civili, industriali).
8. Cibo e Acqua binomio di circolarità – la Water Footprint
La dimensione ambientale e l’impatto della filiera agroalimentare sull’ambiente sono stati lungamente valutati in base alle emissioni di gas
serra. Questa analisi è stata oggi integrata con altri indicatori, come la water footprint, intesa come acqua fresca prodotta per produrre un
kg di cibo.
Hera ha pertanto promosso l’analisi della WF in riferimento alla dieta equilibrate italiana e a un fabbisogno settimanale di alimenti
riconducibile a questi principi. HERA e UNIBO hanno collaborato per il primo calcolo della Water Footprint (WF) per la Dieta Equilibrata
Italiana basata sui principi IDGs (Italian Foodbased Dietary Guidelines)
• La dieta mediterranea, ricca di frutta e verdura,
ha una WF influenzata in prevalenza dal grande
consumo di alimenti di origine vegetale.
• La produzione degli alimenti vegetali è molto
influenzata dalle pratiche agronomiche e di
irrigazione.
• Una riduzione della WF della Dieta Equilibrata
Italiana deve prevedere una maggiore efficienza
delle pratiche di irrigazione
9. Le diverse azioni per la conservazione della risorsa
Consumi sostenibili