Spunti di riflessione sul Piano Nazionale Industria 4.0 presentato dal Governo a Milano il 21 settembre 2016, nonché sul ruolo della Comunicazione Tecnica nell'I4.0
È disponibile il nuovo catalogo SICUTOOL Utensili 2015KEA s.r.l.
Catalogo cartaceo con Realtà Aumentata, nuovo sito e catalogo web, orientamento al mobile, integrazione sempre più stretta fra canali e strumenti di comunicazione e di lavoro: ecco le novità dell’edizione 2015 del catalogo SICUTOOL Utensili
Presentazione a supporto dell'intervento di Paolo Vercesi, Cluster Manager Fabbrica Intelligente al webinar UNI/PdR 121
“IMPRESA 4.0 – LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELL’INNOVAZIONE NELLE PMI E NELLE RETI DI IMPRESE”
del 1 dicembre 2021
In questo e-book scopriremo insieme le novità delle normative sulle agevolazioni fiscali erogate dallo Stato a sostegno delle aziende per la digitalizzazione dei processi.
T4SM accompagna le aziende nella trasformazione 4.0 grazie a software innovativi, personalizzati e semplici da utilizzare per la manutenzione predittiva, analisi e raccolta dati.
Industria 4.0 è un’opportunità unica per valorizzare la
grande tradizione manifatturiera italiana, oggi la seconda
in Europa; rappresenta una vera e propria sfida in grado
di rilanciare il sistema produttivo italiano, valorizzandone
la creatività e la qualità della produzione, a beneficio della
crescita e del benessere del Paese
È disponibile il nuovo catalogo SICUTOOL Utensili 2015KEA s.r.l.
Catalogo cartaceo con Realtà Aumentata, nuovo sito e catalogo web, orientamento al mobile, integrazione sempre più stretta fra canali e strumenti di comunicazione e di lavoro: ecco le novità dell’edizione 2015 del catalogo SICUTOOL Utensili
Presentazione a supporto dell'intervento di Paolo Vercesi, Cluster Manager Fabbrica Intelligente al webinar UNI/PdR 121
“IMPRESA 4.0 – LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELL’INNOVAZIONE NELLE PMI E NELLE RETI DI IMPRESE”
del 1 dicembre 2021
In questo e-book scopriremo insieme le novità delle normative sulle agevolazioni fiscali erogate dallo Stato a sostegno delle aziende per la digitalizzazione dei processi.
T4SM accompagna le aziende nella trasformazione 4.0 grazie a software innovativi, personalizzati e semplici da utilizzare per la manutenzione predittiva, analisi e raccolta dati.
Industria 4.0 è un’opportunità unica per valorizzare la
grande tradizione manifatturiera italiana, oggi la seconda
in Europa; rappresenta una vera e propria sfida in grado
di rilanciare il sistema produttivo italiano, valorizzandone
la creatività e la qualità della produzione, a beneficio della
crescita e del benessere del Paese
G. F. Esposito, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Le nuove esigenze informative
Titolo: Informazione statistica per lo sviluppo delle imprese: dal dato alla fenomenologia
Cosa abbiamo fatto in Trentino - dove si colloca la Trentino Open Data Challenge del 2014 nel processo di apertura dei dati - che cosa sta accadendo oggi
R. Roncati, R. Elia, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I servizi all'utenza si rinnovano
Titolo: Punto unico di contatto. Il nuovo Contact Centre dell’Istat
A. Righi, M. Scannapieco, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Trusted Smart Statistics: sfide e opportunità
Titolo: Come cambia la produzione statistica con i Big Data: il Centro e la Roadmap per le Trusted Smart Statistics
Cos'è l'industria 4.0? che vantaggi presenta? chi e come può accedere al Piano Nazionale Industria 4.0? Una introduzione agli incentivi, in occasione del primo incontro delle serie di seminari su Industria 4.0 promosso dalla Filiera della Carta e della Grafica con la partnership di ACIMGA, ASSOGRAFICI e UCIMU
Il resoconto-racconto del lavoro portato avanti da InnovaPuglia negli anni 2014-2018 insieme ai colleghi dell’amministrazione regionale, con cui si è mantenuto sempre un rapporto di collaborazione e sinergia interorganica.
Prof. Roberto Pinto - Professore Associato di Sistemi Logistici Integrati e Supply Chain Management presso l'Università degli Studi di Bergamo, Dipartimento di Ingegneria Gestionale, dell'Informazione e della Produzione (DIGIP) e responsabile ricerca area Supply Chain Management del CELS
Presentazione a supporto dell'intervento di Luigi Perissich, Federcostruzioni, al webinar "DIGITALIZZAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE E VERIFICA DIGITALE DELLE GARE E DEI PERMESSI" del 17 giugno 2021
Aggiornamento del company profile di Michele Vianello.
Vengono elencati i principali servizi offerti alle Pubbliche Amministrazioni anche utilizzando il MEPA.
Oltre gli Open Data. Il patrimonio informativo regionale per le scelte di gov...Gianluigi Cogo
Napoli 24 Settembre 2019 Ore 12.30 | Infrastrutture e dati. Gestione dei dati per l’interoperabilità
L’interoperabilità tra i dati comporta notevoli vantaggi in termini di incremento affidabilità dei sistemi, qualità dei servizi erogati, relazione tra le informazioni, risparmi di spesa realizzabili attraverso l’opportunità di riusare e mettere in condivisione facilmente. Qual è il quadro oggi? A che punto siamo con la messa in rete dei dati? Che ruolo ha la Regione?
Intervengono
Vincenzo Patruno, Data Manager, Istat
Gianluigi Cogo – Project Manager, Regione Veneto
Il webinar presenterà casi d’uso e buone pratiche di imprese che, anche grazie al supporto del network dei Digital Innovation Hub, hanno innovato prodotti, servizi, processi e modelli di business attraverso processi e metodologie differenti (open innovation, ricerca collaborativa, progetti finanziati), ottenendo benefici anche in termini di competitività.
Inoltre vi sarà l’opportunità di conoscere i servizi che il sistema Confindustria mette a disposizione del tessuto produttivo del territorio in questo ambito.
NE PARLANO:
Alessandro Candiani, CEO DNAPhone S.r.l.
Sara Bressan, Responsabile Marketing Baruffaldi Plastic Technology S.r.l.
Stefano Bernardi, Product Development Manager Emak S.p.A.
Comunicazione tecnica a misura di nativi digitali nell’Industria 4.0KEA s.r.l.
Visuale, interattiva, multimediale e sociale: ecco come sarà la comunicazione tecnica I4.0 rivolta ai nativi digitali; con monitoraggio e profilazione che giocheranno un ruolo fondamentale nel miglioramento continuo e nella personalizzazione di informazioni, prodotti e servizi.
Spunti dal bellissimo libro di Annalisa Magone e Tatiana Mazali (a cura di), Industria 4.0. Uomini e macchine nella fabbrica digitale, Guerini e Associati, Milano, 2016
Content Strategy vincente: il caso studio di SICUTOOLKEA s.r.l.
E’ possibile trarre un vantaggio competitivo dai contenuti tecnici? Sì! Ecco come nel caso studio di Società Italiana Commerciale Utensili S.p.A. – SICUTOOL
Il webinar presenterà casi d’uso e buone pratiche di imprese che, anche grazie al supporto del network dei Digital Innovation Hub, hanno colto i vantaggi offerti dalle tecnologie digitali per realizzare percorsi di trasformazione digitale e transizione sostenibile verso le filiere del futuro.
Inoltre vi sarà l’opportunità di conoscere i servizi che il sistema Confindustria mette a disposizione del tessuto produttivo del territorio in questo ambito.
NE PARLANO:
Raffaele Moretti, President and CEO ACOMON S.r.l.
Antonio Cremaschi, Responsabile di stabilimento FLO S.p.A.
G. F. Esposito, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Le nuove esigenze informative
Titolo: Informazione statistica per lo sviluppo delle imprese: dal dato alla fenomenologia
Cosa abbiamo fatto in Trentino - dove si colloca la Trentino Open Data Challenge del 2014 nel processo di apertura dei dati - che cosa sta accadendo oggi
R. Roncati, R. Elia, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I servizi all'utenza si rinnovano
Titolo: Punto unico di contatto. Il nuovo Contact Centre dell’Istat
A. Righi, M. Scannapieco, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Trusted Smart Statistics: sfide e opportunità
Titolo: Come cambia la produzione statistica con i Big Data: il Centro e la Roadmap per le Trusted Smart Statistics
Cos'è l'industria 4.0? che vantaggi presenta? chi e come può accedere al Piano Nazionale Industria 4.0? Una introduzione agli incentivi, in occasione del primo incontro delle serie di seminari su Industria 4.0 promosso dalla Filiera della Carta e della Grafica con la partnership di ACIMGA, ASSOGRAFICI e UCIMU
Il resoconto-racconto del lavoro portato avanti da InnovaPuglia negli anni 2014-2018 insieme ai colleghi dell’amministrazione regionale, con cui si è mantenuto sempre un rapporto di collaborazione e sinergia interorganica.
Prof. Roberto Pinto - Professore Associato di Sistemi Logistici Integrati e Supply Chain Management presso l'Università degli Studi di Bergamo, Dipartimento di Ingegneria Gestionale, dell'Informazione e della Produzione (DIGIP) e responsabile ricerca area Supply Chain Management del CELS
Presentazione a supporto dell'intervento di Luigi Perissich, Federcostruzioni, al webinar "DIGITALIZZAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE E VERIFICA DIGITALE DELLE GARE E DEI PERMESSI" del 17 giugno 2021
Aggiornamento del company profile di Michele Vianello.
Vengono elencati i principali servizi offerti alle Pubbliche Amministrazioni anche utilizzando il MEPA.
Oltre gli Open Data. Il patrimonio informativo regionale per le scelte di gov...Gianluigi Cogo
Napoli 24 Settembre 2019 Ore 12.30 | Infrastrutture e dati. Gestione dei dati per l’interoperabilità
L’interoperabilità tra i dati comporta notevoli vantaggi in termini di incremento affidabilità dei sistemi, qualità dei servizi erogati, relazione tra le informazioni, risparmi di spesa realizzabili attraverso l’opportunità di riusare e mettere in condivisione facilmente. Qual è il quadro oggi? A che punto siamo con la messa in rete dei dati? Che ruolo ha la Regione?
Intervengono
Vincenzo Patruno, Data Manager, Istat
Gianluigi Cogo – Project Manager, Regione Veneto
Il webinar presenterà casi d’uso e buone pratiche di imprese che, anche grazie al supporto del network dei Digital Innovation Hub, hanno innovato prodotti, servizi, processi e modelli di business attraverso processi e metodologie differenti (open innovation, ricerca collaborativa, progetti finanziati), ottenendo benefici anche in termini di competitività.
Inoltre vi sarà l’opportunità di conoscere i servizi che il sistema Confindustria mette a disposizione del tessuto produttivo del territorio in questo ambito.
NE PARLANO:
Alessandro Candiani, CEO DNAPhone S.r.l.
Sara Bressan, Responsabile Marketing Baruffaldi Plastic Technology S.r.l.
Stefano Bernardi, Product Development Manager Emak S.p.A.
Comunicazione tecnica a misura di nativi digitali nell’Industria 4.0KEA s.r.l.
Visuale, interattiva, multimediale e sociale: ecco come sarà la comunicazione tecnica I4.0 rivolta ai nativi digitali; con monitoraggio e profilazione che giocheranno un ruolo fondamentale nel miglioramento continuo e nella personalizzazione di informazioni, prodotti e servizi.
Spunti dal bellissimo libro di Annalisa Magone e Tatiana Mazali (a cura di), Industria 4.0. Uomini e macchine nella fabbrica digitale, Guerini e Associati, Milano, 2016
Content Strategy vincente: il caso studio di SICUTOOLKEA s.r.l.
E’ possibile trarre un vantaggio competitivo dai contenuti tecnici? Sì! Ecco come nel caso studio di Società Italiana Commerciale Utensili S.p.A. – SICUTOOL
Il webinar presenterà casi d’uso e buone pratiche di imprese che, anche grazie al supporto del network dei Digital Innovation Hub, hanno colto i vantaggi offerti dalle tecnologie digitali per realizzare percorsi di trasformazione digitale e transizione sostenibile verso le filiere del futuro.
Inoltre vi sarà l’opportunità di conoscere i servizi che il sistema Confindustria mette a disposizione del tessuto produttivo del territorio in questo ambito.
NE PARLANO:
Raffaele Moretti, President and CEO ACOMON S.r.l.
Antonio Cremaschi, Responsabile di stabilimento FLO S.p.A.
INDUSTRIA 4.0 - Il trasferimento tecnologico attraverso i Digital Innovation ...Data Driven Innovation
"Industria 4.0" sta diventando il simbolo della rinascita industriale del Paese. Le forze che favoriscono il rilancio delle filiere manifatturiere sono tante e i finanziamenti stanno diventando significativi. L’Europa pretende che sia il trasferimento tecnologico da parte dei centri di competenza, sia la domanda di nuove tecnologie da parte delle PMI, siano agevolate e soddisfatte in maniera efficiente. I Digital Innovation Hub, già sperimentati in Germania, inizieranno il loro lavoro anche in Italia. Vediamo come le nuove forme di sharing, circular e maker economy se ne potranno avvantaggiare
La trasformazione digitale e il modello di Industria 4.0 rappresenta una sfida cruciale per l’industria Il modello di azienda 4.0 si caratterizza per una profonda integrazione e interconnessione delle varie fasi della produzione, delle persone che operano nel contesto produttivo, dei beni prodotti che a loro volta devono essere 4.0 fino al consumatore finale grazie all’impiego di un mix di tecnologie che guardano al dato come nuovo fattore di competitività industriale.
Industria 4.0 segna un cambio di passo radicale rispetto alle precedenti innovazioni industriali con le nuove tecnologie e i nuovi servizi digitali che trovano agile impiego all’interno delle singole imprese, nell’ambito delle diverse funzioni aziendali (dall’acquisto alla logistica, alla produzione e all’erogazione dei servizi, alla ricerca, innovazione e prototipazione).
Confindustria in tutte le sue articolazioni intende assumere un ruolo da protagonista e accompagnare le imprese nel processo di trasformazione.
Confindustria Emilia-Romagna Ricerca aderisce alla Rete nazionale dei DIH promossa da Confindustria in qualità di Digital Innovation HUB Emilia Romagna ed è parte del network Nazionale 4.0 del Ministero dello Sviluppo Economico e degli HUB Europei promossi dalla Commissione Europea.
Collabora con la Rete Enterprise Europe Network, con il Competence Center Bi-REX.
Factotum è il tuo punto di riferimento per tutto il percorso di trasformazione della tua azienda.
Tutto ciò di cui hai bisogno per realizzare la tua Impresa 4.0.
Il webinar presenterà casi d’uso e buone pratiche di imprese che, anche grazie al supporto del network dei Digital Innovation Hub, hanno sviluppato soluzioni finalizzate al miglioramento delle loro performance di sostenibilità, ottenendo benefici anche in termini di competitività.
Inoltre vi sarà l’opportunità di conoscere i servizi che il sistema Confindustria mette a disposizione del tessuto produttivo del territorio in questo ambito.
INTERVENGONO:
Claudio Balestri, Presidente Oikos S.p.A.
Giuseppe Conti, Chief Financial Officer SAIB S.p.A.
Giovanni Marco Springer, Responsabile Manutenzione Trenitalia Tper S.c. a r.l.
24 maggio 2016, Alessandra Lanza, partner Prometeia, è stata protagonista del quattordicesimo appuntamento di Exhibitionist, ciclo di incontri tra innovatori di fiere ed eventi organizzato da Fondazione Fiera Milano con la collaborazione di Regione Lombardia, Camera di Commercio e Meet The Media Guru.
Argo CCMS: come usare al meglio i file di configurazione per export in Word, ...KEA s.r.l.
Alla scoperta di uno strumento di Argo CCMS molto potente, che non sempre riceve la giusta attenzione.
Che cosa sono e a che cosa servono i file di configurazione?
I file di configurazione «registrano» tutte le impostazioni che eseguiamo durante una procedura di esportazione (es. in Word, Excel o XML).
Richiamando in seguito un file di configurazione ripetiamo la procedura di esportazione, applicando in modo automatico le impostazioni salvate... senza doverci pensare più!
Perché i file di configurazione sono utili?
I file di configurazione sono utili perché rendono la procedura di esportazione più veloce, certa e replicabile da ogni operatore.
Suggerimento! A questo scopo possiamo creare, per esempio, file di configurazione specifici per modello e versione, configurazione o matricola della macchina, per cliente, per lingua, per destinatario...
Dialogare con le macchine in linguaggio naturale... Finalmente! Ma ci voleva ...KEA s.r.l.
La storia del Natural Language Processing (NLP) parte negli anni Cinquanta del secolo scorso, ma fino a una decina di anni fa traduzioni automatiche, chatbot e assistenti vocali erano perlopiù fonte di ilarità o frustrazione, mentre ora - superato il magico stupore iniziale - dialogare in linguaggio naturale con una macchina è una comune esperienza quotidiana - che sia Google Translate, Alexa, ChatGPT o il chatbot di un sito, ecc. Come dire: “Finalmente le macchine hanno imparato a parlare la nostra lingua! Ci voleva tanto?”.
Sì, tantissimo: il linguaggio è un fenomeno molto complesso - perché intrinsecamente legato all’umana esperienza del mondo, a livello personale, relazionale, socio-culturale e storico -, un fenomeno che padroneggiamo con naturalezza, ma che abbiamo dovuto anzitutto capire come rendere “comprensibile” alle macchine. Padroneggiare il linguaggio non significa solo conoscere il significato delle parole e le regole sintattico grammaticali di una lingua, significa anche e soprattutto come generare senso mediante questi utensili linguistici. La questione centrale è come rendere “comprensibili” alle macchine i sistemi di produzione di senso in assenza del fatto che le macchine possano basarsi sul contesto esperienziale e relazionale che guida l’umana comprensione delle eccezioni, delle ambiguità, della semantica e della pragmatica della lingua.
Software per realizzare manuali e documentazione tecnica: Argo CCMS di KEAKEA s.r.l.
Da oltre 20 anni i nostri clienti scelgono di adottare Argo CCMS come software per gestire i contenuti tecnici e realizzare i manuali di istruzioni.
Molte aziende, prima di adottare Argo CCMS, usavano MS Word, Adobe InDesign o, più raramente, Adobe FrameMaker per realizzare a mano la documentazione tecnica.
Vediamo insieme il perché del cambio!
Quando un'azienda contatta KEA, le esigenze espresse più comunemente sono:
Gestire più volumi di documentazione
Risparmiare tempi e costi
Mitigare i rischi
Moltiplicare i tipi di output
Attuare l'approccio «digital first»
Rendere più fluida la collaborazione tra funzioni aziendali, con esperti esterni, distributori/rivenditori e utilizzatori finali
Accrescere la qualità
Gestire anche product data.
Perché e come usare i fumetti nella comunicazione tecnica e di prodottoKEA s.r.l.
I manuali di istruzioni di Antonio Carraro S.p.A. hanno una caratteristica che balza subito all’occhio: sono ricchi di vignette in cui è impossibile non immedesimarsi nei trattori antropomorfizzati e nei cartoon di agricoltori, tecnici e personaggi di contorno. Finiamo così per leggere con attenzione i testi che ci spiegano come dare una mano ai nostri beniamini e per imparare in modo dilettevole come usare e manutenere il nostro trattore
Ma perché i fumetti catturano la nostra attenzione? Perché ci immedesimiamo nei personaggi? Perché, rivivendo le loro storie, finiamo per imprimerle nella nostra memoria e apprendere in modo ludico anche informazioni utili?
I principi base dell’intelligenza artificiale spiegata ai non tecnici KEA s.r.l.
Invito alla lettura di Tom Taulli, Artificial Intelligence Basics: A Non-Technical Introduction, New York, Apress Media, 2019
Soprattutto a chi ha una formazione umanistica il libro di Tom Taulli spiega in modo chiaro i principi base dell’intelligenza artificiale: dalla preparazione dei dati al machine learning, dal deep learning alle reti neurali artificiali, dal natural language processing all’automazione robotica dei processi, dai robot/cobot fisici a come implementare un progetto di AI, fino ai cenni sul futuro dell’intelligenza artificiale
Come migliorare l’efficienza della formazione aziendaleKEA s.r.l.
Dal viaggio del cliente al viaggio del discente: spunti per migliorare l’efficienza della formazione aziendale
Invito alla lettura di Massimiliano Fiorelli, e-Learning Design: Progettare la formazione digitale con il mindset del Designer, 2021
Metaverso, ma non solo: come la vita digitale e l’economia digitale potrebber...KEA s.r.l.
Da quando, a fine ottobre 2021, Facebook Inc. ha assunto il nome di Meta Platforms Inc. il termine “metaverso” è sempre più ricorrente.
Che cos’è il metaverso? Esiste già? Qual è il suo rapporto con altre tecnologie - blockchain, token, NFT, criptovalute, smart contract e finanza decentralizzata - spesso citate insieme al metaverso?
Un percorso di lettura ci ha permesso di farci un’idea più precisa di una delle possibili evoluzioni del mondo digitale. Seguiteci!
Sono molte le aziende che, sulla documentazione stampata e/o sulle presenze online, indicano agli interlocutori il numero a cui essere contattate via WhatsApp.
Alcune aziende propongono sul sito anche applicazioni di live chat, mentre non sono molte quelle che promuovono l’uso di Telegram presso i propri contatti, come fanno - per esempio - Coop Viaggi ed Euronics sui volantini periodici.
Quali sono le caratteristiche che possono indurre un’azienda ad aggiungere Telegram al proprio mosaico di strumenti di comunicazione?
Social e valorizzazione della complessitàKEA s.r.l.
Invito alla lettura dello stimolante libro di Francesco Oggiano, SociAbility. Come i social stanno cambiando il nostro modo di informarci e fare attivismo, Milano, Piemme, 2022
***
Presupposto implicito del libro di Francesco Oggiano è che i social, diversamente dai motori di ricerca, hanno l’obiettivo di incrementare il nostro tempo di permanenza al loro interno.
Mentre i motori cercano di proporci i contenuti più rilevanti per la nostra ricerca, sapendo in questo modo di fidelizzarci, i social (con la parziale eccezione di comunità professionali come LinkedIn) si focalizzano sull’espressione delle emozioni, più che sulla comunicazione dei contenuti, per risvegliare la nostra attenzione, sollecitarci ad agire anzitutto digitalmente - valutando, condividendo o commentando - e indurci iterare il ciclo il più a lungo possibile.
Non va dimenticato che le azioni digitali sono monetizzabili da parte sia della piattaforma (per esempio in termini di profilazione dell’utenza e di vendita di pubblicità targetizzata), sia di singoli agenti (per esempio in termini di collaborazione con soggetti interessati a distribuire il loro messaggio alla rete di influenza dell’utente).
Argo CCMS: tutte le funzioni della finestra Gestione documentiKEA s.r.l.
Argo CCMS: tutte le funzioni della finestra Gestione documenti.
Come gestire elementi di classificazione, archivi (di contenuti comuni, di prodotti, ecc.) e documenti (manuali di istruzioni, cataloghi prodotto, schede, ecc.), revisioni.
Argo CCMS: come tradurre testi esportando e importando file MS Excel e XMLKEA s.r.l.
Argo CCMS: come tradurre testi usando le funzioni Esporta / Importa Office (formati supportati: MS Excel e XML)
Guida per il technical writer che usa Argo e per il traduttore che traduce sui file MS Excel o XML esportati da Argo
La SEO come conversazione fra le nostre presenze online, Google e chi cercaKEA s.r.l.
Tim Cameron-Kitchen ci aiuta a vedere la SEO come un dialogo costante fra noi, nel medium delle nostre presenze online, l’algoritmo di Google e gli utenti del motore di ricerca. Scopo della conversazione è far comprendere a Google le intenzioni della nostra comunicazione online e indurre il motore a posizionarci nel modo più coerente rispetto ai quesiti formulati dal singolo utente. Da questa prospettiva l’autore illustra in modo ampio, dettagliato e ricco di esempi come condurre questo dialogo, dal punto di vista dei contenuti delle nostre pagine web, del codice sorgente, della velocità di caricamento, della fruibilità mobile, delle attività sistemistiche, ecc.
Invito alla lettura di Tim Cameron-Kitchen, How To Get To The Top Of Google in 2022: The Plain English Guide to SEO, Exposure Ninja, 2020
L’importanza dei metadati nella comunicazione tecnica e di prodotto e come ge...KEA s.r.l.
I metadati sono importanti per automatizzare la selezione e l’aggregazione flessibile e dinamica di risorse rilevanti contestualmente, nonché per supportare funzioni di elaborazione dei contenuti da parte di agenti software e/o di interazione con i contenuti da parte di persone (es. funzioni di site search e filtri).
Il sistema di gestione dei contenuti Argo di KEA, impiegabile come sistema di component content management e di product information management, mette a disposizione del redattore tecnico numerosi strumenti per gestire i metadati.
Per maggiori informazioni http://www.keanet.it/argo-ccms-per-documentazione-tecnica-e-di-prodotto.html
Invito alla lettura di Riccardo Falcinelli: Figure. Come funzionano le immagi...KEA s.r.l.
Senza che ne siamo necessariamente consapevoli, le caratteristiche formali delle immagini guidano le nostre azioni, il nostro sguardo e il processo di elaborazione della “nostra” storia basata sulla percezione dei contenuti dell’immagine.
La scoperta dell’importanza del “come” (e non solo del “che cosa”) delle immagini è legato a un bel ricordo d’infanzia, quando Riccardo Falcinelli - sotto la guida della madre - esperisce, per approssimazioni successive, la distanza giusta a cui guardare le Ninfee di Monet…
Catalogo Natale Kasanova: edizioni 2020 e 2021 a confrontoKEA s.r.l.
Nel 2020 il Catalogo Natale di Kasanova - noto franchising con oltre 450 negozi specializzato nella vendita di casalinghi e articoli per la casa - mi colpì per il grado di integrazione esistente fra pubblicazione stampata, spot televisivi ed e-shop dell’azienda.
Conservai l’edizione 2020 del catalogo con l’intenzione di raffrontarla all’edizione di quest’anno, disponibile al seguente URL:
https://www.kasanova.com/it/volantino-natale-kasanova/
Scoprire le differenze fra le due edizioni del catalogo natalizio di Kasanova ci può dare indicazioni utili su come l’azienda ha reagito al feedback dei clienti e all’evoluzione della comunicazione.
Argo CMS – Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distintiKEA s.r.l.
Argo CMS - Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distinti. Riuso come link, mantenendo il collegamento fra documento di partenza e di destinazione oppure copia del contenuto da documento di partenza a documento di destinazione
Argo CMS – Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distinti
Comunicazione tecnica e Industria 4.0
1. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel. / Fax: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
1
Comunicazione Tecnica e Industria 4.0 (I4.0)
Petra Dal Santo – KEA S.r.l. (dalsanto@keanet.it) | Settembre 2016
Comunicazione tecnica e Industria 4.0
Il 21 settembre 2016, il Presidente del Consiglio e il Ministro dello Sviluppo Economico hanno illustrato a
Milano il Piano Nazionale Industria 4.0, le cui misure dovrebbero rientrare nella prossima legge di bilancio
(http://www.governo.it/approfondimento/piano-nazionale-industria-40/5823).
Il Piano – che si affianca a piani analoghi predisposti, per esempio, da USA, Francia e Germania – mira a
creare sinergie fra aziende, ricerca e finanza, e ad accompagnare le imprese verso un utilizzo delle
tecnologie digitali atto a supportare la produttività e la competitività di prodotti e servizi. Interventi a sé
sono previsti per il settore agricolo e agroalimentare.
La prima novità del Piano sta nell’abbandono della logica degli incentivi a bando: il governo non decide più
in quali settori e in quali tecnologie le aziende debbano investire, ma prevede incentivi fiscali orizzontali per
le imprese, che nel 2017 investiranno in tecnologie, beni e ricerca 4.0. Gli incentivi consisteranno in piani di
ammortamento per l’acquisto di tecnologie e beni, in crediti di imposta alla ricerca e in strumenti finanziari
a supporto delle attività (fra cui anche la creazione di start-up). Si tratta di un’impostazione accolta con
favore anche da UCIMU e ANITEC, le associazioni che raggruppano i costruttori di macchine utensili e i
fornitori di servizi e tecnologie ICT.
I principali obiettivi che il Governo persegue attraverso il Piano sono:
• Innovazione di prodotto: più rapidità nel passaggio dal prototipo alla produzione
• Flessibilità: riduzione dei costi di produzione di piccoli lotti
• Produttività: riduzione del tempo di set-up e dei fermi macchina; riduzione degli scarti
• Qualità: meno errori, anche grazie al monitoraggio in tempo reale della produzione
• Competitività: aggiunta di funzioni ai prodotti, anche grazie alle potenzialità dell’Internet delle Cose
(IoT, Internet of Things).
Fra le tecnologie abilitanti individuate dal Governo spiccano:
• Horizontal/Vertical Integration: integrazione delle informazioni a monte e a valle della catena della
fornitura, dal fornitore all’utilizzatore finale
• Realtà Aumentata (AR, Augmented Reality): connessione fra sistemi fisici e digitali
• Big Data Analysis: analisi di ampie basi dati – provenienti da varie fonti –, finalizzata al
miglioramento data driven di prodotti e servizi.
Il Piano mira ad agire sui fattori abilitanti in una interessante logica evolutiva (partire dall’esistente) e di
dichiarata “neutralità tecnologica”.
Oltre agli incentivi all’investimento, il Piano prevede attività di alfabetizzazione e formazione, nonché
interventi infrastrutturali, per esempio nell’ambito delle reti, del concorso alla definizione degli standard di
interoperabilità per l’IoT (attraverso la partecipazione a 6 consorzi di settore) e del rafforzamento del
presidio dei mercati esteri (investimenti nella creazione di reti di vendita digitali; Piano Made in Italy).
2. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel. / Fax: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
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Comunicazione Tecnica e Industria 4.0 (I4.0)
Petra Dal Santo – KEA S.r.l. (dalsanto@keanet.it) | Settembre 2016
L’alfabetizzazione e la formazione sono indirizzati non solo ai manager (in particolare delle PMI), ma anche
alle nuove generazioni, attraverso interventi mirati negli istituti tecnici superiori, in università e dottorati di
ricerca.
Nell’alfabetizzazione e formazione aziendali giocheranno un ruolo di spicco i Digital Innovation Hub (DIH) e i
Competence Center I4.0, a cui concorrono principalmente università, grandi aziende private e
Confindustria. DIH e centri di competenza avranno il compito di diffondere la conoscenza dell’Industria 4.0,
di mettere in relazione aziende, ricerca e finanza, di fornire agli imprenditori casi studio e buone pratiche, e
di affiancare le imprese nello sviluppo di piani I4.0.
Partendo dal presupposto che l’informazione è una componente costitutiva del prodotto lungo tutto il suo
ciclo di vita, ritengo che la comunicazione tecnica rientri a pieno titolo dei piani I4.0, rafforzandone ed
espandendone gli obiettivi.
La comunicazione tecnica è infatti in grado di apportare contributi significativi all’innovazione di prodotti e
servizi, alla flessibilità, alla produttività, nonché alla qualità e competitività dei prodotti:
• All’interno dell’azienda knowledge base e sistemi esperti permettono di esplicitare, raccogliere,
standardizzare e diffondere il sapere e il saper fare trasversali alle funzioni aziendali, contribuendo
a incrementare la qualità dei processi organizzativi e stimolando innovazioni di processo e di
prodotto
• L’integrazione circolare delle informazioni a monte e a valle della catena della fornitura (dal
fornitore all’utilizzatore finale e viceversa) aumentano flessibilità, qualità e competitività dei
prodotti, creando valore aggiunto attraverso l’erogazione proattiva di contenuti personalizzati e
contestuali. Single sourcing, processi di validazione e automazione rendono efficiente la gestione
delle informazioni e ne garantiscono la correttezza
• Modularizzazione e standardizzazione dei contenuti, configurazione automatica della
documentazione e multicanalità contribuiscono alla flessibilità, poiché riducono il time-to-market
dei prodotti e permettono all’azienda di rispondere in modo agile alle esigenze informative,
formative e operative dei propri interlocutori. Si tratta anche di prerequisiti alla partecipazione alle
reti di vendita digitali come quelle previste dal Piano Made in Italy
• Applicazioni di Realtà Aumentata e IoT, alimentate anche dai contenuti della comunicazione
tecnica, permettono di ideare servizi e contenuti innovativi, in particolare a supporto delle attività
di formazione, montaggio, manutenzione, assistenza, logistica e monitoraggio, contribuendo a
incrementare la produttività, a schiudere nuove opportunità di reddito e a rafforzare l’identità
dell’azienda, rendendola “meno copiabile” sui mercati internazionali
• Il monitoraggio delle prestazioni della documentazione e l’ascolto del feedback degli interlocutori
alimentano in modo continuo il motore dell’innovazione e della co-creazione. Aiutano a definire
strategie data driven non solo nell’ambito del miglioramento continuo della documentazione, ma
anche nello sviluppo di servizi, nonché nella ricerca e produzione di prodotti rispondenti alle
esigenze di segmenti di utilizzatori. Monitoraggio e ascolto vedono protagonisti i comunicatori
tecnici in fase di raccolta di dati e feedback, di trasformazione dei dati in informazioni da
condividere con management, ricerca&sviluppo, produzione, marketing, ecc., cioè con le funzioni
deputate a tradurre in azione le conoscenze acquisite.
3. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel. / Fax: +39 045 6152381
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Comunicazione Tecnica e Industria 4.0 (I4.0)
Petra Dal Santo – KEA S.r.l. (dalsanto@keanet.it) | Settembre 2016
Nel Piano non ho notato cenni alla reingegnerizzazione dell’organizzazione aziendale e alla formazione
interna, che pure sono fattori cruciali per adottare con successo tecnologie e beni I4.0. Mi auguro possano
rientrare comunque fra gli ambiti incentivabili.
Al di là di questi spunti, credo che sia compito comune a tutte le figure che operano nell’ambito della
comunicazione tecnica far evolvere questo settore in modo tale che possa dispiegare le proprie potenzialità
nell’era dell’Industria 4.0 in cui ormai da qualche tempo abbiamo fatto ingresso.
Autore: Petra Dal Santo – KEA S.r.l. (dalsanto@keanet.it)