I social media sono un'importante fonte d'informazioni sui bisogni, le opinioni e le esigenze dei clienti: come analizzare il sentiment grazie ai Big Data?
I social media sono un'importante fonte d'informazioni sui bisogni, le opinioni e le esigenze dei clienti: come analizzare il sentiment grazie ai Big Data?
Le opportunita dei Big Data - Palazzolo Digital Festival 2013 (PDF13)Vincenzo Manzoni
I social network e i canali tradizionali di acquisizione delle informazioni, costituiscono le principali fonti di accumulo dati. L’uso appropriato del dato e l’utilizzo nei processi aziendali incrementano il valore del business. Ma cosa si può realizzare con i big data concretamente? Un’esperienza sul campo.
Slide mostrate durante il Palazzolo Digital Festival 2013 (PDF13). Per maggiori informazioni sull’evento: http://www.palazzolodigitalfestival.it/
Big Data Social Media
Valore dei Dati
Volume Varietà Velocità
Trends & Patterns
Numeri Vs Immagini
Dati Vs Istinto
Data Flow nel Business e nei Social Media
Big Data Value Chain
Analisi Predittive
Hadoop, Microsoft Big Data
Big Data landscape 2014
Convergenza: Social Media, Coding, Big Data, Apps, Cloud
Gestione dei big data: Web 3.0, motori semantici, soft computing Valerio Eletti
Intervento di Valerio Eletti al seminario "La personalizzazione scientifica delle cure" organizzato dal Dott. Christian Pristipino all'Ospedale San Filippo Neri di Roma, il 10 maggio 2014
Breve panoramica sui Big Data, per chi ne ha solo sentito parlare ma non sa bene cosa siano.
La presentazione non è pensata per un pubblico tecnico e segue questa agenda:
1. definizione di Big Data delle 3 V
2. esempi di progetti realmente effettuati
3. tecnologie
4. riflessioni varie
Digital Transformation: Big Data, User Targeting ed Etica - Project Work Mast...Free Your Talent
Digital Transformation: Big Data, User Targeting ed Etica - Project Work a cura degli studenti del Master ISTUD in Marketing Management Alex Caruso, Federica Ferrara e Riccardo Pavesi
Preparare una strategia di successo per il 2014.
- Social Media Marketing
- Content Marketing
- Native Advertising
- Social Customer Service
- Mobile Marketing
- Social Media Solutions, Tracking Tools, Metrics & Analytics
Business Intelligence & Big Data per il RetailRoberto Butinar
Innovazione e cambiamento stanno interessando in modo crescente tutte le forme di interazione sociale, e quindi economica.
L'industria del retail probabilmente è una di quelle maggiormente coinvolte. L'esplosione delle informazioni disponibili per i potenziali consumatori fanno il paio con il moltiplicarsi delle opzioni e canali di acquisto.
Nonostante la crisi economica, gli acquisti online continuano a crescere in tutto il mondo a doppia cifra, ed alcune aree in particolare, tra cui l'Italia, il potenziale di crescita per i prossimi anni è ancora più forte.
Il ruolo del governo dell'informazione, in questo processo di radicale trasformazione, risulta essenziale. Non solo per l'acquisto effettuato online, ma per l'acquisto più tradizionale effettuato in negozio.
Multicanalità significa che gli utenti utilizzano diversi dispositivi per informarsi, interagire fra di loro e con noi, ed eventualmente completare l'acquisto. Significa quindi maggiore complessità, più interazioni da monitorare, clienti più informati, più concorrenza e maggiore pressione sui prezzi.
Non è possibile affrontare questa complessità crescente senza un adeguato supporto informativo. E' qui che entrano in gioco la Business Intelligence e il Big Data Management.
In TARGIT abbiamo una lunga e consolidata esperienza in ambito Retail. Sappiamo inoltre quanto sia importante che le informazioni possano essere fruite in modo semplice ed immediato. Siano tradizionali, o Big Data.
Per questa ragione abbiamo voluto rivoluzionare l'interazione fra utenti ed informazioni. Con TARGIT è sufficiente chiedere ciò di cui si ha bisogno, e il sistema si preoccuperà di comprendere quali informazioni sono realmente quelle di nostro interesse, imparando dalle nostre abitudini e da quelle dei nostri colleghi. Maggiore sarà l'utilizzo di TARGIT, più precise e pertinenti saranno le risposte che il sistema sarà in grado di restituirci.
La presentazione offre una panoramica sul mercato Retail, sulle sue evoluzioni recenti e un approfondimento sulle soluzioni offerte da TARGIT.
Buona lettura.
Carlo Frinolli - “… one could be Prince Charles, the other Ozzy Osbourne.” We voluntarily spend hours on social networks following topics, brands, and people. But when designing user experiences, rarely do we consider using data derived from monitoring and analyzing social conversations. In this case study, we discuss our methodology for identifying target demographics and influencers through the analysis of social conversations enriched by successive targeted searches. Only after this process do we decide on a strategy for creating the user experience. This is what Data Driven UX really is.
Stefano Gatti - Antonello Mantuano - Si metterà a confronto l'evoluzione degli ultimi anni dei sistemi di persistenza dati, in particolare quelli NoSQL, con le crescenti esigenze di analizzarne tipologie molto diverse anche in modo nuovo per creare innovazione nei prodotti che il mercato chiede ad una "data-driven company", quale Cerved. Si cercherà, con casi concreti, di evidenziare il valore tecnico e di business. Infine verrà sottolineato come il poliglottismo tecnologico indotto da questo processo comporti un valore ma anche un innalzamento della complessità dei processi e dei sistemi all'interno delle organizzazioni.
Partendo dai contenuti e dagli esempi proposti da Viktor Mayer-Schönberger e Kenneth Cukier nel loro libro "Big Data - Una rivoluzione che trasformerà il nostro modo di vivere" (edito da Garzanti) la presentazione introduce al tema del BigData per poi concentrarsi su come la pubblica amministrazione possa far proprio questo nuovo modo di progettare ed implementare le politiche pubbliche e i servizi ai cittadini.
Le opportunita dei Big Data - Palazzolo Digital Festival 2013 (PDF13)Vincenzo Manzoni
I social network e i canali tradizionali di acquisizione delle informazioni, costituiscono le principali fonti di accumulo dati. L’uso appropriato del dato e l’utilizzo nei processi aziendali incrementano il valore del business. Ma cosa si può realizzare con i big data concretamente? Un’esperienza sul campo.
Slide mostrate durante il Palazzolo Digital Festival 2013 (PDF13). Per maggiori informazioni sull’evento: http://www.palazzolodigitalfestival.it/
Big Data Social Media
Valore dei Dati
Volume Varietà Velocità
Trends & Patterns
Numeri Vs Immagini
Dati Vs Istinto
Data Flow nel Business e nei Social Media
Big Data Value Chain
Analisi Predittive
Hadoop, Microsoft Big Data
Big Data landscape 2014
Convergenza: Social Media, Coding, Big Data, Apps, Cloud
Gestione dei big data: Web 3.0, motori semantici, soft computing Valerio Eletti
Intervento di Valerio Eletti al seminario "La personalizzazione scientifica delle cure" organizzato dal Dott. Christian Pristipino all'Ospedale San Filippo Neri di Roma, il 10 maggio 2014
Breve panoramica sui Big Data, per chi ne ha solo sentito parlare ma non sa bene cosa siano.
La presentazione non è pensata per un pubblico tecnico e segue questa agenda:
1. definizione di Big Data delle 3 V
2. esempi di progetti realmente effettuati
3. tecnologie
4. riflessioni varie
Digital Transformation: Big Data, User Targeting ed Etica - Project Work Mast...Free Your Talent
Digital Transformation: Big Data, User Targeting ed Etica - Project Work a cura degli studenti del Master ISTUD in Marketing Management Alex Caruso, Federica Ferrara e Riccardo Pavesi
Preparare una strategia di successo per il 2014.
- Social Media Marketing
- Content Marketing
- Native Advertising
- Social Customer Service
- Mobile Marketing
- Social Media Solutions, Tracking Tools, Metrics & Analytics
Business Intelligence & Big Data per il RetailRoberto Butinar
Innovazione e cambiamento stanno interessando in modo crescente tutte le forme di interazione sociale, e quindi economica.
L'industria del retail probabilmente è una di quelle maggiormente coinvolte. L'esplosione delle informazioni disponibili per i potenziali consumatori fanno il paio con il moltiplicarsi delle opzioni e canali di acquisto.
Nonostante la crisi economica, gli acquisti online continuano a crescere in tutto il mondo a doppia cifra, ed alcune aree in particolare, tra cui l'Italia, il potenziale di crescita per i prossimi anni è ancora più forte.
Il ruolo del governo dell'informazione, in questo processo di radicale trasformazione, risulta essenziale. Non solo per l'acquisto effettuato online, ma per l'acquisto più tradizionale effettuato in negozio.
Multicanalità significa che gli utenti utilizzano diversi dispositivi per informarsi, interagire fra di loro e con noi, ed eventualmente completare l'acquisto. Significa quindi maggiore complessità, più interazioni da monitorare, clienti più informati, più concorrenza e maggiore pressione sui prezzi.
Non è possibile affrontare questa complessità crescente senza un adeguato supporto informativo. E' qui che entrano in gioco la Business Intelligence e il Big Data Management.
In TARGIT abbiamo una lunga e consolidata esperienza in ambito Retail. Sappiamo inoltre quanto sia importante che le informazioni possano essere fruite in modo semplice ed immediato. Siano tradizionali, o Big Data.
Per questa ragione abbiamo voluto rivoluzionare l'interazione fra utenti ed informazioni. Con TARGIT è sufficiente chiedere ciò di cui si ha bisogno, e il sistema si preoccuperà di comprendere quali informazioni sono realmente quelle di nostro interesse, imparando dalle nostre abitudini e da quelle dei nostri colleghi. Maggiore sarà l'utilizzo di TARGIT, più precise e pertinenti saranno le risposte che il sistema sarà in grado di restituirci.
La presentazione offre una panoramica sul mercato Retail, sulle sue evoluzioni recenti e un approfondimento sulle soluzioni offerte da TARGIT.
Buona lettura.
Carlo Frinolli - “… one could be Prince Charles, the other Ozzy Osbourne.” We voluntarily spend hours on social networks following topics, brands, and people. But when designing user experiences, rarely do we consider using data derived from monitoring and analyzing social conversations. In this case study, we discuss our methodology for identifying target demographics and influencers through the analysis of social conversations enriched by successive targeted searches. Only after this process do we decide on a strategy for creating the user experience. This is what Data Driven UX really is.
Stefano Gatti - Antonello Mantuano - Si metterà a confronto l'evoluzione degli ultimi anni dei sistemi di persistenza dati, in particolare quelli NoSQL, con le crescenti esigenze di analizzarne tipologie molto diverse anche in modo nuovo per creare innovazione nei prodotti che il mercato chiede ad una "data-driven company", quale Cerved. Si cercherà, con casi concreti, di evidenziare il valore tecnico e di business. Infine verrà sottolineato come il poliglottismo tecnologico indotto da questo processo comporti un valore ma anche un innalzamento della complessità dei processi e dei sistemi all'interno delle organizzazioni.
Partendo dai contenuti e dagli esempi proposti da Viktor Mayer-Schönberger e Kenneth Cukier nel loro libro "Big Data - Una rivoluzione che trasformerà il nostro modo di vivere" (edito da Garzanti) la presentazione introduce al tema del BigData per poi concentrarsi su come la pubblica amministrazione possa far proprio questo nuovo modo di progettare ed implementare le politiche pubbliche e i servizi ai cittadini.
East Coast Welding Supplies is a company based in Eastern Sydney suburbs. The service runs an online store for welding supplies. The company is also the seller of special welding clothes for women at their online store.
We are specialised wholesalers stocking a wide variety of welding equipment, Gas equipment and safety merchandise catering to the metal, building and service industries and to tradespeople.
Designing Metadata to Meet User Needs for Special CollectionsAllison Jai O'Dell
Discusses user research needs and information-seeking behaviors in special collections contexts, and how better metadata can improve the research experience
East Coast Welding Supplies technicians have over 20 years experience repairing Welding Machines Plasma Cutters and Power tools ,We repair all brands of welding machines and power tools,We have a fully equipped workshop in Botany and mobile technicians who service the entire greater Sydney area.
Servizio Informazioni, Assistenza Clienti o Help Desk: attività comuni per un contact center, grazie a vivocha possono diventare strategiche anche per un sito Internet senza rinunciare alla competenza di un operatore che risponde all’utente in tempo reale direttamente dalla pagina web!
Gli utenti si aspettano first call resolution, risposte rapide e pertinenti, offerta rinnovata e servizi personalizzati. Per costruire relazioni uniche con i propri referenti l’azienda deve monitorare e migliorare con continuità la user experience offrendo supporto, anche in modalità proattiva, ai visitatori del sito che non riescono a trovare risposte da soli o che vogliono registrarsi.
vivocha mette in comunicazione l’utente con l’operatore di contact center più adatto in relazione al tipo di servizio, di problema o in base ad altri parametri configurabili quali ad esempio user behaviour (se l’utente è già registrato o ha espresso preferenze) timing (effettiva disponibilità del servizio, durata della visita…) media (chat, audio-video, share).
Lavoro di approfondimento sulla discarica di Malagrotta. Il lavoro è parte del progetto Ambienti@moci realizzato in rete che consiste nell'analisi dei problemi ambientali.
DCG - introduction to predictive data analysis for tourism marketRaffaele Calegari
DCG presentation by Raffaele Calegari at Bit2018 exhibition in Milano to illustrate the concepts of Big Data, Loyalty program utility and predictive analytics in tourism and hospitality markets applications
SMAU Bologna 2019 - La vita dei dati per raggiungere gli obiettivi di busines...Danilo Longoni
Perché le aziende devono arrivare all’utilizzo della Business Intelligence? E da dove bisogna partire?
La corretta lettura del dato, e delle informazioni, porta alla definizione e alla verifica degli obiettivi aziendali e alla possibilità di raggiungere un’elevata percentuale di successo di quest’ultimi.
Una delle principali cause di errore, e in alcuni casi di fallimento, di un’azienda è l’essersi posti degli obiettivi non specifici, misurabili, raggiungibili, realistici e determinati.
Il workshop ha l'obiettivo di mostrare come oggi sia possibile costruire un processo efficiente: per poter definire degli obiettivi raggiungibili è importante capire l’importanza dei dati. Viviamo in un’epoca in cui la mole dei dati raccolti, e che ancora si possono raccogliere, è incredibile. Ma come si fa? Che percorso deve fare il dato per essere raccolto, salvato e poi letto?
Come possiamo fare a raccogliere i nostri dati nel modo corretto, per poi essere trasformati in informazioni utili per la definizione e il raggiungimento dei nostri obiettivi? Qual è la vita più "sana” per i nostri dati per poter essere davvero utili?
Internet delle cose ed Internet delle persone stanno generando un enorme quantità di dati. Internet delle cose ed Internet delle persone generano un enorme quantità di informazione.
I Big Data servono a "misurare" la società e ci indirizzano verso una nuova scienza dei dati in grado di prevedere crisi economiche, epidemie e pandemie, distribuzione delle risorse economiche o energetiche, e bisogni.
Presentazione di Marco Belmondo (Chief marketing Officer di Datrix | AI applications, Finscience | investment AI, 3rdPlace | user & customer AI), tenuta il 21.02.2019 all'evento Silicon Drinkabout presso il Fintech District. Macroscenario sull'intelligenza Artificiale, valore e casi pratici di utilizzo in Finanza degli Alternativa Data.
datrix.it
finscience.com
3rdplace.com
Massimo Rosso - Social Media e Prodotti TV: esperienze di "Extended Audience"...Cultura Digitale
Nell'ambito della discussione circa i Big Data e l'analisi delle conversazioni CrossMediali correlate agli eventi televisivi, appare di estremo interesse l'approfondimento dell'opportunità' di utilizzo, dei pericoli, e dei ritorni del cosiddetto "canale di ritorno" abilitato dai social media in internet. A seguito della mancata affermazione del flusso informativo proveniente dai decoder (apparati che hanno caratterizzato la transizione al Digitale Terrestre), le moderne media company italiane sono attualmente impegnate a valutare i potenziali ritorni derivanti dall'accesso, trattamento ed analisi delle informazioni pubblicate, in primis, sulle piattaforme di social networking. Il presidio del nuovo "canale di ritorno" così definito promette di abilitare analisi di marketing innovative e valutazioni delle performance di prodotto di elevata puntualità ed affidabilità; in una parola vantaggio competitivo. L'intervento proposto illustrerà, dal punto di vista del Dipartimento ICT di RAI, le esperienze di recente conduzione (sperimentazione di strumenti di "extended audience" in occasione ad esempio del Festival di San Remo) ed approfondirà i principali elementi da considerare per una pertinente gestione dei rischi potenziali.
Intervento a “Manifattura Milano Camp 2018”, evento del Comune di Milano dedicato alla nuova manifattura 4.0 e all'artigianato digitale - www.manifattura.milano.it
2. Cosa significa Big Data?
Big data è il termine per descrivere una raccolta di dataset
così grande e complessa da richiedere strumenti differenti
da quelli tradizionali, in tutte le fasi del processo:
dall'acquisizione, alla curation, passando per condivisione,
analisi e visualizzazione.
(Wikipedia)
3. ...e Data Mining?
Il data mining è l'insieme di tecniche e metodologie che
hanno per oggetto l'estrazione di un sapere o di una
conoscenza a partire da grandi quantità di dati e l'utilizzo
scientifico, industriale o operativo di questo sapere.
(Wikipedia)
5. Da dove arrivano tutti questi dati?
Basta pensare che ogni 60
secondi su facebook vengono
generati 350GB di dati, tra
post, mi piace, foto e video, o
che in tutto il mondo si
caricano circa 72 ore di video
su YouTube ogni minuto che
passa.
7. Non solo Social
➔ Archivi di documenti scannerizzati
➔ Documenti elettronici
➔ Media (immagini, video, audio, flash, live
stream, ecc…)
➔ Web (dati governativi, meteo, censuari,
wikipedia, ecc…)
➔ Applicazioni di business (CRM, ERP, portali
intranet, ecc…)
➔ Data Storage (SQL, Hadoop, file systems,
ecc…)
➔ Log di sistema (da server, dispositivi mobili,
ecc…)
➔ Data da Sensori (pubblici e privati)
10. Dati o informazioni?
Il dato è un elemento conosciuto, un’informazione grezza o
elementare ed è solitamente costituito da simboli che
devono essere elaborati.
L’informazione è il risultato derivante dall’interpretazione
di un insieme di dati, che è finalizzata all’apportare un
incremento delle conoscenze di un soggetto.
11. ..e se i Data sono Big?
Non basta più la ricerca e l’analisi statistica classica ma
necessitiamo del data mining.
Che cosa "non è" data mining?
● Cercare un numero di telefono nell'elenco;
● Fare una ricerca in Internet su "vacanze a Chioggia".
Che cosa "è" data mining?
● Scoprire che alcuni cognomi sono molto comuni in certe aree
dell'Italia;
● Fare una ricerca nel web su una parola chiave e classificare i
documenti trovati secondo un criterio semantico;
● Scoprire le relazioni tra tipi di clienti e certi prodotti o campagne
pubblicitarie.
12. Chi trova un (Big) Data...
I Big Data sono fondamentale per la creazione di nuovo
business, contribuiscono a migliorare efficienza, qualità,
prodotti e servizi personalizzati, producendo livelli più
elevati di soddisfazione ed esperienza del cliente.
13. ..trova un tesoro!
Le aziende, ma non solo, devono
imparare ad utilizzare pienamente le
loro risorse di dati.
L’aumento del volume, velocità e
varietà dei dati spesso supera le
capacità delle aziende di gestirli ed
elaborarli con efficacia nei tempi
utili. Una complessità che rende difficile far fronte alle
sempre più urgenti e crescenti esigenze del business.
14. 3V + 1
Volume, Velocità e Varietà sono le proprietà dei Big Data.
Alcune organizzazioni utilizzano una quarta V per indicare
la Veridicità dei dati, ossia la qualità dei dati intesa come il
valore informativo che si riesce ad estrarre.
15. È utile avere molti dati?
1872 - Il cavallo di Eadweard Muybridge
16. Petabyte Age
Giugno 2008 - Wired proclama la morte del
metodo scientifico.
● L’ingente quantità di dati prodotta induce ad analizzarli
matematicamente prima di contestualizzarli.
● Da ricerca delle cause a ricerca delle connessioni.
● “What can science learn from Google?”
18. NoSQL e Hadoop
Hadoop è usato anche da: AOL, Ebay, Facebook, IBM,
ImageShack, Joost, Linkedin, Spotify, The New York Times e
Twitter.
Yahoo! è il più grande contributore a questo progetto, e ne fa
fortemente uso.
19. Chi è interessato dai Big Data?
● AZIENDE
Devono estrarre informazioni utili da enormi quantità di dati
non strutturati, eterogenei, dinamici (Big Data).
● PRIVATO
A noi rimane il dilemma di come bilanciare l’accesso ai
servizi con la cessione di informazioni personali.
● PUBBLICO
Come collettività dovremmo iniziare a interrogarci su come
evitare un uso improprio e discriminatorio delle informazioni
che ci riguardano.
20. Big Data e Imprese
Dei più importanti responsabili marketing del mondo,
80%
Non valuta i feedback provenienti dai social media.
63%
Non utilizza analisi di marketing per prendere decisioni.
http://goo.gl/JiYBKO
21. Tweet sulle patatine in California?
Walmart ne rifornisce i supermercati
Big Data e Imprese
22. La Swedish Tax Agency, grazie
all’incrocio delle informazioni sui
contribuenti, riesce a inviare ai
cittadini un modulo delle
imposte già compilato. Ai
contribuenti spetta così il solo
onere di confermare o modificare
le informazioni via web o SMS.
Big Data e Pubblico
23. L’agenzia per il lavoro tedesca, analizzando i dati storici
sull’impiego e sugli investimenti effettuati, è riuscita a
segmentare la popolazione dei disoccupati per offrire
interventi mirati ed efficienti. Questa azione si è tradotta in
un risparmio di 10 miliardi di euro all’anno per il pubblico e
nella riduzione del tempo impiegato dal cittadino per
ottenere un lavoro.
Big Data e Pubblico
24. Big Data e Pubblico
Il dipartimento di polizia di Los Angeles sta utilizzando
PredPol, un sistema che sulla base delle serie storiche dei
reati, divide le aree da pattugliare in zone, calcola la
distribuzione e la frequenza dei reati, e poi indica quelle da
sorvegliare. L’applicazione del modello matematico ha
portato a un calo dei reati del 13%.
A Santa Cruz lo stesso metodo ha ridotto i furti del 27%.
25. Big Data e Persone
Se invece fosti interessati a migliorare la vostra forma
fisica, Nike+, dal 2006, propone una serie di device,
orologi e bracciali intelligenti, per registrare i chilometri
percorsi, i battiti cardiaci e le calorie consumate, ed
analizzare i dati raccolti sul sito web o sullo smartphone.
Tecnologie fino a qualche anno fa a disposizione dei soli
atleti professionisti, rappresentano i primi esempi di
wearable computing.
26. Rischi
Il dato personale è una moneta di scambio che necessita
di un controllo vigile, per evitare che aziende senza grossi
scrupoli lo utilizzino per inferenze predittive di tipo
prettamente commerciale o generalmente poco nobili.
29. Rischi
Il vero problema, quindi, è:
● definire limiti che assicurino il corretto uso delle
informazioni
● permettere all’utente di conoscere in base a quali
analisi vengano negati dei servizi
● fare trasparenza su quali informazioni siano in mano a
ciascuna azienda
30. Conclusioni
● Il fenomeno dei Big Data, pur rimanendo una novità per
molti, presenta potenziali utilizzi in ogni campo;
● La tecnologia si sta evolvendo apposta per facilitare l’
analisi e la ricerca sui grandi dati;
● Il cittadino deve valutare i servizi a cui può avere
accesso sacrificando parte della privacy;
● Lo stato deve vigilare sugli abusi a cui può condurre la
divulgazione di informazioni personali;
● Chi sfrutta i Big Data, ne trae profitto, a tutti i livelli.