Biblioteca  2 . 0:  verso un  information  network  partecipato “ Biblioteche  come conversazioni: 2.0  intorno  e oltre l'architettura” 18/05/2007 –  CNBA  2007
Web 2.0 ? Meme  coniato da  Tim O’Reilly  a fine 2004 per indicare in maniera  univoca  tutta una serie di fenomeni che denotano un’ evoluzione  del  WorldWideWeb , sia a livello  tecnologico  sia  sociale , tra cui Blog, feed RSS, Wiki, Ajax, openApi, WebServices…. "Web 2.O is (…)  caused  by the move to the internet as  platform  (…) applications that harness  network effects  to  get  better the  more  people use them.“ Tim O’Reilly - 2006
Come  mai  2.0 ? Precedente storico nell’utilizzo “ eterodosso ” di 2.0 … HyperTex  di George Landow: 1991 – HyperText 1997 – HyperText  2.0 2005 – Hypertext  3.0 .. ed effettivamente  rende  proprio l’idea.
Tutti d’accordo ? Non proprio …. “ Web 2.0 is of  course  a piece of jargon , nobody even  knows  what it means” Tim Berners-Lee Abbastanza  per entrambi: è difficile  negare  una certa  evoluzione  del  Web  negli ultimi anni (es. 1  1997   –   2007 )… Perlomeno in alcuni casi (es. 2  1997   –   2007 ) In 2.0 quanto c’è di  significante  (leggi marketing) e quanto di  significato  (ossia contenuto effettivo)?
In ogni caso … … il  Meme 2.0  ha avuto  successo , ed è ormai entrato nel  linguaggio  comune, generando  specializzazioni  e modi di dire….  Enterprise 2.0 Web 2.0 Media Studies 2.0 Text 2.0 Office 2.0 Business 2.0 Library 2.0 Learning 2.0 “ Dobbiamo  rifare  il  sito, che è  troppo  1.0” Anonimo
Ma di cosa si tratta … WEB 2.0  ≠   SEMANTIC WEB   E  neppure , come  qualcuno  ha già teorizzato….. WEB 2.0  +   SEMANTIC WEB  =  WEB 3.0   Sono  due  visioni molto  diverse , anche se per certi  versi  compatibili e complementari. Il Web 2.0 può essere un’ infrastruttura  su cui innestare i dati  semantici  del Semantic Web.
E quindi ?
Sì, vabbe ma …
Di nuovo, e quindi ? “ First we thought the PC was a  calculator . Then we found out how to turn numbers into letters with ASCII — and we thought it was a  typewriter . Then we discovered  graphics , and we thought it was a  television . With the World Wide Web, we've realized it's a  brochure .” Douglas Adams
Information Silos Con il Web 2.0 si supera il concetto di sito web come entità  autonoma   incapace di  comunicare  con il mondo  esterno . I dati diventano  adulti  e possono  andare  in giro per il  Web  da soli… http://www.liveplasma.com http://pipes.yahoo.com http://en.wikipedia.org/wiki/Rss
OnLine Community …  grazie anche all’aiuto del  Social Network , dei  Tag , delle  Virtual Communities , dei  Podcast  e   di tutto quello che và sotto l’etichetta di Web 2.0. http://www.myspace.com /  http://www.facebook.com/ http://www.youtube.com http://digg.com/ http://technorati.com/ http://www.flickr.com/ http://del.icio.us/ http://www.wikipedia.org/ http://slashdot.org/ http://www.ning.com […]
Che c’azzecca ? In tutto  questo  qual è il  ruolo  della biblioteca (e dei bibliotecari)? La biblioteca  nasce  come luogo fisico per l’acquisizione, preservazione e disseminazione della  conoscenza , tramite i supporti  fisici  da cui è veicolata. Che  succede  quando sia i supporti sia i canali di  tramissione  diventano immateriali?
C’azzecca ! Fino ad  ora  la biblioteca ha  tenuto  bene   il  passo  con gli OPAC, gli ILS, gli eJournals, le Digital Libraries... … ma  ora  con, tra i tanti, Open Access, Google Book, Wikipedia, Open Content Alliance, Blogosfera, la  situazione  inizia a farsi  complicata …  …  e  forse  può essere una  buona  occasione per  rivedere  un po’ di cose.
Googlezon ? Fattori decisivi dell’informazione: Qualità Quantità Accessibilità Internet  (leggi il  Web  [Leggi  Google ]) ha cambiato un po’ le regole e una  tendenza  diffusa, in  particolare  tra le nuove generazioni, è di considerare come l’unica  informazione  utile quella  facilmente  (leggi digitalmente  |  gratuitamente) accessibile.  “ Perché  [ l’Opac ]  non  funziona  come Google? Sarebbe  molto  più semplice!” Studente universitario
Players ... Vendors Biblioteche Amazon Bibliotecari Utenti Google WorldWideWeb Sviluppatori Publishers Quindi se il Web è  diventato  2.0, perché le biblioteche non possono fare  altrettanto ?
Etimologia E  dove  se non in un Blog… LibraryCrunch  di Michael Casey,  Working Towards a Definition of Library 2.0 ,  10/2005 Inizia ad essere  disponibile  diverso materiale, sia on line ( http://liswiki.org/wiki/Library_2.0 ) , sia in  formati  più tradizionali.
Library 2.0 Meme …
Library 2.0 Possibilità di  ridefinire  i servizi offerti dalle biblioteche… …  ma anche il  ruolo  della biblioteca stessa, facendola diventare più  pervasiva , reticolare ed  integrata  nei flussi informativi di cui fa parte sia essa biblioteca pubblica, universitaria o di ricerca. Come ?
Library 2.0 Rivedendo il  concetto  di stesso di ILS e LMS. Non più un’ unica  applicazione pesante, monolitica e integrata, ma una  piattaforma  costituita da  diverse  applicazioni intercambiali e configurabili tra di loro, in grado di  manipolare  dati basati su formati aperti  ( Ajax, WebServices, XML, OpenApi, RSS). Fondamentale  qui non è solo la  volontà  dei bibliotecari, ma il  supporto  dei Vendors, che  devono  intuire, favorire e contribuire agli sviluppi futuri del mercato
Current best practices Un buon punto di partenza è la  Innovation Directory  della Talis. http://www.talis.com/tdn/greasemonkey/amazon-libraries http://whatshouldireadnext.com/ http://www.librarything.com/ http://www.plymouth.edu/library/opac http://www.talis.com/tdn/whisper http://www.daden.co.uk/chatbots/livebots/lillian/ http://opus.tu-bs.de/zack/bookmaps.html http://www.daveyp.com/blog/index.php/archives/60/ […]
Mix  &  Match “ a website or  application  that  combines  content from more than one  source  into an integrated experience.” 1)  http://www.blyberg.net/2006/08/18/go-go-google-gadget/ 2)  http://infoisland.org/
Mash ... Il MashUp è di sicuro uno degli aspetti più  interessanti  del Web 2.0, e pone le basi per ulteriori sviluppi…  http://directory.talis.com/ui/ http://www.talis.com/tdn/platform/user/sparql https://www.safariu.com/
... Up L’unico  limite  del MashUp (spesso) è la  fantasia … … ad esempio nulla  vieta  in teoria di utilizzare  insieme  Amazon, IBS o LiberLiber, il BookCrossing e GoogleMaps, per  localizzare  i libri cui siamo interessati… …  quindi sì alla fantasia, ma senza dimenticare il buon  senso : quanti dei MashUp  realizzati  sono  effettivamente  utili? [ http://www.programmableweb.com/mashups ]
E i bibliotecari ? " Ninety  percent of  everything  is crud" Theodore Sturgeon “ ...but the  remaining  10% is worth  dying  for” Anonimo In un docuverso in cui ognuno può diventare  facilmente   prosumer  qual è la categoria professionale che può controllare / guidare / aiutare gli utenti?  L’ Information Literacy  diventa quindi una  skill  fondamentale e di  primo  piano.
Librarian 2.0 ? Ha senso  parlare  di Library 2.0 senza considerare che, per forza di cose si deve  basare  sui  Librarians  2.0 ? "Jack of  all  trades,  master  of none… … though ofttimes  better  than  master  of one". A Librarian's 2.0 Manifesto  può andare come base di  partenza  ma forse bisogna iniziare a pensare qualcosa a livello di  formazione  e  competenze …
E in Italia ? Le cose all’ estero  iniziano a muoversi. In Italia com’è la  situazione ? http://bonariabiancu.wordpress.com/ http://biblioteca20.ning.com/ http://eprints.rclis.org/archive/00005872/   (A. De Robbio,  Servizi bibliotecari personalizzati basati su RSS feeds ) Interesse,  voglia  di fare, ma per ora non  molto  di più di  lodevoli  iniziative personali…
Proverbi ... Google e Amazon sono  necessariamente  degli avversari? Probabilmente  sì , ma  come  si dice “Se non puoi  batterli ….”

Biblioteca 2.0: verso un information network partecipato

  • 1.
    Biblioteca 2. 0: verso un information network partecipato “ Biblioteche come conversazioni: 2.0 intorno e oltre l'architettura” 18/05/2007 – CNBA 2007
  • 2.
    Web 2.0 ?Meme coniato da Tim O’Reilly a fine 2004 per indicare in maniera univoca tutta una serie di fenomeni che denotano un’ evoluzione del WorldWideWeb , sia a livello tecnologico sia sociale , tra cui Blog, feed RSS, Wiki, Ajax, openApi, WebServices…. "Web 2.O is (…) caused by the move to the internet as platform (…) applications that harness network effects to get better the more people use them.“ Tim O’Reilly - 2006
  • 3.
    Come mai 2.0 ? Precedente storico nell’utilizzo “ eterodosso ” di 2.0 … HyperTex di George Landow: 1991 – HyperText 1997 – HyperText 2.0 2005 – Hypertext 3.0 .. ed effettivamente rende proprio l’idea.
  • 4.
    Tutti d’accordo ?Non proprio …. “ Web 2.0 is of course a piece of jargon , nobody even knows what it means” Tim Berners-Lee Abbastanza per entrambi: è difficile negare una certa evoluzione del Web negli ultimi anni (es. 1 1997 – 2007 )… Perlomeno in alcuni casi (es. 2 1997 – 2007 ) In 2.0 quanto c’è di significante (leggi marketing) e quanto di significato (ossia contenuto effettivo)?
  • 5.
    In ogni caso… … il Meme 2.0 ha avuto successo , ed è ormai entrato nel linguaggio comune, generando specializzazioni e modi di dire…. Enterprise 2.0 Web 2.0 Media Studies 2.0 Text 2.0 Office 2.0 Business 2.0 Library 2.0 Learning 2.0 “ Dobbiamo rifare il sito, che è troppo 1.0” Anonimo
  • 6.
    Ma di cosasi tratta … WEB 2.0 ≠ SEMANTIC WEB E neppure , come qualcuno ha già teorizzato….. WEB 2.0 + SEMANTIC WEB = WEB 3.0 Sono due visioni molto diverse , anche se per certi versi compatibili e complementari. Il Web 2.0 può essere un’ infrastruttura su cui innestare i dati semantici del Semantic Web.
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  • 8.
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    Di nuovo, equindi ? “ First we thought the PC was a calculator . Then we found out how to turn numbers into letters with ASCII — and we thought it was a typewriter . Then we discovered graphics , and we thought it was a television . With the World Wide Web, we've realized it's a brochure .” Douglas Adams
  • 10.
    Information Silos Conil Web 2.0 si supera il concetto di sito web come entità autonoma incapace di comunicare con il mondo esterno . I dati diventano adulti e possono andare in giro per il Web da soli… http://www.liveplasma.com http://pipes.yahoo.com http://en.wikipedia.org/wiki/Rss
  • 11.
    OnLine Community … grazie anche all’aiuto del Social Network , dei Tag , delle Virtual Communities , dei Podcast e di tutto quello che và sotto l’etichetta di Web 2.0. http://www.myspace.com / http://www.facebook.com/ http://www.youtube.com http://digg.com/ http://technorati.com/ http://www.flickr.com/ http://del.icio.us/ http://www.wikipedia.org/ http://slashdot.org/ http://www.ning.com […]
  • 12.
    Che c’azzecca ?In tutto questo qual è il ruolo della biblioteca (e dei bibliotecari)? La biblioteca nasce come luogo fisico per l’acquisizione, preservazione e disseminazione della conoscenza , tramite i supporti fisici da cui è veicolata. Che succede quando sia i supporti sia i canali di tramissione diventano immateriali?
  • 13.
    C’azzecca ! Finoad ora la biblioteca ha tenuto bene il passo con gli OPAC, gli ILS, gli eJournals, le Digital Libraries... … ma ora con, tra i tanti, Open Access, Google Book, Wikipedia, Open Content Alliance, Blogosfera, la situazione inizia a farsi complicata … … e forse può essere una buona occasione per rivedere un po’ di cose.
  • 14.
    Googlezon ? Fattoridecisivi dell’informazione: Qualità Quantità Accessibilità Internet (leggi il Web [Leggi Google ]) ha cambiato un po’ le regole e una tendenza diffusa, in particolare tra le nuove generazioni, è di considerare come l’unica informazione utile quella facilmente (leggi digitalmente | gratuitamente) accessibile. “ Perché [ l’Opac ] non funziona come Google? Sarebbe molto più semplice!” Studente universitario
  • 15.
    Players ... VendorsBiblioteche Amazon Bibliotecari Utenti Google WorldWideWeb Sviluppatori Publishers Quindi se il Web è diventato 2.0, perché le biblioteche non possono fare altrettanto ?
  • 16.
    Etimologia E dove se non in un Blog… LibraryCrunch di Michael Casey, Working Towards a Definition of Library 2.0 , 10/2005 Inizia ad essere disponibile diverso materiale, sia on line ( http://liswiki.org/wiki/Library_2.0 ) , sia in formati più tradizionali.
  • 17.
  • 18.
    Library 2.0 Possibilitàdi ridefinire i servizi offerti dalle biblioteche… … ma anche il ruolo della biblioteca stessa, facendola diventare più pervasiva , reticolare ed integrata nei flussi informativi di cui fa parte sia essa biblioteca pubblica, universitaria o di ricerca. Come ?
  • 19.
    Library 2.0 Rivedendoil concetto di stesso di ILS e LMS. Non più un’ unica applicazione pesante, monolitica e integrata, ma una piattaforma costituita da diverse applicazioni intercambiali e configurabili tra di loro, in grado di manipolare dati basati su formati aperti ( Ajax, WebServices, XML, OpenApi, RSS). Fondamentale qui non è solo la volontà dei bibliotecari, ma il supporto dei Vendors, che devono intuire, favorire e contribuire agli sviluppi futuri del mercato
  • 20.
    Current best practicesUn buon punto di partenza è la Innovation Directory della Talis. http://www.talis.com/tdn/greasemonkey/amazon-libraries http://whatshouldireadnext.com/ http://www.librarything.com/ http://www.plymouth.edu/library/opac http://www.talis.com/tdn/whisper http://www.daden.co.uk/chatbots/livebots/lillian/ http://opus.tu-bs.de/zack/bookmaps.html http://www.daveyp.com/blog/index.php/archives/60/ […]
  • 21.
    Mix & Match “ a website or application that combines content from more than one source into an integrated experience.” 1) http://www.blyberg.net/2006/08/18/go-go-google-gadget/ 2) http://infoisland.org/
  • 22.
    Mash ... IlMashUp è di sicuro uno degli aspetti più interessanti del Web 2.0, e pone le basi per ulteriori sviluppi… http://directory.talis.com/ui/ http://www.talis.com/tdn/platform/user/sparql https://www.safariu.com/
  • 23.
    ... Up L’unico limite del MashUp (spesso) è la fantasia … … ad esempio nulla vieta in teoria di utilizzare insieme Amazon, IBS o LiberLiber, il BookCrossing e GoogleMaps, per localizzare i libri cui siamo interessati… … quindi sì alla fantasia, ma senza dimenticare il buon senso : quanti dei MashUp realizzati sono effettivamente utili? [ http://www.programmableweb.com/mashups ]
  • 24.
    E i bibliotecari? " Ninety percent of everything is crud" Theodore Sturgeon “ ...but the remaining 10% is worth dying for” Anonimo In un docuverso in cui ognuno può diventare facilmente prosumer qual è la categoria professionale che può controllare / guidare / aiutare gli utenti? L’ Information Literacy diventa quindi una skill fondamentale e di primo piano.
  • 25.
    Librarian 2.0 ?Ha senso parlare di Library 2.0 senza considerare che, per forza di cose si deve basare sui Librarians 2.0 ? "Jack of all trades, master of none… … though ofttimes better than master of one". A Librarian's 2.0 Manifesto può andare come base di partenza ma forse bisogna iniziare a pensare qualcosa a livello di formazione e competenze …
  • 26.
    E in Italia? Le cose all’ estero iniziano a muoversi. In Italia com’è la situazione ? http://bonariabiancu.wordpress.com/ http://biblioteca20.ning.com/ http://eprints.rclis.org/archive/00005872/ (A. De Robbio, Servizi bibliotecari personalizzati basati su RSS feeds ) Interesse, voglia di fare, ma per ora non molto di più di lodevoli iniziative personali…
  • 27.
    Proverbi ... Googlee Amazon sono necessariamente degli avversari? Probabilmente sì , ma come si dice “Se non puoi batterli ….”