Il 7 novembre 2008 a Castel San Pietro (BO) si è tenuto il Convegno Nazionale “Incontri con la Matematica”. La Commissione Matematica-Scienze del I Circolo di Spinea (VE) e dell’Istituto Comprensivo “C. Goldoni” di Martellago (VE) era presente con un laboratorio dal tema “Documentare la matematica: dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria, esperienze di un curriculum condiviso e partecipato“.
Vedi anche la documentazione multimediale dell'esperienza "Storia, Matematica, Storia della Matematica" dell'Istituto Comprensivo "C. Goldoni" di Martellago (VE) all'indirizzo: http://storymat.wikispaces.com/.
Vedi, inoltre, Storymat's Blog: http://storymat.wordpress.com/.
Enrica Ena - "Classe in giù, testa in su": narrazioneEnrica Ena
Narrazione del progetto di Flipped classroom svolto nella classe prima A della scuola primaria di via Roma Iglesias (Istituto Comprensivo "Pietro Allori") con il metodo Innovative Design (a.s. 2013/14).
Il 7 novembre 2008 a Castel San Pietro (BO) si è tenuto il Convegno Nazionale “Incontri con la Matematica”. La Commissione Matematica-Scienze del I Circolo di Spinea (VE) e dell’Istituto Comprensivo “C. Goldoni” di Martellago (VE) era presente con un laboratorio dal tema “Documentare la matematica: dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria, esperienze di un curriculum condiviso e partecipato“.
Vedi anche la documentazione multimediale dell'esperienza "Storia, Matematica, Storia della Matematica" dell'Istituto Comprensivo "C. Goldoni" di Martellago (VE) all'indirizzo: http://storymat.wikispaces.com/.
Vedi, inoltre, Storymat's Blog: http://storymat.wordpress.com/.
Enrica Ena - "Classe in giù, testa in su": narrazioneEnrica Ena
Narrazione del progetto di Flipped classroom svolto nella classe prima A della scuola primaria di via Roma Iglesias (Istituto Comprensivo "Pietro Allori") con il metodo Innovative Design (a.s. 2013/14).
1. SCUOLA dell’INFANZIA
di CAMPITELLO
a.s. 2015-2016
ATTIVITÀ STRUTTURATE:
TRAVASI e INFILATURE
Gruppo bambini di anni 3
Insegnanti: Alessia Zardi e Teresa Venice
2. OBIETTIVI FORMATIVI
Migliorare la concentrazione
Aumentare i tempi di attenzione
Rispettare il proprio turno
Esercitare la coordinazione oculo-manuale
Affinare la motricità fine
Incrementare l’autonomia e l’autostima
Promuovere competenze matematiche
3. METODOLOGIA
Predisposizione di percorsi con attività individuali o di
coppia che prevedono l’utilizzo di diversi
artefatti/strumenti tassonomicamente ordinati.
Partecipazione di piccolo gruppo ai percorsi proposti
nel rispetto dei tempi dei singoli bambini.
Didattica laboratoriale per permettere ai bambini di
esplorare materiali, oggetti e strumenti promuovendo
strategie di ricerca e scoperte, sia individuali che di
gruppo, volte a promuovere l’attiva costruzione della
conoscenza e il trasferimento delle abilità e
competenze anche in ambiti diversi da quello di
acquisizione.
9. TRAVASI LIQUIDI
TRAVASO DI ACQUA CON SPUGNA
TRA I DUE VANI DI UNA CIOTOLA
↓
PRIMO TRAVASO LIQUIDO PERCHÉ LA SPUGNA
PERMETTE DI TRASPORTARE L’ACQUA
SENZA BISOGNO DI UN RECIPIENTE
10. TRAVASI LIQUIDI
TRAVASO TRA DUE BICCHIERI GRADUATI
DELLA STESSA CAPIENZA
↓
TRAVASO DA BICCHIERE GRADUATO DA 200 ml
A DUE BICCHIRINI DA 100 ml