Sintesi e caratterizzazione di una nuova classe di dispositivi medici impiant...Cosimo Esposito
L’obiettivo di questo lavoro di tesi è stato quello di realizzare e caratterizzare scaffold (biodegradabili e biocompatibili) tubolari, altamente porosi in collagene per la rigenerazione del sistema nervoso periferico e di sperimentare una nuova tecnica di sterilizzazione per questi dispositivi medici, la sterilizzazione termica, analizzandone approfonditamente l’impatto sulle proprietà di interesse ingegneristico.
Filosofia ed evoluzione - La biologia e la sua posizione nelle scienzeUniversità di Pisa
Tutti gli aspetti della biologia dalle molecole alle popolazioni rientrano nell'ambito della teoria dell'evoluzione.
Meglio di qualsiasi altra scienza la biologia evolutiva è in grado di dare risposte alle grandi domande sull'universo e sull'uomo perché trasforma il nostro modo di considerare il mondo e il nostro posto in esso. Il punto di vista del padre della teoria sintetica dell'evoluzione su una nuova filosofia della scienza che abbia le sue radici nella biologia evolutiva.
La Biourbanistica ha per oggetto lo studio dell’organismo urbano, inteso come sistema ipercomplesso, l’analisi delle dinamiche interne e quelle con il suo intorno (territorio), nonché le relazioni che sussistono tra dette componenti.
Sintesi e caratterizzazione di una nuova classe di dispositivi medici impiant...Cosimo Esposito
L’obiettivo di questo lavoro di tesi è stato quello di realizzare e caratterizzare scaffold (biodegradabili e biocompatibili) tubolari, altamente porosi in collagene per la rigenerazione del sistema nervoso periferico e di sperimentare una nuova tecnica di sterilizzazione per questi dispositivi medici, la sterilizzazione termica, analizzandone approfonditamente l’impatto sulle proprietà di interesse ingegneristico.
Filosofia ed evoluzione - La biologia e la sua posizione nelle scienzeUniversità di Pisa
Tutti gli aspetti della biologia dalle molecole alle popolazioni rientrano nell'ambito della teoria dell'evoluzione.
Meglio di qualsiasi altra scienza la biologia evolutiva è in grado di dare risposte alle grandi domande sull'universo e sull'uomo perché trasforma il nostro modo di considerare il mondo e il nostro posto in esso. Il punto di vista del padre della teoria sintetica dell'evoluzione su una nuova filosofia della scienza che abbia le sue radici nella biologia evolutiva.
La Biourbanistica ha per oggetto lo studio dell’organismo urbano, inteso come sistema ipercomplesso, l’analisi delle dinamiche interne e quelle con il suo intorno (territorio), nonché le relazioni che sussistono tra dette componenti.
Anche il tavolo, disegnato da Bahk Jong-sun per il film Parasite, è uno dei 1...MauraMacchi
A Palazzo Litta la Korea Craft Design Foundation presenta All about Attidude, mostra che valorizza la relazione tra esiste tra artigiani, strumenti, natura e luogo di lavoro, osservati come un ecosistema unico
DAL COGNITIVISMO ALLA ROBOTICA: LA TEORIA DELLA MENTE NELL’INTERAZIONE UOMO-R...Claudio Lombardo
Questo lavoro si concentra su un’analisi della teoria della mente. In particolare, la ToM, verrà trattata dal punto di vista evoluzionistico collegandola all’Interazione Uomo-Robot (HRI).
Indispensabile per una definizione della ToM è collocarla nel contesto odierno, ovvero in relazione alle nuove tecnologie partendo dal loro embrione: l’Intelligenza Artificiale (IA).
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post-reflection on AE 2016
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Italiano [English below]
Oltre atomi e corpi: una post-riflessione su AE 2016 /
Beyond atoms and bodies: a post-reflection on AE 2016
Giorgio Cipolletta
A R T I C L E I D E A S R E V I E W S
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https://noemalab.eu/category/reviews/
Ars Electronica 2016.
Per una ricerca alchemica radicale del nostro tempo e la perdita di equilibro.
Una post-riflessione oltre gli atomi e i corpi
La rivoluzione digitale ha riconfigurato e decodificato il nostro mondo immerso
tra il bagnato del biologico e il materico dei bit, modificando in maniera radicale la
nostra percezione. Chi sono gli alchimisti del nostro tempo? Con Radical Atoms
and the alchemist of our time, anche questo anno il Festival Ars Electronica a Linz
(8-12 settembre 2016) ha provato a riflettere sul nostro tempo, la società
contemporanea e il rapporto sempre più imprescindibile tra le arti e le scienze.
Attraverso il processo alchemico che l’arte e le scienze crea, si edificano nuovi
territori fluttuanti e ubiqui e soggetti ibridi. L’alchimia non è altro che una sorta di
filosofia, – ci ricorda Marcel Duchamp, – un tipo di pensiero che porta ad un
modo di comprensione. L’alchimia è pratica derivata dalla mescolanza
“consapevole” tra arte e scienza. Pensiamo all’arte robotica, ai droni, alI’Internet
delle cose, ai wereable device, alla bioarte e alla telematica ecc. Dal calcolo
digitale al mondo quantico, dall’ingegneria genetica fino alla biologia sintetica, le
tecnologie aumentano la nostra abilità di manipolare le fondamentali leggi della
natura. Delusioni, desideri, sogni e le speranze dell’essere umano sono tutti
ingredienti necessari affinché nuovi immaginari possano permettere di
sperimentare nuove idee speculative creando dei momenti straordinari. Infinite
sono le domande che sorgono durante queste occasioni di confronto a Linz. Ogni
http://www.aec.at/radicalatoms/de/
anno l’Ars Electronica diviene una piattaforma di dibattitto sul concetto di vita
nell’era dell’ingegneria genetica, sull’intelligenza artificiale che aumenta il nostro
mondo fisico dove persino le informazioni biologiche alterano spesso le forme di
comunicazione e determinano un mondo immerso tra la rivoluzione digitale e
l’evoluzione culturale e sociale.
L’Ars Electronica si pone quindi nuove sfide per comprendere inedite frontiere e il
compito dell’artista è quello di amalgamare il mondo disincarnato dei dati digitali
co.
Expetence pattern per reti umane e ottimaliGiuseppe Nenna
Le APPS di un linguaggio wireless, affiancate da strutture organizzative elementari o di prossimità, anche di tipo associativo, hanno il compito di ridurre il rischio che scale inferiori non complete o completamente connesse [Salingaros] possano vanificare la condivisione/circuitazione delle "expetence". Il MIT di Boston sta sperimentando Urban pixels - wireless infrastructure for liberated pixels - che non si limitano a telai rigidi come sono i tipici schermi urbani, ma sono applicabili a superfici orizzontali e verticali in qualsiasi configurazione, in grado di comunicare reciprocamente allo scopo di supportare un ampio spettro di opzioni e modalità di visualizzazione. Cioè a supporto di processi orizzontali che aumentano il livello di complessità organizzata.
I contenuti sono disponibili sotto licenza CC Attribution (BY) NonCommercial (NC) Share Alike (SA) ed, in quanto non commerciali, possono essere liberamente condivisi, con vincolo di attribuzione, sebbene originali, No Derivative Work [http://it.wikipedia.org/wiki/Licenze_Creative_Commons].
Il termine "expetence" è un concept, e connesso neologismo, coniati da Giuseppe Nenna, di cui indicare esplicitamente fonte ed attribuzione.
Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 9 - paleoecologia 6 (forma e ...Andrea Baucon
Impara i concetti, gli strumenti e le tecniche per esplorare il registro fossile! In questa presentazione apprenderai come dedurre la funzione delle strutture fossili dalla loro forma. La presentazione fa parte del corso di Paleontologia tenuto da Andrea Baucon presso l'Università di Trieste.
---
Learn the concepts, tools and techniques to explore the fossil record! In this presentation you will learn how to understand the function of fossil structures from their form. The presentation is part of the palaeontology course taught by Andrea Baucon at the University of Trieste, Italy.
the slides of the workshop held in Milan at WeMake maker space about the ethnographic research by Federico Monaco. Sounds are recorded and used in the fablab settings to understand how opencare and co-design practices are enacted and shape horizons of care and innovation.
Anche il tavolo, disegnato da Bahk Jong-sun per il film Parasite, è uno dei 1...MauraMacchi
A Palazzo Litta la Korea Craft Design Foundation presenta All about Attidude, mostra che valorizza la relazione tra esiste tra artigiani, strumenti, natura e luogo di lavoro, osservati come un ecosistema unico
DAL COGNITIVISMO ALLA ROBOTICA: LA TEORIA DELLA MENTE NELL’INTERAZIONE UOMO-R...Claudio Lombardo
Questo lavoro si concentra su un’analisi della teoria della mente. In particolare, la ToM, verrà trattata dal punto di vista evoluzionistico collegandola all’Interazione Uomo-Robot (HRI).
Indispensabile per una definizione della ToM è collocarla nel contesto odierno, ovvero in relazione alle nuove tecnologie partendo dal loro embrione: l’Intelligenza Artificiale (IA).
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Per una ricerca alchemica radicale del nostro tempo e la perdita di equilibro.
Una post-riflessione oltre gli atomi e i corpi
La rivoluzione digitale ha riconfigurato e decodificato il nostro mondo immerso
tra il bagnato del biologico e il materico dei bit, modificando in maniera radicale la
nostra percezione. Chi sono gli alchimisti del nostro tempo? Con Radical Atoms
and the alchemist of our time, anche questo anno il Festival Ars Electronica a Linz
(8-12 settembre 2016) ha provato a riflettere sul nostro tempo, la società
contemporanea e il rapporto sempre più imprescindibile tra le arti e le scienze.
Attraverso il processo alchemico che l’arte e le scienze crea, si edificano nuovi
territori fluttuanti e ubiqui e soggetti ibridi. L’alchimia non è altro che una sorta di
filosofia, – ci ricorda Marcel Duchamp, – un tipo di pensiero che porta ad un
modo di comprensione. L’alchimia è pratica derivata dalla mescolanza
“consapevole” tra arte e scienza. Pensiamo all’arte robotica, ai droni, alI’Internet
delle cose, ai wereable device, alla bioarte e alla telematica ecc. Dal calcolo
digitale al mondo quantico, dall’ingegneria genetica fino alla biologia sintetica, le
tecnologie aumentano la nostra abilità di manipolare le fondamentali leggi della
natura. Delusioni, desideri, sogni e le speranze dell’essere umano sono tutti
ingredienti necessari affinché nuovi immaginari possano permettere di
sperimentare nuove idee speculative creando dei momenti straordinari. Infinite
sono le domande che sorgono durante queste occasioni di confronto a Linz. Ogni
http://www.aec.at/radicalatoms/de/
anno l’Ars Electronica diviene una piattaforma di dibattitto sul concetto di vita
nell’era dell’ingegneria genetica, sull’intelligenza artificiale che aumenta il nostro
mondo fisico dove persino le informazioni biologiche alterano spesso le forme di
comunicazione e determinano un mondo immerso tra la rivoluzione digitale e
l’evoluzione culturale e sociale.
L’Ars Electronica si pone quindi nuove sfide per comprendere inedite frontiere e il
compito dell’artista è quello di amalgamare il mondo disincarnato dei dati digitali
co.
Expetence pattern per reti umane e ottimaliGiuseppe Nenna
Le APPS di un linguaggio wireless, affiancate da strutture organizzative elementari o di prossimità, anche di tipo associativo, hanno il compito di ridurre il rischio che scale inferiori non complete o completamente connesse [Salingaros] possano vanificare la condivisione/circuitazione delle "expetence". Il MIT di Boston sta sperimentando Urban pixels - wireless infrastructure for liberated pixels - che non si limitano a telai rigidi come sono i tipici schermi urbani, ma sono applicabili a superfici orizzontali e verticali in qualsiasi configurazione, in grado di comunicare reciprocamente allo scopo di supportare un ampio spettro di opzioni e modalità di visualizzazione. Cioè a supporto di processi orizzontali che aumentano il livello di complessità organizzata.
I contenuti sono disponibili sotto licenza CC Attribution (BY) NonCommercial (NC) Share Alike (SA) ed, in quanto non commerciali, possono essere liberamente condivisi, con vincolo di attribuzione, sebbene originali, No Derivative Work [http://it.wikipedia.org/wiki/Licenze_Creative_Commons].
Il termine "expetence" è un concept, e connesso neologismo, coniati da Giuseppe Nenna, di cui indicare esplicitamente fonte ed attribuzione.
Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 9 - paleoecologia 6 (forma e ...Andrea Baucon
Impara i concetti, gli strumenti e le tecniche per esplorare il registro fossile! In questa presentazione apprenderai come dedurre la funzione delle strutture fossili dalla loro forma. La presentazione fa parte del corso di Paleontologia tenuto da Andrea Baucon presso l'Università di Trieste.
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Learn the concepts, tools and techniques to explore the fossil record! In this presentation you will learn how to understand the function of fossil structures from their form. The presentation is part of the palaeontology course taught by Andrea Baucon at the University of Trieste, Italy.
the slides of the workshop held in Milan at WeMake maker space about the ethnographic research by Federico Monaco. Sounds are recorded and used in the fablab settings to understand how opencare and co-design practices are enacted and shape horizons of care and innovation.
The document discusses the concepts of locative media arts and net locality. It describes how location-based services and social networks have integrated location data, spatializing search and social interactions. Key aspects of locative media arts include experiential/emotional mapping, performative aspects like mobile narratives and games, and goals of documentation, expression, and collaboration. The document also examines issues of how locative media can be situated within broader social and political contexts.
1. Arte e biotecnologie
Estetica dei nuovi media
Prof. Federica Timeto,
A.A. 2010-2011
2. Definizioni di George Gessert, visualizzazione di Capucci/Torriani in Arte e
biotecnologie di Pier Luigi Capucci, Franco Torriani
[Testo originariamente pubblicato come introduzione al libro di Jens Hauser (a cura
di), Art Biotech, Bologna, Clueb, 2007]
3. Moistmedia (Roy Ascott)
The dry world of computational virtuality and the wet
world of biological systems are converging to
produce a new substrate for creative work,
moistmedia, consisting of bits, atoms, neurons, and
genes.
A technoetic aesthetic
• what is it to be human in the post-biological culture?
• what is the ontology of mind and body distributed in
cyberspace?
• how to deal with the responsibility of redefining
nature and even life itself ?
• what aspects of the immaterial can contribute the re-
materialisation of art?
4. "Medium" è una parola rischiosa.
Nei media studies, i media sono
recepiti come ciò che
tradizionalmente trasmette o
immagazzina informazione –
tecnologie come i libri, la radio, la
televisione, i computer; in
biologia, un medium è un
ambiente circondante in cui
qualcosa funziona e prolifera - la
coltura grazie a cui il batterio E.
coli cresce in un laboratorio; in
arte, medium o media si riferisce
alla sostanza che un artista usa
per creare la sua arte, l’olio, il
marmo, la ceramica”
FORUM Living Mediations:
Biology, Technology and Art
Submitted by HASTAC
Scholars on Mar 29, 2011-
01:00pm
5. La specificità materiale dei processi mediatici si
espande in varie direzioni: dal lavoro e le
tecnologie, alle materialità incarnate delle nostre
potenzialità come esseri percipienti e sensibili, che
sono intrecciate a e incorniciate da questi media. In
altre parole, i media stessi sono assemblaggi
materiali (e in tal senso, ad esempio, gli apparti
scientifici possono definirsi media), ma danno
anche vita a una epistemologia materiale che
riguarda il modo in cui abitiamo il mondo in quanto
essere estetici, cioè percipienti e affettivi”
mediation - across political economy, and the...
FORUM Living Mediations: Biology, Technology
and Art
Posted on Mar 30, 2011-01:01pm by JussiParikka
6. Questo è ciò che sostanzialmente i
Science and Technology Studies ci
hanno trasmesso: che gli apparati, le
tecniche e i framework creano, e non
scoprono soltanto. Le verità che si
scoprono si trovano tanto negli
apparati che nei corpi – e dunque,
per essere più precisi, nei diversi
miscugli di tecnologie, corpi biologici,
e framework astratti
http://jussiparikka.net/2011/03/19/me
tastable-biomedia-bodies-paul-
vanouses-fingerprints/
7. Jens Hauser, Toward a Phenomenological
Approach to Art Involving Biotechnology, in
Tactical Biopolitics (2008)
• Rimaterializzazione
• Intermedialità
• Oltre la rappresentazione
• Il performativo
• La documentazione come traccia
• Il contesto
8. Joe Davis, Microvenus, 2000
Primary strand Microvenus bitmap
5'-CTTAAAGGGGCCCCCCAACGCGCGCGCT-3'
|||||||||||||||||||||||||||||
3'-GAATTTCCCCGGGGGGTTGCGCGCGCGA-5'
(COMPLEMENTARY STRAND)
Double-Stranded Microvenus DNA
9. Nanoputians are a series of organic molecules whose structural formulae appear
human. James Tour et al. (Rice University) designed and synthesized these
compounds in 2003 as a part of a sequence of chemical education for young
students. The compounds consist of two benzene rings connected via a few carbon
atoms as the body, four acetylene units each carrying an alkyl group at their ends
which represents the hands and legs, and a 1,3-dioxolane ring as the head.
14. http://www.romankirschner.net/index.php?movie-
roots (video)
Roots
A world with a fluid atmosphere in a glass tank. Dark crystals grow
trying to make connections. Constellations develop. They generate
sound. And after some time they dissolve into clouds..., Dynamic
Sculpture, 2005-2006.
16. Infective Textiles 2001, led by Anna Dumitriu, collaborators:
Rosie Sedgwick, Sarah Roberts, Brian Degger, Melissa Grant
http://web.mac.com/annadumitriu/NF/Infective_Textiles.html (video)
17. biostorage (http://news.discovery.com/tech/bacteria-
work-as-hard-drives-110110.html). Scientists in China
have turned E. coli into hard drives. One gram of the
bacteria can store up to 900 terabytes of information,
including text, music, images, and video. And the
information can be easily retrieved. When biological
organisms become repositories of non-human data, or
rather, of data that is not native to the biological system
of the organism, this is biomedia in a true and literal
sense. I wonder: is it likely that the capture, storage,
and retrieval functions being performed by media today
will one day be performed by single-celled organisms
living in our bodies? Or a more important question,
how many ripped DVDs can my large intestine hold.
posted on Apr 05, 2011-10:37pm by echerbony
18. Eduardo Kac, GFP Bunny, 2000
“The word "aesthetics" in the context of transgenic art must be understood
to mean that creation, socialization, and domestic integration are a single
process.”
32. Toni Negri e Michael Hardt, Impero
“il biopotere è una forma di potere che
regola la vita sociale dall’interno,
seguendola, interpretandola, e persino
assorbendola - ogni individuo abbraccia e
riattiva questo potere a piacimento. Il
biopotere pertanto si riferisce a una
situazione in cui ciò che è direttamente in
gioco nel potere sono la produzione e la
riproduzione della vita stessa”
37. Julia Reodica, hymNext Designer Hymen Project, 2004
unisex hymen: Polyacrylamide
hymen sculpture at 2 weeks. gel prototype of hymen construct
with unisex cut-out.