Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"Alessandro Prunesti
Lo sviluppo incessante di Internet, e in particolare delle tecnologie web 2.0, ha permesso la nascita di una vera e propria cultura della partecipazione mediata dalle tecnologie digitali.
I social network sono la nuova linfa dei rapporti sociali e di quelli imprenditoriali, sviluppano comunicazione, relazioni, partnership tematiche o di gruppo, condivisione di idee e di opinioni, attività interessanti socio-cultural-economiche.
In una parola : permettono la partecipazione del singolo allo sviluppo della società globale.
Il progetto CIVICRATICO può utilizzare i social networking per lo sviluppo complessivo del nostro Paese,
nelle forme e nei modi che saranno oggetto di approfondimento in questo convegno.
I Relatori:
Modera: Dr.ssa Adriana Apicella, Direttore Responsabile Civicrazia TV
Apertura lavori: Dr.ssa Germana Burgarella, Fondatrice Gruppo Giovani Professionisti e Imprenditori
Prof. Enrico Menduni, Docente Media Digitali, Università Roma Tre
Prof. Alessandro Prunesti, Docente School Business del Sole 24h
Dr..Angelo Deiana, Presidente Comitato Scientifico Co.LAP.
Dr. Diego Giovinazzo, Segretario Generale Confimpresa
Avv. Antonio Persici, Presidente Unirec
Dott. Alberto Castelvecchi, Editore
Dr.Tony Siino, Responsabile BlogItalia
Roberto Re, Presidente HRD Training Group
Daniela Bonetti, Direttore Nazionale programma F.L.Y. HRD training group
Dr.ssa Lucia Fiorentino, Responsabile Area Comunicazione
Dr. Fabio Picciolini, Segretario Nazionale Adiconsum
Dr. Stefano Loparco, Presidente Dimensione Europea
conclusioni: Avv. Giuseppe Fortunato, Presidente Civicrazia e componente collegio Garante per la Privacy
La presentazione esposta durante gli incontri organizzati dal Municipio Centro Est nelle diverse unità urbanistiche.
Durante l'incontro i rappresentanti delle istituzioni hanno spiegato del Bando Partecip@, dei 28 mila euro messi a disposizione in conto capitale e del contributo di Open Genova sull’introduzione delle Politiche Pubbliche Collaborative Mediate dalla Rete da parte del Municipio Centro Est nell’ambito del Progetto.
Unità urbanistiche del Municipio:
• Lagaccio
• Oregina
• Castelletto - Carmine
• Pré – Molo – Maddalena
• Portoria – Carignano
Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"Alessandro Prunesti
Lo sviluppo incessante di Internet, e in particolare delle tecnologie web 2.0, ha permesso la nascita di una vera e propria cultura della partecipazione mediata dalle tecnologie digitali.
I social network sono la nuova linfa dei rapporti sociali e di quelli imprenditoriali, sviluppano comunicazione, relazioni, partnership tematiche o di gruppo, condivisione di idee e di opinioni, attività interessanti socio-cultural-economiche.
In una parola : permettono la partecipazione del singolo allo sviluppo della società globale.
Il progetto CIVICRATICO può utilizzare i social networking per lo sviluppo complessivo del nostro Paese,
nelle forme e nei modi che saranno oggetto di approfondimento in questo convegno.
I Relatori:
Modera: Dr.ssa Adriana Apicella, Direttore Responsabile Civicrazia TV
Apertura lavori: Dr.ssa Germana Burgarella, Fondatrice Gruppo Giovani Professionisti e Imprenditori
Prof. Enrico Menduni, Docente Media Digitali, Università Roma Tre
Prof. Alessandro Prunesti, Docente School Business del Sole 24h
Dr..Angelo Deiana, Presidente Comitato Scientifico Co.LAP.
Dr. Diego Giovinazzo, Segretario Generale Confimpresa
Avv. Antonio Persici, Presidente Unirec
Dott. Alberto Castelvecchi, Editore
Dr.Tony Siino, Responsabile BlogItalia
Roberto Re, Presidente HRD Training Group
Daniela Bonetti, Direttore Nazionale programma F.L.Y. HRD training group
Dr.ssa Lucia Fiorentino, Responsabile Area Comunicazione
Dr. Fabio Picciolini, Segretario Nazionale Adiconsum
Dr. Stefano Loparco, Presidente Dimensione Europea
conclusioni: Avv. Giuseppe Fortunato, Presidente Civicrazia e componente collegio Garante per la Privacy
La presentazione esposta durante gli incontri organizzati dal Municipio Centro Est nelle diverse unità urbanistiche.
Durante l'incontro i rappresentanti delle istituzioni hanno spiegato del Bando Partecip@, dei 28 mila euro messi a disposizione in conto capitale e del contributo di Open Genova sull’introduzione delle Politiche Pubbliche Collaborative Mediate dalla Rete da parte del Municipio Centro Est nell’ambito del Progetto.
Unità urbanistiche del Municipio:
• Lagaccio
• Oregina
• Castelletto - Carmine
• Pré – Molo – Maddalena
• Portoria – Carignano
Italia 2.0 - L'inarrestabile corsa verso un nuovo PaeseDino Amenduni
Politica, comunicazione, opinione pubblica:
l’inarrestabile corsa verso un nuovo Paese (slideshow presentato al Collegio di Milano, 30 maggio, corso di cultura e innovazione digitale)
Tecnologie e pratiche per la partecipazione e l'ascolto dei cittadiniLaura Manconi
Excerpt from chapter 9 "Social media and civic participation" of "Social media and PA, from training to advice on use" published by Formez PA. The volume contains a list of interventions from a cycle of webinars organized by Formez PA in collaboration with #PAsocial between October 27th, 2016 and February 23rd, 2017.
A study about applying Web 2.0 to traditional media like newspapers and magazine, with a gallery of existing examples. In italian, english version avail. on request
La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...Alessandro Prunesti
A seismic sequence occurred in Emilia Romagna, Lombardia and Veneto regions since May 2012. The culminating events were two tragic mainshocks on May 20th and May 29th, resulting in 27 dead, 350 injuried and over 16,000 homeless. As of this writing, a total damage of 13.2 billion euros was assessed. Unfortunately, catastrophic consequences of earthquakes are not uncommon in Italy. The 2012 seismic sequence was one among the first cases in which social network and communication technologies were used to convey information about tragedy and to support rescue operations as well as self-organization of affected communities.
Social media, comunità virtuali, università. Quali intersezioni?Maria Ranieri
Intervento di Maria Ranieri alla tavola rotonda "Insegnare e apprendere nell'era digitale. L'Alta formazione tra vecchie e nuove sfide", Firenze, Aula Magna d'Ateneo, 29 febbraio 2012
Intervento di Maurizio Galliano, DYRECTA - Living Lab ICT e E-LEARNING2.0
OPEN DAY - COMPETENZE DIGITALI
Sala Convegni Pad. 152 Regione Puglia Fiera del levante Bari
15 maggio 2015 ore 9.30
Nuovi metodi e linguaggi per la comunicazione degli adolescentiDino Amenduni
L’educazione, la formazione, i ragazzi e Internet: una relazione impossibile?
Presentazione del 23 marzo 2011 durante l'evento "L’educazione tra pari nelle malattie sessualmente trasmesse" (Bari)
Italia 2.0 - L'inarrestabile corsa verso un nuovo PaeseDino Amenduni
Politica, comunicazione, opinione pubblica:
l’inarrestabile corsa verso un nuovo Paese (slideshow presentato al Collegio di Milano, 30 maggio, corso di cultura e innovazione digitale)
Tecnologie e pratiche per la partecipazione e l'ascolto dei cittadiniLaura Manconi
Excerpt from chapter 9 "Social media and civic participation" of "Social media and PA, from training to advice on use" published by Formez PA. The volume contains a list of interventions from a cycle of webinars organized by Formez PA in collaboration with #PAsocial between October 27th, 2016 and February 23rd, 2017.
A study about applying Web 2.0 to traditional media like newspapers and magazine, with a gallery of existing examples. In italian, english version avail. on request
La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...Alessandro Prunesti
A seismic sequence occurred in Emilia Romagna, Lombardia and Veneto regions since May 2012. The culminating events were two tragic mainshocks on May 20th and May 29th, resulting in 27 dead, 350 injuried and over 16,000 homeless. As of this writing, a total damage of 13.2 billion euros was assessed. Unfortunately, catastrophic consequences of earthquakes are not uncommon in Italy. The 2012 seismic sequence was one among the first cases in which social network and communication technologies were used to convey information about tragedy and to support rescue operations as well as self-organization of affected communities.
Social media, comunità virtuali, università. Quali intersezioni?Maria Ranieri
Intervento di Maria Ranieri alla tavola rotonda "Insegnare e apprendere nell'era digitale. L'Alta formazione tra vecchie e nuove sfide", Firenze, Aula Magna d'Ateneo, 29 febbraio 2012
Intervento di Maurizio Galliano, DYRECTA - Living Lab ICT e E-LEARNING2.0
OPEN DAY - COMPETENZE DIGITALI
Sala Convegni Pad. 152 Regione Puglia Fiera del levante Bari
15 maggio 2015 ore 9.30
Nuovi metodi e linguaggi per la comunicazione degli adolescentiDino Amenduni
L’educazione, la formazione, i ragazzi e Internet: una relazione impossibile?
Presentazione del 23 marzo 2011 durante l'evento "L’educazione tra pari nelle malattie sessualmente trasmesse" (Bari)
Queste le slide del mio keynote speech al ForumPA del 17 maggio. Si parla di cosa si intende per comunicazione pubblica 2.0, quale ruolo hanno i media sociali e le tecnologie partecipative nel ridefinire la comunicazione e le relazioni tra PA e cittadini. Nell'ultima parte i dati delle ricerche Amministrazioni e Cittadini 2.0 sulle cnnversazioni sviluappate dai comuni su Facebook e sulla percezione dei cittadini fan sulle presenze istituzionali
Temi e dilemmi della democrazia contemporaneaDino Bertocco
Esiste una sovraclasse globale che indebolisce il potere reale e la volontà degli elettori dei singoli paesi; bisogna saperla affrontare con nuovi processi democratici
intervento nell'ambito di E-democracy 2.0
L’8 aprile 2009, la Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con il network europeo Pep-Net (Pan European eParticipation Network), al quale aderisce, ha promosso a Bologna il seminario internazionale “E-democracy 2.0 - Istituzioni, cittadini, nuove reti: un lessico possibile”.
I Media Civici in ambito parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scen...AmmLibera AL
Il servizio informatico del Senato ha pubblicato il dossier “I media civici in Ambito Parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scenari d’uso”. Una guida alla e-democracy per i lavori parlamentari con un'analisi dei rischi e delle opportunità offerte dal web alla nuova richiesta di partecipazione dei cittadini.
Lo studio è stato realizzato per il Parlamento, il luogo per eccellenza dell’esercizio della democrazia rappresentativa, e “non propone alcuna modifica di questo impianto, non vuole e non ha alcun titolo per farlo”, ma attraverso lo studio dei “Media Civici”, vuole individuare nuove modalità di potenziamento della attività parlamentare, “con particolare riferimento alle opportunità di coinvolgimento del più largo numero di cittadini, ed alla rimozione dei tradizionali vincoli di tempo e di spazio che hanno limitato fino ad oggi questa possibilità.”
Lo studio si sviluppa su tre direttrici:
a) il censimento e l’analisi dei principali strumenti tecnologici classificabili come “Media Civici”;
b) l’analisi e l’approfondimento degli utilizzi possibili dei Media Civici nelle attività dei singoli parlamentari e dei relativi Gruppi, delle Commissioni, e negli istituti referendari;
c) il confronto diretto con alcuni attori significativi per competenza ed esperienza diretta delle piattaforme tecnologiche e del loro effettivo utilizzo per evidenziarne caratteristiche tecniche e organizzative
ed ha l’obiettivo di produrre uno know how istituzionale al servizio di un uso certificato e democratico delle piattaforme online sia per la consultazione che, eventualmente, per la deliberazione democratica.
I progetti di e-democracy della Regione Emilia-RomagnaIo Partecipo
Intervento di Sabrina Franceschini, responsabile dei progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna, in occasione della conferenza “E-democracy 2.0. Istituzioni, cittadini, nuove reti: un lessico possibile” [Bologna, 8 aprile 2009].
Open government e open data la tecnologia a servizio della fiducia-2USAC Program
Intervento introduttivo alla su #opengov e #opendata alla scuola di monitoraggio civico organizzata dalla ONG ActionAid nelle zone del centro Italia colpite dal terremoto del 2016
Presentazione Formez Trasparenza Comunicativa - Comunicazione Pubblica e Soci...Alessandro Lovari
Presentazione dell'intervento al webinar "Trasparenza comunicativa: le novità normative e il ruolo della comunicazione pubblica", organizzato da Formez PA il 12 febbraio 2013. L'intervento si incentra sull'evoluzione dei modelli di comunicazione pubblica e sull'impatto del web 2.0 e dei social media sul modo di fare comunicazione pubblica. Implicazioni manageriali e ruolo dei cittadini connessi sono discussi all'interno della presentazione che prende spunto dai libri "Networked Citizens. Comunicazione pubblica e Amministrazioni Digitali" (Franco Angeli) e "Scrivere per i social network" (Le Monnier).
Open data: politiche e territorio in ottica di genere e generazioniRegioneLazio
La presentazione di Flavia Marzano sulle politiche territoriali e gli open data in chiave di genere, in occasione del seminario formativo di Accademia Open Data Lazio del 29 ottobre 2015.
ICT GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY? Presentazionemorosini1952
Presentazione:
IS TECHNOLOGY GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY?
INTRODUZIONE - Cristina Torsello, Nicole Denise Schiavon - Giugno 2018
Le nuove tecnologie sembrano essere la fine della politica. Utopia o realtà? I nuovi sistemi
mediatici, televisione commerciale e quindi Internet, avrebbero a poco a poco sostituito i
vecchi corpi intermedi politici mutando radicalmente il carattere della partecipazione
politica e contribuendo a ridefinirne le sue caratteristiche. La diffusione di internet ha
avuto e continuerà ad avere effetti dirompenti sulle forme della politica, non minori di
quelli avuti dall’invenzione della stampa all’inizio della modernità. Le democrazie europee,
sottoposte a sempre più nuove sfide, stanno attraversando mutamenti intensi in alcuni
ambiti fondamentali (crisi della rappresentanza, emersione dei populismi, leaderismi,
cattura oligarchica delle istituzioni, ecc…). L’uso dei media digitali evidenzia, infatti, gli
“effetti strutturali” della comunicazione politica (personalizzazione, spettacolarizzazione,
winnowing effects, ecc.) mentre non danno alcuna certezza che tutto ciò si tradurrà in un
incremento di intensità della voce e del potere di controllo dei cittadini e non, invece o
semplicemente, in una teatralizzazione spettatoriale della loro presenza, con il popolo che
da attore politico si fa audience. Ma è realmente così? La nostra ricerca ha avuto come
scopo principale quello di comprendere, attraverso il confronto con personalità illustri nel
mondo della e-democracy, le reali possibilità che il cittadino, in seguito all’evento di
internet abbia più potere e quali sono, in fin di conti, i vantaggi che le nuove tecnologie
forniscono alla democrazia.
Quale genere di comunicazione istituzionale? - Leda GuidiSUPERA project
Presentation held by Leda Guidi (University of Bologna) during the online event "Quale genere di comunicazione istituzionale?", organised by University of Cagliari on 2 December 2021.
TEMA
1.Cos'è l'open Government?
-> È un modello di amministrazione che cerca di rendere procedimenti e decisioni più trasparenti e aperti ai cittadini.
->Promuove lo sviluppo di piattaforme pubbliche per la fornitura di servizi, l’espansione della cittadinanza digitale e la condivisione di idee e informazioni.
->Per potere sfruttare a pieno le potenzialità delle informazioni raccolte dalle PA, è necessario che questi dati siano rilasciati in formato “open”.
2.Obiettivi OG
->TRASPARENZA
- rapida apertura dell’informazioni;
- invito alle amministrazioni a sollecitare feedback dei cittadini;
- promuovere la responsabilità degli amministratori.
->PARTECIPAZIONE
- Cittadini coinvolti nei processi decisionali;
- Informazioni e competenze collettive dei cittadini;
->COLLABORAZIONE
- Consentire a istituzioni e cittadini di progettare e attuare le politiche pubbliche <<insieme>>;
- Co-progettazione dei servizi.
3. TEAM
- Giorgia Taravella, laureata in Design Grafico presso l’accademia di Belle Arti di Palermo.
- Laura Bandera, laureanda in Comunicazione presso la Statale di Milano.
- Chiara Maccarini, laureanda in Scienze Umanistiche per la Comunicazione presso la Statale di Milano.
4. BLOG
Di cosa ci occuperemo?
-Andremo ad analizzare le tre macro aree gestite dalla pubblica amministrazione; inizialmente la nostra idea era quella di andare ad analizzare il settore della PA a livello mondiale, valutando dove l'open government è maggiormente sviluppato (USA, UK e Spain)
-> Trasporti;
-> Sanità;
-> Istruzione.
URL
http://ogintheworld.altervista.org
Logo - da cosa siamo partite
L’idea base era quella di creare un logo semplice che identificasse la ragione sociale del nostro blog; Per questo motivo abbiamo giocato principalmente sulle iniziali del titolo del blog (OG).
Logo - a cosa siamo arrivate
Il logo definitivo è ancora in “work in progress”
Idea Grafica
Per la realizzazione della grafica del nostro blog abbiamo optato per questi due temi:
- Colormag;
- Interface.
Fonti
I Casi studio da noi analizzati sono i seguenti:
- Open data città metropolitana di Milano;
- FPA digital 360;
-Italia OPEN GOV;
- dati.gov.it i dati aperti della pubblica amministrazione;
- open government iCloud.
5. Post Featured
Andremo ad analizzare le tre macro aree in cui opera la pubblica amministrazione (OG) attraverso l’utilizzo dei linked open data confrontando il panorama italiano con quello statunitense.
-> Trasporti;
-> Sanità;
-> Istruzione.
6. Friends Blog
Fin ad ora gli unici amici di blog con i quali abbiamo riscontrato delle affinità sono Smarticity, ma siamo propense a prendere in considerazioni altri eventuali suggerimenti e collaborazioni.
Italy in the evolving media landscape. Civil society inspirations.Daria S
Presentation held at the European Council seminar ""Public communication in the evolving media landscape: adapt or resist?" http://www.consilium.europa.eu/publicom
Daria Santucci presentation during the Open Data Panel, held in Rome on February 7, 2011.
More on www.progetto-rena.it
Creative Commons from Flickr, as reported on slides.
Daria Santucci introduces the Take Action! Panel, held in Rome on February 7, 2011.
More on www.vitaminapubblica.com
Creative Commons from Flickr, ar reported on slides
Gherardo Casini, Head of the Global Centre for ICT in Parliament, a joint initiative of the UN and the Inter-Parliamentary Union, which explores and promotes the use of new media in Parliaments worldwide
1. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
Semiotica della
comunicazione web
Università degli Studi di Torino
a.a. 2011/2012
Prof.ssa Daria Santucci
Prof.ssa Daria Santucci
2. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
e-Democracy e coinvolgimento dei
cittadini
1. La democrazia elettronica
2. Strumenti per informare
3. Strumenti per consultare
4. Strumenti per partecipare
Prof.ssa Daria Santucci
4. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
Definizione di e-democracy
Rafforzare il coinvolgimento dei cittadini
nel processo democratico
attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie
dell'informazione e della comunicazione.
Prof.ssa Daria Santucci
5. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
Le componenti dell’e-democracy
(Ocse 2003)
Secondo l’Ocse l'e-democracy è suddivisa in due aree
distinte, quali
l’e-engagement, il coinvolgimento, di cui esistono tre
●
livelli:
●informazione
●consultazione
●partecipazione attiva
●e-voting, l'utilizzo delle Ict nel processo delle elezioni
Prof.ssa Daria Santucci
6. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
1. Informazione
e-Engagement
Relazione one-way tra i cittadini e i policy-makers, in
cui il governo produce e rilascia informazioni affinché
i cittadini le possano usare.
Questo tipologia di attività comprende:
●sia l'accesso volontario dei cittadini
all'informazione su loro richiesta
●sia tutte le azioni del governo per
disseminare l'informazione
Prof.ssa Daria Santucci
7. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
2. Consultazione
e-Engagement
Relazione two-way tra cittadini e policy-makers,
generalmente avviata da questi ultimi insieme alle
pubbliche autorità, e in cui i primi forniscono un
feedback al governo.
I Governi selezionano le tematiche su cui i cittadini
sono chiamati a esprimere la propria opinione.
Richiede di rilasciare un’informazione adeguata.
Prof.ssa Daria Santucci
8. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
3. Partecipazione attiva
e-Engagement
Relazione collaborativa, dove cittadini e società
civile partecipano attivamente alle politiche pubbliche.
Si basa sul riconoscimento del ruolo dei cittadini nel
proporre opzioni e politiche e dar forma al dibattito,
benché la responsabilità delle scelte finali o delle
politiche prodotte resti dei governi.
Prof.ssa Daria Santucci
9. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
per riassumere...
e-Engagement
=
INFORMAZIONE
[one-way]
cittadini policy-makers
+
CONSULTAZIONE
[two-way; avviata top-down]
cittadini policy-makers
+
PARTECIPAZIONE ATTIVA
[two-way; avviata ground-up]
cittadini policy-makers
Prof.ssa Daria Santucci
11. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
Strumenti per l‘
INFORMAZIONE
●Alert (RSS, SMS, email)
●Blog
●Consultation Finder Database
●Giochi e simulatori di decision making
●Faq
●Webcasting
Prof.ssa Daria Santucci
12. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
1. Alert (RSS, SMS, email)
Sistemi di avviso via email, cellulare o tramite feed RSS,
da utilizzarsi per informare i cittadini su una notizia o un
evento, come l’avvio di una nuova consultazione.
Possono richiedere la registrazione da parte di un utente.
● www.bloglines.com
● www.parliament.uk
● www.bristol-city.gov.uk/epetitions
● www.bristol.gov.uk/newsdirect
● www.kirklees.gov.uk/alerts
Prof.ssa Daria Santucci
13. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
2. Blog
Neologismo derivante dall’unione di “web” e “log”, il blog
è un sito personale che contiene un diario quotidiano.
Contiene una sezione “about”, con una foto e una
descrizione del proprietario del blog, e si basa sull’
inserimento di dati o di “post” (messaggi) pubblicati
tendenzialmente in ordine cronologico.
Molti blogger consentono ai lettori di inserire commenti e
link ad altri blog.
● www.richardallan.org.uk
● www.blogger.com
● www.readmyday.co.uk
● www.lynnefeatherstone.org/blog.htm
Prof.ssa Daria Santucci
14. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
3. Consultation Finder Database
Un Consultation Finder Database è un deposito centrale
per la condivisione delle consultazioni.
I database possono essere interni, ospitati su una Intranet
oppure pubblicati su Internet.
Grazie al contributo dei cittadini e dei portatori di
interesse, gli archivi possono essere mantenuti aggiornati.
Chi lo desidera può, eventualmente, partecipare a una
consultazione.
● www.consultationfinder.com/cumbria
● www.derby.gov.uk/yourcityyoursay
Prof.ssa Daria Santucci
15. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
4. Giochi e simulatori di decision making
Giochi interattivi relativi al funzionamento del processo
di decision making.
Possono essere sottoforma di quiz (giochi) o dei veri e
propri simulatori virtuali (ad esempio, giochi di ruolo con
l’obiettivo di condurre una campagna politica o essere
sindaco per un giorno). Questi ultimi consentono ai
partecipanti di creare un avatar che li rappresenti nel
gioco, sul modello di SimCity o SecondLife.
Sia i giochi che i simulatori possono essere giochi
individuali (tra l’utente e il pc) oppure multiutente (con
più partecipanti). I giocatori vengono così informati sulle
tematiche e rispondono attraverso uno strumento di
infotainment.
● simcity.ea.com
● www.youngtransnet.org.uk
● www.demgames.org
● www.budgetsimulator.com
● www.bbc.co.uk/schools/citizenx/local
Prof.ssa Daria Santucci
16. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
5. Faq
Le Frequently Asked Questions sono delle domande su un
tema, che si ritiene di interesse per la cittadinanza, che
presentano informazioni in maniera semplificata e
tendenzialmente con un linguaggio familiare.
● www.faqs.org/faqs
● www.parliament.uk/faq/faq.cfm
Prof.ssa Daria Santucci
17. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
6. Webcasting
Neologismo derivante dall’unione di “web” e
“broadcasting”, il webcast è una trasmissione simile a
quella televisiva ma trasmessa via internet.
Consente a più utenti di guardare e ascoltare eventi, in
diretta o registrati, come sessioni parlamentari o
conferenze. La tecnologia streaming rende oggi possibile
all’utente di guardare i filmati senza dover scaricare l’
intero file sul computer.
● www.lga.ukcouncil.net
● www.holyrood.tv/committee.asp
● http://www.bristol-city.public-i.tv
● www.devoncc.ukcouncil.net
Prof.ssa Daria Santucci
18. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
Applicazione (1): informare
●Accedete
a internet
●Trovate quattro trovate almeno 4 esempi
●Per ogni esempio, inserite il link e descrivete il tipo di
servizio offerto
●Preparate un file powerpoint con le immagini e le
descrizioni
●Caricate il file sul GoogleGroup + trasformatelo in un file
.jpg e caricatelo su Facebook
●Presentate in aula.
Prof.ssa Daria Santucci
20. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
Strumenti per la
CONSULTAZIONE
●Chat room
●Deliberative Polls
●Discussion Forums
●E-Panels
●Interactive Voting
●Live (VIP) Messaging
●Online Surveys
●Quick Polls
●SMS Text Voting
●Street Kiosks
Prof.ssa Daria Santucci
21. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
1. Chat rooms
Una chat room è un sistema di comunicazione in tempo
reale e sincrono tra più utenti.
Consente l’opportunità di effettuare dei panel tra esperti,
oppure tra governanti e governati etc, in cui sono possibili
domande e risposte in tempo reale. Essa consente,
inoltre, l’interazione peer-to-peer all’interno delle
comunità
● www.chatdanger.com
Prof.ssa Daria Santucci
22. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
2. Deliberative polls
È una tecnica che integra discussioni in piccoli gruppi
con sondaggi casuali per consentire consultazioni a un
pubblico informato su tematiche politiche complesse.
Il metodo deliberativo prevede partecipanti molto
informati e il tempo e lo spazio sufficienti per assimilare
le informazioni a favore, o contro, una determinata
proposta di azione.
● communityconnections.heinz.cmu.edu
● www.defra.gov.uk
Prof.ssa Daria Santucci
23. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
3. Discussion Forums
Si tratta di un sistema che consente il dibattito su
determinate tematiche nel corso del tempo.
Generalmente i forum sono organizzati come discussioni
“ad albero”, dove le risposte a un messaggio iniziale sono
disposte sequenzialmente. I “rami” dell’albero possono
essere “esplosi” o “collassati” cliccando su un simbolo di
raccolta (di solito un “+”).
● www.tellparliament.net
● www.southwark.gov.uk
● services.salford.gov.uk
Prof.ssa Daria Santucci
24. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
4. e-Panels
Sono consultazioni online condotte regolarmente con un
gruppo noto di cittadini.
Consentono di rimanere in contatto, in maniera rapida ed
economica, con un gruppo di cittadini e di sentirne le
opinioni.
● www.askbristol.com
● consultations.wton-partnership.org.uk/inovem/consult.
ti/system
Prof.ssa Daria Santucci
25. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
5. Interactive voting
Si tratta di una votazione con risultato istantaneo,
effettuata ad esempio nelle assemblee comunali.
Il risultato è reso immediatamente pubblico.
● www.iml.co.uk/pages/Easington-District-Council/easingcase
Prof.ssa Daria Santucci
26. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
6. Live (VIP) Messaging
Consente agli utenti di avere una discussione online in
tempo reale con dei “VIPs”, come rappresentanti politici,
decision makers o esperti riconosciuti su un determinato
tema.
Queste chiacchierate utilizzano tecnologie di instant
messaging come quella, ad esempio, di MSN messenger.
La conversazione può essere effettuata tramite un software
dedicato o tramite il web browser (in questo caso non è
necessario effettuare il download né l’installazione dell’
applicativo dedicato). Gli utenti, per partecipare, devono
registrarsi inserendo i propri dati.
● www.e-democracy.gov.uk
● www.hansardsociety.org.uk
Prof.ssa Daria Santucci
27. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
7. Online Surveys
I sondaggi online consistono in una serie di domande su
una consultazione online.
Le domande possono essere presentate su un’unica pagina
(da scorrere con lo “scroll”), oppure con l’automatic
routing (agli utenti sono presentate sequenzialmente
domande collegate per rilevanza alla risposta
precedente).
● www.surveymonkey.com
● www.snapsurveys.com
● www.survey.bris.ac.uk
● www.kerrier.gov.uk
Prof.ssa Daria Santucci
28. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
8. Quick polls
Sondaggi brevi, finalizzati a vedere “dove va il vento” e
privi del rigore delle attività strutturate di e-
consultation.
Sono in evidenza sui siti web e tendenzialmente
richiedono un impegno da parte dell’utente pari a uno o
due click del mouse.
● www.scripts.com
● www.adur.gov.uk/polls
● www.durham.gov.uk
Prof.ssa Daria Santucci
29. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
9. SMS Text Voting
Si tratta della votazione su una tematica proposta
attraverso l’invio di un sms da parte dell’utente.
È caratterizzato da grande pervasività, data l’elevata
penetrazione dei telefoni cellulari nella popolazione
occidentale.
● www.kirklees.gov.uk
Prof.ssa Daria Santucci
30. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
10. Street Kiosks
Piccoli chioschi presenti nelle strade cittadine,
finalizzati ad esempio a fornire informazioni ai turisti,
possono anche essere il luogo per consultazioni online.
Possono essere provvisti di computer o di supporti con
touch screen. In linea generale, consentono di garantire
l’anonimato all’utente.
● www.cityspace.com
Prof.ssa Daria Santucci
31. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
Applicazione (2): consultare
●Accedete
a internet
●Per ogni categoria dell’e-engagement (informazione,
consultazione, partecipazione attiva), trovate almeno 4 esempi
●Per ogni esempio, inserite il link e descrivete il tipo di
servizio offerto
●Preparate un file powerpoint con le immagini e le
descrizioni
●Caricate il file sul GoogleGroup + trasformatelo in un file
.jpg e caricatelo su Facebook
●Presentate in aula.
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33. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
Strumenti per la
PARTECIPAZIONE ATTIVA
●e-Petitions
●Local Issues Forums
●Online Campaigns
●Photo Sites
●Pledges
●Video Views
●Virtual community
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34. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
1. e-Petitions
Si tratta di petizioni che possono essere inviate online,
ma anche avviate, lette e firmate sul web.
Possono essere associate a forum di discussione online,
aggiornamenti via email e pagine destinate al feedback da
parte delle istituzioni dopo l’invio finale.
È anche possibile che il testo della petizione venga
discusso prima dell’avvio della raccolta firme.
● epetitions.scottish.parliament.uk
● www.parliament.qld.gov.au/petitions
● http://www.blogger.com
● www.bristol-city.gov.uk/epetitions
● e-petitions.kingston.gov.uk
● www.bristol.gov.uk/epetitions
● petitions.pm.gov.uk
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35. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
2. Local Issues Forums
Sono discussioni, effettuate su un sito web oppure via
email, condotte dai cittadini.
Seguendo il principio dell’incontro pubblico, un cittadino
può sollevare una questione o porre una domanda a
vocazione locale, che viene pubblicata sulla pagina
principale del forum.
Gli altri cittadini possono poi contribuire alla discussione
(sul forum stesso oppure via email). Il forum può mettere
in risalto l’argomento più recente oppure quello più
discusso.
● www.e-democracy.org/newham
● www.e-democracy.org/brighton-hove
● www.hotwellscliftonwood.org.uk/forums.htm
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36. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
3. Online Campaigns
Campagne di protesta online, avviate dai cittadini
attraverso – tra i vari strumenti – un sito web, un forum,
una catena di email.
Alla mobilitazione online in alcuni casi può seguire un’
estensione via cellulare, ad esempio per indire una
manifestazione.
● www.campaigncreator.org
● www.campaignon.com
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37. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
4. Photo Sites
Siti sui quali i cittadini possono “uploadare” (caricare)
fotografie a sostegno di una protesta, o segnalare un
fatto (ad esempio, un marciapiede rotto), generando una
reazione di altri utenti attraverso un forum di commenti.
Recentemente è divenuto possibile inviare le foto su siti
internet attraverso il cellulare.
● www.beaconlifeswap.org.uk
● www.lovelewisham.org
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38. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
5. Pledges
Siti su cui è possibile inserire una protesta, specificando
quale tipo di azione si intende intraprendere una volta
raggiunto un numero di adesioni prestabilito.
● www.pledgebank.com
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39. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
6. Video Views
Le consultazioni video permettono agli utenti di
“uploadare” (caricare) un video a sostegno di una
protesta, o per segnalare un fatto, attraverso piattaforme
come YouTube, generando la reazione di altri utenti
attraverso un forum di commenti.
● www.surreycc.gov.uk/youngpeople
● www.mymanchester.net/videos
● www.dissidentvox.com
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40. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
7. Virtual community
Si tratta di comunità virtuali web based che aggregano
gli utenti sulla base di appartenenza geografica o sulla
base di altre tematiche comuni.
Possono utilizzare strumenti che vanno dai forum alle
email, dalle chat alla realtà virtuale.
● www.communitybuilders.nsw.gov.au/
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41. e-Democracy e coinvolgimento dei cittadini VI lezione
Applicazione (3): e-engagement
●Accedete
a internet
●Per ogni categoria dell’e-engagement (informazione,
consultazione, partecipazione attiva), trovate almeno 4 esempi
●Per ogni esempio, inserite il link e descrivete il tipo di
servizio offerto
●Preparate un file powerpoint con le immagini e le
descrizioni
●Caricate il file sul GoogleGroup + trasformatelo in un file
.jpg e caricatelo su Facebook
●Presentate in aula.
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