Presentazione del libro "Networked Citizens. Comunicazione Pubblica e Amminis...Alessandro Lovari
Slide della presentazione del libro "Networked Citizens. Comunicazione Pubblica e Amministrazioni Digitali", edito da FrancoAngeli, in occasione del lancio nazionale organizzato a Pistoia, nella Biblioteca San Giorgio, il 14 novembre 2013 dall'associazione Cittadini di Twitter.
Hanno partecipato all'incontro Francesco Di Costanzo, presidente dell'associazione e Letizia Materassi, studiosa di comunicazione pubblica dell'Università di Firenze.
Le slide affrontano i temi del capitolo 4 e di altre sezioni del libro.
Comunicazione pubblica 2.0 e amministrazioni digitali Alessandro Lovari
Slide dell'intervento al convengo "Comunicare bene, comunicare web", organizzato dal Formez il 10 dicembre a Cagliari. L'intervento riporta anche i risultati della ricerca "Social media e Comuni della Sardegna: istituzionalizzazione, qualità della comunicazione e nuove figure professionali", curata da Lovari, Cioni, Pecorari e Piredda.
Presentazione Formez Trasparenza Comunicativa - Comunicazione Pubblica e Soci...Alessandro Lovari
Presentazione dell'intervento al webinar "Trasparenza comunicativa: le novità normative e il ruolo della comunicazione pubblica", organizzato da Formez PA il 12 febbraio 2013. L'intervento si incentra sull'evoluzione dei modelli di comunicazione pubblica e sull'impatto del web 2.0 e dei social media sul modo di fare comunicazione pubblica. Implicazioni manageriali e ruolo dei cittadini connessi sono discussi all'interno della presentazione che prende spunto dai libri "Networked Citizens. Comunicazione pubblica e Amministrazioni Digitali" (Franco Angeli) e "Scrivere per i social network" (Le Monnier).
Queste le slide del mio keynote speech al ForumPA del 17 maggio. Si parla di cosa si intende per comunicazione pubblica 2.0, quale ruolo hanno i media sociali e le tecnologie partecipative nel ridefinire la comunicazione e le relazioni tra PA e cittadini. Nell'ultima parte i dati delle ricerche Amministrazioni e Cittadini 2.0 sulle cnnversazioni sviluappate dai comuni su Facebook e sulla percezione dei cittadini fan sulle presenze istituzionali
Presentazione del libro "Networked Citizens. Comunicazione Pubblica e Amminis...Alessandro Lovari
Slide della presentazione del libro "Networked Citizens. Comunicazione Pubblica e Amministrazioni Digitali", edito da FrancoAngeli, in occasione del lancio nazionale organizzato a Pistoia, nella Biblioteca San Giorgio, il 14 novembre 2013 dall'associazione Cittadini di Twitter.
Hanno partecipato all'incontro Francesco Di Costanzo, presidente dell'associazione e Letizia Materassi, studiosa di comunicazione pubblica dell'Università di Firenze.
Le slide affrontano i temi del capitolo 4 e di altre sezioni del libro.
Comunicazione pubblica 2.0 e amministrazioni digitali Alessandro Lovari
Slide dell'intervento al convengo "Comunicare bene, comunicare web", organizzato dal Formez il 10 dicembre a Cagliari. L'intervento riporta anche i risultati della ricerca "Social media e Comuni della Sardegna: istituzionalizzazione, qualità della comunicazione e nuove figure professionali", curata da Lovari, Cioni, Pecorari e Piredda.
Presentazione Formez Trasparenza Comunicativa - Comunicazione Pubblica e Soci...Alessandro Lovari
Presentazione dell'intervento al webinar "Trasparenza comunicativa: le novità normative e il ruolo della comunicazione pubblica", organizzato da Formez PA il 12 febbraio 2013. L'intervento si incentra sull'evoluzione dei modelli di comunicazione pubblica e sull'impatto del web 2.0 e dei social media sul modo di fare comunicazione pubblica. Implicazioni manageriali e ruolo dei cittadini connessi sono discussi all'interno della presentazione che prende spunto dai libri "Networked Citizens. Comunicazione pubblica e Amministrazioni Digitali" (Franco Angeli) e "Scrivere per i social network" (Le Monnier).
Queste le slide del mio keynote speech al ForumPA del 17 maggio. Si parla di cosa si intende per comunicazione pubblica 2.0, quale ruolo hanno i media sociali e le tecnologie partecipative nel ridefinire la comunicazione e le relazioni tra PA e cittadini. Nell'ultima parte i dati delle ricerche Amministrazioni e Cittadini 2.0 sulle cnnversazioni sviluappate dai comuni su Facebook e sulla percezione dei cittadini fan sulle presenze istituzionali
Tecnologie e pratiche per la partecipazione e l'ascolto dei cittadiniLaura Manconi
Excerpt from chapter 9 "Social media and civic participation" of "Social media and PA, from training to advice on use" published by Formez PA. The volume contains a list of interventions from a cycle of webinars organized by Formez PA in collaboration with #PAsocial between October 27th, 2016 and February 23rd, 2017.
Comunicazione sanitaria ai tempi dei social network sitesAlessandro Lovari
Slide dell'intervento al corso di formazione organizzato dalla Regione Emilia Romagna sul tema "I social media per la comunicazione in Sanità", in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti. Le slide contengono i risultati dell'Osservatorio su social media e ASL dell'Università di Sassari, cattedra di comunicazione pubblica, Dipartimento PolComIng.
La ricerca sulle media policy di integrazione: stato dei lavori e evidenze in...Migrations-Mediations.
Presentazione e discussione dei progetti del gruppo “Policies” (a cura di Matteo Tarantino, Paola Pontani e Chiara Colombo)
Migrations-Mediations. ARTS AND COMMUNICATION AS RESOURCES FOR INTERCULTURAL DIALOGUE- Un ricerca dell'Università Cattolica. La presente ricerca intende contribuire all’elaborazione di policies e modelli di intervento sul territorio, e alla creazione di una rete di operatori cui fornire linee per buone pratiche di inclusione/integrazione, non intesa come processo di assimilazione, ma piuttosto come costruzione di relazioni che rispettino le differenze, le sappiano valorizzare e allo stesso tempo sappiano costruire regole comuni di convivenza
PROGETTO AMMINISTRAZIONE 2.0 E COMUNICAZIONE TURISTICA CENTOLA-PALINURO 2012 ...Alfredo Capurso
e-Governamento & e-Democracy per un'amministrazione pubblica votata all'innovazione. Un progetto di sviluppo dal basso per Centola-Palinuro destinazione turistica...
I Media Civici in ambito parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scen...AmmLibera AL
Il servizio informatico del Senato ha pubblicato il dossier “I media civici in Ambito Parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scenari d’uso”. Una guida alla e-democracy per i lavori parlamentari con un'analisi dei rischi e delle opportunità offerte dal web alla nuova richiesta di partecipazione dei cittadini.
Lo studio è stato realizzato per il Parlamento, il luogo per eccellenza dell’esercizio della democrazia rappresentativa, e “non propone alcuna modifica di questo impianto, non vuole e non ha alcun titolo per farlo”, ma attraverso lo studio dei “Media Civici”, vuole individuare nuove modalità di potenziamento della attività parlamentare, “con particolare riferimento alle opportunità di coinvolgimento del più largo numero di cittadini, ed alla rimozione dei tradizionali vincoli di tempo e di spazio che hanno limitato fino ad oggi questa possibilità.”
Lo studio si sviluppa su tre direttrici:
a) il censimento e l’analisi dei principali strumenti tecnologici classificabili come “Media Civici”;
b) l’analisi e l’approfondimento degli utilizzi possibili dei Media Civici nelle attività dei singoli parlamentari e dei relativi Gruppi, delle Commissioni, e negli istituti referendari;
c) il confronto diretto con alcuni attori significativi per competenza ed esperienza diretta delle piattaforme tecnologiche e del loro effettivo utilizzo per evidenziarne caratteristiche tecniche e organizzative
ed ha l’obiettivo di produrre uno know how istituzionale al servizio di un uso certificato e democratico delle piattaforme online sia per la consultazione che, eventualmente, per la deliberazione democratica.
Tecnologie e pratiche per la partecipazione e l'ascolto dei cittadiniLaura Manconi
Excerpt from chapter 9 "Social media and civic participation" of "Social media and PA, from training to advice on use" published by Formez PA. The volume contains a list of interventions from a cycle of webinars organized by Formez PA in collaboration with #PAsocial between October 27th, 2016 and February 23rd, 2017.
Comunicazione sanitaria ai tempi dei social network sitesAlessandro Lovari
Slide dell'intervento al corso di formazione organizzato dalla Regione Emilia Romagna sul tema "I social media per la comunicazione in Sanità", in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti. Le slide contengono i risultati dell'Osservatorio su social media e ASL dell'Università di Sassari, cattedra di comunicazione pubblica, Dipartimento PolComIng.
La ricerca sulle media policy di integrazione: stato dei lavori e evidenze in...Migrations-Mediations.
Presentazione e discussione dei progetti del gruppo “Policies” (a cura di Matteo Tarantino, Paola Pontani e Chiara Colombo)
Migrations-Mediations. ARTS AND COMMUNICATION AS RESOURCES FOR INTERCULTURAL DIALOGUE- Un ricerca dell'Università Cattolica. La presente ricerca intende contribuire all’elaborazione di policies e modelli di intervento sul territorio, e alla creazione di una rete di operatori cui fornire linee per buone pratiche di inclusione/integrazione, non intesa come processo di assimilazione, ma piuttosto come costruzione di relazioni che rispettino le differenze, le sappiano valorizzare e allo stesso tempo sappiano costruire regole comuni di convivenza
PROGETTO AMMINISTRAZIONE 2.0 E COMUNICAZIONE TURISTICA CENTOLA-PALINURO 2012 ...Alfredo Capurso
e-Governamento & e-Democracy per un'amministrazione pubblica votata all'innovazione. Un progetto di sviluppo dal basso per Centola-Palinuro destinazione turistica...
I Media Civici in ambito parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scen...AmmLibera AL
Il servizio informatico del Senato ha pubblicato il dossier “I media civici in Ambito Parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scenari d’uso”. Una guida alla e-democracy per i lavori parlamentari con un'analisi dei rischi e delle opportunità offerte dal web alla nuova richiesta di partecipazione dei cittadini.
Lo studio è stato realizzato per il Parlamento, il luogo per eccellenza dell’esercizio della democrazia rappresentativa, e “non propone alcuna modifica di questo impianto, non vuole e non ha alcun titolo per farlo”, ma attraverso lo studio dei “Media Civici”, vuole individuare nuove modalità di potenziamento della attività parlamentare, “con particolare riferimento alle opportunità di coinvolgimento del più largo numero di cittadini, ed alla rimozione dei tradizionali vincoli di tempo e di spazio che hanno limitato fino ad oggi questa possibilità.”
Lo studio si sviluppa su tre direttrici:
a) il censimento e l’analisi dei principali strumenti tecnologici classificabili come “Media Civici”;
b) l’analisi e l’approfondimento degli utilizzi possibili dei Media Civici nelle attività dei singoli parlamentari e dei relativi Gruppi, delle Commissioni, e negli istituti referendari;
c) il confronto diretto con alcuni attori significativi per competenza ed esperienza diretta delle piattaforme tecnologiche e del loro effettivo utilizzo per evidenziarne caratteristiche tecniche e organizzative
ed ha l’obiettivo di produrre uno know how istituzionale al servizio di un uso certificato e democratico delle piattaforme online sia per la consultazione che, eventualmente, per la deliberazione democratica.
Il convegno offre ai partecipanti degli schemi operativi per pianificare una operazione di adeguamento e razionalizzazione dei contenuti on line a partire dalle indicazioni contenute nelle Linee Guida. L’obiettivo è di fornire gli elementi indispensabili per migliorare la qualità dei siti Web della PA sia sotto il profilo dei contenuti offerti che rispetto alla prospettive dell’integrazione di strumentazione web 2.0, di servizi di e-government e di sistemi di knowledge management.
Prendendo come spunto le “Linee Guida Brunetta” pubblicate il 26 luglio 2010, questo convegno si propone di illustrare la normativa rilevante in materia di siti Web pubblici e di offrire gli schemi operativi per pianificare una operazione di adeguamento e razionalizzazione dei contenuti e dei servizi offerti sul Web da parte delle Amministrazioni Pubbliche.
Alla luce dei recenti interventi legislativi, gli Enti hanno infatti bisogno di un quadro sistematico ed aggiornato degli aspetti di cui tenere conto in tutte le attività collegate ai Website pubblici; una loro mancata valutazione - oltre ad impedire all’Amministrazione di conseguire gli attesi benefici in termini di efficienza e trasparenza - rappresenta una violazione degli obblighi normativi ed espone la PA e gli agenti pubblici a sanzioni e responsabilità.
Il convegno offre ai partecipanti degli schemi operativi per pianificare una operazione di adeguamento e razionalizzazione dei contenuti on line a partire dalle indicazioni contenute nelle Linee Guida. L’obiettivo è di fornire gli elementi indispensabili per migliorare la qualità dei siti Web della PA sia sotto il profilo dei contenuti offerti che rispetto alla prospettive dell’integrazione di strumentazione web 2.0, di servizi di e-government e di sistemi di knowledge management.
Prendendo come spunto le “Linee Guida Brunetta” pubblicate il 26 luglio 2010, questo convegno si propone di illustrare la normativa rilevante in materia di siti Web pubblici e di offrire gli schemi operativi per pianificare una operazione di adeguamento e razionalizzazione dei contenuti e dei servizi offerti sul Web da parte delle Amministrazioni Pubbliche.
Alla luce dei recenti interventi legislativi, gli Enti hanno infatti bisogno di un quadro sistematico ed aggiornato degli aspetti di cui tenere conto in tutte le attività collegate ai Website pubblici; una loro mancata valutazione - oltre ad impedire all’Amministrazione di conseguire gli attesi benefici in termini di efficienza e trasparenza - rappresenta una violazione degli obblighi normativi ed espone la PA e gli agenti pubblici a sanzioni e responsabilità.
Programma convegno: Il web marketing dei siti pubblici del turismoEGOV
Il seminario è finalizzato a fornire ai referenti del Sistema di Informazione Turistica Regionale Emilia Romagna spunti e riflessioni sulle tendenze più recenti del web applicate alla promozione turistica.
In particolare vengono approfonditi gli aspetti legati alla creazione di nuovi contenuti e alla condivisione degli stessi tramite i social media.
Inoltre il seminario propone una riflessione particolare sul miglioramento delle funzioni di ricerca, valorizzazione e geo localizzazione delle risorse turistiche anche attraverso gli smart phone.
I partecipanti al seminario potranno porre domande sui casi concreti e le problematiche di loro interesse.
3. Web 2.0 ... an “architecture of participation”
(O'Reilly, 2005)
4. Participatory culture:
creating and sharing
one's creation
members believe their
contributions matter
blogs, podcasts, games,
videos, fan fiction
(Jenkins et al., 2006)
5.
6. Civic Engagement
Individual and collective actions designed to identify and
address issues of public concern:
• Civic (e.g. regular volunteering, membership in groups
or associations, fundraising for charities, community
problem solving, public participation)
• Electoral (e.g. regular voting, campaign
contributions,volunteering for candidate or political
organizations)
• Political Voice (e.g. contacting officials, contacting the
media, protesting, petitioning, boycotting, canvassing)
7. Open Government Directive - Obama
• Government should be transparent, with
information about agency operations and
decisions available to the public online.
• Government should be participatory, tapping
the collective expertise of the American public in
government decision-making processes.
• Government should be collaborative, using
technology to share and cooperate with other
agencies, businesses and nonprofits, and the
public at large.
23. Ma ne vale la
pena?
Si,
a certe
condizioni e
rispetto a
obiettivi
specifici
24. Quali obiettivi ?
1) Informare i cittadini in merito a servizi e opportunità.
Comuni, regioni, stati, università hanno aperto spazi su
YouTube, Myspace, Facebook e Twitter (Bryer, 2010; Waller,
2010).
2) Promuovere campagne e specifici temi. Ad esempio il
Centro americano per la prevenzione e il controllo delle
malattie ha messo a punto una strategia sui social media per
prevenire un’epidemia di salmonella e l’influenza H1N1
(Mergel, 2010) e i ministeri del turismo di Hong Kong, Israele e
Macau hanno aperto pagine su Facebok (Kuzma, 2010).
3) Raccogliere la voce dei cittadini su problemi civici, disservizi
e possibili soluzioni per migliorare i servizi pubblici (Nabatchi
and Mergel, 2010; Noveck, 2010; Sirianni, 2009).
Fonte: Lovari, Parisi, 2010
25. Quali obiettivi ?
Mergel (2010) identifica 3 differenti stategie nell’uso dei social
media da parte delle amministrazioni pubbliche americane:
a)‘push strategy’: il social medium è usato come strumento
aggiuntivo di comunicazione e come un’estensione della presenza
internet.
b)‘pull strategy’: le applicazioni social sono funzionali a riportare
il pubblico sui siti internet tradizionali delle istituzioni.
c)‘networking strategy’: ovvero i social media sono utiizzati per
stimolare l’interazione con gli utenti e creare dibattito con target
specifici della popolazione.
Fonte: Lovari, Parisi, 2010
26. Credits
Sono debitore per alcune delle slides a Tara
Hunt e Chris Messina , che le hanno rese
disponibili su Slideshare in
alberto.marinelli@uniroma1.it
albertomarinelli1@gmail.com