3. 1. Dieta mediatica
Almeno una volta alla settimana
TV 97.4
Radio 80,2
Stampa 47.8 -7%
Internet 53.1 +6% (2009-2011)
Solo audivisivo 28.6 Non interessata < digital divide
Audiovisivo + Internet 17 45.6 da stampa scritta > press divide
5. 3. Il web 2.0
Le persone
1. Classificano -> Folksonomy
2. Producono -> User generated content
3. Condividono -> Social networking
Online e offline sono sovrapposti
La comunità non esaurisce la socialità online
Uso sociale di internet nel contesto quotidiano
7. Sommario
Ente/natura e missione
Premessa teorica
Premessa teorica
Comunicazione economica
Comunicazione economica
Comunicare
Comunicare
Coinvolgere
Coinvolgere
Essere
Essere
Idee
Idee
9. Wikinomics
1. Apertura (openness)
2. Relazione tra pari (peering)
3. Condivisione (sharing)
4. Azione globale e non solo locale (global action)
Wikinomics: How Mass Collaboration Changes Everything
Don Tapscott ed Anthony D. Williams
11. “The government has so much data that it often can’t see novel
applications for it.
Engaging Web sites where people could create simple visual
interpretations of government data and submit them for others to
learn from, discuss and, yes, even be amused would be valuable.
Why does all government data have to be treated so seriously?
Does portraying it in a boring fashion somehow make it seem more
important?”
Mark Drapeau
Direttore, Innovative Engagement, Microsoft's public sector business
5 minutes citizens engagement plan
56. Essere
1. Apertura (openness)
2. Relazione tra pari (peering)
3. Condivisione (sharing)
4. Azione globale e non solo locale (global action)
Wikinomics: How Mass Collaboration Changes Everything
Don Tapscott ed Anthony D. Williams
Another research (Audiweb) reports 35.8 million of Italians, between 11 and 74 years old, accessed the Internet last year – with a huge increase in mobile devices, that more than doubled. But what is Internet for: mainly for listening to music, but also for booking trips or – in 9.7% of the cases – for carrying out administrative tasks. Social media come out in this context, since 7 out of 10 Italians declare to “know” their existence. Every 10 youngsters, only 1 is not on Facebook. And for every hour we surf the internet, 20 minutes are spent on social networks and blogs. ------ Audiweb 2011. 35,8 milioni di Italiani tra gli 11 e i 74 anni dichiarano di accedere a internet da qualsiasi luogo e strumento. Italiani connessi via mobile, +55,4% (2010-2011). L’audience online nel 2011 raggiunge un valore medio giornaliero di 12,7 milioni di utenti, + 9,9% rispetto alla media del 2010 Censis 2011 . 67,8% degli italiani conosce almeno un social network tra quelli più noti (Facebook, Twitter, Messenger, YouTube, fino a Skype). Si tratta di 33,5 milioni di persone, in crescita rispetto ai 32,9 milioni del 2009. L’88% dei giovani sta su Facebook.
Web statico Pagine HTML Scarso aggiornamento dei contenuti Siti da leggere Navigazione individuale Strumenti per la diffusione di nformazione Utente passivo Keyword: ipertestualità, interattività Web 1.0 (blog web 1.5) Web dinamico Pagine di scripting (PHP, ASP) Rapido aggiornamento dei contenuti Applicazioni da utilizzare Social networking Strumenti per la condivisione delle informazioni Utente attivo Keyword: multimedialità, folksonomy Web 2.0 La virtual togetherness di Maria Bakardjieva: un nuovo processo di socializzazione
Zingarate: 360.000 visitatori unici mensili 95.000 followers twitter (forse han già superato i 100.000) 13.000 fan Facebook
Another research (Audiweb) reports 35.8 million of Italians, between 11 and 74 years old, accessed the Internet last year – with a huge increase in mobile devices, that more than doubled. But what is Internet for: mainly for listening to music, but also for booking trips or – in 9.7% of the cases – for carrying out administrative tasks. Social media come out in this context, since 7 out of 10 Italians declare to “know” their existence. Every 10 youngsters, only 1 is not on Facebook. And for every hour we surf the internet, 20 minutes are spent on social networks and blogs. ------ Audiweb 2011. 35,8 milioni di Italiani tra gli 11 e i 74 anni dichiarano di accedere a internet da qualsiasi luogo e strumento. Italiani connessi via mobile, +55,4% (2010-2011). L’audience online nel 2011 raggiunge un valore medio giornaliero di 12,7 milioni di utenti, + 9,9% rispetto alla media del 2010 Censis 2011 . 67,8% degli italiani conosce almeno un social network tra quelli più noti (Facebook, Twitter, Messenger, YouTube, fino a Skype). Si tratta di 33,5 milioni di persone, in crescita rispetto ai 32,9 milioni del 2009. L’88% dei giovani sta su Facebook.
Apertura (openness): trasparenza, condivisione di informazioni, opinioni ed esperienze con tutti gli stakeholder, clienti, partner, dipendenti, fornitori e collaboratori. Il libro si apre con la case history di Goldcorp una azienda mineraria in crisi che è diventata la più importante azienda nel settore dell’estrazione dell’oro, dopo aver deciso di divulgare i dati relativi alle proprie mappe geologiche e chiedendo su Internet a chiunque ne avesse la capacità di interpretarle per avere nuove indicazioni di ricerca. In settori meno hard, Amazon, Google, e-bay sono tutte imprese di successo che hanno deciso di aprire le loro infrastrutture e le loro applicazioni di successo allo scopo di sviluppare vasti ecosistemi di business. Relazione tra pari (peering) : da attuare non solo all’interno dell’azienda ma soprattutto all’esterno, con altre aziende e altri collaboratori, in un contesto di co-creazione del valore che nasce proprio dalla collaborazione orizzontale, differentemente dal tradizionale flusso della catena del valore. Il caso di scuola è dato dall’alleanza IBM-Linux: IBM cede centinaia di software proprietari agli sviluppatori di Linux, ottenendo in cambio un valore di diversi miliardi di dollari. Condivisione (sharing) anche degli asset considerati strategici e segreti, i brevetti e le licenze, ossia la proprietà intellettuale. Ogni azienda dovrebbe possedere una sorta di portafoglio delle sue proprietà intellettuali e alcune di queste varrebbe la pena di condividerle con altre aziende per generare profitti o valore. È il caso di Procter&Gamble, che ha ricavato milioni di dollari vendendo i propri brevetti e invitando altre aziende a collaborare per sviluppare nuovi prodotti, aderendo al programma “Connect and Develop” (visitate il sito di P&G, n.d.r.). Azione globale e non solo locale (global action) : le aziende devono comportarsi come player globali non solo nazionali o multinazionali. Tecnologie e processi di business e IT attuali permettono una modalità di azione e comunicazione su scala mondiale. Le aziende che agiscono globalmente, tendono a diventare di successo. Boeing ha scoperto che tutti i costi, i rischi e l’expertise implicati nell’esecuzione nella progettazione di un nuovo aeroplano possono venire drasticamente ridotti cedendo il controllo di migliaia di componenti ad altrettanti operatori dislocati in tutto il mondo.
Another research (Audiweb) reports 35.8 million of Italians, between 11 and 74 years old, accessed the Internet last year – with a huge increase in mobile devices, that more than doubled. But what is Internet for: mainly for listening to music, but also for booking trips or – in 9.7% of the cases – for carrying out administrative tasks. Social media come out in this context, since 7 out of 10 Italians declare to “know” their existence. Every 10 youngsters, only 1 is not on Facebook. And for every hour we surf the internet, 20 minutes are spent on social networks and blogs. ------ Audiweb 2011. 35,8 milioni di Italiani tra gli 11 e i 74 anni dichiarano di accedere a internet da qualsiasi luogo e strumento. Italiani connessi via mobile, +55,4% (2010-2011). L’audience online nel 2011 raggiunge un valore medio giornaliero di 12,7 milioni di utenti, + 9,9% rispetto alla media del 2010 Censis 2011 . 67,8% degli italiani conosce almeno un social network tra quelli più noti (Facebook, Twitter, Messenger, YouTube, fino a Skype). Si tratta di 33,5 milioni di persone, in crescita rispetto ai 32,9 milioni del 2009. L’88% dei giovani sta su Facebook.
Another research (Audiweb) reports 35.8 million of Italians, between 11 and 74 years old, accessed the Internet last year – with a huge increase in mobile devices, that more than doubled. But what is Internet for: mainly for listening to music, but also for booking trips or – in 9.7% of the cases – for carrying out administrative tasks. Social media come out in this context, since 7 out of 10 Italians declare to “know” their existence. Every 10 youngsters, only 1 is not on Facebook. And for every hour we surf the internet, 20 minutes are spent on social networks and blogs. ------ Audiweb 2011. 35,8 milioni di Italiani tra gli 11 e i 74 anni dichiarano di accedere a internet da qualsiasi luogo e strumento. Italiani connessi via mobile, +55,4% (2010-2011). L’audience online nel 2011 raggiunge un valore medio giornaliero di 12,7 milioni di utenti, + 9,9% rispetto alla media del 2010 Censis 2011 . 67,8% degli italiani conosce almeno un social network tra quelli più noti (Facebook, Twitter, Messenger, YouTube, fino a Skype). Si tratta di 33,5 milioni di persone, in crescita rispetto ai 32,9 milioni del 2009. L’88% dei giovani sta su Facebook.
Another research (Audiweb) reports 35.8 million of Italians, between 11 and 74 years old, accessed the Internet last year – with a huge increase in mobile devices, that more than doubled. But what is Internet for: mainly for listening to music, but also for booking trips or – in 9.7% of the cases – for carrying out administrative tasks. Social media come out in this context, since 7 out of 10 Italians declare to “know” their existence. Every 10 youngsters, only 1 is not on Facebook. And for every hour we surf the internet, 20 minutes are spent on social networks and blogs. ------ Audiweb 2011. 35,8 milioni di Italiani tra gli 11 e i 74 anni dichiarano di accedere a internet da qualsiasi luogo e strumento. Italiani connessi via mobile, +55,4% (2010-2011). L’audience online nel 2011 raggiunge un valore medio giornaliero di 12,7 milioni di utenti, + 9,9% rispetto alla media del 2010 Censis 2011 . 67,8% degli italiani conosce almeno un social network tra quelli più noti (Facebook, Twitter, Messenger, YouTube, fino a Skype). Si tratta di 33,5 milioni di persone, in crescita rispetto ai 32,9 milioni del 2009. L’88% dei giovani sta su Facebook.
Another research (Audiweb) reports 35.8 million of Italians, between 11 and 74 years old, accessed the Internet last year – with a huge increase in mobile devices, that more than doubled. But what is Internet for: mainly for listening to music, but also for booking trips or – in 9.7% of the cases – for carrying out administrative tasks. Social media come out in this context, since 7 out of 10 Italians declare to “know” their existence. Every 10 youngsters, only 1 is not on Facebook. And for every hour we surf the internet, 20 minutes are spent on social networks and blogs. ------ Audiweb 2011. 35,8 milioni di Italiani tra gli 11 e i 74 anni dichiarano di accedere a internet da qualsiasi luogo e strumento. Italiani connessi via mobile, +55,4% (2010-2011). L’audience online nel 2011 raggiunge un valore medio giornaliero di 12,7 milioni di utenti, + 9,9% rispetto alla media del 2010 Censis 2011 . 67,8% degli italiani conosce almeno un social network tra quelli più noti (Facebook, Twitter, Messenger, YouTube, fino a Skype). Si tratta di 33,5 milioni di persone, in crescita rispetto ai 32,9 milioni del 2009. L’88% dei giovani sta su Facebook.
Another research (Audiweb) reports 35.8 million of Italians, between 11 and 74 years old, accessed the Internet last year – with a huge increase in mobile devices, that more than doubled. But what is Internet for: mainly for listening to music, but also for booking trips or – in 9.7% of the cases – for carrying out administrative tasks. Social media come out in this context, since 7 out of 10 Italians declare to “know” their existence. Every 10 youngsters, only 1 is not on Facebook. And for every hour we surf the internet, 20 minutes are spent on social networks and blogs. ------ Audiweb 2011. 35,8 milioni di Italiani tra gli 11 e i 74 anni dichiarano di accedere a internet da qualsiasi luogo e strumento. Italiani connessi via mobile, +55,4% (2010-2011). L’audience online nel 2011 raggiunge un valore medio giornaliero di 12,7 milioni di utenti, + 9,9% rispetto alla media del 2010 Censis 2011 . 67,8% degli italiani conosce almeno un social network tra quelli più noti (Facebook, Twitter, Messenger, YouTube, fino a Skype). Si tratta di 33,5 milioni di persone, in crescita rispetto ai 32,9 milioni del 2009. L’88% dei giovani sta su Facebook.
http://consilium.europa.eu/web4gov
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