Intervento a cura di Luca Attias, Commissario Straordinario per l'attuazione dell'Agenda Digitale, e Simone Piunno, Chief Technology Officer, nel corso dell'evento "Completiamo insieme il sistema operativo del Paese", organizzato a Roma il 2 luglio 2019 dal Team per la Trasformazione Digitale per condividere visione, strumenti e obiettivi del processo di digitalizzazione, con i partner tecnologici della Pubblica Amministrazione.
Intervento a cura di Luca Attias, Commissario Straordinario per l'attuazione dell'Agenda Digitale, nel corso dell'evento "Completiamo insieme il sistema operativo del Paese", organizzato a Roma il 2 luglio 2019 dal Team per la Trasformazione Digitale per condividere visione, strumenti e obiettivi del processo di digitalizzazione, con i partner tecnologici della Pubblica Amministrazione.
Intervento a cura di Luca Attias, Commissario Straordinario per l'attuazione dell'Agenda Digitale, e Simone Piunno, Chief Technology Officer, nel corso dell'evento "Completiamo insieme il sistema operativo del Paese", organizzato a Roma il 2 luglio 2019 dal Team per la Trasformazione Digitale per condividere visione, strumenti e obiettivi del processo di digitalizzazione, con i partner tecnologici della Pubblica Amministrazione.
Intervento a cura di Luca Attias, Commissario Straordinario per l'attuazione dell'Agenda Digitale, nel corso dell'evento "Completiamo insieme il sistema operativo del Paese", organizzato a Roma il 2 luglio 2019 dal Team per la Trasformazione Digitale per condividere visione, strumenti e obiettivi del processo di digitalizzazione, con i partner tecnologici della Pubblica Amministrazione.
Big data e smart cities - Smart City Exhibition 2013Giuliana Bonello
Legame tra uso dei big data e policy making 2.0. Esperienze sui Big data per la Pubblica Amministrazione del Piemonte realizzate da CSI Piemonte (ottobre 2013)
[Conferenza ASITA 2013] INFRASTRUTTURE DI DATI TERRITORIALI INNOVATIVE PER CI...Eugenio Minucci
Conferenza ASITA 2013, 5-7 novembre 2013 - Presentazione delle relazioni del panel "Infrastrutture di Dati Territoriali Innovative per Città Intelligenti Spatially Enabled. Sessione Plenaria a cura del Consiglio Scientifico di Asita e di Stati Generali dell'Innovazione
Passato presente e futuro delle iniziative in ambito Business Intelligence e Big Data del CSI Piemonte per l'area metropolitana di Torino. Presentazione per il workshop ISTAT del 27 aprile 2016 "Smartness, territori e statistica pubblica".
Smartcities&communities: L'impegno di Formez pa per gli Open days local eventsFormezPA - Capacity SUD
Presentazione di Anna Claudia Abis, Responsabile della Regione Puglia al workshop "SmartCities&Communities: I patti per le Città" organizzato dal progetto Capacity SUD a Bari il 20 settembre 2014.
#AdUmbria2015: Azione e aspettative dell'Agenda digitale dell'UmbriaAgenda digitale Umbria
Restituzione dei focus group sulle 5 missioni dell'Agenda digitale dell'Umbria tenuti nel mese di marzo 2015.
a cura di Stefano Epifani, Università La Sapienza di Roma
1- @veronasmartcity #verona2050 http://www.vrsmartcity.it/
2- Linda Comerlati, membro di http://www.vrsmartcity.it/ propone una visione per Verona 2050, guidata dalla creatività urbana @lindacomerlati
3- La progettazione inizia dalla visione allargata della città come rete di relazioni sia a livello fisico che nella cloud. #verona2050
4- I flussi che coinvolgono Verona. #verona2050
5- L'agenda digitale europea come base del progetto intelligente #verona2050
6- I nodi di sviluppo del progetto di Verona smart #verona2050
7 -Quali persone saranno coinvolte nel progetto? Previsioni demografiche: la città futura è inclusiva
8- La mappa della conosenza globale realizzata da johan bollen del los alamos national laboratory: quale settore scientifico per lo sviluppo della verona futura? #verona2050
9- La cloud della conoscenza: la nuova mappa della città #verona2050
10- Mappa della creatività #verona2050
11- Mappa dell'inclusione #verona2050
12- Mappa della sostenibilità #verona2050
13- Mappa della mobilità #verona2050
14- Mappa della connessione virtuale #verona2050
15- Esempi di smart technology per applicazioni urbane #verona2050
16- Rete principale della mobilità veronese #verona2050
17- Il nuovo spazio del lavoro? la parola chiave è serendipity #verona2050
18- Esempi di smart technology per il lavoro creativo #verona2050
19- I nodi di partenza per il progetto di Verona smart #verona2050
20- I Bastioni come attrazioni di percorsi ciclabili o turistici #verona2050
21- Un percorso verde e connesso dalla stazione alla fiera #verona2050
22- Il recupero della ex ZAI #verona2050
23- Riconversione della ZAI in area naturale, quali possibilità? #verona2050
24- Chiudere il ciclo della produzione edilizia #verona2050
25- La visione di un futuro possibile per Verona #verona2050
Big data e smart cities - Smart City Exhibition 2013Giuliana Bonello
Legame tra uso dei big data e policy making 2.0. Esperienze sui Big data per la Pubblica Amministrazione del Piemonte realizzate da CSI Piemonte (ottobre 2013)
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#AdUmbria2015: Azione e aspettative dell'Agenda digitale dell'UmbriaAgenda digitale Umbria
Restituzione dei focus group sulle 5 missioni dell'Agenda digitale dell'Umbria tenuti nel mese di marzo 2015.
a cura di Stefano Epifani, Università La Sapienza di Roma
1- @veronasmartcity #verona2050 http://www.vrsmartcity.it/
2- Linda Comerlati, membro di http://www.vrsmartcity.it/ propone una visione per Verona 2050, guidata dalla creatività urbana @lindacomerlati
3- La progettazione inizia dalla visione allargata della città come rete di relazioni sia a livello fisico che nella cloud. #verona2050
4- I flussi che coinvolgono Verona. #verona2050
5- L'agenda digitale europea come base del progetto intelligente #verona2050
6- I nodi di sviluppo del progetto di Verona smart #verona2050
7 -Quali persone saranno coinvolte nel progetto? Previsioni demografiche: la città futura è inclusiva
8- La mappa della conosenza globale realizzata da johan bollen del los alamos national laboratory: quale settore scientifico per lo sviluppo della verona futura? #verona2050
9- La cloud della conoscenza: la nuova mappa della città #verona2050
10- Mappa della creatività #verona2050
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13- Mappa della mobilità #verona2050
14- Mappa della connessione virtuale #verona2050
15- Esempi di smart technology per applicazioni urbane #verona2050
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17- Il nuovo spazio del lavoro? la parola chiave è serendipity #verona2050
18- Esempi di smart technology per il lavoro creativo #verona2050
19- I nodi di partenza per il progetto di Verona smart #verona2050
20- I Bastioni come attrazioni di percorsi ciclabili o turistici #verona2050
21- Un percorso verde e connesso dalla stazione alla fiera #verona2050
22- Il recupero della ex ZAI #verona2050
23- Riconversione della ZAI in area naturale, quali possibilità? #verona2050
24- Chiudere il ciclo della produzione edilizia #verona2050
25- La visione di un futuro possibile per Verona #verona2050
Le città sono i luoghi privilegiati dell’innovazione, della creatività, della cultura e del “capitale umano”, i driver su cui l’Europa intende costruire il proprio futuro.
Al convegno organizzato dai Comuni di Cortona e Foiano della Chiana (AR) il 14 marzo 2015, durante la seconda giornata dedicata alla trasparenza amministrativa e alla prevenzione della corruzione, ho parlato di agenda digitale. A tre anni dalla sua istituzione, l'Agenda Digitale ha gia' raggiunto numerosi degli obiettivi iniziali e ha innescato un processo irreversibile di cambiamento, ma restano sfide ancora aperte e difficolta' tecnologiche di tipo infrastrutturale per il paese Italia.
Seminario “SMART CITY, Una esigenza per le città, una opportunità per le indu...Felicetto Massa
Atti del Seminario “SMART CITY, Una esigenza per le città, una opportunità per le industrie” - L’Unione Europea investirà nei prossimi anni ingenti risorse per progetti e programmi che stimolino e realizzino l’idea di Smart City. Il seminario si propone di stimolare le figure professionali per rispondere alla sfida. In particolare si rivolge a tutti coloro che sono interessati a lavorare su un tema di rilievo e complessità ed offrendo l’opportunità di apprendere, nello stesso tempo, le competenze specifiche e le visioni di assieme necessarie e costruire soluzioni complete ed operative per rendere migliori le nostre città.
Giovanni Gentili - Regione Umbria
Prospettive dell’Agenda Digitale dell’Umbria - Roadmap
Stato dell'arte e iniziative 2019-2010 | Workshop #ADUMBRIA2018 #3
Chiesa di Sant'Agostino, Città della Pieve 16 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Daniela Maria Intravaia - Agenzia per l'Italia Digitale
Prospettive dell'Agenda Digitale dell'Umbria - Strumenti
Strumenti di programmazione, gestione e monitoraggio dei progetti ICT. Workshop #ADUMBRIA2018 #2 Orvieto - Palazzo comunale, sala consiliare, 5 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
La nuova Agenda Digitale del Veneto 2020: Cyber Security e Digital DivideIdelfo Borgo
All'interno del DIGITALmeet, il festival sulla cultura digitale più grande e diffuso d’Italia,Pasubio Tecnologia organizza : Cyber Security e Digital Divide nell'Altovicentino
OpenData, un percorso tra giurisprudenza, formati e strumenti e modalità di p...LibreItalia
Andrea Borruso, Mario Grimaldi e Ciro Spataro di OpenData Sicilia ci spiegano cosa siano gli OpenData caratterizzandole nei loro aspetti legali, di formato, di strumenti per organizzarli e gestirli e di alcuni strumenti per la loro pubblicazione durante la Sesta Conferenza Italiana LibreItalia (LibreItaliaConf 2019) tenutasi a Palermo l'11 maggio 2019.
L’idea di Progetto dal titolo Improve Smart City presentata il 24 Agosto 2014 al Concorso Scintille 2014 del CNI, è la realizzazione di un portale dinamico integrato con i sevizi di Cloud Computing, che ha lo scopo di accelerare la transizione delle città allo standard delle Smart City.
L’esigenza specifica nasce dalla recente pubblicazione del nuovo STANDARD ISO 37120:2014, che contiene le misure chiave per valutare la fornitura di servizi di una città e la qualità della vita dei suoi abitanti.
Nelle sezioni back end e front-end del portale opereranno: Ministeri di cui uno di coordinamento –MISE; Regioni; Città; imprese; consulenti.
Gli elementi principali della sitemap sono:
Prima Sezione, realizzata per inserire tutti i dati utili a determinare i diversi indicatori richiesti dalla ISO 37120:2014 utili a definire la baseline o punto di partenza. La baseline potrà essere confrontata con le altre città (per numero di abitanti, regione confrontata con le migliori per indicatore assoluto o parziale);
Seconda Sezione, si potranno individuare e scegliere (in modalità carrello) interventi proposti da bandi, Università, Enti di Ricerca, imprese di settore o con altre buone pratiche di Città-Esempio. Sarà possibile calcolare i costi di attuazione totali o specifici (€/abitante, €/km2, €/numero veicoli, €/km, €/numero di edifici pubblici, ecc) per pianificare gli investimenti della Roadmap della città;
Terza Sezione, si potranno individuare le forme di finanziamento e incentivazione Europee , Nazionali e Regionali utili a pianificare la copertura economica.
Quarta Sezione, comparazione degli indicatori (Ex Ante ed Ex Post) con altri in ambito nazionale ed internazionale.
Il miglioramento continuo degli indicatori sarà garantito da una struttura idonea ad implementare in modo agevole la logica Plan, Do, Check ed Act propria dei sistemi di gestione.
Improve Smart City sarà quindi un nuovo modo di lavorare e di fare politica perché diventerà nel tempo un ambiente di confronto, diffusione del know-how e monitoraggio continuo, che porterà tutti i decisori ad un impegno continuo verso la qualità della vita e dei servizi delle città.
Realizzazione di uno spazio virtuale e reale di collaborazione permanente e di condivisione di conoscenze, strumenti e "buone prassi"al fine di accrescere le competenze e realizzare un sistema efficace di gestione dei rischi in materia di anticorruzione e trasparenza, protezione civile, ambiente, viabilità, appalti o altri campi comuni.
Alessandra Benvenuti, Open Data e beni culturali: un’opportunità per lo svilu...Patrimonio culturale FVG
Slide dell'intervento realizzato da Alessandra Benvenuti, INSIEL Valorizzazione del patrimonio informativo, nell'ambito del convegno "Patrimoni culturali, sistemi informativi e open data: accesso libero ai beni comuni?" (Trieste, 28-29 gennaio 2016), promosso da IPAC - Istituto regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia.
La soluzione per incrementare l’automazione e la qualità della comunicazione con il cittadino e di servizi di gestione appuntamenti, acquisizione documenti, servizi di promemoria e notifica, pagamenti (singoli o ricorsivi) e recupero crediti.
Contatto multicanale, voce e digitale, per il cittadino con la P.A.
Servizi accessibili e fruibili in modo semplice e tempestivo.
Automatizzazione di comunicazioni 1-to-many.
Personalizzazione di comunicazioni 1-to-1.
Sono disponibili anche funzionalità di gestione questionari di valutazione / soddisfazione, OCR, OTP, Firma Grafometrica.
intervento all'incontro "Startup e Startupper per la PA digitale" al ForumPA 2015 a Roma
http://iniziative.forumpa.it/expo15/convegni/startup-e-startupper-la-pa-digitale#.VWbhVrntmkp
Percorso partecipato e collaborativo dell'Agenda digitale dell'Umbria
Agire l'agenda digitale per la crescita nellaprogrammazione 2014-2020
1. Questo lavoro è pubblicato sotto licenza Creative Commons “Attribuzione 3.0 Italia” (CC BY).
Per visualizzare una copia della licenza visitare il sito: http://creative commons.org/licenses/by/3.0/it/
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
Agire l’agenda digitale per la crescita nella programmazione 2014-2020
Giovanni Gentili
Regione Umbria
15/07/2014 v1.0
2. Quale campo di gioco?
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
2
6. Fondi per cambiamento strutturale dei territori regionali: c’é spazio per farne un driver di cambiamento del Paese?
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
6
OT2 e OT11
altri OT
Agenda urbana
Aree interne
POR e PON
Horizon2020
8. “La modernità emerge come una risposta non scelta e non voluta al collasso dell’ancien régime – un modello di ordinamento che non si definiva ‘ordine’ ne tantomeno ‘progetto’. E’ la storia di una lunga (e mai conclusa) fuga dall’incertezza, il grande terrore che il crollo del vecchio regime aveva generato (..) Ciò che prima era ‘un dato di fatto’ diveniva ora un prodotto della “regolamentazione”
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
8
fonte: Z.Bauman, “La società dell’incertezza”, 1999
9. agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
9
fonte: “Contributo delle regioni per un’agenda digitale a servizio della crescita del Paese” - approvato in Conferenza Regioni il 24/07/2013
Missioni delle regioni nella program.ne 14-20
•I. Infrastrutturazione digitale (banda larga e NGN, data center e cloud)
•II. Cittadinanza digitale (amm.ne digitale, open data, open gov)
•III. Competenze ed inclusione digitale
•IV. Crescita digitale, economia della conoscenza e della creatività, startup, ricerca& innovazione
•V. Intelligenza diffusa nelle città ed aree interne (smart cities and communities, social innovation, infomobilità)
•VI. Salute digitale
10. agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
10
fonte: http://s3platform.jrc.ec.europa.eu/dae-toolbox
EU Digital Agenda Toolbox
(..) regions should also seek synergies with other national and regional initiatives and EU activities”
Che spazi di sinergia tra le regioni?
11. Quale ruolo per le regioni?
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
11
12. Le PA non possono fare tutto
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
12
fonte: 1865, PD wikipedia
13. Orientamento alla crescita by default
“Government as a platform”
abilitare un ecosistema di servizi pubblici e privati, PPP, rimuovere ostacoli e creare valore
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
13
14. “Avete fatto 21 sistemi diversi!”
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
14
15. Orientamento al servizio erogato by default
“User centered design”
Servizi end-to-end & co-progettati con gli utenti cittadini/imprese… non partire da approccio tecnologico
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
15
16. “Abbiamo un piano”
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
16
fonte: 1961, PD wikipedia
17. Ridisegnare la Repubblica sul cittadino
Stato Regioni Comuni
Fornitori Regioni Comuni
Utenti Regioni Comuni
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
17
18. “The end of software”
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
18
19. IT as a service (ITaaS)
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
19
fonte: http://www.vmware.com/files/pdf/solutions/digital-gov-it-as-a-service.pdf
Un cloud service broker offre: 1. service intermediation - intermediazione di servizi 2. service aggregation - aggregazione di servizi 3. service arbitrage - arbitrato tra servizi
“(..) IT-as-a-Service is a pay-per-usage, business needs- driven, on-demand approach that delivers IT services according to well-defined service level agreements. (..) internal IT resources could instead become brokers and coordinators of services, not necessarily providers
Cloud Service Broker (CSB)
fonte: Gartner
21. “Gli presentano il progetto per lo snellimento della burocrazia. Ringrazia vivamente. Deplora l'assenza del modulo H. Conclude che passerà il progetto, per un sollecito esame, all'ufficio competente, che sta creando.”
agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
21
fonte: E.Flaiano, “Diario notturno”, 1956
22. agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
22
Governance dell’Agenda digitale italiana
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Comitato di indirizzo AgID
Tavolo permanente per l’innovazione
Cabina di regia per l’agenda digitale
Comitato tecnico per le comunità intelligenti
Commissione di coordinamento SPC
Agenzia per l’Italia Digitale
Consigliere per l’innovazione
Consigliere per l’agenda digitale
Ministro per la pubblica amministrazione
Digital Champion
Conferenza unificata
CISIS
Conferenza delle Regioni
23. agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
23
Disegno di legge delega riorganiz. delle PA
“Art.1 Accelerazione e semplificazione nei servizi per cittadini/imprese
(..) il Governo è delegato ad adottare uno o più decreti legislativi aventi ad oggetto le modalità di erogazione dei servizi ai cittadini, in modo da assi- curare la totale accessibilità on line a informazioni e documenti delle PA(..)
a) superamento della carta (..)
b) ridefinizione del processo decisionale, anche con riferimento alle forme di partecipazione degli interessati (..)
c) previsione dell’aggiornamento continuo (..) delle modalità di erogazione dei servizi e di svolgimento dei processi decisionali (..)
e) ricorso alla cooperazione applva e all’interoperabilità, individuando per ogni procedimento le forme di interazione dei soggetti interessati (Application Program Interfaces - API) (..)
f) Attribuzione al dirigente di cui all’art.17, comma 1, CAD (..) della responsabilità dell’indentificazione degli insiemi omogenei di dati prodotti dall’amm.ne di appartenenza nonchè della pubblicazione in formato aperto e della qualità dei dati (..)”
fonte: bozza
25. agire l’agenda digitale per la crescita - #cisis
25
Sostenibilità dei progetti e dei servizi
Potenziare competenze per “program & project management” in particolare in ambito ICT
Sviluppare “e-Leadership”
Creare capacità istituzionali stabili nelle PA
in particolare funzioni associate ICT negli EELL