Slide presentate da Raffaele Colaizzo durante i seminari "#OPENFESR. Dalle idee al commento del Programma Operativo FESR 2014-2020". Catania, 11 giugno e Palermo 12 aprile 2014
MeetYoungCities e ComuneMenteGiovane: gli Avvisi ANCI per la social innovatio...Mauro Savini
MeetYoungCities e ComuneMenteGiovane: l'ANCI lancia due Avvisi pubblici - rivolti rispettivamente ai Comuni iscritti all'Osservatorio Nazionale Smart City e a quelli con popolazione da 50.000 a 150.000 abitanti - per la presentazione di proposte di partecipazione e co-progettazione di interventi mirati a innovare servizi e spazi pubblici a livello locale. destinatari e beneficirai principali degli interventi gli under 35.
MeetYoungCities è un'iniziativa avviata in collaborazione con l'Agenzia Nazionale Giovani.
ComuneMenteGiovane è un'iniziativa avviata in collaborazione con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Regione Lazio: programmazione POR FESR 2014-2020RegioneLazio
Nella nuova programmazione, la somma complessiva a disposizione del Fondo Fesr per la Regione Lazio sarà di 913,2 milioni di euro, ossia il 34,4% del totale dei fondi europei destinato al Lazio (poco più di 2 miliardi e 651 milioni di euro). Da notare che nel prossimo settennio il Fesr laziale avrà a disposizione circa 170 milioni di euro in più rispetto alla precedente programmazione 2007-2013
Slide presentate da Raffaele Colaizzo durante i seminari "#OPENFESR. Dalle idee al commento del Programma Operativo FESR 2014-2020". Catania, 11 giugno e Palermo 12 aprile 2014
MeetYoungCities e ComuneMenteGiovane: gli Avvisi ANCI per la social innovatio...Mauro Savini
MeetYoungCities e ComuneMenteGiovane: l'ANCI lancia due Avvisi pubblici - rivolti rispettivamente ai Comuni iscritti all'Osservatorio Nazionale Smart City e a quelli con popolazione da 50.000 a 150.000 abitanti - per la presentazione di proposte di partecipazione e co-progettazione di interventi mirati a innovare servizi e spazi pubblici a livello locale. destinatari e beneficirai principali degli interventi gli under 35.
MeetYoungCities è un'iniziativa avviata in collaborazione con l'Agenzia Nazionale Giovani.
ComuneMenteGiovane è un'iniziativa avviata in collaborazione con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Regione Lazio: programmazione POR FESR 2014-2020RegioneLazio
Nella nuova programmazione, la somma complessiva a disposizione del Fondo Fesr per la Regione Lazio sarà di 913,2 milioni di euro, ossia il 34,4% del totale dei fondi europei destinato al Lazio (poco più di 2 miliardi e 651 milioni di euro). Da notare che nel prossimo settennio il Fesr laziale avrà a disposizione circa 170 milioni di euro in più rispetto alla precedente programmazione 2007-2013
Regione Lazio: finanziamo 32 progetti delle Università per la ricerca e l'inn...RegioneLazio
La nostra è una delle regioni a più alto contenuto di ricerca e università in Italia: per troppo tempo questo dato è stato messo da parte, noi non l’abbiamo mai dimenticato e anzi abbiamo voluto sostenere fin dal primo momento questa realtà così importante con una serie di iniziative e bandi. Non è una parentesi nel deserto ma un momento molto importante per la nostra Regione in un settore strategico come questo
www.regione.lazio.it
Educazione degli adulti e programmazione europea 2021 - 2027MariaFabiani
Presentazione dello stato dell'arte della programmazione europea 2021 - 2027.
Seminario nell'ambito del corso di Educazione degli adulti Corso di Laurea in Scienze dell'Educazione e della Formazione Università La Sapienza Roma - dicembre 2019
Accordo di partenariato fondi europei 2014-2020: scheda sintetica del GovernoParma Couture
L’Accordo di partenariato 2014-2020 tra la Commissione Europea e l’Italia sull’utilizzo dei fondi strutturali e di investimento europei per la crescita e l'occupazione, del valore di 44 miliardi, è stato illustrato e approfondito in una conferenza stampa presso la Sala stampa di Palazzo Chigi da Graziano Delrio, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Coesione territoriale, e da Sabina De Luca, Capo del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica.
Accordo di partenariato fondi europei 2014 2020: presentazione di DelrioParma Couture
Le slide in oggetto sono state presentate dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio in occasione della conferenza stampa, tenutasi il 4 Novembre 2014, di illustrazione dell'Accordo di Partenariato per l'utilizzo dei fondi comunitari strutturali e di investimento per il periodo 2014-2020. L'AdP è stato adottato dalla Commissione UE il 29 Ottobre 2014.
Il salone della CSR e dell'Innovazione sociale: dalla responsabilità sociale ...FS Italiane
Mercoledì 8 ottobre 2014 si è svolto a Milano presso l’Università Bocconi, Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale, il più importante incontro nazionale dedicato all’evoluzione della Responsabilità Sociale d’Impresa verso scenari sempre più sostenibili.
Tra i protagonisti del seminario Ferrovie dello Stato Italiane ha rilanciato l’impegno del Gruppo FS Italiane nella responsabilità sociale d’impresa facendo conoscere i numerosi progetti realizzati a livello nazionale ed europeo in tema di CSR.
Social Building e Smart City: definizioni e contesti Luca Biancucci
Modena. Pillole di Smart City e Social Housing: Seminario per la presentazione del corso organizzato dalla Fondazione e dall'Ordine degli Architetti di Modena.
Presentazione del Dipartimento Politiche Coesione su Accordo di Partenariato ...Parma Couture
Presentazione a cura della Dr.ssa Federica Busillo del DPS, illustrata in occasione del seminario tenutosi a Bologna il 22 ottobre 2014 sulla strategia della Regione Emilia-Romagna per la nuova programmazione dei fondi europei (SIE) 2014-2020.
Cosa sono le politiche di coesione e perché fanno parte del bilancio Europeo? Quanti soldi pubblici riguardano e in che modo sono gestiti?
Quali soggetti coinvolgono e cosa contribuiscono a realizzare?
Презентація до виступу спеціально запрошеної гості Форуму розвитку громадянського суспільства 19 листопада 2015 року, Орисі Луцевич (менеджерки ініціативи Український Форум Королівського центру міжнародних справ Чаттам Хауз (Великобританія)
Agencia de publicidad en Valencia. Realizamos campañas de publicidad, Marketing directo y Marketing online. Servicios de consultoría y planes estratégicos de comunicación, planificación y compra de medios. Diseño web 2.0, producción audiovisual, diseño e imagen corporativa
Regione Lazio: finanziamo 32 progetti delle Università per la ricerca e l'inn...RegioneLazio
La nostra è una delle regioni a più alto contenuto di ricerca e università in Italia: per troppo tempo questo dato è stato messo da parte, noi non l’abbiamo mai dimenticato e anzi abbiamo voluto sostenere fin dal primo momento questa realtà così importante con una serie di iniziative e bandi. Non è una parentesi nel deserto ma un momento molto importante per la nostra Regione in un settore strategico come questo
www.regione.lazio.it
Educazione degli adulti e programmazione europea 2021 - 2027MariaFabiani
Presentazione dello stato dell'arte della programmazione europea 2021 - 2027.
Seminario nell'ambito del corso di Educazione degli adulti Corso di Laurea in Scienze dell'Educazione e della Formazione Università La Sapienza Roma - dicembre 2019
Accordo di partenariato fondi europei 2014-2020: scheda sintetica del GovernoParma Couture
L’Accordo di partenariato 2014-2020 tra la Commissione Europea e l’Italia sull’utilizzo dei fondi strutturali e di investimento europei per la crescita e l'occupazione, del valore di 44 miliardi, è stato illustrato e approfondito in una conferenza stampa presso la Sala stampa di Palazzo Chigi da Graziano Delrio, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Coesione territoriale, e da Sabina De Luca, Capo del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica.
Accordo di partenariato fondi europei 2014 2020: presentazione di DelrioParma Couture
Le slide in oggetto sono state presentate dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio in occasione della conferenza stampa, tenutasi il 4 Novembre 2014, di illustrazione dell'Accordo di Partenariato per l'utilizzo dei fondi comunitari strutturali e di investimento per il periodo 2014-2020. L'AdP è stato adottato dalla Commissione UE il 29 Ottobre 2014.
Il salone della CSR e dell'Innovazione sociale: dalla responsabilità sociale ...FS Italiane
Mercoledì 8 ottobre 2014 si è svolto a Milano presso l’Università Bocconi, Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale, il più importante incontro nazionale dedicato all’evoluzione della Responsabilità Sociale d’Impresa verso scenari sempre più sostenibili.
Tra i protagonisti del seminario Ferrovie dello Stato Italiane ha rilanciato l’impegno del Gruppo FS Italiane nella responsabilità sociale d’impresa facendo conoscere i numerosi progetti realizzati a livello nazionale ed europeo in tema di CSR.
Social Building e Smart City: definizioni e contesti Luca Biancucci
Modena. Pillole di Smart City e Social Housing: Seminario per la presentazione del corso organizzato dalla Fondazione e dall'Ordine degli Architetti di Modena.
Presentazione del Dipartimento Politiche Coesione su Accordo di Partenariato ...Parma Couture
Presentazione a cura della Dr.ssa Federica Busillo del DPS, illustrata in occasione del seminario tenutosi a Bologna il 22 ottobre 2014 sulla strategia della Regione Emilia-Romagna per la nuova programmazione dei fondi europei (SIE) 2014-2020.
Cosa sono le politiche di coesione e perché fanno parte del bilancio Europeo? Quanti soldi pubblici riguardano e in che modo sono gestiti?
Quali soggetti coinvolgono e cosa contribuiscono a realizzare?
Презентація до виступу спеціально запрошеної гості Форуму розвитку громадянського суспільства 19 листопада 2015 року, Орисі Луцевич (менеджерки ініціативи Український Форум Королівського центру міжнародних справ Чаттам Хауз (Великобританія)
Agencia de publicidad en Valencia. Realizamos campañas de publicidad, Marketing directo y Marketing online. Servicios de consultoría y planes estratégicos de comunicación, planificación y compra de medios. Diseño web 2.0, producción audiovisual, diseño e imagen corporativa
poetry is a word game. in order to play playfully one needs active participation along with a vibrant imagination with full of zeal n joy otherwise likely to be monotonous game.
Agencia de publicidad en Valencia. Realizamos campañas de publicidad, Marketing directo y Marketing online. Servicios de consultoría y planes estratégicos de comunicación, planificación y compra de medios. Diseño web 2.0, producción audiovisual, diseño e imagen corporativa
A presentation at Italy Barcamp of Public Administration about identity and personal profile in intranet. Identity is seen as a "bridge" between old intranet and new one.
Raffaele Colaizzo: La programmazione 2014-2020 per lo sviluppo e la coesione ...FormezPA - Capacity SUD
L'intervento di Raffaele Colaizzo ai lavori del Laboratorio di Capacity Sud Puglia “GAL Territori Attivi – Opportunità e strategie verso Europa 2020”. Il nuovo scenario della programmazione Europa 2020 e le priorità dei GAL. Mesagne, 7 marzo 2014
La Strategia Europa 2020. La nuova regolamentazione delle politiche di coesione. Gli elementi fondamentali della Programmazione 2014-2020 dei fondi strutturali. Territorio e integrazione nei nuovi regolamenti.
Summer school 2014 euro pa_altis_milanoDavide Caocci
I edizione del corso “EuroPA - Europrogettazione per le Pubbliche Amministrazioni”, durante la Summer School in Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano - ALTIS, Alta Scuola Impresa e Società, 7-11 luglio 2014.
Le Funzione Energia nei Comuni: cosa fa, la relazione con le politiche tradizionali, come opera. Programmazione europea 2014-2020 e strumenti finanziari. Strumenti di supporto alla progettazione.
All’Italia spettano 44 miliardi di Euro (22.2 miliardi alle Regioni del Sud)
http://passodopopasso.italia.it/infografiche/i-fondi-europei-per-la-coesione
Strategia di accesso ai Fondi UE e lo Sviluppo Locale Partecipativo - Il corretto approccio ai programmi finanziari europei e nazionali per accedere ad agevolazioni ed incentivi
Strategia di accesso ai Fondi UE e lo Sviluppo Locale Partecipativo - Il corretto approccio ai programmi finanziari europei e nazionali per accedere ad agevolazioni ed incentivi
Intervento di Raffaele Colaizzo in occasione del LAB Governance e organizzazione di un Sistema Territoriale di Sviluppo (STS) del 07-05-13 organizzato da FormezPA all’interno della Linea A.2 - PROGETTARE dI Capacity SUD
Intervento al Festival dell'Innovazione, a latere dell'evento "SMART PUGLIA: la strategia, i progetti, i living labs" Salone degli Affreschi, Università di Bari - 22 maggio 2013.
La presentazione realizzata da Laura Casta in occasione degli eventi "Strumenti di progettazione europea e gestione progetti", che si sono svolti a Cagliari, Sassari e Nuoro tra febbraio e maggio 2020.
Sbilanciamoci Tour. Il bilancio della Regione Basilicata raccontato ai ragazz...Michele Franzese
Il bilancio regionale smontato e raccontato ai ragazzi con disegni e infografiche. Un viaggio reale nelle scuole della Basilicata per spiegarlo e renderlo fruibile.
NUOVI FINANZIAMENTI E STRUMENTI PER RILANCIARE LA COMPETITIVITA’ DEL TURISM...Giuliano Bartolomei
Your Future Festival 2015
Piceno d'Autore 2015
San Benedetto del Tronto
Venerdì 22 maggio 2015
“Made in Italy made in Expo: il turismo”.
NUOVI FINANZIAMENTI E STRUMENTI
PER RILANCIARE LA COMPETITIVITA’
DEL TURISMO ITALIANO
Bartolomei Giuliano, Presidente Fideas Srl
#smartdays2015 intervento del Dottor Francesco Monaco settembre 2015Ingreen;
Intervento del Dottor Francesco Monaco Capo Area Mezzogiorno e Politiche di coesione territoriale
Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI)
Resp.le Dipartimento Fondi europei ed investimenti territoriali
Istituto per la Finanza e l'Economia Locale (IFEL-ANCI)
Similar to #smartdays2015 Presentazione fondi diretti Cosenza- Dottor Battello 19 Ottobre 2015 (20)
My personal experience in Usa invited to the International Visitor Leadership Program (IVLP) is the U.S. Department of State’s premier professional exchange program created in 1940.
Through short-term visits to the United States, current and emerging foreign leaders in a variety of fields experience this country firsthand and cultivate lasting relationships with their American counterparts.
Andiamo avanti insieme, istruzioni per il cambiamento a Social innovation soc...Ingreen;
Cosa fare per cambiare? l'intervento di Filomena Tucci nella Road map di Palermo da un estratto del suo recente libro #softrevolution e della esperienza personale.
Il mondo è cambiato, anche l'Italia deve fare la sua parte! Lo sforzo che ogni italiano e italiana deve poter fare è collaborare allo sviluppo della propria terra. Esserne rifiutati e espatriare è la più grande mortificazione.
Il libro affronta quindi il dramma del braindrain e del brainwaste, ossia della fuga e dello spreco di persone di talento, che si adattano a lavoretti pur di sbarcare il lunario, ma parla anche della resilienza psicologica di chi rimane e lotta e delle opportunità offerte dal Cambiamento.
Marco Rossi Doria nel commentare il testo ha definito la Tucci erede del pensatore Saul Alinsky autore di Rules for Radicals, che raccoglieva la migliore eredità del 68, inoltre Rossi-Doria ha colto il centro della questione per cui vale la pena dedicare il proprio tempo alla lettura di “Soft Revolution”: il libro offre una opportunità, ci restituisce la speranza che questo Paese abbia ancora una possibilità.
this is the story of a business idea: eskillsforwomen launched in Italy. For more information contact us eskillsforwomen@gmail.com or twitter @eskillsforwomen
Il mio contributo nasce dall’osservazione di quanto accade in Italia con metodo scientifico.
Ringrazio Istituto Piepoli-Common Grounds- Iassp per aver messo a disposizione materiale di ricerca utile a tal fine
Dall’ultimo rapporto Svimez il Sud è a rischio desertificazione umana e industriale, dove si continua a emigrare (116mila abitanti nel solo 2013), non fare figli (continuano nel 2013 a esserci più morti che nati), impoverirsi (+40% di famiglie povere nell’ultimo anno) perché manca il lavoro (al Sud perso l’80% dei posti di lavoro nazionali tra il primo trimestre del 2013 e del 2014)
Le 4 emergenze fondamentali su cui intervenire con 4 categorie di azioni concrete e immediatamente cantierabili sono:
1. Un programma di lotta e prevenzione alla povertà nel Mezzogiorno, che tra il 2013 e 2012 nel Mezzogiorno è passata dal 9,8 al 12,6%.
2. Un programma chiaro e periodicamente monitorabile di azioni di contrasto del lavoro nero e lavoro irregolare soprattutto femminile (Lo Svimez ha parlato di segregazione femminile in posti poco qualificati), che nel Mezzogiorno continua a essere altissimo e rende il Sud l’area meno reattiva agli interventi di contrasto dell’irregolarità. La Calabria a tal proposito guida il gruppo delle regioni con i livelli di irregolarità più alti, con una diffusione che ha superato il 27%
3. Investimenti di rigenerazione urbana e housing sociale con strumenti di finanza agevolata per rispondere all’emergenza casa in Italia: dal 2008 al 2012, sono aumentate del 7% le famiglie in stato di “deprivazione materiale severa”, cioè che non riescono, ad esempio, a pagare l’affitto o il mutuo. La quota di famiglie investite da una condizione di disagio abitativo per problemi economici o di sovraffolamento nel 2004 è stata stimata al 15,5% delle famiglie, corrispondenti, in termini assoluti, a 3,3 milioni. Nel mezzogiorno aumenta l’incidenza del disagio.
4. Programmi di informazione, formazione e sensibilizzazione per rispondere all’emergenza violenza, problema ancora più controverso nel Sud dove nella quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate.
2. COS’E’ TECLA?
Associazione di Enti Locali sulle politiche europee e la
cooperazione tra territori
Struttura di assistenza tecnica ad UPI sui fondi
comunitari ad azione diretta, sui fondi strutturali e
nazionali
Associazione dotata di personalità giuridica,
totalmente partecipata dagli enti locali e attualmente
presieduta da Pier Luigi Mottinelli, Presidente
Provincia di Brescia e vice Presidente Guido Castelli,
sindaco di Ascoli
Organismo di diritto pubblico in base alla direttiva CE
18/04
Due sedi di lavoro: Roma e Bruxelles
L’Associazione TECLA
3. TECLA in numeri è più di
43 milioni di euro di risorse nel periodo 2007-2014
116 progetti realizzati in più di 20 programmi comunitari
65 eventi formativi sulle politiche comunitarie
165 partner di progetto a livello internazionali
118 stagisti formati presso l’ufficio di Bruxelles
4. Più di 20 anni di esperienza
sui finanziamenti comunitari,
europrogettazione e
networking
Una struttura di
professionisti dedicati al
sistema degli enti locali
Una rete di consulenti ed
esperti orientati alla
valorizzazione delle attività di
progettazione e lobbying
Più di 40 associati
INFORMARE sulle politiche europee,
sulle opportunità di finanziamento
dell’UE, puntando sulla capacità di
anticipazione di processo
FORMARE sulle metodologie e tecniche
di progettazione e gestione dei progetti,
sul funzionamento e la gestione
dell’Ufficio Europa
PROGETTARE interventi a valere sui
programmi a finanziamento diretto
dell’UE, di cooperazione territoriale e
sui programmi operativi della politica di
coesione
Attività di TECLA
5. QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE
APPROVATO dal PE 19 NOVEMBRE 2013
Politica di
coesione 33,9%
(325 miliardi EUR)
Meccanismo per
collegare l’Europa
4%
(33,3 miliardiEUR)
Altre spese
0,80%
(7,7 miliardi EUR)
QFP 2014-2020
Politica di Coesione
Meccanismo per
connettere l'Europa
PAC
Programmi tematici
diretti
Altre spese
Politica agricola comune
39%
(408,3 miliardi EUR)
Programmitematici
diretti
17,6%
(185,7 miliardi EUR)
QFP
6. QFP: CONFRONTO FONDI INDIRETTI/DIRETTI
(al netto altre categorie di spesa)
BUDGET:
960 MILIARDI DI EURO
325 miliardi di euro
Per FONDI
STRUTTURALI
messi a
disposizione dei
28 Paesi UE
185,7 miliardi di
euro
Per FINANZIAMENTO DI PROGRAMMI
TEMATICI DIRETTI
per quelle risorse il cui versamento e gestione
sono attuati direttamente dalla Commissione
o da un'Agenzia da essa delegata, di livello
europeo o nazionale
Budget totale QFP
8. Occupazione: 75% della popolazione tra i 20 e i 64 anni
Innovazione: 3% del PIL investito in R&D and Innovation
Ambiente/energia: riduzione del 20% delle emissioni di co2;
raggiungimento della soglia 20% della copertura energetica da
fonti rinnovabili e aumento del 20% dell’efficienza energetica
Istruzione: abbandono scolastico inferiore al 10% e 40% dei
giovani (20-34 anni) con un’istruzione universitaria
Povertà: riduzione delle persone sotto la soglia di povertà a
meno di 20 milioni
La strategia nel dettaglio
9. Tre priorità integrate - 7 Iniziative faro
Crescita intelligente Crescita sostenibile Crescita inclusiva
Innovazione
« Unione
dell’innovazione »
Clima, energia e mobilità
« Un’Europa efficiente
sotto il profile delle
risorse »
Occupazione e
formazione
« Agenda per nuove
competenze e nuovi
lavori»
Educazione
« Gioventù in
movimento »
Competitività
« Una politica industrial
per l’era della
globalizzazione»
Lotta alla povertà
« Piattaforma Europea
contro la povertà »
Società Digitale
« Agenda digitale
europea »
Priorità e iniziative faro
10. I nuovi regolamenti sui
fondi strutturali
Fondi strutturali: nuovi regolamenti
11. FC: Regolamento (UE) n. 1303/2013
FESR: Regolamento (UE) n. 1301/2013
FSE: Regolamento (UE) n. 1304/2013
COOPERAZIONE TERRITORIALE: Regolamento (UE) n.
1299/2013
GECT: Regolamento (UE) n. 1302/2013
FEASR: Regolamento (UE) n. 1305/2013
FEAMP: Regolamento (UE) n. 508/2014
Nuovi regolamenti FS
12. Regolamento per i Fondi strutturali e di investimento
europei 2014-2020
Regolamento FSIE
Regolamento (UE) n.
1303/2013
Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 ,
recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo,
sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli
affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul
Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la
pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio
L'articolo 174 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE)
sancisce che, per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale al suo
interno, l'Unione deve mirare a ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle
varie regioni e il ritardo delle regioni meno favorite o insulari, e che
un'attenzione particolare deve essere rivolta alle zone rurali, alle zone
interessate da transizione industriale e alle regioni che presentano gravi e
permanenti svantaggi naturali o demografici.
13. Obiettivi tematici del regolamento
Obiettivi tematici
1. Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione (rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e
l'innovazione)
2. Agenda digitale (migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché
l'impiego e la qualità delle medesime)
3. Competitività dei sistemi produttivi
4. Energia sostenibile e qualità della vita (sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di
carbonio in tutti i settori)
5. Clima e rischi ambientali (promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la
gestione dei rischi)
6. Tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali (tutelare l'ambiente
e promuovere l'uso efficiente delle risorse)
7. Mobilità sostenibile di persone e merci (promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le
strozzature nelle principali infrastrutture di rete)
8. Occupazione (promuovere l’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori)
9. Inclusione sociale e lotta alla povertà (promuovere l’inclusione sociale, combattere la povertà e ogni
forma di discriminazione)
10. Istruzione e formazione (investire nell’istruzione, formazione e formazione professionale, per le
competenze e l’apprendimento permanente)
11. Capacità istituzionale e amministrativa (rafforzare la capacità istituzionale e promuovere
un’amministrazione pubblica efficiente nell’ erogazione di servizi)
14. Fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020
FSIE
44 miliardi di euro complessivi
32,2 miliardi di euro 10,4 miliardi di euro 537 milioni di euro
FONDI DI COESIONE
Fondo europeo agricolo
per lo sviluppo rurale
(FEASR)
Fondo europeo per gli
affari marittimi e la
pesca (FEAMP)
15. Fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020
Fondi di coesione
FONDI DI COESIONE
20,6 miliardi di euro 10,4 miliardi di euro 1,1 miliardi di euro
Fondo europeo per
lo sviluppo
regionale (FESR)
Fondo sociale
europeo (FSE)
Cooperazione
Territoriale europea
(CTE)
576 milioni di euro
Iniziativa a favore
dell’occupazione
giovanile (YEI)
16. Fondi di coesione FESR+FSE
FONDI DI COESIONE FESR+FSE
22 miliardi di euro 1,3 miliardi di euro 7,6 miliardi di euro
Regioni meno sviluppate
(Campania, Puglia,
Basilicata, Calabria e
Sicilia)
Regioni in transizione
(Sardegna, Abruzzo e
Molise)
Regioni più sviluppate
(Valle d’Aosta, Piemonte,
Lombardia, Liguria,
Veneto, Provincia di
Bolzano, Provincia di
Trento, Friuli Venezia-
Giulia, Emilia Romagna,
Toscana, Marche,
Umbria e Lazio)
17. Programmi operativi
Programmi operativi
Nel periodo 2014-2020,
l’Italia gestirà oltre 60 programmi operativi regionali e
14 programmi operativi nazionali
articolati secondo gli obiettivi tematici previsti dall’Accordo, tra
cui ricerca e innovazione, digitalizzazione nazionale, piccole e
medie imprese, riduzione dell’inquinamento da Co2 e
sostegno alle energie alternative, contrasto agli effetti dei
cambiamenti climatici, utilizzo efficiente delle risorse naturali,
miglioramento del trasporto pubblico locale, sostegno alla
povertà e alla mobilità lavorativa, formazione,
riqualificazione e istruzione, maggiore efficienza nella
amministrazione pubblica dei fondi.
18. Programmi Operativi Nazionali
PON M€
PON CITTA’ METROPOLITANE 588
PON CULTURA 368
PON GOVERNANCE 584
PON IMPRESE E COMPETITIVITA’ 1,776
PON INCLUSIONE 827
PON INFRASTRUTTURE E RETI 1,383
PON INIZIATIVA OCCUPAZIONE GIOVANI 1,135
PON LEGALITA’ 283
PON SCUOLA 1,615
PON RICERCA E INNOVAZIONE 926
PON SISTEMI POLITICHE ATTIVE 1,181
RETE RURALE 45
SVILUPPO RURALE 963
PON FEAMP 537
TOTALE 12,212
Programmi Operativi Nazionali
19. Le novità per il 2014-2020
Concentrazione tematica
partenariato
Condizionalità ex ante
Approccio territoriale rafforzato
Integrazione ed approccio comune ai fondi
Novità FS
20. 20
PROGRAMMAZIONE STRATEGICA RAFFORZATA:
5 fondi del QSC: FERS, FSE, FEASR, FC, FEAMP perseguono obiettivi strategici
complementari
LE PRINCIPALI INNOVAZIONI
1
A LIVELLO UE
STRATEGIA EUROPA 2020
11 OBIETTIVI TEMATICI (art 9 Reg.
Generale )
QUADRO
STRATEGICO
COMUNE
stabilisce i principali settori di intervento,
le sfide territoriali cui rispondere, gli
obiettivi strategici trasversali, i settori
prioritari per le attività di cooperazione, i
meccanismi di coordinamento
dell'Unione.
Innovazioni fondi strutturali
21. 21
PROGRAMMAZIONE STRATEGICA RAFFORZATA:
5 fondi del QSC: FERS, FSE, FEASR, FC, FEAMP perseguono obiettivi strategici
complementari
LE PRINCIPALI INNOVAZIONI
1
A LIVELLO
DEGLI STATI
MEMBRI
QUADRO
STRATEGICO
COMUNE
ACCORDO DI
PARTENARIATO
PROGRAMMI
OPERATIVI
Programmazione strategica rafforzata
22. 22
PROGRAMMAZIONE STRATEGICA RAFFORZATA
ACCORDO DI PARTENARIATO (artt. 5 e 13)
LE PRINCIPALI INNOVAZIONI
Art. 5 Reg. Generale:
“Ogni Stato membro organizza,
rispettivamente per il contratto di
partenariato e per ciascun
programma, un partenariato con i
seguenti partner:
(a)le autorità regionali, locali,
cittadine e le altre autorità pubbliche
competenti;
(b) le parti economiche e sociali;
(c) gli organismi che rappresentano la
società civile.
Art. 13 Reg. Generale:
•Preparato dallo SM per il periodo tra
il 01/01/2014 e 31/12/2020 in
collaborazione con partner,
•trasmesso alla CE entro il 22 aprile
2014
•La Commissione a sua volta potrà
formulare osservazioni entro 3 mesi
e adotterà l’accordo non oltre 4 mesi
dalla sua presentazione.
•Di norma quindi gli accordi di
partenariato dovrebbero essere
adottati entro la fine di agosto 2014.
23. 23
MIGLIORARE L’EFFICACIA E LA PERFORMANCE :
LE CONDIZIONALITA’
LE PRINCIPALI INNOVAZIONI
2
LE PRINCIPALI INNOVAZIONI
CONDIZIONALITÀ
EX ANTE
EX POST
MACRO-
ECONOMICA
condizioni che devono essere soddisfatte
quale prerequisito per l'erogazione dei
fondi
a seconda delle performance dimostrate
attribuzione di una riserva di premialità (il
5% per Fondo e per SM) o sospensione
dei fondi assegnati
la CE allinea la politica di coesione alle
nuove misure del Patto di Stabilità e
Crescita
24. 24
SEMPLIFICAZIONE
LE PRINCIPALI INNOVAZIONI
3
LE PRINCIPALI INNOVAZIONI
Regole comuni - fondi compresi nel Quadro strategico comune
Politica di coesione, sviluppo rurale e politiche per gli affari marittimi e la pesca
Possibilità di programmi plurifondo (FESR, FSE E FC)
Sistema di esecuzione razionalizzato
Maggiore ricorso a costi semplificati
Correlazione tra pagamenti e risultati
Coesione elettronica: «sportello unico» per i beneficiari
Approccio proporzionale al controllo
Gestione finanziaria
Dichiarazione annuale di gestione
Liquidazione annuale dei conti da parte della Commissione
25. 11 OBIETTIVI TEMATICI (art. 9 Reg. Generale)
Crescitaintelligente
• Rafforzare ricerca,
innovazione e sviluppo
tecnologico;
• Migliorare l’accesso alle
Tecnologie
dell’Informazione e
Comunicazione;
• Migliorare la
competitività delle
piccole e medie
imprese;
Crescitasostenibile
• Supportare il
cambiamento verso
un’economia a basse
emissioni in tutti i settori;
• Promuovere l’adattamento
al cambiamento climatico,
la prevenzione e la
gestione dei rischi;
• Proteggere l’ambiente e
promuovere l’efficienza
energetica;
• Promuovere il trasporto
sostenibile e rimuovere le
strozzature nelle
infrastrutture di trasporto
principali;
Crescitainclusiva
• Promozione
dell’occupazione e
della mobilità
occupazionale;
• Promuovere
l’inclusione sociale e
lotta alla povertà;
• Investire
nell’educazione,
capacità e
apprendimento
permanente;
• Migliorare la capacità
istituzionale, e una
pubblica
amministrazione
efficiente
Obiettivi tematici
26. Come vengono assegnati i fondi
Tre aree ammissibili
Investimenti
crescita e
occupazione
1) Regioni meno sviluppate (PIL < 75 %)
2) Regioni in transizione ( 75% < PIL < 90%)
3) Regioni più sviluppate (PIL > 90%)
Cooperazione
territoriale
europea
Zone di cooperazione transfrontaliera,
transnazionale e interregionale.
Assegnazione dei fondi strutturali
28. │ 28
Regioni meno sviluppate
Regioni più sviluppate e
regioni di transizione
20%60%
FESR: Concentrazione delle risorse per
ottimizzare l'impatto
Flessibilità – regioni diverse hanno esigenze diverse
Disposizioni specifiche per le ex regioni dell'obiettivo convergenza
Ricerca e innovazioneEfficienza energetica e energia rinnovabile Competitività delle PMI
Concentrazione degli investimenti dell'FESR
FESR: concentrazione delle risorse
29. 29
FSE – CONCENTRAZIONE TEMATICA
REGIONI
MENO SVILUPPATE
REGIONI PIU’
SVILUPPATE
REGIONI IN
TRANSIZIONE
60%
40%
70%
30%
80%
20%
60% budget su 4
priorità:
1. Occupabilità
2. Istruzione
3. Inclusione sociale
4. Capacità
istituzionale
70% budget su 4
priorità:
1. Occupabilità
2. Istruzione
3. Inclusione sociale
4. Capacità
istituzionale
80% budget su 4
priorità:
1. Occupabilità
2. Istruzione
3. Inclusione sociale
4. Capacità
istituzionale
FSE: concentrazione tematica
30. FEAMP. Fondo Europeo per gli Affari
Marittimi e la Pesca.
1) Sostiene i pescatori
nella transizione verso
una pesca sostenibile
2) Aiuta le comunità
costiere a diversificare
le loro economia
3) Finanzia progetti
che promuovono
l’occupazione
4) Agevola l’accesso ai
finanziamenti
1) A ciascun paese viene assegnata una quota
della dotazione complessiva in base alla
dimensione del suo settore ittico
2) Ogni paese deve predisporre un Programma
Operativo Nazionale, specificando le modalità
di utilizzo delle risorse assegnate
3) In seguito all’approvazione del programma
da parte della Commissione Europea, spetta
alle Autorità Nazionali selezionare i progetti da
finanziare
4) Le autorità nazionali e la Commissione
Europea sono congiuntamente responsabili
dell’attuazione del programma
FEAMP
32. CTE – Cooperazione Territoriale
Europea
È la forma di intervento dell’Unione
europea che permette il finanziamento di
progetti di collaborazione e di
investimento congiunto fra soggetti
Pubblici e (in taluni casi) privati, di nazioni
diverse in diversi settori di intervento.
Cooperazione Territoriale Europea
33. Le componenti della CTE sono TRE:
COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA
Tra regioni limitrofe per promuovere lo
sviluppo integrato
COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE
Coinvolge aree geografiche più estese e
interessa partner a nazionali, regionali e
locali
COOPERAZIONE INTERRAGIONALE
Coinvolge l’intero spazio europeo e
promuove lo scambio di esperienze
34. Le risorse per l'obiettivo CTE
ammontano a 8 948 259 330 miliardi
di euro e sono ripartite come segue:
6 626 631 760 € per la
cooperazione transfrontaliera
1 821 627 570 € per la
cooperazione transnazionale
500 000 000 € per la
cooperazione interregionale
35. l’Italia avrà a disposizione risorse
per un totale pari a 1.136,8 milioni
di euro a prezzi correnti.
37. Il programma transnazionale MED Mediterraneo
2014-2020 è uno degli strumenti dell’Obiettivo
cooperazione territoriale europea che
contribuiscono all’attuazione della politica di
coesione europea attraverso il sostegno allo
scambio di esperienze, conoscenze ed il
miglioramento delle politiche tra autorità
pubbliche nazionali, regionali e locali ed altri
attori dell’area eleggibile MED. Il programma è
bilingue (inglese e francese)
Programma MED 2014-2020
38. La strategia del programma si articola
in 6 priorità di investimento:
PROMUOVERE GLI
INVESTIMENTI DELLE IMPRESE
IN INNOVAZIONE E RICERCA, LE
SINERGIE TRA AZIENDE, CENTRI
DI RICERCA E ALTA
FORMAZIONE, PER LO SVILUPPO
DI SERVIZI, IL TRASFERIMENTO
DI TECNOLOGIE, L'INNOVAZIONE
SOCIALE, L’ECO-INNOVAZIONE,
LE APPLICAZIONI NEI SERVIZI
PUBBLICI
SOSTENERE L‘EFFICIENZA
ENERGETICA, LA GESTIONE
INTELLIGENTE DELL'ENERGIA, L’ USO
DELL'ENERGIA RINNOVABILE NELLE
INFRASTRUTTURE PUBBLICHE,
COMPRESI GLI EDIFICI, E NEL
SETTORE DELL'EDILIZIA ABITATIVA
PROMUOVERE STRATEGIE PER UN
BASSO CONSUMO DI CARBONIO IN
TUTTI I TERRITORI, IN PARTICOLARE
NELLE AREE URBANE, COMPRESA LA
PROMOZIONE DI UNA MOBILITÀ
URBANA MULTIMODALE
SOSTENIBILE E MISURE DI
ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI
CLIMATICI
CONSERVARE, PROTEGGERE E
FAVORIRE LO SVILUPPO DEL
PATRIMONIO NATURALE E
CULTURALE
PROTEGGERE E RIPRISTINARE LA
BIODIVERSITÀ, LA PROTEZIONE
DEL SUOLO E PROMUOVERE
SERVIZI ECO-SISTEMICI, ANCHE
ATTRAVERSO NATURA 2000 E LE
INFRASTRUTTURE VERDI
RAFFORZARE LA GOVERNANCE
NEL MEDITERRANEO DELLA
GESTIONE E DELLA MESSA IN
RETE DELLE AREE PROTETTE
40. FINANZIAMENTO DI PROGRAMMI
TEMATICI DIRETTI
LIFE + 2014
ERASMUS PER TUTTI
STRUMENTO FINANZIARIO PER LA PROMOZIONE
DELLA DEMOCRAZIA E DEI DIRITTI UMANI
HORIZON 2020
EUROPA CREATIVA
OCCUPAZIONE ED INNOVAZIONE SOCIALE
EUROPA PER I CITTADINI
MECCANISMO UNIONALE DI PROTEZIONE CIVILE
COSME
~ 3.456 milioni di €
~ 368 milioni di €
~ 1332 milioni di €
~ 77.028 milioni di €
~ 2 298 milioni di €
~ 1 462 milioni di €
~ 919 milioni di €
~ 185 milioni di €
~ 14.774milioni di €
41. PROGRAMMA PER LA PROTEZIONE DEI
CONSUMATORI
PROGRAMMA DI AZIONE IN MATERIA DI SALUTE
GIUSTIZIA 2014-2020
DOGANA 2020
FONDO ASILO E MIGRAZIONE
FONDO PER LA SICUREZZA INTERNA
MECCANISMO PER COLLEGARE L’EUROPA
DIRITTI, UGUAGLIANZA E CITTADINANZA
FISCALIS 2020
HERCULE III
PERICLE 2014-2020
~ 188 milioni di €
~ 449 milioni di €
~ 377 milioni di €
~ 439 milioni di €
~ 3.137 milioni di €
~ 1004 milioni di €
~ 33,242 milioni di €
~ 522 milioni di €
~ 223 milioni di €
~ 104 milioni di €
~ 7344 milioni di €
42. Horizon 2020
• Eccellenza scientifica
• Sfide per la società
• Leadership industriale
Costruire una società ed
un’economia di primo piano su scala
mondiale basate sulla conoscenza e
l’innovazione dell’intera Unione,
contribuendo nel contempo allo
sviluppo sostenibile.
77.028,3 Mln €
http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/
Horizon 2020
43. PILASTRI
HORIZON 2020 – Pilastri
ECCELLENZA
NELLA
SCIENZA
(24,441 MILIARDI DI
EURO)
LEADERSHIP
INDUSTRIALE
(17,015 MILIARDI DI
EURO)
SFIDE PER LA
SOCIETA’
(29,679 MILIARDI DI
EURO)
44. HORIZON 2020 – Chi può partecipare
Chi può partecipare?
Stati membri dell’Unione europea
Stati esteri in rapporto con gli Stati
membri (Anguilla, Aruba, Bonaire,
British Virgin Islands, Cayman Islands,
Curaçao, Falkland Islands, French
Polynesia, Greenland, Montserrat,
New Caledonia, Pitcairn Islands, Saba,
Saint Bar-thélémy, Saint Helena, Saint
Pierre and Mique-lon, Sint Eustatius,
Sint Maarten, Turks and Caicos
Islands, Wallis and Futuna)
1
2
non appartenenti a paesi elencati e le
organizzazioni internazionali saranno
ammissibili al finanziamento:
quando i finanziamenti per tali
partecipanti è previsto nell’ambito di
un accordo bilaterale scientifico e
tecnologico o nell’ambito di qualsiasi
altro accordo tra l’Unione e
un’organizzazione internazionale di un
paese terzo;
quando la Commissione ritiene la
partecipazione del soggetto essenziale
per l’attuazione dell’azione finanziaria
attraverso Horizon 2020
Possono partecipare tutti gli
enti o istituti con personalità
giuridica
45. HORIZON 2020 – Come partecipare
Come partecipare?
Per essere considerata
ammissibile una proposta
deve essere:
compilata nel sistema di
trasmissione elettronico prima
della scadenza data nelle
condizioni del bando
In condizione di essere
caricata più volte sul sito
Prima della scadenza
Accessibile sul server
Stampabile
1
2
Le proposte
incomplete
saranno
considerate
inammissibili.
Questo include i
dati amministrativi
richiesti, la
descrizione della
proposta e gli
eventuali
documenti
giustificativi
indicati nel bando
46. HORIZON 2020 – Tipologie di azioni
Tipologie di azioni:
disposizioni specifiche e tassi di finanziamento
AZIONI DI RICERCA
ED INNOVAZIONE
AZIONI
INNOVATIVE
AZIONI DI
COORDINAMENTO
E DI SUPPORTO
STRUMENTO PER
LE PICCOLE E
MEDIE IMPRESE
AZIONI AMMISSIBILI
47. HORIZON 2020 – Azioni
AZIONI DI RICERCA
ED INNOVAZIONE
Azione costituita principalmente da attività volte a stabilire nuove
conoscenze e/o per esplorare la fattibilità di una tecnologia nuova o
migliore, di un prodotto, di un processo, di un servizio. A tal fine possono
essere incluse ricerche di base ed applicate, integrazione e sviluppo
tecnologico, test e validazione su un prototipo su piccola scala
AZIONI
INNOVATIVE
Azione costituita principalmente da attività volte alla produzione di piani e
progetti per prodotti nuovi, modificati o migliorati. A tal fine essi possono
includere prototipazioni, sperimentazione, dimostrazione, validazione del
prodotto su larga scala e replicazione sul mercato
AZIONI DI
COORDINAMENTO
E DI SUPPORTO
Azione costituta principalmente da misure di accompagnamento quali la
standardizzazione, la divulgazione, la sensibilizzazione e comunicazione, il
networking, i servizi di coordinamento o supporto, i dialoghi politici,
esercizi di apprendimento reciproco e studi, compresi studi di
progettazione per nuove infrastrutture
Si rivolge a tutti i tipi di PMI che mostrano una forte ambizione a svilupparsi,
crescere ed internazionalizzarsi. Esso fornisce un supporto che copre
l’intero ciclo di innovazione in tre fasi da affiancare ad un servizio di
tutoraggio
STRUMENTO PER
LE PMI
48. COSME
• migliorare l’accesso al credito delle PMI
• agevolare l’accesso nei mercati sia interni
che internazionali
• migliorare le condizioni quadro per la
competitività delle PMI europee
• promuovere l’imprenditorialità e la cultura
d’impresa
2.298,24 Mln €
http://ec.europa.eu/enterprise/initiatives/cosme/index_en.htm
COSME
Azioni:
• Internazionalizzazione
• Certificazione delle
imprese
• Enterprise Europe Network
• Erasmus per giovani
imprenditori
• Start up innovative
49. Azioni
svolte attraverso due
sottoprogrammi:
• Ambiente
• Clima
Obiettivi
• economia efficiente in termini di
risorse
• miglioramento delle politiche
ambientali
• governance ambientale
• attuazione del Settimo Programma
d’azione per l’ambiente
3.456,66 Mln €
http://ec.europa.eu/environment/life/funding/lifeplus.htm
Beneficiari
Enti pubblici e privati
LIFE
50. Erasmus + 2014 – 2020
• Mobilità individuale ai fini
dell’apprendimento
• Cooperazione per
l’innovazione e lo scambio
di buone pratiche
• Sostegno alla riforma delle
politiche
• miglioramento del sistema dell’istruzione a
livello europeo
• sviluppo sostenibile nel settore
dell’istruzione superiore
• cooperazione europea in materia di
gioventù e di politiche giovanili
• sviluppo della dimensione europea dello
sport
14.774,524 Mln €
Qualsiasi organismo pubblico e privato attivo
nel settore dell’istruzione, della formazione,
della gioventù e dello sport
http://ec.europa.eu/education/erasmus-plus/index_en.htm
Erasmus + 2014 – 2020
51. Europa Creativa
• Sottoprogramma Media
• Sottoprogramma Cultura
• Sezione transettoriale
(media/cultura)
Obiettivi
• rafforzamento delle capacità del settore
audiovisivo europeo
• rafforzamento delle capacità dei settori
culturali e creativi
• facilitare l’accesso al credito per la
realizzazione di opere audiovisive e/o a
carattere culturale
1.462,72 Mln €
http://ec.europa.eu/culture/creative-europe/index_en.htm
Europa Creativa
53. Politiche sociali nei fondi diretti 1
Finanziamenti diretti della Commissione 2014/2020
Programma per l’occupazione e l’innovazione sociale
ASSE Progress
dotazione finanziaria: euro 560.000.000
- OCCUPAZIONE, in particolare la lotta alla disoccupazione giovanile
- PROTEZIONE SOCIALE E INTEGRAZIONE, nonché riduzione e prevenzione
della povertà
- CONDIZIONI DI LAVORO
Il programma ha l’obiettivo di sviluppare e diffondere conoscenze analitiche
comparative di elevata qualità, nei suoi tre ambiti tematici. Facilitando uno
scambio di informazioni efficace e il più ampio possibile, l'apprendimento
reciproco e il dialogo; insieme al sostegno finanziario per valutare nuove
politiche nel campo sociale e del mercato del lavoro, e per promuovere e
favorire l'attuazione degli strumenti e delle politiche dell'UE.1
OBIETTIVI
ESEMPI DI
ATTIVITA’
DA
FINANZIARE
• Sostegno alle attività nazionali volte alla individuazione di buone
pratiche nella lotta alla discriminazione e promozione della parità
• Distacco di lavoratori: rafforzamento della cooperazione amministrativa
e dell'accesso alle informazioni
• Invito a presentare proposte per innovazioni di politica sociale a
sostegno delle riforme nei servizi sociali
• Sostegno ad attività nazionali volte alla individuazione di buone
pratiche nella lotta alla discriminazione e nella promozione della parità
• Sviluppo e progettazione di un modello strutturale per la costruzione e
la realizzazione di un sistema di informazione relativo alla sicurezza e
alla salute sul lavoro dell'UE
54. Politiche sociali nei fondi diretti 2
Finanziamenti diretti della Commissione 2014/2020
Programma Europa per i cittadini 2014-2020
dotazione finanziaria: euro 186.000.000
Obiettivi specifici
Sensibilizzare alla memoria, alla storia e ai valori comuni dell'Unione Europea,
nonché alle sue finalità, quali la promozione della pace, dei valori condivisi e
del benessere dei suoi cittadini, stimolando il dibattito, la riflessione e lo
sviluppo di reti.
Incoraggiare la partecipazione democratica e civica dei cittadini a livello di
Unione, permettendo ai cittadini di comprendere meglio il processo di
elaborazione politica dell'Unione e creando condizioni adeguate per favorire
l'impegno sociale, il dialogo interculturale e il volontariato.
Programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza
dotazione finanziaria: euro 439.000.000
Obiettivi specifici
Il programma mira a contribuire all'ulteriore sviluppo di uno spazio in cui
l'uguaglianza e i diritti delle persone, quali sanciti dal TUE, dal TFUE, dalla
Carta e dalle convenzioni internazionali in materia di diritti umani cui l'Unione
ha aderito, siano promossi, protetti ed attuati in modo efficace.
Promuovendo azioni per combattere il razzismo, la xenofobia, l'omofobia e
ogni forma di intolleranza; proteggendo i diritti delle persone con
disabilità, la parità tra donne e uomini. Rafforzando l'esercizio dei diritti
derivanti dalla cittadinanza dell'Unione in modo che le persone, in qualità di
consumatori o imprenditori, possano far valere i propri diritti.
55. Politiche sociali nei fondi diretti 3
Finanziamenti diretti della Commissione 2014/2020
Strumento per la cooperazione allo sviluppo - DCI 2014-2020
dotazione finanziaria: euro 19.661.640
Obiettivi specifici
Programmi geografici di cooperazione con 47 paesi in via di
sviluppo, in materia di lotta alla povertà, istruzione, coesione
sociale, diritti umani e supporto alle riforme istituzionali.
Programmi tematici che beneficiano tutti i paesi in via di sviluppo
(compresi quelli coperti dall'ENPI e il FES), sostenendo azioni in
settori quali ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali,
compresa l'energia, sviluppo e sostegno alle autorità locali nello
sviluppo, sicurezza alimentare, migrazione e asilo.
56. Elaborazione di un progetto:
quali sono le domande a cui è necessario rispondere?
• Perché lo si fa?
(è necessario esplicitare bene a quale contesto ci si riferisce e quali sono le motivazioni
che rendono il progetto necessario)
• A quali esigenze intende rispondere?
(ovvero quali sono i problemi che il progetto intende affrontare)
• A chi si rivolge?
(individuare in maniera univoca e chiara il gruppo di beneficiari )
• Con quali modalità interviene?
(ovvero quali sono le attività che il progetto svolgerà con quali strumenti e attraverso
quali risorse)
• Quali sono i partecipanti?
( l’importanza del partenariato è il fulcro dei progetti europei)
• Dove vengono svolte le attività?
(è importante esplicitare perché un certo tipo di intervento viene attuato li e non
altrove)
• Quali sono i risultati attesi?
(ovvero la traferibilità e la replicabilità del progetto in altri contesti di riferimento)
Elaborazione di un progetto
57. Definizione dell’idea progettuale
• Coerenza (sia interna sia con la programmazione)
• Innovazione tecnologica (inserimento di tecnologie
innovative metodologiche)
• Impatto (risposta alle problematiche)
• Trasferibilità (effetto moltiplicatore)
• Fattibilità (analisi delle condizioni esterne che
possono incidere su di un progetto)
• Sostenibilità (possibilità del progetto di proseguire
oltre la sua chiusura)
• Efficienza (atto a rispondere a determinate
problematiche)
• Efficacia (in grado di produrre l’effetto voluto)
Definizione del progetto
58. LA PROPOSTA TECLA
UN SERVIZIO EUROPA D’AREA VASTA (SEAV)
TECLA propongono l’attivazione di un presidio SEAV, un modello organizzativo
flessibile e partecipativo preposto alla gestione associata sulla base della propria
esperienza nella creazione di Sportelli Europa
I punti fondamentali del modello sono:
SERVIZIO
SEAV gestisce i servizi europei
EUROPA
SEAV attira risorse europee
VASTA
SEAV prevede la partecipazione attiva
dei soggetti del territorio
AREA
SEAV aggrega gruppi di Comuni e la
Provincia
SEAV prevede una CONVENZIONE su base volontaria con la
condivisione di risorse umane e finanziarie
Servizio Europa d’Area Vasta
59. SEAV favorisce la gestione associata delle politiche e di
fondi europei perchè tiene conto:
1 - dei RUOLI assegnati alle Regioni, alle nuove Province e ai
Comuni dalla Legge 56/14;
2 - della volontà di garantire un’offerta adeguata di SERVIZI
EUROPEI alle comunità locali e ai territori;
3 - della volontà di valorizzare l’ESPERIENZA acquisita dalle
Province italiane nell’ambito della gestione dei fondi europei;
4 - della capacità di costruire PROGETTI di valore a partire
dalle opportunità che si affacciano all’orizzonte con la
programmazione europea 2014-2020.
SEAV
60. Associazione TECLA
via Boncompagni 93
00187 Roma
Tel. +39 06.42884756-42013006
Fax +39 06.42010906
segreteriatecla@tecla.org
www.tecla.org
TECLA Europa
Rue de Deux Églises 39 -1000 Bruxelles
Tel: +32 (0) 2 503 5128
Fax: +32 (0) 2 514 3455
g.pinnelli@teclaeuropa.eu
info@teclaeuropa.eu