Misurare l'attuazione dell'Agenda Digitale Italiana - intervento di Luca Gastaldi, Osservatorio Agenda Digitale Politecnico di Milano, al Lunch Seminar "Agenda Digitale del Piemonte" del 13 luglio 2015, organizzato dal CSI-Piemonte
GREEN ME - Corsi di formazione professionale gratuiti Sinergie
Corsi gratuiti su efficienza energetica, sostenibilità ambientale e innovazione per professionisti e aziende a Reggio Emilia e Bologna attivi da febbraio 2017.
Scheda per l'iscrizione al termine del catalogo.
Per informazioni: gestione[at]sinergie-italia.com
Le azioni del CSI per l'Agenda Digitale - intervento di Ennio Caggiati, CSI Piemonte, al Lunch Seminar "Agenda Digitale del Piemonte" del 13 luglio 2015, organizzato dal CSI-Piemonte
Linee Strategiche - Piano Tech Business Roma 2030 (estratto, giugno 2021)Cristiano Alviti
Estratto delle linee strategiche, del Piano Strategico Tech Business Roma 2030, approvato con Deliberazione di Giunta Capitolina n.142 del 25 giugno 2021, quale documento guida dell’Amministrazione Capitolina per la gestione strategica integrata degli obiettivi, delle azioni e dei progetti finalizzati a:
sostenere lo sviluppo di infrastrutture e servizi a supporto delle attività imprenditoriali, potenziare la capacità attrattiva del territorio per investimenti imprenditoriali e immobiliari, privilegiando sempre operazioni di recupero e rigenerazione degli spazi urbani;
favorire la nascita di nuove attività imprenditoriali e potenziare la competitività degli operatori del territorio capitolino;
sviluppare reti di innovazione aperta tra l’amministrazione capitolina, imprese, startup, incubatori e acceleratori d’impresa, università, centri di ricerca, istituzioni e altri operatori della filiera dell’economia dell’innovazione.
La strategia nazionale e il raccordo con le Regioni - intervento di Dimitri Tartari, Commissione speciale agenda digitale, al Lunch Seminar "Agenda Digitale del Piemonte" del 13 luglio 2015, organizzato dal CSI-Piemonte
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiali presentati il 29/3 dal Dipartimento per le Pari Opportunità, beneficiario di un progetto nel quadro del PON Governance, nel corso del webinar "Lavoro agile per il futuro della PA".
Misurare l'attuazione dell'Agenda Digitale Italiana - intervento di Luca Gastaldi, Osservatorio Agenda Digitale Politecnico di Milano, al Lunch Seminar "Agenda Digitale del Piemonte" del 13 luglio 2015, organizzato dal CSI-Piemonte
GREEN ME - Corsi di formazione professionale gratuiti Sinergie
Corsi gratuiti su efficienza energetica, sostenibilità ambientale e innovazione per professionisti e aziende a Reggio Emilia e Bologna attivi da febbraio 2017.
Scheda per l'iscrizione al termine del catalogo.
Per informazioni: gestione[at]sinergie-italia.com
Le azioni del CSI per l'Agenda Digitale - intervento di Ennio Caggiati, CSI Piemonte, al Lunch Seminar "Agenda Digitale del Piemonte" del 13 luglio 2015, organizzato dal CSI-Piemonte
Linee Strategiche - Piano Tech Business Roma 2030 (estratto, giugno 2021)Cristiano Alviti
Estratto delle linee strategiche, del Piano Strategico Tech Business Roma 2030, approvato con Deliberazione di Giunta Capitolina n.142 del 25 giugno 2021, quale documento guida dell’Amministrazione Capitolina per la gestione strategica integrata degli obiettivi, delle azioni e dei progetti finalizzati a:
sostenere lo sviluppo di infrastrutture e servizi a supporto delle attività imprenditoriali, potenziare la capacità attrattiva del territorio per investimenti imprenditoriali e immobiliari, privilegiando sempre operazioni di recupero e rigenerazione degli spazi urbani;
favorire la nascita di nuove attività imprenditoriali e potenziare la competitività degli operatori del territorio capitolino;
sviluppare reti di innovazione aperta tra l’amministrazione capitolina, imprese, startup, incubatori e acceleratori d’impresa, università, centri di ricerca, istituzioni e altri operatori della filiera dell’economia dell’innovazione.
La strategia nazionale e il raccordo con le Regioni - intervento di Dimitri Tartari, Commissione speciale agenda digitale, al Lunch Seminar "Agenda Digitale del Piemonte" del 13 luglio 2015, organizzato dal CSI-Piemonte
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiali presentati il 29/3 dal Dipartimento per le Pari Opportunità, beneficiario di un progetto nel quadro del PON Governance, nel corso del webinar "Lavoro agile per il futuro della PA".
Presentazione dell'Agenda digitale del POR FESR 2014-2020 della Regione Sardegna illustrata durante l'evento del PON Città Metropolitane 2014-2020 di Cagliari del 14-14 dicembre 2016
12 settembre 2018
OPEN DAYS AGENDA DIGITALE 2018
L’INNOVAZIONE DIGITALE IN PUGLIA, I SERVIZI PUBBLICI
E LE COMPETENZE DIGITALI
Fiera del Levante, Pad. 152 Regione Puglia Sala convegni 3
Agenda
Smart City: i temi e le idee per la città del futuro Etna Hitech_corso ISVI 2...Etna Hitech
Le smart cities sono al centro della programmazione europea 2014-2020. E’ nella città, infatti che nasce la democrazia, si concentra il 70% della popolazione europea e viene prodotto il 75% del PIL dell’Unione. Allo stesso tempo il contesto urbano intensifica la generazione di un maggior numero di casi di povertà, esclusione sociale, difficoltà di accesso ai servizi pubblici e fenomeni di congestione e inquinamento che incidono negativamente sulla qualità della vita.
La strategia Europe 2020 per lo sviluppo di progetti intelligenti nelle città del continente identifica le aree di intervento prioritarie, che abbracciano i 3 grandi obiettivi di sviluppo: economico, ambientale e sociale. Smart Urbs e-Government Platform realizzata nell’ambito del progetto MIUR Smart Cities PRISMA e in fase di sperimentazione presso il Comune di Catania, è un esempio virtuoso di applicazione di soluzioni di intervento per la realizzazione di una città intelligente. Smart Urbs infatti abbraccia con applicazioni innovative i temi del decoro urbano, della mobilità e dei servizi sociali.
Per poter funzionare in modo efficiente e partecipativo le soluzioni smart promosse a livello europeo necessitano dell’ottimizzazione dell’utilizzo dei dati pubblici. Siamo circondati da dati e informazioni che spesso non sono accessibili a chiunque, ma solo alle amministrazioni e agli enti che le ricevono e archiviano, anche se appartengono a tutti. L’efficiente utilizzo del paradigma Open Data prevede una ristrutturazione dei processi di condivisione dei dati tra amministrazioni ed enti, in modo tale che possa essere possibile, non solo avere accesso a questi dati ma anche rielaborarli ed analizzarli. Attività queste che possono generare nuove applicazioni pratiche, stimolare l’innovazione, gli investimenti e di conseguenza nuovi posti di lavoro e benessere sociale.
Per favorire l’accesso e l’utilizzo dei dati è quindi necessaria una riorganizzazione dei processi secondo lo standard di Business Process Management.
Intervento di Adriana Agrimi Sezione Ricerca Innovazione e Capacità Istituzionale, - Regione Puglia al convegno "Sanità digitale - La Puglia si confronta con le altre Regioni: esperienze ed evoluzioni" Bari 13/09/2016
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiali presentati il 21/3 dal Dipartimento della Funzione Pubblica, Organismo Intermedio del PON e titolare di due progetti per la riduzione degli oneri regolatori ("Delivery Unit nazionale" e "Supporto all'operatività della riforma in materia di semplificazione") nel quadro del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.
Finalmente posso pubblicare anche il lavoro di aggregazione e sistematizzazione delle slide sul tema CLOUD PA, RAZIONALIZZAZIONE DATA CENTER e dintorni. E' un quadro sinottico che ho utilizzato negli ultimi corsi e per il quale ringrazio i tanti amici in AGID che mi hanno fornito materiale. Il lavoro è work in progress, ma speriamo serva a districarsi in questo percorso futuribile e per certi versi sfidante.
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiale presentato il 16/3 dal Capo Dipartimento della Funzione Pubblica - Pia Marconi - per introdurre il webinar dedicato al progetto "Italia Login - La casa del cittadino".
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiale presentato il 29/3 dal Dipartimento della Funzione Pubblica per introdurre il webinar dedicato al progetto "Lavoro agile per il futuro della PA".
P. Casavola, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il territorio come chiave di lettura dei fenomeni
Titolo: Indicatori, dati, storie nelle politiche di coesione territoriale
13 settembre 2018 “La strategia per la crescita digitale in Puglia” - Carmela Iadaresta, Responsabile transizione digitale Dirigente Sezione Infrastrutture energetiche e digitali, Dipartimento Sviluppo Economico, Innovazione, Istruzione, Formazione e Lavoro, Regione Puglia
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiali presentati il 16/3 dal Direttore Generale di AgID - Antonio Samaritani - nel corso del webinar dedicato al progetto finanziato dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 "Italia Login - La casa del cittadino".
Quadro strategico e aree di progresso economico - Roma Capitale 2021Cristiano Alviti
Allegato A della Deliberazione di Giunta Capitolina n. 177 del 5 agosto 2021, con oggetto "RomaIdea: quadro strategico di progresso economico di Roma Capitale. Approvazione "Quadro strategico e aree di progresso economico", strategia di identità competitiva, marchi ''Roma Idea'' e ''Qualità Roma"."
ovvero quanto approvato come quadro strategico, le relative aree di progresso economico e i progetti strategici, quali riferimenti fondamentali per la definizione delle iniziative programmatiche e progettuali in ambito di sviluppo economico, produttivo e competitivo a livello internazionale di Roma; le aree di progresso economico riferite a "Talenti", "Innovazione", "Investimenti", "Internazionalizzazione" riportano altresì i principali indicatori obiettivo utili a sviluppare iniziative mirate all’ottenimento di stanziamenti previsti negli strumenti programmatici europei e nazionali (vedi Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Next Generation Italia), oltre che funzionali e convergenti agli obiettivi previsti per gli eventi cittadini straordinari come il Giubileo 2025 e l’eventuale candidatura Roma Expo 2030.
OpenData, un percorso tra giurisprudenza, formati e strumenti e modalità di p...LibreItalia
Andrea Borruso, Mario Grimaldi e Ciro Spataro di OpenData Sicilia ci spiegano cosa siano gli OpenData caratterizzandole nei loro aspetti legali, di formato, di strumenti per organizzarli e gestirli e di alcuni strumenti per la loro pubblicazione durante la Sesta Conferenza Italiana LibreItalia (LibreItaliaConf 2019) tenutasi a Palermo l'11 maggio 2019.
Presentazione dell'Agenda digitale del POR FESR 2014-2020 della Regione Sardegna illustrata durante l'evento del PON Città Metropolitane 2014-2020 di Cagliari del 14-14 dicembre 2016
12 settembre 2018
OPEN DAYS AGENDA DIGITALE 2018
L’INNOVAZIONE DIGITALE IN PUGLIA, I SERVIZI PUBBLICI
E LE COMPETENZE DIGITALI
Fiera del Levante, Pad. 152 Regione Puglia Sala convegni 3
Agenda
Smart City: i temi e le idee per la città del futuro Etna Hitech_corso ISVI 2...Etna Hitech
Le smart cities sono al centro della programmazione europea 2014-2020. E’ nella città, infatti che nasce la democrazia, si concentra il 70% della popolazione europea e viene prodotto il 75% del PIL dell’Unione. Allo stesso tempo il contesto urbano intensifica la generazione di un maggior numero di casi di povertà, esclusione sociale, difficoltà di accesso ai servizi pubblici e fenomeni di congestione e inquinamento che incidono negativamente sulla qualità della vita.
La strategia Europe 2020 per lo sviluppo di progetti intelligenti nelle città del continente identifica le aree di intervento prioritarie, che abbracciano i 3 grandi obiettivi di sviluppo: economico, ambientale e sociale. Smart Urbs e-Government Platform realizzata nell’ambito del progetto MIUR Smart Cities PRISMA e in fase di sperimentazione presso il Comune di Catania, è un esempio virtuoso di applicazione di soluzioni di intervento per la realizzazione di una città intelligente. Smart Urbs infatti abbraccia con applicazioni innovative i temi del decoro urbano, della mobilità e dei servizi sociali.
Per poter funzionare in modo efficiente e partecipativo le soluzioni smart promosse a livello europeo necessitano dell’ottimizzazione dell’utilizzo dei dati pubblici. Siamo circondati da dati e informazioni che spesso non sono accessibili a chiunque, ma solo alle amministrazioni e agli enti che le ricevono e archiviano, anche se appartengono a tutti. L’efficiente utilizzo del paradigma Open Data prevede una ristrutturazione dei processi di condivisione dei dati tra amministrazioni ed enti, in modo tale che possa essere possibile, non solo avere accesso a questi dati ma anche rielaborarli ed analizzarli. Attività queste che possono generare nuove applicazioni pratiche, stimolare l’innovazione, gli investimenti e di conseguenza nuovi posti di lavoro e benessere sociale.
Per favorire l’accesso e l’utilizzo dei dati è quindi necessaria una riorganizzazione dei processi secondo lo standard di Business Process Management.
Intervento di Adriana Agrimi Sezione Ricerca Innovazione e Capacità Istituzionale, - Regione Puglia al convegno "Sanità digitale - La Puglia si confronta con le altre Regioni: esperienze ed evoluzioni" Bari 13/09/2016
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiali presentati il 21/3 dal Dipartimento della Funzione Pubblica, Organismo Intermedio del PON e titolare di due progetti per la riduzione degli oneri regolatori ("Delivery Unit nazionale" e "Supporto all'operatività della riforma in materia di semplificazione") nel quadro del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.
Finalmente posso pubblicare anche il lavoro di aggregazione e sistematizzazione delle slide sul tema CLOUD PA, RAZIONALIZZAZIONE DATA CENTER e dintorni. E' un quadro sinottico che ho utilizzato negli ultimi corsi e per il quale ringrazio i tanti amici in AGID che mi hanno fornito materiale. Il lavoro è work in progress, ma speriamo serva a districarsi in questo percorso futuribile e per certi versi sfidante.
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiale presentato il 16/3 dal Capo Dipartimento della Funzione Pubblica - Pia Marconi - per introdurre il webinar dedicato al progetto "Italia Login - La casa del cittadino".
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiale presentato il 29/3 dal Dipartimento della Funzione Pubblica per introdurre il webinar dedicato al progetto "Lavoro agile per il futuro della PA".
P. Casavola, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il territorio come chiave di lettura dei fenomeni
Titolo: Indicatori, dati, storie nelle politiche di coesione territoriale
13 settembre 2018 “La strategia per la crescita digitale in Puglia” - Carmela Iadaresta, Responsabile transizione digitale Dirigente Sezione Infrastrutture energetiche e digitali, Dipartimento Sviluppo Economico, Innovazione, Istruzione, Formazione e Lavoro, Regione Puglia
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiali presentati il 16/3 dal Direttore Generale di AgID - Antonio Samaritani - nel corso del webinar dedicato al progetto finanziato dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 "Italia Login - La casa del cittadino".
Quadro strategico e aree di progresso economico - Roma Capitale 2021Cristiano Alviti
Allegato A della Deliberazione di Giunta Capitolina n. 177 del 5 agosto 2021, con oggetto "RomaIdea: quadro strategico di progresso economico di Roma Capitale. Approvazione "Quadro strategico e aree di progresso economico", strategia di identità competitiva, marchi ''Roma Idea'' e ''Qualità Roma"."
ovvero quanto approvato come quadro strategico, le relative aree di progresso economico e i progetti strategici, quali riferimenti fondamentali per la definizione delle iniziative programmatiche e progettuali in ambito di sviluppo economico, produttivo e competitivo a livello internazionale di Roma; le aree di progresso economico riferite a "Talenti", "Innovazione", "Investimenti", "Internazionalizzazione" riportano altresì i principali indicatori obiettivo utili a sviluppare iniziative mirate all’ottenimento di stanziamenti previsti negli strumenti programmatici europei e nazionali (vedi Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Next Generation Italia), oltre che funzionali e convergenti agli obiettivi previsti per gli eventi cittadini straordinari come il Giubileo 2025 e l’eventuale candidatura Roma Expo 2030.
OpenData, un percorso tra giurisprudenza, formati e strumenti e modalità di p...LibreItalia
Andrea Borruso, Mario Grimaldi e Ciro Spataro di OpenData Sicilia ci spiegano cosa siano gli OpenData caratterizzandole nei loro aspetti legali, di formato, di strumenti per organizzarli e gestirli e di alcuni strumenti per la loro pubblicazione durante la Sesta Conferenza Italiana LibreItalia (LibreItaliaConf 2019) tenutasi a Palermo l'11 maggio 2019.
L’attuazione del CAD nel sistema di conservazione - Enrica Massella Ducci, Ag...Sergio Primo Del Bello
Intervento della dr.ssa Enrica Massella Ducci, Agenzia per l’Itali Digitale, al workshop sulla "Conservazione sostitutiva" organizzato dalla Provincia di Bergamo e ANAI Lombardia.
Nembro, 14 maggio 2013
Agenda Digitale. Una storia italiana (ver.2)Gianluigi Cogo
Slides di accompagnamento al seminario Università di Udine sul tema delle dimensioni Europea, Italiana e locale delle agende digitali
(Versione aggiornata)
Dall'Agenda Digitale Europea alle Agende digitali LocaliGianluigi Cogo
Slide che hanno accompagnato la prima lezione del progetto: 'Tecnologie digitali per l'empowerment digitale delle P.A.' a cura della Challenge School di Ca' Foscari.
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Il Piano Triennale 2019-2021 e le azioni per la digitalizzazione della caten...Teresa Alvaro
Tra le linee di azione del Piano Triennale per l’informatica nella PA 2019-2021 sono previste la definizione operativa del modello e lo sviluppo della Smart Landscape Platform a disposizione delle Amministrazioni che intendano avviare un percorso di smartness per la propria area di competenza.
(Per approfondire consulta il paragrafo 10.2 Smart Landscape: verso un nuovo modello di smart community del Piano Triennale per l'informatica nella Pubblica Amministrazione 2019-2021)
Giovanni Gentili - Regione Umbria
Prospettive dell’Agenda Digitale dell’Umbria - Roadmap
Stato dell'arte e iniziative 2019-2010 | Workshop #ADUMBRIA2018 #3
Chiesa di Sant'Agostino, Città della Pieve 16 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Daniela Maria Intravaia - Agenzia per l'Italia Digitale
Prospettive dell'Agenda Digitale dell'Umbria - Strumenti
Strumenti di programmazione, gestione e monitoraggio dei progetti ICT. Workshop #ADUMBRIA2018 #2 Orvieto - Palazzo comunale, sala consiliare, 5 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Alessandra Benvenuti, Open Data e beni culturali: un’opportunità per lo svilu...Patrimonio culturale FVG
Slide dell'intervento realizzato da Alessandra Benvenuti, INSIEL Valorizzazione del patrimonio informativo, nell'ambito del convegno "Patrimoni culturali, sistemi informativi e open data: accesso libero ai beni comuni?" (Trieste, 28-29 gennaio 2016), promosso da IPAC - Istituto regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia.
Il nuovo Regolamento europeo sulla privacy e sulla protezione dei dati personaliGrimaldi Mario
Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE
Trasmissione dei documenti attraverso la posta elettronica tra le PA, istanze e dichiarazioni presentate per via telematica alle PA. La gestione della posta elettronica: configurazione e istallazione attraverso i diversi client
La digitalizzazione del processo di gestione informativa e documentale,
il ciclo di vita del documento informatico, firme elettroniche, la fattura
elettronica
1. SUMMER SCHOOL RESIDENZIALE DI FORMAZIONE E
ADDESTRAMENTO PROFESSIONALE
rivolto a Dirigenti Scolastici, Direttori SGA, Docenti e Assistenti
Amministrativi SUL TEMA
Elaborazione presentazione a cura di : Stefania Pierangeli e Mario Grimaldi
2. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 2
Europa 2020
Agenda digitale europea
Agenda
digitale italiana
Piano
PTI
L’agenda digitale applicata alle scuole
2015
2010
2010
2012
3. Europa 2020 è la strategia decennale per la crescita
sviluppata dall'Unione europea.
La strategia Europa 2020 mira a una crescita che
sia intelligente:
istruzione (incoraggiare le persone ad apprendere, studiare ed
aggiornare le loro competenze)
ricerca/innovazione (creazione di nuovi prodotti/servizi in grado di
stimolare la crescita e l'occupazione per affrontare le sfide della
società)
società digitale (uso delle tecnologie dell'informazione e della
comunicazione)
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 3
Europa 2020
4. Europa 2020 è la strategia decennale per la crescita
sviluppata dall'Unione europea.
L'UE intende promuovere la crescita intelligente
Mediante tre iniziative prioritarie:
1. Agenda digitale europea
2. Unione dell’innovazione
3. Youth on the move
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 4
Europa 2020
5. L’ Agenda Digitale Europea rappresenta uno dei 7 pilastri
della Strategia “Europa 2020”, che indica gli obiettivi per
la crescita dell’UE fino al 2020.
Lo scopo dell’Agenda Digitale è fare leva sul potenziale
delle tecnologie ICT per favorire innovazione, progresso e
crescita economica, avendo come obiettivo principale lo
sviluppo del mercato unico digitale.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 5
Agenda digitale europea
6. 7 aree prioritarie intese a promuovere le condizioni per
creare crescita e occupazione in Europa
Creare un nuovo e stabile quadro normativo per quanto
riguarda la banda larga
Nuove infrastrutture per i servizi pubblici digitali attraverso
prestiti per collegare l'Europa
Avviare una grande coalizione per le competenze digitali e per
l'occupazione
Proporre una strategia per la sicurezza digitale dell'UE
Aggiornare il framework normativo dell'UE sul copyright
Accelerare il cloud computing attraverso il potere d'acquisto
del settore pubblico
Lancio di una nuova strategia industriale sull'elettronica
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 6
Agenda digitale europea
7. il Decreto Legge “Semplificazioni”, D. l. 9 febbraio 2012, n. 5 , che,
nell’ articolo 49, intitolato “Agenda digitale italiana”, affronta i
seguenti temi:
“Banda larga e ultra larga: Ancora oggi, il 5,6 % della popolazione, pari a 3,5
milioni di italiani si trovano in condizione di deficit digitale e più di 3000
località hanno problemi infrastrutturali che rendono più complessa la vita dei
cittadini.
Open Data: ossia la diffusione in rete dei dati in possesso delle
amministrazioni, nell’ottica della totale trasparenza.
Cloud: utilizzo del cloud computing, ovvero la dematerializzazione e
condivisione dei dati e delle infrastrutture tra le pubbliche amministrazioni.
Smart Communities: la spinta alle aziende pubbliche a tuffarsi nei social
network, gli spazi virtuali in cui i cittadini possono scambiare opinioni e
stimolare soluzioni condivise”.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 7
Agenda digitale italiana
8. Nel quadro dell’Agenda Digitale Europea, l’Italia ha
sviluppato l'Agenda Digitale Italiana, una strategia
nazionale per raggiungere gli obiettivi indicati
dall’Agenda Europea.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 8
Agenda digitale
italiana
Piano nazionale
Banda Ultra
Larga
Crescita
Digitale
2015 2015
Agenda digitale italiana
9. Agenda digitale italiana
Il 3 Marzo 2015, il Governo italiano ha approvato, in coerenza con
l’Agenda Europea 2020, la Strategia Italiana per la banda ultralarga
con la quale si intende coprire, entro il 2020, l’85% della
popolazione :
In particolare la strategia intende portare:
Connettività ad almeno 100 Mbps fino all’85% della popolazione italiana,
garantendo al contempo una copertura ad almeno 30 Mbps in download a
tutti cittadini entro il 2020.
Copertura ad almeno 100 Mbps di sedi ed edifici pubblici (scuole e ospedali
in particolare)
Banda ultralarga nelle aree industriali
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 9
10. Agenda digitale italiana
lo strumento di attuazione dell’Agenda digitale e quindi
un’occasione di trasformazione essenziale per perseguire
i grandi obiettivi della crescita, dell’occupazione, della
qualità della vita, della rigenerazione democratica nel
paese:
il «Patto per la salute»
il piano della Giustizia digitale in ambito civile e penale;
il programma di riforma “la buona Scuola” del Ministero dell’istruzione;
la strategia per la digitalizzazione delle imprese…
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 10
12. Il DESI (Digital Economy and Society Index) è l’indice
elaborato dalla Commissione Europea per valutare lo
stato di avanzamento degli Stati membri dell'UE verso
un'economia e una società digitali attraverso cinque
indicatori:
connettività
capitale umano
uso di internet
integrazione della tecnologia digitale
servizi pubblici digitali.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 12
The Digital Economy and Society Index (DESI)
15. L’ attuazione dell’Agenda digitale italiana richiede il coordinamento
di molteplici azioni in capo alla Pubblica amministrazione, alle
imprese e alla società civile e necessita di una gestione integrata
delle diverse fonti di finanziamento nazionali e comunitarie (a
livello centrale e territoriale)
A tal fine l’Agenzia per l’Italia Digitale ha il
compito di redigere il Piano triennale per
l’informatica nella Pubblica amministrazione
2017- 2019
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 15
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
16. Quadro di riferimento: visione medio/lungo termine verso la
quale la PA deve tendere per sfruttare l meglio i benefici da un
uso corretto e consapevoli delle tecnologia
Componenti del Modello strategico: per ognuno di questi
componenti si analizzano, lo scenario attuale, gli obiettivi
strategici e le linee di azioni
Note di indirizzo: spesa ICT, azioni da mettere in atto,
suggerimenti, principi ed accorgimenti per la realizzazione
dei progetti digitali
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 16
Struttura
parte
prima
parte
seconda
parte
terza
Cap. 2
Cap. 3 - 10
Cap. 11-13
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
17. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 17
P
I
A
N
O
T
R
I
E
N
N
A
L
E
PA Centrali
Agenzie fiscali
Enti previdenziali
Regioni
Città
Metropolitane
ANCI
Commissario Spending
review
Ministero Economia
Dipartimento FP
Sogei
Consip
Agenzia Coesione
Territoriale
Conferenza Unificata
Assinform e Confindustria
P
I
A
N
O
T
R
I
E
N
N
A
L
E
Stesura
La stesura del Piano Triennale ha visto il coinvolgimento
delle PP. AA locali e centrali
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
18. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 18
L
I
N
E
E
G
U
I
D
A
Linee guida per la razionalizzazione del patrimonio ICT delle pubbliche
amministrazioni (Data rilascio prima release: gennaio 2018);
Linee guida per lo sviluppo e la manutenzione di applicazioni per il
cloud della PA (Data rilascio: dicembre 2017);
Linee guida per la migrazione di applicazioni Legacy verso l’ambiente di
cloud della PA (Data rilascio: giugno 2018);
Linee guida per la realizzazione di reti Wi-Fi pubbliche (Data rilascio:
dicembre 2017);
Linee guida per l’integrazione con il DAF (Data di rilascio: TBD);
Linee guida open data (Data rilascio: luglio 2017);
Linee guida e regole di interoperabilità (Data rilascio: giugno 2018);
Linee guida per transitare al nuovo Modello di interoperabilità (Data
rilascio: maggio 2017);
Linee guida del nuovo Modello di interoperabilità (Data rilascio:
dicembre 2017);
Linee guida per la sicurezza ICT delle pubbliche amministrazioni (Data
rilascio: giugno 2017).
Linee
guida Il Piano prevede la creazione futura di molteplici linee
guida che non sono ancora pronte
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
19. • il 2017 è l’anno della costruzione attraverso il consolidamento della
strategia di trasformazione digitale e il completamento del percorso di
condivisione con le Pubbliche amministrazioni;
• il 2018 è l’anno del consolidamento del Piano che sarà gestito anche
attraverso strumenti on line che consentiranno alle Pubbliche
amministrazioni di fornire i propri dati con semplicità. Essi
permetteranno di gestire i piani triennali delle amministrazioni in modo
dinamico;
• il 2019 è l’anno di completamento delle azioni del primo ciclo triennale
del processo, che potrà pertanto essere ulteriormente affinato per il
successivo triennio.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 19
Attuazione
L’attuazione del Piano triennale prevede un percorso
graduale di coinvolgimento delle Pubbliche amministrazioni
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
20. a) uno degli obiettivi del Piano triennale è quello di guidare la
razionalizzazione della spesa ICT della PA
b) le spese sostenute dalle amministrazioni per i canoni di connettività
non rientrano nell’obiettivo
c) le PA non possono costituire nuovi data center, virtualizzare i propri
data center o migrazione verso SPC cloud
d) le PA sono tenute ad adeguare le basi di dati e i registri già operativi
(IPA – INIPEC)
e) indicazioni sulle piattaforme abilitanti (SPID, PagoPA, ANPR, Fattura
elettronica, ComproPA, SIOPE+, NOIPA, ecc)
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 20
3^ parte
Razionalizzazione della spesa ICT della PA
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
21. f) le amministrazioni devono transitare al nuovo Modello di
interoperabilità che fornirà Agid
g) Gdl per ogni ecosistema
h) adeguamento alle Regole tecniche per la sicurezza ICT delle PPAA
i) le amministrazioni provvedono a nominare il Responsabile per la
transizione alla modalità operativa digitale
j) le amministrazioni procedono alla conservazione a norma dei propri
documenti informatici ( nativi o documenti analogici digitalizzati) e
fascicoli informatici
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 21
3^ parte
Uno degli obiettivi del Piano triennale è quello di guidare la
razionalizzazione della spesa ICT della PA
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
22. 1. Infrastrutture fisiche
2. Infrastrutture immateriali
3. Modello di interoperabilità
4. Ecosistemi
5. Strumenti per la generazione e la diffusione di
servizi digitali,
6. Sicurezza
7. Data & analytics framework
8. Gestione del cambiamento.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 22
2^ parte
Modello strategico
Possiamo distinguere i seguenti layer:
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
23. Realizzazione di un ambiente cloud della PA, omogeneo dal
punto di vista contrattuale e tecnologico, riqualificando le
risorse interne alla PA già esistenti o facendo ricorso a risorse
di soggetti esterni qualificati. Previsto quindi un risparmio di
spesa derivante dal consolidamento dei data center e
migrazione dei servizi verso il cloud.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 23
2^ parte
Modello strategico
1. Infrastrutture fisiche
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
24. Realizzazione del cloud della PA, grazie al quale sarà possibile
virtualizzare il parco macchine di tutte le Pubbliche
amministrazioni, con importanti benefici in termini di costi e di
gestione della manutenzione.
I servizi cloud saranno offerti in modalità:
IaaS (Infrastructure as a Service);
PaaS (Platform as a Service)
SaaS (Software as a Service);
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 24
2^ parte
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Modello strategico
1. Infrastrutture fisiche
25. SaaS (Software as a Service)
Consiste nell'utilizzo di programmi installati su un server remoto, cioè fuori dal
computer fisico o dalla LAN locale, spesso attraverso un server web.
PaaS (Platform as a Service)
Invece che uno o più programmi singoli, viene eseguita in remoto una
piattaforma software che può essere costituita da diversi servizi, programmi,
librerie, ecc. Tale servizio è tipico di alcune piattaforme utilizzate per sviluppare
altri programmi, quali Amazon Web Services
IaaS (Infrastructure as a Service)
Oltre alle risorse virtuali in remoto, vengono messe a disposizione anche
risorse hardware, quali server, capacità di rete, sistemi di memoria, archivio e
backup. La caratteristica dello IaaS è che le risorse vengono istanziate su
richiesta o domanda al momento in cui una piattaforma ne ha bisogno 25
2^ parte
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Modello strategico
1. Infrastrutture fisiche
26. 26
2^ parte
Modello strategico – 2. Infrastrutture fisiche
Questo layer si suddivide in due sezioni:
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
27. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 27
2^ parte
Modello strategico - 2. Infrastrutture immateriali
Dati della Pubblica Amministrazione
- basi di dati di interesse nazionale, ovvero basi di dati affidabili, omogenee
per tipologia e contenuto, rilevanti per lo svolgimento delle funzioni
istituzionali delle Pubbliche amministrazioni e per fini di analisi. Esse
costituiscono l’ossatura del patrimonio informativo pubblico, da rendere
disponibile a tutte le PA, facilitando lo scambio di dati ed evitando di
chiedere più volte la stessa informazione al cittadino o all’impresa
- open data, ovvero “dati di tipo aperto”. Essi comportano un processo
finalizzato a rendere i dati della Pubblica amministrazione liberamente
usabili, riutilizzabili e ridistribuibili, da parte di chiunque e per qualunque
scopo, anche commerciale, purché non siano soggetti a particolari restrizioni
(ad es.: segreto di stato, segreto statistico, vincoli di protezione dei dati
personali definite dal Garante della privacy);
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
28. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 28
2^ parte
Modello strategico - 2. Infrastrutture immateriali
Dati della Pubblica Amministrazione - basi di dati di interesse
nazionale
Secondo l’articolo 60 del CAD, per basi di dati di interesse nazionale si
intende l’insieme delle informazioni raccolte e gestite digitalmente dalle
Pubbliche amministrazioni:
• il Repertorio nazionale dei dati territoriali (RNDT) - Titolare: AgID;
• (ANPR) - Titolare: Ministero dell’Interno;
• la Banca dati nazionale dei contratti pubblici (BDNCP) - Titolare: ANAC;
• il Casellario giudiziale - Titolare: Ministero della Giustizia;
• il Registro delle imprese - Titolare: UnionCamere;
• l’Anagrafe nazionale degli assistiti (ANA) - Titolari: Mef + Ministero della Salute;
• la Base dati catastale - Titolare: Agenzia delle Entrate;
• l’Indice delle Pubbliche amministrazioni (IPA) - Titolare: AgID;
• l’Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata di professionisti e
imprese (INIPEC) - Titolare: Ministero dello Sviluppo Economico.
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
29. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 29
2^ parte
Modello strategico - 2. Infrastrutture immateriali
Dati della Pubblica Amministrazione - basi di dati di interesse
nazionale
Disponibile l’elenco delle basi di dati chiave (dati.gov.it 4 luglio 2017)
Grazie a un lavoro congiunto tra l’Agenzia per l’Italia Digitale e il Team per la
Trasformazione Digitale, l’elenco delle basi di dati chiave (una delle azioni previste
dal piano triennale per l’informatica nella PA 2017-2019 sul tema Open Data) è
disponibile online per la consultazione e discussione, sia via Read the
Docs che Github.
Il documento, in fase di approvazione ufficiale da parte degli organismi competenti,
mira a individuare per l’anno 2017 un elenco di basi di dati / dataset chiave di
particolare interesse per la collettività, che concorrono a descrivere fenomeni in
maniera standardizzata a livello nazionale e la cui disponibilità secondo il paradigma
dell’open data assume pertanto rilevanza nazionale. Su queste basi di dati sarà
definito uno specifico percorso di qualità che il documento individua, da intraprendere
in maniera concordata e coordinata tra diverse amministrazioni locali e centrali grazie
all’ausilio del Data & Analytics Framework (DAF).
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
30. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 30
2^ parte
Titolo progetto: Buona Scuola – Nuova anagrafe nazionale degli Alunni e
Fascicolo elettronico dello studente
Ambito Banche dati
Status In corso
Data fine dicembre 2017
Studio per la re-ingegnerizzazione completa dell’area dell’anagrafe
nazionale degli alunni
Modello strategico - 2. Infrastrutture immateriali
Dati della Pubblica Amministrazione - MIUR
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
31. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 31
2^ parte
Modello strategico - Dati della Pubblica Amministrazione
- Open data MIUR
Titolo progetto Buona Scuola - Portale unico dei dati della Scuola (Open
data) Legge 107/2015 art. 1 commi 136-137-138
Ambito Open data
Status In corso
Data fine giugno 2017
Descrizione Portale unico per l'accesso e l'utilizzo dei dati pubblici
del sistema
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
33. Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 33
2^ parte
Modello strategico - Dati della Pubblica Amministrazione
- Open data MIUR
Art. 68 c.3 CAD
a) formato dei dati di tipo aperto, un formato di dati reso pubblico, documentato
esaustivamente e neutro rispetto agli strumenti tecnologici necessari per la fruizione dei
dati stessi;
b) dati di tipo aperto, i dati che presentano le seguenti caratteristiche:
1) hanno associata una licenza che ne consente a chiunque il più ampio riutilizzo.
anche per finalità commerciali;
2) sono accessibili attraverso le tecnologie dell’informazione e della
comunicazione
3) non sono riferibili a singole persone
4) sono contenuti in documenti in formato aperto, non propetario, sono
elaborabili mediante software, sono provvisti di metadati
5) sono resi disponibili gratuitamente attraverso le tecnologie dell'informazione e
della comunicazione, ivi comprese le reti telematiche pubbliche e private
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
34. Il modello rende possibile la collaborazione tra PA e tra queste e
soggetti terzi, per mezzo di soluzioni tecnologiche che assicurano
l’interazione e lo scambio di informazioni senza vincoli sulle
implementazioni, evitando integrazioni ad hoc.
Uno degli aspetti di maggiore innovazione è l’adozione
dell’approccio “API first” che garantiscano ad altri attori, pubblici e
privati, accessibilità e massima interoperabilità di dati e servizi.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 34
2^ parte
Modello strategico
3. Modello di interoperabilità
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
35. PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Gli ecosistemi sono i settori o aree
di intervento in cui si svolge
l’azione delle Pubbliche
amministrazioni, dalla sanità
all’agricoltura, dalla scuola ai beni
culturali.
Il Piano ne individua tredici
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 35
2^ parte
Modello strategico
4. Ecosistemi
36. Il Piano intende supportare lo sviluppo di servizi digitali pubblici
con diverse strategie, in particolare, attraverso la diffusione delle
Piattaforme abilitanti (cfr. paragrafo 4.2), la produzione di linee
guida e kit di sviluppo che aiutino chiunque voglia sviluppare
servizi e, infine, attraverso la creazione di una community di
sviluppatori, designer e gestori di servizi digitali che possa
scambiarsi informazioni, collaborare e partecipare allo sviluppo
della Pubblica amministrazione.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 36
2^ parte
Modello strategico
5. Strumenti per la generazione e la diffusione di servizi
digitali
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
37. In tema di sicurezza uno degli aspetti più rilevanti è il
potenziamento del il ruolo di CERT-PA, che avrà il compito di
strutturare i piani di sicurezza delle PA, vigilare con azioni di
monitoraggio e verifiche periodiche sull’attuazione dei piani.
Circolare 18 aprile 2017, n. 2/2017, recante «Misure minime di
sicurezza ICT per le pubbliche amministrazioni. (Direttiva del
Presidente del Consiglio dei ministri 1° agosto 2015)», le Misure
minime sono ora divenute di obbligatoria adozione per tutte le
Amministrazioni, scadenza 31/12/2017.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 37
2^ parte
Modello strategico
6. Sicurezza
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
38. Il Data & Analytics Framework (DAF) ha l'obiettivo di sviluppare e
semplificare l'interoperabilità dei dati pubblici tra PA,
standardizzare e promuovere la diffusione degli open data,
ottimizzare i processi di analisi dati e generazione di conoscenza.
L’idea è quella di aprire il mondo della Pubblica amministrazione
ai benefici offerti dalle moderne piattaforme per la gestione e
l’analisi dei big data.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 38
2^ parte
Modello strategico
7. Data & Analytics Framework DAF
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
39. La Gestione del cambiamento definisce un modello di governance
per l’attuazione del Piano e per il raggiungimento degli obiettivi.
Più precisamente, saranno condotte attività atte a garantire:
• la gestione del Piano, mediante azioni di pianificazione, di
monitoraggio e di coordinamento delle attività
• il supporto all’attuazione del Piano
La norma attribuisce ad AGID il ruolo di coordinatore delle attività
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 39
2^ parte
Modello strategico
8. Gestione del cambiamento
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
40. Le pubbliche amministrazioni garantiscono l'attuazione delle linee
strategiche per la riorganizzazione e la digitalizzazione
dell'amministrazione definite dal Governo, sono obbligate ad affidare ad
un unico ufficio dirigenziale generale, ove ne siano privi, individuano un
responsabile per il digitale, la transizione alla modalità operativa digitale e
i conseguenti processi di riorganizzazione finalizzati alla realizzazione di
un'amministrazione digitale e aperta;
In sede di decreto correttivo al Codice dell’amministrazione digitale si sta tra
l’altro prevedendo che, laddove le dimensioni delle singole amministrazioni
non consentano l’identificazione di un ufficio all’interno delle stesse, si possa
procedere all’adempimento a tale obbligo in forma consorziata.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 40
2^ parte
Modello strategico
8. Gestione del cambiamento
Art. 17. CAD Strutture per l'organizzazione, l'innovazione e
le tecnologie.
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
41. Nuova figura
Responsabile per la transizione alla modalità operativa digitale istituito
dal CAD. Quest’ultimo rappresenta il principale interlocutore di AgID per
il monitoraggio e il coordinamento delle attività di trasformazione
digitale.
Nel 2017, tutte le amministrazioni sono tenute, nell'ambito delle proprie
responsabilità, ad adeguare le programmazioni per realizzare le azioni
descritte nel presente Piano e a nominare il responsabile per la
transizione alla modalità operativa digitale.
Giornata formativa Ischia 2017
Mario Grimaldi 41
2^ parte
PIANO TRIENNALE PER L’INFORMATICA
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Modello strategico
8. Gestione del cambiamento
Art. 17. CAD Strutture per l'organizzazione, l'innovazione e
le tecnologie.